Istituto Comprensivo G: Lombardo Radice Siracusa. Anno scolastico 2015/2016 PROGETTO CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO
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- Tiziano Grandi
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1 Istituto Comprensivo G: Lombardo Radice Siracusa Anno scolastico 2015/2016 PROGETTO CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO Scuola dell Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di I grado Perché un progetto su queste tematiche? La risposta la troviamo in diversi paragrafi delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione di cui si riportano alcuni punti: Continuità ed unitarietà del curricolo L itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre tipologie di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e continuo. Negli anni dell infanzia la scuola accoglie, promuove e arricchisce l esperienza vissuta dei bambini in una prospettiva evolutiva, le attività educative offrono occasioni di crescita all interno di un contesto educativo orientato al benessere, alle domande di senso e al graduale sviluppo di competenze riferibili alle diverse età, dai tre ai sei anni. Dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria Al termine del percorso triennale della scuola dell infanzia, è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale. LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il primo ciclo d istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l apprendimento e lo sviluppo dell identità degli alunni [ ]. La finalità del primo ciclo è l acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona. Il senso dell esperienza educativa Fin dai primi anni la scuola promuove un percorso di attività nel quale ogni alunno possa assumere un ruolo attivo nel proprio apprendimento, sviluppare al meglio le inclinazioni, esprimere le curiosità, riconoscere ed intervenire sulle difficoltà, assumere sempre maggiore consapevolezza di sé, avviarsi a costruire un proprio progetto di vita. Così la scuola svolge un fondamentale ruolo educativo e di orientamento, fornendo all alunno le occasioni per acquisire consapevolezza delle sue potenzialità e risorse, per progettare la realizzazione di esperienze significative e verificare gli esiti conseguiti in relazione alle attese. Tutta la scuola in genere ha una funzione orientativa in quanto preparazione alle scelte decisive della vita, ma in particolare la scuola del primo ciclo, con la sua unitarietà e progressiva articolazione disciplinare, intende favorire l orientamento verso gli studi successivi mediante esperienze didattiche non ripiegate su se stesse ma aperte e stimolanti, finalizzate a suscitare la curiosità dell alunno e a fargli mettere alla prova le proprie capacità. 1
2 Dopo attenta riflessione emergono i principali obiettivi che la scuola deve porsi e le modalità di attuazione, che possiamo così sintetizzare: Garantire il diritto allo studio a tutti Accogliere le diversità Promuovere la motivazione ad apprendere Favorire la costruzione di una positiva storia scolastica ATTRAVERSO L attivazione di procedure e strumenti condivisi dai tre ordini di scuola e finalizzati a realizzare la continuità educativa e didattica ed i processi di orientamento. Attività, procedure e strumenti condivisi dai tre ordini di scuola finalizzati a realizzare la continuità educativa e didattica ed i processi di orientamento Individuazione, progettazione e realizzazione di percorsi metodologico-didattici integrati e condivisi dai diversi ordini di scuola per promuovere la continuità del processo educativo e per favorire il successo formativo. (facenti riferimento al TPOF e ai Progetti d Istituto) Offerta di occasioni che stimolino la partecipazione attiva dell alunno e il rinforzo motivazionale per mezzo di esperienze di apprendimento diversificate: - attività integrate fra la scuola e le offerte del territorio; - percorsi che prevedano nuove forme di partecipazione alla vita della scuola di alunni, famiglie, territorio; - organizzazione di staff di docenti che possano valorizzare e mettere in comune le risorse disponibili. - Obiettivi condivisi dai tre ordini di scuola Conoscere le potenzialità, le esperienze pregresse e le realtà di provenienza degli alunni. Favorire e salvaguardare l identità personale dell allievo nel nuovo contesto scolastico. Promuovere la motivazione ad apprendere e far emergere premesse