RELAZIONE ANNUALE 2015
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- Amanda Pugliese
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1 RELAZIONE ANNUALE CONCLUSIONE PROGETTO DI HOUSING SOCIALE COME DA PROTOCOLLO DI INTESA DEL TRA REGIONE TOSCANA, PROVINCIA DI LUCCA, FONDAZIONE CASA LUCCA E FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA a) Alloggi a canone sostenibile A seguito della specifica progettazione nel corso del 2015 verranno avviati i lavori di ristrutturazione dell'ex casa padronale, all'interno del complesso la Ficaia, dalla quale verranno recuperati rispettivamente due appartamenti a canone sostenibile e nove alloggi per emergenza abitativa. Al completamento della fase in questione saranno operativi sul territorio di riferimento n. 22 alloggi da destinare alla locazione a canone sostenibile. In particolare gli alloggi sono stati individuati grazie alla collaborazione con l Arcidiocesi di Lucca cristallizzata nel progetto condiviso A braccia aperte che prevede l intervento diretto di Fondazione Casa Lucca nella ristrutturazione e nella successiva gestione di compendi immobiliari di proprietà delle Parrocchie. b) Alloggi di transizione Nel 2015 andrà a compimento la realizzazione dei dieci alloggi di transizione situati nei comuni di Massarosa e Pieve Fosciana che si vanno ad aggiungere agli 11 già realizzati da parte della Misericordia di Lido di Camaiore con il sostegno di FCL. Dalla fine del 2015 potranno essere locati a nuclei in emergenza abitativa. Altri quattro alloggi sono previsti nel Comune di Borgo a Mozzano, anche se ad oggi si è proceduto solo alla progettazione e sono in corso trattative con la nuova Amministrazione Comunale per definire apposita convenzione. 1
2 c) Alloggi in co-housing Nel corso del 2015 ha preso avvio il progetto Cohousing del Moro per anziani autosufficienti, consistente in 14 ambienti posti nel centro storico di Lucca, di proprietà della Misericordia di Lucca e concessi in locazione a FCL. E stata realizzata una campagna pubblicitaria volta a far conoscere la struttura attraverso elaborazione e distribuzione di materiale informativo, apertura di uno sportello al pubblico presso la struttura, incontri personali con referenti di enti pubblici e realtà del terzo settore, realizzazione di eventi e di occasioni formative gratuite rivolte alla popolazione anziana in collaborazione con associazioni di volontariato. Ad oggi sono stati firmati due contratti di locazione per due ambienti. Durante tutto l anno verrà effettuato un monitoraggio sull andamento del progetto al fine di valutare la sua sostenibilità elaborando ipotesi alternative rispetto alla struttura 2. PROGETTAZIONE E RISPOSTA ALL EMERGENZA ABITATIVA a) Collegio Colombo L intervento straordinario che ha avuto inizio nell ottobre 2013 nel Comune di Viareggio, finalizzato a dare risposte a situazioni di comprovata emergenza abitativa, dovrà trovare una conclusione per quei nuclei che economicamente gravano interamente su FCL, valutando anche la possibilità di procedere a sfratti. Per i nuclei che contribuiscono al rimborso dell'affitto, verrà mantenuta l'attività di monitoraggio e accompagnamento ai servizi al fine di condurli verso un'autonomia abitativa. b) La Ficaia Il progetto originario per il quale era stato elaborato il business plan non è stato rispettato in tutte le sue parti in seguito alla mancanza di risorse economiche. Attualmente si stanno verificando degli scostamenti rispetto alle previsioni, le cui cause dovranno essere analizzate e costituire base di un ripensamento complessivo in termini di attività e relative coperture. In quest ottica proseguirà la progettazione per la riqualificazione degli spazi presenti presso il complesso La Ficaia. In particolare andranno reperite risorse utili a ristrutturare i tre fabbricati adibiti ad ex stalle, l ex campo da calcetto e l ex piscina. A tale proposito, in collaborazione con l Amministrazione Comunale di Massarosa, sono stati richiesti contributi per la riqualificazione dell area, nello specifico il bando della Regione Toscana per l assegnazione di contributi per progetti di investimento sociale per la costruzione e/o la riqualificazione di strutture di proprietà 2
3 pubblica che insistono sul territorio Toscano, presentato in data 20/02/2015 per un valore di ,00. Inoltre continuerà l attività di coordinamento nei confronti del soggetto gestore del ristorante e dell uliveto con l obiettivo di trovare nuove possibilità di sviluppo per il Complesso, aprendo la collaborazione ad altri soggetti del territorio. In particolare dovranno essere definite le modalità di gestione e mantenimento degli spazi verdi. Infine dovrà essere valutata una nuova forma di collaborazione con gli attuali utilizzatori dei locali della mieleria. c) Ex Inapli Nella prospettiva dell ingresso del Comune di Viareggio in Fondazione Casa Lucca in qualità di socio dovrà essere valutata la reale possibilità della ristrutturazione dei locali Ex Inapli con l utilizzo delle risorse concesse dalla Fondazione Cassa Risparmio di Lucca. Per la riqualificazione di quest area dovranno essere trovate ulteriori risorse, in particolare dalla Regione Toscana. d) Campo di Marte Sulla base dell idea progettuale illustrata nel consiglio di amministrazione del 04/02/2014, parte degli immobili liberati nell area dell ex Ospedale Campo di Marte potrebbero essere adibiti a progetti di housing sociale; in particolare l obiettivo sarebbe quello di realizzare un gruppo di residenze per anziani soli, famiglie monogenitoriali e unipersonali con scarse disponibilità economiche, in stretta adiacenza ad un area integrata con spazi per attività sociali, culturali e ricreative. In questo ambito FCL potrebbe svolgere un ruolo di primaria importanza stante l esperienza pluriennale maturata nella gestione di alloggi a carattere sociale. 