RELAZIONE SPECIALISTICA
|
|
- Artemisia Amato
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RELAZIONE SPECIALISTICA Caratterizzazione pedologica dei terreni del piazzale e della riviera Santa Maria e del Gran Viale al Lido di Venezia DATA: novembre 2013 COMMITTENTE: INSULA S.p.A. S. CROCE VENEZIA PROFESSIONISTI: Marco Pitteri Dottore Agronomo Silvia Gaballo Pedologa studio associato ferrarini e pitteri via triestina 54/ favaro veneto (ve) tel fax info@studioferrarinipitteri.it web 1
2 1 PREMESSA AREA DI INDAGINE INQUADRAMENTO PEDOLOGICO MATERIALI E METODI Identificazione dei siti e campionamento dei suoli Analisi di laboratorio DESCRIZIONE SONDAGGI PROPRIETA CHIMICO-FISICHE DEI SUOLI CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA ALLEGATO 1: PUNTI SONDAGGI ALLEGATO 2: SONDAGGI Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S Sondaggio S ALLEGATO 3: DECODIFICA CLASSI DI GIUDIZIO
3 1 PREMESSA L obiettivo del lavoro è stato la caratterizzazione chimico-fisica del terreno allo scopo di valutare lo stato di salute del suolo come risposta alla situazione di sofferenza della vegetazione. 2 AREA DI INDAGINE Le indagini pedologiche per la caratterizzazione del suolo hanno interessato il Gran Viale Santa Maria e il tratto di Riviera S.M. compreso tra il Gran Viale e Via Perasto (Figura 2-1) nel territorio del Lido di Venezia (VE), lungo i quali la vegetazione mostra uno stato di sofferenza maggiore. Figura 2-1 Aree d indagine: Riviera S.M. e Gran Viale S.M. 3 INQUADRAMENTO PEDOLOGICO Il territorio indagato, secondo la Carta dei Suoli della provincia di Venezia - scala 1: (ARPAV, 2008), ricade all interno dell unità cartografica SEM1/JES1, complesso di suoli tipici della pianura costiera e lagunare con suoli non decarbonatati, ricadenti nell unita di paesaggio D2.2: Sistemi di dune spianate dall attività antropica, costituiti prevalentemente da sabbie, con aree di riporto a tessitura più fine (Figura 3-1). 3
4 Figura 3-1 Estratto Carta dei Suoli della Provincia di Venezia 1: DESCRIZIONE DELL UNITA CARTOGRAFICA L unità cartografica SEM1/JES1 è costituita prevalentemente da due unità tipologiche di suoli SEM1 suoli Sant Erasmo, franco limosi e JES1 suoli Jesolo, sabbiosi. I suoli SEM1 sono stati classificati secondo la Soil Taxonomy (Soil Survey Staff, 2006) in Aquic Udifluvents fine silty, mixed, calcareous, mesic e secondo il Word Reference Base (FAO, 2006) in Gleyic Terric Anthrosols (Hypereutric, Orthosiltic). Sono suoli a bassa differenziazione del profilo (Ap-Cg),moderatamente profondi, tessitura media, fortemente calcarei, alcalini, drenaggio lento, non salini in superficie, molto salini in profondità, falda da moderatamente profonda a profonda. I suoli JES1 sono stati classificati secondo la Soil Taxonomy (Soil Survey Staff, 2006) in Typic Ustipsamments carbonatic, mesic e secondo il Word Reference Base (FAO, 2006) in Haplic Arenosols (Hypercalcaric). Sono suoli a bassa differenziazione del profilo (Ap-Cg),profondi, tessitura grossolana, estremamente calcarei, alcalini in superficie e fortemente alcalini nel substrato, drenaggio rapido, non salini, falda profonda. 4
5 4 MATERIALI E METODI 4.1 Identificazione dei siti e campionamento dei suoli Per la definizione delle caratteristiche pedologiche di campo sono stati eseguiti in totale 16 sondaggi: 3 lungo la Riviera S.M. e 13 lungo il Gran Viale S.M., con l ausilio di trivella manuale, fino alla profondità massima di 90 cm (o fino ad impedimento strumentale, nel caso di falda superficiale o presenza di scheletro e/o radici abbondanti). Il Gran Viale S.M. è stato suddiviso in tre settori: Lato Laguna, Centrale e Lato Mare, ciascuno di lunghezza pari a circa 200 m. I siti di campionamento, in corrispondenza delle aiuole, sono stati identificati adottando un rilevamento di tipo sistematico che è consistito nell esecuzione di un indagine ogni 50 m circa sia dal lato destro che sinistro del viale. In corrispondenza di ciascun sito sono stati prelevati due campioni (in doppio) di suolo alle profondità di cm (top-soil) e cm (sub-soil). La scelta della profondità di campionamento è scaturita dalla considerazione che gran parte delle piante presenti nell area di studio sviluppa lo strato radicale di massima estrazione di acqua e nutritivi entro la profondità di 90 cm. Allo scopo di eseguire una caratterizzazione chimico-fisica dei suoli rappresentativa per ciascun settore del Gran Viale, mantenendo la distinzione tra lato destro e sinistro, dai campioni di top-soil e sub-soil raccolti da ciascun sito, sono state prelevate le aliquote per la formazione di due campioni medi di top-soil e due campioni medi di sub-soil per ogni settore, in totale sono stati ottenuti 6 campioni medi di top-soil e 6 campioni medi sub-soil che sono stati sottoposti ad analisi di laboratorio (Tabella 4-2). Per ciascun sito sono state conservate le singole aliquote di top-soil e sub-soil nel caso si presenti la necessità di eseguire analisi chimico-fisiche del suolo sito-specifiche. I campioni di top-soil e sub-soil raccolti lungo la Riviera S.M. sono stati tutti sottoposti ad analisi chimico-fisiche (Tabella 4-1). Le trivellate sono state eseguite da Geotecnica Veneta srl di Martellago (VE) con l ausilio di trivella manuale (Figura 4-1). Figura 4-1 Trivellata manuale. 5
6 Nelle Tabella 4-1 e Tabella 4-2 sono riportati i settori e i siti di indagine, i codici dei campioni e la data di prelievo. Tabella 4-1 Codici campioni lungo la Riviera S.M. CODICE SONDAGGIO CODICE CAMPIONE PROFONDITA DATA DI PRELIEVO m S1 Sondaggio S1- campione A 0,10-0,30 Top-soil Sondaggio S1- campione B 0,70-0,90 Sub-soil 19/09/2013 S2 Sondaggio S2- campione A 0,10-0,30 Top-soil 19/09/2013 S3 Sondaggio S3- campione A 0,10-0,30 Top-soil Sondaggio S3- campione B 0,50-0,70 Sub-soil 19/09/2013 A causa della presenza di abbondante scheletro e radici non è stato possibile il prelievo del campione di subsoil del sondaggio S2 e la profondità di 0,90 m nel sondaggio S3. Tabella 4-2 Codici campioni lungo il Gran Viale S.M. SETTORE CODICE SONDAGGIO CODICE CAMPIONE PROFONDITA DATA DI PRELIEVO Lato destro Lato sinistro m S4 Sondaggio campione A 0,10-0,30 Top-soil S6 19/09/2013 Lato Laguna S8 Sondaggio campione B 0,70-0,90 Sub-soil S5 Sondaggio campione A 0,10-0,30 Top-soil S7 Sondaggio campione B 0,70-0,90 Sub-soil 25/09/2013 Centrale S10 Sondaggio campione A 0,10-0,30 Top-soil S12 Sondaggio campione B 0,70-0,90 Sub-soil 19/09/2013 S9 Sondaggio 9-11 campione A 0,10-0,30 Top-soil S11 Sondaggio 9-11 campione B 0,70-0,90 Sub-soil 25/09/2013 S14 Sondaggio campione A 0,10-0,30 Top-soil S16 Sondaggio campione B 0,70-0,90 Sub-soil 19/09/2013 S13 Sondaggio campione A 0,10-0,30 Top-soil S15 Sondaggio campione B 0,70-0,90 Sub-soil 19/09/2013 Per la descrizione delle trivellate è stato utilizzato il Manuale per la descrizione del suolo (ARPAV, 2010) e i parametri rilevati in campagna sono stati annotati in apposite schede (Allegato 2: Sondaggi), inoltre ogni osservazione è stata corredata da report fotografico. I campioni da analizzare sono stati inviati al laboratorio di analisi Lecher Ricerche e Analisi s.r.l. di Salzano (VE). 4.2 Analisi di laboratorio Le proprietà del suolo, determinate secondo i Metodi ufficiali di analisi chimica del suolo (D.M. 13/09/1999), sono state: tessitura (contenuto percentuale di sabbia, limo e argilla), ph (in H 2 O), capacità di scambio cationico (CSC), ioni scambiabili (calcio, sodio, magnesio e potassio), fosforo assimilabile, azoto totale, microelementi assimilabili (ferro, rame, zinco, manganese), conducibilità elettrica in soluzione acquosa 1:5 (ECw) e sali solubili in acqua (bicarbonati, calcio, magnesio, potassio, sodio, cloruri, nitrati, solfati). 6
