Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lezione. Tecnica delle Costruzioni"

Transcript

1 Lezione Tecnica delle Costruzioni 1

2 Materiali

3 Caratteristiche dell acciaio Acciaio = lega ferro-carbonio Caratteristiche importanti: resistenza duttilità = capacità di deformarsi plasticamente senza rompersi tenacità = capacità di evitare rotture fragili a basse temperature saldabilità Acciaio per carpenteria metallica: basso contenuto di carbonio ( %) resistenza buona ma non altissima, forte duttilità impurità (fosforo, zolfo) negative ma inevitabili manganese, siliciovoriscono la saldabilità Problema: resistenza al fuoco

4 Caratteristiche meccaniche Prova a trazione UNI EN :2004 Figura tratta da: Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio

5 Caratteristiche meccaniche Prova a trazione f u f y f t nelle NTC08 ε y ε h ε u ε y yielding (snervamento) h hardening (incrudimento)

6 Caratteristiche meccaniche Prova di resilienza Pendolo di Charpy UNI EN :1992 Figura tratta da: Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio

7 Caratteristiche meccaniche Prova di piegamento Serve per accertare l attitudine del materiale a sopportare grandi deformazioni a freddo senza rompersi Figura tratta da: Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio

8 Caratteristiche meccaniche Prova di compressione globale (stub column test) Prova di durezza Prova a fatica

9 Acciaio da carpenteria metallica Resistenza e duttilità Denominazione (vecchia) t 40 mm Spessore t (mm) 40 mm < t 100 mm f y (N/mm 2 ) f u (N/mm 2 ) f y (N/mm 2 ) f u (N/mm 2 ) S235 Fe S275 Fe SS355 Fe Altre caratteristiche degli acciaio (EC3-1-1, punto 3.2): f u / f y 1.10 (1.15 per Appendice Nazionale Italiana) ε u 0.15 (0.20 per Appendice Nazionale Italiana) ε u / ε y 15 (20 per Appendice Nazionale Italiana) Vedere anche NTC08, punto , per acciai in zona sismica

10 Acciaio da carpenteria metallica Laminati a caldo a sezione aperta Acciai non legati per impieghi strutturali.. UNI EN S235, S275, S355, S450 Acciai saldabili a grano fine allo stato normalizzato/norm. laminato.. UNI EN S275, S355, S420, S460 N/NL Acciai saldabili a grano fine ottenuti con laminazione termomeccanica... UNI EN S275, S355, S420, S460 M/ML Acciai con resistenza migliorata alla corrosione atmosferica. UNI EN S235, S355 W

11 Acciaio da carpenteria metallica Resistenza di laminati a caldo a sezione aperta Norme e qualità degli acciai t 40 mm Spessore nominale dell elemento 40 mm<t 80 mm f yk [MPa] f tk [MPa] f yk [MPa] f tk [MPa] UNI EN S S S S UNI EN S 275 N/NL S 355 N/NL S 420 N/NL S 460 N/NL UNI EN S 275 M/ML S 355 M/ML S 420 M/ML S 460 M/ML UNI EN S 235 W S 355 W

12 Acciaio da carpenteria metallica Laminati a sezione chiusa Acciai non legati per impieghi strutturali UNI EN S235, S275, S355 H (profilati finiti a caldo) Acciai saldabili a grano fine allo stato normalizzato/norm. laminato S275, S355, S420, S460 NH/NLH Acciai non legati UNI EN S235, S275, S355 H (profilati formati a freddo per strutture saldate) Acciai saldabili a grano fine S275, S355 NH/NLH S275, S355, S420, S460 MH/MLH

13 Acciaio da carpenteria metallica Resistenza di laminati a sezione chiusa Norme e qualità degli acciai t 40 mm Spessore nominale dell elemento 40 mm<t 80 mm f yk [MPa] f tk [MPa] f yk [MPa] f tk [MPa] UNI EN S 235 H S 275 H S 355 H S 275 NH/NLH S 355 NH/NLH S 420 N/NL S 460 N/NL UNI EN S 235 H S 275 H S 355 H S 275 NH/NLH S 355 NH/NLH S 275 MH/MLH S 355 MH/MLH S 420 MH/MLH S 460 MH/MLH

14 Acciaio da carpenteria metallica Tenacità Spessore t (mm) Denominazione t 40 mm 40 mm < t 100 mm f y (N/mm 2 ) f u (N/mm 2 ) f y (N/mm 2 ) f u (N/mm 2 ) S235 (JR, J0, J2) S275 (JR, J0, J2) S355 (JR, J0, J2, K2) Energia minima Temperatura J 27 Joule R 20 Celsius K 40 Joule 0 0 Celsius 2-20 Celsius

15 Elementi in acciaio laminazione a caldo profilati aste di acciaio aventi sezioni particolari a contorno aperto o cavo lamiere spessore non superiore a 50 mm e larghezza pari alla massima dimensione del laminatoio larghi piatti spessore non superiore a 40 mm e larghezza compresa tra 200 e 1000 mm barre piegatura a freddo lamiere grecate profili sottili

16 Elementi in acciaio Profilati I tipi di sezione e le dimensioni geometriche dei profilati sono unificate in ambito europeo. Le loro caratteristiche sono riportate in un sagomario. IPE HE tubolare a C (o a U) angolari scatolari profilati con sezione a contorno aperto profilati con sezione a contorno chiuso

17 Elementi in acciaio Profili a doppio T Profili IPE: hanno una larghezza b dell ala pari alla metà dell altezza h Profili HE: hanno una larghezza b dell ala pari all altezza h IPE HE Ora anche: IPE A, serie alleggerita HE AA, serie alleggerita HE A, serie alleggerita HE B, serie normale HE M, serie pesante

18 Elementi in acciaio Uso dei diversi profili IPE forte resistenza flessionale in un solo piano travi HE discreta resistenza a flessione anche nell altro piano colonne C, angolari bassa resistenza a flessione travi reticolari profili cavi resistenza flessionale nei due piani; resistenza a torsione colonne e aste soggette a torsione

