HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
|
|
- Ladislao Pappalardo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 OGGETTO TUTELA DELLA MATERNITÀ QUESITO (posto in data 5 giugno 2016) Sono un dirigente medico che opera nel pronto soccorso di un presidio ospedaliero a gestione diretta, assunta dal 2008 con contratto a tempo indeterminato. Al momento sono all'ottavo mese di gravidanza in attesa di due gemelli che dovrebbero nascere agli inizi del mese di luglio. Pongo i seguenti quesiti: 1. all'ispettorato del lavoro mi hanno consigliato di presentare domanda di estensione del congedo di maternità ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 26 marzo 2001 n. 151, subito dopo il parto, in modo da poterne godere per i primi sette mesi, con stipendio pieno, dati i rischi connessi alla tipologia del lavoro che svolgo. Tanto premesso, vorrei sapere se il recupero tra il periodo della data presunta del parto e la data effettiva può essere goduto alla fine del settimo mese del congedo per lavoro a rischio (considerata l'elevata possibilità di partorire prima). 2. l'eventuale ricovero dei bimbi può essere recuperato con domande separate alla fine del congedo post-partum? e quindi godere la parte di congedo non usufruita alle dimissioni dei bimbi dall'ospedale? (ho letto che dovrei fare domande separate e quindi sommare i due periodi). 3. tenendo conto delle modifiche e integrazioni che il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80 ha apportato al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità), dovrei godere di un periodo di congedo parentale per un totale di dodici mesi (sei mesi per ciascun bimbo); per il settore pubblico i primi 30 giorni sono pagati per intero (articolo 15 del CCNL 10 febbraio 2004, integrativo del CCNL 1998_2001) quindi in caso di parto plurimo i mesi di congedo parentale retribuito per intero dovrebbero essere due, uno per ogni figlio, e cinque mesi retribuiti al 30%. L'ufficio personale della mia amministrazione rifiuta il pagamento del secondo mese al 100%.
2 2 RISPOSTA (inviata in data 14 giugno 2016) 1) fruizione dei giorni di congedo spettanti prima del parto Il comma 1, lettera d) dell articolo 16 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, dispone che i giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta, si aggiungono al periodo di congedo di maternità dopo il parto, anche qualora la somma dei periodi di congedo effettivamente goduti prima e dopo il parto superi il limite complessivo di cinque mesi. Questi giorni possono quindi essere fruiti al termine dell astensione dal lavoro successiva al parto. 2) sospensione del congedo di maternità in caso di ricovero dei bimbi Il comma 1 dell articolo 16-bis del citato decreto legislativo 165 dispone che In caso di ricovero del neonato in una struttura pubblica o privata, la madre ha diritto di chiedere la sospensione del congedo di maternità per il periodo di cui all'articolo 16, comma 1, lettere c) e d), e di godere del congedo, in tutto o in parte, dalla data di dimissione del bambino. I giorni di ricovero del neonato sospendono il congedo, che potrà essere quindi fruito nella sua interezza dalla dimissione del bambino. 3) trattamento economico nel primo mese di congedo parentale In caso di parto plurimo il numero dei mesi di congedo parentale spettanti deve essere calcolato tenendo conto del numero dei figli, quindi nel caso di un parto gemellare questo numero raddoppia. Per quanto concerne il trattamento economico dei primi 30 giorni, che per i dipendenti pubblici è pari al 100% della retribuzione, sono stati espressi pareri contrastanti, ma prevalente è l orientamento a ritenere che questo beneficio sia legato non al numero dei figli ma all evento parto, come dichiarato dall ARAN nel parere che di seguito si riproduce, che conferma quindi la posizione dell amministrazione.
3 3
4 4 Il decreto legislativo 151 è riportato nel testo vigente alla data della risposta, tenendo quindi conto delle modifiche ad esso apportate dal decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80. articolo 16 congedo obbligatorio per maternità 1. periodi nei quali è vietato adibire le donne al lavoro È vietato adibire al lavoro le donne: a) durante i due mesi precedenti la data presunta del parto, salvo quanto previsto all'articolo 20; b) ove il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto; c) durante i tre mesi dopo il parto, salvo quanto previsto all'articolo 20; d) durante i giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta. Tali giorni si aggiungono al periodo di congedo di maternità dopo il parto, anche qualora la somma dei periodi di cui alle lettere a) e c) superi il limite complessivo di cinque mesi. 1-bis. interruzione della gravidanza o decesso del bambino Nel caso di interruzione spontanea o terapeutica della gravidanza successiva al 180 giorno dall'inizio della gestazione, nonché in caso di decesso del bambino alla nascita o durante il congedo di maternità, le lavoratrici hanno facoltà di riprendere in qualunque momento l'attività lavorativa, con un preavviso di dieci giorni al datore di lavoro, a condizione che il medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino che tale opzione non arrechi pregiudizio alla loro salute.
5 5 Il decreto legislativo 151 è riportato nel testo vigente alla data della risposta, tenendo quindi conto delle modifiche ad esso apportate dal decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80. articolo 16-bis Rinvio e sospensione del congedo di maternità. 1. diritto alla sospensione del congedo di maternità In caso di ricovero del neonato in una struttura pubblica o privata, la madre ha diritto di chiedere la sospensione del congedo di maternità per il periodo di cui all'articolo 16, comma 1, lettere c) e d), e di godere del congedo, in tutto o in parte, dalla data di dimissione del bambino. 2. condizioni e limiti di fruizione del diritto di cui al comma 1 Il diritto di cui al comma 1 può essere esercitato una sola volta per ogni figlio ed è subordinato alla produzione di attestazione medica che dichiari la compatibilità dello stato di salute della donna con la ripresa dell'attività lavorativa.
