Parte I: opportunità di interesse per gli Enti Locali...p. 1

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1 OPPORTUNITA FINANZIARIE REGIONALI IN ESSERE AL Parte I: opportunità di interesse per gli Enti Locali...p. 1 I NOSTRI UFFICI SONO A DISPOSIZIONE PER ULTERIORI INFORMAZIONI

2 Deliberazione della Giunta Regionale n del 26 maggio 2008 L.R n. 2, Interventi regionali a favore dei centri storici dei Comuni Minori (con popolazione inferiore ai abitanti) Modalità per accedere ai benefici e criteri per l attribuzione dei contributi relativi all esercizio finanziario 2008 TIPOLOGIE DI INTERVENTO PRIORITA SCADENZA Soggetti pubblici Soggetti privati proprietari di immobili aventi caratteristiche storiche od artistiche Sono finanziabili gli interventi privati di: recupero del patrimonio edilizio di rilevanza storico-artistica, limitatamente alle parti esterne o in vista degli edifici. Sono finanziabili gli interventi pubblici di: recupero del patrimonio edilizio di rilevanza storico-artistica o comunque situato in un contesto di rilevante pregio ambientale: recupero e sistemazione delle strutture degli elementi urbani collegati agli interventi pubblici e privati. Integrazione fra interventi pubblici e privati; Manufatti tutelati ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. n. 42/2004; Ambito tutelato ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. n. 42/2004 Cantierabilità; Grado di protezione Il limite massimo di contributo resta quello indicato all articolo 5, commi 1 e 2, della Legge Regionale n. 2/2001 (contributi in conto capitale fino al 70% della spesa ritenuta ammissibile; elevabile all 85% per i Comuni con popolazione residente inferiore ai abitanti). L aliquota di contributo utilizzata in sede di programma di riparto non sarà inferiore al 40% della spesa ritenuta ammissibile. I soggetti privati devono far pervenire al Comune entro il 29 luglio 2008 istanza di contributo. I Comuni trasmettono entro il 27 agosto 2008 l elenco delle iniziative sia pubbliche che private (Allegato C) alla Giunta Regionale, Assessorato alle Politiche dei Lavori Pubblici e Sport, Direzione Lavori Pubblici, Calle Priuli Venezia. Per i privati 28 LUGLIO 2008 Per i Comuni 27 AGOSTO

3 Deliberazione della Giunta Regionale n del 26 maggio 2008 L.R n. 17 Criteri per la presentazione delle domande di contributo per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva delle persone con disabilità. SPESE AMMISSIBILI Società ed Associazioni sportive Enti di promozione sportiva Federazioni sportive Enti morali Sono finanziabili le seguenti voci di spesa: Pubblicizzazione e divulgazione della iniziativa; Locazione e/o allestimento sedi (con esclusione dell acquisto di beni a lunga durata o di interventi strutturali); Autorizzazioni, concessioni, assicurazioni; Compensi per operatori sportivi diversi; Spese relative all ospitalità di atleti, accompagnatori, organizzatori e collaboratori; Rimborso spese di trasporto; Spese amministrative relative all iniziativa Il contributo concesso copre fino al 50% delle spese ammissibili La domanda predisposta su apposita modulistica reperibili sul sito internet deve essere inoltrata alla Regione del Veneto, Direzione Lavori Pubblici - Servizio Sport, Palazzo Sceriman, Cannaregio 168, Venezia. SCADENZA 12 AGOSTO

4 Deliberazione della Giunta Regionale n del 6 giugno 2008 L.R n. 2, art. 28 Criteri per la presentazione delle domande di contributo per la predisposizione del programma di intervento straordinario per la realizzazione ed il recupero di impianti sportivi di eccellenza TIPOLOGIE DI INTERVENTO Comuni Province Comunità Montane Consorzi tra Enti Locali CONI - Comitato regionale e Comitati Provinciali del CONI Federazioni Sportive Nazionali - Rappresentanze regionali e provinciali delle Federazioni Sportive Enti di Promozione Sportiva e rappresentanze regionali e provinciali degli Enti di Promozione Sportiva Associazioni Sportive Enti Morali ed Enti di Culto Ipab Sono finanziabili le iniziative riferite alla realizzazione ed al recupero di impianti sportivi di eccellenza, finalizzate a potenziare la pratica sportiva nonché alla riqualificazione del territorio delle province del Veneto. Trattasi di impianti che per loro caratteristiche costituiscono sede di competizioni a livello nazionale o internazionale, ovvero rispondono a precise vocazioni del territorio favorendo attraverso l attività sportiva, una sua valorizzazione in termini turistici ed economici. I finanziamenti previsti dalla legge sono concessi, sotto forma di contributi in conto capitale nella misura massima di ,00 per singola iniziativa, il cui costo di realizzazione sia pari o superiore ad ,00. La domanda deve essere presentata alla Regione del Veneto, Direzione Lavori Pubblici- Servizio Sport, Palazzo Sceriman, Cannaregio 168, Venezia. I soggetti interessati potranno presentare non più di una domanda riguardante una singola iniziativa. SCADENZA 19 AGOSTO

