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1 Senato della Repubblica Camera dei deputati OVEST VICENTINO PADOVA PIEVE DI SOLIGO ROVIGO TREVISO VENETO ORIENTALE VENEZIANA VERONA VICENZA 7. CONFLITTO DI INTERESSI - CONCORRENZA SLEALE 7.1 So state adottate misure dirette a prevenire l'insorgenza di conflitto di interes o di forme di concorrenza sleale ADRIA ALTO VICENTINO ASOLO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AZ.OSP.UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA

2 Senato della Repubblica Camera dei deputati BASSANO DEL GRAPPA BELLUNO BUSSOLENGO CHIOGGIA CITTADELLA ESTE MONSELICE MONTAGNANA FELTRE I.R.C.C.S. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO LEGNAGO MIRANO OVEST VICENTINO PADOVA PIEVE DI SOLIGO ROVIGO TREVISO VENETO ORIENTALE

3 Senato della Repubblica Camera dei deputati VENEZIANA VERONA VICENZA Descrivere brevemente le misure adottate ADRIA In fase di autorizzazione delle tariffe relative a prestazioni da erogare in ALPI viene verificato che le stesse n a in concorrenza con quelle richieste al cittadi a titolo di compartecipazione alla spesa. ALTO VICENTINO La tariffa della LP n può essere inferiore al ticket della stessa prestazione SSN. ASOLO In sede di autorizzazione all'esercizio della libera profesone intramuraria presso strutture private a tal fine convenzionate viene accertato che le prestazioni richieste amo effettuate anche il Libera Profesone intramuraria presso le strutture aziendali e che gli orari percepiti dal dirigente sanitario interessato presso strutture private n a inferiori rispetto gli orari richiesti per le medeme prestazioni libero profesonali effettuate all'inter delle strutture aziendali. AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA L'Azienda verifica il rispetto delle dispozioni contenute nel regolamento di >Libera Profesone adottato con deliberazione n. 69 del , ed in particolare: esercizio dell'attività libero profesonale intramuraria solo da parte del personale dirigente in regime di escluvità; esercizio dell'attività nei lim iti nei lim iti delle modalità (sede, tariffario) e degli orari autorizzati dah'amministrazione. Con riferim ento all attività di vendita di prestazioni aziendali ex art. 58 del CCNL 1998/2001, l'azienda verifica che la struttura richiedente n a accreditata- nemme parzialmentecon il SSN, e che a in possesso di regolare autorizzazione all'esercizio dell'attività sanitaria nella disciplina specialistica richiesta. AZ.OSP.UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA L'Azienda Ospedaliera annualmente al momento dell'opzione ai sen della legge 26 maggio 2004, n. 138, m ette in atto una serie di azioni volte alla comunicazione ai ngoli dirigenti interessati delle modalità di svolgimento dell'attività libero profesonale così come previsto dall'atto di regolamentazione aziendale recepito con deliberazione n. 594 del ltre alla fase comunicativa effettua azioni di monitoraggio dirette a verificare che l'attività a svolta da dirigenti medici a rapporto escluvo e nella disciplina di appartenenza; nché nel rispetto delle modalità di svolgimento autorizzate (giorni ed orari9 e delle tariffe. Iltre, questa azienda dal 2007 n ha più autorizzato alcun medico a svolgere l'attività libero profesonale nel proprio studio (cd. intramoenia allargata). BASSANO DEL GRAPPA attua le dispozioni regolamentari che fissa, tra le altre cose, le modalità di controllo dei volumi di attività e volumi orari libero-profesonali in rapporto a quelli istituzionali e il rispetto-in attività istituzionali- dei tempi d'attesa. Il

