Trasporto in Semiconduttori e Metalli - Esercizi con soluzioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Trasporto in Semiconduttori e Metalli - Esercizi con soluzioni"

Transcript

1 Trasporto in Semiconduttori e Metalli - Esercizi con soluzioni Fisica della Materia Condensata Dipartimento di Matematica e Fisica Università degli Studi Roma Tre A.A. 2016/2017

2 Trasporto in Semiconduttori e Metalli Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio 12 - Simulazione prova di esonero AA 2014/ Esercizio 13 - Es. 4 Appello I AA 2014/ Esercizio 14 - Es. 4 Appello II AA 2014/ Esercizio 15 - Es. 4 Appello I AA 2015/ Esercizio 16 - Es. 4 Appello II AA 2015/ i

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28 Esercizio 11 In un semiconduttore intrinseco la densità degli elettroni di conduzione n a 300 K è: n = N C e (µ Eg)/K BT dove E g = 0.5 ev, N C = m 3 e il potenziale chimico µ coincide con l energia di Fermi a T = 0 K. I portatori dei due segni, elettroni in banda di conduzione e lacune in banda di valenza, hanno la stessa massa efficace. Inoltre le misure di trasporto forniscono a 300 K una conducibilità elettrica σ = Ω 1 m 1 e una costante di Hall R H che, nel SI, vale: R H = 1 e pµ 2 p nµ 2 n (pµ p + nµ n ) 2 = m 3 /C 1. Si ricavino le mobilità delle buche e degli elettroni µ b e µ e. 2. Sapendo che la banda di conduzione ha la forma: E(k) = 10 2 k 2 m 0, si trovino i tempi medi di scattering τ b e τ e. Costanti e formule utili = erg s e = C m 0 = kg 1 ev = erg 1 ev/ K B = K Soluzione 1. Se il semiconduttore è intrinseco si ha n = p = n i, inoltre se le masse efficaci dei portatori sono uguali, allora il potenziale chimico si trova a metà gap µ = E g /2. Per cui a 300 K: n i = n = p = N C exp( E g /2K B T ) = exp( /2 300) = m 3 Conducibilità e costante di Hall nel caso di un semiconduttore intrinseco possono essere riscritte come: Mettendole a sistema si ottiene: σ = peµ p + neµ n = n i e(µ p + µ n ) R H = 1 e pµ 2 p nµ 2 n (pµ p + nµ n ) 2 = 1 n i e µ p + µ n = σ n i e µ p µ n = σr H µ p µ n µ p + µ n 26

29 dalle quali otteniamo le mobilità dei due portatori: µ p = σ ( ) 1 2 n i e + R H = m 2 V 1 s 1 µ n = σ ( ) 1 2 n i e R H = m 2 V 1 s 1 2. La massa efficace dell elettrone si trova derivando due volte la banda di conduzione, inoltre sappiamo che le masse dei portatori sono uguali, per cui: ( m e = m p = 2 2 ) E C k 2 = m 0 20 = kg conoscendo le mobilità troviamo i tempi di scattering: τ p = µ pm p e τ n = µ nm n e = 3.37 s = 2.23 s 27

30 Esercizio 12 - Simulazione prova di esonero AA 2014/2015 Un semiconduttore viene drogato con atomi accettori in concentrazione N A = m 3 ed energia di legame ɛ a. A T = 10 K le lacune hanno un tempo medio di scattering τ h = s e una mobilità µ h = 0.75 m 2 /Vs. La costante di Hall alla stessa temperatura vale R H = 28 m 3 /C. Le masse efficaci di elettroni e lacune sono uguali ed indipendenti dalla temperatura. 1. Determinare ɛ a e la conducibilità elettrica a T = 10 K sapendo che ɛ g = 25ɛ a, dove ɛ g è l energia di gap. 2. Determinare la conducibilità elettrica a T = 300 K sapendo che a questa temperatura τ h = τ e /3 = s. 3. Considerate un semiconduttore intrinseco. Quale tipo di drogaggio si ottiene a temperatura ambiente inserendo nel semiconduttore un impurezza ogni 100 atomi del semiconduttore? Quest ultimo cristallizza in una struttura f cc di costante reticolare a=5.65 Å. Costanti e formule utili = J s = ev s K B = J K 1 = erg/k = ev/k e = C m 0 = kg 1 ev = K k F = ( 3π 2 N V ) 1 3 Soluzione 1. A 10 K si ha: 1 p(10k) = qr H (10K) = m 3 µ h σ(10k) = qpµ h = R H (10K) = m 1 Ω 1 Inoltre vale: ( NV (T )N A p(t ) = exp ɛ ) a 2 2K B T con N V (T ) = 1 ( 2m V K B T 4 π 2 ) 3/2 invertendola si trova l energia di legame degli accettori: ɛ a = 2K B T ln ( p(t ) 2 N V (T )N A ) la massa m V che compare in N V (T ) la prendiamo dalla mobilità a 10 K: m V = qτ h µ h = Kg = N V (10K) = m 3 28

31 Ora abbiamo tutti i dati per trovare ɛ a : ( ) 2 ɛ a = 2K B (10K)ln p(10k) = 165K B K = 14.2 mev N V (10K)N A 2. a 300 K dobbiamo controllare la densità di portatori intrinseci per capire in quale regime siamo: p i (T ) = ( N C (T )N V (T ) exp ɛ ) g 2K B T = ( N C (T )N V (T ) exp 25ɛ ) a 2K B T Inoltre, dato che le masse sono uguali e indipendenti dalla temperatura si ha che: N V (T 1 ) N V (T 2 ) = N C(T 1 ) N V (T 2 ) = ( ) 3/2 T1 T 2 Con T 1 = 300 K e T 2 = 10 K otteniamo: p i (300K) = N V (10K) ( ) 3/2 ( 300 exp 4125 ) = m poichè p i >> N A siamo in regime intrinseco per cui: σ(300k) = qp i (µ h + µ e ) = q2 m p i(τ h + τ e ) = 4q2 m p iτ h = 77.4 m 1 Ω 1 3. Il drogaggio cercato (di tipo n o p non ci interessa ora) è 1/100 della densità atomica del solido: N drog = N V = 4 1 a = m 3 29