6 6 articolo 17 estensione del divieto di adibire le donne al lavoro 1. obbligo di astensione dal lavoro nei tre mesi antecedenti il parto Il divieto è anticipato a tre mesi dalla data presunta del parto quando le lavoratrici sono occupate in lavori che, in relazione all'avanzato stato di gravidanza, siano da ritenersi gravosi o pregiudizievoli. Tali lavori sono determinati con propri decreti dal Ministro per il lavoro e la previdenza sociale, sentite le organizzazioni sindacali nazionali maggiormente rappresentative. 2. ulteriori periodi di astensione obbligatoria dal lavoro La Direzione territoriale del lavoro e la ASL dispongono, secondo quanto previsto dai commi 3 e 4, l'interdizione dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza fino all intero periodo della gravidanza e fino ai sette mesi di vita del bambino, per uno o più periodi, la cui durata sarà determinata dalla Direzione territoriale del lavoro o dalla ASL per i seguenti motivi: a) nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza; b) quando le condizioni di lavoro o ambientali siano ritenute pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino; c) quando la lavoratrice non possa essere spostata ad altre mansioni. 3. provvedimento di astensione dal lavoro di cui alla lettera a) L'astensione dal lavoro di cui alla lettera a) del comma 2 è disposta dall'azienda sanitaria locale, con modalità definite con Accordo sancito in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, secondo le risultanze dell'accertamento medico ivi previsto. In ogni caso il provvedimento dovrà essere emanato entro sette giorni dalla ricezione dell'istanza della lavoratrice.
7 7 articolo 17 Estensione del divieto di adibire le donne al lavoro 4. provvedimento di astensione dal lavoro di cui alle lettere b) e c) L'astensione dal lavoro di cui alle lettere b) e c) del comma 2 è disposta dalla Direzione territoriale del lavoro, d'ufficio o su istanza della lavoratrice, qualora nel corso della propria attività di vigilanza emerga l'esistenza delle condizioni che danno luogo all'astensione medesima. articolo 18. Sanzioni 1. entità delle sanzioni applicabili L'inosservanza delle disposizioni contenute negli articoli 16 e 17 è punita con l'arresto fino a sei mesi. articolo 20. Flessibilità del congedo di maternità 1. le diverse modalità di fruizione del congedo di maternità Ferma restando la durata complessiva del congedo di maternità, le lavoratrici hanno la facoltà di astenersi dal lavoro a partire dal mese precedente la data presunta del parto e nei quattro mesi successivi al parto, a condizione che il medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro. 2. lavori per i quali non si applica il comma 1 Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con i Ministri della sanità e per la solidarietà sociale, sentite le parti sociali, definisce con proprio decreto l'elenco dei lavori ai quali non si applicano le disposizioni del comma 1.
8 8 articolo 22 Trattamento economico e normativo del congedo di maternità 1. misura dell indennità spettante nel periodo di congedo Le lavoratrici hanno diritto ad un'indennità giornaliera pari all'80 per cento della retribuzione per tutto il periodo del congedo di maternità, anche in attuazione degli articoli 7, comma 6, e 12, comma modalità di corresponsione dell indennità di maternità L'indennità di maternità, comprensiva di ogni altra indennità spettante per malattia, è a carico dell Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, ed è corrisposta con le modalità di cui all'articolo 1 del decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, secondo il quale essa deve essere corrisposta dal datore di lavoro, salvo il diritto del medesimo di recuperare i relativi importi ponendone a conguaglio l'importo complessivo con quelli dei contributi e delle altre somme dovute all'istituto Nazionale di Previdenza Sociale 3. computo dei periodi di congedo ai fini dell anzianità di servizio I periodi di congedo di maternità devono essere computati nell' anzianità di servizio a tutti gli effetti, compresi quelli relativi alla tredicesima mensilità o alla gratifica natalizia e alle ferie. 5. computo dei periodi di congedo ai fini della progressione di carriera Gli stessi periodi sono considerati, ai fini della progressione nella carriera, come attività lavorativa, quando i contratti collettivi non richiedano a tale scopo particolari requisiti. 6. fruizione disgiunta di ferie ed assenze spettanti ad altro titolo Le ferie e le assenze eventualmente spettanti alla lavoratrice ad altro titolo non vanno godute contemporaneamente ai periodi di congedo di maternità.
9 9 Il decreto legislativo 151 è riportato nel testo vigente alla data della risposta, tenendo quindi conto delle modifiche ad esso apportate dal decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80. Articolo 32 Congedo parentale 1. condizioni e limiti del congedo parentale Per ogni bambino, nei primi suoi dodici anni di vita, ciascun genitore ha diritto di astenersi dal lavoro secondo le modalità stabilite dal presente articolo. I relativi congedi parentali dei genitori non possono complessivamente eccedere il limite di dieci mesi, fatto salvo il disposto del comma 2 del presente articolo. Nell'- ambito del predetto limite, il diritto di astenersi dal lavoro compete: a) alla madre lavoratrice, trascorso il periodo di congedo di maternità, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a sei mesi; b) al padre lavoratore, dalla nascita del figlio, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a sei mesi, elevabile a sette nel caso di cui al comma 2; c) qualora vi sia un solo genitore, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a dieci mesi. 1-bis. rinvio alla contrattazione collettiva La contrattazione collettiva di settore stabilisce le modalità di fruizione del congedo di cui al comma 1 su base oraria, nonché i criteri di calcolo della base oraria e l'equiparazione di un determinato monte ore alla singola giornata lavorativa. Per il personale del comparto sicurezza e difesa di quello dei vigili del fuoco e soccorso pubblico, la disciplina collettiva prevede, altresì, al fine di tenere conto delle peculiari esigenze di funzionalità connesse all'espletamento dei relativi servizi istituzionali, specifiche e diverse modalità di fruizione e di differimento del congedo.
