Bando pubblico per l affidamento dei Centri Sportivi Municipali triennio scolastico
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- Guglielmo Casini
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1 Allegato A COMUNE DI ROMA MUNICIPIO X (già XIII) Ufficio Attività Ricreative Bando pubblico per l affidamento dei Centri Sportivi Municipali triennio scolastico In attuazione della Deliberazione C.C. 263/03 art. 4 e della Deliberazione del Consiglio Municipio X ( già XIII) n.13 dell 8 Aprile 2013, è intendimento dello stesso Municipio X ( già XIII) affidare gli impianti sportivi scolastici nelle fasce orarie indicate nell allegato B al presente bando pubblico, al fine di realizzare i Centri Sportivi Municipali per il triennio scolastico 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016. Il periodo di svolgimento dell attività dei Centri Sportivi Municipali decorre dal 15 settembre e termina il 15 giugno dell anno successivo, all interno della fascia oraria che va dalle ore alle ore Si potrà indicare un diverso periodo di attività dei CC.SS.MM., in tal caso l associazione interessata ne dovrà fare espressamente richiesta all atto della presentazione di partecipazione al Bando onde definire l effettivo periodo d uso delle palestre e stabilire l importo totale a carico di ciascuna associazione. Ogni associazione potrà ottenere l assegnazione, di un massimo di 3 palestre per 30 ore settimanali, nell ambito del territorio del Comune di Roma, incluse anche le attività realizzate all interno dei POF delle scuole; a tal proposito le associazioni dovranno, obbligatoriamente, dichiarare se hanno in corso concessioni di centri sportivi municipali con altri Municipi di Roma Capitale, o se sono inseriti all interno dei suddetti POF. Dichiarazioni difformi comporteranno la revoca delle concessioni superiori a 3 o a 30 ore settimanali. Rispetto alla concessione massima di 3 palestre/30 ore settimanali, il Municipio, in caso di richiesta formale, si riserva di autorizzare o meno il superamento di tale limite valutando se tali richieste scaturiscano da situazioni particolarmente positive meritevoli di tale ampliamento. Possono presentare domanda di affidamento dei CC.SS.MM. i seguenti soggetti: - Società ed Associazioni Sportive, o loro Consorzi, Cooperative ed Associazioni che nel loro Statuto facciano diretto riferimento ad attività motorie o psicomotorie; - Federazioni Sportive od Enti di Promozione Sportiva che si impegnino a gestire direttamente l attività dei CC.SS.MM; Gli organismi richiedenti, possono indicare, in ordine di preferenza, non più di 5 palestre e optare obbligatoriamente tra una delle seguenti fasce giornaliere : 1) Lunedì Mercoledì Venerdì 2) Martedì Giovedì - Sabato 3) a libera scelta: Sabato e Domenica. La concessione delle palestre ( giorni e fasce orarie) è subordinata ad eventuali lavori di ristrutturazione che si dovessero realizzare nel triennio , da parte della pubblica Amministrazione. Presentazione domande ed allegati La domanda, presentata in busta chiusa, firmata dal legale rappresentante e recante all esterno, pena l esclusione, la dicitura : Bando di affidamento Centri Sportivi Municipali, dovrà pervenire al Municipio Roma 10 ( già 13) Ufficio Protocollo- Piazzale della Stazione Vecchia Roma entro e non oltre le ore del giorno 25 giugno La busta potrà essere consegnata anche a mano. Non verranno prese in considerazione domande pervenute dopo la suddetta data. A tal fine farà fede il timbro dell Ufficio Protocollo.