32 Esercizio 13 - Es. 4 Appello I AA 2014/2015 Un semiconduttore viene drogato con atomi donori in concentrazione N D. Una misura a diverse temperature della costante di Hall nel sistema ha dato i seguenti risultati: a 800 K è nulla mentre nell intervallo di temperature ( ) K essa risulta in ottima approssimazione costante e pari a C 1 m 3. Inoltre è noto che la temperatura di cross-over tra il regime ad alte temperature e il regime a temperature intermedie è T =300 K; che la transizione di Mott avviene ad una concentrazione di impurezze pari a N Mott = m 3 ; che le masse di lacune ed elettroni sono uguali fra loro e pari alla massa dell elettrone m 0. Le mobilità e le masse dei portatori non dipendono dalla temperatura. La mobilità degli elettroni vale µ e = 50 cm 2 /Vs. La costante dielettrica relativa del materiale è ɛ r = 14. Determinare: 1. La concentrazione del drogaggio N D. 2. L energia di legame dell impurezza nel modello idrogenoide. 3. L energia di gap supposta indipendente dalla temperatura. 4. La conducibilità a 800 K. S ricordano le seguenti formule: Energia di legame e raggio dell orbita nel modello idrogenoide ɛ n = m e m 0 1 ɛ 2 r 1 n 2 Ry ; a n = m 0 ɛ r n 2 a B La costante di Hall in presenza di due portatori (h lacune, e elettroni), nel sistema SI m e Soluzione R H = 1 q pµ 2 h nµ2 e (pµ h + nµ e ) 2 1. La costante di Hall è costante tra 220 K e 160 K, quindi in questo intervallo la densità degli 2. elettroni n è costante e pari al drogaggio N D (regime intermedio): R H = 1 qn = 1 = N D = 1 1 = qn D qr H m 3 = m 3 A queste temperature non si può essere in regime intrinseco perchè qui si avrebbe: R H = 1 qn i µ p µ e µ p + µ e il testo ci dice che µ p = µ e a tutte le temperature, per tanto nel regime intrinseco si deve avere sempre R H = 0. Inoltre non possiamo neanche essere nel regime a basse temperature perchè qui la densità dei maggioritari (n) dipende dalla temperatura e dunque necessariamente anche R H. N Mott = ( ) 1 ( ) 1/ πa3 n = a n = 3 πn Mott = 4 nm 30

33 Si ha: ɛ n a n = Rya B ɛ r, dalla quale possiamo trovare l energia di legame cercata (ɛ n = ɛ d ) : ɛ d = R ya B = ɛ r a n 14 4 ev = ev 3. A T l andamento a temperature intermedie (n(t ) = N D ) deve incontrarsi con l andamento ad alte temperature (n(t ) = n i (T ), n i (T ) è la densità di portatori instrinseci), ovvero a T deve valere N D = n i (T ): N D = N C N V [ exp E ] g 2K B T ( m C,V m 0 3/2 T dove N C,V = K) m 3 sono le densità degli stati della banda di conduzione/valenza (Grosso, pag. 477). Poichè si ha che m C = m V = m 0 ad ogni temperatura, le due densità sono uguali fra loro ad ogni temperatura. Calcoliamo l energia della gap: N C (T ) = m 3 ( E g = 2K B T NC (T ) ( ) ) ln = 600 K ln = 8131 K B K = 0.7 ev N D 4. A 800 K (> T ) siamo in regime intrinseco, elettroni e lacune hanno dunque stessa concentrazione, pari a quella intrinseca (n = p = n i ), e, quanto detto prima anche stessa mobilità.. La conducibilità è pertanto: σ(t ) = q (n(t )µ e + p(t )µ h ) = q n i (T ) (µ e + µ h ) = 2 q n i (T ) µ e A 800 K si ha pertanto: n i (800 K) = ( ) 3/2 [ 800 exp 8131 ] m 3 = m σ(800 K) = C m 1 /V s = 1096 m 1 Ω 1 31

34 Esercizio 14 - Es. 4 Appello II AA 2014/2015 Si consideri un semiconduttore drogato n alla temperatura di 4 K. La densità degli atomi donatori è N D = cm 3, la massa degli elettroni di conduzione è m e = 0.3m e e l energia di ionizzazione degli atomi donatori è ɛ d = 30 mev. Calcolare: 1. La densità degli elettroni nella banda di conduzione; 2. Lo spostamento del potenziale chimico rispetto al minimo della banda di conduzione. 3. Il semiconduttore è degenere o non degenere? 4. Sapendo che in regime intrinseco le densità dei portatori sono n i (300 K) = cm 3 e n i (350 K) = cm 3, trovare il valore della gap del semiconduttore. Eseguire questo calcolo con la massima precisione possibile. Costanti utili: K B = J/K = ev/k ; m e = kg ; = J s = ev s Soluzione 1. Nel regime a basse temperature la densità dei portatori maggioritari (di tipo n) è data da: n(t ) = NC (T )N D 2 e ɛ d/2k B T La densità della banda di conduzione (N C (T )) a 4 K vale: ( ) m 3/2 ( N C (4 K) = c 4 K cm 3 = ) 3/ cm 3 = cm 3 m K 300 mentre K B T 4 K = ev, risulta quindi: n(4 K) = e 30/ cm 3 = cm 3 2. Il potenziale chimico si può trovare dalla relazione generale degli elettroni in banda di conduzione n(t ) = N C (T )e (µ E C)/K B T. Invertendola si trova: [ ] n(t ) µ(t ) E C = K B T ln N C (T ) Che a 4 K fornisce il valore: [ ] n(4 K) µ(4 K) E C = K B (4 K) ln = ev = 16 mev N C (4 K) 3. A 4 K il potenziale chimico è 16 mev sotto il minimo della banda di conduzione, il semiconduttore è non degenere. Infatti a T= 4 K si ha che K B T << E C µ. 4. In regime intrinseco, la densità degli elettroni n i (T ) dipende dalla temperatura come: n i (T ) T 3/2 e Eg/2K BT 32

35 Calcoliamo il rapporto n i (350 K)/n i (300 K): n i (350 K) n i (300 K) = ( ) 3/2 [ 350 exp E ( g K B 350 K 1 )] 300 K Invertendo questa relazione si trova l energia di gap E g : E g = 2K B ln [ n i (350 K) n i (300 K) = 2( ) ln = 0.92 ev ( ) ] 3/2 ( [ K 1 ) 1 = 300 K ( ) ] 3/2 ( ) 1 ev =