10 10 Articolo 32 Congedo parentale 1-ter. scelta tra fruizione giornaliera ed oraria del congedo In caso di mancata regolamentazione, da parte della contrattazione collettiva, anche di livello aziendale, delle modalità di fruizione del congedo parentale su base oraria, ciascun genitore può scegliere tra la fruizione giornaliera e quella oraria. La fruizione su base oraria è consentita in misura pari alla metà dell'orario medio giornaliero del periodo di paga quadrisettimanale o mensile immediatamente precedente a quello nel corso del quale ha inizio il congedo parentale. Nei casi di cui al presente comma è esclusa la cumulabilità della fruizione oraria del congedo parentale con permessi o riposi di cui al presente decreto legislativo. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano al personale del comparto sicurezza e difesa e a quello dei vigili del fuoco e soccorso pubblico. 2. possibilità di elevare ad undici mesi la durata complessiva Qualora il padre lavoratore eserciti il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a tre mesi, il limite complessivo dei congedi parentali dei genitori è elevato a undici mesi. 3. termini di preavviso del datore di lavoro Ai fini dell'esercizio del diritto di cui al comma 1, il genitore è tenuto, salvo casi di oggettiva impossibilità, a preavvisare il datore di lavoro secondo le modalità e i criteri definiti dai contratti collettivi e, comunque, con un termine di preavviso non inferiore a cinque giorni indicando l'inizio e la fine del periodo di congedo. Il termine di preavviso è pari a 2 giorni nel caso di congedo parentale su base oraria.
11 11 Articolo 32 Congedo parentale 4. diritto disgiunto tra i due genitori alla fruizione del congedo Il congedo parentale spetta al genitore richiedente anche qualora l'altro genitore non ne abbia diritto. 4-bis. possibilità di concordare misure di ripresa dell attività Durante il periodo di congedo, il lavoratore e il datore di lavoro concordano, ove necessario, adeguate misure di ripresa dell'attività lavorativa, tenendo conto di quanto eventualmente previsto dalla contrattazione collettiva. Articolo 34 Trattamento economico e normativo 1. trattamento economico fino al sesto anno di vita del bambino Per i periodi di congedo parentale di cui all'articolo 32 è dovuta fino al sesto anno di vita del bambino, un'indennità pari al 30 per cento della retribuzione, per un periodo massimo complessivo tra i due genitori di sei mesi. L'indennità è calcolata secondo quanto previsto all'articolo 23 (per retribuzione s'intende la retribuzione media globale giornaliera del periodo di paga quadrisettimanale o mensile scaduto ed immediatamente precedente a quello nel corso del quale ha avuto inizio il congedo di maternità) ad esclusione del comma 2 dello stesso (al suddetto importo va aggiunto il rateo giornaliero relativo alla gratifica natalizia o alla tredicesima mensilità e agli altri premi o mensilità o trattamenti accessori eventualmente erogati) 2. trattamento economico del prolungamento del congedo Si applica il comma 1 per tutto il periodo di prolungamento del congedo fino a tre anni spettante ai genitori per assistere un figlio in condizioni di disabilità grave.
12 12 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità Articolo 34 Trattamento economico e normativo 3. trattamento economico oltre il sesto anno di vita del bambino Per i periodi di congedo parentale di cui all'articolo 32 ulteriori rispetto a quanto previsto ai commi 1 e 2 è dovuta, fino all'ottavo anno di vita del bambino, un'indennità pari al 30 per cento della retribuzione, a condizione che il reddito individuale dell'interessato sia inferiore a 2,5 volte l'importo del trattamento minimo di pensione a carico dell'assicurazione generale obbligatoria. Il reddito è determinato secondo i criteri previsti in materia di limiti reddituali per l'integrazione al minimo. 4. corresponsione dell indennità per il congedo parentale L'indennità è corrisposta dal datore di lavoro che ne recupererà l importo mediante conguaglio rispetto ai contributi previdenziali dovuti in sede di denuncia mensile. 5. congedo parentale e anzianità di servizio I periodi di congedo parentale sono computati nell'anzianità di servizio, esclusi gli effetti relativi alle ferie e alla tredicesima mensilità o alla gratifica natalizia.
13 13 NORME SPECIFICHE RELATIVE ALLA DIRIGENZA MEDICA CCNL 10 febbraio 2004 integrativo del CCNL 1998_2001 articolo 15 Congedi dei genitori 1. riferimento al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Al dirigente si applicano le vigenti disposizioni in materia di tutela della maternità e della paternità contenute nel decreto legislativo 26 marzo 2001, n disciplina degli istituti oggetto del decreto legislativo 151/2001 Oltre a quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, 151, le parti concordano quanto segue: a) congedo obbligatorio per maternità nel periodo di astensione obbligatoria per maternità al dirigente spettano l intera retribuzione fissa mensile, ivi compresa la retribuzione individuale di anzianità, ove in godimento; b) parto prematuro in caso di parto prematuro, alle lavoratrici spettano comunque i mesi di astensione obbligatoria non goduti prima della data presunta del parto. Qualora il figlio nato prematuro abbia necessità di un periodo di degenza presso una struttura ospedaliera pubblica o privata, la madre ha facoltà di rientrare in servizio richiedendo, previa presentazione di un certificato medico attestante la sua idoneità al servizio, la fruizione del restante periodo di congedo obbligatorio post-parto ed il periodo ante-parto, qualora non fruito, a decorrere dalla data di effettivo rientro a casa del bambino; c) congedo parentale nell ambito del periodo di astensione facoltativa dal lavoro per un periodo complessivo di sei mesi entro gli otto anni di vita del bambino, fruibile anche frazionatamente, i primi 30 giorni di assenza, computati complessivamente per entrambi i genitori e fruibili anche in modo frazionato, non riducono le ferie e sono valutati ai fini dell anzianità di servizio. Per tale assenza spetta l intera retribuzione.