19 Elementi in acciaio Sagomario Dimensioni Profilo h b a e r h1 h2 A p U [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [cm 2 ] [kg/m] [m 2 /m] IPE IPE IPE IPE IPE IPE Profilo Valori statici relativi agli assi xx - yy Foratura su 1 ala su 2 ali J x W x I x J y W y I y S x s x d f A W x A W x [cm 4 ] [cm 3 ] [cm] [cm 4 ] [cm 3 ] [cm] [cm 3 ] [cm] [cm] [cm] [cm 2 ] [cm 3 ] [cm 2 ] [cm 3 ] IPE IPE IPE IPE IPE IPE

20 Elementi in acciaio Piegati a freddo Lamiere grecate a secco: con materiale isolante e coibentante, utilizzate per coperture e tamponamenti per cls: fungono da cassero in fase di getto e maturazione, utilizzate per la costruzione di solai intermedi di edifici.. Profili strutturali

21 Imperfezioni Meccaniche disomogenea distribuzione delle caratteristiche meccaniche nelle sezioni trasversali e lungo l asse tensioni residue Geometriche imperfezioni geometriche della sezione trasversale imperfezioni geometriche dell asse dell asta Imperfezioni di montaggio influiscono sul comportamento sotto i carichi di esercizio non influiscono sulla resistenza ultima aumentano il rischio di instabilità (riducono resistenza a compressione) occorrerebbe tenerne conto esplicitamente nel calcolo

22 Tensioni residue Sono indicati col nome di tensioni residue quegli stati tensionali interni autoequilibrati in stretta dipendenza da processi tecnologici di produzione industriale. Lo stato deformativo disomogeneo che produce tensioni residue dipende da processi industriali di tipo Termico (raffreddamento, saldatura, taglio alla fiamma) Meccanico (laminazione a freddo, raddrizzamento)

23 Tensioni residue Figura tratta da: Ballio, Mazzolani. Strutture in acciaio

24 FINE 24

LEZIONE 3. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte I. Caratteristiche generali. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.

LEZIONE 3. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte I. Caratteristiche generali. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 3 PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte I. Caratteristiche generali

Dettagli

PRODOTTI SIDERURGICI www.promozioneacciaio.it II-NORMATIVE. 1: Condizioni tecniche generali di fornitura

PRODOTTI SIDERURGICI www.promozioneacciaio.it II-NORMATIVE. 1: Condizioni tecniche generali di fornitura II-NORMATIVE 3-Normative (UNI EN) di prodotti in acciaio a)prodotti Piani e Lunghi Normativa UNI EN 125 : Prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali Normativa divisa in sei (6) parti

Dettagli

LEZIONI N 9, 10, 11 E 12 COSTRUZIONI DI ACCIAIO: IPOTESI DI BASE E METODI DI VERIFICA

LEZIONI N 9, 10, 11 E 12 COSTRUZIONI DI ACCIAIO: IPOTESI DI BASE E METODI DI VERIFICA LEZIONI N 9, 10, 11 E 12 COSTRUZIONI DI ACCIAIO: IPOTESI DI BASE E METODI DI VERIFICA L acciaio da carpenteria è una lega Fe-C a basso tenore di carbonio, dall 1 al 3 per mille circa. Gli acciai da costruzione

Dettagli

CARATTERISTICHE DEGLI ACCIAI ACCIAI PER IMPIEGHI STRUTTURALI: CARATTERISTICHE, NORMALIZZAZIONE, CORROSIONE

CARATTERISTICHE DEGLI ACCIAI ACCIAI PER IMPIEGHI STRUTTURALI: CARATTERISTICHE, NORMALIZZAZIONE, CORROSIONE STRUTTURE METALLICHE Quaderno IV Strutture metallice CARATTERISTICHE DEGLI ACCIAI ACCIAI PER IMPIEGHI STRUTTURALI: CARATTERISTICHE, NORMALIZZAZIONE, CORROSIONE 1 Caratteristicemeccanice Tipiequalità Trattamenti

Dettagli

VANTAGGI riciclabilità del materiale rapidità di esecuzione delle strutture la capacità dissipativa e la duttilità e molti altri...

VANTAGGI riciclabilità del materiale rapidità di esecuzione delle strutture la capacità dissipativa e la duttilità e molti altri... VANTAGGI riciclabilità del materiale rapidità di esecuzione delle strutture la capacità dissipativa e la duttilità e molti altri... M [knm] TSW-BCC10 400 300 200 100 0-10% -5% -1000% 5% 10% -200-300 -400

Dettagli

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche CEMENTO ARMATO METODO AGLI STATI LIMITE Il calcestruzzo cementizio, o cemento armato come normalmente viene definito in modo improprio, è un materiale artificiale eterogeneo costituito da conglomerato

Dettagli

La normativa italiana e le condizioni di verifica della stabilità

La normativa italiana e le condizioni di verifica della stabilità La normativa italiana e le condizioni di verifica della stabilità La norma italiana che fornisce istruzioni per il calcolo, l esecuzione, il collaudo e la manutenzione delle costruzioni in acciaio è la

Dettagli

Materiali, analisi strutturale e stati limite delle costruzioni in acciaio

Materiali, analisi strutturale e stati limite delle costruzioni in acciaio La Progettazione delle Strutture tt di Acciaio i e composte in Acciaio-Calcestruzzo secondo il D.M. 14.01.08 Siena, 19-21 Maggio 2010 Materiali, analisi strutturale e stati limite delle costruzioni in

Dettagli

(7) Nel calcolo della resistenza di un collegamento ad attrito il coefficiente di attrito µ dipende: (punti 3)

(7) Nel calcolo della resistenza di un collegamento ad attrito il coefficiente di attrito µ dipende: (punti 3) Domande su: taglio, flessione composta e collegamenti. Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa (per ciascuna domanda punti 2) (1) L adozione di un gioco foro-bullone elevato semplifica

