Rappresentanze Elettriche
|
|
- Silvestro Marrone
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rappresentanze Elettriche
2 Il Gruppo GEWISS Dal 1970 Azienda leader del mercato elettrico in Italia e nel Mondo 85 Paesi serviti commercialmente 330 milioni di fatturato nel Il numero di collaboratori prodotti commercializzati Km di tubo prodotti per anno
3 40 anni
4 Il Gruppo GEWISS nel MONDO UNA REALTÀ MONDIALE: 11 Filiali GEWISS nel mondo e 80 paesi serviti GEWISS FRANCE GEWISS GERMANY GEWISS IBERICA GEWISS UK GEWISS PORTUGAL GEWISS RUSSIA GEWISS ROMANIA GEWISS TURKEY GEWISS CHINA GEWISS GULF GEWISS CHILE
5 Il Gruppo GEWISS in ITALIA LA COPERTURA TOTALE del territorio italiano: 6 Filiali e 7 agenzie PIEMONTE LOMBARDIA TRIVENETO LAZIO CAMPANIA EMILIA ROMAGNA Agenzia REL Agenzia REL 2 Agenzia ASIEL Agenzia Traversa Agenzia Mastromauro Agenzia MAELETTRIC Agenzia F.G.R.
6 La Nostra MISSION GEWISS, prodotti integrati per SICUREZZA, DESIGN e FUNZIONALITA
7 L impianto elettrico integrato [da scrivere una descrizione / slogan] L impianto elettrico integrato SOLUZIONI INNOVATIVE PER LE SERIE CIVILI E L AUTOMAZIONE DI CASA ED EDIFICIO I sistemi domotici offrono soluzioni d avanguardia per la gestione e il controllo intelligente della casa e dell edificio garantendo sicurezza, comfort, risparmio energetico con design italiano. Proposte per la domotica
8 L impianto elettrico integrato [da scrivere una descrizione / slogan] L impianto elettrico integrato IL MEGLIO DELLA TECNOLOGIA PER LA DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA L offerta tecnologicamente avanzata di apparecchi modulari e scatolati integra la vasta gamma di quadri e armadi di distribuzione, centralini e quadri combinati dando vita al Sistema di Protezione GEWISS. Sistema di protezione
9 L impianto elettrico integrato [da scrivere una descrizione / slogan] L impianto elettrico integrato LE CONNESSIONI E I QUADRI PER LA SISTRIBUZIONE IN TUTTI GLI AMBITI Connessioni industriali all avanguardia per la pluralità di funzioni applicative garantite ed un sistema integrato di quadri di distribuzione per impianti speciali, sia fissi che mobili, per un coordinamento elettrico, estetico e funzionale. Sistema di connessione
10 L impianto elettrico integrato [da scrivere una descrizione / slogan] L impianto elettrico integrato SISTEMA COMPLETO DI CANALIZZAZIONI, CONTENITORI E DERIVAZIONI Cassette di derivazione e contenitori speciali, alle quali si affianca una linea completa e coordinata di centralini e quadri di distribuzione. Inoltre i sistemi di canalizzazione sono l elemento di unione dei vari componenti dell Impianto. Sistemi di distribuzione
11 L impianto elettrico integrato L impianto elettrico integrato [da scrivere una descrizione / slogan] ILLUMINAZIONE PER INDUSTRIALE, RESIDENZIALE E TERZIARIO Le soluzioni illuminotecniche uniscono risparmio energetico e comfort visivo con prodotti per impieghi che spaziano dall industria alle applicazioni stradali, dal decorativo per interni ed esterni, all illuminazione di emergenza. Soluzioni illuminotecniche
12 Nuova 64-8 Come cambia l impianto Pistoia (PT)
13 Cos è la CEI 64-8? "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Nasce negli anni 80 7 Edizioni 3 Varianti alla 7 ed. La madre di tutte le norme impiantistiche 13
14 I contenuti della CEI 64-8 fissa i principi fondamentali che un impianto elettrico deve possedere: progettazione installazione e manutenzione regola d arte sicurezza e funzionalità aggiornati sulla base delle più recenti disposizioni legislative e normative e dei nuovi documenti normativi europei. 14
15 Perché la 64-8 è cambiata? PER MIGLIORARE FRUIBILITA E SICUREZZA Per assicurare agli utenti maggiori prestazioni di fruibilità degli impianti garantendo la sicurezza massima per le persone 15
16 Considerazioni. Fino ad ieri un impianto costituito da un interruttore e senza neanche una presa era a NORMA!!!! Ecco l origine del cambiamento 16
17 La CEI 64-8 si rinnova! CEI 64-8;V3 - Allegato A Ambienti Residenziali-Prestazioni dell impianto In sintesi. Descrive ciò che gli utenti potranno scegliere (Livelli 1-2-3) al momento della realizzazione/ristrutturazione dell impianto L applicazione è obbligatoria per rilasciare la Dichiarazione di Conformità 17
18 Ambito applicativo della 64-8;V3 Tempi di applicazione: In vigore da Marzo 2011 Obbligatoria dal 01 Settembre 2011 Campo di applicazione: SI APPLICA Ai nuovi impianti Ai rifacimenti completi in occasioni di ristrutturazione NON SI APPLICA Nelle unità abitative degli edifici di pregio per arte e storia Alle parti comuni degli edifici residenziali 18
19 Obbligatorio o consigliato? OBBLIGATORIO CONSIGLIATO Il nostro suggerimento 19
20 Cosa cambia Livelli Dimensionamento Centralino Predisposizioni Serie civile 20
21 Classificazione degli impianti I LIVELLI Alla qualità di una unità immobiliare concorre anche la qualità dell impianto elettrico. 21
22 I 3 livelli dell impianto Allo scopo di classificare gli impianti sono stati definiti 3 diversi livelli che presentano dotazioni impiantistiche man mano più ricche
