STATO CITTA DEL VATICANO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STATO CITTA DEL VATICANO"

Transcript

1 SANTA SEDE STATO CITTA DEL VATICANO

2 BREVI CENNI STORICI 1860 presa di Roma e debellatio dello Stato Pontificio fine del potere temporale del Papa Legge delle Guarentigie legge n. 241 del 13 maggio 1871: Si annetteva al Regno d Italia la Città e le Provincie romane, come «parte integrante di esso» (art. 1), assicurando nel contempo al Sommo Pontefice «la dignità, l inviolabilità e le prerogative personali di sovrano»(art.2). Nel contempo concedeva il (mero) «godimento» dei Palazzi Apostolici del Vaticano e del Laterano (con tutti gli edifici, i giardini e terreni annessi, compresi i musei, la biblioteca e le collezioni di arte e di archeologia ivi esistenti, nonché della Villa di Castel Gandolfo con tutte le pertinenze e dipendenze, (art. 5) che restavano comunque di proprietà àdll dello Stato italiano. Si trattava, quindi, di una Legge unilaterale del Regno d Italia, mai, q, gg g, accettata dal Pontefice

3 Lo Stato Città del Vaticano si costituisce con il Trattato lateranense, stipulato tra la Santa Sede e l Italia in data 11 febbraio 1929 e ratificato il 7 giugno 1929 (Patti Lateranensi) Si riconosce alla Santa Sede la piena proprietà e l esclusiva ed assoluta potestà e giurisdizione sovrana Si crea uno Stato patrimonio del Sovrano (Pontefice), costituito per assicurare l indipendenza e sovranità della Santa Sede in ambito internazionale non c è nessuna continuità tra lo Stato Pontificio e lo SCV, che non trae vita da un preesistente organismo statuale

4 Santa Sede Sede Apostolica Nel diritto canonico: indica il supremo organo di governo della Chiesa cattolica (can. 361): -ilpapa nella sua qualità di Vescovo di Roma e capo del Collegio degli Episcopi, -lasegreteria di Stato, - il Collegio cardinalizio, - gli uffici e gli altri organismi della Curia romana a) in senso stretto: ufficio del Pontefice, che ha responsabilità piena sul governo della Chiesa b) in senso lato: uffici e istituti che collaborano con il Papa (la Curia romana).

5 Nel diritto internazionale: soggetto dotato di personalità giuridica (es. diritto di stipulare trattati). la Santa Sede ha sottoscritto i Patti lateranensi sulla base di un indiscussa pregressa personalità giuridica di diritto internazionale - At Art. 2 dlt del Trattato t lateranense i si riconosce la sovranità dll della Santa Sede nel campo internazionale come attributo inerente alla sua natura, in conformità alla sua tradizione ed alle esigenze della sua missione nel mondo - La S. Sede intrattiene relazione diplomatiche con oltre 100 Stati del mondo - Hastipulato molteplici convenzioni internazionali - Ha ruolo di membro o osservatore permanente in organizzazioni internazionali (ONU, UNICEF, OMS, FAO, Consiglio d Europa Europa )

6 Caratteri dello SCV: TERRITORIO Stato costituito da un piccolo territorio (0,44 Km) 2 circoscritto in parte dalle mura e si estende, sulla Piazza San Pietro, sino ad una fascia di travertino che congiunge al suolo le estremità esterne del colonnato, segnando il confine dello Stato al limite della piazza. Deve essere distinto dagli immobili che godono della extraterritorialità: Trattato Lat., artt. 13, 14, 15 e Allegato II: «Basilica e Palazzo Apostolico Lateranense ed annessi con la Scala Santa; Basilica di S. Maria Maggiore con gli edifici annessi; Basilica di S. Paolo con gli edifici annessi; Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo; ( );Immobili sul Gianicolo». Art. 16 del Trattato: tali immobili non possono essere assoggettati a vincoli o ad espropriazioni per pubblica utilità e sono esenti da ogni tib tributot

7 Il regime di Piazza San Pietro La piazza di San Pietro, pur facendo parte della Città del Vaticano, continuerà ad essere normalmente aperta al pubblico e soggetta ai poteri di polizia delle autorità italiane; le quali si arresteranno ai piedi della scalinata della Basilica, sebbene questa continui ad essere destinata al culto pubblico, e si asterranno perciò dal montare ed accedere alla detta Basilica, salvo che siano invitate ad intervenire dall autorità competente (art. 3 comma 2 del Trattato);

8 segue.. Quando la Santa Sede, in vista di particolari funzioni, decide di sottrarre temporaneamente la piazza di San Pietro al libero transito del pubblico, le autorità italiane, a meno che non siano invitate dall autorità autorità vaticana competente a rimanere, hanno l obbligo di ritirarsi al di là delle linee esterne del colonnato berniniano e del loro prolungamento (art. 3 comma 3 del Trattato).

9 Giurisdizione penale - art 22 Trattato: la Santa Sede può delegare, singoli casi o permanentemente, allo Stato Italiano la punizione dei delitti commessi all interno dello Stato della Città del Vaticano. - Concessa la delega l azione penale diventa obbligatoria per lo Stato italiano e non può essere sottoposta a valutazioni di opportunità. - Se l imputato dopo aver commesso il reato in territorio vaticano trova rifugio i in Italia non occorrerà neanche la delega, ma si potrà procedere direttamente su di lui. - È prevista anche la consegna allo Stato italiano delle persone imputate di fatti ritenuti delittuosi anche dalle leggi dello Stato della Città del Vaticano, rifugiate in territorio vaticano o negli immobili che godono di immunità