14 14 NORME SPECIFICHE RELATIVE ALLA DIRIGENZA MEDICA CCNL 10 febbraio 2004 integrativo del CCNL 1998_2001 articolo 15 Congedi dei genitori 2. disciplina degli istituti oggetto del decreto legislativo 151/2001 d) astensione dal lavoro per malattia del figlio successivamente al periodo di astensione obbligatoria per maternità e sino al compimento del terzo anno di vita del bambino, nei casi di astensione dal lavoro per malattia del figlio previsti dall articolo 47, comma 4 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 165, alle lavoratrici madri ed ai lavoratori padri sono riconosciuti 30 giorni di assenza retribuita per ciascun anno di età del bambino computati complessivamente per entrambi i genitori; e) computo dei giorni di assenza i periodi di assenza per congedo parentale malattia del figlio nel caso di fruizione continuativa comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all interno degli stessi. Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice; f) termini per la presentazione della domanda di congedo parentale ai fini della fruizione, anche frazionata, del congedo parentale, la lavoratrice madre o il lavoratore padre presentano la relativa domanda, con l indicazione della durata, all ufficio di appartenenza di norma 15 giorni prima della data di decorrenza del periodo di astensione. La domanda può essere inviata anche a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento purché sia assicurato comunque il rispetto del termine minimo di 15 giorni. Tale disciplina trova applicazione anche nel caso di proroga dell originario periodo di astensione;
15 15 NORME SPECIFICHE RELATIVE ALLA DIRIGENZA MEDICA CCNL 10 febbraio 2004 integrativo del CCNL 1998_2001 articolo 15 Congedi dei genitori 2. disciplina degli istituti oggetto del decreto legislativo 151/2001 g) possibilità di richiedere il congedo parentale 48 ore prima in presenza di particolari e comprovate situazioni personali che rendano impossibile il rispetto dei termini di 15 giorni previsti alla lettera f) la domanda può essere presentata entro le 48 ore precedenti l inizio del periodo di astensione dal lavoro ; h) parto plurimo in caso di parto plurimo, i periodi di riposo giornaliero sono raddoppiati e le ore aggiuntive rispetto a quelle previste possono essere utilizzate anche dal padre. 3. obbligo di adibire la lavoratrice madre ad attività compatibili Ferma restando l astensione obbligatoria dal lavoro per maternità, qualora durante il periodo della gravidanza e per l intera durata del periodo di allattamento si accerti che l espletamento dell attività lavorativa comporta una situazione di danno o di pericolo per la gestazione o la salute della lavoratrice madre, l azienda provvede al temporaneo impiego della medesima e con il suo consenso in altre attività, nell ambito di quelle disponibili, che comportino minor aggravio psicofisico.
HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO MODIFICHE ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 22 giugno 2015) Il governo Renzi approva il nuovo congedo parentale. Chiedo: è già legge? Si può usufruirne? Io
DettagliIl congedo parentale può essere usufruito da entrambi i genitori contemporaneamente?
1 OGGETTO CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 18 luglio 2015) Il congedo parentale può essere usufruito da entrambi i genitori contemporaneamente? Mia moglie ha fruito del congedo per maternità obbligatorio
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 2 settembre 2015) Ho saputo che il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80 prevede nuove regole per il congedo parentale, nello specifico il congedo
DettagliCapo V - Congedo parentale. Art. 32. Congedo parentale (legge 30 dicembre 1971, n. 1204, articoli 1, comma 4, e 7, commi 1, 2 e 3)
Capo V - Congedo parentale Art. 32. Congedo parentale (legge 30 dicembre 1971, n. 1204, articoli 1, comma 4, e 7, commi 1, 2 e 3) 1. Per ogni bambino, nei primi suoi dodici anni di vita, ciascun genitore
DettagliCONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI
CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONTROLLI PRENATALI L art. 14 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità
DettagliUn dirigente medico a tempo determinato, madre di un bimbo di 3 anni e mezzo, può essere mandata in trasferta per un periodo di 2 settimane minimo?
1 OGGETTO MOBILITÀ E TUTELA DELLA MATERNITÀ QUESITO (posto in data 30 marzo 2015) Un dirigente medico a tempo determinato, madre di un bimbo di 3 anni e mezzo, può essere mandata in trasferta per un periodo
DettagliOGGETTO TRASFERIMENTO TEMPORANEO E TUTELA DELLA MATERNITÀ
1 OGGETTO TRASFERIMENTO TEMPORANEO E TUTELA DELLA MATERNITÀ QUESITO (posto in data 20 giugno 2015) Secondo il comma 2 dell' articolo 30 del decreto legislativo 165 non sono obbligati al trasferimento i
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO PERMESSI PER LA MALATTIA DEL FIGLIO ADOTTIVO QUESITO (posto in data 21 dicembre 2015) Nel mese di Ottobre sono rimasta a casa 3 giorni per malattia di mia figlia (adottiva) nata il 14 dicembre
DettagliMaternità e paternità Diritti e tutele
Maternità e paternità Diritti e tutele Il congedo di maternità L astensione obbligatoria dal lavoro comprende i due mesi precedenti la data presunta del parto e i tre mesi dopo la data del parto, salva
DettagliSTRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali
Coordinamento Donne Cisl Lombardia STRUMENTI DI LAVORO Tutela della maternità/paternità e congedi parentali La tutela della lavoratrice madre e le agevolazioni per maternità e paternità La materia è stata
DettagliTutela della maternità e della paternità. Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (G.U. n. 96 del 26 aprile 2001 S.O. n. 93/L)
Tutela della maternità e della paternità Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (G.U. n. 96 del 26 aprile 2001 S.O. n. 93/L) Lavoratrice/Lavoratore Definizione (art. 2) per «lavoratrice» o «lavoratore»,
Dettagli16. Divieto di adibire al lavoro le donne. (legge 30 dicembre 1971, n. 1204, art. 4, comma 1 e 4)
D.Lgvo 26/03/2001 n.151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'art.15 della L. 8/03/2000 n.53 Capo III-Congedo di maternità-