5 Deliberazione della Giunta Regionale n del 6 giugno 2008 L.R , n. 9 Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza art. 3 Contributi a favore degli Enti Locali. TIPOLOGIE DI INTERVENTO PRIORITA Comuni singoli con popolazione di almeno abitanti; Comuni singoli definiti a prevalente economia turistica individuati ai sensi della L.R. n. 62/ 99, senza limiti di popolazione; Province; Comunità Montane che svolgono o intendano svolgere i servizi di polizia locale su delega da parte dei Comuni che ne fanno parte; Unioni e Consorzi di Comuni, competenti in materia di polizia locale e sicurezza e che abbiano popolazione complessiva di almeno abitanti e durata non inferiore a 5 anni; Fusioni di Comuni costituite da non più di 5 anni antecedenti alla scadenza del bando e con popolazione complessiva di almeno abitanti; Comuni convenzionati o comunque associati nelle forme previste dalla legge, per il tramite di un Comune capofila, con popolazione complessiva di almeno abitanti e durata non inferiore a 5 anni, che abbiano aderito alla forma associativa in data non successiva a quella di presentazione della domanda. Sono ammessi a finanziamento i progetti afferenti agli ambiti tematici elencati all art. 3 della L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, scegliendo un obiettivo strategico tra i seguenti individuati dalla Regione: a) Realizzazione di forme e sistemi coordinati e integrati di vigilanza, sicurezza locale e di quartiere; b) Interventi di polizia locale per la sicurezza stradale; c) Interventi su aree urbane a rischio degrado e criminalità; d) Stabilizzazione ed estensione territoriale ottimale e dei servizi associati di polizia locale (obbligatorio per le forme associative); o in alternativa un obiettivo specifico individuato dagli stessi Enti Locali. Sarà data precedenza ai progetti finalizzati al perseguimento del primo obiettivo strategico. 4

6 Il contributo assegnato non può essere inferiore al 30% e non può superare il 70% dell importo totale di progetto al netto dell I.V.A. e fatti salvi i seguenti limiti (minimi e massimi) in valore assoluto: Non meno di ,00 e non più di ,00 per progetti contenenti azioni a titolo di sola SPESA CORRENTE; Non meno di ,00 e non più di ,00 per progetti contenenti azioni a titolo di sola SPESA D INVESTIMENTO; Non meno di ,00 e non più di ,00 per progetti contenenti azioni a titolo di SPESA MISTA, fatti salvi i valori minimi e massimi sopra indicati per tipologia di spesa Le domande, redatte sulla modulistica predisposta e corredate dai documenti obbligatori previsti, dovranno essere inviate, entro il termine perentorio stabilito, alla Regione del Veneto Unità di Progetto Sicurezza Urbana e Polizia Locale Sede: G.B. Giustinian, Fondamenta Ognissanti, Dorsoduro 1454, Venezia. Le domande possono essere presentate con le seguenti modalità alternative: Inviate a mezzo raccomandata A.R., all indirizzo sopra riportato (fa fede il timbro postale); Recapitate a mano entro le ore 12 del termine fissato, direttamente all indirizzo sopra riportato. SCADENZA 29 AGOSTO

7 Deliberazione della Giunta Regionale n del 26 maggio 2008 L.R , n. 2 Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto INTERVENTI AZIONI FINANZIABILI SCADENZA Comuni, loro Associazioni e Consorzi Atenei del Veneto Istituti e Centri culturali pubblici e privati qualificati in materia Enti pubblici e privati Case editrici iniziative attivate direttamente dalla Giunta regionale contributi alla realizzazione di iniziative da parte di comuni e loro consorzi, comunità montane, enti, istituti e associazioni I campi di azioni sono i seguenti: ricerca scientifica sull'originale patrimonio linguistico del Veneto in collaborazione con gli Atenei del Veneto e con qualificati istituti e centri culturali pubblici e privati borse di studio e premi annuali per tesi di laurea che riguardino la storia, la cultura e il patrimonio linguistico e storico veneto informazione giornalistica e radiotelevisiva e realizzazione di trasmissioni in lingua veneta d intesa con le emittenti pubbliche e private corsi di formazione ed aggiornamento di storia, cultura e lingua veneta diretti agli insegnanti nonché corsi facoltativi per studenti concorsi nelle scuole di ogni ordine e grado sull'originale patrimonio linguistico veneto premi annuali per opere scritte nelle lingua veneta edizione e diffusione di libri e pubblicazioni sul tema indagini sulla toponomastica locale L importo complessivo da rendicontare dovrà essere, di norma, maggiore almeno del 50% rispetto al contributo concesso. La domanda redatta in carta libera su apposita modulistica scaricabile dal sito web dovrà essere presentata direttamente o trasmessa a mezzo raccomandata a/r al seguente indirizzo: Regione del Veneto Giunta Regionale Unità di Progetto Attività Culturali e Spettacolo Palazzo Sceriman, Venezia. Le domande vanno presentate almeno 60 giorni prima dell attivazione dell iniziativa 6