10 Fatto: il 13 maggio 1981, in Piazza San Pietro, dove si erano radunate circa 30mila persone per la consueta udienza settimanale del Papa, si consuma l attentato alla vita di Giovanni Paolo II - Piazza San Pietro era aperta al pubblico. Se un delitto è commesso sulla piazza e il colpevole è catturato dagli agenti italiani o ad essi consegnato dalle autorità vaticane, tale reo si considera rifugiato nel territorio italiano, potendo procedere contro di lui senza una richiesta esplicita della Santa Sede - Lo Stato italiano ha il diritto di processare, secondo le proprie leggi, chi attenta alla vita e all incolumità del Sommo Pontefice (Corte di Assise di Roma, 22 luglio 1981)

11 Caratteri dello SCV: POPOLO Hanno cittadinanza vaticana (art. 1 Legge sulla cittadinanza): ) i Cardinali residenti nella Città o in Roma; coloro che risiedono stabilmente nella Città del Vaticano per ragioni di dignità, carica, ufficio o impiego, quando tale residenza sia prescritta per legge o per regolamento, oppure sia autorizzata dal Sommo Pontefice; coloro che, anche indipendentemente dalle condizioni precedenti, siano autorizzati ti dls dal Sommo Pontefice arisiedere iid nella Città del Vaticano con concessione o con conservazione della cittadinanza, per ragioni da apprezzarsi sovranamente; il coniuge o i figli di un cittadino che, a seguito di autorizzazione, uo o risiedono o conluinella Città del Vaticano.

12 DATI STATISTICI La popolazione dll dello Stato comprende circa 800 persone, delle quali oltre 450 godono della cittadinanza vaticana, mentrelealtre sono solo autorizzate a risiedere nello Stato, temporaneamente o anche stabilmente, ma senza godimento della cittadinanza. Circa la metà dei cittadini non risiede nello Stato, ma in altri Paesi, soprattutto per motivi di servizio (in particolare il personale diplomatico).

13 Caratteri dello SCV: SOVRANITA il Sommo Pontefice, Sovrano dello Stato Città del Vaticano, ha pieni poteri in materia legislativa, esecutiva e giudiziaria Tali poteri, durante il periodo di sede vacante sono attribuiti al a pote, du a te pe odo d sede vaca te so o att bu t a Collegio dei Cardinali, il quale tuttavia ha competenza nell emanare disposizioni legislative solo in caso di urgenza e con efficacia limitata alla durata della vacanza, salvo che esse siano confermate dal Sommo Pontefice successivamente eletto

14 Qualificazione dello SCV in sintesi Da un punto di vista confessionale: Stato teocratico ierocratico; (S.Sede e SCV sono uniti nella persona del Papa che è a Capo dello SCV e della Chiesa Catt.) Forma di governo: monarchia elettiva e assoluta Tipo di Stato: Stato patrimoniale

15 Potere legislativo Il potere legislativo, oltre che dal Sommo Pontefice, viene esercitato a suo nome, dalla Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano E composta da un Cardinale Presidente e da altri Cardinali, nominati per un quinquennio dal Pontefice Oltre alle Leggi, la Pontificia Commissione promulga anche i regolamenti generali. Gli uni e gli altri sono pubblicati in uno speciale supplemento degli Acta Apostolicae Sedis, che è il Bollettino Ufficiale della Santa Sede.

16 Potere esecutivo Il potere esecutivo è attribuito i al Presidente della Pontificia Commissione che, in tale veste, assume il nome di Presidente del Governatorato Esso è coadiuvato dal Segretario Generale e dal Vice Segretario Generale dal Presidente dipendono le Direzioni e gli Uffici centrali in cui è organizzato il Governatorato,, ovvero il complesso di organismi attraverso cui tale potere viene svolto

17 Potere giudiziario E esercitato a nome del Sommo Pontefice, dagli organi costituiti secondo l ordinamento giuridico dello Stato: - Il Giudice Unico - Il Tribunale di Prima Istanza - La Corte d'appello - La Corte dicassazione Le rispettive competenze sono stabilite nei Codici di procedura civile e di procedura penale vigenti nello Stato

18 In qualunque causa civile o penale ed in qualsiasi grado di giudizio, il Sommo Pontefice può deferirne l istruttoria e la decisione ad una particolare istanza, anche con facoltà di pronunciare secondo equità e con esclusione di qualsiasi ulteriore gravame Il Pontefice 1) giudica personalmente 2) conferisce il potere di giudicare ad un organo giudiziario, che, come tale, non avrebbe giurisdizione in quella causa 3) ovvero ad una apposita commissione, istituendo così un giudice straordinario

Preparare l orale dell esame di Avvocato Schemi e appunti di Diritto Ecclesiastico. A cura del dott. Daniele Vaccari, anno 2009

Preparare l orale dell esame di Avvocato Schemi e appunti di Diritto Ecclesiastico. A cura del dott. Daniele Vaccari, anno 2009 PROFILI INTERNAZIONALISTICI DEL DIRITTO ECCLESIASTICO 1. LA SANTA SEDE NELL ORDINAMENTO CANONICO, INTERNAZIONALE E ITALIANO Nell ordinamento canonico Santa Sede (o Sede Apostolica) è il supremo organo

Dettagli

LA NUOVA LEGGE FONDAMENTALE DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO

LA NUOVA LEGGE FONDAMENTALE DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO LA NUOVA LEGGE FONDAMENTALE DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO Nel Supplemento degli Acta Apostolicae Sedis, ove regolarmente sono pubblicate le Leggi dello Stato della Città del Vaticano, appare oggi

Dettagli

LE FONTI DEL DIRITTO VATICANO

LE FONTI DEL DIRITTO VATICANO LE FONTI DEL DIRITTO VATICANO 7 giugno 1929 prime sei Leggi dello SCV (Pio XI) L. n. I Legge Fondamentale della Città del Vaticano L. n. II Legge sulle fonti L. n. III Legge sulla cittadinanza e il soggiorno