2 Alla domanda dovranno essere allegati: a) Statuto e Atto Costitutivo regolarmente registrati, dai quali risulti l assenza di finalità di lucro, oppure una autodichiarazione in cui risulti che tale documentazione è stata già presentata presso l Uff. Attività Ricreative e non ci siano state delle variazioni, a comprova di ciò dovrà essere consegnato un verbale di assemblea dell associazione che non abbia più di tre anni ; b) Composizione degli Organi Direttivi, oltre l atto di nomina del legale rappresentante compresi eventuali aggiornamenti; c) Copia delle affiliazioni a Federazioni del CONI e/o Enti di Promozione Sportiva; d) Relazione dettagliata sul programma tecnico- organizzativo (indicazione del settore di intervento, progetto didattico, finalità che si intendono realizzare), con indicazione della disponibilità a collaborare con il Municipio per iniziative promosse dallo stesso; e) Organico degli istruttori che si intendono impiegare con indicazione delle qualifiche tecniche possedute, ( con allegate i curricula di ciascun operatore), le quali devono essere, obbligatoriamente, una delle seguenti: - laurea in scienze motorie; - diploma di Educazione Fisica; - attestato di animatore sportivo ai sensi della legge regionale n 15/2002; - tessera di tecnico riconosciuto dalle Federazioni del CONI e/o dagli Enti di Promozione Sportiva; - diploma d Accademia, di Enti Lirici, di Scuole di danza riconosciute in ambito nazionale e Regionale. La qualifica professionale deve essere riferita all attività che si intende svolgere all interno dei Centri Sportivi del Municipio. A tal proposito si sottolinea che non si potrà autonomamente procedere a variazioni sul personale tecnico che opera nelle strutture, se non concordato e autorizzato dal Municipio. Inoltre, rispetto alle discipline che si dichiarerà di voler svolgere, le stesse dovranno essere effettivamente realizzate se non con piccole variazioni che comunque dovranno essere comunicate al Municipio e autorizzate. Per le attività rivolte a particolari categorie di utenti ( anziani oltre i 65 anni, persone diversamente abili, bambini dai 3 ai 5 anni) la qualifica tecnica posseduta deve essere obbligatoriamente una delle seguenti: - Diploma di Insegnante di Educazione Fisica; - laurea in Scienze Motorie; - qualifica di Tecnico FIDS (Federazione Italiana Disabili) oppure attestato rilasciato da Federazioni e/o Enti di promozione sportiva, Università, Regione o Enti locali, relativamente a corsi di specializzazione per le suddette categorie; f) Curriculum delle attività svolte con evidenziata l esperienza e l anzianità maturata e le esperienze di promozione sportiva; g) codice fiscale ed eventuale numero di partita I.V.A. dell Associazione; 2
3 h) elenco dei Centri Sportivi del Municipio gestiti dall Associazione alla data di pubblicazione del presente Bando; i) progetti di potenziamento, miglioria e manutenzione degli impianti sportivi scolastici, previo accordo documentato con la scuola; f) dichiarazione di avere o meno, in corso, concessioni di centri sportivi municipali con altri Municipi di Roma Capitale, o di essere o meno, inseriti all interno dei suddetti POF. l) Il legale rappresentante dell Associazione dovrà inoltre dichiarare, obbligatoriamente, di aver preso visione del Regolamento dei CC.SS.MM. e del relativo disciplinare di affidamento (del.ne C.C. n 263/03 ) nonché della deliberazione del Consiglio del Municipio XIII n.13 dell 8 Aprile 2013 relativa alla programmazione triennale dei Centri stessi. L Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere in visione gli originali della documentazione prodotta in fotocopia od autocertificata. Le tariffe e le modalità di pagamento a carico del socio praticante e quelle a carico delle società affidatarie vengono stabilite dall Amministrazione Comunale. Le tariffe e le modalità di pagamento a carico delle società affidatarie nell ambito dei CC.SS.MM. aumentano automaticamente ogni anno, a decorrere dal mese di settembre, secondo le variazioni dell indice ISTAT. Le domande di affidamento verranno esaminate da una Commissione Tecnica, composta, secondo quanto stabilito dall art. 5 della Delib.ne 263/2003 Regolamento dei Centri Sportivi Municipali, e nominata dal Dirigente U.O.S.E.C.S. del Municipio, che formulerà la proposta di graduatoria. Non saranno accolte le istanze di partecipazione al bando avanzate da Associazioni Sportive che: Gestiscano attività sportive presso impianti sportivi privati o di proprietà comunale; Abbiano avuto revoca di affidamento nel periodo settembre 2010/giugno2013; Abbiano in corso la gestione di 3 o più CC.SS.MM. su tutto il territorio comunale. Si escluderanno inoltre le istanze avanzate da parte delle associazioni Sportive revocate per motivi disciplinari o che comunque non risultino in regola con i pagamenti delle mensilità dovute per l utilizzo della palestra assegnata nella precedente concessione, nonché non abbiano consegnato all ufficio la seguente documentazione, sempre relativa alla precedente concessione: 1) assicurazione RCT, 2) disciplinare regolarmente registrato. In base alle domande pervenute la Commissione Tecnica procederà alla valutazione secondo i sotto indicati criteri: I Criterio Esperienza ed anzianità maturata nell ambito dei centri Sportivi dei Municipi ed esperienza di promozione sportiva svolta in collaborazione con i Municipi: PUNTI fino a 35 Esperienza ed anzianità maturata nell ambito dei CC.SS. dei Municipi MAX 10 punti Fino a 10 anni - 1 p. x anno Esperienza di promozione sportiva svolta in collaborazione con altri MAX 4 Punti Municipi o con il Dipartimento Sport di Roma Capitale 1 x ogni esperienza Aver attuato l inserimento di minori a rischio segnalati dai servizi sociali 8 Punti 3