DettagliOGGETTO CONGEDO PARENTALE E ASSUNZIONE PRESSO ALTRA AZIENDA
1 OGGETTO CONGEDO PARENTALE E ASSUNZIONE PRESSO ALTRA AZIENDA QUESITO (posto in data 17 maggio 2014) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato, per raggiungere mio marito all estero adesso avevo optato
DettagliRoma, 13/07/2015. Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del CNR Loro Sedi USGTEP 653/15
Roma, 13/07/2015 DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del
DettagliD E T E R M I N A Z I O N E
SERVIZIO RISORSE UMANE D E T E R M I N A Z I O N E OGGETTO: DIP.TE MATR.06931 - RETTIFICA DETERMINA DIRIGENZIALE N 320/2016 - ASTENSIONE CONGEDO PARENTALE RETRIBUITO AL 30% PERIODO MAGGIO/GIUGNO/LUGLIO
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO ISTITUTI A TUTELA DELLA MATERNITÀ QUESITO (posto in data 25 giugno 2014) Sono un dirigente medico a tempo pieno e a tempo indeterminato. Vorrei sapere quali sono le norme in materia di tutela
DettagliCongedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01)
Pagina1 Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01) Lavoratori dipendenti In base agli articoli 2, 32 e seguenti del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni
DettagliFondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo
1 Fondazione AVSI Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo Diritti e congedi È prevista una forma di congedo dal lavoro per il periodo di permanenza all estero per tutta la durata
DettagliOGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI
1 OGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI QUESITO (posto in data 25 febbraio 2015) È possibile richiedere un congedo prolungato (quindi superiore ai 30 giorni retribuiti per anno)
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO TUTELA DELLA MATERNITÀ PERMESSI GIORNALIERI QUESITO (posto in data 8 maggio 2014) Sono un dirigente medico presso una struttura complessa di Medicina Interna. Nel luglio 2013 sono rientrata dalla
DettagliDispensa sulla Normativa Materno-Infantile
Dispensa sulla Normativa Materno-Infantile Riferimenti normativi Gravidanza a rischio Circolare ministero del lavoro e delle politiche sociali 16/2/2012 Valutazione dei rischi ) art. 6-7-8-11-12 Nel caso
DettagliManuali per la Gestione dell Orario di Lavoro. Tutela della maternità Misure di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Tutela della maternità Misure di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Contesto normativo di riferimento Legge n. 53/2000 Decreto Legislativo n. 151/2001 Decreto legislativo n. 80/2015 in attuazione
DettagliL INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione
L INDENNITÀ DI MATERNITÀ 1 Decreto legislativo n. 151/2001 trattamento sostitutivo della retribuzione garantito alla lavoratrice assente dal lavoro per GRAVIDANZA in casi particolari al padre lavoratore
DettagliLe assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio
Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Corso propedeutico all'esame di Stato per Consulenti del Lavoro Organizzato da Ordine CDL AP Relatore e coordinatore Dott.ssa Roberta Sgattoni Lezione n.
DettagliSpett.li Uffici amministrativi APSP LORO SEDI
U.P.I.P.A. s.c. Via Sighele n 7 38122 TRENTO Iscrizione all albo nazionale degli enti cooperativi N A158101 Iscrizione C.C.I.A.A. di Trento Cod. fiscale e P.IVA 01671390225 Tel. 0461-390025 Fax. 0461-397791
Dettaglim_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012
m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno
DettagliArticolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)
CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) MADRE PADRE 5 mesi più eventuali altri periodi che siano Fino a 3 mesi (4 mesi se la madre usufruisce autorizzati dalla Direzione Provinciale del Lavoro
DettagliTUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA
Settore Risorse umane, salute e sicurezza TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA Riferimenti normativi: Legge 53/2000; D.Lgs. 151/2001 Ccnl 14.9.2000 Dpr 1026/76 - D.Lgs. 119/11 D.Lgs. 5/2012
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 1, COMMI 8 E 9 DELLA LEGGE 10 DICEMBRE 2014, N.183, RECANTE DELEGHE AL GOVERNO IN MATERIA DI RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI, DEI SERVIZI
DettagliCongedo di maternità. Congedo di paternità
Maternità e Paternità Il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno della maternità e paternità, Dlgs 151 /2001, attualmente in vigore, armonizza e coordina tutta la
Dettagli! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*!
! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*! Jobs act Cosa è cambiato e cosa cambierà Conciliazione tempi di vita e lavoro Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Riferimenti normativi:
DettagliDopo 5 mesi di congedo obbligatorio per la madre, si può fruire dell astensione facoltativa.
A002867, 1 A002867 FONDAZIONE INSIEME onlus. Da ILSOLE24ORE del 4/11/2013, di Alessandro Rota Porta e Ornella Laqua, giornalisti. (legge 53/2000) Per
DettagliInoltre, il datore di lavoro è obbligato a rispettare, nell esecuzione del contratto di lavoro i divieti di:
LEGGE 1204/1971 La tutela accordata dalla Costituzione e dalla legge alle lavoratrici madri è diretta a garantire la funzione essenziale della donna nella famiglia ed a garantirle contemporaneamente i
DettagliINDENNITÀ PER CONGEDO PARENTALE (EX MATERNITÀ FACOLTATIVA) PER LAVORATRICI
INDENNITÀ PER CONGEDO PARENTALE (EX MATERNITÀ FACOLTATIVA) PER LAVORATRICI E LAVORATORI DIPENDENTI Aggiornato alla Circolare INPS n. 40 del 23 febbraio 2016 Sommario INTRODUZIONE... 1 AMBITO DI APPLICAZIONE...
Dettaglia) durante i due mesi precedenti la data presunta del parto, salvo quanto previsto all'articolo 20;
Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,
DettagliCONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE
CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE 1) È PREVISTA UNA FORMA DI CONGEDO DAL LAVORO PER IL PERIODO DI PERMANENZA ALL'ESTERO PER TUTTA LA DURATA DELLA PRATICA DELL'ADOZIONE? Sì, per i lavoratori
Dettagli1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente contratto, si applica per il congedo di maternità la relativa legge statale.
