Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 25/01/2016. Alcuni highlights sul calo del prezzo del petrolio gennaio 2016

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1 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato gennaio 2016 Il calo della bolletta petrolifera Il ribasso del prezzo del petrolio che porta il costo del barile di Brent a 30,94 euro nella media dei primi undici giorni di gennaio 2016, con una riduzione del 27,1% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente riduce la bolletta petrolifera dell economia italiana: negli ultimi dodici mesi il saldo del commercio estero di petrolio greggio e prodotti petroliferi raffinati è pari a milioni di euro, pari al -1,0% del Pil; per ritrovare un peso della bolletta petrolifera inferiore bisogna tornare al Bolletta petrolifera in % del Pil saldo commercio estero petrolio greggio e prodotti raffinati 0,0-0,5-0,6-1,0-1,0-1,5-2,0-2,5 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat -2,1

2 La dinamica del prezzo del gasolio A gennaio dato medio all 11 del mese - il prezzo industriale del gasolio per autotrazione - al netto di accise ed IVA - scende del 23,7% rispetto allo stesso periodo del 2015 seguendo il calo, già visto sopra, del 27,1% del costo del barile di petrolio in euro. L elevata incidenza delle accise, che ricordiamo è una tassa in quota fissa, fa fermare al -11,0% il calo del prezzo pagato dalle imprese (al netto dell IVA), flessione identica a quella registrata per il prezzo pagato dal consumatore finale, al lordo di tutte le imposte. Prezzo mensile del gasolio per autotrazione e del petrolio in euro negli ultimi due anni Da febbraio gennaio 2016 (dato medio). Valori in euro e in euro/1.000 litri e var. % Euro/1.000 litri Prezzo al Prezzo al Prezzo alla Prezzo Prezzo al Mese netto delle Accise netto pompa (al petrolio in netto delle imposte (b) dell'iva lordo delle euro imposte (a) (a+b) imposte) (Brent) (a) Variazione % congiunturale Prezzo al netto dell'iva (a+b) Accise (b) Prezzo alla pompa (al lordo delle imposte) Prezzo petrolio in euro (Brent) Febbraio ,95 617, , ,66 79,73-1,0 0,0-0,6-0,6 0,4 Marzo ,19 619, , ,46 77,76-1,5 0,4-0,6-0,6-2,5 Aprile ,03 619, , ,72 78,02 0,3 0,0 0,1 0,1 0,3 Maggio ,40 619, , ,16 79,77 0,1 0,0 0,0 0,0 2,2 Giugno ,48 619, , ,92 82,25 0,4 0,0 0,2 0,2 3,1 Luglio ,40 619, , ,60 78,86-0,2 0,0-0,1-0,1-4,1 Agosto ,26 619, , ,46 76,31-1,3 0,0-0,7-0,7-3,2 Settembre ,88 619, , ,67 75,26-0,9 0,0-0,5-0,5-1,4 Ottobre ,90 619, , ,30 68,99-2,8 0,0-1,5-1,5-8,3 Novembre ,98 619, , ,79 63,69-4,4 0,0-2,3-2,3-7,7 Dicembre ,48 619, , ,38 50,55-6,2 0,0-3,2-3,2-20,6 Gennaio ,05 617, , ,37 41,10-16,1-0,4-8,2-8,2-18,7 Febbraio ,11 617, , ,62 51,19 3,7 0,0 1,7 1,7 24,6 Marzo ,89 617, , ,69 51,57 8,8 0,0 4,1 4,1 0,7 Aprile ,37 617, , ,96 55,22-1,0 0,0-0,5-0,5 7,1 Maggio ,27 617, , ,68 57,47 3,8 0,0 1,8 1,8 4,1 Giugno ,07 617, , ,55 54,83-0,7 0,0-0,3-0,3-4,6 Luglio ,02 617, , ,66 51,44-3,7 0,0-1,8-1,8-6,2 Agosto ,56 617, , ,53 41,76-8,5 0,0-4,1-4,1-18,8 Settembre ,95 617, , ,52 42,44-4,3 0,0-2,2-2,2 1,6 Ottobre ,48 617, , ,96 43,11-2,3 0,0-0,9-0,9 1,6 Novembre ,15 617, , ,24 41,24-1,3 0,0-0,6-0,6-4,3 Dicembre ,58 617, , ,45 34,91-3,0 0,0-1,3-1,3-15,3 Gennaio 2016 (dato medio) 408,58 617, , ,70 30,94 Var. % ultimo anno (su 1-9 gen. 2015) -23,7 0,0-11,0-11,0-27,1 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eia, Banca d'italia e Commissione Europea 2