23 I 3 livelli dell impianto Livello 1: è la dotazione minima al disotto della quale non è consentito scendere. Livello 2: una dotazioni per una maggiore fruibilità degli impianti. Livello 3: per unità immobiliari con ampie dotazioni con soluzioni innovative (es. domotica). NB: Non sono collegati alle categorie catastali o certificazione energetica 23
24 Cosa dicono i 3 livelli I 3 livelli fissano limiti minimi: Per appartamento: numero dei circuiti lampade anti blackout e SPD ausiliari (citofono, domotica, ecc.) Per ogni ambiente (stanza): punti prese punti luce prese TV, telefono, dati 24
25 Definizioni utili Numero di circuiti Per circuito elettrico si intende l insieme dei componenti alimentati da uno stesso punto e protetti dalla medesima protezione contro le sovracorrenti. Esclusi: Circuiti per carichi dedicati Cantina, soffitta, box Differenziale puro magnetotermici Esempio: 2 circuiti 25
26 Definizioni utili Punto presa Una scatola contenente almeno una presa Punto luce Punto di alimentazione per apparecchi di illuminazione (soffitto, parete, presa comandata) 26
27 Cosa cambia Livelli Dimensionamento Centralino Predisposizioni Serie civile 27
28 Dimensionamento Potenza dimensionamento linee e protezioni Superficie Fino a 75 m² Oltre 75 m² Dimensionamento minimo dimensionato per 3 kw dimensionato per 6 kw NON è una prescrizione sulla potenza contrattuale. Rende possibili futuri incrementi di potenza. 28
29 Il montante Sezione Cavo: dal contatore al centralino 6 mm 2 minimo Protezione: l eventuale interruttore differenziale alla base del montante deve garantire la SELETTIVITÀ TOTALE (tipo S) con tutte le altre protezioni differenziali a valle. 29
30 Cosa cambia Livelli Dimensionamento Centralino Predisposizioni Serie civile 30
31 Centralino: prevedere futuri ampliamenti Obbligo di lasciare uno spazio libero pari ad almeno il 15% dei moduli installati e con un minimo di 2 moduli. 15% 4M un centralino di almeno 24M 31
32 Interruttore generale Nel quadro di appartamento (centralino) e obbligatorio installare un interruttore generale che SEZIONI L INTERO IMPIANTO Ad esempio: 25A 3kW 40A 6kW Coordinare le protezioni! Tutti gli interruttori devono essere facilmente identificabili tramite targa. 32
33 Interruttori differenziali Al fine di garantire una sufficiente continuità di servizio, l impianto dovrà essere protetto mediante l utilizzo di almeno due interruttori differenziali. 33
34 Interruttori differenziali E consigliato l uso di interruttori differenziali ad immunità rinforzata e/o dotati di SRD (ReStart). 34
35 Numero di circuiti Area Numero minimo di circuiti Livello 1 Livello 2 Livello 3 A 50 m² m² < A 75m² m² < A 125m² A > 125m² Considerare sempre la natura del carico e valutare il livello di sezionamento opportuno. 35
36 Cosa cambia Livelli Dimensionamento Centralino Predisposizioni Serie civile 36
37 I cavi Diventa obbligatorio consentire LA SFILABILITÀ DEI CAVI a qualsiasi livello dell impianto. norma 25 ø Guida CEI /2 Ad eccezione di elementi prefabbricati o precablati 37
38 Le giunzioni L entra-esci sui morsetti delle prese è ammesso solo all interno della stessa scatola oppure in due scatole successive. Cassette di derivazione con la guida DIN integrata già predisposte per futuri ampliamenti 38
39 Giunzioni 39
40 Cosa cambia Livelli Dimensionamento Centralino Predisposizioni Serie civile 40
41 Dotazioni fondamentali serie civile Per i punti luce situati all esterno (balconi, terrazze, giardini) e in generale per tutti quelli non direttamente visibili deve essere associata al comando una spia di segnalazione 41
42 Dotazioni fondamentali serie civile In alternativa a punti luce a soffitto e/o a parete e possibile predisporre comandi per prese comandate. 42
43 Apparecchio di illuminazione di emergenza Per Appartamento Livello 1 Livello 2 Livello 3 A 100m A >100m Moduli 1 Modulo Servono per garantire la mobilità delle persone in caso di mancanza di illuminazione ordinaria Sono accettati i dispositivi estraibili ma non quelli alimentati tramite presa a spina 43
44 Dotazioni fondamentali serie civile In ogni locale almeno una delle prese deve essere installata in prossimità della porta. L interruttore luce di un locale deve essere installato in prossimità della porta, interno o esterno, del locale 44
45 Dotazioni fondamentali serie civile Si consiglia che i punti prese della cucina e il punto presa destinato ad alimentare la lavabiancheria siano in grado di ricevere almeno una spina S30. 45
46 Dotazioni fondamentali serie civile Si consiglia di predisporre, in prossimità del tubo di ingresso del gas, l alimentazione elettrica per una eventuale elettrovalvola di intercettazione del gas. 46
47 Dotazioni fondamentali serie civile di prelievo energia e di comando Si deve installare accanto alle prese telefono e/o dati almeno una presa di energia 47
48 Dotazioni fondamentali serie civile di prelievo energia e di comando Almeno una presa Tv deve avere accanto la predisposizione per 6 prese di energia. Le altre eventuali prese TV devono avere accanto almeno una presa di energia. 48