7 La valutazione dello stato di salinità/sodicità dei suoli è stata realizzata in accordo con le classi definite dall US Salinity Laboratory Staff (1954), (Tabella 4-3) basate sui valori di ESP, ECe e ph. Tabella 4-3 Classificazione dei suoli per la definizione della salinità (US Salinity Laboratory Staff, 1954) CLASSE ECe (ms/cm) ESP ph Non salino <4 <15 <8,5 Salino >4 <15 <8,5 Sodico >4 >15 >8,5 Salino sodico >4 >15 <8,5 La percentuale di sodio scambiabile (ESP), per la caratterizzazione di un suolo sodico, è stata determinata rapportando il sodio scambiabile alla CSC. L ESP è definito trascurabile se ha valori inferiori a <8%, forte per valori compresi tra 8-15% e molto forte per valori superiori a >15%. All aumentare del valore ESP, diminuisce la qualità del suolo e si riduce la crescita delle piante, valori di ESP>8% possono determinare effetti di tossicità nella vegetazione. Strettamente legata all ESP è il rapporto di adsorbimento del sodio (SAR) che misura il pericolo di alcalinizzazione del suolo. I valori di SAR sono stati determinati attraverso la formula che mette in relazione le concentrazioni di ioni sodio con gli ioni magnesio e calcio determinati nell estratto saturo. Il pericolo di alcalinizzazione è assente per valori di ESP <13, medio per valori compresi tra e forte per valori >30. La determinazione della conducibilità elettrica in pasta satura (ECe), utilizzata per la definizione dello stato di salinità dei suoli, è stata calcolata moltiplicando il risultato della conducibilità elettrica in soluzione acquosa (ECw rapporto suolo acqua 1:5) per un fattore di conversione che si basa sul contenuto di argilla nel suolo (Tabella 4-4). Tabella 4-4 Fattori di conversione di ECw in accordo con la tessitura del suolo (da Northcote K.H., 1979) CLASSE TESSITURA ARGILLA % FATTORE DI CONVERSIONE Sabbiosa <10 15 Franco-sabbiosa Franca Franco argillosa Poco argillosa Molto argillosa >45 6 Il test del ph, che determina l acidità o l alcalinità, può essere usato come indicatore della capacità del suolo di fornire nutrienti alla pianta. L alcalinità tende a ridurre la disponibilità di micro-elementi essenziali (ad esempio ferro, magnesio, rame). 5 DESCRIZIONE SONDAGGI Le caratteristiche rilevate in campo hanno evidenziato suoli composti prevalentemente da materiale di riporto, ad eccezione dei suoli rilevati nel settore del Gran Viale, in cui lo strato profondo ha spiccati caratteri di naturalità. 7
8 I suoli che si sviluppano nell area studiata sono poco evoluti (Entisuoli), profondi, a tessitura da mediamente grossolana a grossolana, caratterizzati da una successione di orizzonte di tipo A-Cg o A-C, tipici dell ambiente litoraneo. L orizzonte organico-minerale A ha spessore che varia da 30 a 50 cm di profondità, il colore varia da bruno grigiastro scuro (10YR 4/2) a bruno (10YR 5/3) e da bruno oliva chiaro (2,5Y 5/3) a bruno grigiastro scuro (2,5 4/2) in relazione al contenuto di sostanza organica. Lo scheletro (particelle di diametro superiori ai 2 mm) è da comune a frequente e costituito principalmente da ciottoli e resti di calcinacci, la tessitura è da sabbiosa a sabbioso-franca a franco-sabbiosa. L orizzonte minerale Cg o C ha una profondità superiore a 90 cm, il colore varia grigio scuro (N4) a grigio (N5), da grigio molto scuro (10YR 3/1) a bruno giallastro (10YR 5/4) e da bruno grigiastro scuro (2,5Y 4/2) a bruno grigiastro (2,5Y 5/2), possono essere presenti screziature di ossido-riduzione del ferro di colore variabile da grigio chiaro (7/1) a bruno giallastro (10YR 4/4). I colori grigiastri dell orizzonte e la presenza di screziature sono indicativi di suoli con caratteri di idromorfia (orizzonte Cg) dovuti ad oscillazioni temporanee della falda. Lo scheletro è da assente a frequente e costituito principalmente da ciottoli e resti di calcinacci e la tessitura è da sabbiosa a sabbioso-franca a franco-sabbiosa. Sono suoli ricchi di carbonati, che a contatto con l HCl danno un effervescenza forte, sia negli orizzonti superficiali che profondi. 6 PROPRIETA CHIMICO-FISICHE DEI SUOLI Il capitolo riporta e descrive i risultati delle analisi chimico-fisiche di laboratorio dei campioni di top-soil e subsoil analizzati. Per un agevole lettura dei dati, il termine sondaggio viene abbreviato con la lettera S e si intende sott inteso il termine campione (ad es. Sondaggio campione A = S10-12-A). La lettera A indica il campione di top-soil e B il campione di sub-soil. In Tabella 6-1 sono riportati i valori delle percentuali di sabbia, limo e argilla e le classi tessiturali USDA a cui appartengono i campioni. Le proporzioni relative delle tre principali frazioni tessiturali, si attestano intorno a medie di 79,8% (top-soil) e 83,3% (sub-soil) per la sabbia, di 11,2% (top-soil) e 8,5% (sub-soil) per il limo e di 9,0% (top-soil) e 8,2% (subsoil) per l argilla. I campioni di suolo prelevati lungo la Riviera appartengono principalmente alla classe tessiturale francosabbiosa, si evidenzia una tessitura più grossolana nel sondaggio S1. I campioni prelevati lungo il Gran Viale sono caratterizzati da un graduale aumento della percentuale di sabbia, sia nel top-soil che nel sub-soil, procedendo dal Lato laguna verso il. Nel settore Lato laguna i campioni appartengono prevalentemente alla classe tessiturale franco-sabbiosa, nel settore centrale alla classe sabbioso-franca e nel settore alla classe sabbiosa. 8