Dettagli

FILIERA PRODUTTIVA COMPLETA

FILIERA PRODUTTIVA COMPLETA 2 FILIERA PRODUTTIVA COMPLETA TRATTAMENTO TERMICO LAVORAZIONI MECCANICHE LAMINAZIONE VERNICIATURA PRODUZIONE ACCIAIO MAGAZZINO L unione tra Esti e Acciaierie Venete ha dato luogo ad una nuova realtà, unica

Dettagli

METALLI FERROSI GHISA ACCIAIO

METALLI FERROSI GHISA ACCIAIO METALLI FERROSI I metalli ferrosi sono i metalli e le leghe metalliche che contengono ferro. Le leghe ferrose più importanti sono l acciaio e la ghisa. ACCIAIO: lega metallica costituita da ferro e carbonio,

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

--- durezza --- trazione -- resilienza

--- durezza --- trazione -- resilienza Proprietà meccaniche Necessità di conoscere il comportamento meccanico di un certo componente di una certa forma in una certa applicazione prove di laboratorio analisi del comportamento del componente

Dettagli

tecnologia PROPRIETÀ DEI METALLI Scuola secondaria primo grado. classi prime Autore: Giuseppe FRANZÈ

tecnologia PROPRIETÀ DEI METALLI Scuola secondaria primo grado. classi prime Autore: Giuseppe FRANZÈ tecnologia PROPRIETÀ DEI METALLI Scuola secondaria primo grado. classi prime Autore: Giuseppe FRANZÈ LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE Si possono considerare come l'insieme delle caratteristiche

Dettagli

CENTRO DI TRASFORMAZIONE

CENTRO DI TRASFORMAZIONE DEFINIZIONE (NTC 11.3.1.7): Un impianto esterno alla fabbrica... che riceve dal produttore di acciaio elementi base... e confeziona elementi strutturali direttamente impiegabili in cantiere I centri di

Dettagli

TRATTAMENTI TERMICI IMPORTANZA DI ESEGUIRE IL TRATTAMENTO TERMICO NEL MOMENTO OPPORTUNO DEL PROCESSO DI REALIZZAZIONE DEL PEZZO

TRATTAMENTI TERMICI IMPORTANZA DI ESEGUIRE IL TRATTAMENTO TERMICO NEL MOMENTO OPPORTUNO DEL PROCESSO DI REALIZZAZIONE DEL PEZZO TRATTAMENTI TERMICI IL TRATTAMENTO TERMICO CONSISTE IN UN CICLO TERMICO CHE SERVE A MODIFICARE LA STRUTTURA DEL MATERIALE PER LA VARIAZIONE DELLE SUE CARATTERISTICHE MECCANICHE: RESISTENZA DEFORMABILITA

Dettagli

Lamiere grecate semplici in acciaio. Domenico Leone

Lamiere grecate semplici in acciaio. Domenico Leone Lamiere grecate semplici in acciaio Domenico Leone Lamiere grecate semplici in acciaio Parte 1 Domenico Leone Il prof. Domenico Leone vanta un esperienza più che trentennale nel campo della progettazione

Dettagli

www.rodacciai.it PROVA DI TRAZIONE L 0 = 5.65 S 0 PROVE MECCANICHE

www.rodacciai.it PROVA DI TRAZIONE L 0 = 5.65 S 0 PROVE MECCANICHE PROVA DI TRAZIONE La prova, eseguita a temperatura ambiente o più raramente a temperature superiori o inferiori, consiste nel sottoporre una provetta a rottura per mezzo di uno sforzo di trazione generato

Dettagli

INDICE ACCIAIO DI USO GENERALE DA COSTRUZIONE Pag. 2 LAMINATI MERCANTILI TONDI E QUADRI 3 PIATTI - LARGHI PIATTI 4-5-6 ANGOLARI A LATI UGUALI SPIGOLI

INDICE ACCIAIO DI USO GENERALE DA COSTRUZIONE Pag. 2 LAMINATI MERCANTILI TONDI E QUADRI 3 PIATTI - LARGHI PIATTI 4-5-6 ANGOLARI A LATI UGUALI SPIGOLI INDICE ACCIAIO DI USO GENERALE DA COSTRUZIONE Pag. 2 LAMINATI MERCANTILI TONDI E QUADRI 3 PIATTI - LARGHI PIATTI 4-5-6 ANGOLARI A LATI UGUALI SPIGOLI TONDI 7 ELLE A LATI DISEGUALI SPIGOLI TONDI - VIVI

Dettagli

S.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Archite,ura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2012_13 prof. S. Rinaldi. Infissi_2 INF_2

S.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Archite,ura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2012_13 prof. S. Rinaldi. Infissi_2 INF_2 Infissi_2 SERRAMENTI IN LEGNO I profili di legno sono i principali elementi che caratterizzano le parti strutturali della finestra: Telai fissi, montanti e traversi dell anta, parti complementari (profili

Dettagli

Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Lezione. Tecnica delle Costruzioni Lezione Tecnica delle Costruzioni Collegamenti saldati Procedimenti di saldatura Sorgente termica che produce alta temperatura in modo localizzato Fusione del materiale base più il materiale di apporto

Dettagli

LINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE

LINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE LINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE PROTEZIONE STRUTTURE IN ACCIAIO Le strutture in acciaio sono un sistema costruttivo sempre più utilizzato nelle costruzioni. In particolare

Dettagli

Lezione 11 Trattamenti termici

Lezione 11 Trattamenti termici Lezione 11 Gerardus Janszen Dipartimento di Tel 02 2399 8366 janszen@aero.polimi.it . IL TRATTAMENTO TERMICO CONSISTE IN UN CICLO TERMICO CHE SERVE A MODIFICARE LA STRUTTURA DEL MATERIALE PER LA VARIAZIONE

Dettagli

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE:

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE: SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 1 1. Calcestruzzo Classe di esposizione: XC1 (elevazione) XC2 (fondazione) Classe di consistenza:

Dettagli

STUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A.

STUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A. Contratto di Ricerca tra FERALPI SIDERURGICA S.p.A. e CONSORZIO CIS-E STUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A. Relazione finale Prof. Ing. Carlo Poggi Prof.