4 Senato della Repubblica Camera dei deputati regolamento azie4ndale in materia di libera profesone fissa preventivamente la costruzione della tariffa finale da applicare all'utente. Per l'attività intramoenia "allargata", in particolare, la tariffa finale a carico dell'utente deve essere uguale alla tariffa applicata ah'inter delle strutture aziendali. BELLUNO BUSSOLENGO E' attivo l'organismo Paritetico di Verifica che fornisce il parere preventivo all'atto dell'autorizzazione. CHIOGGIA Puntuale verifica dell'attività richiesta in fase di autorizzazione all'espletamento della libera profesone intramuraria CITTADELLA devo essere remunerative di tu tti i costi diretti ed indiretti, IRAP compresa, sostenuti dall'azienda, evidenziando analiticamente le ngole voci che le compongo; n posso essere di im porti inferiori a quelli previsti dalle vigenti dispozioni rmative a titolo di compartecipazione del cittadi alla spesa sanitaria per le corrispondenti prestazioni; devo essere rispettose dei vincoli ordinistici; se le prestazioni so rese presso strutture sanitarie private n accreditate, (le tariffe)n posso essere inferiori a quelle praticate in azienda. ESTE MONSELICE MONTAGNANA Ogni attività resa in libera profesone deve essere preventivamente autorizzata dalla direzione medica dell'azienda, vincolata al rispetto degli obblighi connes con l'attività istituzionale e con quelli previsti dal regolamento della libera profesone vigente. FELTRE Controllo sulle tariffe libero profesonali rispetto al menclatore tariffario. Esercizio dell'attività Libero Profesonale nella disciplina di appartenenza. Prestazioni Libero Profesonali solo se erogate anche istituzionalmente. Rispetto dei tempi d'attesa istituzionali. Rispetto dei volumi Libero profesonali dati in sede di Budget I.R.C.C.S. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO verifica che l'attività a svolta conformemente agli atti autorizzativi, con particolare riferim ento agli orari di svolgimento dell'attività e alla tipologia di prestazioni erogate. LEGNAGO Attraverso il controllo in fase autorizzativa da parte del Nucleo Valutazione Tariffe l.p.i.; attraverso l'attività di controllo dell'organismo Paritetico di Verifica; attraverso la trasparenza della pubblica amministrazione nel to aziendali di tutte le tariffe l.p.i.. MIRANO Tutti i controlli previsti dal regolamento aziendale di libera profesone ed autorizzazione per tariffe superiori al tariffario regionale OVEST VICENTINO Al fine di prevenire form e di sleale concorrenza con il SSN, ciascun dirigente viene autorizzato all'esercizio della libera profesone escluvamente per le prestazioni rese anche istituzionalmente. PADOVA

5 Senato della Repubblica Camera dei deputati L'Azienda provvede a verificare il rispetto delle dispozioni contenute nel Regolamento di libera profesone adottato con deliberazione n. 425 del , ed in particolare esercizio dell'attività libero profesonale intramuraria solo da parte del personale Dirigente in regime di escluvità; esercizio dell'attività nei lim iti delle modalità (sede, tariffario) e degli orari autorizzati dall' Amministrazione. Con riferim ento all'attività di vendita di prestazioni aziendali ex art. 58 del CCNL 1998/2001, l'azienda verifica che la struttura richiedente n a accreditata-nemme parzialmente-con il SSN, e che a in possesso di regolare autorizzazione all'esercizio dell'attività sanitaria nella disciplina specialistica richiesta. PIEVE DI SOLIGO controlli previsti dal regolamento volti alla verifica dell'im proprio utilizzo del ricettario SSR in regime libero profesonale. Limiti, in term ini di valori minimi tariffa(le tariffe ALPI n posso essere inferiori alla tariffa SSR sommati in 10 euro della quota ricetta).limiti in term ini di tempo per prestazioni(in libera profesoni il tempo dedicato all'attività n può essere inferiore a quello istituzionale).tempi delle pretazioni in costanza di ricovero perfettam ente allineati ai tempi d'attesa in regime istituzionale con percor formalizzati a livello aziendale per la verifica degli stes. ROVIGO Le richieste di attività libero profesonale vengo valutate preventivamente dalla Struttura tecnico organizzativa di riferim ento (Direzione Medica Ospedaliera, o Distretti Sanitari o Dipartimento di Prevenzione) in ordine alla conformità e compatibilità della richiesta con le attività svolte istituzionalmente dal dirigente richiedente, la quale fornisce parere obbligatorio ai fini dell'autorizzazione. TREVISO controllo in fase di autorizzazione all'esercizio dell'attività LPI VENETO ORIENTALE Le tariffe proposte dai dirigenti vengo contrattate d a lli Azienda. L'informazione e la pubblicità sulla libera profesone vengo svolte solo nelle forme preventivamente autorizzate. VENEZIANA VERONA Le tariffe devo rispettare il minimo del tariffario dell'ordine e del menclatore del tariffario regionale. VICENZA E' stato adottato con delibera n. 513 del 3 luglio 2012 il Pia aziendale di prevenzione della corruzione nché è in via di adozione un regolamento aziendale sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici in ottemperanza al D.P.R. n. 62/ INTRAMO ENI A ALLARGATA 8.1 Viene svolta l'attività libero-profesonale in intramoenia allargata ADRIA ALTO VICENTINO

6 Senato della Repubblica Camera dei deputati ASOLO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AZ.OSP.UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA BASSANO DEL GRAPPA BELLUNO BUSSOLENGO CHIOGGIA CITTADELLA ESTE MONSELICE MONTAGNANA FELTRE I.R.C.C.S. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO LEGNAGO MIRANO OVEST VICENTINO PADOVA PIEVE DI SOLIGO