49 Prelievo di energia Nei livelli 2 e 3 è obbligatoria l installazione di dispositivi per il controllo dei carichi per esempio tramite il relè. 49
50 Domotica Nel livello 3 è previsto l installazione di una dotazione domotica che deve comprendere come minimo 4 funzioni, ad esempio: 1. anti intrusione, 2. controllo carichi, 3. gestione comando luci, 4. gestione temperatura (se non è prevista una gestione separata), 5. gestione scenari (tapparelle, ecc.), 6. controllo remoto, 7. sistema diffusione sonora, 8. rilevazione incendio (UNI 9795), se non è prevista gestione separata, 9. sistema antiallagamento e/o rilevazione gas. 50
51 Entriamo nelle stanze. 51
52 Camera da letto, soggiorno o studio Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati prese 8m 2 <A 12m m 2 <A 20m m 2 <A Luce Prese TV Prese Tel. Dati prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati Livello 1 52
53 Ingresso Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati Ingresso prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati Livello 1 53
54 Cucina e Angolo cottura Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 Locale Cucina Angolo cottura prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati 5 (2) (2) (3) (1) (1) (2) prese Luce Prese TV Prese Tel. Dati Il numero tra parentesi (N) indica il numero dei punti prese in corrispondenza del piano di lavoro. Livello 1 54
55 Cucina e Angolo cottura I punti presa previsti come inaccessibili e i punti di alimentazione diretti devono essere controllati da un interruttore di comando onnipolare Deve essere prevista, inoltre, l'alimentazione della cappa aspirante (con o senza presa a spina). 55
56 Lavanderia Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce prese Luce prese Lavanderia Luce Livello 1 56
57 Locale da bagno o doccia Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce prese Luce prese Locale Bagno Locale servizi (WC) Luce Livello 1 57
58 Corridoio e Ripostiglio Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce prese Luce prese Corridoio 5m Corridoio > 5m Ripostiglio 1m² Luce Livello 1 58
59 Balcone/terrazzo Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce prese Luce prese A 10m Luce Livello 1 59
60 Cantina/soffita e Box auto Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce prese Luce prese Cantina/Soffitta Box auto Luce N. B. La tabella non si applica alle cantine, soffitte e box alimentati dai servizi condominiali Livello 1 60
61 Giardino Ambiente Livello 1 Livello 2 Livello 3 prese Luce prese Luce prese A 10m Luce Livello 1 61
62 I Vantaggi. Possibilità di Ampliamento dell Impianto La norma fa particolare attenzione alle predisposizione per futuri ampliamenti. Fruibilità Continuità di servizio e comfort di prelievo energetico Sicurezza Per le persone e per l impianto 62
63 I Vantaggi Grandi Interventi Scelta del livello d impianto definito a capitolato Interventi Minori scelta del livello d impianto definito dall utente 63
64 Grazie per l attenzione! A voi la parola. 64
Nuova Come cambia l impianto
Nuova 64-8 Come cambia l impianto 1 Cos è la CEI 64-8? "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Nasce negli anni
DettagliIE 109 Ambienti residenziali - Impianti a livelli Ottobre 2017
IE 09 Ambienti residenziali Impianti a livelli Ottobre 07 Riferimenti Normativi CEI 648/: Capitolo 7 Ambienti residenziali Prestazioni dell impianto Prescrizioni Generali La presente scheda fornisce criteri
DettagliCEI 64-8;V3 Ambienti residenziali --Prestazioni dell'impianto
Leggi e Norme Leggi le Norme Studio Tecnico Zecchini Via Strada Romana fraz.ischia38057 Pergine Valsugana TN Via Crimea 12 20090 Buccinasco (MI) Via Cormor 137 30020 Bibione (VE) Telefono 0461-510638 Fax
DettagliImpianti elettrici utilizzatori in BT Variante V3 (Allegato A) Modena 15 novembre 2011
Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori in BT Variante V3 (Allegato A) Modena 15 novembre 2011 1 Variante V3 alla Norma CEI 64-8 La variante V3 alla norma CEI 64-8 contiene l allegato A normativo
DettagliNuova Come cambia l impianto. Luigi Rota Formazione Tecnica GEWISS
Nuova 64-8 Come cambia l impianto Luigi Rota Formazione Tecnica GEWISS 1 Cos è la CEI 64-8? "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V
DettagliNORMA CEI 64-8 ED CAPITOLO 37
NORMA CEI 64-8 ED. 2012 CAPITOLO 37 AMBIENTI RESIDENZIALI PRESTAZIONI D IMPIANTO Una nuova classificazione degli impianti Il capitolo 37 della Norma CEI 64-8 Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto
DettagliVARIANTE V3 alla norma CEI 64-8 Allegato A ambienti residenziali - prestazioni dell impianto Dal primo settembre 2011 entra in vigore la nuova
VARIANTE V3 alla norma CEI 64-8 Allegato A ambienti residenziali - prestazioni dell impianto Dal primo settembre 2011 entra in vigore la nuova variante V3 della CEI 64-8 : Impianti elettrici utilizzatori
DettagliLA VARIANTE 3 DELLA NORMA CEI 64-8
LA VARIANTE 3 DELLA NORMA CEI 64-8 evoluzione degli impianti elettrici nelle abitazioni Firenze 27 Gennaio 2012, Sala Varlecchi Annalisa Marra*, Angelo Baggini** * ECD Engineering Consulting and Design,
DettagliVariante V3 alla norma CEI 64-8: dotazioni minime per gli impianti elettrici.