Dettagli

Prodotti siderurgici 3. Parte 1 a Laminati Mercantili 7. Parte 2 a Tubi Saldati Tubolari per Serramenti, portoni, corrimani 31

Prodotti siderurgici 3. Parte 1 a Laminati Mercantili 7. Parte 2 a Tubi Saldati Tubolari per Serramenti, portoni, corrimani 31 INDICE pag. Prodotti siderurgici 3 Parte 1 a Laminati Mercantili 7 Parte 2 a Tubi Saldati Tubolari per Serramenti, portoni, corrimani 31 Parte 3 a Profili aperti 47 Parte 4 a Lamiere Reti Ondulate 69 Parte

Dettagli

BOZZA. Esempio di nodo rigido e di nodo cerniera in una struttura in acciaio

BOZZA. Esempio di nodo rigido e di nodo cerniera in una struttura in acciaio Lezione n. 25 Le strutture in acciaio Introduzione al calcolo di strutture in acciaio Prova di trazione monoassiale Classificazione degli acciai da carpenteria Introduzione Le strutture in acciaio nascono

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE

CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE Le lavorazioni meccaniche possono essere classificate secondo diversi criteri. Il criterio che si è dimostrato più utile, in quanto ha permesso di considerare

Dettagli

Esercitazione: Edificio Multipiano in Acciaio

Esercitazione: Edificio Multipiano in Acciaio Università degli Studi di Cagliari Esercitazione: Ediicio ultipiano in Acciaio Sommario Introduzione.... Analisi dei carichi... 3. Veriica delle travi... 5.. Trave N... 5.. Trave N... 7.3. Trave N 3...

Dettagli

Tipologie di profilati commerciali IPE

Tipologie di profilati commerciali IPE HE A-B-M Acciai da costruzione o da carpenteria Tipologie di profilati commerciali IPE UPN L lati uguali IPE Sagomario o profilario Passaggi di lavorazione per un profilo a doppio T lavorato a caldo Nascita

Dettagli

Lezione. Progetto di Strutture

Lezione. Progetto di Strutture Lezione Progetto di Strutture 1 Acciaio 2 Acciaio Controlli Tre forme di controllo sono obbligatorie : IN STABILIMENTO DI PRODUZIONE.. da eseguirsi sui lotti di produzione NEI CENTRI DI TRASFORMAZIONE

Dettagli

Strutture in Acciaio:

Strutture in Acciaio: Strutture in Acciaio: i Verifica degli elementi strutturali STATI LIMITE DI ESERCIZIO STATI LIMITE ULTIMI DELLE SEZIONI (RESISTENZA DELLE SEZIONI) Si possono considerare due stati limite: 1. Stato

Dettagli

Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche

Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche plizzari@ing.unibs.it Università di Brescia Corso di Tecnica delle Costruzioni Verifica di una struttura esistente Corso Tecnica delle Costruzioni 2/71 Comportamento

Dettagli

SOMMARIO 1. VERIFICA DELLA PASSERELLA DI ACCESSO AL TEATRO - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI

SOMMARIO 1. VERIFICA DELLA PASSERELLA DI ACCESSO AL TEATRO - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI SOMMARIO 1. VERIFICA DELLA PASSERELLA DI ACCESSO AL TEATRO - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1.1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI travi secondarie

Dettagli

BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE. Footer Text

BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE. Footer Text ARGOMENTI: MATERIALI E PRODOTTI DA COSTRUZIONE TIPOLOGIE STRUTTURALI E DETTAGLI COSTRUTTIVI AZIONI SULLE COSTRUZIONI RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI PROGETTAZIONE BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE

Dettagli

Sistema di chiusura con apertura centrale. Disponibile anche con micro di sicurezza incorporato. Porta scorrevole con apertura a comando pneumatico.

Sistema di chiusura con apertura centrale. Disponibile anche con micro di sicurezza incorporato. Porta scorrevole con apertura a comando pneumatico. Porta scorrevole ad apertura centrale con ante contrapposte. Il sistema consente di aprire simultaneamente le ante agendo su una sola anta. Il sistema può essere motorizzato. Sistema di chiusura con apertura

Dettagli

Introduzione...xi. 1.3 Affidabilità secondo gli Eurocodici... 19. 1.4 Requisito di durabilità secondo gli Eurocodici... 20

Introduzione...xi. 1.3 Affidabilità secondo gli Eurocodici... 19. 1.4 Requisito di durabilità secondo gli Eurocodici... 20 INDICE GENERALE Introduzione...xi 1.1 Premessa sugli Eurocodici strutturali... 13 Struttura Eurocodici strutturali... 13 Scopo degli Eurocodici... 14 Il ruolo degli Enti Normativi... 14 Ruolo della EN

Dettagli

I METALLI. I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili.

I METALLI. I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili. M et 1 all I METALLI I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili. Proprietà Le principali proprietà dei metalli sono le seguenti:

Dettagli

DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE (DoP) n. 001

DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE (DoP) n. 001 MOD 02 PP 4.03 Cliente: cantiere: riferimento: DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE (DoP) n. 001 1) codice di identificazione unico del prodotto tipo: 001_lastre per solai 2) numero di tipo: commessa n. XXX/20XX

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Denominazione commerciale del prodotto: Plast inox Condotti in PPs / INOX 08 0063 DESIGNAZIONE DEL PRODOTTO SECONDO LA NORMA EN 14471 condotto Certificato n.: 0063-CPD-8602

Dettagli

Composizione degli acciai Conoscere bene per comprare meglio

Composizione degli acciai Conoscere bene per comprare meglio Composizione degli acciai Conoscere bene per comprare meglio Manuele Dabalà Dip. Ingegneria Industriale Università di Padova Introduzione Cos è l acciaio? Norma UNI EN 10020/01 Materiale il cui tenore

Dettagli

- attraverso la qualificazione del Servizio Tecnico Centrale, con la procedura indicata nelle NTC stesse.