36 Esercizio 15 - Es. 4 Appello I AA 2015/2016 Un semiconduttore viene drogato con atomi donori in concentrazione N D = m 3. La temperatura che segna il crossover tra il regime ad alte temperature ed il regime a temperature intermedie è T 1 = 300 K, mentre la temperatura che segna il crossover tra il regime a temperature intermedie ed il regime a basse temperature è T 2 = 110 K. La mobilità degli elettroni µ e, la mobilità delle lacune µ p e le masse efficaci m e, m p dei portatori non dipendono dalla temperatura. É inoltre noto che µ e = 1.2 m 2 V 1 s 1 e µ p = 0.8 m 2 V 1 s 1 ; che le masse efficaci dei portatori sono uguali fra loro (m e = m p); che a T = 600 K la densità degli stati in banda di conduzione vale N C (600K) = m 3. Determinare: 1. La conducibilità elettrica a T = 450 K. 2. La conducibilità elettrica a T = 100 K. 3. La conducibilità elettrica a T = 200 K. 4. Il contributo dei portatori minoritari alla conducibilità elettrica a T = 200 K. Valori delle costanti: e = C m 0 = Kg K B = J/K = ev/k = J s = e Vs Soluzione esercizio 4 Poichè le masse efficaci dei portatori sono indipendenti dalla temperatura e uguali fra loro, le densità degli stati in banda di conduzione e di valenza sono uguali ad ogni temperatura: N C (T ) = N V (T ). Inoltre possiamo sempre scrivere N C (T ) in funzione di un suo valore noto (nel nostro caso facciamo riferimento al dato a 600 K), per cui per il nostro semiconduttore valgono le seguenti relazioni: n i (T ) = N C (T )N V (T ) e Eg/(2K BT ) = N C (T ) e Eg/(2K BT ) ( ) 3/2 T N C (T ) = N C (600) T = 450 K > T 1, quindi si è in regime intrinseco e valgono: σ(t ) = n i (T )e(µ e + µ p ) ( ) 3/2 T n i (T ) = N C (600) e Eg/(2K BT )

37 L energia della gap si ricava uguagliando il drogaggio alla densità dei portatori intrinseci a T 1 : N D = n i (T 1 ) = N C (600) ( E g N C (600) = T 1 ln 2K B N D ( T1 ) 3/2 e Eg/(2K BT 1) 600 ) ) 3/2 ( T1 600 = (300)K ln ( Densità dei portatori intrinseci e conducibilità a 450 K sono dunque: n i (450) = N C (600) ( ) 3/2 450 e (450 1) = m ( ) ) 3/2 1 = K 2 σ(450) = n i (450)e(µ e + µ p ) = m C 2 m 2 V 1 s 1 = m 1 Ω 1 2. T=100 K < T 2, quindi si è in regime di basse temperature (p << n) e valgono: σ(t ) = n(t )eµ e n(t ) = NC (T )N D 2 e ɛ D/(2K B T ) L energia del livello donore si ricava uguagliando il drogaggio alla densità degli elettroni a T 2 : NC (T 2 )N D N D = n(t 2 ) = e ɛ D/(2K B T 2) = 2 ( ( ) ) 3/2 N C (600) T2 ɛ D /K B = T 2 ln = (110)K ln 2N D 600 ( T2 3/2 600) NC (600)N D 2 ( Densità degli elettroni e conducibilità a 100 K sono dunque: NC (100)N D n(100) = e ɛ D/(2K B (100 K) = 2 e ɛ D/(2K B T 2) ( ) ) 3/2 110 = 881.4K 600 N C (600) ( 100 3/2 600) ND e ɛ D/(2K B (100 K) = m 3 2 σ(100) = n(100)eµ e = m C 1.2 m 2 V 1 s 1 = 6.24 m 1 Ω 1 3. A T = 200 K (T 1 < T < T 2 ) si è in regime intermedio, per cui n N D e p << n: σ(200) = N D eµ e = m C 1.2 m 2 V 1 s 1 = 9.98 m 1 Ω 1 4. A T = 200 K i minoritari (lacune) hanno densità e conducibilità elettrica: p = n2 i (200) n = n2 i (200) ( = 600) N 2 C (600) exp{ E g /(K B 200)} = m 3 N D N D σ p (200) = p(200)eµ p = m 1 Ω 1 il contributo è dunque cinque ordini di grandezza minore di quello dei maggioritari. 35

38 Esercizio 16 - Es. 4 Appello II AA 2015/2016 Un semiconduttore con costante dielettrica relativa ɛ r = 11, viene drogato con soli atomi donori. La banda di conduzione può essere ben approssimata a tutte le temperature dall espressione: E c (k) = E g + Ak 2, dove E g è l energia della gap ed A una costante. A T = 450 K e T = 800 K, entrambe in regime instrinseco, le densità degli elettroni valgono n(450) = cm 3 e n(800) = cm 3. Si sa inoltre che T = 400 K segna il passaggio al regime estrinseco, che la transizione di Mott avviene ad una concentrazione di impurezze pari a N Mott = cm 3 e che le masse efficaci di elettroni e lacune sono uguali fra loro. Determinare: 1. Il valore dell energia di gap E g. 2. Il drogaggio N D. 3. L energia di legame delle impurezze ɛ D. 4. La mobilità elettronica µ e, sapendo che il tempo di scattering degli elettroni vale τ = 4 ps. 5. Il valore della costante A. Costanti: K B = J/K = ev/k, = J s= ev s, e = C, m 0 = Kg, a B = 0.05 nm, Ry = 13.6 ev. Fattori di conversione: 1 uma = g Soluzione 36

39 37

Il semiconduttore è irradiato con fotoni a λ=620 nm, che vengono assorbiti in un processo a due particelle (elettroni e fotoni).

Il semiconduttore è irradiato con fotoni a λ=620 nm, che vengono assorbiti in un processo a due particelle (elettroni e fotoni). Fotogenerazione -1 Si consideri un semiconduttore con banda di valenza (BV) e banda di conduzione (BC) date da E v =-A k 2 E c =E g +B k 2 Con A =10-19 ev m 2, B=5, Eg=1 ev. Il semiconduttore è irradiato

Dettagli

Materiale Energy Gap

Materiale Energy Gap Semiconduttori Materiale diamante silicio germanio Energy Gap 5,3 ev 1,1 ev 0,7 ev 21 Semiconduttori Quando un elettrone, portatore di carica negativa, è promosso da banda di valenza a banda di conduzione,

Dettagli

Elettronica II La giunzione p-n: calcolo del potenziale di giunzione p. 2

Elettronica II La giunzione p-n: calcolo del potenziale di giunzione p. 2 Elettronica II La giunzione pn: calcolo del potenziale di giunzione Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema email: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT)

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT) Contenuti del corso Parte I: Introduzione e concetti fondamentali richiami di teoria dei circuiti la simulazione circuitale con SPICE elementi di Elettronica dello stato solido Parte II: Dispositivi Elettronici

Dettagli

T08: Dispositivi elettronici (3.3.1)