Capo II Tutela e sostegno della maternità e della paternità Art. 20 - Definizioni 1. Ai fini del presente contratto, si intende: a) per congedo di maternità, l astensione obbligatoria dal lavoro della
DettagliOGGETTO ASPETTATIVA PER MOTIVI FAMILIARI E CONGEDO DI MATERNITÀ
1 OGGETTO ASPETTATIVA PER MOTIVI FAMILIARI E CONGEDO DI MATERNITÀ QUESITI (posti in data 18 ottobre 2013) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato in aspettativa non retribuita per motivi familiari
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO ISTITUTI A TUTELA DELLA MATERNITÀ QUESITI (posti in data 28 aprile 2014) dovrò firmare un contratto di assunzione a tempo indeterminato come dirigente medico e ho un figlio di 3 mesi ed uno di
DettagliSintesi T.U. in materia di tutela e sostegno della maternita e della paternita
Sintesi T.U. in materia di tutela e sostegno della maternita e della paternita Com e noto negli ultimi anni il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita
DettagliGUIDA AL TESTO UNICO PER LA TUTELA DELLA MATERNITA E PATERNITA
GUIDA AL TESTO UNICO PER LA TUTELA DELLA MATERNITA E PATERNITA DIVENTARE GENITORI: UNA GUIDA AI DIRITTI E DOVERI PER MADRI E PADRI a cura della U.O.C. RISORSE UMANE MODULO PROCEDURE TEMPO DI LAVORO E NON
DettagliDirezione Generale. Roma, Messaggio n. 4576
1 Direzione Generale Roma, 06-07-2015 Messaggio n. 4576 OGGETTO: Congedo parentale. Elevazione dei limiti temporali di fruibilità del congedo parentale da 8 a 12 anni ed elevazione dei limiti temporali
DettagliDecreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151
Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita', a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,
DettagliRiordino in materia di Congedi, Aspettative e permessi. Decreto legislativo del 18 luglio 2011, n. 119
UILposte Verona - Newsletter Faxinforma n. 035 del 25 agosto 2011 Riordino in materia di Congedi, Aspettative e permessi Decreto legislativo del 18 luglio 2011, n. 119 E stato pubblicato sulla Gazzetta
Dettaglicongedi per maternità ed handicap nei contratti del pubblico impiego
Legge contratti Principi universali condizioni di maggior favore trattamento economico; modalità fruizione congedi e permessi; effetti su alcuni istituti (13^ mensilità e ferie) 2 mesi prima del parto
DettagliCONGEDI DEI GENITORI NEI CASI DI ADOZIONE E DI AFFIDAMENTO DI MINORI
CONGEDI DEI GENITORI NEI CASI DI ADOZIONE E DI AFFIDAMENTO DI MINORI a cura di Daniela Pazienza e Laura D Amato Il D.Lgs. n. 151 del 26 marzo 2001, (c.d. T.U. in materia di tutela e sostegno della maternità
DettagliIL CONGEDO DI PATERNITÀ E IL CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE
IL CONGEDO DI PATERNITÀ E IL CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE Sommario IL CONGEDO DI PATERNITÀ... 1 CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE... 3 Anni 2013-2015 e
DettagliCONGEDO DI MATERNITÀ DOPO il decreto legislativo n. 80
CONGEDO DI MATERNITÀ DOPO il decreto legislativo n. 80 PERIODO TRATTAMENTO ECONOMICO TRATTAMENTO PREVIDENZIALE 5 MESI di cui 2 mesi prima della data presunta del parto 3 mesi dopo il parto IN ASSENZA DI
DettagliLa tutela della maternità: confronto tra medici e altre lavoratrici
La tutela della maternità: confronto tra medici e altre lavoratrici Riferimenti di legge: Le disposizioni per il sostegno e la tutela della maternità e paternità e per il diritto alla formazione dei figli
DettagliCongedo per maternità (astensione obbligatoria)
Congedo per maternità (astensione obbligatoria) scheda di Libero Tassella, dalla Gilda di Napoli, 3/12/2005 www.gildavenezia.it Va richiesto prima dell inizio della fruizione, producendo comunicazione
DettagliCOMUNE DI PROVAGLIO D ISEO (Brescia) COPIA. Determinazione n. 339 Del IL RESPONSABILE
COMUNE DI PROVAGLIO D ISEO (Brescia) COPIA Determinazione n. 339 Del 30-12-2016 OGGETTO: Autorizzazione alla dipendente F.V. a fruire di un congedo parentale a giorni, ex art. 32, comma 1-bis, d.lgs n.