Variante V3 alla norma CEI 64-8: dotazioni minime per gli impianti elettrici. Allegato A ambienti residenziali - prestazioni dell impianto Lo scorso marzo è stata pubblicata la nuova variante V3 della
DettagliNorma CEI 64-8 nel tempo
Angelo Baggini*, Franco Bua** * angelo.baggini@unibg.it - Università degli Studi di Bergamo ** franco.bua@ecd.it - ECD Engineering Consulting and Design Evoluzione degli impianti elettrici nelle abitazioni
DettagliNorma CEI 64-8 V3 impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V e a 1500 V in corrente continua
Norma CEI 64-8 V3 impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V e a 1500 V in corrente continua Grosseto, 21.10.2011 Relatore Ing. Carmine Battipaglia Campo di applicazione
DettagliAllegato A della 64-8/3. Ambienti residenziali Prestazioni dell impianto
Allegato A della 64-8/3 Ambienti residenziali Prestazioni dell impianto Introduzione L Allegato A alla norma CEI 64-8/3 (pubblicata in febbraio) riguarda le prestazioni funzionali dell impianto elettrico
DettagliNorma CEI 64-8/3. Allegato A (normativa) Ambienti residenziali - Prestazioni dell'impianto
l Aggiungere il seguente nuovo Allegato~ Norma CE 64-8/3 Allegato A (normativa) Ambienti residenziali - Prestazioni dell'impianto ] A.1 Campo di applicazione Ad integrazione delle prescrizioni riportate
DettagliImpianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua
Ci siamo! Dal settembre 0 è entrata in vigore la Variante V3 alla Norma CEI 64.8 che rivoluziona gli standar qualitativi e dotazionali degli impianti elettrici in ambito civile Impianti elettrici utilizzatori
DettagliIMPIANTI CONFORMI CEI 64-8
La nuova variante alla norma CEI 64-8èstatopubblicatanelmesedimarzo2011edèdiventata obbligatoria il 1 settembre 2011. Il campo di applicazione dell allegato, che introduce i livelli minimi delle dotazioni
DettagliMeeting AVE - CNPI febbraio 2011
Ampliamento impianti Norme CEI 64-8 8 V3 Meeting AVE - CNPI febbraio 2011 1 Inizio lavori in ANIE: Gennaio 2008; termine inchiesta pubblica in CEI gennaio 2011 Il progresso tecnologico e le nuove esigenze
DettagliIMPIANTI A LIVELLI BOOKLET AREA TRADE. Impianti a livelli / BOOKLET TRADE
IMPIANTI A LIVELLI 2014 BOOKLET AREA TRADE Impianti a livelli / BOOKLET TRADE AREA PROFESSIONISTI 2014 INDICE 3 CHI È ANIE 4 COS È IMPIANTI A LIVELLI FAQ 5 ASPETTI GENERALI 12 APPLICAZIONE 15 LIVELLO 1
DettagliIE Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016
IE 114 - Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016 Riferimenti normativi: - CEI 64-8/7-710 - Ambienti ed applicazioni particolari" e nello specifico alla Sezione 710 "Locali ad uso medico". -
DettagliLa Norma CEI 64-8 e la variante V3. Scritto da Per. Ind. Bruno Orsini Lunedì 10 Giugno 2013 00:00
La variante V3 della Norma CEI 64-8 contiene il nuovo allegato A Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto e le conseguenti modifiche in alcuni articoli della Parte 3 e della Parte 5. Introduce
DettagliGuida alla normativa CEI 64-8 V3. Le soluzioni del Gruppo BPT
Guida alla normativa CEI 64-8 V3 Le soluzioni del Gruppo BPT LA VARIANTE 3 ALLA NORMA CEI 64-8 Dal Settembre 0 è entrata in vigore la nuova variante alla norma CEI 64-8, riferimento normativo per la realizzazione
DettagliQuadro unità abitativa
Generalità e dispositivi di sezionamento e protezione E Interruttore generale differenziale Se scegli un interruttore generale differenziale, ricordati che deve essere selettivo verso gli interruttori
DettagliTerasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax
Sovracorrenti Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali quelli che contengono
DettagliLA REALTÀ GEWISS Residenziale, Terziario Industriale e Illuminotecnica
LA REALTÀ GEWISS Residenziale, Terziario Industriale e Illuminotecnica 2006 IL GRUPPO GEWISS Fondata nel 1970 sull intuizione rivoluzionaria dell'uso del tecnopolimero nell'impiantistica elettrica, GEWISS
Dettaglil evoluzione della casa
MART La Nuova CEI 64-8 Cosa cambia con la 7 edizione della CEI 64-8. L introduzione dei livelli, dotazioni minime per ambiente, sicurezza e comfort 1 Una riflessione... Gli italiani possono dormire sonni
DettagliLe verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI
Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Prima parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI L articolo 7 del Decreto Ministeriale 22/01/2008,
DettagliLa norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a
Sede Legale: via A.Canossi, 33-25010 Montirone(BS) Sede Operativa: via L.Einaudi, 11-25086 Rezzato (BS) P.IVA 02520240983 PEC masterfire@pec.it Web:www.masterfire.it E.mail: info@masterfire.it Tel.0302594495
DettagliSovracorrenti negli edifici
Sovracorrenti negli edifici Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali
DettagliTutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.
PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione degli impianti elettrici a servizio di una sala polifunzionale denominata ex lavatoio e di un locale destinato ad attività socio-ricreative,
DettagliListino Gennaio 2017 Pagina 1 di 6
Listino Gennaio 2017 Pagina 1 di 6 Nel seguito è descritto un esempio di impianto elettrico di LIVELLO 3, per un appartamento avente una superficie di circa 150/200 mq, costituito da: ingresso, soggiorno,
DettagliListino Gennaio 2018 Pagina 1 di 6
Listino Gennaio 2018 Pagina 1 di 6 Nel seguito è descritto un esempio di impianto elettrico di LIVELLO 3, per un appartamento avente una superficie di circa 150/200 mq, costituito da: ingresso, soggiorno,
DettagliNORMA CEI 64-8 LA NORMA CEI
NORMA CEI 64-8 LA NORMA CEI 64-8... 4 1.1 La nuova variante... 4 1.2 Pubblicazione ed entrata in vigore... 4 1.3 Campo di applicazione... 4 2. CLASSIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI... 5 2.1. Dotazioni per la
Dettagli04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI
04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI Gestione luci ed energia Sommario Il minimo domotico La distribuzione dell energia La distribuzione del segnale La gestione delle luci Predisporre le infrastrutture
DettagliDotazione degli impianti Requisiti per i punti di comando e di prelievo energia Livello 1
Requisiti per i punti di comando e di prelievo energia Livello Come si realizza Soggiorno m In un ambiente come la sala la nuova Norma si concentra sul televisore, ormai affiancato da numerosi altri dispositivi
DettagliNorma CEI 64-8: qualità e sicurezza
Norma CEI 64-8: qualità e sicurezza Vi presentiamo i principali concetti della nuova Norma dedicata alla corretta progettazione, installazione e manutenzione degli impianti elettrici utilizzatori di bassa
DettagliIA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014
IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014 Riferimenti normativi: CEI EN 50171 Sistemi di alimentazione centralizzata CEI EN 50172 Sistemi di illuminazione di sicurezza
DettagliInterruttori differenziali per uso mobile
Interruttori differenziali per uso mobile di Gianluigi Saveri Pubblicato il: 31/07/2006 Aggiornato al: 31/07/2006 La Norma CEI 23-78 si occupa dei dispositivi differenziali mobili che vengono interposti
Dettagli04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI. Gestione luci ed energia
04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI Gestione luci ed energia SOMMARIO Il minimo domotico La distribuzione dell energia La distribuzione del segnale La gestione delle luci Predisporre le infrastrutture
DettagliIMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA
IMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA Sistema di alimentazione: TT, TN Norme di riferimento: o Norma CEI 64-8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente
DettagliProdotti e soluzioni per l installatore
Prodotti e soluzioni per l installatore Guida pratica 2017 schneider-electric.com/it Indice Generale Panoramica prodotti Come leggere la guida Focus Efficienza Energetica Apparecchiature per impianti
DettagliIMPIANTO POLISPORTIVO C.O.N.I INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA TRIBUNA ALL APERTO
IMPIANTO POLISPORTIVO C.O.N.I INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA TRIBUNA ALL APERTO PROGETTO ESECUTIVO Relazione tecnica dell impianto elettrico 1. PREMESSA La legge n 46 del 5/3/90 relativa alle Norme
DettagliUn impianto al passo con i tempi
Un impianto al passo con i tempi Sicurezza, allarme intrusione, TVCC, cablaggio strutturato connettività, domotica, gestione dellʼenergia: come realizzare secondo la normativa un impianto a regola dʼarte
DettagliL impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V.
PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione dell impianto di pubblica illuminazione a servizio del PARCO DI MADONNA DEL COLLE di Stroncone (TR). DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L impianto
DettagliIMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA
IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA INDICE 1. PRINCIPI INFORMATORI... 2 1.1. OGGETTO... 2 1.2. CRITERI DI PROGETTO... 2 1.3. NORME DI RIFERIMENTO... 2 2. PRESCRIZIONI E
DettagliProgetto impianto illuminazione a led RELAZIONE TECNICA
Teatini Per.Ind.Elisa - Via Lazio 21 06060 Castiglione del Lago (PG) Cell 3402875281 281 tel 0759680066 email elisateatini@alice.it Progetto impianto illuminazione a led RELAZIONE TECNICA ubicazione :
DettagliINSTALLAZIONE CIVILE Protezione
Protezione Limitatore di sovratensione (SPD) Campo di applicazione L apparecchio fornisce la protezione delle prese di alimentazione di tutti i tipi di elettrodomestici ed in particolare di quelli contenenti
DettagliNuova gamma System pro M compact. 2CSC400002B0901
Nuova gamma System pro M compact. 2CSC400002B0901 I nuovi apparecchi System pro M compact costituiscono la gamma più completa di interruttori automatici e differenziali disponibile sul mercato. Una gamma
DettagliDipartimento di Sanità Pubblica - Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI
ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI 1 2 3 4 5 PROTEZIONE con impianto di terra (Rif. CEI 64-8/4) 1) IMPIANTO DI MESSA A TERRA. Collegamento di tutte le masse metalliche ad un proprio, e unico, impianto
DettagliConcetto di edificio intelligente
Concetto di edificio intelligente L affermarsi di nuovi modelli abitativi e costruttivi ha portato ad una trasformazione della struttura degli edifici sostanziale. Concetto di edificio intelligente L integrazione
DettagliGli interventi impiantistici, come si evince dagli allegati progetti grafici, consistono in quanto segue
Pagina 1 di 5 PREMESSA Il presente progetto prevede la realizzazione di un Centro Comunale per la Raccolta Differenziata di Rifiuti Urbani ed Assimilati (cd CCR). La struttura in oggetto sarà ubicata nel
DettagliServizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio. Relazione di calcolo impianto elettrico
Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio Relazione di calcolo impianto elettrico Oggetto: lavori di Ripristino impianto di depurazione arco di lavaggio e impianto di depurazione acque di prima
DettagliApparecchi. Protezione - CARATTERISTICHE TECNICHE. Portafusibili. Conformità normativa Direttiva BT
Apparecchi Protezione - CARATTERISTICHE TECNICHE Portafusibili Sostituzione del fusibile Scudo Campo di applicazione Protezione delle prese di alimentazione di tutti i tipi di elettrodomestici ed in particolare
Dettagli3 parte: L automazione della casa PREDISPORRE LA CASA E L EDIFICIO ALL AUTOMAZIONE CHORUS. (Nicola Perico)
Gli aspetti etici dell impianto elettrico: la realizzazione pratica 3 parte: L automazione della casa PREDISPORRE LA CASA E L EDIFICIO ALL AUTOMAZIONE CHORUS (Nicola Perico) Contenuti Impianti: Tradizionale
DettagliL IMPIANTO ELETTRICO INTEGRATO IL GRUPPO GEWISS
La Realtà G E W I S S 2005 Funzionalità Design Sicurezza IL GRUPP GEWISS Fondata nel 1970 sull intuizione rivoluzionaria dell'uso del tecnopolimero nell'impiantistica elettrica e quotata alla Borsa di
DettagliERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc )
ERRATA CORRIGE NORMA CEI 64-8 2012-07 (fasc. 99998) Il presente fascicolo contiene modifiche ad alcuni articoli della Norma CEI 64-8:2012 per i quali sono state riscontrate imprecisioni o errori che ne
DettagliNOME AZIENDA Via, Civico Cap, Città IMPIANTO ELETTRICO USO INDUSTRIALE. 21 agosto 2017
o unico sulla sicurezza sul lavoro Committente: Via, Civico Cap, Città Descrizione dell'impianto: IMPIANTO ELETTRICO USO INDUSTRIALE Data: 21 agosto 2017 Realizzato da: o unico sulla sicurezza sul lavoro
Dettaglidomoter PROTEZIONE DOMESTICA
S E R I E domoter PROTEZIONE DOMESTICA La tecnica e i vantaggi Serie domoter estrema funzionalità e versatilità L apparecchio multifunzione consente la realizzazione di tutti gli schemi elettrici necessari
DettagliSede INPS Trieste - v. C. Battisti 10 - Ristrutturazione piano 1 COMPUTO METRICO
Direzione regionale INPS Friuli V. Giulia Coordinamento Tecnico Edilizio Trieste Sede INPS Trieste v. C. Battisti 10 Ristrutturazione piano 1 VOCE DI ELENCO Rimozione impiantistica esistente B.1.01 x opere
DettagliCatalogo Generale 2012
nergy ndustrial Solutions atalogo enerale 2012 Prodotti per distribuzione di energia pparecchi modulari nstallazioni residenziali nterruttori scatolati nterruttori aperti Sezionatori Quadri di distribuzione
DettagliFlessibilità dei sistemi domotici per una casa confortevole, sicura e ad elevata efficienza energetica
Flessibilità dei sistemi domotici per una casa confortevole, sicura e ad elevata efficienza energetica Sergio Puricelli 7 Giugno 2011 La domotica La domotica è il sistema nervoso della casa che controlla
DettagliELETTRO 2000 IMPIANTI S.R.L. GRUMELLO DEL MONTE P.IVA
24/02/2016 ELETTRO 2000 IMPIANTI S.R.L. GRUMELLO DEL MONTE P.IVA 02812810162 spett. Edil Valleri Nembrini s.r.l. oggetto : preventivo appartamenti PIANO TERRA TIPO "A" SOGGIORNO / INGRESSO/CUCINA punto
DettagliNorma CEI 64-8 V3 - Allegato A
L Allegato A "Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto" riguardante principalmente le prestazioni funzionali dell impianto elettrico nelle unità immobiliari ad uso abitativo, è stato pubblicato
DettagliCITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA
CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Sistemazione e restauro dei Giardini del Poio e realizzazione della nuova struttura di collegamento tra il Palazzo
DettagliSPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI
SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI Verifica dei dispositivi della messa a terra, della protezione da scariche atmosferiche e installazioni elettriche del teatro Giuseppe Di Stefano presso
DettagliRELAZIONE TECNICA OGGETTO: 1. Norme tecniche e leggi di riferimento
1 RELAZIONE TECNICA OGGETTO: PORTO DI TRAPANI Realizzazione di un approdo turistico denominato Marina di San Francesco - Progetto, redatto ai sensi dell'art. 5 del Decreto 22/01/2008 n. 37, relativo alla
DettagliINDICE 1. INTERVENTI IN PROGETTO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA... 1
INDICE 1. INTERVENTI IN PROGETTO... 1 2. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA... 1 2.1. GENERALITÀ... 1 2.2. ALIMENTAZIONE, SISTEMA DI DISTRIBUZIONE E PROTEZIONI... 1 2.3. CONDUTTURE E CIRCUITI... 2 2.4.