4 Aver realizzato corsi integrati tra normodotati e diversamente abili Aver realizzato attività senza finanziamento ( 1 per ogni esperienza) 8 Punti MAX 5 Punti II Criterio Valutazione programma didattico PUNTI fino a 44 Programma di attività MAX 25 p. Inserimento utenti diversamente abili MAX 4 p. Valutazione curricula - Diploma ISEF/Laurea IUSM ( corredato da curricula + completa curricula dei tecnici) - Curricula completo dei soli tecnici - 1 solo curricula di diploma ISEF/Laurea IUSM - Solo 1 curricula di un tecnico MAX 15 p. 10 p. 7 p. 5 p. 3 p. III Criterio Territorialità intesa come sede e/o come operatività nelle esperienze maturate fermo restando che nessuna Associazione può gestire più di 3 impianti. PUNTI fino a 11 Aver avuto sia operatività che sede sociale nel Municipio Roma XIII 11 Aver avuto solo operatività nei centri Sportivi Municipali del territorio del Municipio 2 Roma XIII Aver avuto solo sede nel territorio del Municipio Roma XIII 1 La corrispondenza con quanto richiesto nei suddetti criteri dovrà essere comprovata dalla relativa documentazione. IV Criterio VERRANNO INOLTRE ASSEGNATI ULTERIORI 10 PUNTI PER LA PRESENTAZIONE, DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI, DI PROGETTI DI POTENZIAMENTO, MIGLIORIA E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI SCOLASTICI, PREVIO ACCORDO DOCUMENTATO CON LA STRUTTURA SCOLASTICA. DECURTAZIONI PUNTI 1. L attestazione qualitativamente NEGATIVA della struttura scolastica dove l associazione ha operato nel triennio 2010/2013, acquisita dagli uffici competenti, darà all associazione stessa una penalità di 15 punti. 4
5 2. La mancata consegna all Ufficio Attività Ricreative, da parte delle associazioni già operanti nei CC.SS.MM. nel triennio 2010/2013, della seguente documentazione comporterà una decurtazione di 1 punto per ogni atto mancante: - Scheda statistica del triennio precedente (una per anno) entro i termini previsti dalla Delib.ne C.C. n.263/03; - Certificato di Affiliazione del triennio precedente (1 per anno) entro i termini previsti dalla scadenza del certificato precedente. La Commissione Tecnica, dopo aver esaminato tutte le domande di partecipazione al bando, procederà, considerando il punteggio acquisito da ciascuna società, a stilare una graduatoria generale e una per plesso scolastico, secondo le disponibilità degli impianti. Successivamente l Ufficio Attività Ricreative, procederà alla definitiva assegnazione in base alle suddette graduatorie. Dopo aver soddisfatto le richieste in tal senso e in caso di disponibilità di ulteriori fasce orarie, l Ufficio Attività Ricreative assegnerà le disponibilità in base alle istanze e in ordine di graduatoria. Gli eventuali spazi/orari che si renderanno liberi e non assegnabili nel corso del triennio potranno essere messi a disposizione dietro richiesta delle associazione sportive pervenute fuori termine. Si fa presente che, una volta avvenuta l assegnazione, si dovrà dare avvio alle attività entro il 30 Novembre 2013, pena la decadenza della concessione. L orario previsto di disponibilità dei Centri è, in linea di massima, dalle ore alle ore Fermo restando che gli affidatari dovranno realizzare nell orario 16.30/19.30 solamente attività promozionale, gli allenamenti per l attività agonistica potranno essere effettuati dalle ore Successivamente, per ogni anno, potrà essere autorizzata una sola variazione entro e non oltre il 31 Dicembre di ogni anno. Entro tale limite le associazioni, in accordo fra di loro, potranno proporre aggiustamenti alle concessioni di spazi/orari. Non si potrà procedere autonomamente, o con il solo accordo con le scuole, a qualsiasi variazione di giorni e orari che dovranno essere comunicate e concordate con il Municipio. Le concessioni di fasce orarie a diverse Società nello stesso giorno dovranno essere interposte da un intervallo necessario per la pulizia della palestra e dei locali annessi. Per tutte le altre disposizioni rimane valido quanto stabilito dalla Deliberazione C.C. n. 263/2003 regolamento di Centri Sportivi Municipali e dalla Deliberazione n. 13 /2013 Programmazione triennale attività Centri Sportivi Municipali. Triennio Scolastico Si allega al presente bando pubblico l elenco degli impianti sportivi e fasce orarie disponibili. Roma, 27 maggio 2013 IL DIRIGENTE U.O.S.E.C.S. Carla Scarfagna 5
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