8 Deliberazione della Giunta Regionale n del 17 giugno 2008 L.R n. 29, art. 6, c. 3 L.R n. 1, art. 78 Programma di controlli sulla sicurezza stradale SPESE AMMISSIBILI Comuni singoli Comuni associati per la gestione di funzioni o servizi di polizia locale Sono ammesse a finanziamento le seguenti voci di spesa: Acquisizione di dotazioni strumentali della Polizia locale finalizzate ai controlli programmati (comprese le spese vice di gestione); Spese per il personale di Polizia locale addetto all effettuazione dei controlli programmati (intero costo orario comprese eventuali indennità); Spese per l attuazione di eventuali ulteriori azioni collaterali ai controlli programmati; Acquisizione o allestimento di apparti strumentali da rendere disponibili ai Soggetti coinvolti attivamente nei controlli. Il finanziamento richiesto non può superare il 70% del costo totale preventivato al lordo dell Iva e per un importo massimo di ,00. La domanda deve essere presentata alla Regione del Veneto, Unità di Progetto Sicurezza Urbana e Polizia Locale Sede G.B. Giustinian, Dorsoduro Venezia. SCADENZA 2 SETTEMBRE

9 Deliberazione della Giunta Regionale n del 26 maggio 2008 L.R n. 2, art. 6, c. 1, lett. b Criteri e modalità per l assegnazione e l erogazione di contributi in c/investimento a favore di Unioni di Comuni, costituite per l esercizio associato di funzioni e servizi ad esse affidati dai Comuni. Anno 2008 Unione di Comuni SPESE AMMISSIBILI PRIORITA Sono finanziabili le spese di investimento necessarie ed occorrenti per il primo impianto, la riorganizzazione e l ampliamento delle strutture e dei servizi dell Unione che siano state deliberate nel periodo Le richieste saranno evase secondo il seguente ordine di priorità: a) Unione di nuova istituzione costituita dal ; b) Unioni che dal al abbiano avuto nuove adesioni di Comuni; c) Unioni che dal al abbiano avuto il trasferimento di nuove funzioni o servizi; d) Unioni che dal al abbiano deliberato spese di investimento per il miglioramento e lo sviluppo delle funzioni e servizi, in particolare per le Unioni di Comuni con popolazione inferiore ai abitanti. Il contributo massimo ammesso copre fino all 80% delle spese di investimento preventivate e per un importo non superiore a ,00 per Unione di Comuni. La domanda deve essere inviata al Presidente della Giunta Regionale del Veneto, c/o Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti Via Poerio, Mestre Venezia. SCADENZA 10 SETTEMBRE

10 Deliberazione della Giunta Regionale n del 26 maggio 2008 L.R n. 2, art. 6, c. 1, lett. c Criteri e modalità per l assegnazione e l erogazione di contributi in c/investimento a favore dei Comuni per le gestioni associate costituite nelle forme previste dagli artt. 30 e 31 del D.Lvo 267/200. Anno 2008 SPESE AMMISSIBILI PRIORITA Forme associative previste dagli artt. 30 e 31 del D.Lvo n. 267/2000 Convenzioni e Consorzi alle quali dal aderiscano nuovi Comuni Forme associative di cui al punto a) che dal effettuino spese di investimento per lo sviluppo e il miglioramento delle funzioni o servizi Sono finanziabili le spese di investimento necessarie ed occorrenti per il primo impianto, la riorganizzazione e l ampliamento delle strutture e dei servizi necessari per l esercizio in forma associata di funzioni e servizi comunali nelle forme previste dagli artt. 30 e 31 del D.Lvo 267/2000 costituite dai Comuni. Le richieste saranno evase secondo il seguente ordine di priorità: a) Forme associative di nuova istituzione; b) Forme associative già in essere alle quali dal al aderiscano nuovi Comuni; c) Forme associative alle quali dal al vengano conferite nuove funzioni o servizi; d) Forme associative in essere. Il contributo massimo ammesso copre fino all 80% delle spese di investimento preventivate e per un importo non superiore a ,00 per singola Forma associativa. La domanda deve essere inviata al Presidente della Giunta Regionale del Veneto, c/o Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti Via Poerio, Mestre Venezia. SCADENZA 10 SETTEMBRE