Dettagli

La Santa Sede MOTU PROPRIO DEL SOMMO PONTEFICE PIO XI DI NOSTRO MOTO PROPRIO LEGGE FONDAMENTALE DELLA CITTÀ DEL VATICANO

La Santa Sede MOTU PROPRIO DEL SOMMO PONTEFICE PIO XI DI NOSTRO MOTO PROPRIO LEGGE FONDAMENTALE DELLA CITTÀ DEL VATICANO La Santa Sede MOTU PROPRIO DEL SOMMO PONTEFICE PIO XI DI NOSTRO MOTO PROPRIO LEGGE FONDAMENTALE DELLA CITTÀ DEL VATICANO N.I. Legge fondamentale della Città del Vaticano, 7 giugno 1929. Di Nostro moto

Dettagli

STATO CITTA DEL VATICANO NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO

STATO CITTA DEL VATICANO NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO STATO CITTA DEL VATICANO NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Legge monetaria 31/12/1930, n. 12 adozione lira Convenzione monetaria 29/12/2000 adozione Euro con legge (vaticana) 26/07/2001, n. CCCLVIII Nuova Convenzione

Dettagli

I BENI CULTURALI DI INTERESSE RELIGIOSO

I BENI CULTURALI DI INTERESSE RELIGIOSO I BENI CULTURALI DI INTERESSE RELIGIOSO Res Mixta: bene su cui verte sia la competenza dello Stato che della Chiesa Normativa canonica Normativa civile Normativa pattizia Il patrimonio culturale di interesse

Dettagli

PARTE PRIMA QUESTIONI GENERALI

PARTE PRIMA QUESTIONI GENERALI INDICE-SOMMARIO Notizie sugli Autori...» V PARTE PRIMA QUESTIONI GENERALI CAPITOLO I IL DIRITTO ECCLESIASTICO: AMBITO E PRINCIPI 1. Concetto e ambito del «diritto ecclesiastico»... Pag. 3 2. segue...»

Dettagli

Preparare l orale dell esame di Avvocato Schemi e appunti di Diritto Ecclesiastico. A cura del dott. Daniele Vaccari, anno 2009

Preparare l orale dell esame di Avvocato Schemi e appunti di Diritto Ecclesiastico. A cura del dott. Daniele Vaccari, anno 2009 DIRITTO ECCLESIASTICO 1. DEFINIZIONE È quella parte del diritto pubblico che studia la disciplina del fenomeno religioso all interno dell ordinamento statale. Non costituiscono un corpus giuridico organico,

Dettagli

Educazione Civica e Diritto dell Unione Europea

Educazione Civica e Diritto dell Unione Europea ed. civica e dir. UE ed. civica e diritto dell UE Educazione Civica e Diritto dell Unione Europea 1) Da quanti deputati è composto il parlamento italiano? A) Circa 150 B) Circa 250 C) Circa 500 D) Oltre

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA CAPITOLINA. Deliberazione n.

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA CAPITOLINA. Deliberazione n. Protocollo RC n. 36519/15 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA CAPITOLINA L anno duemilaquindici, il giorno di giovedì diciassette del

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2017, n. 965 Schema di Regolamento per il funzionamento della Commissione locale per il paesaggio.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2017, n. 965 Schema di Regolamento per il funzionamento della Commissione locale per il paesaggio. 37500 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 30-6-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2017, n. 965 Schema di Regolamento per il funzionamento della Commissione locale per

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI VARESE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ

TRIBUNALE ORDINARIO DI VARESE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ TRIBUNALE ORDINARIO DI VARESE e COMUNE DI SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ AI SENSI DEL DECRETO MINISTERIALE 26 MARZO 2001. PREMESSO che a norma dell art. 54 del

Dettagli

l.n. 847/29 sul matrimonio concordatario

l.n. 847/29 sul matrimonio concordatario l.n. 847/29 sul matrimonio concordatario Studio Legale Virtuale Legge 847/29 sul matrimonio 1. Il Presidente decreto della Repubblica è autorizzato a redigere l'accordo, con protocollo, aggiuntivo, firmato

Dettagli

L'arresto in flagranza di reato, disciplina giuridica e caratteri

L'arresto in flagranza di reato, disciplina giuridica e caratteri L'arresto in flagranza di reato, disciplina giuridica e caratteri Autore: Concas Alessandra In: Diritto penale L'arresto in flagranza di reato è, nel diritto processuale penale italiano, un provvedimento

Dettagli

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 654 DEL 14/12/2015 OGGETTO Nomina del Coordinatore Sociosanitario. Dott. Paolo Bordon nominato con D.G.R. 2544

Dettagli

NATURA DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO

NATURA DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO L ORDINAMENTO DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO PROF. MARCO SANTO ALAIA Indice 1 NATURA DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO ------------------------------------------------------ 3 2 L ORDINAMENTO

Dettagli

La Santa Sede PAPA FRANCESCO STATUTO DELLA SEGRETERIA PER LA COMUNICAZIONE. Preambolo

La Santa Sede PAPA FRANCESCO STATUTO DELLA SEGRETERIA PER LA COMUNICAZIONE. Preambolo La Santa Sede PAPA FRANCESCO STATUTO DELLA SEGRETERIA PER LA COMUNICAZIONE Preambolo La Segreteria per la Comunicazione è costituita per rispondere all attuale contesto comunicativo, caratterizzato dalla

Dettagli

dall ordinamento dell Unione europea e dagli obblighi internazionali. Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: a) identica

dall ordinamento dell Unione europea e dagli obblighi internazionali. Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: a) identica La legge è approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata. governo del territorio, possono essere attribuite ad altre Regioni,

Dettagli

"Misure contro la violenza nelle relazioni familiari"

Misure contro la violenza nelle relazioni familiari Legge n. 154 del 5 Aprile 2001 "Misure contro la violenza nelle relazioni familiari" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2001 Art. 1. (Misura cautelare dell allontanamento dalla casa