T08: Dispositivi elettronici (3.3.1) T08: Dispositivi elettronici (3.3.1) Sommario Richiami sui semiconduttori conduttori, isolanti e semiconduttori bande di energia droganti nei semiconduttori corrente di deriva e diffusione Funzionamento

Dettagli

Temperatura ed Energia Cinetica (1)

Temperatura ed Energia Cinetica (1) Temperatura ed Energia Cinetica (1) La temperatura di un corpo è legata alla energia cinetica media dei suoi componenti. Per un gas perfetto si ha: Ek = ½ me vm2 ; Ek = 3/2 kt ; k = costante di Boltzmann

Dettagli

Dispositivi elettronici

Dispositivi elettronici Dispositivi elettronici Sommario Richiami sui semiconduttori conduttori, isolanti e semiconduttori bande di energia droganti nei semiconduttori corrente di deriva e diffusione Funzionamento della giunzione

Dettagli

Ricavo della formula

Ricavo della formula Dispositivi e Circuiti Elettronici Ricavo della formula E F i E F = k B T ln N A n i Si consideri la relazione di Shockey: ( ) EFi E F p = n i exp k B T Si osservi anche che per x = il semiconduttore è

Dettagli

Dispositivi Elettronici. Proprietà elettriche dei materiali

Dispositivi Elettronici. Proprietà elettriche dei materiali Dispositivi Elettronici Proprietà elettriche dei materiali Proprietà elettriche I materiali vengono classificati in: isolanti o dielettrici (quarzo o SiO 2, ceramiche, materiali polimerici) conduttori

Dettagli

Testo di riferimento: Millman-Grabel MICROELECTRONICS McGraw Hill Cap. 1: 1,2,3,4 Cap. 2: 1,2,3,4,6,7,8,(9,10). Cap. 3: 1,2,4,5,6,8,9,10.

Testo di riferimento: Millman-Grabel MICROELECTRONICS McGraw Hill Cap. 1: 1,2,3,4 Cap. 2: 1,2,3,4,6,7,8,(9,10). Cap. 3: 1,2,4,5,6,8,9,10. Esperimentazioni di Fisica 3 AA 20122013 Semiconduttori Conduzione nei semiconduttori Semiconduttori intrinseci ed estrinseci (drogati) La giunzione pn Il diodo a semiconduttore Semplici circuiti con diodi

Dettagli

I PORTATORI e la CORRENTE nei DISPOSITIVI SEMICONDUTTORI. Fondamenti di Elettronica

I PORTATORI e la CORRENTE nei DISPOSITIVI SEMICONDUTTORI. Fondamenti di Elettronica I PORTATORI e la CORRENTE nei DISPOSITIVI SEMICONDUTTORI 1 Come si può variare la concentrazione di n e/o di p? NON aggiungendo elettroni dall esterno perché il cristallo si caricherebbe ed assumerebbe

Dettagli

Formazione delle bande di energia. Fisica Dispositivi Elettronici CdL Informatica A.A. 2003/4

Formazione delle bande di energia. Fisica Dispositivi Elettronici CdL Informatica A.A. 2003/4 Formazione delle bande di energia Calcolo formale: Equazione di Schröedinger L equazione di Schröedinger è una relazione matematica che descrive il comportamento ondulatorio di una particella (elettrone)

Dettagli

TECNOLOGIA DEL RAME: CONVERSIONE DELLE METALLINA

TECNOLOGIA DEL RAME: CONVERSIONE DELLE METALLINA TCNOLOGIA DL RAM: CONVRSION DLL MTALLINA Processi chimici di conversione: 2Cu 2 S + 3O 2 2Cu 2 O + 2SO 2 H = -766 kj Cu 2 S + 2Cu 2 O 6Cu + 2SO 2 H = 117 kj Rame grezzo (98% di purezza), presenti residui

Dettagli

Figura 3.1: Semiconduttori.

Figura 3.1: Semiconduttori. Capitolo 3 Semiconduttori Con il termine semiconduttori si indicano alcuni elementi delle colonne III, IV e V della tavola periodica, caratterizzati da una resistività elettrica ρ intermedia tra quella

Dettagli

Materiali dell elettronica allo stato solido

Materiali dell elettronica allo stato solido Materiali dell elettronica allo stato solido I materiali elettronici si suddividono in 3 categorie: Isolanti Resistenza () > 10 5 -cm Semiconduttori 10-3 < < 10 5 -cm Conduttori < 10-3 -cm I semiconduttori

Dettagli

l evoluzione dell elettronica

l evoluzione dell elettronica 1904 tubo a vuoto 1968 circuito integrato l evoluzione dell elettronica 1980 integrati VLSI 1947 transistor oggi integrati ULSI 1971 microprocessore diodi transistor tecnologie costruttive grafici, tabelle,

Dettagli

Elettronica II La giunzione p-n: calcolo della relazione tensione-corrente p. 2

Elettronica II La giunzione p-n: calcolo della relazione tensione-corrente p. 2 Elettronica II La giunzione p-n: calcolo della relazione tensione-corrente Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it

Dettagli

ESERCIZIO 1. Dati due diodi a giunzione pn aventi le seguenti caratteristiche:

ESERCIZIO 1. Dati due diodi a giunzione pn aventi le seguenti caratteristiche: ESERCIZIO 1 Dati due diodi a giunzione pn aventi le seguenti caratteristiche: DIODO A: Si, 10 18 cm 3,N D 10 15 cm 3 DIODO B: Ge, 10 18 cm 3,N D 10 15 cm 3 Valutare, giustificando quantitativamente le

Dettagli

Semiconduttori intrinseci

Semiconduttori intrinseci Semiconduttori intrinseci Rappresentazione bidimensionale di un cristallo di silicio a 0 K Rappresentazione bidimensionale di un cristallo di silicio a temperatura ambiente (300 K) In equilibrio termodinamico,

Dettagli

Elettronica dello Stato Solido Lezione 13: Trasporto elettrico nei. Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano

Elettronica dello Stato Solido Lezione 13: Trasporto elettrico nei. Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano Elettronica dello Stato Solido Lezione 13: Trasporto elettrico nei semiconduttori Daniele Ielmini DEI Politecnico di Milano ielmini@elet.polimi.it Outline Introduzione Diagramma a bande Corrente di drift

Dettagli

4πε. h m. Eq. di Schrödinger per un atomo di idrogeno:

4πε. h m. Eq. di Schrödinger per un atomo di idrogeno: Eq. di Schrödinger per un atomo di idrogeno: h m e 1 ψ 4πε r 0 ( r) = Eψ ( r) Questa equazione è esattamente risolubile ed il risultato sono degli orbitali di energia definita E n = m e 1 α 1 1 e mc n

