DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 46 SEDUTA DEL Ufficio: CONTROLLO TARIFFA

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1 Ufficio: CONTROLLO TARIFFA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 46 SEDUTA DEL SERVIZIO V Oggetto: ARTICOLAZIONE TARIFFARIA 2015 DEL S.I.I. NELL'ATO PUGLIA IN BARI, PRESSO LA SEDE DELL AUTORITA, SOTTO LA PRESIDENZA DEL SINDACO DEL COMUNE DI LECCE (IN QUALITA DI COMPONENTE ELETTO DAL CONSIGLIO DIRETTIVO AI SENSI DELL ART. 4, COMMA 3, DELLA LEGGE REGIONALE N.9 DEL 2011) SI È RIUNITO ALLE ORE 11:00 IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL AUTORITA IDRICA PUGLIESE, COSTITUITO E CONVOCATO CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE PUGLIA. IL PRESIDENTE E ASSISTITO DAL DR. COSIMO FRANCESCO INGROSSO, IN QUALITA DI DIRETTORE AMMINISTRATIVO, CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE, IL QUALE ATTESTA LA PRESENZA DEL NUMERO LEGALE. COMPONENTI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO COMUNE SINDACO PRESENZA ANDRIA GIORGINO NICOLA A BARI DECARO ANTONIO P LECCE PERRONE PAOLO P MESAGNE SCODITTI FRANCO P SAN MARCO IN LAMIS CERA ANGELO A ne risultano presenti n. 3 e assenti n. 2. PRESIDENTE : PAOLO PERRONE - 1 -

2 IL PRESIDENTE, SULLA BASE DELL ISTRUTTORIA CONDOTTA DAL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DOTT.SSA MORENA PACIFICO E DEL DIRETTORE GENERALE ING. VITO COLUCCI, RIFERISCE QUANTO SEGUE: Premesso che: L art. 21 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni nella Legge 22 dicembre 2011 n. 214, ha assegnato le funzioni di regolazione e controllo dei servizi idrici all'autorità per l'energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico (di seguito AEEGSI) che le esercita con i medesimi poteri ad essa attribuiti dalla Legge 14 novembre 1995 n. 481 recante norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità; al fine, di adottare il nuovo metodo tariffario del servizio idrico integrato in coerenza con gli esiti della consultazione referendaria di giugno 2011, l'aeegsi ha effettuato nel corso del 2012 specifiche consultazioni pubbliche e raccolte di dati a conclusione delle quali ha adottato il nuovo Metodo Tariffario Transitorio per il periodo , con propria Deliberazione n. 585/2012/R/IDR del 28 dicembre 2012 per le gestioni ex Metodo Tariffario Normalizzato; con la successiva Deliberazione n. 643/2013/R/IDR del 27 dicembre 2013 l AEEGSI, a completamento ed integrazione del Metodo Tariffario Transitorio, ha adottato il Metodo Tariffario Idrico per la determinazione delle tariffe ; con L.R. 30/05/2011, n.9 (da ora anche solo L.R.) è stata istituita l Autorità Idrica Pugliese quale ente rappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all ambito territoriale ottimale comprendente l intera Regione Puglia e ad essa compete, tra le altre funzioni, l approvazione degli atti necessari alla predisposizione tariffaria da proporre all AEEGSI ai fini della relativa approvazione; In considerazione del quadro normativo richiamato (decreto legge 201/11) l'autorità per l'energia elettrica, il gas ed il servizio idrico è il soggetto competente in via esclusiva ad approvare le tariffe del servizio idrico. Premesso altresì che: nella seduta del giorno 11/07/2014 con delibera n. 20 l Autorità Idrica Pugliese ha deliberato, contestualmente al Piano Economico Tariffario e al Piano degli interventi, la proposta di incrementi tariffari per il Gestore del SII della Puglia ai sensi della Del. AEEGSI - 2 -