Dettagli

Capitolo XIII IL POTERE GIUDIZIARIO

Capitolo XIII IL POTERE GIUDIZIARIO Capitolo XIII IL POTERE GIUDIZIARIO 1 1. IL DIBATTITO IN ASSEMBLEA COSTITUENTE Doppio binario di giurisdizione (giust. ordinaria e amm.va + giust. costituz.) Sistema giudiziario articolato (giudici ordinari,

Dettagli

Città di Latisana VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 38

Città di Latisana VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 38 ORIGINALE Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 38 L anno 2009 il giorno 05 del mese di MARZO alle ore 15:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

RASSEGNA DI GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE PENALE RECIDIVA RILIEVO AI FINI DEL TEMPO NECESSARIO ALLA PRESCRIZIONE DEL REATO

RASSEGNA DI GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE PENALE RECIDIVA RILIEVO AI FINI DEL TEMPO NECESSARIO ALLA PRESCRIZIONE DEL REATO RASSEGNA DI GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE PENALE RECIDIVA RILIEVO AI FINI DEL TEMPO NECESSARIO ALLA PRESCRIZIONE DEL REATO La Corte di Cassazione, Sez. IV, con la sentenza del 16 novembre 2016

Dettagli

Elementi di Diritto Canonico

Elementi di Diritto Canonico 1 José T. MARTÍN DE AGAR Elementi di Diritto Canonico 2ª edizione Edusc info@edusc.it, Roma 2008, 292 pag. Indice Generale NOTA ALLA SECONDA EDIZIONE PRESENTAZIONE BIBLIOGRAFIA GENERALE DI BASE IN ITALIANO:

Dettagli

Percorso sulla COSTITUZIONE Scuole secondarie I grado Galilei e Marconi - Casalecchio di Reno

Percorso sulla COSTITUZIONE Scuole secondarie I grado Galilei e Marconi - Casalecchio di Reno 1 Confronto fra lo e la Costituzione Repubblicana In questa scheda ti invitiamo a mettere a confronto alcuni articoli dello con quelli corrispondenti della Costituzione Repubblicana. Consultando il testo

Dettagli

TRIBUNALE DI NOVARA CONVENZIONE CON IL COMUNE DI SERRAVALLE SESIA (VC) PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITA AI

TRIBUNALE DI NOVARA CONVENZIONE CON IL COMUNE DI SERRAVALLE SESIA (VC) PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITA AI TRIBUNALE DI NOVARA CONVENZIONE CON IL COMUNE DI SERRAVALLE SESIA (VC) PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITA AI SENSI DEGLI ARTT. 54 D.L.VO 28 AGOSTO 2000, N. 274 E 2 D.M. GIUSTIZIA 26 MARZO

Dettagli

Il Presidente dell Autorità di Informazione Finanziaria

Il Presidente dell Autorità di Informazione Finanziaria REGOLAMENTO N.3 IN MATERIA DI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI STABILITI DALLA LEGGE N. CXXVII DEL 30 DICEMBRE 2010 CONCERNENTE LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DEL

Dettagli

Modulo di domanda compilata on-line

Modulo di domanda compilata on-line Istanza di concessione della cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 9, comma 1, legge 5 febbraio 1992, n.91 e successive modifiche e integrazioni, con contestuali dichiarazioni sostitutive ai sensi degli

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AUTORITA DI BACINO LAGHI GARDA E IDRO DELIBERAZIONE N. 06 IN DATA 03/03/2017

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AUTORITA DI BACINO LAGHI GARDA E IDRO DELIBERAZIONE N. 06 IN DATA 03/03/2017 OGGETTO: Approvazione piano occupazionale Autorità di Bacino anno 2017 ed approvazione schema protocollo d intesa con il Comune di Salò per utilizzo graduatoria selezione pubblica per assunzioni a tempo

Dettagli

Indice sistematico. Abbreviazioni e criteri di edizione 15. Studio introduttivo 19

Indice sistematico. Abbreviazioni e criteri di edizione 15. Studio introduttivo 19 Presentazione 13 Abbreviazioni e criteri di edizione 15 Studio introduttivo 19 I. NORME BILATERALI SANTA SEDE - STATO ITALIANO 1. Trattato fra la Santa Sede e l Italia, del 7 giugno 1929 65 2. Convenzione

Dettagli

PREMESSO CHE. - è, dunque, necessario procedere alla nomina per il quadriennio olimpico 2017/2020 dei seguenti Organi:

PREMESSO CHE. - è, dunque, necessario procedere alla nomina per il quadriennio olimpico 2017/2020 dei seguenti Organi: INVITO PUBBLICO A MANIFESTARE INTERESSE PER LE POSIZIONI NEGLI ORGANI DI GIUSTIZIA ENDOFEDERALE E NELL UFFICIO DEL PROCURATORE FEDERALE PER IL QUADRIENNIO 2017 2020 Giusto provvedimento del Presidente

Dettagli

Legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 NORME INTEGRATIVE DELLA COSTITUZIONE CONCERNENTI LA CORTE COSTITUZIONALE

Legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 NORME INTEGRATIVE DELLA COSTITUZIONE CONCERNENTI LA CORTE COSTITUZIONALE Legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1 NORME INTEGRATIVE DELLA COSTITUZIONE CONCERNENTI LA CORTE COSTITUZIONALE (Gazzetta Ufficiale 14 marzo 1953, n. 62) ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Il Diritto in Schemi. diretti da Roberto GAROFOLI

Il Diritto in Schemi. diretti da Roberto GAROFOLI Il Diritto in Schemi diretti da Roberto GAROFOLI Nella stessa collana - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO PROCESSUALE

Dettagli

Assetto del Territorio - Settore

Assetto del Territorio - Settore O GG E TTO : Modifiche al regolamento regionale 14 luglio 2011, n. 3 (Regolamento recante disposizioni in materia di tutela delle aree di pertinenza dei corsi d'acqua). RICHIESTA di PARERE al C.R. su bozza