9 Le classi tessiturali fondamentali, raggruppate in classi generali, evidenziano la prevalenza di suoli con tessitura medio grossolana. Riviera S.M. Gran Viale S.M. SETTORE Lato laguna Lato laguna Centrale Centrale CODICE CAMPIONE Tabella 6-1 Classi tessiturali USDA PROFONDITA SABBIA LIMO ARGILLA CLASSE TESSITURALE m % % % USDA S1-A 0,10-0,30 88,2 6,7 5,1 S S1-B 0,70-0,90 83,4 9,6 7,0 SF S2-A 0,10-0,30 75,9 15,8 8,3 FS S3-A 0,10-0,30 63,8 23,6 12,6 FS S3-B 0,50-0,70 62,6 24,1 13,3 FS S4-6-8-A 0,10-0,30 74,4 10,3 15,3 FS S6-8-B 0,70-0,90 78,4 7,7 13,9 FS S5-7-A 0,10-0,30 75,7 13,1 11,2 FS S5-7-B 0,70-0,90 86,6 6,8 6,6 SF S10-12 A 0,10-0,30 83,1 9,1 7,8 SF S10-12 B 0,70-0,90 83,9 8,9 7,2 SF S9-11 A 0,10-0,30 79,2 11,5 9,3 SF S9-11 B 0,70-0,90 87,1 2,7 10,2 SF S14-16 A 0,10-0,30 92,3 3,7 4,0 S S14-16 B 0,70-0,90 89,2 6,5 4,3 S S13-15 A 0,10-0,30 85,6 7,0 7,4 SF S13-15 B 0,70-0,90 95,5 1,3 3,2 S Nella Tabella 6-2 sono riportati i risultati delle proprietà chimiche caratterizzanti la fertilità del suolo. Riviera S.M. Gran Viale S.M. SETTORE Lato laguna Lato laguna Centrale Centrale CODICE CAMPIONE Tabella 6-2 Proprietà chimiche di fertilità Ioni di scambio Azoto Fosforo PROFONDITA CSC Na + Ca 2+ Mg 2+ K + totale assimilabile m meq/100g meq/100g meq/100g meq/100g meq/100g g/kg mg/kg S1-A 0,10-0,30 20,5 0,295 17,5 2,44 0,265 2,0 28,7 S1-B 0,70-0,90 10,7 0,304 8,53 1,63 0,235 0,81 24,4 S2-A 0,10-0,30 3,4 0,035 2,61 0,68 0,073 1,9 21,9 S3-A 0,10-0,30 22,4 0,102 18,6 3,41 0,238 1,8 70 S3-B 0,50-0,70 21,8 0,097 17,8 3,67 0,279 1,2 62,8 S4-6-8-A 0,10-0,30 19,2 0,517 14,7 2,97 1,037 1,4 54,6 S6-8-B 0,70-0,90 18,6 1,057 13,9 3,28 0,412 0,81 28,3 S5-7-A 0,10-0,30 20,4 0,917 15,9 3,29 0,307 1,6 36 S5-7-B 0,70-0,90 9,4 0,593 6,51 2,07 0,231 0,42 12,5 S10-12 A 0,10-0,30 21,5 0,324 18,8 1,97 0,454 2,1 74,6 S10-12 B 0,70-0,90 33,9 0,731 29,7 3,33 0,172 0,80 30,1 S9-11 A 0,10-0,30 12,1 0,168 9,89 1,84 0,208 0,79 14,8 S9-11 B 0,70-0,90 14,5 0,351 11,9 2,07 0,196 0,78 48,3 S14-16 A 0,10-0,30 8,2 0,008 6,02 2,15 0,015 0,87 21 S14-16 B 0,70-0,90 4,6 0,010 3,83 0,72 0,041 0,41 8,8 S13-15 A 0,10-0,30 16,7 0,123 13,8 2,65 0,153 1,0 21,9 S13-15 B 0,70-0,90 10,1 0,006 9,78 0,31 0,009 0,18 7,0 La capacità di scambio cationico è in media moderatamente alta 16,1 meq/100g (top-soil) e 15,5 meq/100g (sub-soil). Calcio (Ca 2+ ) e magnesio (Mg 2+ ) scambiabili dominano le basi di scambio, con contenuti medi molto alti sia nel top-soil (Ca 2+ =13,1 meq/100g; Mg 2+ =2,4 meq/100g) che nel sub-soil (Ca 2+ =12,7 meq/100g; Mg 2+ =2,1 meq/100g). In media il contenuto di potassio scambiabile (K + ) è medio nel top-soil (0,31 meq/100g) 9
10 e basso nel sub-soil (0,2 meq/100g). Il contenuto di sodio scambiabile (Na+) in media sia nel top-soil (0,3 meq/100g) che nel sub-soil (0,4 meq/100g) è classificato normale. Il contenuto di fosforo assimilabile è classificato ricco nel top-soil (38,2 mg/kg) e buono nel sub-soil (27,8 mg/kg) e la dotazione di azoto totale è buona nel top-soil (1,5 g/kg) e scarsa nel sub-soil (0,7 g/kg). In Tabella 6-3 sono riportati i valori in mg/kg del contenuto di microelementi assimilabili (ferro, rame, zinco e manganese) presenti nel suolo. Il contenuto dei microelementi assimilabili è in media buono sia per il top-soil (Fe=33,5 mg/kg; Cu=7 mg/kg; Zn=16,6 mg/kg; Mn=15,6 mg/kg) che per il sub-soil (Fe=47,2 mg/kg; Cu=11,6 mg/kg; Zn=8,2 mg/kg; Mn=11,8 mg/kg). Riviera S.M. Gran Viale S.M. Tabella 6-3 Risultati microelementi assimilabili SETTORE CODICE CAMPIONE PROFONDITA Fe Cu Zn Mn assimilabile assimilabile assimilabile assimilabile m mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg S1-A 0,10-0, ,2 9,9 16,5 S1-B 0,70-0,90 29,3 9,6 7,4 7,1 S2-A 0,10-0,30 43,4 7,5 53,6 60,7 S3-A 0,10-0,30 57,6 4,8 22,8 10,1 S3-B 0,50-0, ,4 13,9 9,7 Lato laguna S4-6-8-A 0,10-0,30 24,8 7,1 6,6 12,6 S6-8-B 0,70-0, ,2 8,2 6,7 Lato laguna S5-7-A 0,10-0,30 33,6 2,8 8 9,3 S5-7-B 0,70-0,90 50,4 6,7 2,6 9,8 Centrale S10-12 A 0,10-0,30 38,7 10,1 21,4 12,8 S10-12 B 0,70-0,90 50,1 11,7 12,6 19,2 Centrale S9-11 A 0,10-0,30 25,7 4,8 8 4,7 S9-11 B 0,70-0, ,2 8,8 32 S14-16 A 0,10-0,30 18,8 6,7 13,1 6,1 S14-16 B 0,70-0,90 14,6 3,1 3,9 5,1 S13-15 A 0,10-0,30 28,1 14 6,2 7,7 S13-15 B 0,70-0,90 5,3 0,61 < 0,5 4,8 Per salinità del suolo si intende il suo contenuto in sali solubili, principalmente cloruri (Cl - ), solfati (SO 2-4 ), bicarbonati (HCO 3- ) e carbonati di calcio (Ca 2+ ), magnesio (Mg 2+ ), sodio (Na + ) e potassio (K + ). In Tabella 6-4 sono riportati i valori dei sali solubili in acqua presenti nei campioni di suolo analizzati. Riviera S.M. Gran Viale S.M. Tabella 6-4 Risultati sali solubili SETTORE CODICE CAMPIONE PROFONDITA Bicarbonati Ca 2+ Mg 2+ K + Na + Cloruri Nitrati Solfati m mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg S1-A 0,10-0, S1-B 0,70-0, S2-A 0,10-0, S3-A 0,10-0, S3-B 0,50-0, Lato laguna S4-6-8-A 0,10-0, S6-8-B 0,70-0, Lato laguna S5-7-A 0,10-0, S5-7-B 0,70-0, Centrale S10-12 A 0,10-0, S10-12 B 0,70-0, Centrale S9-11 A 0,10-0,
11 S9-11 B 0,70-0, S14-16 A 0,10-0, ,2 5 9, S14-16 B 0,70-0, , S13-15 A 0,10-0, S13-15 B 0,70-0, , La salinità del suolo è misurata attraverso la conducibilità elettrica dell estratto a saturazione (ECe). In Tabella 6-5 sono riportati i risultati e l elaborazione dei dati per la valutazione della salinità dei campioni di suolo. Riviera S.M. Gran Viale S.M. Tabella 6-5 Dati per la valutazione della salinità SETTORE CODICE CAMPIONE PROFONDITA ph ECw (1:5) ECe ESP SAR m ms/cm ms/cm % S1-A 0,10-0,30 7,49 0,285 4,3 1,4 2,9 S1-B 0,70-0,90 7,81 1,950 29,3 2,8 23,9 S2-A 0,10-0,30 7,41 0,304 4,6 1,0 2,1 S3-A 0,10-0,30 7,75 0,165 2,0 0,5 1,0 S3-B 0,50-0,70 7,72 0,188 2,3 0,4 0,9 Lato laguna S4-6-8-A 0,10-0,30 7,54 0,290 3,5 2,7 3,2 S6-8-B 0,70-0,90 8,25 0,539 6,5 5,7 12,2 Lato laguna S5-7-A 0,10-0,30 7,49 0,609 7,3 4,5 6,8 S5-7-B 0,70-0,90 8,27 0,341 5,1 6,3 7,6 Centrale S10-12 A 0,10-0,30 7,52 0,325 4,9 1,5 2,2 S10-12 B 0,70-0,90 7,48 0,494 7,4 2,2 4,7 Centrale S9-11 A 0,10-0,30 7,89 0,244 3,7 1,4 1,6 S9-11 B 0,70-0,90 8,12 0,273 3,3 2,4 3,1 S14-16 A 0,10-0,30 8,15 0,132 2,0 0,1 0,3 S14-16 B 0,70-0,90 8,15 0,110 1,7 0,2 0,3 S13-15 A 0,10-0,30 7,98 0,147 2,2 0,7 1,0 S13-15 B 0,70-0,90 8,23 0,074 1,1 0,1 0,3 La reazione (ph) è in media subalcalina nel top-soil (ph=7,7) e alcalina nel sub-soil (ph=8,0). Si riscontra una maggiore tendenza verso valori di ph alcalini nel campione di top-soil del settore Centrale lato sinistro (S9-11- A) e nei campioni di top-soil del settore in entrambi i lati del Gran Viale. La conducibilità elettrica in soluzione acquosa (ECw) presenta valori medi di 0,28 ms/cm nel top-soil e di 0,50 ms/cm nel sub-soil. La quasi totalità dei campioni di suolo ricade al di sotto della soglia 0,5 ms/cm, tuttavia, una parte non trascurabile di essi presenta valori di ECw inclusi nella classe di salinità forte-moderata (0,25 0,5 ms/cm), in grado di influenzare negativamente la crescita delle piante più sensibili. Solo due campioni (S1- B e S5-7-A) mostra valori superiori a 0,5 ms/cm, soglia di rischio per le piante moderatamente sensibili alla salinità. I valori di ECw più bassi sono stati rilevati nel settore del Gran Viale (Figura 6-1). 11
