Brasile: Opportunità per i retailer italiani Milano 21 novembre 2012 A cura di: Giancarlo LAMIO ICE Milano

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1 Brasile: Opportunità per i retailer italiani Milano 21 novembre 2012 A cura di: Giancarlo LAMIO ICE Milano

2 Brasile: dati generali Superficie Territoriale ,3 km² Numero di Stati della Federazione 27 Stati e 1 Distretto Federale Città con + di 1 milione di abitanti 10 Popolazione, stimata nel Milioni Popolazione Urbana 80% Popolazione Economicamente Attiva 100,9 milioni PIL (Prodotto Interno Lordo) 2010 US$ 2.473,5 milioni PIL 2010 / ,5 % PIL 2011 / ,7 % PIL 2012 /2011 (previsione) +1,5 % PIL pro Capite 2010 US$ ,00 (Fonte: FMI) Investimenti Diretti Esteri 2008 US$ 54,1 miliardi Investimenti Diretti Esteri 2009 US$ 25,9 miliardi Investimenti Diretti Esteri 2010 US$ 48,4 miliardi Investimenti Diretti Esteri 2011 US$ 69,5 miliardi Inflazione (IPCA) ,50% Inflazione (IPCA) Novembre ,45% Stipendio Minimo (da gennaio 2012) US$ 300,00 al cambio di 2,1 R$/US$ Tasso di Interesse di Riferimento (SELIC) 7,25% all anno (novembre 2012) Tasso di Disoccupazione 6,7% (stima 2012) Rischio-Paese (JP Morgan) 213 punti (giugno 2012)

3 - Crescita stimata per il 2012: +1,5% Fonte BC Brasile: dati generali - Lieve incidenza del debito pubblico sul PIL: dal 60,4% nel 2002 al 37,2 % in aprile 2012 (Fonte: BCB) - Forte avanzo primario (nel 2012 al 3,3% del PIL) e fondo sovrano - Riserve internaionali di 364 miliardi di dollari, al sesto posto nel ranking mondiale (marzo 2012) - Forte attrazione di investimenti esteri diretti (66,7 miliardi USD nel Top 5) - Inflazione controllata (dal 17% del 2003 al 5,2% del marzo Fonte: IBGE) - Abbassamento tendenziale dei tassi di interesse reali (nel 2003 il 16% ca., nel 2012 il 3,4%) - Mercato del lavoro che ha raggiunto livelli di piena occupazione (tasso di disocuppazione al 6% nel Fonte: BCB) - Creazione di nuovi posti di lavoro (negli ultii 12 mesi: 1 milione e 400 mila) - Riduzione della povertá e forte domanda interna

4 Specializzazione territoriale del Brasile Industria estrattiva. Nella zona franca di Manaus: industria dei motoveicoli, dell elettronica e dei giocattoli Turismo, calzature, petrolchimica, abbigliamento, artigianato Agribusiness, turismo ecologico Agribusiness, ceramica, meccanica, scarpe, tessile, abbigliamento, mobili Rappresenta la locomotiva del Paese (produce più del 50% del PIL): industria meccanica, aeronautica, elettronica, servizi finanziari

5 Brasile: punti di forza - Quinto Paese al mondo per estensione: oltre 8,5 milioni km2 - Quinto Paese al mondo per popolazione: 192,8 milioni (Fonte: WB, 2011) - Sesta economia al mondo nel 2011; quinta economia nel (Fonte: stima IMF) - PIL 2011, valore assoluto nominale: 2,518 miliardi di USD (Fonte: BCB) - PIL nominale lordo 2011: Messico1,162 miliardi di USD; Argentina 439 milioni di USD (Fonte: EIU) - Variazione reale del PIL: nel ,5%, nel ,7% e nel ,2% (Fonte: BCB) - Nuove risorse naturali: scoperta negli ultimi anni di ingenti giacimenti off-shore di petrolio (c.d. pré-sal) - Sistema politico stabile e democratico -GRANDI EVENTI: Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile Rio +20; Giornata mondiale della gioventú e Coppa delle Confederazioni; Mondiali di calcio; Giochi Olimpici; candidatura di Brasilia per le Universiadi; candidatura di San Paolo per Expo.