Dettagli

Il principio di Laicità dello stato. Carmen Falvo

Il principio di Laicità dello stato. Carmen Falvo Il principio di Laicità dello stato Carmen Falvo La laicità è principio di democrazia, difesa del pari diritto, riconoscimento della libertà di coscienza, regola del «non fare ad altri ciò che non vorresti

Dettagli

Al comma 1, capoverso «Art. 117», al comma secondo, lettera e), sopprimere le parole: «e promozione».«

Al comma 1, capoverso «Art. 117», al comma secondo, lettera e), sopprimere le parole: «e promozione».« 31.3C Sostituire l articolo, con il seguente: «Art. 31. (Modifica dell articolo 117 della Costituzione). 1. L articolo 117 della Costituzione è sostituito dal seguente: «Art. 117». La potestà legislativa

Dettagli

I soggetti del diritto internazionale: gli individui ed altre entità sui generis

I soggetti del diritto internazionale: gli individui ed altre entità sui generis I soggetti del diritto internazionale: gli individui ed altre entità sui generis La posizione tradizionale Destinatari naturali delle norme di diritto internazionale sono gli Stati Individui come oggetti

Dettagli

A relazione del Presidente Chiamparino: Premesso che:

A relazione del Presidente Chiamparino: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU35 31/08/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2017, n. 61-5492 Legge 20 febbraio 2006, n.77. Atto di Intesa tra i soggetti responsabili della gestione dei beni costituenti

Dettagli

Cost Costituzione della Repubblica Italiana (1) Art. 2

Cost Costituzione della Repubblica Italiana (1) Art. 2 Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili

Dettagli

Codice CIFRA: FOP / DEL / 2010 /

Codice CIFRA: FOP / DEL / 2010 / R E G I O N E P U G L I A Deliberazione della Giunta Regionale Servizio: FORMAZIONE PROFESSIONALE Proposta di Deliberazione Codice CIFRA: FOP / DEL / 2010 / OGGETTO: Recepimento dell Accordo tra Governo,

Dettagli

Storia del diritto medievale e moderno II modulo lezione 10

Storia del diritto medievale e moderno II modulo lezione 10 Storia del diritto medievale e moderno II modulo lezione 10 prof. Federica Furfaro a. a. 2016/2017 I semestre Codice di commercio per gli stati di S. M. il Re di Sardegna (1842) Modello francese 1807:

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA - POTENZA DIRITTO ED ECONOMIA. Classe I. Modulo 3. Unità didattica 1.

ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA - POTENZA DIRITTO ED ECONOMIA. Classe I. Modulo 3. Unità didattica 1. ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA - POTENZA DIRITTO ED ECONOMIA Classe I Modulo 3 Unità didattica 1 Lo Stato Prof. Antonio Maria Berardi STATO POPOLO TERRITORIO SOVRANITA'

Dettagli

vista la Convenzione 23 settembre 1884 stipulata tra la Santa Sede e lo Stato del Cantone Ticino

vista la Convenzione 23 settembre 1884 stipulata tra la Santa Sede e lo Stato del Cantone Ticino Disegno di legge sulla Chiesa cattolica (del...) Il Gran Consiglio della Repubblica e Cantone Ticino vista la Convenzione 23 settembre 1884 stipulata tra la Santa Sede e lo Stato del Cantone Ticino preso

Dettagli

Conchiuso il 21 agosto 1948 Approvato dall Assemblea federale il 29 settembre Entrato in vigore con effetto retroattivo al 17 luglio 1948

Conchiuso il 21 agosto 1948 Approvato dall Assemblea federale il 29 settembre Entrato in vigore con effetto retroattivo al 17 luglio 1948 Traduzione 1 Accordo tra il Consiglio Federale Svizzero e l Organizzazione Mondiale della Sanità per determinare lo statuto giuridico di questa organizzazione in Svizzera 0.192.120.281 Conchiuso il 21

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (3)

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (3) Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il quadro istituzionale (3) LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA (CGUE) Si tratta di un istituzione unitaria che comprende al suo interno:

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 108/SPO DEL 04/08/2014

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 108/SPO DEL 04/08/2014 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 108/SPO DEL 04/08/2014 Oggetto: Contributi alle famiglie che usufruiscono del servizio Nidi Domiciliari DGR n. 1038 del 09.07.2012, Allegato

Dettagli

Libertà e diritti dei cittadini

Libertà e diritti dei cittadini Libertà e diritti dei cittadini Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, 31 Ottobre 2013 Avv. Alessia Boario Avv. Daniele Beneventi 1

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Comune di Casatenovo

REPUBBLICA ITALIANA Comune di Casatenovo REPUBBLICA ITALIANA Comune di Casatenovo Provincia di Lecco Rep. CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE DI CASCINA LEVADA PERIODO 01/09/2015 31/08/2020.

Dettagli

COMUNE DI ALANNO (PROV. PE) DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AREA AFFARI GENERALI N. 152 del Reg.

COMUNE DI ALANNO (PROV. PE) DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AREA AFFARI GENERALI N. 152 del Reg. COMUNE DI ALANNO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AREA AFFARI GENERALI N. 152 del Reg. DATA: 28/07/2014 OGGETTO: PROCEDURE DI MOBILITÀ, PER TITOLI E COLLOQUIO FINALIZZATE ALL ASSUNZIONE PART-TIME

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA. il 31 maggio 2017 (v. stampato Senato n. 968)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA. il 31 maggio 2017 (v. stampato Senato n. 968) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4522 PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA il 31 maggio 2017 (v.