7 Senato della Repubblica Camera dei deputati ROVIGO TREVISO VENETO ORIENTALE VENEZIANA VERONA VICENZA 8.2 Le prestazioni erogate in intramoenia allargata vengo pretate attraverso il servizio dedicato di cui al punto 5.1 ADRIA ALTO VICENTINO ASOLO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AZ.OSP. UNIVERSITARI A INTEGRATA VERONA BASSANO DEL GRAPPA BELLUNO BUSSOLENGO CHIOGGIA CITTADELLA ESTE MONSELICE MONTAGNANA FELTRE I.R.C.C.S. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO LEGNAGO M IR A N O

8 Senato della Repubblica Camera dei deputati OVEST VICENTINO PADOVA PIEVE DI SOLIGO ROVIGO TREVISO VENETO ORIENTALE VENEZIANA. VERONA VICENZA 8.3 Gli orari delle prestazioni erogate in intramoenia allargata vengo riscos direttamente dall'azienda ADRIA ALTO VICENTINO ASOLO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AZ.OSP.UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA BASSANO DEL GRAPPA. BELLUNO BUSSOLENGO CHIOGGIA CITTADELLA ESTE MONSELICE MONTAGNANA FELTRE I.R.C.C.S. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO LEGNAGO M IR A N O

9 Senato della Repubblica Camera dei deputati OVEST VICENTINO PADOVA PIEVE DI SOLIGO ROVIGO TREVISO VENETO ORIENTALE VENEZIANA VERONA VICENZA 8.4 effettua la rilevazione oraria dell'attività libero-profesonale svolta in intramoenia allargata ADRIA ALTO VICENTINO ASOLO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AZ.OSP.UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA BASSANO DEL GRAPPA BELLUNO BUSSOLENGO CHIOGGIA CITTADELLA ESTE MONSELICE MONTAGNANA FELTRE I.R.C.C.S. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO LEGNAGO M IR A N O

10 Senato della Repubblica Camera dei deputati OVEST VICENTINO PADOVA PIEVE DI SOLIGO ROVIGO TREVISO VENETO ORIENTALE VENEZIANA VERONA VICENZA 8.5 So stati attivati ulteriori e specifici strumenti di controllo e verifica del corretto svolgimento dell'attività liberoprofesonale svolta in intramoenia allargata ADRIA ALTO VICENTINO ASOLO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AZ.OSP.UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA BASSANO DEL GRAPPA BELLUNO BUSSOLENGO CHIOGGIA CITTADELLA ESTE MONSELICE MONTAGNANA FELTRE I.R.C.C.S. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO LEGNAGO

11 Senato della Repubblica Camera dei deputati MIRANO OVEST VICENTINO PADOVA PIEVE DI SOLIGO ROVIGO TREVISO VENETO ORIENTALE VENEZIANA VERONA VICENZA

12 PAGINA BIANCA

13 Senato della Repubblica Camera dei deputati PA BOLZANO

14 Senato della Repubblica Camera dei deputati Regione: 041 PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO 1. DIRIGENTI MEDICI 1.1 Indicare il numero dei dirigenti medici impiegati presso le seguenti Aziende/Istituti: Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, Aziende Ospedaliere Univertarie, Policlinici Univertari a gestione diretta, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto pubblico Dei numero dirigenti medici impiegati presso le Aziende del SSR, inserito al punto precedente (1.1), specificare: a il n. di dirigenti medici con contratto a tempo indeterminato b il n. di dirigenti medici con contratto a tempo determinato Indicare il numero di dirigenti medici con rapporto escluvo Indicare il numero di dirigenti medici che esercita la libera profesone intramuraria Dei numero dirigenti medici che esercita la libera profesone intramuraria, indicato al punto precedente (1.3), specificare: 1.3. l. l il n. di dirigenti medici che esercita la libera profesone intramuraria (in regime ambulatoriale e/o in regime di ricovero) escluvamente all'inter degli spazi aziendali il n. di dirigenti medici che esercita la libera profesone intramuraria (in regime ambulatoriale o in regime di ricovero) escluvamente al di fuori degli spazi aziendali a di cui presso studi privati ("intramonenia allargata") b di cui presso altre strutture pubbliche o private (n accreditate) in convenzione il n. dei dirigenti medici che esercita la libera profesone a all'inter che all'ester delle strutture aziendali (ad esempio attività in regime ambulatoriale svolta presso il proprio studio profesonale ed attività in regime di ricovero svolta all'inter degli spazi aziendali) 2. INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA 2.1 Dei n. interventi ammes a finanziamento indicare N. di interventi già collaudati N. interventi che verran collaudati entro il 31/12/ Indicare per ciascun intervento collaudato:

15 Senato della Repubblica Camera dei deputati 3. PASSAGGIO AL REGIME ORDINARIO DELL'ATTIVITA' LIBERO-PROFESSIONALE INTRAMURARIA 3.1 La Regione/P.A. ha individuato le misure dirette ad ascurare, in accordo con le organizzazioni ndacali delle categorie interessate e nel rispetto delle vigenti dispozioni contrattuali, il passaggio al regime ordinario del stema dell'attività libero-profesonale intramuraria della dirigenza sanitaria, medica e veterinaria del SSN e del personale univertario di cui all'articolo 102 del DPR 11 luglio 1980, n MONITORAGGIO E CONTROLLO DELL'ATTIVITÀ LIBERO-PROFESSIONALE 4.1 La Regione/P.A. effettua il monitoraggio e controllo dell'attività libero-profesonale, in modo da garantire che il suo svolgimento n vada a detrimento dell'attività istituzionale Se sì, indicare con quali modalità e strumenti è effettuato tale monitoraggio (richiesta periodica di report su volumi di attività istituzionale e ALPI, rilevazione dei tempi di attesa a parità di tipologia di prestazione, ecc) monitoraggio periodico dei tempi di attesa delle prestazioni erogate in regime istituzionale previsto da PNGLA monitoraggio periodico dei tempi di attesa delle prestazioni erogate in regime libero-profesonale previsto da PNGLA monitoraggio dei volumi di attività istituzionale previsto da PNGLA monitoraggio dei volumi di attività libero profesonale previsto da PNGLA report periodici su confronto di tem pi e volumi dell'attività istituzionale e dell'attività intramuraria controllo dell'attività svolta in istituzionale e in ALPI attraverso il conto annuale controllo dei volumi ecomici e prestazionali rilevazione oraria 4.2 La Regione/P.A. ha istituito appoti organismi paritetici con le organizzazioni ndacali maggiormente rappresentative della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria, con la partecipazione delle organizzazioni rappresentative degli utenti e di tutela dei diritti Se sì, indicare il/i provvedimento/i regionale/i con cui so stati istituiti i richiamati organismi provvedimento del Dir. Generale. La commisone paritetica è composta da 8 membri di cui 4 appartenenti alle organizzazioni ndacali della dirigenza sanitaria. 5. GOVERNO AZIENDALE DELLA LIBERA PROFESSIONE 5.1 È stato attivato il servizio di pretazione delle prestazioni affidato a personale aziendale, o comunque dall'azienda a ciò destinato ed eseguito in sede o tempi diver rispetto a quelli istituzionali AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO

16 Senato della Repubblica Camera dei deputati 5.2 II servizio di pretazione di cui al punto precedente consente il monitoraggio ed il controllo del volume delle prestazioni erogate AZIENDA SAN IT ARI A DELLA P.A. DI BOLZANO 5.3 È garantita la riscosone degli orari relativi alle prestazioni erogate sotto la responsabilità dell'azienda AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO 5 4 È stato deliberato un tariffario, in accordo con i profesonisti ed idoneo ad ascurare l'integrale copertura di tu tti i costi direttamente ed indirettamente correlati alla gestione dell'attività libero-profesonale intramuraria, ivi compre quelli connes alle attività di pretazione e di riscosone degli orari AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO 5.5 È attivo un stema di contabilità analitica che consente di distinguere nelle tariffe le voci che le determina (ad es.: compenso del profesonista, dell'equipe, del personale di supporto costi pro-quota per l'am m ortam ento e la manutenzione delle apparecchiature) AZIENDA SANITARIA DELLA P.A, DI BOLZANO 5.6 effettua la rilevazione oraria dell'attività libero-profesonale AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO 5.7 Vengo svolte attività di controllo relative al progresvo allineamento dei tempi di erogazione delle prestazioni nell'ambito dell'attività istituzionale ai tempi medi di quelle rese in regime di libera profesone AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO 5.8 Indicare il numero dei posti letto dedicati all'attività libero-profesonale intramuraria AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO 5.9 Indicare il numero dei posti letto destinati all'attività istituzionale AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO VOLUMI DI ATTIVITÀ 6.1 So stati definiti annualmente, in sede di contrattazione del budget o di specifica negoziazione con le strutture aziendali, i volumi di attività istituzionale dovuti, tenuto conto delle risorse umane, finanziarie e teclogiche effettivamente assegnate, anche con riferim ento ai carichi di lavoro misurati

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