DettagliWorkshop. Nicola Perico Resp. Promozione Tecnica GEWISS. Milano, 18 giugno 2010
Workshop Nicola Perico Resp. Promozione Tecnica GEWISS Milano, 18 giugno 2010 1 Contenuti Impianti: Tradizionale vs. Domotico Le predisposizioni per la domotica Funzioni progettabili 2 Il modo innovativo
DettagliPROGETTO ESECUTIVO IMPORTO COMPLESSIVO ,00
ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Direzione Regionale Campania Coordinamento Tecnico Edilizio Napoli - via Medina, n. 61 tel. + 390817558193 fax +390817558085 http://www.inps.it - e-mail antonio.biancardi@inps.it
DettagliImpianti fotovoltaici (Norme di Installazione)
Norme di installazione (le indicazioni proposte riguardano gli impianti fotovoltaici connessi in rete, ma molte di queste possono essere estese anche agli impianti autonomi) Protezione contro i contatti
DettagliNecessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2
Norme di riferimento: Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 /7 Sezione 710 Ambienti
DettagliPARCO VALLE DEL TREJA
PARCO VALLE DEL TREJA Consorzio tra i Comuni di Calcata e Mazzano Romano Restauro delle ex-scuderie del Palazzo Baronale di Calcata Allestimento del negozio "I prodotti del sistema dei parchi del Lazio
DettagliCompetenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza
Docente: LASEN SERGIO Classe: 4AP Materia: Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione di Apparati e Impianti Civili e Industriali MODULO 1 UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Saper effettuare
DettagliLE SORGENTI DI RISCHIO ELETTRICO
LE SORGENTI DI RISCHIO ELETTRICO Premessa Si potrebbe credere che la realizzazione a regola d arte di un impianto elettrico sia sufficiente a tutelarsi da tutti i rischi di natura elettrica presenti in
DettagliL EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO. Per. Ind. Stefano Cairoli. Milano 14 Gennaio 2015
L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO Per. Ind. Stefano Cairoli Milano 14 Gennaio 2015 OBBLIGHI DEI PROGETTISTI Con riferimento al Regolamento (UE) n. 305/2011 il PROGETTISTA deve prendere
DettagliApparecchi e impianti di illuminazione
Apparecchi e impianti di illuminazione Pubblicato il: 04/06/2007 Aggiornato al: 04/06/2007 di Gianluigi Saveri 1. Generalità Nella nuova Norma 64-8 è stata inserita una nuova sezione, la 559, con prescrizioni
DettagliElenco e situazione delle norme CEI 81 aggiornato 2014
Elenco e situazione delle norme CEI 81 aggiornato 2014 30.01.2013 / 8028_I_1 Normativa per la protezione da fulminazione IEC CLC CEI (2010 2013) IEC 62305 II a edizione 12-2010 CLC EN 62305-1, -3 e -4
DettagliNorma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua.
Scheda Sistema di alimentazione TT, TN (vietato TN-C). Nota: il sistema TT generalmente prevale rispetto al sistema TN, inoltre, da un punto di vista prettamente normativo sarebbe possibile realizzare,
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO ELETTRICO
RELAZIONE DI CALCOLO ELETTRICO PREMESSE La presente relazione ha lo scopo di definire l intervento dal punto di vista elettrico in quanto si hanno le seguenti lavorazioni: adeguamento del quadro elettrico
DettagliRELAZIONE TECNICA 1. IMPIANTO ELETTRICO GENERALITÀ'
1 RELAZIONE TECNICA 1. IMPIANTO ELETTRICO GENERALITÀ' L'impianto elettrico di questi locali, ossia l'insieme del sistema degli impianti per la distribuzione e l'utilizzazione dell'energia per luce, F.M.
DettagliSCALE MOBILI E MARCIAPIEDI MOBILI
SCALE MOBILI E MARCIAPIEDI MOBILI Sistema di alimentazione: TT, TN Norme di riferimento: o Norma CEI 64-8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata
DettagliREGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL N.106 ES.M.I.
REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL 12 07 2011 N.106 ES.M.I. RECUPERO DI COMPARTO INDUSTRIALE DISMESSO OGGETTO: PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE
DettagliSCHEDA DI PREISTALLAZIONE
2014.03 SCHEDA DI PREISTALLAZIONE Art. L04C (mm x ) Versione Sinistra Versione Destra 80 850 850 80 Misure in mm. - Allaccio acqua calda per rubinetteria. - Allaccio acqua fredda per rubinetteria. ~ -
DettagliCARATTERISTICHE GENERALI DELLE UNITA IMMOBILIARI
ALLEGATO C.Z. COSTRUZIONI srl Pioltello via Correggio CAPITOLATO DEGLI ELEMENTI DI FINITURA (aggiornamento del 13.03.2017) CARATTERISTICHE GENERALI DELL INTERVENTO Edificio a basso consumo energetico classe
DettagliPROPOSTA 1701 alla cortese attenzione di Stefano
PROPOSTA 1701 alla cortese attenzione di Stefano COME FUNZIONA LEAN WIRE PROGETTO: rifacimento impianto su esistente PROGETTA IN POCHI SEMPLICI CLICK, SE VUOI PUOI ALLEGARE IL PROGETTO O LA PIANTA DI CASA
DettagliConsiderazioni Home e Building Automation
1 Considerazioni 2 Considerazioni Home e Building Automation: Serie civili, spine e prese Comfort e diffusione sonora Termoregolazione (Clima) Controllo carichi e risparmio energetico (Energy) Automazioni,
DettagliILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA IV NOVEMBRE
ILLUMINAZIONE PUBBLICA Comune di Monteverdi M.mo (PI) OGGETTO: PROGETTO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO PRELIMINARE Via IV Novembre Monteverdi Marittimo (PI) 1
DettagliAGGIORNAMENTO luglio Guida alla Norma CEI 64-8 Soluzioni per impianti residenziali
AGGIORNAMENTO luglio 2017 Guida alla Norma CEI 64-8 Soluzioni per impianti residenziali 3 Sommario 005 013 La Norma CEI 64-8 015 020 Dal punto di consegna al centralino 021 035 Il centralino 037 067 Dotazione
DettagliMy Home. Risparmio MY HOME. My Home
My Home Risparmio My Home MY HOME R 37 Risparmio Generalità Il sistema Gestione Energia filare è parte integrante del sistema My Home, cioè l insieme di tutte le funzioni ed applicazioni domotiche di BTicino,
DettagliHome & Building Automation focus sulle soluzioni etiche Guido Tomasoni
Home & Building Automation focus sulle soluzioni etiche Guido Tomasoni CONVEGNO GEWISS 2 PRODOTTI FRUIBILI DA TUTTI La condizione fondamentale per abbattere tutte le barriere ed esaltare al massimo la
DettagliN0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi
N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi Punti salienti delle Norme CEI 64-8/7 Cantieri di costruzione e di demolizione e Norme CEI 64-17 Guida all'esecuzione degli impianti
DettagliSistemi di distribuzione a pavimento
Sistemi di distribuzione a pavimento Indice Introduzione Distribuzione sotto pavimento, una scelta di sicurezza e comfort 2 Torrette a scomparsa Undernet 4 Codici d ordine 6 Dimensioni di ingombro 7 Torrette
DettagliCARATTERISTICHE TECNICHE COMPORTAMENTO AGLI AGENTI CHIMICI ED ATMOSFERICI
46 QP - Quadri stagni in poliestere - IP 65 Normativa: EN 61439-1 (CEI 17-113); EN 61439-2 (CEI 17-114); EN 60439-1 (CEI 17-13/1); EN 60439-4* (CEI 17-13/4*); EN 62208 (CEI 17-87); EN 60670-1 (CEI 23-48);
DettagliCOMUNE DI : CASTRI DI LECCE Provincia di Lecce TAV. 9 D. (Determinazione Prot. Settore N 61 del 26-11-2010)
COMUNE DI : CASTRI DI LECCE Provincia di Lecce Regione Puglia - Asse IV Leader PSR 2007-2013 - Misura 313 Incentivazione di Attività Turistiche Azione 2 Creazione di centri di informazione e di accoglienza
DettagliGli impianti verranno eseguiti in conformità alla legge 186 e 37/08. Restiamo a disposizione per eventuali modifiche. Distinti saluti.
Spett. IMPRESA COSTRUZIONI SRL VIA DELLA FANTASIA 10154 MONDOLANDIA RM ALLA C.A. ING. COSTRUTTORE Oggetto: PALAZZINA 10 APPARTAMENTI Nel ringraziarvi per per la fiducia dimostrata, siamo ad inviarvi la
DettagliPROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA
PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Donnas : 15/12/2015 Relazione Tecnica di Progetto Impianto Elettrico Illuminazione Pubblica Progetto di riqualificazione energetica
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE STRADE E CATEGORIA ILLUMINOTECNICA DI RIFERIMENTO.
GENERALITA Il progetto riguarda la realizzazione di un impianto di illuminazione pubblica. Il calcolo consiste nella verifica del dimensionamento delle sezioni dei cavi di alimentazione e nel calcolo illuminotecnico.
DettagliL impianto di terra condominiale
L impianto di terra condominiale Pubblicato il: 16/04/2004 Aggiornato al: 16/04/2004 di Gianluigi Saveri L'alimentazione dell'impianto condominiale è solitamente di tipo TT e la corrente di guasto che
DettagliRELAZIONE TECNICA. Progetto di impianto elettrico per uffici e illuminazione esterna
RELAZIONE TECNICA O ggetto per uffici e illuminazione esterna C o mmitte nza S.T.P. S.p.a. I l Tecnico D a ta 05/10/2015 Indice Indice...2 Caratteristiche generali dell impianto...3 Norme Tecniche e Leggi
DettagliIMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ORTI URBANI
IMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ORTI URBANI PREMESSA La presente relazione riguarda la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione da costruire nell ambito dei lavori di realizzazione degli
DettagliRiferimenti. Le principali Norme considerate sono:
Sommario Sommario... 1 Riferimenti... 2 Forniture... 3 Condutture... 4 Compatibilità e coordinamento... 4 Modalità di esecuzione... 5 Impianto di terra... 6 Riferimenti Le principali Norme considerate
DettagliRELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza.
RELAZIONE TECNICA GENERALITA Il presente elaborato riguarda l intervento di realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione relativo alla Piazza da realizzare a Torre Grande nell ambito del recupero
Dettagli