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO

TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO Prot. N. Allegato alla deliberazione della Giunta comunale n. 18 dd 18.06.2015 IL VICESEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Marcella Seppi TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO Presidenza ACCORDO PER LO SVOLGIMENTO DEL

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 24/02/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 24/02/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 24/02/2014 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio

Dettagli

http://www.quirinale.it/ Ruolo del Presidente Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato rappresenta l unità nazionale (art. 87 cost) e deve porsi al di sopra delle posizioni politiche; è garante

Dettagli

ACTA APOSTOLICAE SEDIS SUPPLEMENTO PER LE LEGGI E DISPOSIZIONI DELLO STATO DELLA CITTA DEL VATICANO

ACTA APOSTOLICAE SEDIS SUPPLEMENTO PER LE LEGGI E DISPOSIZIONI DELLO STATO DELLA CITTA DEL VATICANO ACTA APOSTOLICAE SEDIS SUPPLEMENTO PER LE LEGGI E DISPOSIZIONI DELLO STATO DELLA CITTA DEL VATICANO Pontificato di S. S. Benedetto XVI - Anno IV N. LXXI - Legge sulle fonti del diritto. 1 ottobre 2008

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 126/16/CONS AUTORIZZAZIONE ALL AVVIO DI UNA PROCEDURA DI GARA SUL MERCATO ELETTRONICO MEDIANTE RICHIESTA D OFFERTA (RDO) PER L ACQUISIZIONE DEI SERVIZI DI HOSTING DEL SITO WEB DELL AUTORITÀ

Dettagli

LEGGE COSTITUZIONALE 11 marzo 1953, n. 1

LEGGE COSTITUZIONALE 11 marzo 1953, n. 1 LEGGE COSTITUZIONALE 11 marzo 1953, n. 1 Norme integrative della Costituzione concernenti la Corte costituzionale (Gazzetta Ufficiale 14 marzo 1953, n. 62) Art. 1 La Corte costituzionale esercita le sue

Dettagli

Presidente della Repubblica

Presidente della Repubblica Presidente della Repubblica Ruolo del Presidente Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato rappresenta l unità nazionale (art. 87 cost) e deve porsi al di sopra delle posizioni politiche; è

Dettagli

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 65 del 3-5-2007 7107 ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Il presente allegato si compone di n 6 (sei) pagine inclusa

Dettagli

La riforma costituzionale della giustizia. Roma, 10 marzo 2011

La riforma costituzionale della giustizia. Roma, 10 marzo 2011 La riforma costituzionale della giustizia Roma, 10 marzo 2011 Art. 1 Modifica art.87 della Costituzione Nell articolo 87 della Costituzione, al comma decimo, dopo la parola: «magistratura» sono aggiunte

Dettagli

PREAMBOLO. Il Consiglio regionale

PREAMBOLO. Il Consiglio regionale Proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale Istituzione del Comune di Abetone Cutigliano, per fusione dei Comuni di Abetone e di Cutigliano. Visti gli articoli 117 e 133, della Costituzione;

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 13 MARZO 2015)

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 13 MARZO 2015) Protocollo RC n. 4976/15 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 13 MARZO 2015) L anno duemilaquindici, il giorno di venerdì tredici del mese di marzo, alle ore 9,40,

Dettagli

Progetto Educazione alla legalità attraverso la Costituzione. Ciampini Boccardo Novi Ligure MMXI - CIAMPINI BOCCARDO -

Progetto Educazione alla legalità attraverso la Costituzione. Ciampini Boccardo Novi Ligure MMXI - CIAMPINI BOCCARDO - Progetto Educazione alla legalità attraverso la Costituzione Ciampini Boccardo Novi Ligure MMXI - CIAMPINI BOCCARDO - Hanno collaborato le classi Terze e Quarte Operatori e Tecnici della gestione aziendale

Dettagli

COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE Provincia di Caserta

COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE Provincia di Caserta COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE Provincia di Caserta Via Matteotti n.2 81033 Casal di Principe Tel. 081/8166033 Fax: 081/8166033 Segreteria 081/8166012 e-mail: ufficiodipianoc2@virgilio.it AVVISO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 2 DEL 06/02/2009 SOMMARIO Art. 1 Finalità...3 Art. 2 Individuazione e descrizione dell Impianto...3

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire

Dettagli

Legge sull EOC (Ente ospedaliero cantonale) (del 19 dicembre 2000)

Legge sull EOC (Ente ospedaliero cantonale) (del 19 dicembre 2000) Legge sull EOC (Ente ospedaliero cantonale) (del 19 dicembre 2000) 6.3.1.1 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO - vista la Legge sugli ospedali pubblici del 20 dicembre 1982; - visto il

Dettagli

C 326/266 Gazzetta ufficiale dell Unione europea PROTOCOLLO (N. 7) SUI PRIVILEGI E SULLE IMMUNITÀ DELL'UNIONE EUROPEA CAPO I

C 326/266 Gazzetta ufficiale dell Unione europea PROTOCOLLO (N. 7) SUI PRIVILEGI E SULLE IMMUNITÀ DELL'UNIONE EUROPEA CAPO I C 326/266 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 26.10.2012 PROTOCOLLO (N. 7) SUI PRIVILEGI E SULLE IMMUNITÀ DELL'UNIONE EUROPEA LE ALTE PARTI CONTRAENTI, CONSIDERANDO che, ai termini dell'articolo 343

Dettagli

Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma della Sardegna in materia di sanità penitenziaria. (11G0181)

Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma della Sardegna in materia di sanità penitenziaria. (11G0181) DECRETO LEGISLATIVO 18 luglio 2011, n. 140 Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma della Sardegna in materia di sanità penitenziaria. (11G0181) (GU n. 193 del 20-8-2011) IL PRESIDENTE

Dettagli

IL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO ai sensi dell art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012 convertito con modificazioni dalla Legge n.