12 2,5 ECw (ms/cm) 2 1,5 Top soil Sub soil 1 0,5 0 S1 S2 S3 S4 6 8 S5 7 S10 12 S9 11 S14 16 S13 15 Codice campione Figura 6-1 Andamento salinità Top-soil e Sub-soil. La conducibilità elettrica in estratto saturo (ECe) presenta valori medi di 3,8 ms/cm nel top-soil e di 7,1 ms/cm nel sub-soil. La maggior parte dei campioni ha valori di ECe in grado di influenzare negativamente la crescita di piante sensibili alla salinità (Figura 6-2). I valori di percentuale di sodio scambiabile (ESP) è trascurabile sia nel top-soil (in media 1,5%) che nel subsoil (in media 2,5%) e i risultati del tasso si assorbimento del sodio (SAR) indicano un pericolo di alcalinizzazione del suolo assente. Ece ESP 40,0 36,0 32,0 28,0 ECe (ms/cm) 24,0 20,0 16,0 12,0 8,0 4,0 0,0 0,0 4,0 8,0 12,0 16,0 20,0 ESP Figura 6-2 Distribuzione dei suoli (top-soil:azzurro; sub-soil:rosso) nel piano definito dalla conducibilità elettrica in estratto saturo e dall ESP. interruzione pagina 12
13 7 CONCLUSIONI I suoli rilevati sono per lo più di origine antropica, con forte rimaneggiamento soprattutto degli strati superficiali e apporti di materiali grossolani quali ciottoli e frammenti di laterizi. L orizzonte di profondità Cg, nel tratto della Riviera e nei settori Lato laguna e centrale del Gran Viale, ha caratteri di idromorfia legati ad oscillazioni della falda superficiale che impartiscono una colore grigiastra alla matrice del suolo. Questa caratteristica non si osserva nell orizzonte di profondità C dei suoli del tratto del Gran Viale, per la presenza di una tessitura più grossolana che rende il drenaggio più rapido e di una falda superficiale più profonda. Non presentano particolari problemi nutrizionali e risultano avere una discreta fertilità data da valori di capacità di scambio cationico (CSC), contenuto di fosforo assimilabile e azoto totale piuttosto alti e da condizioni di ph che non limitano l assorbimento da parte delle piante dei microelementi (Fe, Cu, Zn, Mn). La salinità del suolo per la maggior parte dei campioni è risultata superiore alla soglia di tolleranza delle piante sensibili (ECe>2 ms/cm), pertanto si potrebbero verificare problemi nella crescita e sviluppo della vegetazione. Infatti, la quantità di sali disciolti nell acqua influisce sulle caratteristiche dei suoli e delle piante con eventuali effetti negativi se i valori superano detto limite. Valori di salinità particolarmente elevati si osservano nel campione di sub-soil del sondaggio S1 (campione S1-B), questa situazione potrebbe essere legata a diversi fattori, tra cui la stretta vicinanza del sondaggio al tratto lagunare. Dai risultati di conducibilità elettrica (ECe) si evidenzia che i suoli caratterizzanti il tratto del Gran Viale hanno valori di salinità più bassi. I valori di percentuale di sodio scambiabile (ESP) risultano inferiori alla soglia di 15, normalmente utilizzata per la classificazione dei suoli sodici, ed inoltre sono indicativi di un contenuto trascurabile (ESP<8) di sodio scambiabile nel complesso di scambio. I risultati di tasso di adsorbimento del sodio (SAR) evidenziano un rischio di alcalinizzazione del suolo assente. I valori ph, ECe e ESP per la definizione della salinità (Tabella 4-3) del suolo, evidenziano che i campioni rientrano nelle classi non salina (ECe<4 ms/cm) e salina (ECe>4 ms/cm). In particolare si riscontra che la maggior parte dei campioni del tratto lungo la Riviera S.M. appartengono alla classe salina, ad eccezione del sondaggio S3 che rientra nella classe non salina, mentre lungo il Gran Viale S.M. si osserva che nel tratto tutti i campioni appartengono alla classe non salina, mentre per i tratti Lato laguna e Centrale si evidenzia una tendenza maggiore dei suoli alla classe salina, solo per i campioni S A, S9-11-A e S9-11-B si riscontra un appartenenza alla classe non salina. 13
14 Nell area in esame, confrontando i risultati di salinità, con le descrizioni delle caratteristiche dei suoli riportate nel manuale Carta dei suoli della provincia di Venezia (ARPAV, 2008) si riscontra una discreta salinizzazione dell orizzonte superficiale. 8 BIBLIOGRAFIA Costantini E.A.C. (a cura di) Linee guida dei metodi di rilevamento e informatizzazione dei dati pedologici. CRA-ABP, Firenze, Italia, pp. XV, 280 ARPAV, L interpretazione della analisi del terreno. Strumento per la sostenibilità ambientale. ARPAV, Carta dei suoli della provincia di Venezia. ARPAV SERVIZIO REGIONALE SUOLI, Manuale per la descrizione del suolo. Munsell Soil (1990), Munsell Soil Color Charts. Sequi P., Chimica del Suolo. Pàtron Editore. United States Salinità Laboratori Staff, Diagnosis and Improvement of Saline and Alkali Soil. Agriculture Handbook No
LINEE GUIDA ALL INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL SUOLO. a cura del Settore Suolo, Territorio e Ambiente
LINEE GUIDA ALL INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL SUOLO a cura del Settore Suolo, Territorio e Ambiente Novembre 2016 GUIDA ALL INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL SUOLO Di seguito sono riportate le tabelle
DettagliRegione Friuli Venezia Giulia azienda dimostrativa EUROAGRICOLA di Denis Paron. Localizzazione
Localizzazione Legenda: azienda agricola dimostrativa Euroagricola di Denis Paron area di progetto (soil region di Italia: 18.7-18.8) I SUOLI DELL AZIENDA L azienda gestisce terreni in ambienti di bassa
DettagliLa fertilità chimica
La fertilità chimica La fertilità chimica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di fornire gli elementi della nutrizione minerale delle piante in forma disponibile ed in quantità bilanciate Indicatori
DettagliTETTO FRATI limoso-grossolana, fase tipica TTF1
TETTO FRATI limoso-grossolana, fase tipica TTF1 Distribuzione geografica e pedoambiente Si tratta di una tipologia pedologica diffusa nella piana del Po dal confine tra le provincia di Torino e Cuneo fino
DettagliRegione Friuli Venezia Giulia azienda dimostrativa MAURO ZANONE. Localizzazione. azienda agricola dimostrativa Mauro Zanone
Localizzazione Legenda: azienda agricola dimostrativa Mauro Zanone area di progetto (soil region di Italia: 18.7-18.8) I SUOLI DELL AZIENDA L azienda gestisce terreni in ambienti tra loro diversi per situazione
DettagliFERTILITA CHIMICA. Disponibilità ottimale dei nutrienti. Fattori atmosferici favorevoli. Fattori pedologici. Pratiche agricole
ANALISI DEL SUOLO - Conoscere i valori di alcuni parametri chimico-fisici allo scopo di giudicarne l idoneità ai fini di una normale e redditizia crescita dei vegetali - Individuare il tipo e l intensità
DettagliAgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale
AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale Paolo Giandon ARPAV - Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti AgrelanWeb: obiettivo La predisposizione di un piano di concimazione a partire
DettagliOSSERVAZIONI E COMMENTI SULLA CARATTERIZZAZIONE DELLA SALINITA DEI SUOLI. Mauro Sbaraglia
OSSERVAZIONI E COMMENTI SULLA CARATTERIZZAZIONE DELLA SALINITA DEI SUOLI Mauro Sbaraglia Copyright Mauro Sbaraglia. I diritti di riproduzione totale o parziale sono riservati. Prima Edizione Agosto 2012
DettagliI terreni alcalini (calcarei, sodici, salino-sodici) e salini
I terreni alcalini (calcarei, sodici, salino-sodici) e salini Sono suoli che si sviluppano in regioni con regime di umidità aridico, associato a proprietà che tendono a mantenerli asciutti o secchi per
DettagliRegione Lombardia azienda dimostrativa REBOLLINI. Localizzazione. azienda agricola dimostrativa Rebollini. area di progetto I SUOLI DELL AZIENDA
Localizzazione azienda agricola dimostrativa Rebollini area di progetto I SUOLI DELL AZIENDA L azienda si sviluppa nel Distretto pedologico della Bassa collina interna ad Est della Val Staffora nell ambito
DettagliCodice archivio : ANC00022s Rapporto di Prova:
INFORMAZIONI CLIENTE Azienda O.P. ORTOLANDA SOC. CO Indirizzo Via Migliara 45, n.156 C.A.P 04010 Località Borgo Grappa Provincia LATINA ANALISI ESTRATTO ACQUOSO Terreno (1:2 v/v) Campione Gruppo D 16 Coltura
DettagliARÈ franco-grossolana su scheletrico-sabbiosa, fase tipica ARE1
ARÈ franco-grossolana su scheletrico-sabbiosa, fase tipica ARE1 Distribuzione geografica e pedoambiente Suolo tipico degli antichi conoidi ghiaiosi e sabbiosi, ormai da migliaia di anni non più interessati
DettagliRegione Lombardia azienda dimostrativa ARISI. Localizzazione. azienda agricola dimostrativa Arisi. area di progetto I SUOLI DELL AZIENDA
Localizzazione azienda agricola dimostrativa Arisi area di progetto I SUOLI DELL AZIENDA L azienda si sviluppa nell ambito della Bassa Pianura Cremonese in aree morfologicamente depresse del tratto più
DettagliAGLIANO argilloso-fine, fase tipica AGL1
AGLIANO argilloso-fine, fase tipica AGL1 Distribuzione geografica e pedoambiente Rilievi collinari più o meno simmetrici, con crinali allungati e versanti con pendenza molto lieve ma regolare; le valli
DettagliCodice archivio : AND00001s Rapporto di Prova:
INFORMAZIONI CLIENTE Azienda PIANTE KEICHER S.R.L. Indirizzo Via Malconsiglio 1642 C.A.P 04010 Località Borgo Grappa Provincia LATINA ANALISI ESTRATTO ACQUOSO Substrato (1:1,5 v/v) Campione Hibiscus cm
DettagliSALASCO franco-grossolana, fase tipica SLS1
SALASCO franco-grossolana, fase tipica SLS1 Distribuzione geografica e pedoambiente Suolo che copre ampi territori posizionati sul livello fondamentale della pianura. Sono depositi relativamente antichi
DettagliINDICE 1 PREMESSA INQUADRAMENTO GENERALE INDAGINI PEDOLOGICHE... 4
Pag. 1 di 13 INDICE 1 PREMESSA... 2 2 INQUADRAMENTO GENERALE... 3 3 INDAGINI PEDOLOGICHE... 4 3.1 PROFILI E TRIVELLATE... 4 3.2 ANALISI DI LABORATORIO... 7 3.2.1 Reazione... 9 3.2.2 Capacità di scambio
DettagliCARATTERIZZAZIONE DEI SUOLI ACIDI Mauro Sbaraglia
CARATTERIZZAZIONE DEI SUOLI ACIDI Mauro Sbaraglia Copyright Mauro Sbaraglia. I diritti di riproduzione totale o parziale sono riservati. Prima Edizione Agosto 2012 PEDONLAB SRL Via Carrara 12/a, Latina
DettagliODALENGO limoso-fine, fase tipica ODA1
ODALENGO limoso-fine, fase tipica ODA1 Distribuzione geografica e pedoambiente Aree poste all'interno di fondivalle collinari nelle immediate vicinanze dei rii o piccoli torrenti che li solcano. Si tratta
DettagliMARTINI SABBIE. PER CAMPI DA GOLF PRODUTTORI TAPPETO ERBOSO COSTRUTTORI E MANUTENTORI Professional Green
1 MARTINI SABBIE PER CAMPI DA GOLF PRODUTTORI TAPPETO ERBOSO COSTRUTTORI E MANUTENTORI Professional Green Catalogo 2008 2 Dott. Gian Maria BERCELLI La MARTINI SABBIE SPA ha la disponibilità di una ampia
DettagliCASTEL BOGLIONE franco-grossolana, fase tipica CSB1
CASTEL BOGLIONE franco-grossolana, fase tipica CSB1 Distribuzione geografica e pedoambiente Rilievi collinari di notevole mole rispetto alle colline tipiche del Monferrato. I crinali allungati, spesso
DettagliFELTRO Misure e Contromisure. di Andrea Patussi
FELTRO Misure e Contromisure di Andrea Patussi INTRO LA SITUAZIONE DEL GOLF IN ITALIA < Operazioni Meccaniche (10yrs) > Accumulo di SO Necessari + interventi meccanici rispetto al passato per recuperare
DettagliGUIDA ALL INTERPRETAZIONE AGRONOMICA DELL ANALISI CHIMICA DEL SUOLO
DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, PROTEZIONE CIVILE E TURISMO Settore Servizi alle Imprese Agricole GUIDA ALL INTERPRETAZIONE AGRONOMICA DELL ANALISI CHIMICA DEL SUOLO Laboratorio Regionale Analisi Terreni e Produzioni
DettagliLe indagini e i servizi di ARPA Veneto per la razionalizzazione della fertilizzazione
Le indagini e i servizi di ARPA Veneto per la razionalizzazione della fertilizzazione Paolo Giandon ARPAV - Servizio Suoli Riferimenti normativi Relazione fra pratiche agricole, in particolare fertilizzazione,
DettagliLOMBARDORE franco-fine, fase tipica LOM1
LOMBARDORE franco-fine, fase tipica LOM1 Distribuzione geografica e pedoambiente I suoli Lombardore si trovano nel Torinese tra Venaria e Fiano; nel Canavese tra Balangero,Volpiano e Lombardore(Vauda).Il
DettagliCAMPIONAMENTO DEL SUOLO
CAMPINAMENT DEL SUL Metodo Nei tre anni di durata del progetto è stato effettuato un solo campionamento del suolo da tutte le 6 AdS di Livello IIA-B, esattamente tra la fine di Maggio e Giugno 1996. Il
DettagliAGRONIX. DATI AZIENDALI Frutteto Granieri Caltagirone Piano Dei Fiori DATI AGRONIMICI DI RIFERIMENTO. Posizione geografica
AGRONIX Spett.le Azienda Agricola GIARDINI D'ITALIA Contrada Cerasella RAGUSA (RG) Tel 0932220447 Descrizione appezzamento Comune Località DATI AZIENDALI Frutteto Granieri Caltagirone Piano Dei Fiori Descrizione
DettagliCaratteristiche agronomiche dei substrati alla luce della nuova normativa UNI per l utilizzo nel verde pensile
Il verde pensile nel clima mediterraneo Genova, 25 maggio 2007 Caratteristiche agronomiche dei substrati alla luce della nuova normativa UNI per l utilizzo nel verde pensile dott. agr. Alessandro Pozzi
DettagliCORSO ANALISI CHIMICA MOD Analisi terreni ITIS VIOLA A.S. 2016/2017 SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO
SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO 1 DEFINIZIONI SUOLO: Strato superficiale della crosta terrestre formatosi in seguito all alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche,
DettagliAnalisi del terreno per razionalizzare la fertilizzazione. Fiera Agricola Verona 4 febbraio 2016 Workshop Giuseppe Ciuffreda
