Milano: la Borsa. Il Circolo dell Investitore

Transcript

1 Milano: la Borsa Il Circolo dell Investitore 27 gennaio

2 MIBTEL: 14167p (-0.13%) Ciclo Generazionale (3-5 lustri, da minimo a minimo) (half Ciclo di Lungo Periodo (3-5 anni, da minimo a minimo) 05 Q3 Q Q2 Q3 Q Q2 Q3 Q Q2 Q3 Q Q2 Q3 Q Q2 Q3 Ciclo di Medio Periodo (3-5 trimestri, da minimo a minimo) p Oct Nov Dec 2008 Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec 2009 Feb Mar Apr May Jun Jul Ciclo di Breve Periodo (3-5 mesi, da minimo a minimo) November December February March Ciclo di Brevissimo Periodo (3-5 settimane, da minimo a minimo) February S è scritto venerdì scorso: Il brevissimo, povera anima, ci prova a fornir l impulso decisivo per un recupero d ampio spessore, ma proprio nel momento topico, il breve è venuto meno ai suoi impegni. Incredibilmente, però, il quadro odierno parrebbe un po più favorevole di quello apparso lo scorso fine settimana, a dispetto di una barra di breve diventata ufficialmente rossa ( ufficialmente perché quell odierna è stata l ultima seduta di settimana). Sintetizzando: le prossime sedute potrebbero rivelarsi ben diverse dalle ultime. Il ciclo di brevissimo, infatti, tende a spinger verso l alto i corsi con discreta continuità (seppure gli stessi, poi, siano destinati a flettere sotto il peso dei cicli di più ampio respiro) e non si può escludere, come già accaduto due settimane fa, che proprio il brevissimo sappia farsi carico della situazione così da riportare al rialzo quel ciclo di breve che all improvviso l ha abbandonato. Poi, forse, da cosa potrebbe nascer cosa e chissà che dal cambio di mese non vi sia anche qualche altra sorpresa. Anche se si tratterebbe comunque di una semplice correzione al rialzo e nulla più. _ Come già ieri, accade poco o nulla (e così sarà fin quando il breve non cambierà colore). Mah il Circolo dell Investitore 4 2

3 venerdì 23 gennaio 2009: 13816p (-0.48%) S è fatto in un giorno quel che si sarebbe dovuto fare in cinque e, quindi, si può affermare che s è fatto proprio quel che si doveva per tempo. In realtà, sulla base d opportuni calcoli, si sarebbe dovuti scender sino ai punti, ma di questi tempi non serve a nulla far gli azzeccagarbugli La candela odierna, a differenza delle precedenti dieci (il conteggio deve cominciare dalla bearish engulfing ), ha valenza rialzista. Ha anche un bel nome: dragon fly doji. Doji sono tutte le candele che non hanno corpo, giacché apertura e chiusura risultano pressoché identiche. Solitamente sono candele che segnalano una qualche incertezza da parte del mercato, ma nel caso specifico, avendo la nostra un ombra (il filetto ) particolarmente lunga verso il basso ed una molto breve verso l alto, la valenza è ben precisa e soprattutto rialzista: le dragon fly doji, infatti, da un lato segnano la fine del precedente trend al ribasso e, dall altro, invece, annunciano il volo del drago. Quest ultima è un immagine alchemica che dovrebbe tradursi con le grandi ali che portano la terra oltre i monti. Ora, io non so se il trend che potrebbe avviarsi di qui ci porterà oltre il solo monte che io veda nel grafico qui sopra (oltre, cioè, i 16mila punti), tenderei infatti ad escluderlo, ma che la correzione al rialzo possa finalmente avviarsi è proprio quel che mi pare più facile avanzar, questa sera, come ipotesi. Gli obiettivi plausibili sono quelli che abbiamo evidenziato con delle linee (rosse) nell area 14500/15500 punti. Oltre, proprio non mi spingerei (e quel di mezzo mi sembrerebbe già manna). Poi, se da cosa dovesse nascer cosa, lo vedremo solo più avanti. Di certo, il mercato dovrebbe ora rimbalzare Sep Oct Nov Dec 2009 Feb M Su base settimanale, infatti, il quadro permane comunque inquietante, seppur non così inquietante come si mostrava nel primo pomeriggio. Il MACD si mantiene ancor 3