- attraverso la qualificazione del Servizio Tecnico Centrale, con la procedura indicata nelle NTC stesse. C11.3 ACCIAIO C11.3.1 PRESCRIZIONI COMUNI A TUTTE LE TIPOLOGIE DI ACCIAIO C11.3.1.1 Controlli Le NTC prevedono che il controllo sugli acciai da costruzione sia obbligatorio e si effettui, con modalità

Dettagli

Politecnico di Torino Dipartimento di Meccanica DAI PROVINI AI COMPONENTI

Politecnico di Torino Dipartimento di Meccanica DAI PROVINI AI COMPONENTI DAI PROVINI AI COMPONENTI Vi sono molti fattori che influenzano la resistenza a fatica; fra i fattori che riguardano il componente hanno particolare importanza: le dimensioni (C S ) la presenza di intagli

Dettagli

LAMIERE E PROFILI DA LAMIERA. Comfer s.p. a. - Pradamano (UD) tel. +39 0432 671215 - fax 0432 671156

LAMIERE E PROFILI DA LAMIERA. Comfer s.p. a. - Pradamano (UD) tel. +39 0432 671215 - fax 0432 671156 LAMIERE E PROFILI LAMIERA Comfer s.p. a. - Pradamano (UD) tel. +39 0432 671215 - fax 0432 671156 Comfer s.p. a. - Commercio e prelavorazione prodotti siderurgici - PRAMANO (UD) Comfer s.p. a. - Commercio

Dettagli

A. INFORMAZIONI GENERALI

A. INFORMAZIONI GENERALI A. INFORMAZIONI GENERALI 1. SISTEMI DI DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI Norme di riferimento UNI EN 10027 UNI EN 10027 Sistemi di designazione degli acciai Parte 1: Designazione alfanumerica, simboli principali

Dettagli

I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali. cemento armato. acciaio da carpenteria;

I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali. cemento armato. acciaio da carpenteria; I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali cemento armato acciaio da carpenteria; piastre in acciaio, bulloni, barre saldature CEMENTO ARMATO LEGANTI: I leganti impiegati

Dettagli

Day training Prodotti siderurgici: - elenco norme armonizzate - marcatura CE - CPD e requisiti NTC - trasporto acque in collaborazione con

Day training Prodotti siderurgici: - elenco norme armonizzate - marcatura CE - CPD e requisiti NTC - trasporto acque in collaborazione con Unsider -ENTE ITALIANO DI UNIFICAZIONE SIDERURGICA - FEDERATO ALL UNI e-mail segreteria@unsider.it www.unsider.it Day training Prodotti siderurgici: - elenco norme armonizzate - marcatura CE - CPD e requisiti

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø80 ZINCATO/INOX ART. 68050/68051

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø80 ZINCATO/INOX ART. 68050/68051 Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø80 ZINCATO/INOX ART. 68050/68051 2 EDIZIONE GIUGNO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità d uso e limite

Dettagli

La disciplina di Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni è coinvolta nel progetto di Sperimentazione Meccatronica,

La disciplina di Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni è coinvolta nel progetto di Sperimentazione Meccatronica, PROGRAMMA MINIMO COMUNE DI TECNOLOGIA MECCANICA ED ESERCITAZIONI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 La disciplina di Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni è coinvolta nel progetto di Sperimentazione Meccatronica,

Dettagli

ALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

ALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia 1 Prove sperimentali sull efficacia di supporti in polipropilene per piastrelle Nella presente relazione tecnica si riportano

Dettagli

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti;

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti; !""##"!$%&'((""!" )**&)+,)-./0)*$1110,)-./0)*!""##"!$%&'((""!" *&)23+-0-$4--56%--0.),0-,-%323 -&3%/ La presente relazione ha lo scopo di illustrare il meccanismo di calcolo che sta alla base del dimensionamento

Dettagli

MATERIALI. Introduzione

MATERIALI. Introduzione MATERIALI 398 Introduzione Gli acciai sono leghe metalliche costituite da ferro e carbonio, con tenore di carbonio (in massa) non superiore al 2%. Attenzione: la normazione sugli acciai è in fase di armonizzazione

Dettagli

Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore R.Casimiri - GUALDO TADINO. Indirizzo Tecnologico corso Costruzioni,Ambiente e Territorio

Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore R.Casimiri - GUALDO TADINO. Indirizzo Tecnologico corso Costruzioni,Ambiente e Territorio PRIME INDICAZIONI RIGUARDANTI LE PRINCIPALI NOVITA INTRODOTTE DAL D.M. 14/1/2008 Norme tecniche per le costruzioni CONTROLLI MINIMI DI ACCETTAZIONE IN CANTIERE AI SENSI DEL D.M. 14/01/2008, Legge 5.11.1976

Dettagli

distribuito da: Tubi in acciaio senza saldatura laminati a caldo per impieghi meccanici

distribuito da: Tubi in acciaio senza saldatura laminati a caldo per impieghi meccanici distribuito da: Tubi in acciaio senza saldatura laminati a caldo per impieghi meccanici I tubi meccanici senza saldatura, prodotti a caldo, trovano la loro applicazione nella meccanica e nella costruzione

Dettagli

6. Unioni bullonate. 6.1 Tecnologia delle unioni bullonate. 6.1.1 Classificazione dei bulloni. (aggiornamento 24-09-2009)

6. Unioni bullonate. 6.1 Tecnologia delle unioni bullonate. 6.1.1 Classificazione dei bulloni. (aggiornamento 24-09-2009) 6. Unioni bullonate (aggiornamento 24-09-2009) 6.1 Tecnologia delle unioni bullonate 6.1.1 Classificazione dei bulloni NTC - D.M. 14-1-2008 1 N.B. Il primo numero x 100 = f ub il secondo per il primo =f

Dettagli

Esercitazione n 4. Morganti Nicola Matr. 642686. Saldature

Esercitazione n 4. Morganti Nicola Matr. 642686. Saldature Saldature Esercitazione n 4 23 Nelle figure sottostanti sono rappresentate le sette diverse tipologie di strutture saldate; noti i carichi applicati ed alcune dimensioni dei collegamenti, completare il