Analisi del terreno per razionalizzare la fertilizzazione Fiera Agricola Verona 4 febbraio 2016 Workshop Giuseppe Ciuffreda Suolo una risorsa limitata Non rinnovabile in una scala temporale umana Concorre
DettagliLavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015
Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da
DettagliTRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA
TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente acque sotterranee Obiettivi specifici Descrizione dell area
DettagliScheda di dettaglio, unità di Rete 3_10_N
1/8 Scheda di dettaglio, unità di Rete 3_10_N Inquadramento geografico Georeferenziazione Unità di rete 3_10_N Unità di monitoraggio Località Altitudine 3_10_N_13 ROVERBELLA (MN) 34 m s.l.d.m. Coordinate
DettagliLa reazione ph del Suolo Mauro Sbaraglia
La reazione ph del Suolo Mauro Sbaraglia Copyright Mauro Sbaraglia. I diritti di riproduzione totale o parziale sono riservati. Prima Edizione Agosto 2012 PEDONLAB SRL Via Carrara 12/a, Latina Scalo (LT)
DettagliL uso del compost nei sistemi agrari estensivi: primi risultati sperimentali
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura COMPOST E AGRICOLTURA - Olmedo 4 novembre 2016 L uso del compost nei sistemi agrari estensivi: primi risultati sperimentali Lorenzo Salis - Maria Sitzia
DettagliCapacità protettiva dei suoli Studio pedologico nelle aree di salvaguardia
23 ottobre 2009 REGOLAMENTO REGIONALE 11 dicembre 2006 n. 15/R Allegato B Capacità protettiva dei suoli Studio pedologico nelle aree di salvaguardia IL CICLO DELL ACQUA SUBLIMAZIONE CONDENSAZIONE PRECIPITAZIONE
DettagliANALISI DEL TERRENO ANALISI DEL TERRENO E FERTILIZZAZIONE DELLE COLTURE
ANALISI DEL TERRENO La concimazione è una pratica fondamentale per la buona riuscita della coltura. Una corretta nutrizione consente lo sviluppo equilibrato della pianta, aumenta la capacità di tollerare
DettagliCUNEO scheletrico-franca, fase tipica CNO1
CUNEO scheletrico-franca, fase tipica CNO1 Distribuzione geografica e pedoambiente E' diffusa nella parte sinistra del conoide dello Stura di Demonte, nel tratto fra il suo sbocco in pianura e Centallo
Dettaglib) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche.
corpo idrico sotterraneo: Piana di Catania b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche. Caratteristiche idrogeologiche e idrochimiche L acquifero principale è costituito sia dalle alluvioni
DettagliLIDL ITALIA S.R.L. Committente. Oggetto. Data 4 febbraio Engineering S.r.l.
Comune ALESSANDRIA Provincia ALESSANDRIA Committente LIDL ITALIA S.R.L. Oggetto Indagine ambientale finalizzata alla verifica riguardante l assenza di amianto nei terreni di fondazione della filiale LIDL
DettagliLA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA
FORUM NUTRIZIONE SULLA FRAGOLA LA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA 18 SETTEMBRE 2014 dott. agr. Marco Valerio DEL GROSSO Libero Professionista Battipaglia (SA) presidente@antesia.it Associazione Nazionale
DettagliQualità dell'acqua Pagina 1 di 5
Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5 DISTRETTO CASTELLETTO Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 31/10/2016 384 mg/l - Ammoniaca (NH4) 31/10/2016 0,11 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 31/10/2016 0 µg/l 0-10
DettagliQualità dell'acqua Pagina 1 di 9
Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9 DISTRETTO DESENZANO CENT Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 23/12/2016 148,5 mg/l - Ammoniaca (NH4) 23/12/2016 0,1275 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 23/12/2016 0,8125
DettagliQualità dell'acqua Pagina 1 di 9
Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9 DISTRETTO DESENZANO CENTRO Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 22/06/2017 141,6 mg/l - Ammoniaca (NH4) 22/06/2017 0,147 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 22/06/2017 0,27
DettagliGLOSSARIO. Calcare attivo (Determinazione col metodo Drouineau-Gallet)
GLOSSARIO Acidità vedi Reazione Alcalinità vedi Reazione Calcare attivo (Determinazione col metodo Drouineau-Gallet) Esprime in maniera solo approssimativa la percentuale in peso dei carbonati finemente
DettagliAGOGNA scheletrico-franca, fase tipica AGO1
AGOGNA scheletrico-franca, fase tipica AGO1 Distribuzione geografica e pedoambiente Terrazzi medio-recenti posti in prossimità dei corsi d'acqua che li hanno generati: La morfologia è caratterizzata da
DettagliLaboratorio Analisi Acque e Suoli Azienda Agro-ecologica Carpaneta ( Bigarello Mantova )
Dipartimento Sistemi agricoli Struttura Sviluppo dei centri agricoli Via Carpaneta, 7-46030 - Bigarello (MN) Tel. 0376.459.561; Fax. 0376.459.334; Laboratorio Analisi Acque e Suoli Azienda Agro-ecologica
DettagliSERVIZIO SUOLI ARPA Veneto Ialina Vinci
SERVIZIO SUOLI ARPA Veneto Ialina Vinci SUPERFICIE RILEVATA SCALA 1:50.000 TOTALE aree rilevate: 8.534 km 2 49% della regione 65% della pianura TOTALE unità descritte 328 unità cartografiche 302 tipi di
DettagliCRITERI PER UNA RETE DI MONITORAGGIO DEI SUOLI IN ITALIA. Paolo Giandon ARPAV Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti
CRITERI PER UNA RETE DI MONITORAGGIO DEI SUOLI IN ITALIA Paolo Giandon ARPAV Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti Monitoraggio dei suoli: situazione attuale e prospettive future Piacenza, 1 ottobre 2008
DettagliIPLA spa - Settore Suolo 2 Sistema Informativo Pedologico
ARGENTERA franco-fine, fase tipica ARG1 Distribuzione geografica e pedoambiente I suoli Argentera si rinvengono su un vasto areale che spazia,da San Ponzo Canavese a San Benigno(tra Malone e Orco);tra
Dettagli- REAZIONE DEL SUOLO - SUOLI CALCAREI - SUOLI ANOMALI - ACQUE DI IRRIGAZIONE
- REAZIONE DEL SUOLO - SUOLI CALCAREI - SUOLI ANOMALI - ACQUE DI IRRIGAZIONE REAZIONE DEL SUOLO I valori si riferiscono a soluzioni 1 M di ioni H 3 O + o OH -. Una soluzione di HCl 10 M ha ph = -1 e poh
DettagliCodice archivio : GND00003 Rapporto di Prova:
Codice archivio : GND00003 Rapporto di Prova: 14.00791 INFORMAZIONI CLIENTE Azienda PIETROBON RUGGIERO E L Indirizzo Via Campovivo 51 C.A.P 04100 Località LATINA Provincia LATINA ANALISI FOGLIARI Campione
DettagliValutazione degli effetti della concimazione eseguita con Phenix e Auxym su Cabernet Sauvignon. A cura dell UFFICIO AGRONOMICO ITALPOLLINA SPA
Valutazione degli effetti della concimazione eseguita con Phenix e Auxym su Cabernet Sauvignon A cura dell UFFICIO AGRONOMICO ITALPOLLINA SPA COS E AUXYM AUXYM è un complesso di estratti vegetali naturali
DettagliAllegato D1. Descrizione dei suoli
Allegato D1 Descrizione dei suoli 2 Profili pedologici descritti ex novo (2010) vedi Cap.2, paragrafo 2.4 P1 Località: Civiglio, a monte di San Nicola Coordinate: 1509351, 5073592 Quota: 730 m s. l. m.