6 Alcuni punti di debolezza del sistema economico brasiliano - Economia orientata all export, con particolare enfasi per le commodity - Prezzo commodity in diminuzione (valore giugno % rispetto a giugno 2011) - Zucchero (-40%); caffè e succo di arancia (-30%) - Saldo della bilancia comerciale in diminuzione - Sistema fiscale complesso - Elevato costo del lavoro e indicizzazione dei saari - Elevati costi per logistica e burocrazia - Surriscaldamento dell economia (indice d inflazione al 6,5% a Dicembre 2011 e al 5,2% a Marzo Fonte BCB) - Ipervalutazione della moneta locale (Big Mac Index +149% - Fonte: EIU) - Frenata della produzione industriale nei primi mesi del 2012 (-3% rispetto al primo trimestre Fonte: IBGE) - Tutela dell industria nazionale

7 Importazioni - Orientamento Geografico Principali mercati di approvvigionamento Periodo gen.-sett. / Gen-Giu 2012 Gen-Giu 2011 Var.% US$ F.O.B. Quota % US$ F.O.B. Quota % 12/11 TOTALE , ,00 4,56 TOTALE DEI PRIMI 12 PAESI DI ORIGINE , ,29 4,8 01 CINA , ,99 8,94 02 STATI UNITI , ,93 1,74 03 ARGENTINA , ,59-7,85 04 GERMANIA , ,74 1,24 05 COREA DEL SUD , ,71-7,66 06 NIGERIA , ,40-3,62 07 GIAPPONE , ,76 5,83 08 MESSICO , ,16 40,73 09 FRANCIA , ,43 19,22 10 INDIA , ,44 18,18 11 ITALIA , ,73 4,25 12 ALGERIA , ,42 45,28 Fonte: SECEX Valori in mln di dollari

8 Esportazioni - Orientamento Geografico Principali mercati di destinazione Periodo Gen Mag 2012 Gen-Giu 2012 Gen-Giu 2011 Var.% US$ F.O.B. Quota % US$ F.O.B. Quota % 12/11 TOTALE , ,00-0,92 TOTALE DEI PRIMI 12 PAESI DI DESTINAZIONE , ,25 1,85 01 CINA , ,94 5,56 02 STATI UNITI , ,89 17,38 03 ARGENTINA , ,82-15,34 04 PAESI BASSI (OLANDA) , ,61 5,94 05 GERMANIA , ,75-18,71 06 GIAPPONE , ,46-13,03 07 ITALIA , ,32-11,23 08 INDIA , ,01 97,87 09 VENEZUELA , ,51 31,82 10 CILE , ,26-18,58 11 SPAGNA , ,07-14,78 12 MESSICO , ,59 7,81 Fonte: SECEX Valori in mln di dollari

9 Interscambio Italia - Brasile INTERSCAMBIO ITALIA - BRASILE (US$ F.O.B.) Anno Importazioni (B) Esportazioni (A) Saldo (A+B) Gen-Giu Fonte: Ministério Desenvolvimento,Indústria e Comercio

10 Relazioni economiche bilaterali L interscambio commerciale (mld di USD) Crescita : + 225% 9,4 9,1 11,7 11,7 Crescita cumulata del 225% negli ultimi dieci anni ,7 4,6 4,4 5,1 5,2 4,4 4,3 4,0 3,6 4,0 5,0 5,5 6,4 7,8 6,7 Il valore dell interscambio ha superato i livelli precedenti alla crisi finanziaria del e mostra una tenuta anche nel primo quadrimestre del ,2 2,3 2,2 2,4 2, L Italia è il settimo mercato di destinazione delle merci brasiliane (secondo tra i paesi UE dopo la Germania). * = per il 2012 cumulata sui dodici mesi fino ad aprile 2012 Fonte: MDIC L Italia è l ottavo fornitore del Brasile (secondo tra i paesi dell UE, dietro alla Germania)

11 L export italiano in Brasile Crescita cumulata del 264% negli ultimi dieci anni Esportazioni italiane in crescita nel primo quadrimestre 2012 del 10,41% rispetto al primo quadrimestre Andamento dell export (mld di USD) 7 6 Crescita : + 264% 6,2 6,4 5 4,6 4,8 4 3,4 3,7 Esportazioni primo quadrimestre ,8 1,7 2,1 2,3 2, * * = per il 2012 cumulata sui dodici mesi fino ad aprile 2012 Fonte: Rielaborazioni su dati MDIC e ISTAT Fonte: SECEX, mld USD + 10,41%