IL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO ai sensi dell art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012 convertito con modificazioni dalla Legge n. IL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO ai sensi dell art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012 convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012 Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii.;

Dettagli

Il regime giuridico dei beni culturali

Il regime giuridico dei beni culturali Il regime giuridico dei beni culturali Le premesse I beni culturali (o le cose d'interesse storico-artistico) presentano un interesse degno di essere protetto In quanto tali sono soggetti, quale che sia

Dettagli

C O M U N E D I M I L E T O Provincia di Vibo Valentia

C O M U N E D I M I L E T O Provincia di Vibo Valentia COPIA C O M U N E D I M I L E T O Provincia di Vibo Valentia DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA nell esercizio delle competenze e dei poteri del Consiglio comunale N. 22 Data 17.9.2013 Oggetto:

Dettagli

DIRITTO VATICANO DIRITTO FINANZIARIO E TRIBUTARIO VATICANO CORSO DI FORMAZIONE IN CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE IN

DIRITTO VATICANO DIRITTO FINANZIARIO E TRIBUTARIO VATICANO CORSO DI FORMAZIONE IN CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE IN SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO CANONICO ECCLESIASTICO E VATICANO Anno Accademico 2016 2017 IV Edizione CORSO DI FORMAZIONE IN DIRITTO VATICANO CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE IN DIRITTO FINANZIARIO

Dettagli

Indice. Accordo AELS-SACU. Assistenza amministrativa

Indice. Accordo AELS-SACU. Assistenza amministrativa Indice Allegato VI sull'assistenza amministrativa in materia doganale...2 Articolo 1 Definizioni...2 Articolo 2 Campo di applicazione...2 Articolo 3 Assistenza su richiesta...2 Articolo 4 Assistenza spontanea...3

Dettagli

2 GIUGNO 1946 REFERENDUM POPOLARE SUFFRAGIO UNIVERSALE FORMA REPUBBLICANA COSTITUZIONE REPUBBLICA ITALIANA 1 GENNAIO 1948 ASSEMBLEA COSTITUENTE

2 GIUGNO 1946 REFERENDUM POPOLARE SUFFRAGIO UNIVERSALE FORMA REPUBBLICANA COSTITUZIONE REPUBBLICA ITALIANA 1 GENNAIO 1948 ASSEMBLEA COSTITUENTE 1 2 GIUGNO 1946 REFERENDUM POPOLARE SUFFRAGIO UNIVERSALE FORMA REPUBBLICANA COSTITUZIONE REPUBBLICA ITALIANA 1 GENNAIO 1948 ASSEMBLEA COSTITUENTE 2 POPOLO COSTITUZIONE POPOLO REPUBBLICA DEMOCRAZIA 3 ART.

Dettagli

LEGGE 5 GIUGNO 1989, N Artt. 1-4 (...) (2) Art. 5

LEGGE 5 GIUGNO 1989, N Artt. 1-4 (...) (2) Art. 5 LEGGE 5 GIUGNO 1989, N. 219 Nuove norme in tema di reati ministeriali e di reati previsti dall'articolo 90 della Costituzione (1) CAPO I Norme in materia di reati ministeriali Artt. 1-4 (...) (2) CAPO

Dettagli

Gli organi dello Stato

Gli organi dello Stato Gli organi dello Stato Il Parlamento italiano Le immunità parlamentari L organizzazione delle Camere L iter legislativo Il ruolo del Presidente della Repubblica La responsabilità del Presidente della Repubblica

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE RIFORME ISTITUZIONALI

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE RIFORME ISTITUZIONALI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE RIFORME ISTITUZIONALI DECRETO 21 settembre 2015 Organizzazione del Dipartimento per le riforme istituzionali della Presidenza del Consiglio dei

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA (di seguito anche Regione ) e UNIONE PROVINCE LOMBARDE (di seguito anche UPL), per l istituzione del Tavolo permanente di consultazione istituzionale in materia

Dettagli

Il diritto ecclesiastico

Il diritto ecclesiastico 1 Il diritto ecclesiastico Studia il settore giuridico dello Stato volto a disciplinare il fenomeno religioso Studia cioè le norme che riguardano tutte le confessioni religiose e quelle che riguardano

Dettagli

COMUNE DI ANDEZENO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO. VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 30 / /07/2017

COMUNE DI ANDEZENO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO. VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 30 / /07/2017 Copia VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 30 / 2017 05/07/2017 OGGETTO: CELEBRAZIONE DI MATRIMONI FUORI DALLA CASA COMUNALE ISTITUZIONE DI UFFICIO SEPARATO DI STATO CIVILE. L anno 2017 addì

Dettagli

Regolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994)

Regolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994) Regolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994) 5.1.2.3 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati l art. 72 della Legge della scuola

Dettagli

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITA AI SENSI DELL ART.54 D. L.vo. 29 AGOSTO 2000 N 274 E DELL ART.2 DEL D.M. 26 MARZO 2001.

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITA AI SENSI DELL ART.54 D. L.vo. 29 AGOSTO 2000 N 274 E DELL ART.2 DEL D.M. 26 MARZO 2001. CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITA AI SENSI DELL ART.54 D. L.vo. 29 AGOSTO 2000 N 274 E DELL ART.2 DEL D.M. 26 MARZO 2001. Approvata con Deliberazione Giunta Comunale n. 43 del

Dettagli

Detrazioni per familiari a carico

Detrazioni per familiari a carico Periodico informativo n. 113/2013 Detrazioni per familiari a carico Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo illustrarle le detrazioni che il fisco prevede per i familiari

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. PROVVEDITORATO-ECONOMATO

IL COORDINATORE UNICO S.C. PROVVEDITORATO-ECONOMATO ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0001485 del 08/09/2016 - Atti U.O. Provveditorato Oggetto: ACQUISTO DI ATTREZZATURE PER FISIOTERAPIA OCCORRENTI AL PRESIDIO SAN CARLO DALLA SOC.

