Carciofo: risultati di un biennio di prove varietali. Elena Valent

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1 Carciofo: risultati di un biennio di prove varietali Elena Valent ERSA FVG Pozzuolo del Friuli 9 febbraio 2017

2 Il genere Cynara (Fam. Asteraceae) Meno spine Gigantismo dei fiori Riproduzione vegetativa Carciofo (Cynaracardunculus L. var. scolymus) Cardo selvatico (Cynara cardunculus L. var. sylvestris) Meno spine Gigantismo delle foglie Propagazione per seme Cardo coltivato ( Cynaracardunculus L. altilis DC.) AAVV. (2009) Il carciofo ed il cardo. Coordinamento scientifico di Calabrese. Collana Coltura&Cultura coord. Angelini, Bayer Crop Service, Ed Script, Bologna. (Lanteri et al., 2004, Sonnante et al. 2004, Acquadro et al. 2005

3 Classificazione In base al periodo di raccolta Cultivar non rifiorenti o tardive (primavera) Romaneschi Violetto di Toscana In base alla morfologia del capolino 1. Inermi 2. Spinosi Cultivar rifiorenti o precoci (autunno/primavera) Spinoso Sardo Violetto di Provenza Violetti Catanesi Romaneschi Spinosi

4 Esigenze Predilige terreni sciolti, ben drenati, con ph neutro ed una buona esposizione Intervallo termico 8-25 C o a 0 C i capolini presentano danni alle brattee esterne o a -3 C i capolini vengono talmente danneggiati da non poter più essere commerciabili o a -6 C tutta la pianta, e soprattutto la parte ipogea, subisce gravi danni Necessita di buona disponibilità idrica

5 Fabbisogni nutrizionali All impianto Azoto: 110 kg N/ha Fosforo: 200 kg P 2 O 5 /ha Potassio: 200 kg K 2 O/ha Negli anni successivi (resa 30t/ha) Azoto: 170 kg N/ha Fosforo: 60 kg P 2 O 5 /ha Potassio: 180 kg K 2 O/ha Prima dell impianto: potassio ed fosforo, insieme al 40% dell azoto. Negli anni successivi: fosforo e potassio a fine inverno insieme al 50% di azoto. E consigliabile fertilizzazione organica (letame 40t/ha) e successivamente in inverno ogni 2-3 anni apportare 20t/ha di letame.

6 Impianto Può essere realizzato con: 1. Piantine provviste di pane di terra (maggio-giugno) 2. Carducci: germogli prelevati alla base delle piante di almeno un anno e provvisti di radici. Lunghi cm e ben sviluppati. (febbraio-aprile / settembre-ottobre) Garantisce uniformità e precocità di produzione 3. Ovoli: gemme prelevate in giugno-luglio alla base del fusto interrato, vegetando generano i carducci. (luglio agosto). Forzatura mediante irrigazione 4. Semina diretta 3-4 kg/ha (maggio) 5. Ceppaia. Divisione

7 Tecnica colturale Vita media impianto 2-3 anni. Preparazione del terreno: aratura profonda (40-50cm) con concimazione di fondo. Sarchiatura. In aree con elevate precipitazioni è auspicabile la realizzazione di aiuole alte cm per favorire lo sgrondo. Sesto d impianto: 1,00-1,50m sulla fila e tra le file. Densità d impianto piante/ha. L uso di telo pacciamante favorisce il controllo delle piante infestanti. Impianto di irrigazione.