12 Export di merci ad alto valore aggiunto PRIMI PRODOTTI ESPORTATI Valore US$ % F.O.B. GRUPPI ELETTROGENI / MOTORI DIESEL ,37 PARTI E ACCESSORI DI CARROZZERIE PER ,18 AUTOVEICOLI/ MEZZI DI TRASPORTO 17% MACCHINARI/ APPARECCHIATURE 37% AUTOMOBILI ALTRE PARTI E ACCESSORI PER TRATTORI E VEICOLI ,09 PRODOTTI FARMACEUTICI 3% VACCINI ,67 PACKAGING ,51 BARCHE A MOTORE ECCETTO FUORIBORDO ,50 ELICOTTERI (PESO TRA 2000 E 3500 KG) ,38 OLI LUBRIFICANTI SENZA ADDITIVI ,29 ALTRI PRODOTTI E ATTIVITÁ 24% PRODOTTI CHIMICI 8% COMPUTER/ PRODOTTI ELETTRONICI 6% APPARECCHIATURE ELETTRICHE 5% MACCHINE E APPARECCHI MOVIMENTO TERRA ,12 Fonte: SECEX

13 IDE in BRASILE * * mld US$ Fonte: Banco Central do Brasil Valori in mln di dollari - *stime Secondo i dati della Banca Centrale, nel 2010 gli IDE (inv. esteri diretti) hanno raggiunto i 48,46 miliardi di dollari, nuovo record storico annuale, ed hanno finanziato totalmente il deficit in conto corrente.

14 Investimenti Diretti Esteri Stock di IDE in Brasile Paese Mld di Euro Stati Uniti Spagna Belgio Regno Unito Francia Germania Giappone ITALIA Messico Olanda Canada Lussemburgo Svizzera Bermuda Cina Altri TOTALE Gli investimenti diretti dell Italia in Brasile (calcolati secondo il criterio dell investitore finale, che identifica l effettiva nazionalità dell investitore anche nei casi in cui i capitali sono transitati per paesi terzi) erano pari a circa 18 miliardi a fine 2010 L Italia era l ottavo paese investitore in Brasile a fine 2010 Gli investimenti italiani si concentrano per oltre il 30 per cento nei servizi e nella telecomunicazione e per un altro 30 per cento nel settore automotive. Fonte: Banco Central do Brasil

15 Le imprese italiane in Brasile Significativo aumento del numero di imprese italiane che operano in Brasile: a maggio 2012 si contano 705 stabilimenti Fonte: Ambasciata d Italia Brasilia

16 Le imprese italiane in Brasile: settori SERVIZI 10% TELECOMUNICAZIO NI 5% MOBILI E ARREDO 6% MACCHINARI E COMPONENTI INDUSTRIALI 27% ALTRO 16% ABBIGLIAMENTO 3% Fonte: Ambasciata d Italia Brasilia ALIMENTARE 4% AUTOMOTIVE 16% EDILIZIA E ARCHITETTURA 5% CHIMICO E PETROLCHIMICO 8%

17 Le imprese italiane in Brasile: regioni di insediamento Gli Stati di insediamento in Brasile sono prevalentemente quelli del sud e del sud-est. In anni recenti si registra un crescente interesse verso il nord-est del Paese. RS 6% SC 5% Altro 6% RJ 7% PR 5% PE 2% MG 10% SP 54% ES 3% Fonte: Ambasciata d Italia Brasilia BA 2%

18 ECONOMICAMENTE, PERCHÈ IL BRASILE? È entrato a far parte delle prime 10 economie mondiali; Mercato molto dinamico: il PIL nel 2010 è cresciuto del 7,5% nel 2010 e può crescere del 5,5% per i prossimi 5 anni. Il mercato interno ha una forte propensione al consumo (7 maggior mercato consumatore al mondo); Possiede: - abbondanza di risorse (2% dell energia mondiale) e di materie prime e forza lavoro qualificata; - il più moderno ed avanzato sistema bancario al mondo ed uno dei più moderni sistemi di telecomunicazioni; - la piú diversificata base industriale dell America Latina; Le infrastrutture sono in forte sviluppo (54 porti, 68 aeroporti, km di linee ferroviarie, 1,7 milioni di km di autostrade); L Italia è tra i primi 10 partner commerciali del Brasile sia per l import che per l export.

19 VISIONE GENERALE Potenziale Industriale Leader mondiale nell esplorazione di petrolio in acque profonde; Maggiore produttore mondiale di minerali ferrosi, caffè, succo d arancio, zucchero e etanolo; 4º maggiore esportatore ed 7º produttore mondiale di acciaio; 3º produttore di aerei commerciali e maggiore produttore mondiale di aerei per aviazione regionale (terzo livello); 2º produttore mondiale di scarpe; 3º produttore mondiale di autovetture; Possiede la più diversificata base industriale dell America Latina; Possiede una moderna e competitiva industria tessile/abbigliamento, con circa 30 mila imprese, che commercializzano cira US$ 22 mld/anno (nel 2010 circa US$ 30 mld); Elevata autonomia energetica (petrolio e bioenergie).