3 643/2013. Nella stessa Delibera è stata approvata anche l articolazione tariffaria 2014 con un incremento tariffario per il 2014 pari a 1,065 (theta annuale) a partire dal 01/01/2014 in attesa della Delibera di approvazione dell AEEGSI; in data 7 agosto 2014 con Deliberazione 432/2014/R/idr l AEEGSI ha approvato lo schema regolatorio, di cui all articolo 4 della deliberazione 643/2013/R/idr, recante le predisposizioni tariffarie per gli anni 2014 e 2015, proposte dall Autorità Idrica Pugliese. Nella stessa Delibera sono stati approvati, quali valori massimi delle tariffe i valori del moltiplicatore tariffario ϑ 1,119 per il 2014 e 1,191 per il 2015; per la proposta di incrementi tariffari , l attività istruttoria svolta dalla struttura dell AIP è stata condotta provvedendo a validare i dati dell anno 2012 e a calcolare in modo definitivo la tariffa 2014 mentre la determinazione tariffaria 2015 è stata effettuata in via provvisoria sulla base dei dati del 2012 e dei preconsuntivi disponibili al La stessa tariffa 2015 sarebbe stata, pertanto, aggiornata in seguito all approvazione del bilancio di esercizio 2013 del gestore AQP spa. Anche i dati relativi agli investimenti e ai contributi, sono stati riconciliati e riscontrati con il libro cespiti, con il bilancio del 2012 per la corretta imputazione nel SII. Per quanto attiene i dati del 2013, in mancanza del bilancio 2013 approvato, non essendo riscontrabili ha fatto fede l invio al protocollo di tali dati da parte del gestore; con nota prot AIP 2857 del 29/07/2014 il soggetto gestore ha trasmesso l aggiornamento dei dei dati consuntivi 2013 a seguito dell approvazione del Bilancio di esercizio 2013 conformemente alla determinazione AEEGSI n. 2/2014 del 28 febbraio 2014 ed in riscontro all istanza di richiesta dati di cui alla nota AIP n. 577 del 21 febbraio 2014; in data 08 agosto 2014 con nota registrata al protocollo di questa Autorità n. 3135, il soggetto gestore del SII ha trasmesso i dati e le informazioni di cui agli Obblighi di Comunicazione da Convenzione e Indicatori Tecnici per l anno Rilevato che - questa Autorità ritiene di non modificare per il 2015 il valore di VRG e theta già approvato dall AEEGSI, ma si riserva, con riferimento all annualità 2015, di apportare gli eventuali conguagli alle tariffe 2016 risultanti in caso di scostamenti tra i dati definitivi di Bilancio 2013 del gestore e quelli di cui al Bilancio 2012 ove utilizzati per la stima del bilancio 2013, nonché - 3 -

4 in seguito alla pubblicazione delle disposizioni definitive relative ai parametri, richiamati nel MTI, ma a tutt oggi in attesa di definizione da parte dell AEEGSI; - la tariffa applicata all utenza è costituita da una serie di voci in funzione delle fasce di consumo, della tipologia delle utenze, etc. ad ognuna delle quali corrisponde un prezzo. L insieme delle voci costituisce la cosiddetta articolazione tariffaria ovvero elementi della tariffa del servizio idrico integrato costituiti da corrispettivi fissi e corrispettivi unitari, questi ultimi stabiliti secondo scaglioni di consumo. I prezzi unitari di ciascuna delle voci dell articolazione tariffaria devono essere tali da consentire il raggiungimento da parte del Gestore del VRG; - L acqua potabile derivata dalla rete idrica è somministrata prioritariamente per il consumo umano secondo il principio enunciato dal comma 4 dell art. 144 del D.Lgs 152/06 e che ai sensi del presente provvedimento le tariffe sono diverse a seconda della categoria attribuita ad ogni contratto di fornitura in relazione all'utilizzo che s'intende effettuare della risorsa idrica. In particolare: a) per tipologia di utenza domestica si intende l utenza che distribuisce acqua destinata all uso alimentare, per i servizi igienici e per gli altri impieghi di natura idropotabile effettuati all interno di unità abitative; b) per tipologia di utenza pubblica si intende l utenza con contratto di somministrazione intestato ad Ente Pubblico, che distribuisce acqua destinata all uso alimentare, per i servizi igienici e per gli altri impieghi di natura idropotabile; c) per tipologia di utenza commerciale si intende l utenza con contratto di somministrazione intestato ad azienda commerciale che utilizza l'acqua potabile o per usi simili al domestico o perché l'acqua potabile è essenziale allo svolgimento della sua attività. d) per tipologia di utenza industriale e agricola si intende l utenza con contratto di somministrazione intestato ad azienda che svolge attività industriale o agricola che utilizzano l'acqua potabile o per usi simili al domestico o perché l'acqua potabile è essenziale allo svolgimento della loro attività. e) per tipologia di utenza Altri usi (occasionale o provvisorio) si intende l uso che non appartiene alle categorie precedenti quali l uso antincendio, le utenze comuni (es.fontane) e le utenze perpetue