3 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 lug-15 set-15 nov-15 gen-16 Da marzo 2012, mese del massimo storico del costo del petrolio, si osserva una discesa del costo in euro del barile di Brent del 67,4%, a cui ha fatto riscontro un dimezzamento (-51,0%) del prezzo industriale del gasolio mentre la presenza di un elevato cuneo fiscale ha limitato ad un -28,1% la flessione del prezzo alla pompa del gasolio. Prezzo di gasolio per autotrazione (industriale e alla pompa) e petrolio dal massimo storico del costo del petrolio in euro marzo 2012-gennaio 2016 (dato medio 1-11/1/2016). Indice marzo 2012=100, massimo storico Brent di 95,03 euro/barile 110,0 100,0 100,0 90,0 80,0 70,0 71,9 60,0 50,0 49,0 40,0 30,0 32,6 Prezzo al netto delle imposte (a) Prezzo con accise e al netto dell'iva Prezzo petrolio in euro (Brent) Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eia, Banca d'italia e Commissione Europea Confronto gennaio 2016-dicembre 2008: il costo del barile di petrolio è uguale ma non quello del gasolio pagato da imprese e famiglie A gennaio 2016 il costo medio al barile di petrolio in euro è di 30,94 euro e per ritrovare questo livello di prezzo dobbiamo tornare a dicembre 2008 (29,70 euro). Il confronto della composizione del prezzo del gasolio a sostanziale parità di costo del barile in euro evidenzia che a gennaio 2016 il prezzo al netto delle imposte è inferiore del 18,8% rispetto a quello di dicembre 2008, ma nel periodo l accisa è cresciuta del 46,0%, determinando un rialzo del 10,7% del prezzo al netto di Iva; nello stesso arco di tempo il prelievo Iva sul gasolio è salito del 21,8% per cui il prezzo alla pompa pagato dal consumatore finale risulta superiore del 12,6% a quello di poco più di sette anni fa. Prezzo di gasolio per autotrazione e petrolio in euro a gennaio 2016 e dicembre 2008 (minimo prezzo in dollari del petrolio) Dicembre 2008 e gennaio 2016 (dato medio 1-11/1/2016). Valori in euro e in euro/1.000 litri e var. % Mese Prezzo al netto delle Prezzo al netto Prezzo alla pompa Prezzo petrolio Accise (b) Iva (c) imposte (a) dell'iva (a+b) (a+b+c) in euro (Brent) Dicembre ,41 423,00 185,28 926, ,69 29,70 Gennaio ,58 617,40 225, , ,70 30,94 Var. % -18,8 46,0 21,8 10,7 12,6 4,2 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eia, Banca d'italia e Commissione Europea 3

4 Malta Italia Finlandia Irlanda Cipro Paesi Bassi Belgio France Portogallo Germania Grecia Slovenia Austria Slovacchia Spagna Estonia Lettonia Lussemburgo Lituania Malta Grecia Cipro Finlandia Portogallo Irlanda Lituania Lussemburgo Spagna Lettonia Belgio Slovacchia Austria Italia Estonia Paesi Bassi Germania France Slovenia Prezzo del gasolio al 11/1/2016: il confronto nell Eurozona e nell Ue a 28 1 Il confronto nell Eurozona Il confronto del prezzo del gasolio nei 19 Paesi dell Eurozona evidenzia come la pressione del fisco attenui la ricaduta del ribasso del prezzo del petrolio sui prezzi dei carburanti e riduca la competitività di costo delle imprese italiane: l Italia, infatti, si colloca al 14 posto tra i 19 Paesi dell'eurozona per prezzo industriale del gasolio ma balza al 2 posto del prezzo pagato dalle imprese manifatturiere, comprensivo di accisa, la più alta dell Eurozona; infine l Italia si colloca al 1 posto nell'uem per il prezzo al consumatore finale, comprensivo di Iva, dato che il nostro Paese risulta al 2 posto in Eurozona per prelievo dell'iva su questa rilevante commodity. Prezzo gasolio industriale accisa ed iva esclusa in Eurozona a 19 Dati all 11/01/2016 euro per litri Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione europea Prezzo gasolio pagato dalle imprese (con accisa) in Eurozona a 19 Dati all 11/01/2016 euro per litri Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione europea 1 in collaborazione con Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia 4