20 VISIONE GENERALE Potenziale di Mercato 7º maggior mercato consumatore del mondo; 2º maggior mercato mondiale di aerei privati e elicotteri; 6º mercato di cosmetici, com USD 11 mld di vendite/anno ed attualmente in crescita; Popolazione economicamente attiva di oltre 90 milioni di persone; presenta un evoluzione demografica/annua di 2,5 milioni di persone; È la porta di ingresso ai mercati del Mercosud e confina con 10 Paesi; La classe media è da circa un decennio in costante crescita.

21 Opportunità Infrastrutture e costruzioni (PAC 1 Programma Accelerazione Crescita Eur.230/Mld. PAC 2 Eur.410/Mld.) Rete ferroviaria (TAV) Autostrade - Porti Investimenti per la Coppa del Mondo di Calcio del 2014 e per le Olimpiadi del 2016 Idroelettrica Belo Monte e, successivamente, Tapajós Importante piano di edilizia popolare Pac Mobilitá Urbana I progetti ecosostemibili e l attenzione ai settori affini Meccanica strumentale in genere e macchine utensili: nuovi investimenti produttivi; Agrobusiness: macchine alimentari meccanizzazione agricola, imballaggio Sanitá: attrezzature ospedaliere e biotecnologie Energia e ambiente: generazione e trasmissione di energia elettrica, petrolio e gas, energie rinnovabili ( Eur.210/Mld.)

22 Suggerimenti per un approccio ottimale con il Brasile Visitare il Paese per coglierne le potenzialità e le aree geografiche di interesse Valutare le strategie di ingresso nel Paese: Joint Venture, Agente, Distributore, Trading Compiere una ricerca di mercato e selezionare il partner in base agli obiettivi definiti ed al profilo ricercato Curare i diversi aspetti giuridici : contrattualistica registrazione e monitoraggio del marchio ingegneria doganale preparazione del piano export Curare l ingegneria finanziaria Non limitarsi a voler esportare Assicurarsi l assistenza di una competente struttura locale (Ufficio di Rappresentanza)

23 CONCLUSIONI Quadro macroeconomico: l economia Brasiliana pur in fase di rallentamento sta comunque crescendo e sta fornendo segnali di maggiore stabilità (mai vista in passato) Commercio Estero: il Brasile si è aperto al commercio internazionale solo dopo la fine della dittatura, alla fine degli anni 80 e come da allora sia in constante crescita. Si è registrato un rallentamento solo dopo la crisi finanziaria internazionale nel 2009 ma immediatamente dopo è cominciata la ripresa. L Italia è tra i principali partner commerciali (nei primi 10 a livello mondiale, il secondo europeo dopo la Germania); Investimenti Diretti Esteri in Brasile: la crescita e la stabilizzazione dell economia brasiliana hanno fatto in modo che il Brasile sia diventato una delle mete preferite per gli investitori mondiali. Dal 2006, l ingresso di dollari in Brasile è in costante crescita Presenza italiana in Brasile: Negli ultimi 5/6 anni la presenza italiana stabilmente insediata in Brasile si è moltiplicata, si è passati da poco più di un centinaio di imprese italiane a quasi 600.

24 CONCLUSIONI Consigli per un approccio ottimale con il Brasile: Malgrado la buone premesse il Brasile è un paese pieno di insidie per un impresa che intenda operarvi. La politica del mordi e fuggi non è più praticabile, in alcuni casi è ancora possibile un approccio meramente commerciale, nella maggior parte dei casi è necessaria una politica di partnership (commerciale o produttiva) con obiettivi a medio/lungo periodo. i settori moda/calzature/pelletteria e legno/arredo che in Brasile sono fortemente penalizzati da alti dazi. Sola eccezione potrebbe presentarsi per il settore dei tessuti e l'occhialeria, comparti per i quali esistono possibilità di sviluppo commerciale. Per quanto riguarda poi il settore agroalimentare, alle aziende che producono salumi e insaccati deve essere ricordato che in Brasile vige il divieto di importazione per i prodotti con stagionatura inferiore ai 9 mesi.

25 ICE in BRASILE ICE Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane Departamento para a Promoção de Intercâmbios da Embaixada da Itália Av. Paulista, º Andar, São Paulo (SP), Brasil T F Mail sanpaolo@ice.it

26 Grazie per l attenzione!!! Giancarlo LAMIO Ice - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Milano Corso Magenta Milano (MI) milano@ice.it Tel: (02) Fax: (02)