Dettagli

I MATERIALI SCELTA DEL MATERIALE SCELTA DEL MATERIALE FUNZIONALITÀ

I MATERIALI SCELTA DEL MATERIALE SCELTA DEL MATERIALE FUNZIONALITÀ SCELTA DEL MATERIALE I MATERIALI LA SCELTA DEL MATERIALE PER LA COSTRUZIONE DI UN PARTICOLARE MECCANICO RICHIEDE: LA CONOSCENZA DELLA FORMA E DELLE DIMEN- SIONI DELL OGGETTO LA CONOSCENZA DEL CICLO DI

Dettagli

Istruzioni per la Progettazione, l Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di Legno,

Istruzioni per la Progettazione, l Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di Legno, Come indicato al Par. 4.4.14 del D.M. 14/01/2008, VERIFICA DI RESISTENZA AL FUOCO ELEMENTI LIGNEI Le verifiche di resistenza al fuoco potranno eseguirsi con riferimento a UNI EN 1995-1-2, utilizzando i

Dettagli

S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI

S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI Tubi per applicazioni meccaniche S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI 1 2 S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI Sede Legale e Uffici: Via P. Rondoni,1 20146 Milano Tel. 0039

Dettagli

Prodotti Siderurgici 17. PRODOTTI PIANI LE LAMIERE PER L EDILIZIA

Prodotti Siderurgici 17. PRODOTTI PIANI LE LAMIERE PER L EDILIZIA Prodotti Siderurgici 17. PRODOTTI PIANI LE LAMIERE PER L EDILIZIA Prodotti piani: Le lamiere per l edilizia Lamiere a caldo La lamiera è un prodotto piano laminato a caldo, fornito in fogli allo stato

Dettagli

ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAVE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN)

ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAVE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN) ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN) SALA C SALA A SALA B Ing. FRANCESCO POTENZA Ing. UBERTO DI SABATINO 1 1. PREESSA La presente relazione illustra i risultati

Dettagli

1 RELAZIONE TECNICA GENERALE... 1 1.1 PREMESSA... 1 1.2 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO... 1

1 RELAZIONE TECNICA GENERALE... 1 1.1 PREMESSA... 1 1.2 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO... 1 Sommario 1 RELAZIONE TECNICA GENERALE.... 1 1.1 PREMESSA.... 1 1.2 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO.... 1 1.3 VITA NOMINALE, CLASSE D USO, PERIODO DI RIFERIMENTO.... 1 1.4 METODO DI VERIFICA.... 1 2 RELAZIONE

Dettagli

RESISTENZA DEI MATERIALI TEST

RESISTENZA DEI MATERIALI TEST RESISTENZA DEI MATERIALI TEST 1. Nello studio della resistenza dei materiali, i corpi: a) sono tali per cui esiste sempre una proporzionalità diretta tra sollecitazione e deformazione b) sono considerati

Dettagli

C O N D I Z I O N I G E N E R A L I D I V E N D I T A Associazione Italiana Produttori Pannelli Elementi Grecati

C O N D I Z I O N I G E N E R A L I D I V E N D I T A Associazione Italiana Produttori Pannelli Elementi Grecati C O N D I Z I O N I G E N E R A L I D I V E N D I T A Associazione Italiana Produttori C O N D I Z I O N I G E N E R A L I D I V E N D I T A Associazione Italiana Produttori 1. LAMIERE GRECATE 1.1 CARATTERISTICHE

Dettagli

SETTI O PARETI IN C.A.

SETTI O PARETI IN C.A. SETTI O PARETI IN C.A. Parete Pareti accoppiate SETTI O PARETI IN C.A. Na 20% Fh i i h i Na/M tot >=0.2 SETTI O PARETI IN C.A. IL FATTORE DI STRUTTURA VERIFICHE SETTI O PARETI IN C.A. SOLLECITAZIONI -FLESSIONE

Dettagli

Parere d idoneità tecnica

Parere d idoneità tecnica Parere d idoneità tecnica Premessa UNICMI, Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche, dell Involucro e dei Serramenti, attraverso le sue 12 divisioni, rappresenta circa 22.000 aziende,

Dettagli

Capacità di assorbire una deformazione plastica senza rompersi: alta=duttile (es. oro) bassa=fragile (es. vetro)

Capacità di assorbire una deformazione plastica senza rompersi: alta=duttile (es. oro) bassa=fragile (es. vetro) Capacità di assorbire una deformazione plastica senza rompersi: alta=duttile (es. oro) bassa=fragile (es. vetro) E dipendente dalla temperatura:capacità di riposizionamento di difetti ed atomi (diffusione

Dettagli

LAMINATI - TUBI - LAMIERE - INOX - TRAVI - FERRAMENTA

LAMINATI - TUBI - LAMIERE - INOX - TRAVI - FERRAMENTA LAMINATI - TUBI - LAMIERE - INOX - TRAVI - FERRAMENTA INDICE ACCIAIO DI USO GENERALE DA COSTRUZIONE PAG. 02 LAMINATI A CALDO PAG. 04 TRAVI PAG. 12 TUBI PAG. 26 PROFILATI APERTI PAG. 47 LAMIERE PAG. 53

Dettagli

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione SandroMoro,BryanBarragan,BASFConstructionChemicalsItaliaSpa EmilioVendrame,DanieleCapoia,CostruzioniGeneralidiCapoiaDaniele

Dettagli

Proprietà meccaniche. Prove meccaniche. prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep

Proprietà meccaniche. Prove meccaniche. prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep Proprietà meccaniche Prove meccaniche prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep Prova di trazione provini di dimensione standard deformazione

Dettagli

I MATERIALI DEL CEMENTO ARMATO

I MATERIALI DEL CEMENTO ARMATO Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria DISEG Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Corso di Tecnica delle Costruzioni 2 Dott. Ing. Antonio Brencich Lezione n. 2 I MATERIALI

Dettagli

APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04

APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04 APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04 DESCRIZIONE PRODOTTO La serie Neoarm è una linea di apparecchi d appoggio strutturali in elastomero armato, costituiti cioè da un blocco in elastomero nel quale sono inseriti

Dettagli

Hilti HIT-RE 500. cartuccia da 330 ml (disponibile anche in cartucce da 500 ml e 1400 ml) Miscelatore. Barra HAS. Barra HAS-E

Hilti HIT-RE 500. cartuccia da 330 ml (disponibile anche in cartucce da 500 ml e 1400 ml) Miscelatore. Barra HAS. Barra HAS-E Sistema di ancoraggio chimico Calcestruzzo Mattone pieno Mattone forato Gasbe Vantaggi cartuccia da 330 ml (disponibile anche in cartucce da 500 ml e 1400 ml) Ridotta Miscelatore distanza dal bordo/interasse

Dettagli

CALCOLO DI PARAPETTO ARENA 2,00 X 4,00 ml.