Dettagli

Corso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Semiconduttori intrinseci e drogati

Corso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Semiconduttori intrinseci e drogati Corso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Isolanti, conduttori e semiconduttori In un solido si può avere conduzione di carica elettrica (quindi passaggio di corrente)

Dettagli

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Esercitazione Proprietà di trasporto nei semiconduttori

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Esercitazione Proprietà di trasporto nei semiconduttori Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Esercitazione Proprietà di trasporto nei semiconduttori Esercizio 1: testo Si consideri un campione di Si uniformemente drogato tipo n con una concentrazione N D =

Dettagli

S.I.C.S.I. Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento VIII ciclo - a.a. 2008/2009

S.I.C.S.I. Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento VIII ciclo - a.a. 2008/2009 S.I.C.S.I. Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento VIII ciclo - a.a. 2008/2009 Conduzione elettrica nei metalli (conduttori e semiconduttori) Corso di Laboratorio di Didattica

Dettagli

Fononi e calori reticolari - Testi degli esercizi. Fisica della Materia Condensata

Fononi e calori reticolari - Testi degli esercizi. Fisica della Materia Condensata Fononi e calori reticolari - Testi degli esercizi Fisica della Materia Condensata A.A. 015/016 Fononi e calori reticolari Esercizio 1 Si consideri una catena lineare biatomica. Calcolare le relazioni di

Dettagli

I metalli e i semiconduttori, le proprietà elettriche. Le applicazioni.

I metalli e i semiconduttori, le proprietà elettriche. Le applicazioni. I metalli e i semiconduttori, le proprietà elettriche. Le applicazioni. PLS 2016/17 Prof. Daniela Cavalcoli Dip di Fisica e Astronomia Università di Bologna Daniela.Cavalcoli@unibo.it outline I solidi

Dettagli

PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 9 Gennaio ESERCIZIO 1 Si consideri un diodo pn con W n = W p = 500 µm, N A = N D = cm 3,

PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 9 Gennaio ESERCIZIO 1 Si consideri un diodo pn con W n = W p = 500 µm, N A = N D = cm 3, PROVA SCRTTA di DSPOSTV ELETTRONC del 9 Gennaio 2016 ESERCZO 1 Si consideri un diodo pn con W n = W p = 500 µm, N A = = 10 15 cm 3, τ n = τ p = 1 µs, µ n = 1500 cm 2 /Vs, µ p = 400 cm 2 /Vs, S = 1 mm 2.

Dettagli

I Materiali. Isolanti, Conduttori, Semiconduttori. giovedì 26 febbraio Corso di Elettronica 1

I Materiali. Isolanti, Conduttori, Semiconduttori. giovedì 26 febbraio Corso di Elettronica 1 I Materiali Isolanti, Conduttori, Semiconduttori Corso di Elettronica 1 Di cosa si parlerà Classificazione dei materiali Drogaggio Giunzione PN Polarizzazione diretta Polarizzazione inversa Corso di Elettronica

Dettagli

Proprietà Elettroniche del Silicio

Proprietà Elettroniche del Silicio Proprietà Elettroniche del Silicio Il Silicio (Si) è un materiale semiconduttore. Il silicio puro ha una resistività elettrica relativamente elevata a temperature ambiente (RT). In un semiconduttore vi

Dettagli

Condensatore. Un coppia di conduttori carichi a due potenziali diversi con cariche opposte costituisce un condensatore

Condensatore. Un coppia di conduttori carichi a due potenziali diversi con cariche opposte costituisce un condensatore Condensatore Un coppia di conduttori carichi a due potenziali diversi con cariche opposte costituisce un condensatore +Q Q V o semplicemente V Un condensatore è caratterizzato da una capacità C che dipende

Dettagli

Verifica dei Concetti 18.1

Verifica dei Concetti 18.1 Verifica dei Concetti 18.1 Domanda: Se un materiale metallico viene raffreddato a partire dalla sua temperatura di fusione con velocità estremamente rapida, si formerà un solido non cristallino (un vetro

Dettagli

La conduzione nei semiconduttori. Proprietà elettriche nei materiali. Concentrazioni di carica libera all equilibrio

La conduzione nei semiconduttori. Proprietà elettriche nei materiali. Concentrazioni di carica libera all equilibrio La conduzione nei semiconduttori La conduzione nei semiconduttori Proprietà elettriche nei materiali Correnti nei semiconduttori Modello matematico 2 1 Obiettivi della lezione Acquisire gli strumenti per

Dettagli

conduttori isolanti semiconduttori In un metallo la banda più esterna che contiene elettroni è detta banda di valenza

conduttori isolanti semiconduttori In un metallo la banda più esterna che contiene elettroni è detta banda di valenza Un solido sarà conduttore solo se la banda è parzialmente occupata. Se invece la banda è completamente occupata si possono avere due casi: se la banda successiva è molto alta in energia il solido è un

Dettagli

Fondamenti di Elettronica, Sez.2

Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica, A. Flammini, AA2017-2018

Dettagli

(2) cubico a facce centrate (3) esagonale compatto

(2) cubico a facce centrate (3) esagonale compatto IL LEGAME METALLICO La maggior parte dei metalli cristallizza in strutture a massimo impacchettamento, ovvero in solidi in cui si può considerare che gli ioni metallici che occupano le posizioni reticolari,

Dettagli

CRISI DELLA FISICA CLASSICA e FISICA DEI QUANTI Esercitazione

CRISI DELLA FISICA CLASSICA e FISICA DEI QUANTI Esercitazione ! ISTITUTO LOMBARDO ACCADEMIA DI SCIENZE E LETTERE Ciclo formativo per Insegnanti di Scuola Superiore - anno scolastico 2017-2018 Prima lezione - Milano, 10 ottobre 2017 CRISI DELLA FISICA CLASSICA e FISICA

Dettagli

Esercizio U4.1 - Diffusione gassosa

Esercizio U4.1 - Diffusione gassosa Esercizio U4.1 - Diffusione gassosa Si effettua una diffusione di fosforo della durata di 4 ore alla temperatura di 1 C entro un substrato di tipo p, drogato con boro con densità 2 1 15 cm 3. La concentrazione

Dettagli

Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2

Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2 Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Sommario. Come funziona il Diodo? Giunzione PN a circuito aperto Giunzione PN: polarizzazione diretta Giunzione PN: polarizzazione inversa

Sommario. Come funziona il Diodo? Giunzione PN a circuito aperto Giunzione PN: polarizzazione diretta Giunzione PN: polarizzazione inversa l Diodo Sommario Cos è il Diodo? Concetti di base sulla fisica dei Semiconduttori Silicio ntrinseco Corrente di Deriva e Corrente di Diffusione Silicio Drogato P o N Giunzione PN Come funziona il Diodo?

