PROVINCIA IDI VERONA

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1 PROVINCIA IDI VERONA Il 22 novembre 2007 N. di Repertorio L Comune dì Soave Atto privato - convenzione attuativa della convenzione quadro stipulata tra la Provincia di Verona e il Comune di Soave in data 29 giugno Modulo turismo (attività di informazione, accoglienza e assistenza turistica, nonché di promozione locale).

2 Convenzione attuativa della convenzione quadro stipulata tra la Provincia di Verona ed il Comune di Soave in data 29 giugno Modulo turismo (attività di informazione, accoglienza e assistenza turistica, nonché di promozione locale). L'anno duemilasette, addì g.(... del mese di... VeL TRA la Provincia di Verona, C.F , rappresentata dal dirigente dei Servizi Turistico Ricreativi, dr. Luigi Oliveri, nato a Palermo il 2 agosto 1965 e domiciliato per la carica presso la sede della Provincia di Verona (di seguito per brevità "Provincia") E il Comune di Soave, C.F , rappresentato dal responsabile dell'area Amministrativa, dr. Angelo Guadin, nato a Soave il 16 giugno 1964 e domiciliato per la carica presso la sede del Comune di Soave (di seguito per brevità "Comune") PREMESSO CHE con la deliberazione consiliare n. 25 del 12 aprile 2006 è stato approvato lo schema di convenzione quadro per la gestione associata di funzioni e servizi con i Comuni; la suddetta convenzione quadro, stipulata fra la Provincia di Verona ed il Comune di Soave in data 29 giugno 2006, diventa operativa con la sottoscrizione di una o più convenzioni aggiuntive mediante le quali vengono individuati i servizi e le funzioni da svolgere in forma associata; l'allegato A della citata convenzione quadro, che elenca le funzioni e i servizi da gestire in forma associata con i Comuni, prevede il modulo turismo (attività di informazione, accoglienza e assistenza turistica, nonché di promozione locale); il Comune di Soave è ente capofila di una serie di Comuni che hanno stipulato tra loro una convenzione per costituire un ufficio di informazioni ed accoglienza turistica ( I.A.T.) in grado di servire tutto il comprensorio dell'est veronese; il Comune di Soave intende avvalersi della collaborazione della Provincia per il riconoscimento e la gestione di tale ufficio e ha chiesto pertanto di aderire al modulo turismo; l'articolo 20, comma 3, lettera a), della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 prevede che per garantire la massima apertura al pubblico degli uffici di informazione e accoglienza turistica le Province possono, previa apposita convenzione, gestirli in collaborazione con i Comuni; è interesse della Provincia di Verona collaborare con il Comune di Soave per l'apertura e la gestione dello I.A.T. in questione, considerando che esso potrebbe svolgere a livello locale funzioni di ufficio per le relazioni con il pubblico e configurarsi come sportello polifunzionale della Provincia; è interesse della Provincia di Verona e del Comune di Soave coordinare le azioni turistiche svolte tramite l'ufficio I.A.T. Est Veronese, anche in attuazione dell'articolo 20, comma 1, lettera e) della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 che prevede la collaborazione con gli enti locali e gli organismi associativi degli imprenditori per l'organ ne di altre attività di interesse turistico, oltre a quelle prevalenti degli uffici I.A.T.;

3 tutto ciò premesso, fra le parti come sopra rappresentate, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Articolo 1 (Valore della premessa) 1. La premessa, accettata dalle parti, fa parte integrante e sostanziale del presente atto. Articolo 2 (Oggetto e consenso) 1. La Provincia ed il Comune prestano il reciproco consenso alla stipulazione della presente convenzione che ha per oggetto la gestione in forma associata dell'ufficio di informazioni ed accoglienza turistica di Soave ai sensi dell'articolo 20, comma 3, della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33. Articolo 3 (Modalità di gestione del servizio informazioni ed accoglienza turistica) 1. Il servizio di informazione ed accoglienza turistica si svolge con riguardo all'intera area di competenza del territorio provinciale. Articolo 4 (Requisiti e condizioni di prestazione del servizio al pubblico) 1. Il servizio informazioni è diretto al pubblico senza limitazione alcuna di nazionalità o di altra natura ed è offerto ai potenziali ospiti dell'intero territorio provinciale, con particolare riferimento al territorio di competenza del Comune convenzionato. Il servizio ha carattere di gratuità ed è svolto senza forma di convenzionamento con singole imprese e/o operatori turistici. 2. Le informazioni turistiche vengono fornite secondo criteri di assoluta imparzialità ed obiettività con particolare riferimento ai dati sulle strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, nonché sui servizi turistici che consentono la piena fruizione delle risorse del territorio di competenza. 3. Le informazioni, che potranno essere fornite anche ricorrendo a mezzi informatici e telematici, dovranno limitarsi alla presentazione dell'offerta commerciale restando esclusa ogni forma di stipulazione contrattuale. 4. L'ufficio potrà svolgere anche funzioni di ufficio per le relazioni con il pubblico a livello locale per la raccolta da parte dei cittadini del territorio di documentazione e di informazioni da richiedere e/o presentare alla Provincia. 5. Al servizio informazioni dovrà essere assegnato personale di adeguata professionalità (umanistica, amministrativa, linguistica ed informatica) in rapporto alle specifiche mansioni cui è preposto. Articolo 5 (Obblighi del Comune) 1. Il Comune si impegna a gestire l'ufficio I.A.T. esclusivamente nel rispetto delle previsioni contenute nella presente convenzione.

4 2. Ogni diversa esplicazione delle funzioni, accertata in contraddittorio fra la Provincia ed il Comune, comporta la risoluzione della collaborazione e la revoca con provvedimento di giunta provinciale del nulla-osta e dell'uso del segno distintivo proprio degli uffici I.A.T.. Articolo 13 (Durata) 1. La presente convenzione ha effetto, a decorrere dalla data di sottoscrizione, per la durata di un anno. Alla scadenza potrà essere rinnovata, previo accordo scritto tra le parti. Articolo 14 (Individuazione dell'ente capofila) 1. Il Comune assegna alla Provincia il compito di ente capofila e di coordinatore delle varie iniziative oggetto della presente convenzione. In qualità di ente capofila la Provincia può impartire al Comune le direttive necessarie all'efficiente ed efficace svolgimento delle funzioni oggetto della presente convenzione. Articolo 15 (Forme di consultazione) 1. I dettagli pratici di ogni operazione saranno di volta in volta concordati tra i referenti individuati dalle parti. 2. Il referente della Provincia è il dirigente dei Servizi Turistico Ricreativi o responsabile del procedimento da esso individuato, il referente del Comune è il responsabile dell'area Amministrativa. Articolo 16 (Recesso) 1. Ciascun ente può recedere dalla convenzione con decorrenza degli effetti dal trentesimo giorno successivo dalla data di acquisizione al protocollo generale della comunicazione di recesso. Articolo 17 (Spese di bollo e di registrazione) 1. Il presente atto è esente dall'imposta di bollo ai sensi dell'articolo 16, tabella allegato B, al D.P.R. 26 ottobre 1972, n Il presente atto è esente altresì da registrazione ai sensi dell'articolo 1 della tabella allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n Comune di Soave IL RESPONS AREA AMMINI

5 *** L'anno duemilasette, il giorno (22) ventidue del mese di novembre, il sottoscritto segretario generale dr Giuseppe Panassidi ha iscritto la presente scrittura privata al numero del Repertorio dei contratti della Provincia. Il segretario generale,,dr. Giuseppe Pa'as sfidi