8 Principali attività di campo

9 Dicioccatura: Eliminare gli steli secchi che hanno prodotto i capolini Si esegue dopo il primo anno dall impianto quando le piante sono quasi secche

10 Scarducciatura Eliminazione dei carducci laterali e delle gemme in eccesso Viene fatta dopo il primo anno Il numero di carducci mantenuti per pianta dipende dalla varietà

11 Raccolta Effettuata manualmente ed è scalare. Si esegue quando il gambo si è allungato ed il calatide presenta le brattee chiuse ed ha raggiunto le dimensioni tipiche della varietà. Si esegue un taglio a becco di flauto, asportando oltre ai capolini anche una porzione di gambo (5-10cm)

12 PROVA VARIETALE A UDINE

13 Campo sperimentale Realizzato presso l azienda agraria Servadei a Udine Data semina in vivaio: 28/04/2014 Data trapianto: 12/06/2014 Confronto con 7 varietà Sperimentazione a blocchi randomizzati: Parcelle da 10 piante, 5 repliche

14 Campo sperimentale Sesto impianto 1,40x 1,40 m 5102 piante/ha Minore densità rispetto ad impianti ottenuti da carducci ed ovoli piante/ha, perché le piante ottenute da seme risultano essere più vigorose. Irrigazione a goccia Concimazione di fondo (2014) più 4 concimazioni durante il ciclo vegetativo ( ) 2 diserbi (post-emergenza con attrezzature schermate, principio attivo: Oxifluorfen x il controllo delle dicotiledoni, come graminicida usato Propaquizafop)

15 Varietà Olympus Varietà con capolino verde chiaro a pigna Ciclo medio-tardivo Pianta vigorosa Ditta Lamboseeds

16 Varietà Ls400 Varietà con capolino verde chiaro, globoso Inerme Molto precoce, poco vigoroso Uso fresco e da industria Suscettibile ai ristagni idrici Ditta Lamboseeds

17 Varietà Opera Ibrido tipo violetto Capolino allungato Medio vigore Ciclo medio-precoce Uso fresco Ditta Nunhems

18 Varietà Opal Ibrido violetto Capolino arrotondato alla base, ma chiuso ed appuntito all apice Pianta vigorosa ed aperta Ciclo precoce Destinazione: mercato fresco Ditta Nunhems

19 Varietà Ls300 Capolino viola brillante Spinoso Ciclo medio-precoce Distinazione uso fresco Suscettibile alle basse temperature Ditta Lamboseeds

20 Varietà Concerto Piante vigorose Calatide a forma conica Ciclo tardivo Suscettibile alle alte temperature, marciumi molli Ditta Nunhems

21 Varietà Symphony Capolino allungato e verde Pianta a vigore medio Ciclo medio-precoce Destinazione: fresco ed industria Ditta: Nunhems Symphony

22 Analisi statistica Effettuata con Anova e test di Duncan sui dati delle raccolte 2015 e Parametri valutati: 1. Indice di precocità (gg) 2. N Infiorescenze medie per pianta 3. Peso medio infiorescenza (g) 4. Produzione espressa in calatidi/ha

23 Indice di precocità Misurato in giorni (gg) Da indicazioni sul ciclo della varietà, più il numero dei giorni sarà alto più la varietà ha ciclo tardivo Variazioni sui dati forniti dalle ditte sono legate a condizioni pedoclimatiche differenti dalla norma. 7 raccolte dal 04/05/2015 al 19/06/2015

24 Dati 2014 Varietà Data raccolta Capolini Indice di precocità (gg) Ls400 7 ottobre 1 mamma per pianta 117 Opal 13 ottobre 10 mamme 123 Ls ottobre 5-6 mamme 126 Il 21 ottobre è stato effettuato un taglio della ceppaia per proteggere le piante dal freddo.

25 Indice di precocità (gg) Udine 2015 LS a 154 OPAL c ab LS OLYMPUS c 142 bc SYMPHONY c bc CONCERTO OPERA

26 Indice di precocità Opal conferma un ciclo precoce. Ls 400 e Ls300 hanno sofferto l anticipo produttivo ed il taglio della ceppaia nel Olympus è entrato in produzione in anticipo rispetto al consueto ciclo produttivo Concerto ha evidenziato problemi in campo.