DettagliLe analisi chimiche del suolo: uno strumento indispensabile per un agricoltura di qualità
Le analisi chimiche del suolo: uno strumento indispensabile per un agricoltura di qualità Emanuela Tarabbia Le analisi agrochimiche del suolo hanno acquisito, in particolare negli ultimi anni, un valore
DettagliSTRATIGRAFIA SCALA 1 : 150 Pagina 1/6 Sondaggio: S35
1 2 SCALA 1 : 150 Pagina 1/6 Argilla debolmente limosa, debolmente umida, da consistente a molto consistente, plastica di colore marrone. Il terreno è prevalentemente di natura vulcanica, sono presenti
Dettagli0,34 Sodio scambiabile meq/100 g
Azienda Agraria SABATINI RICCARDO Via Ville di Vasciano, N. 6/A - 05039 STRONCONE - TR (campo sotto) Campione di TERRENO N. 417/T RISULTATO DELL' ANALISI Parametro Unità di misura Valore Scheletro % 5
DettagliQualità dell'acqua Pagina 1 di 7
Qualità dell'acqua Pagina 1 di 7 DISTRETTO CECINA Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 04/01/2017 152,5 mg/l - Ammoniaca (NH4) 04/01/2017 0,0935 mg/l 0-0,5 Calcio (Ca) 04/01/2017 56,35 mg/l - Cloro
DettagliQuadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara. Considerazioni conclusive
Quadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara Considerazioni conclusive a cura di: Adriano Fava Arpa Sezione di Reggio Emilia
Dettagli1. SUOLO E SOTTOSUOLO... 2
1. SUOLO E SOTTOSUOLO... 2 1.1 CARATTERISTICHE GEOLOGICHE, GEOMORFOLOGICHE, IDROGEOLOGICHE, PEDOLOGICHE E SISMICHE... 2 1.2 CAPACITÀ D USO DEI SUOLI... 2 1.2.1 La Carta della Capacità d uso dei Suoli:
DettagliNitrati e irrigazione
Lisciviazione (kg ha -1 N-NO3) Irrigazioni (m 3 ha -1 ) Nitrati e irrigazione L irrigazione può diventare una pratica colturale in grado di influenzare negativamente l ambiente mediante il movimento dell'acqua
DettagliREGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO
REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO Viale Tre Martiri, 89 45100 R O V I G O A47 - PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GEOTECNICO 1.0 PREMESSE Il progetto prevede la costruzione di un nuovo corpo
DettagliQualità dell'acqua Pagina 1 di 5
Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5 DISTRETTO CISANO Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 17/11/2016 120 mg/l - Ammoniaca (NH4) 17/11/2016 0,093 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 17/11/2016 0 µg/l 0-10 Calcio
DettagliBene Vagienna. Periodo di riferimento: gennaio giugno Parametro. unità di misura
Bene Vagienna Nitrati mg/l NO 3 13,9 50 Cloruri mg/l Cl 15,3 250 Solfati mg/l SO 4 97,7 250 Bicarbonato mg/l HCO 3 122 non previsto Calcio mg/l Ca 78,4 non previsto Magnesio mg/l Mg 8,2 non previsto Sodio
DettagliPROGETTO CoCaL: CONCIMAZIONE CON SUBSTRATO DI FUNGAIA
P.S.R. 2007-2013 MISURA 124 Dgr n. 1604 del 31/07/2012 PROGETTO DI RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare
DettagliIl suolo: le sue caratteristiche e i rapporti con la vegetazione
CAI Sezione e Sottosezioni di Bergamo Con i Piedi per Terra IL SUOLO QUESTO SCONOSCIUTO Bergamo, settembre-ottobre 2016 DISAT - Unimib Il suolo: le sue caratteristiche e i rapporti con la vegetazione Roberto
DettagliProva di concimazione pero Abate Fètel - Eutrofit e Orgazot
Prova di concimazione pero Abate Fètel - Eutrofit e Orgazot Frutteto Dimostrativo Fondazione Navarra Malborghetto di Boara (FE) Committente Cultivar: Abate Fètel P.I. : Adams Distanza di impianto: 3,3
Dettagliturbo root WG rigenera la fertilità del suolo
turbo root WG rigenera la fertilità del suolo ACIDI UMICI Miglioramento integrale della fertilità del suolo MIGLIORAMENTI BIOLOGICI: SVILUPPO RADICALE Grazie ai miglioramenti fisici-chimici, si ha un conseguente
DettagliScheda di dettaglio, unità di Rete 2_2
1/8 Scheda di dettaglio, unità di Rete 2_2 Inquadramento geografico Georeferenziazione Unità di rete 2_2 Unità di monitoraggio Località Altitudine 2_2_12 CORVINO SAN QUIRICO (PV) 190 m s.l.d.m. Coordinate
DettagliLa corrosione «esterna» delle reti idriche
La corrosione «esterna» delle reti idriche Marco Ormellese Laboratorio di Corrosione dei Materiali P. Pedeferri Dip. Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica G. Natta Definizione di corrosione Interazione
DettagliCodice A1703A D.D. 18 dicembre 2015, n. 875 D.G.R. n del aggiornamento tariffe di analisi del Laboratorio Agrochimico Regionale.
REGIONE PIEMONTE BU5 04/02/2016 Codice 703A D.D. 18 dicembre 2015, n. 875 D.G.R. n. 15-6324 02.09.2013 - aggiornamento tariffe di analisi Laboratorio Agrochimico Regionale. (omissis) IL DIRIGENTE (omissis)
DettagliPer favore non scrivere su questi fogli!