indispensabili per la piena realizzazione della personalità. Aiutare gli alunni a scoprire il proprio valore in quanto persone e favorire la conoscenza di sé per iniziare il cammino di orientamento e di scoperta delle proprie attitudini. Far capire che ognuno può essere parte attiva del suo processo di crescita, del suo futuro ruolo nella società, della sua piena e felice esistenza nel mondo. RISORSE UMANE: bambine, bambini e docenti delle sezioni 6 a - 7 a 8 a della Scuola dell Infanzia (65 circa); bambine, bambini e docenti delle classi I e sez. A/B/C/D della Scuola Primaria (80 circa) bambine, bambini e docenti delle classi V e sez. A/B/C/D della Scuola Primaria (90 circa); 2
3 ragazze, ragazzi e docenti delle classi I e sez. A/B/C della Scuola secondaria di I Grado (80 circa); docenti facenti parte della Commissione Continuità; Dirigente scolastico; Collaboratori. TEMPI: intero anno scolastico durante il quale i docenti facenti parte della commissione continuità e orientamento si incontreranno periodicamente per pianificare e realizzare attività didattiche comuni, stabilire criteri di formazione delle classi in modo da assicurare una certa omogeneità, pianificazione delle attività di Open Day e del progetto Scuola aperta incontro tra i docenti specializzati sul sostegno per conoscere i casi con diagnosi in entrata e in uscita, ecc... MEZZI, STRUMENTI: testi di vario genere, computer, laboratorio musicale e strumenti, materiale cartaceo di facile consumo, macchina fotografica, LIM ecc. MODALITÀ DI DIFFUSIONE DEI RISULTATI: cartelloni testimonianti l esperienza svolta, partecipazione ad una mostra finale con esposizione del materiale prodotto, presentazione sul sito web della scuola ecc.. MODALITÀ DI MONITORAGGIO: incontri periodici tra i docenti dei vari ordini di scuola coinvolti nel progetto e successivamente un eventuale rilevazione del gradimento da parte degli alunni. CRITERI DI VALUTAZIONE:monitoraggio in itinere da parte degli insegnanti coinvolti, della commissione e del collegio docenti della ricaduta nella prassi didattica delle attività progettate. Siracusa 04/09/2015 La commissione per la continuità e l orientamento 3
4 CONTINUITA TABELLA DELLE ATTIVITÀ Attività Raccordi con i progetti d istituto e descrizione Classi/sezioni coinvolte tempi e -Visita alla mostra Siracusa. Alle origini del Teatro prodotta da «734 Siracusa Grecia d Occidente» presso l ipogeo di Piazza Duomo. -Attività propedeutiche all uscita didattica. -Attività conclusive. -Laboratori di manipolazione per gruppi verticali. - Siracusa 2750 anni di storia -Istituto Comprensivo G. Lombardo Radice scuola UNESCO La mostra consentirà di fare un passo dentro la storia del Teatro Greco e dell Istituto Nazionale del Dramma Antico attraverso frammenti e materiale originale delle rappresentazioni protagoniste del ciclo di spettacoli classici che da più di 100 anni emozionano migliaia di spettatori. Sarà anche occasione per conoscere un affascinante e caratteristico sito legato alle vicende storiche dei siracusani durante la seconda guerra mondiale. - Produzione di maschere del teatro greco, in terracotta. -Gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria e delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado. -Nei mesi di settembre, ottobre e novembre. -Attività propedeutiche ai laboratori. Metodologia di lavoro: attività per piccoli e grandi gruppi verticali. - Open day : incontro di comunicazione/informazio Continuità orizzontale -L Open day sarà rivolto ai genitori delle classi 4 -Dicembre, gennaio e tutte le volte che i
5 ne alle famiglie. quinte della primaria e ai genitori degli alunni che frequentano l ultimo anno della Scuola dell Infanzia per porre la giusta attenzione alle loro richieste e informarli sulle modalità di passaggiocontinuità tra i diversi ordini di scuola; genitori faranno richiesta ne -Progetti di raccordo con il territorio -Avranno lo scopo di evitare che ci siano fratture tra vita scolastica ed extra-scuola facendo sì che la scuola si ponga come perno di un sistema allargato ed integrato in continuità con l ambiente familiare e sociale. -Intero anno scolastico - Conoscere e condividere - laboratori di francese, spagnolo e lingua italiana. -L offerta formativa prevederà attività-ponte che consentiranno agli alunni delle classi quinte della primaria di sperimentare la cooperazione di compagni e docenti della scuola secondaria di primo grado. -Da novembre -Incontri tra docenti dei diversi ordini di scuola. Gli incontri tra docenti avranno lo scopo di: - individuare percorsi metodologico-didattici integrati e condivisi dai diversi ordini di scuola per favorire il successo formativo; -impostare, secondo criteri condivisi, le linee di verifica e valutazione; -favorire, se possibile, la formazione di classi 5 -Incontri periodici nel corso dell anno