3. POTENZIAMENTO ATTIVITA E RUOLO FCL Nel 2015 FCL dovrà pensare ad un modello di operatività che le consenta di allargare il proprio ambito di intervento, in primis sul territorio provinciale, aspirando ad assumere la posizione di interlocutore privilegiato a livello regionale e rafforzando i rapporti con altre regioni. Per fare ciò occorrerà allargare la base sociale e individuare un modello gestionale che le consenta una sussistenza economica anche al di fuori di bandi. a) Ricerca finanziamenti L ampliamento e il rafforzamento della rete dei soci di FCL è auspicabile anche in ragione della necessità dell intercettazione di fondi e finanziamenti che consentano un implementazione effettiva 3
4 delle attività svolte e da svolgere. In particolare la ricerca di linee di finanziamento riguarderà sia il livello europeo che nazionale: Unione Europea L accreditamento progressivo di FCL nel circuito europeo (Feantsa e Habitact) è elemento fondamentale per l intercettazione di fondi che potrebbero essere utilizzati per la messa a sistema di ulteriori alloggi da destinare alla locazione sociale e per la messa a punto di progetti di mediazione e accompagnamento. Ambito nazionale: Fondi di investimento Nel processo di ampliamento delle funzioni si dovranno prendere in considerazione, con una approfondita analisi e valutazione, nuove modalità di gestione del patrimonio, quali i fondi di investimento, e in particolare il Fondo Housing Toscano per quegli immobili di proprietà sui quali attualmente non esistono risorse per la loro ristrutturazione. L inserimento di FCL all interno del network Housing First, grazie alla collaborazione con la Fio.PSD, ideatrice del network, permetterà di avviare ulteriori progetti che diano risposte strutturate alle categorie più marginali della popolazione. Il rapporto con la Fio.PSD risulta ad oggi strategico affinché FCL possa esportare il suo modello di intervento anche in altre regioni accreditandosi in tal modo maggiormente a livello nazionale; per questo è stato formalizzato il rapporto tra questi due soggetti con l ingresso di un rappresentante di FCL nel CdA della Fio.PSD. b) Prosecuzione convenzioni E intenzione di FCL mantenere ed ampliare un rapporto convenzionale con i comuni già soci e con quelli che vorranno aderire alla Fondazione, al fine di implementare e/o mantenere servizi in risposta al disagio abitativo. 4. LA MEDIAZIONE E intenzione di FCL continuare a lavorare su questo asse di intervento, sia nei siti di edilizia residenziale pubblica che rispetto ai casi in emergenza abitativa. 4
5 Il lavoro svolto attraverso il progetto Spazi d Accordo è stato ampliato grazie all utilizzo dei fondi europei (FEI) che dal 2011 sono stati accreditati in provincia di Lucca grazie ai progetti Mixité, Luoghi di Mixité, Pro-Ximité e MEDA. Tre sono i focus di azioni del progetto di mediazione: il condominio (attività di animazione e servizi di prossimità e a bassa soglia; rispetto regole condominiali e cura degli spazi comuni); i singoli nuclei (accompagnamento sociale e orientamento ai servizi; sostegno in percorsi di attivazione); i servizi (alleanze operative strategiche con uffici pubblici). Gli operatori della Fondazione Casa Lucca impiegati nei servizi di mediazione e di agenzia sociale per la casa otterranno la qualifica di amministratore di condominio tramite un corso di formazione organizzato in collaborazione con il Consorzio So&Co di Lucca. Il corso permetterà di acquisire le conoscenze e le competenze tecniche necessarie per la gestione amministrativa dei condomini, nella prospettiva di sperimentare forme di autogestione nei contesti condominiali di edilizia residenziale pubblica. Per incrementare le risorse a disposizione della mediazione, in collaborazione con i Comuni soci della Fondazione, sono state presentate apposite richieste di contributo alle Fondazioni Cassa di Risparmio di Lucca e Banca del Monte. In questa direzione va lo stanziamento da parte di ERP Lucca srl di un contributo di a favore del progetto di mediazione. Nel corso del 2015 saranno definite, in accordo con l ente gestore, le modalità operative di impiego della somma stanziata. 5. GESTIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Nel corso del 2015 proseguirà la gestione de patrimonio immobiliare di FCL dal punto di vista amministrativo, della sua manutenzione e ristrutturazione cercando di garantire la massima efficienza da un lato e dall altro una buona qualità abitativa e dei rapporti di vicinato. 6. ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI Nell anno 2015 FCL si farà promotrice di momenti di conoscenza e condivisione di buone prassi coinvolgendo i propri soci, al fine di alimentare la rete dei soggetti e delle relazioni che ruotano intorno il tema dell abitare. 5
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