Dettagli

Stato della Città del Vaticano, dalla nascita, con la Legge Fondamentale. del 7 giugno 1929, fino alla riforma, promulgata il 26 novembre 2000 da

Stato della Città del Vaticano, dalla nascita, con la Legge Fondamentale. del 7 giugno 1929, fino alla riforma, promulgata il 26 novembre 2000 da INTRODUZIONE Oggetto della nostra ricerca è l analisi dell assetto costituzionale dello Stato della Città del Vaticano, dalla nascita, con la Legge Fondamentale del 7 giugno 1929, fino alla riforma, promulgata

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE alla SCUOLA dell INFANZIA STATALE

DOMANDA DI ISCRIZIONE alla SCUOLA dell INFANZIA STATALE DOMANDA DI ISCRIZIONE alla SCUOLA dell INFANZIA STATALE Al Dirigente Scolastico dell ISTITUTO COMPRENSIVO di FORNOVO TARO Via G. Marconi, 13 - FORNOVO TARO _l_ sottoscritt in qualità di genitore tutore

Dettagli

che nel presente processo la Pubblica Accusa era sostenuta in giudizio dal VPO Dr. Guido Piazzano

che nel presente processo la Pubblica Accusa era sostenuta in giudizio dal VPO Dr. Guido Piazzano La difesa dell imputato, rilevato: che nel presente processo la Pubblica Accusa era sostenuta in giudizio dal VPO Dr. Guido Piazzano alle udienze del, come risulta dai relativi verbali che, come risulta

Dettagli

L.R. 26/2015, art. 10 B.U.R. 2/2/2016, S.O. n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 gennaio 2016, n. 012/Pres.

L.R. 26/2015, art. 10 B.U.R. 2/2/2016, S.O. n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 gennaio 2016, n. 012/Pres. L.R. 26/2015, art. 10 B.U.R. 2/2/2016, S.O. n. 8 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 gennaio 2016, n. 012/Pres. Regolamento recante la disciplina della gestione economale della spesa di cui all art.

Dettagli

DI ESSERE A CONOSCENZA DELLA VOLONTÀ DI ESSERE CREMATO ESPRESSA IN VITA

DI ESSERE A CONOSCENZA DELLA VOLONTÀ DI ESSERE CREMATO ESPRESSA IN VITA Imposta di bollo AL COMUNE DI MIRANDOLA UFFICIO DI POLIZIA MORTUARIA DICHIARAZIONE DI CONOSCENZA DELLA VOLONTA DEL CONGIUNTO DEFUNTO DI ESSERE CREMATO E PER L EVENTUALE AFFIDO/DISPERSIONE DELLE CENERI

Dettagli

ISTITUZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E DIRITTO ECCLESIASTICO

ISTITUZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E DIRITTO ECCLESIASTICO ALESSANDRO BRUNI ROBERTO INNOCENZI ISTITUZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E DIRITTO ECCLESIASTICO Ö MAGGIOLI EDITORE Indice DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO (di Alessandro Bruni) Introduzione Il diritto

Dettagli

DECRETO N. 909 Del 12/02/2016

DECRETO N. 909 Del 12/02/2016 DECRETO N. 909 Del 12/02/2016 Identificativo Atto n. 62 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto LINEE GUIDA PER AGGIORNAMENTO DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI PER TIROCINI

Dettagli

CORPO INTERCOMUNALE DI POLIZIA MUNICIPALE PORDENONE-ROVEREDO IN PIANO DETERMINAZIONE

CORPO INTERCOMUNALE DI POLIZIA MUNICIPALE PORDENONE-ROVEREDO IN PIANO DETERMINAZIONE CORPO INTERCOMUNALE DI POLIZIA MUNICIPALE PORDENONE-ROVEREDO IN PIANO DETERMINAZIONE Oggetto: Contributi per rimborso di spese sostenute da persone fisiche per l'acquisto, l'installazione ed attivazione

Dettagli

TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO. Presidenza COMUNE DI SUMIRAGO. Ufficio del Sindaco SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ

TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO. Presidenza COMUNE DI SUMIRAGO. Ufficio del Sindaco SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO Presidenza E COMUNE DI SUMIRAGO Ufficio del Sindaco SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ AI SENSI DEL DECRETO MINISTERIALE 26 MARZO 2001. PREMESSO

Dettagli

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE N. 35 DEL 06.03.2012 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA 'TIZIANO E L'IDEA DEL PAESAGGIO

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Profilo del Paese

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Profilo del Paese Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Invitalia, l Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa, agisce su mandato del Governo

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale. REGIONE BASILICATA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI MATERA Via Montescaglioso - Matera

Servizio Sanitario Nazionale. REGIONE BASILICATA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI MATERA Via Montescaglioso - Matera Servizio Sanitario Nazionale REGIONE BASILICATA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI MATERA Via Montescaglioso - Matera DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con D.G.R. n. 27 dell 08.01.2015 e D.P.G.R.

Dettagli

LEGGE 26 febbraio 2002 n.36 REPUBBLICA DI SAN MARINO

LEGGE 26 febbraio 2002 n.36 REPUBBLICA DI SAN MARINO LEGGE 26 febbraio 2002 n.36 REPUBBLICA DI SAN MARINO REVISIONE DELLA LEGGE 8 LUGLIO 1974 N. 59- DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DEI CITTADINI E DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DELL ORDINAMENTO SAMMARINESE Noi Capitani

Dettagli

Diritti dei cittadini e dei consumatori

Diritti dei cittadini e dei consumatori Diritti dei cittadini e dei consumatori Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, Torino, 03.11.2011 Diritti e doveri dei cittadini Rapporti

Dettagli

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili Alcuni Articoli della Costituzione della Repubblica Italiana Norme costituzionali sulla giurisdizione in genere e sulla responsabilità civile dei funzionari dello stato Testo coordinato dall avv. Nicola

Dettagli

di Uscita ) corrispondeva al finanziamento concesso all Ente Locale da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento

di Uscita ) corrispondeva al finanziamento concesso all Ente Locale da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento 5614 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 2 febbraio 2010, n. 277 Deliberazione di Giunta Regionale n. 1292 del 21/07/2009. Numero verde in aiuto delle vittime di tratta. Approvazione Convenzione con

Dettagli