4 oltre la propria media mobile e gli ultimi mesi, almeno, hanno dimostrato di contener meglio le cadute. Non è molto certo, ma non si potrebbe comunque pretendere di più. Abbiamo, invece, evidenziato una figura che assomiglia molto ad una dragon fly doji e che non ha portato alcun successivo rialzo. L abbiamo fatto proprio perché tutto quel che s è detto prima a proposito della stessa è, sì, quel che è patrimonio dell analisi tecnica, ma attendere una conferma del recupero annunciato, fin da lunedì, sarebbe certamente meglio d ogni nostra parola. lunedì 26 gennaio 2009: 14185p (+2.67%) Riprendiamo quel che s è scritto venerdì scorso (anche perché potrebbe esser più che sufficiente per chiudere il nostro pezzo in poche righe ): La candela odierna, a differenza delle precedenti dieci (il conteggio deve cominciare dalla bearish engulfing ), ha valenza rialzista. Ha anche un bel nome: dragon fly doji. Doji sono tutte le candele che non hanno corpo. Solitamente sono candele che segnalano una qualche incertezza da parte del mercato, ma le dragon fly, da un lato, segnano la fine del precedente trend al ribasso e, dall altro invece, annunciano il volo del drago. Quest ultima è un immagine alchemica che dovrebbe tradursi con le grandi ali che portano la terra oltre i monti. Ora, io non so se il trend che potrebbe avviarsi di qui ci porterà oltre il solo monte che io veda nel grafico qui sopra (oltre, cioè, i 16mila punti), tenderei infatti ad escluderlo, ma che la correzione al rialzo possa finalmente avviarsi è proprio quel che mi pare più facile avanzar, questa sera, come ipotesi. Come dir che è accaduto proprio quel che ci si attendeva. Ora, però, si tratta di capire fin dove l impulso avviatosi oggi sia in grado di condurre i corsi. Di certo ancor un pezzetto dovrebbe esser fatto (la prima delle linee rosse tratteggiate, resistenza, è in area 14350p e dovrebbe esser raggiunta sulla stessa inerzia odierna), ma spingersi ad affermare, sin d ora, che si potrà raggiungere anche area 14500p è cosa che non ci sentiamo di fare (seppur proprio questa parrebbe, al momento, l ipotesi più probabile). Figuriamoci poi per quel che riguarda livelli più elevati. I dubbi nascono dalla circostanza che il solo ciclo positivo è quello di brevissimo: l impulso, insomma, c è (e s è visto!), ma oltre a quello sarebbe necessaria una continuità che al momento, tuttavia, parrebbe ancor latente (come i cicli di respiro più ampio son lì a dimostrare). Domani sarà martedì e senza continuità è difficile che s arrivi al giorno successivo con una valutazione del mercato ancor positiva. Staremo a vedere se vorranno smentirci. Il MACD, comunque, parrebbe della nostra stessa idea (che domani si possa ancor salire di un qualcosa), ma né noi né il MACD decidiamo nulla 4

5 martedì 27 gennaio 2009: 14167p (-0.13%) Dal commento di ieri sera: il solo ciclo positivo è quello di brevissimo: l impulso, insomma, c è (e s è visto!), ma oltre a quello sarebbe necessaria una continuità che al momento, tuttavia, parrebbe ancor latente (come i cicli di respiro più ampio sono lì a dimostrare). Domani sarà martedì e senza continuità è difficile che s arrivi al giorno successivo con una valutazione del mercato ancor positiva. Staremo a vedere se vorranno smentirci. Il MACD, comunque, parrebbe della nostra stessa idea (che domani si possa ancor salire di un qualcosa), ma né noi né il MACD decidiamo nulla. S è saliti, in apertura di seduta o quasi, di un nonnulla (il massimo odierno è lo 0.03% più alto di quello battuto ieri!) e poi s è scesi fin quasi alla chiusura, quando con un nuovo scatto al rialzo ci si è riportati sugli stessi valori della seduta precedente "bearish engulfing" gap-pino "dragon-fly doji" mber February Nella sostanza sembrerebbe non esser accaduto nulla, ma se la sostanza di un mercato è da cercarsi nella sua trama nascosta, beh allora qualcosa è accaduto e potrebbe pure aver valenze positive (anche se questo lo potremo sapere solo domani sera): quell odierna, infatti, deve essere considerata una semplice correzione di quanto di buono s era fatto ieri. Deve perché il mercato ha sì ceduto qualcosa in 5

6 corso di seduta, ma nella sua discesa s è mantenuto sempre sopra il 50% del corpo della candela bianca precedente, proprio quel 50% che separa il lecito (di una discesa) dall illecito (della stesa). Come dire, insomma, che il supportino ha tenuto. Nulla di particolare, intendiamoci, ma almeno mantiene aperta la chance di un ulteriore recupero nella seduta di domani. Il MACD, intanto, tiene la stessa posizione raggiunta l altro ieri: è una cosa che fa alquanto specie perché non è per nulla frequente, ma anche quest elemento lascia aperta la possibilità ad un eventuale evoluzione positiva dei corsi durante la prossima seduta. Si tenga poi conto che, al momento, non s è ancor raggiunta la prima soglia obiettivo in area 14300p: l impulso rialzista, avviatosi nell ultima parte della seduta di venerdì scorso, pertanto, potrebbe non essersi già esaurito del tutto. Noi, tra l altro, abbiamo indicato quale possibile obiettivo area punti, anche se è giusto aggiungere che quest ultima soglia rappresenta soprattutto un nostro auspicio e nulla più, per il momento. Forse, questa sera, attraverso i nostri percorsi (PIAZZA AFFARI: Analisi Operativa) ne sapremo di più il Circolo dell Investitore 6