6 equilibrate per salvaguardare l identità personale dell allievo nel nuovo contesto scolastico; - accogliere le diversità. -Piantumazione di semi nel terraio fornito dai responsabili del Progetto Frutta nelle Scuole -Cura delle piantine -Lettura, da parte dei ragazzi della Primaria ai bimbi della scuola dell infanzia, di una storie illustrate (inerenti il tema scelto). -Attività, grafico-pittorica per illustrare le storie lette. -Piccole drammatizzazioni. Metodologia di lavoro: attività per piccoli e grandi gruppi verticali. - Frutta nelle Scuole -Progetto lettura Seminare il futuro! 11 ottobre 2015:Giornata nazionale della semina, promossa da aziende agricole biologiche. Ẹ il seme l origine della vita. Il gesto della semina, gioioso, ma nello stesso tempo profondo, ha in sé tutto il mistero di una nuova vita che nasce,un gesto nello stesso tempo simbolico e concreto, che unisce il cuore di ciascuno alla terra. -Gli alunni delle sezioni VI VII VIII della Scuola dell Infanzia e delle classi quinte della Scuola Primaria -Dal mese di ottobre. Siracusa 04/09/2015 6
7 ORIENTAMENTO Anno scolastico 2015/2016 Referente: Prof.ssa Francesca Geraci SCUOLA SECONDARIA I GRADO G.LOMBARDO RADICE - CLASSI TERZE E SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO Obiettivi e strategie: facilitare il passaggio degli alunni fra primo e secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione professionale. distribuzione di moduli formativi di orientamento quali, ad esempio, accoglienza e rilevazione della situazione in uscita e in ingresso; iniziative che permettano ai genitori di acquisire coscienza del loro ruolo di supporto nel processo di scelta, facilitandone la funzione orientativa: a tal proposito nel mese di gennaio 2016 saranno stabilite due pomeriggi di open day durante i quali saranno invitati tutti i referenti dell orientamento delle scuole superiori presenti nel territorio. incontri tra docenti dei due ordini di scuole. Svolgimento delle azioni: Tra Scuola Secondaria di I e di II Grado si concorderanno incontri per permettere ai ragazzi di terza media di avere una conoscenza più dettagliata delle tipologie d istituto di istruzione superiore del territorio, al fine di operare una scelta consapevole e conforme alle attitudini e capacità dei singoli. Inoltre saranno attivate, all interno dell Istituto, attività volte all orientamento scolastico (test attitudinali, conversazioni, laboratori, incontri con figure professionali, incontri con le famiglie), per aiutare gli allievi delle terze medie ad operare una scelta adeguata del futuro indirizzo scolastico e professionale Trasversalità tra gli ordini: Le attività avviate coinvolgeranno tutte le discipline, impegnando gli alunni in diverse attività, con i diversi docenti di classe e di classi parallele. Sono previste, altresì, partecipazioni a ministage, visite guidate ed open day inerenti all orientamento scolastico: avvisi scritti, comunicazioni per mail alle famiglie sulle date degli open day e delle attività laboratoriali. Finalità generali: I rapidi cambiamenti della società attuale, l'esigenza di nuovi modi di pensare, di comportarsi, di comunicare, mettono in luce sempre più l'importanza per la scuola di mettere in primo piano l'orientamento. Oggi, un modello basato prevalentemente sull'informazione riguardo alle scuole superiori o al mondo del lavoro, può risultare insufficiente; deve essere presente un "orientamento alla vita", in un processo formativo continuo, in un percorso che faccia acquisire competenze, trovare le informazioni necessarie, continuare a formarsi. E' importante conoscersi, scoprire e potenziare le proprie capacità, acquisire consapevolezza di sé; così il soggetto, in collaborazione con l'adulto, potrà costruire un personale progetto, che prevederà verifiche e correzioni nell'adolescente che cresce e che matura in un processo continuo, per essere artefici del proprio progetto di vita. Siracusa, 04/09/2015 Francesca Geraci 7
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