CALCOLO DI PARAPETTO ARENA 2,00 X 4,00 ml. CALCOLO DI PARAPETTO ARENA 2,00 X 4,00 ml. SIXTEMA S.r.l. Loc. Mezzano Passone, 11 26846 Corno Giovine (LO) Italy tel-fax +39 0377 69370 r.a. info@sixtema-line.com sixtema-line.com 1) PREMESSE: La presente

Dettagli

Comune di Bordighera Settore Tecnico Via XX Settembre, n.32-18012 BORDIGHERA (IM)

Comune di Bordighera Settore Tecnico Via XX Settembre, n.32-18012 BORDIGHERA (IM) Comune di Bordighera Settore Tecnico Via XX Settembre, n.32-18012 BORDIGHERA (IM) Scuola elementare Maria Primina Consolidamento statico e adeguamento sismico dell edificio Progetto Esecutivo www.aiceconsulting.it

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL CORSO COLLEGAMENTI STRUTTURALI BULLONATI E SALDATI CALCOLO DI BASE SECONDO LA RECENTE NORMATIVA EUROPEA E ITALIANA

PRESENTAZIONE DEL CORSO COLLEGAMENTI STRUTTURALI BULLONATI E SALDATI CALCOLO DI BASE SECONDO LA RECENTE NORMATIVA EUROPEA E ITALIANA PRESENTAZIONE DEL CORSO COLLEGAMENTI STRUTTURALI BULLONATI E SALDATI CALCOLO DI BASE SECONDO LA RECENTE NORMATIVA EUROPEA E ITALIANA Durata del corso: 12 ore Nell ambito della progettazione strutturale,

Dettagli

Dr.ssa Roberta Giorio. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro

Dr.ssa Roberta Giorio. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Dr.ssa Roberta Giorio CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Laboratorio Accreditato ACCREDIA N 1035 Iscritto all Anagrafe Nazionale delle Ricerche del MIUR

Dettagli

FORMULE UTILIZZATE NEI CALCOLI

FORMULE UTILIZZATE NEI CALCOLI OGGETTO LAVORI Committente: FORMULE UTILIZZATE NEI CALCOLI Il Progettista Strutturale VERIFICA DELLE RIGIDEZZE. La rigidezza iniziale (K in ) si calcola con la formula: K = GAEl 2 h 3 G1,2hEl 2 dove: E,G

Dettagli

CALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE SECONDO IL METODO DELLE TENSIONI

CALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE SECONDO IL METODO DELLE TENSIONI UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria COSTRUZIONE DI MACCHINE Prof. Sergio Baragetti CALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE SECONDO IL METODO DELLE TENSIONI AMMISSIBILI (SOLO TAGLIO)

Dettagli

DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO

DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO PREMESSA DELLO STUDIO ESEGUITO L edificio oggetto d intervento (fig.1) è situato nel Comune di Vittoria in Provincia di Ragusa. Si tratta di un edificio esistente con struttura portante mista, telai in

Dettagli

Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Lezione. Tecnica delle Costruzioni Lezione Tecnica delle Costruzioni Classificazione dei collegamenti Tipi di collegamenti 1. Collegamento a parziale ripristino di resistenza In grado di trasmettere le caratteristiche di sollecitazione

Dettagli

STRUTTURE MISTE ACCIAIO-CLS Lezione 2

STRUTTURE MISTE ACCIAIO-CLS Lezione 2 STRUTTURE MISTE ACCIAIO-CLS Lezione 2 I SISTEMI DI CONNESSIONE Tipologie di connettori Calcolo della sollecitazione nei connettori Connettori a totale ripristino di resistenza Connettori a parziale ripristino

Dettagli

I pali rastremati senza saldatura sono prodotti mediante trafilatura a caldo e trovano applicazione nella trazione ferroviaria, filotranviaria e nell

I pali rastremati senza saldatura sono prodotti mediante trafilatura a caldo e trovano applicazione nella trazione ferroviaria, filotranviaria e nell Pali rastremati Pali rastremati per linee di contatto Pali rastremati per gambe portali I pali rastremati senza saldatura sono prodotti mediante trafilatura a caldo e trovano applicazione nella trazione

Dettagli

Designazione alfanumerica. (GRUPPO 1) Acciai designati in base al loro impiego ed alle loro caratteristiche meccaniche o fisiche

Designazione alfanumerica. (GRUPPO 1) Acciai designati in base al loro impiego ed alle loro caratteristiche meccaniche o fisiche DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI SECONDO UNI EN 10027 La tabella UNI EN 10027 1 (sostituisce la UNI EU 27) definisce la designazione alfanumerica degli acciai. La tabella UNI EN 10027 2 definisce la designazione

Dettagli

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti

Dettagli

A.S. 2012/13 Materia: Tecnologie meccaniche di prodotto e processo

A.S. 2012/13 Materia: Tecnologie meccaniche di prodotto e processo ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. NATTA - G.V. DEAMBROSIS LICEO SCIENTIFICO : OPZIONE SCIENZE APPLICATE ISTITUTO TECNICO Settore Tecnologico: INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA - INDIRIZZO MECCANICA,

Dettagli

SAFERALPS. Prg n 6782-103 28-02-2012

SAFERALPS. Prg n 6782-103 28-02-2012 SAFERALPS Prg n 6782-103 28-02-2012 Study of the characteristics of the "via ferrata Analysis of the installation and maintenance techniques Similarities and differences in the Alps P1-Universität Salzburg

Dettagli

Il nuovo acciaio per stampi di medie e grandi dimensioni ad alte prestazioni.