Dettagli

Semiconduttore. Livelli energetici nei solidi

Semiconduttore. Livelli energetici nei solidi Page 1 of 5 Semiconduttore Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. I semiconduttori sono materiali che hanno una resistività (o anche una conducibilità) intermedia tra i conduttori e gli isolanti. Essi sono

Dettagli

Legame metallico. Metalli

Legame metallico. Metalli LEGAME METALLICO Un metallo può essere descritto come un reticolo di ioni positivi (nucleo più elettroni di core) immersi in una nube di elettroni di valenza mobili (delocalizzati) attorno ai cationi.

Dettagli

Conformazione polimeri

Conformazione polimeri Conformazione polimeri Random coil ½ 0fθ= l n ½ φ imperturbato r 2 1/ 2 0 = l n 1/ 2 Volume segmenti del polimero ½ = α ½ 0 α dipende dal solvente e dalla temperatura 1/ 2 1/ 2 1 cosθ

Dettagli

Laboratorio di Elettronica Dispositivi elettronici e circuiti Proprieta' e fenomenologia dei semiconduttori. Dispositivi a semiconduttore: * diodo a giunzione * transistor bjt * transistor jfet e mosfet

Dettagli

Figura 2.1: Semiconduttori.

Figura 2.1: Semiconduttori. Capitolo 2 Semiconduttori 2.1 Semiconduttori Con il termine semiconduttori si indicano alcuni elementi delle colonne III, IV e V della tavola periodica, caratterizzati da una resistività elettrica ρ intermedia

Dettagli

Fisica dello Stato Solido

Fisica dello Stato Solido Corso di Fisica dello Stato Solido A.A. 2001/2002 Prof. Andrea Di Cicco INFM, Dipartimento di Fisica, via Madonna delle Carceri 62032 Camerino (MC), Italy http://www.unicam.it, http://gnxas.unicam.it LaTeX

Dettagli

bande di energia in un conduttore La banda di energia più alta è parzialmente vuota! livello di Fermi Overlap di bande di energia in un conduttore

bande di energia in un conduttore La banda di energia più alta è parzialmente vuota! livello di Fermi Overlap di bande di energia in un conduttore g(e) va a zero sia al bordo inferiore che a quello superiore della banda bande di energia in un conduttore La banda di energia più alta è parzialmente vuota! livello di Fermi Overlap di bande di energia

Dettagli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli Legame metallico Non metalli Metalli Semimetalli Proprietà metalliche elevata conducibilità elettrica (1/T) e termica bassa energia di ionizzazione elevata duttilità e malleabilità non trasparenza lucentezza

Dettagli

PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 27 Gennaio 2017

PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 27 Gennaio 2017 PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 27 Gennaio 2017 ESERCIZIO 1 Un transistore n + pn + (N Abase = 10 16 cm 3, W = 4 µm, S = 1 mm 2,µ n = 0.11 m 2 /Vs, τ n = 10 6 s) è polarizzato come in gura

Dettagli

Contatto Metallo-Semiconduttore

Contatto Metallo-Semiconduttore Contatto Metallo-Semiconduttore Definizioni: qφbn= altezza di barriera (su semiconduttore n) Vbi = potenziale di built-in Φm= funzione lavoro nel metallo χ = affinità elettronica nel semiconduttore qvn

Dettagli

ESERCITAZIONI ASTROFISICA STELLARE

ESERCITAZIONI ASTROFISICA STELLARE ESERCITAZIONI per ASTROFISICA STELLARE (AA 2011-2012) (ultimo aggiornamento: 23/03/2012) Esercizio 1: Una stella con gravita` superficiale pari a 3.42 10 4 cm -2 e luminosita` pari a 562 L ha il massimo

Dettagli

Contatto Metallo-Semiconduttore

Contatto Metallo-Semiconduttore Contatto Metallo-Semiconduttore Definizioni: qφbn= altezza di barriera (su semiconduttore n) Vbi = potenziale di built-in Φm= funzione lavoro nel metallo χ = affinità elettronica nel semiconduttore qvn

Dettagli

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio ESAME DI FISICA GENERALE II DM 270) Data: 8/9/202. In un disco uniformemente carico di

Dettagli

MODELLI DI DRUDE E DI SOMMERFELD

MODELLI DI DRUDE E DI SOMMERFELD MODELLI DI DRUDE E DI SOMMERFELD BANDE PIENE E SEMIPIENE In base al principio di Pauli non possono esistere in uno stesso sistema due elettroni con tutti i numeri quantici uguali. Poiché una banda può

Dettagli

11 aprile Annalisa Tirella.

11 aprile Annalisa Tirella. Scienze dei Materiali A.A. 2010/2011 11 aprile 2011 Annalisa Tirella a.tirella@centropiaggio.unipi.it Metalli I metalli sono elementi chimici che possono essere utilizzati sia puri che in forma di leghe

Dettagli

tra le due facce del campione perpendicolari all asse y. Il campo elettrico E H

tra le due facce del campione perpendicolari all asse y. Il campo elettrico E H EFFETTO HALL Mario Gervasio, Marisa Michelini, Lorenzo Santi Unità di Ricerca in Didattica della Fisica, Università di Udine Obiettivi: Misurare il coefficiente di Hall su campioni metallici ed a semiconduttore.

Dettagli

CONDUCIBILITÀ IONICA

CONDUCIBILITÀ IONICA CONDUCIBILITÀ IONICA Movimento di ioni nel reticolo cristallino ionico: trasporto di carica (conduzione ionica). Vacanze del reticolo. Assenza di campo elettrico movimento casuale delle vacanze: non c

Dettagli

DIFETTI PUNTUALI INTRINSECI

DIFETTI PUNTUALI INTRINSECI DIFETTI PUNTUALI INTRINSECI Calcolo della concentrazione di difetti di equilibrio con la termodinamica statistica: La creazione di un difetto richiede energia ( H f ) ma comporta un grande aumento degli

Dettagli

Trasporto dei portatori

Trasporto dei portatori Trasporto dei portatori all equilibrio termico gli elettroni in banda di conduzione (le lacune in banda di valenza) si muovono per agitazione termica 3 energia termica = (k costante di Boltzmann) 2 kt

Dettagli

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Esercitazione Giunzione pn

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Esercitazione Giunzione pn Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Esercitazione Giunzione pn Esercizio 1: testo Si consideri una giunzione brusca e simmetrica con drogaggio N A N D 10 17 cm 3 sezione trasversale A 0.5 mm 2 e lati