27 14 12 Infiorescenze medie per pianta Udine a b bc bc bc cd d 0 OLYMPUS LS300 OPERA LS400 OPAL SYMPHONY CONCERTO

28 Andamento meteorologico 2015 Mese Precipitazioni (mm) Temp max C Marzo 94 17,7 Aprile 52,1 24,7 Maggio 104,1 28,3 Giugno 97 33,2 Luglio 101,9 39,5 Agosto ,9 Settembre 147,6 30,7 Ottobre 220,8 23,8

29 Peso medio infiorescenza Udine a b bc c d d d (g) OLYMPUS LS300 OPAL LS400 SYMPHONY CONCERTO OPERA

30 Calatidi ad ettaro Udine 2015 CONCERTO d SYMPHONY cd OPAL LS400 bc bc OPERA bc LS300 b OLYMPUS a

31 Produzione In impianti con densità piante/ha la produzione si aggira su calatidi/ha, pari a circa 6-12 t/ha L investimento del campo sperimentale è di 5100 piante/ha Olympus rispecchia le produzioni medie

32 Valutazioni annata 2015 La varietà Olympus è risultata essere la migliore per produttività e peso dei capolini Ls300 ha avuto un buona performance Concerto che è una pianta a ciclo lungo, ha sofferto i picchi di temperatura, con un anticipo produttivo. Risulta essere la meno performante Irrigazione fondamentale vista la stagione particolarmente secca

33 Anno 2016 Le varietà Ls400 e Ls 300 non hanno superato l inverno A fine 2015 le piante sono state colpite da una forte attacco di Depressaria delle foglie Condizioni climatiche più favorevoli rispetto 2015

34 Precipitazioni (mm)

35 Temperature massime ( C) marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre

36 Indice precocità (gg) Udine 2016 CONCERTO a SYMPHONY a 151, , , ,5 148 a OLYMPUS OPERA a a OPAL

37 Indice di precocità 5 raccolte dal 15/05/2016 al 13/06/2016 Differenze di precocità non significative dal punto di vista statistico Inizio produttivo dai 2-4 gg in ritardo rispetto al 2015 Non è stato effettuato il taglio della ceppaia durante l autunno

38 Infiorescenze medie Udine a ab 10 8 b b b OLYMPUS OPERA SYMPHONY CONCERTO OPAL

39 Peso medio prodotto extra e prima categoria a 120 (g) ab ab ab b OLYMPUS SYMPHONY OPERA OPAL CONCERTO

40 Calatidi ad ettaro Udine 2016 CONCERTO b SYMPHONY b OPAL ab OPERA ab OLYMPUS a

41 Valutazioni 2016 La produttività in termini di: peso, numero di capolini è stata migliore rispetto al 2015, grazie alle condizioni meteorologiche più favorevoli Olympus rimane il più produttivo Concerto si dimostra la meno adatta alle condizioni pedoclimatiche di Udine

42 VALUTAZIONI BIENNIO

43 Infiorescenze medie Udine

44 Costo del capolino Costo mamme al dettaglio da 1,20-2,00 Costo infiorescenze secondarie 0,50-0,90 Variazione del costo in base alla stagionalità Raccolta manuale rappresenta il 40% dei costi di produzione

45 Epoca di raccolta

46 Andamento del prezzo

47 Calatidi ad ettaro Udine CONCERTO LS SYMPHONY OPAL LS OPERA OLYMPUS

48 Conclusioni La varietà Olympus è la migliore. L irrigazione ed un buon piano nutrizionale sono fondamentali per una buona produzione (sperimentazione 2016) Concerto non è adatta a questo ambiente I capolini di Opera non sono molto apprezzati dalla ristorazione per il capolino coriaceo Ls400 e Ls300 devono essere pensati per impianti annuali con un anticipo del trapianto.

49 Ringraziamenti Capone Federico L azienda Agraria Servadei Cattivello Costantino Danielis Renato Cucit Valentino Strazzolini Enrico Gigante Matteo Mattiussi Angelo

50 GRAZIE PER L ATTENZIONE ELENA_VALENT@ALICE.IT