Il nuovo acciaio per stampi di medie e grandi dimensioni ad alte prestazioni. Il nuovo acciaio per stampi di medie e grandi dimensioni ad alte prestazioni. Generalità KeyLos Plus è un nuovo acciaio dedicato allo stampaggio delle materie plastiche che Lucchini RS propone ai clienti

Dettagli

SCALE INCLINATE IN PRFV

SCALE INCLINATE IN PRFV IN PRFV COMPOSITE SOLUTION Pagina 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE 3 2. SETTORI DI IMPIEGO 4 3. MATERIALI 5 3.1 5 3.1 TABELLA PROFILI STRUTTURA 6 3.2 TABELLA PROFILI PARAPETTO 7 4. ISTRUZIONI

Dettagli

Elementi strutturali e collegamenti in acciaio

Elementi strutturali e collegamenti in acciaio Acciaio 1 Elementi strutturali e collegamenti in acciaio Il materiale di seguito riportato è liberamente tratto da appunti preparati nel 1998 da A. D Aveni e F. Neri per il corso di Progetto di strutture

Dettagli

Cliente: RFI Nr. Commessa: C127485. MONT ELE s.r.l. GIUSSANO ITALY Via S.Chiara, 12 20833 Giussano (MB) ItalyTel.: +39.0362.852291

Cliente: RFI Nr. Commessa: C127485. MONT ELE s.r.l. GIUSSANO ITALY Via S.Chiara, 12 20833 Giussano (MB) ItalyTel.: +39.0362.852291 Cliente: RFI Nr. Commessa: C127485 1 TAVOLA DEI CONTENUTI 1. Introduzione...3 1.1 Materiali...3 1.2 Normative e codici di riferimento...3 2 Analisi dei Carichi e Pesi...4 2.1 Analisi dei pesi...4 3 Carichi

Dettagli

Il nuovo acciaio pre-bonificato per stampi di medie e grandi dimensioni

Il nuovo acciaio pre-bonificato per stampi di medie e grandi dimensioni Il nuovo acciaio pre-bonificato per stampi di medie e grandi dimensioni Generalità Analisi chimica KeyLos UP nasce dalla pluriennale esperienza di Lucchini RS nella produzione degli acciai dedicati al

Dettagli

Classificazione degli acciai da lavorare Scelta della punta in funzione del materiale da lavorare Parametri di taglio

Classificazione degli acciai da lavorare Scelta della punta in funzione del materiale da lavorare Parametri di taglio Materiali delle punte elicoidali Processi produttivi delle punte elicoidali Standard normativi Tipologia di affilatura Rivestimenti superficiali degli utensili Durezze Rockwell e Vickers Classificazione

Dettagli

Commessa N. Foglio 1 di 7 Rev A. Titolo commessa. Redatto da ER/EM Data Febbraio 2006. Verificato da HB Data Marzo 2006

Commessa N. Foglio 1 di 7 Rev A. Titolo commessa. Redatto da ER/EM Data Febbraio 2006. Verificato da HB Data Marzo 2006 Commessa N. Foglio di 7 Rev A Dept. Ingeniería de la Construcción Módulo C Campus Norte C/Jordi Girona, -3 Tel: +34 93 40 656 Fax: +34 93 405 435 Esempio di progetto Trave a C formata a freddo Redatto

Dettagli

IMPIANTO AUTOMATICO PER LA SALDATURA DI ESTRUSI DI ALLUMINIO PER APPLICAZIONI NAVALI.

IMPIANTO AUTOMATICO PER LA SALDATURA DI ESTRUSI DI ALLUMINIO PER APPLICAZIONI NAVALI. IMPIANTO AUTOMATICO PER LA SALDATURA DI ESTRUSI DI ALLUMINIO PER APPLICAZIONI NAVALI. Tube Tech Machinery Marcello Filippini Il settore dei trasporti, specialmente i trasporti passeggeri con treni e navi,

Dettagli

DUROMETRI E DUREZZE (MICRO E MACRO) PENDOLO CHARPY PER RESILIENZA ALTRE PROVE (FATICA, TRIBOLOGIA, ELETTROPULITURA)

DUROMETRI E DUREZZE (MICRO E MACRO) PENDOLO CHARPY PER RESILIENZA ALTRE PROVE (FATICA, TRIBOLOGIA, ELETTROPULITURA) TUTORATO ING. FABBRETTI FLORIANO 1 COSA VEDIAMO OGGI MACCHINA PER TRAZIONE DUROMETRI E DUREZZE (MICRO E MACRO) PENDOLO CHARPY PER RESILIENZA ALTRE PROVE (FATICA, TRIBOLOGIA, ELETTROPULITURA) ING. FABBRETTI

Dettagli

Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Lezione. Tecnica delle Costruzioni Lezione Tecnica delle Costruzioni 1 Flessione composta tensoflessione Risposta della sezione Campo elastico σ + A I Risposta della sezione Al limite elastico el, Per calcolare el, : σ A + el, I f f + el,

Dettagli

TUBI E PROFILI CAVI PER IMPIEGHI STRUTTURALI Norme e processi produttivi. Ing. Roberto Ferrari, Marcegaglia

TUBI E PROFILI CAVI PER IMPIEGHI STRUTTURALI Norme e processi produttivi. Ing. Roberto Ferrari, Marcegaglia TUBI E PROFILI CAVI PER IMPIEGHI STRUTTURALI Norme e processi produttivi Ing. Roberto Ferrari, Marcegaglia LA PRIMA TRASFORMAZIONE acciaio inossidabile acciaio al carbonio MINERALE COKERIA ROTTAMI FERROSI

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI I MATERIALI La tecnologia è quella scienza che studia: i materiali la loro composizione le loro caratteristiche le lavorazioni necessarie e le trasformazioni che possono subire e il loro impiego. I materiali

Dettagli