DettagliIL CONGEDO OBBLIGATORIO DI MATERNITÀ PER LE LAVORATRICI DIPENDENTI Aggiornato alla Circ. INPS n. 70 dell 11 aprile 2017
IL CONGEDO OBBLIGATORIO DI MATERNITÀ PER LE LAVORATRICI DIPENDENTI Aggiornato alla Circ. INPS n. 70 dell 11 aprile 2017 Sommario PREMESSA... 1 IL CONGEDO DI MATERNITÀ... 1 PERIODI DI CONGEDO POST PARTUM
DettagliUna docente ha chiesto il congedo parentale ad ore al 100% come si rapportano le ore a giorno per arrivare ai primi 30 giorni al 100%
Congedo parentale ad ore Inviato da ramses - 22/02/2016 11:44 Una docente ha chiesto il congedo parentale ad ore al 100% come si rapportano le ore a giorno per arrivare ai primi 30 giorni al 100% Inviato
DettagliIncontro informativo I MERCOLEDI DELLA PREVIDENZA. Congedo di maternità, di paternità e congedo parentale
Incontro informativo I MERCOLEDI DELLA PREVIDENZA Congedo di maternità, di paternità e congedo parentale Milano, 18 maggio 2011 1 I MERCOLEDI DELLA PREVIDENZA Congedo di maternità, di paternità e congedo
DettagliFocus Lavoro L approfondimento di qualità
Focus Lavoro L approfondimento di qualità N. 5 04.10.2016 2 La tutela della genitorialità Il congedo parentale dopo il Jobs Act Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Varie A cura di Debhorah Di
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 6 14.01.2016 La riforma dei congedi parentali Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Varie di Fabrizio Smorto - Gruppo
DettagliMATERNITA e LAVORO. LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità. Tutela sul Lavoro della maternità
MATERNITA e LAVORO LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità Tutela sul Lavoro della maternità - D. Lgs n. 151/2001 e ss.mm.ii. - L. 104/92 - D. Lgs n. 80/15 Maternità La
DettagliAPPROFONDIMENTO MATERNITA E CONGEDI PARENTALI SETTORE COMMERCIO
APPROFONDIMENTO 2016 Lavoro Ai gentili clienti Loro sedi A cura del dipartimento Risorse Umane Francesca Mengotti e Marialuisa De Cia f.mengotti@stvtax.it m.decia@stvtax.it La presente è da considerarsi
DettagliGravidanza e puerperio
Gravidanza e puerperio LA LAVORATRICE IN GRAVIDANZA PUÒ ESSERE LICENZIATA? : L art. 2 della Legge 30.12.1971 n. 1204 prevede che, per tutto il periodo che va dall inizio della gestazione (data oggettiva
DettagliLA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI TRA NORMATIVA E LINEE
LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI TRA NORMATIVA E LINEE Prof.ssa Simona Del Vecchio Medico legale Presidente I.A.S.P.H.A. Vice Presidente Nazionale S.I.S.M.L.A. Segretario Nazionale COMLAS
DettagliTesto delle disposizioni vigenti con integrazioni ai sensi del d.lgs. 119/2011
1 Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,
DettagliDocumento aggiornato al 25 giugno 2015 in giallo le novità rispetto all atto presentato dal governo 1
Analisi dei contenuti del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80, contenente misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione dell articolo 1, commi 8 e 9, della
DettagliCongedi e permessi: nuovi cambiamenti in arrivo! Le novità saranno in vigore dal 11 agosto. Facciamo il punto
Congedi e permessi: nuovi cambiamenti in arrivo! Le novità saranno in vigore dal 11 agosto. Facciamo il punto A cura dell area comunicazione e politiche sociali Anffas Onlus Il 27 luglio scorso è stato
DettagliTutela della maternità, paternità e conciliazione lavoro professionale e cura familiare
Tutela della maternità, paternità e conciliazione lavoro professionale e cura familiare Attuazione legge delega 183/2014 mediante decreto legislativo n.80 del 15 giugno 2015 Prof. Stefania Scarponi Università
DettagliFocus Lavoro L approfondimento di qualità
Focus Lavoro L approfondimento di qualità N. 4 20.09.2016 La tutela della genitorialità 1 Il congedo obbligatorio dopo il Jobs Act A cura di Debhorah Di Rosa Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria:
DettagliMaternità e congedi parentali
Maternità e congedi parentali La tutela della maternità è riconosciuta come principio fondamentale dalla nostra Cos7tuzione e si è andata sviluppando a:raverso leggi finalizzate a favorire il rapporto
DettagliPROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Regione Molise AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE CAMPOBASSO PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 267 del 13/07/2016 OGGETTO: DIPENDENTE ARPA MOLISE PRESA D ATTO CONGEDI PARENTALI
DettagliCongedi parentali. Parto prematuro. Sospensione del congedo in caso di ricovero del neonato. Congedi Parentali
Congedi parentali Il Governo, con decreto legislativo n. 80 del 15 giugno 2015 ha previsto una serie di modifiche relative ai congedi per maternità/paternità. Le nuove riforme si applicano in via sperimentale
DettagliFEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751/2/3/4 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Ai Sindacati
DettagliL'INDENNITA' DI MATERNITA'
L'INDENNITA' DI MATERNITA' CHE COS'E' E' un'indennità sostitutiva della retribuzione che viene pagata alle lavoratrici assenti dal servizio per gravidanza e puerperio. A CHI SPETTA A) INDENNITA' PER ASTENSIONE
DettagliL art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative.
Congedi e permessi, una riforma che limita gli abusi La riforma mira a superare alcune delle principali e più diffuse difficoltà interpretative ed applicative relative ai congedi ed ai permessi per maternità/paternità,
DettagliTUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA
TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA Contratto collettivo di intercomparto del 12.02.2008, pubblicato sul B.U. del 26.02.2008, n. 3 T.U. approvato con D. Leg. 26.03.2001, n. 151 (modificato
DettagliDecreto legislativo n. 80/2015 Misure per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Decreto legislativo n. 80/2015 Il decreto interviene: per apportare modifiche al T.U. in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità (d.legisl. 151/2001); per modificare gli artt.11
DettagliMaternità e paternità. Decreto legislativo n. 80 del 15/06/2015
Decreto legislativo n. 80 del 15/06/2015 aggiornato al 10 luglio 2015 (G.U. n. 144 del 24/06/2015) Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione dell art. 1 comma
DettagliDirezione Generale degli Affari Generali e del Personale Div. I^
Direzione Generale degli Affari Generali e del Personale Div. I^ CIRCOLARE N. 53/2000 prot. n. 208237/ I 917 Roma, 19 luglio 2000 Direzione Generale degli Affari Generali e del Personale Divisione I OGGETTO:
DettagliL INPS è intervenuta con la circolare 139, del 27 ottobre 2011, per chiarire quanto è stato cambiato dal d.l. 119 del 18 luglio 2011.