5 Italia Malta Finlandia Irlanda Cipro Paesi Bassi Belgio Portogallo France Grecia Slovenia Germania Austria Slovacchia Spagna Estonia Lettonia Lituania Lussemburgo Prezzo gasolio pagato dai consumatori (accisa ed iva incluse) in Eurozona a 19 Dati all 11/01/2016 euro per litri Il confronto nell Ue a 28 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione europea In questo paragrafo ampliamo l analisi dei prezzi ai 28 Paesi dell Ue - che ai 19 dell Eurozona somma i 9 Paesi con propria valuta - comprendendo anche la benzina. Confrontando i prezzi della benzina applicati nei 28 Paesi europei all 11 gennaio 2016 osserviamo che sono i cittadini italiani dopo quelli dei Paesi Bassi a pagare un più alto prezzo alla pompa, pari a 1,421 euro al litro. Rispetto agli 1,273 euro al litro che si spendono in media in Europa, il prezzo al consumo applicato in Italia è superiore di 0,153 centesimi al litro. Questo gap è determinato dall alto valore delle accise che fanno salire il costo netto della benzina di 0,728 centesimi al litro e portano il nostro paese sul podio (terza posizione) della classifica europea per più elevato valore di questa voce di tassazione indiretta. Se al prezzo finale, che ciascun cittadino italiano paga quando fa rifornimento alla propria auto, andiamo a sottrarre il valore delle accise e dell IVA questo si riduce a 0,441 centesimi al litro. Il prezzo della benzina al netto delle tasse non fa più figurare l Italia tra i primi 10 Paesi del ranking europeo. La medesima analisi sul prezzo del gasolio ci mostra in modo più marcato come cambia il posizionamento del nostro Paese nella classifica europea se consideriamo il prezzo al litro al netto o al lordo delle tasse: l Italia si posiziona al 3 posto per prezzo del gasolio al lordo delle tasse e al 20 posto per prezzo del gasolio al netto delle tasse. 5

6 Confronto prezzi della benzina e del gasolio al lordo e netto delle tasse nei 28 Paesi europei 11 gennaio 2016-valori in euro per litri. Tasse= Accise+IVA. Prezzo europeo media ponderata dei consumi del 2014 Prezzo al GAP prezzo Prezzo al netto Prezzo al netto Paesi EU28 Rank Accise Rank IVA Rank Rank consumo medio UE28 dell'iva delle tasse Rank GAP prezzo medio UE28 BENZINA Austria Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia France Germania Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Paesi Bassi Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Regno Unito EU GASOLIO PER AUTOTRAZIONE Austria Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia France Germania Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Paesi Bassi Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Regno Unito EU Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Commissione Europea 6

7 Effetto negativo sul made in Italy nei paesi produttori di petrolio: OPEC e Russia Un effetto negativo del calo del prezzo del petrolio è dato dalla debolezza della domanda di prodotti made in Italy dei Paesi produttori. L analisi deli ultimi dati disponibili evidenzia che mentre a novembre 2015 le vendite del made in Italy salgono del 6,4% rispetto a novembre 2014, l export cede del 10,5% nei Paesi OPEC Algeria, Angola, Arabia Saudita, Ecuador, Emirati Arabi Uniti, Iraq, Kuwait, Libia, Nigeria, Qatar, Repubblica islamica dell'iran e Venezuela - e segna un calo del 6,8% in Russia; su base annua, il trend rilevato nei tredici Paesi in esame equivale ad una riduzione dell export del 2,7 miliardi di euro Dinamica made in Italy negli ultimi 12 mesi: Russia e Opec vs. Mondo ottobre 2014-ottobre totale cumulato 12 mesi; indice ottobre 2014= ,6 92,7 90 Mondo Russia+Opec Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat Riferimenti BANCA D'ITALIA (2016), Serie storiche cambi COMMISSIONE EUROPEA (2016), Weekly Oil Bulletin EIA- U.S. ENERGY INFORMATION ADMINISTRATION (2016), Spot prices ISTAT (2016), Commercio estero 7