Dettagli

1) I solidi nei circuiti integrati

1) I solidi nei circuiti integrati 1) I solidi nei circuiti integrati I circuiti integrati CI) sono delle reti di dispositivi attivi e passivi allo stato solido realizzati sullo stesso chip di silicio silicon in inglese). I singoli dispositivi

Dettagli

Esercizio U3.1 - Tensione di soglia del MOSFET a canale n

Esercizio U3.1 - Tensione di soglia del MOSFET a canale n Esercizio U3. - Tensione di soglia del MOSFET a canale n Si ricavi dettagliatamente l espressione per la tensione di soglia di un MOSFET ad arricchimento a canale p e successivamente la si calcoli nel

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può essere molto variabile a seconda della composizione: si passa

Dettagli

Diodo a semicondu-ore

Diodo a semicondu-ore Laboratorio di Segnali e Sistemi - Capitolo 2 - Diodo a semicondu-ore Claudio Luci last update : 070117 Claudio Luci Laboratorio di Segnali e Sistemi Capitolo 2 1 I semicondu-ori ele-roni e lacune il drogaggio

Dettagli

Un materiale si definisce un buon conduttore se la sua conducibilità σ soddisfa a

Un materiale si definisce un buon conduttore se la sua conducibilità σ soddisfa a BUON CONDUTTORE Un materiale si definisce un buon conduttore se la sua conducibilità σ soddisfa a σ ωε (137). Mentre in un materiale con conducibilità infinita il campo deve essere nullo, la presenza di

Dettagli

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione

Dettagli

Elettroni negli Atomi

Elettroni negli Atomi Elettroni negli Atomi Solo alcune orbite sono stabili In realtànon sonoorbitema FUNZIONI D ONDA Ψ Ψ 2 è la DENSITA di probabilità di trovare l elettrone in una certa posizione rispetto al nucleo Le varie

Dettagli

Appunti di fisica dei semiconduttori

Appunti di fisica dei semiconduttori Appunti di fisica dei semiconduttori 11 giugno 2004 Indice 1 Proprietà di conduzione di un semiconduttore 1 1.1 Bande, elettroni e lacune................................. 1 1.2 Drogaggio.........................................

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica Calcolo delle Probabilità e Statistica (269AA) A.A. 2016/17 - Prima prova in itinere

Corso di Laurea in Informatica Calcolo delle Probabilità e Statistica (269AA) A.A. 2016/17 - Prima prova in itinere Corso di Laurea in Informatica Calcolo delle Probabilità e Statistica 69AA) A.A. 06/7 - Prima prova in itinere 07-0-03 La durata della prova è di tre ore. Le risposte devono essere adeguatamente giustificate.

Dettagli

Sistemi cristallini 1

Sistemi cristallini 1 Sistemi cristallini Esercizio Calcolare la densità atomica definita come il rapporto tra il numero di atomi e il volume unitario per ) il litio sapendo che la distanza tra i centri dei primi vicini è R

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 006/07 Esercizio 1 Prova scritta del 16/1/006 In un ufficio postale lavorano due impiegati che svolgono lo stesso compito in maniera indipendente, sbrigando

Dettagli

La conduzione nell ossido

La conduzione nell ossido La conduzione nell ossido CAPITOLO 1 La conduzione nell ossido La diffusione degli apparati elettronici è resa possibile dalla continua miniaturizzazione dei dispositivi. Questo permette sopratutto di

Dettagli

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/ liberali

Dettagli

Sensori Hall. Sensori Hall - generalità. Sensori Hall - geometria. Enrico Silva - proprietà intellettuale non ceduta e anche:

Sensori Hall. Sensori Hall - generalità. Sensori Hall - geometria. Enrico Silva - proprietà intellettuale non ceduta e anche: Sensori Hall Sensori Hall - generalità costruiti a partire da film metallici o di semiconduttori drogati attraverso la detezione di campi magnetici, possono essere usati per numerose altre grandezze (velocità,

Dettagli

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni ANALISI NUMERICA - Primo Parziale - TEMA A (Prof. A.M.Perdon)

Dettagli

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti LA GIUNZIONE PN Sulla base delle proprietà chimiche e della teoria di Bohr sulla struttura dell atomo (nucleo costituito da protoni e orbitali via via più esterni in cui si distribuiscono gli elettroni),

Dettagli

CONDUTTORI E SEMICONDUTTORI INTRINSECI 1

CONDUTTORI E SEMICONDUTTORI INTRINSECI 1 asdf CONDUTTORI E SEMICONDUTTORI INTRINSECI 23 October 2011 Considerazioni iniziali Consideriamo un filo di rame ed una batteria collegata alle sue estremità come in figura: Si applica al filo una differenza

Dettagli

RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI FISICA

RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI FISICA RISOUZIONE DI PROBEMI DI FISICA Problema 1 Una massa puntiforme m = 2 kg è soggetta ad una forza centrale con associata energia potenziale radiale U( r) 6 A =, dove A = 2 J m 6. Il momento angolare della

Dettagli

Produzione del Silicio per uso elettronico

Produzione del Silicio per uso elettronico Produzione del Silicio per uso elettronico 1 - Ottenimento del Silicio grezzo dalla quarzite (silice) SiO 2 + C Si + CO 2 (in forno elettrico a 1500 C) si ottiene Silicio impuro (purezza massima < 98%)

Dettagli

Generazione, ricombinazione e diffusione dei portatori di carica

Generazione, ricombinazione e diffusione dei portatori di carica La giunzione P-N In questa unità verrà descritto il funzionamento della giunzione P-N con un livello di trattazione prevalentemente teorico. Tutti i fenomeni fisici che stanno alla base del funzionamento

Dettagli

INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM

INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM QUESITI 1 INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM 1. (Da Veterinaria 2014) Un filo di alluminio ha una sezione di 1,0 x 10-6 m 2. Il filo è lungo 16,0 cm ed ha una resistenza pari a 4,0 x 10-3 Ω. Qual è la

Dettagli

Drogaggio dei semiconduttori

Drogaggio dei semiconduttori I SEMICONDUTTORI Considerando la struttura atomica dell atomo di rame, si può vedere che il suo nucleo contiene 29 protoni, cariche positive, quindi, quando il rame non conduce, vuol dire che ci sono 29

Dettagli

Sistemi cristallini - Soluzioni degli esercizi

Sistemi cristallini - Soluzioni degli esercizi Sistemi cristallini - Soluzioni degli esercizi Fisica della Materia Condensata Dipartimento di Matematica e Fisica Università degli Studi Roma Tre A.A. 06/07 Sistemi cristallini Esercizio.........................................