L INPS è intervenuta con la circolare 139, del 27 ottobre 2011, per chiarire quanto è stato cambiato dal d.l. 119 del 18 luglio 2011. 1) Documentazione disponibile > INPS, 27 ottobre 2011, Circolare 139
DettagliElevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni
QUESITO Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni D.lgs 80 del 15 giugno 2015 in attuazione della legge delega 183 del 2014 ( Jobs Act) 1 Congedo
DettagliValdagno, 27 giugno 2008 AFFIDAMENTO E ADOZIONE. Permessi e congedi, normativa fiscale e assistenziale
Valdagno, 27 giugno 2008 AFFIDAMENTO E ADOZIONE Permessi e congedi, normativa fiscale e assistenziale I) CONGEDI DÌ MATERNITA E PARENTALI PER I GENITORI NATURALI D. Lgs. n. 151 del 26 marzo 2001 Testo
DettagliMODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO
MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni
Dettagli3. Arriva un bambino: adozione o affidamento temporaneo
3. Arriva un bambino: adozione o affidamento temporaneo 3.1 Dai 2 mesi prima ai 3 mesi successivi all ingresso in famiglia La legge estende ai lavoratori che hanno adottato bambini, o li hanno ottenuti
DettagliTitolo XX Tutela della maternità e della paternità. Articolo 93 NORMATIVA
Titolo XX Tutela della maternità e della paternità Articolo 93 NORMATIVA 1. La lavoratrice è tenuta a presentare il certificato di gravidanza, rilasciato in tre copie, due delle quali dovranno essere prodotte
DettagliScheda congedi anno scol
Scheda congedi anno scol. 2009-2010 a cura della Federazione Gilda.Unams di Cosenza il trattamento economico e normativo del congedo parentale è regolato dall art.34 del T.U. 26.3.2001 n.151, come modificato
DettagliMetalmeccanici, commercio, studi professionali. Gianluca Spolverato e Anna Piovesana - Dottori di ricerca in diritto del lavoro
Metalmeccanici, commercio, studi professionali Congedi parentali e contrattazione collettiva Gianluca Spolverato e Anna Piovesana - Dottori di ricerca in diritto del lavoro La lavoratrice madre, oltre
DettagliCOSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA
Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE 4 NOVEMBRE 2010, N.183, RECANTE DELEGA AL GOVERNO PER IL RIORDINO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI.
DettagliPART TIME NOVITA DEL JOBS ACT DECRETO LEGISLATIVO N.81 DEL
PART TIME NOVITA DEL JOBS ACT DECRETO LEGISLATIVO N.81 DEL 2015 Trasformazione da full time a part time o viceversa Con il Decreto Legislativo numero 81 del 15 giugno 2015, Disciplina organica dei contratti
DettagliUniversità degli Studi dell'insubria COMITATO PARI OPPOTUNITÀ MEMORANDUM PER GENITORI LAVORATORI
I genitori che lavorano hanno diritto ad una serie di benefici atti - a salvaguardare la loro salute - a consentire loro di conciliare le esigenze lavorative con la cura dei figli - ad impedire che, sul
DettagliUNIVERSITA DEL SALENTO
UNIVERSITA DEL SALENTO Ripartizione Risorse Umane Area Personale UFFICIO PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Questo manuale rappresenta la raccolta degli istituti di maggior interesse per la gestione del
DettagliVigente al:
Testo coordinato del Decreto Legislativo 151 del 26 marzo 2001 con il Decreto Legislativo 80 del 15 giugno 2015 - Tutela e sostegno maternità e paternità Testo unico delle disposizioni legislative in materia
DettagliCircolare per gli associati del 05/05/2016
Circolare per gli associati del 05/05/2016 OGGETTO: Donne vittime di violenze di genere: richiesta congedo Ciao, oggi ti voglio parlare di un argomento a cui sono molto sensibile e che ritengo meritevole
DettagliPrestazioni. L'indennità di maternità. Sommario
Prestazioni L'indennità di maternità Sommario REQUISITI... 2 INDENNITA' PER ASTENSIONE OBBLIGATORIA... 2 INDENNITA' PER ASTENSIONE FACOLTATIVA (CONGEDO PARENTALE)... 3 CASI PARTICOLARI... 4 RIPOSI ORARI...
DettagliSe arriva la cicogna
Segreteria Centrale Organo di Coordinamento FABI - Banca Monte dei Paschi di Siena Aggiornato 18 agosto 2015 Se arriva la cicogna Le norme sulla protezione delle lavoratrici madri prevedono una duplice
Dettagliper mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL
QUALI diritti per mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL CONGEDO DI MATERNITà Nei cinque mesi di astensione obbligatoria
DettagliL applicazione del D. Lgs. 15/06/2015, n. 80 attuativo della Legge delega 10/12/2014, n Dott. Manuel Sartori D.T.L. Piacenza 30/09/2015
L applicazione del D. Lgs. 15/06/2015, n. 80 attuativo della Legge delega 10/12/2014, n. 183 Dott. Manuel Sartori D.T.L. Piacenza 30/09/2015 Il D. Lgs. 15/06/2015, n. 80 La Legge delega 10/12/2014, n.
DettagliPermessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE
1 Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE Ferie e Festività 2 Il dipendente ha diritto per ciascun anno solare ad un periodo di ferie che, ai sensi del CCNL, è il seguente:
DettagliMODIFICA DELLE NORME SUI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI
1 MODIFICA DELLE NORME SUI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI E stato pubblicato sulla G.U. n. 173 del 27 luglio 2011 il D.lgs. 18 luglio 2011, n. 119 Attuazione dell'articolo 23 della legge 4 novembre 2010,
DettagliREGOLAMENTO. per la corresponsione dell indennità di maternità. Articolo 1 Indennità di maternità
REGOLAMENTO per la corresponsione dell indennità di maternità Articolo 1 Indennità di maternità Agli iscritti di sesso femminile compete l indennità di maternità nella misura e nel rispetto dei termini
DettagliDecreto Leg.vo 26 marzo 2001, n 151:
Decreto Leg.vo 26 marzo 2001, n 151: Indennità di maternità per le libere professioniste 1. Indennità di maternità per le libere professioniste 2. Termini e modalità della domanda 3. Adozioni e affidamenti
DettagliCOMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi
Copia Reg. Gen. n. 2 del 15/01/2015 Reg. n.3 del 15/01/2015 COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZIO RISORSE UMANE
DettagliCapo I - Princìpi generali. 1. La presente legge promuove un equilibrio tra tempi di lavoro, di cura, di formazione e di relazione, mediante:
L. 8 marzo 2000, n. 53 Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città. (Pubblicata nella Gazz. Uff.
Dettagli