5 In particolare per utenza antincendio si intende un utenza destinata esclusivamente a questi usi: - alimentazione idranti; - alimentazione reti antincendio. comunque non si riferisce ad un idrante all interno di una rete condominiale; f) per utenza di sub distribuzione si intende l utenza a cui è associato un utente distributore (subdistributore), vale a dire un utente che utilizza l acqua per fornire un servizio di distribuzione a terzi; - La tariffa del servizio di acquedotto è articolata in: a. quota fissa per unità abitativa 1. È una quota che si paga indipendentemente dal consumo e copre una parte dei costi fissi che il gestore sostiene per erogare il servizio. In bolletta è addebitata proporzionalmente al periodo fatturato, b. quota variabile proporzionale ai volumi erogati suddivisa per scaglioni di consumo - La tariffa del servizio di fognatura è articolata in quota fissa e quota variabile. La quota variabile è differenziata in base all uso domestico e industriale. a. per l uso domestico (civile ex l.n.319/76) la tariffa è unica e viene commisurata al 100% del volume di acqua prelevata per il servizio di acquedotto, b. per l uso industriale (produttivo ex l.n.319/76) la tariffa è in funzione della quantità e qualità del refluo scaricato. Per l uso industriale la tariffa non può comunque essere inferiore a quella applicata per l uso domestico. - La tariffa del servizio di depurazione non prevede una quota fissa è la quota variabile è commisurata al 100% del volume di acqua prelevata per il servizio di acquedotto. Preso atto della articolazione tariffaria, così come da nota AQP SpA acquisita con prot. n.4758 del 4 dicembre 2014, aggiornata con il moltiplicatore tariffario theta pari a 1,191 come da Delibera AIP n. 20/2014 allegata al presente decreto a formarne parte integrante e sostanziale (Allegato A); Preso atto che in base all art 32 del Regolamento sul S.I.I. l approvazione dell articolazione tariffaria per il servizio di acquedotto determina conseguentemente l aggiornamento della tariffa per il servizio di approvvigionamento ai subdistributori e che la quota variabile di tale tariffa è 1 La quota fissa, per le utenze domestiche, è prevista in ragione del numero delle unità abitative di cui è composta l unità immobiliare da servire. Per le comunità, l equiparazione alla U.I. avviene dividendo per 5 il numero delle presenze giornaliere stabili (persone ospitate nella struttura, personale ad essa preposto, posti letto), ovvero, se le presenze stabili non sono determinate o determinabili, il numero medio delle presenze annue su base giornaliera

6 determinata dalla media ponderale delle tariffe base dei singoli usi per i consumi stabiliti in convenzione, ridotta del 35% per tener conto degli oneri di distribuzione a carico del subdistributore. Acquisiti i pareri di regolarità tecnica e amministrativa; Preso atto degli interventi dei componenti del Consiglio Direttivo di cui al verbale agli atti; CON VOTI UNANIMI FAVOREVOLI RESI IN FORMA PALESE, PER ALZATA DI MANO D E L I B E R A 1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di approvare il documento allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (Allegato A), contenente l articolazione tariffaria 2015 aggiornata con il moltiplicatore tariffario theta pari a 1,191 come da Delibera AIP n. 20/2014; 3. di trasmettere copia del presente provvedimento ad AQP Spa per le disposizioni conseguenti; 4. di trasmettere per conoscenza copia del presente provvedimento ai Sindaci dei Comuni dell ATO Puglia; 5. di pubblicare il presente provvedimento sull albo pretorio on-line dell Autorità Idrica Pugliese al fine di consentirne regolare diffusione; 6. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi di legge, con separata votazione espressa all unanimità dei consensi

7 PARERE: Favorevole in ordine alla Regolarita' tecnica ed attesta la regolarità e la correttezza amministrativa ai sensi della L. 213/12 Data: Il Direttore Generale Ing. Colucci Vito Il Responsabile del procedimento Dr. Pacifico Morena PARERE: Visto in ordine alla Regolarita' contabile e la congruità finanziaria ai sensi della L.R. 28/01 e della L. 213/12 non comporta alcun impegno di spesa per il bilancio di previsione dell'aip 2014 Data: Il Direttore Amministrativo Dr. Ingrosso Cosimo - 7 -

8 Il presente atto viene sottoscritto nei termini di legge Il Presidente Dr. Paolo Perrone Il Segretario verbalizzante Dr. Cosimo Francesco Ingrosso Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata sull Albo Pretorio on-line dell AUTORITA IDRICA PUGLIESE il e vi rimarrà per 15 gg consecutivi. Reg. Pubbl. N. Bari, Il Funzionario Amministrativo Avv. Angela Mannarini CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è immediatamente esecutiva mediante pubblicazione. Bari, Il Direttore Amministrativo Dr. Cosimo Francesco Ingrosso - 8 -