Dettagli

Teoria dei Segnali Un esempio di processo stocastico: il rumore termico

Teoria dei Segnali Un esempio di processo stocastico: il rumore termico Teoria dei Segnali Un esempio di processo stocastico: il rumore termico Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Teoria dei Segnali Il rumore

Dettagli

LEGAME METALLICO PROPRIETA METALLICHE NON METALLI SEMIMETALLI METALLI

LEGAME METALLICO PROPRIETA METALLICHE NON METALLI SEMIMETALLI METALLI LEGAME METALLICO LEGAME METALLICO NON METALLI PROPRIETA METALLICHE Elevata conducibilità elettrica ( 1/ T) Bassa energia di ionizzazione Elevata duttilità e malleabilità Non trasparenza Lucentezza Strutture

Dettagli

Spettro di corpo nero, temperatura di brillanza e temperatura di antenna

Spettro di corpo nero, temperatura di brillanza e temperatura di antenna Spettro di corpo nero, temperatura di brillanza e temperatura di antenna Aniello Mennella Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Cosa trattiamo oggi Lo spettro di corpo nero Perché il

Dettagli

Equazioni simboliche

Equazioni simboliche 581 Alcuni quiz riportano lo schema classico di un equazione matematica o di un sistema di equazioni matematiche, utilizzando, tuttavia, in luogo delle comuni lettere, dei simboli come @, #,!, etc. o delle

Dettagli

n(z) = n(0) e m gz/k B T ; (1)

n(z) = n(0) e m gz/k B T ; (1) Corso di Introduzione alla Fisica Quantistica (f) Prova scritta 4 Luglio 008 - (tre ore a disposizione) [sufficienza con punti 8 circa di cui almeno 4 dagli esercizi nn. 3 e/o 4] [i bonus possono essere

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.it ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Alberto TOSI Sommario Semiconduttori Conduttori: legge di Ohm Semiconduttori: reticolo, elettroni e lacune, deriva e diffusione

Dettagli

Laboratorio di Sistemi e Segnali AA 2017/18 Esonero 1, Soluzioni A

Laboratorio di Sistemi e Segnali AA 2017/18 Esonero 1, Soluzioni A Laboratorio di Sistemi e Segnali AA 2017/18 Esonero 1, Soluzioni A Esercizio 1 (8 punti): A media frequenza possiamo approssimare il capacitore C E con un corto. L amplificazione pertanto è g m R C dove

Dettagli

CAPACITÀ, CONDENSATORI, ENERGIA

CAPACITÀ, CONDENSATORI, ENERGIA Fisica generale II, a.a. 3/4 CAPACITÀ, CONDENSATORI, ENERGIA B.. Se un protone (carica e) ha raggio r =.( 5 ) m, la sua energia elettrostatica è pari a circa ( MeV=.6( 3 )J). (A).6 MeV (B).6 MeV (C). MeV

Dettagli

ESERCITAZIONE 21 : VARIABILI ALEATORIE CONTINUE

ESERCITAZIONE 21 : VARIABILI ALEATORIE CONTINUE ESERCITAZIONE 21 : VARIABILI ALEATORIE CONTINUE e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: su appuntamento Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 114 7 Maggio 2013 Esercizio

Dettagli

Giunzione pn. (versione del ) Bande di energia

Giunzione pn.  (versione del ) Bande di energia Giunzione pn www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 10-5-2012) Bande di energia Un cristallo è formato da atomi disposti in modo da costituire una struttura periodica regolare Quando

Dettagli

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 6. a.a

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 6. a.a 32586 ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica Lezione 6 a.a. 20102011 Diodo + Il diodo è un bipolo, passivo, nonlineare la cui funzione ideale è quella di permettere il flusso di corrente

Dettagli

Nel 1926 Erwin Schrödinger propose un equazione celebre e mai abbandonata per il calcolo delle proprietà degli atomi e delle molecole

Nel 1926 Erwin Schrödinger propose un equazione celebre e mai abbandonata per il calcolo delle proprietà degli atomi e delle molecole Nel 1926 Erwin Schrödinger propose un equazione celebre e mai abbandonata per il calcolo delle proprietà degli atomi e delle molecole Secondo questa teoria l elettrone può essere descritto come fosse un

Dettagli

Esercizio 1. CF 2 CS 2 CCl 4 ClF 3

Esercizio 1. CF 2 CS 2 CCl 4 ClF 3 Esercizio 1 Determinare in base al metodo del legame di valenza la forma delle seguenti molecole, tenendo conto delle repulsioni coulombiane tra le coppie elettroniche di valenza CF 2 CS 2 CCl 4 ClF 3

Dettagli

Variabili aleatorie binomiali e di Poisson

Variabili aleatorie binomiali e di Poisson Variabili aleatorie binomiali e di Poisson Tiziano Vargiolu Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata via Trieste, 63-35121 Padova email: vargiolu@math.unipd.it 9 gennaio 2007 Indice 1 Variabili aleatorie

Dettagli

Esame 28 Giugno 2017

Esame 28 Giugno 2017 Esame 28 Giugno 2017 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Dipartimento di atematica Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 2016-2017 Esame - Fisica Generale I 28

Dettagli

Concentrazioni. concentrazione quantità di soluzione

Concentrazioni. concentrazione quantità di soluzione Concentrazioni Una soluzione è un sistema omogeneo prodotto dallo scioglimento di una sostanza solida, liquida o gassosa (soluto), in un opportuno liquido (solvente). Definiamo concentrazione di una soluzione

Dettagli

Radioattività. 1. Massa dei nuclei. 2. Decadimenti nucleari. 3. Legge del decadimento XVI - 0. A. Contin - Fisica Generale Avanzata

Radioattività. 1. Massa dei nuclei. 2. Decadimenti nucleari. 3. Legge del decadimento XVI - 0. A. Contin - Fisica Generale Avanzata Radioattività 1. Massa dei nuclei 2. Decadimenti nucleari 3. Legge del decadimento XVI - 0 Nucleoni Protoni e neutroni sono chiamati, indifferentemente, nucleoni. Il numero di protoni (e quindi di elettroni

Dettagli

SEMICONDUTTORI BANDE DI ENERGIA

SEMICONDUTTORI BANDE DI ENERGIA SEMICONDUTTORI BANDE DI ENERGIA Si dice banda di energia un insieme di livelli energetici posseduti dagli elettroni. Si dice banda di valenza l'insieme degli elettroni che hanno un livello energetico basso,

Dettagli