Per favore non scrivere su questi fogli! Tabelle utili per interpretare i risultati delle analisi del terreno ph in acqua Calcare totale (g CaCO 3 /kg) Calcare attivo (g CaCO 3 /kg) estremamente acido
DettagliPROGETTO LIFE 13 ENV/IT/ RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali
Consorzio di Bonifica dell'emilia Centrale PROGETTO LIFE 13 ENV/IT/000169 RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali CAMPAGNA MONITORAGGIO ANTE OPERAM Dati GENNAIO-OTTOBRE
DettagliSoil Organic Carbon. Dati ed elaborazioni sul contenuto in Carbonio organico dei suoli dell Emilia. Emilia- Romagna
Soil Organic Carbon Dati ed elaborazioni sul contenuto in Carbonio organico dei suoli dell Emilia Emilia- Romagna Attività Nel 2001 "Definizione ed utilizzo di strumenti di analisi ed elaborazione delle
Dettagli24 novembre 2009 NITRATI E FITOFARMACI: LA CAPACITA PROTETTIVA DEI SUOLI IN PIEMONTE
24 novembre 2009 NITRATI E FITOFARMACI: LA CAPACITA PROTETTIVA DEI SUOLI IN PIEMONTE LA TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA CAPACITA PROTETTIVA DEI SUOLI La tabella di valutazione utilizzata in Piemonte è stata
DettagliCARATTERIZZAZIONE AGRONOMICA E TEST DI FITOTOSSICITA DI BIOCHAR OTTENUTI DA GASSIFICAZIONE PIROLITICA DA DIFFERENTI BIOMASSE VEGETALI
CARATTERIZZAZIONE AGRONOMICA E TEST DI FITOTOSSICITA DI BIOCHAR OTTENUTI DA GASSIFICAZIONE PIROLITICA DA DIFFERENTI BIOMASSE VEGETALI Valagussa Massimo; Pozzi Alessandro; Tosca Alberto IL CARBONE CARATTERIZZATO
DettagliInvaso Trinità (TP): prima classificazione dello stato ecologico in base al DM n. 260/2010.
Invaso Trinità (TP): prima classificazione dello stato ecologico in base al DM n. 260/. Il recente Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali,
DettagliIl metodo consente di variare la composizione dei sali minerali delle soluzioni nutritive preparate per l allevamento idroponico delle piante
LA CONCIMAZIONE MINERALE DEL BONSAI I MICRONUTRIENTI ESSENZIALI Prof. Augusto Marchesini: libero docente di chimica agraria presso l Università degli Studi di Milano RIASSUNTO La nutrizione minerale del
DettagliPROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO
PRPRIETA ASSRBENTI DEL SUL ADSRBIMENT NN SPECIFIC (FISIC) DEGLI ANINI Interazione non specifica di natura elettrostatica tra lo scambiatore (carico positivamente) e l anione; E un processo chimico fisico
DettagliIONI AMMONIO NH4+ E NITRITO NO2-
IONI AMMONIO NH4+ E NITRITO NO2- Quando presenti, possono essere considerati sintomo di inquinamento recente a carico dell'acqua, essendo specie chimiche che si generano dalla decomposizione del materiale
DettagliSeminario Delinat Massimo Maggio, Angelo Marangio Badia di Coltebuono, 08/02/2013
Seminario Delinat 2013 Massimo Maggio, Angelo Marangio Badia di Coltebuono, 08/02/2013 1 Agenda Il nostro senso dell essere Continua ricerca Utilizzo olii vegetali Inerbimento Carbone vegetale Agricoltura
DettagliAgronomia territoriale ed ecosistemi forestali. Classe III UC3: Le basi della concimazione I CONCIMI
Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali Classe III UC3: Le basi della concimazione I CONCIMI Conoscenze e Capacità/Competenze (essere in grado): Conoscere gli elementi nutritivi delle piante. Conoscere
DettagliLago Nero Report 2006
Lago Nero Report 2006 1.0 Premessa La presente relazione illustra i primi risultati di una campagna di indagini geognostiche eseguite in Località Lago Nero nel Comune di Tornareccio (CH), nell ambito del
DettagliSERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle
DettagliQuando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare?
Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare? Quando si deve concimare il vigneto? Quando la naturale fertilità del suolo non è adeguata a sostenere il potenziale vegeto produttivo desiderato.
DettagliAccordo volontario per il Monitoraggio ricadute dell impianto di termovalorizzazione rifiuti di San Lazzaro Padova
Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale, 22 35121 Padova Italy Tel. +39 049 8227801 Fax +39 049 8227810 e-mail: dappd@arpa.veneto.it PEC: dappd@pec.arpav.it Accordo volontario per il Monitoraggio
DettagliTerreno naturale e terreno agrario. rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno
Terreno naturale e terreno agrario il profilo del terreno rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno In relazione al tipo di profilo che un terreno presenta, possiamo distinguere:
DettagliESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione
ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Piano di concimazione 22 maggio 2012 Introduzione Piano di concimazione N, P 2 O 5 e K 2 O Quanto sarà presentato è stato sviluppato basandosi sulle linee guida previste dal
DettagliUfficio Aria Dipartimento Provinciale
CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.zza VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 15 1 Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino
DettagliI suoli del Friuli Venezia Giulia. nella dinamica dei nitrati: studi e valutazioni
I suoli del Friuli Venezia Giulia nella dinamica dei nitrati: studi e valutazioni Stefano Barbieri Studi ERSA su azoto nei suoli Progetto SINA Carte capacità di attenuazione Progetto NetWet2 e RAZOFIN
DettagliASPETTI AGRONOMICI E CONTENUTO DI CADMIO NEL RISO
ASPETTI AGRONOMICI E CONTENUTO DI CADMIO NEL RISO Romani M. 1, Beltarre G. 1, Cattani I. 2 1 Centro di Ricerca sul Riso, Ente Nazionale Risi 2 Università Cattolica del Sacro Cuore Monitoraggio del Cd nel
DettagliAgronomia Generale Fisica del terreno. Marco Bittelli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-ambientali (DiSTA) Universita di Bologna
Agronomia Generale Fisica del terreno Marco Bittelli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-ambientali (DiSTA) Universita di Bologna Applicazioni della fisica del terreno 1. Le risorse idriche, il bilancio
Dettagliassorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO
NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3
DettagliLa composizione chimica del terreno
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche AGRONOMIA Docente: Marino Perelli Cenni di chimica del terreno La sostanza organica nel terreno La composizione chimica del terreno Dipende
DettagliPer la gestione della fertilizzazione dei fruttiferi occorre tenere presenti i seguenti aspetti:
La fertilizzazione Si ricorda che con il nuovo P.S.R. le aziende che aderiscono all azione 214.1 ed ai programmi di assistenza tecnica di cui al Reg. 1182/07, dovranno osservare le medesime norme sia in
DettagliMICRONUTRIENTI. Oligoelementi. Macroelementi. Ca= Calcio Mg= Magnesio P= Fosforo Na= Sodio Cl= Cloro K= Potassio S= Zolfo
Dettagli
Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto
Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto La stima dei carichi azotati di origine agricola derivanti dagli apporti delle concimazioni organiche e minerali
DettagliVariazioni stagionali della distribuzione dimensionale di elementi e ioni in Pianura Padana
Variazioni stagionali della distribuzione dimensionale di elementi e ioni in Pianura Padana S. Canepari, M.L. Astolfi, D. Frasca, M. Marcoccia, E. Rantica, C. Perrino C.N.R. - ISTITUTO sull INQUINAMENTO
DettagliOsservazioni su alcuni ossidanti comuni che agiscono in soluzione acquosa
Osservazioni su alcuni ossidanti comuni che agiscono in soluzione acquosa Esercizio: scrivere la reazione corrispondente ad ogni asterisco e bilanciare. PERMANGANATO Il permanganato di potassio K è un
DettagliInterazione tra le superfici dei minerali del suolo e gli ioni presenti nella fase liquida
Interazione tra le superfici dei minerali del suolo e gli ioni presenti nella fase liquida La natura e l entità delle interazioni che si instaurano all interfaccia minerale/soluzione sono funzione della
Dettagli