RAZIONALIZZAZIONE PER NON RAZIONARE
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- Gaspare Stefani
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1 RAZIONALIZZAZIONE PER NON RAZIONARE Maria Chiara Corti Regione del Veneto Area Sanita e Sociale Settore Strutture di Ricovero Intermedie e Integrazione Socio-Sanitaria Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto
2 Outline della presentazione Il sistema sanitario : cosa aspettarsi Finanziamento e crisi economica Quali risposte ai tagli: Accettare le riduzioni e tagliare a cascata Aumentare la compartecipazione e le entrate Ottenere il massimo dall esistente Quali esempi nella Regione Veneto Razionamento: fare parti uguali tra diseguali Razionalizzare: per garantire equita Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto
3 Razionalizzazione? Razionamento?
4 Obiettivi dei Sistemi sanitari. OMS: World Health Report 2000 Attività del sistema Direzione strategica e Committenza Creazione di risorse (investimenti e formazione) Erogazione di servizi Obiettivi/risultati del sistema Salute (livelli ed equità) Risposte (alle aspettative delle persone) Finanziamento (poolong e acquisto prestazioni) Protezione finanziaria e equa distribuzione degli oneri di finanziamento Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 4
5 Finanziamento del SSN e crisi economica I sistemi sanitari hanno sempre bisogno di entrate stabili In un contesto di crisi economica i livelli di finanziamento pubblico al SSN dovrebbero aumentare come risposta alla riduzione dei redditi delle famiglie perche : - Aumentano soggetti eleggibili ai servizi per basso reddito - Maggior bisogno di servizi sanitari. La crisi fa ammalare. - Sostituzione della sanità privata con quella pubblica per ridotta disponibilita economica delle famiglie Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 5
6 La spesa sanitaria e il finanziamento del SSN , ,61 122, ,8 99,6 107,1 103,8 110,2 111,3 112,8 112,5 111,1 108,70 106,30 111,80 104,20 105,60106,90107,90 107,01 107,90 101,60 115,15 109,99109,99109, ,5 93,20 93,20 97, ,0 79,5 82,3 80,60 82, ,88 75, Finanziamento Spesa Sanitaria Patto della salute Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 6
7 Policy per il finanziamento pubblico Tagliare la spesa per compensare le mancate entrare Trovare risorse aggiuntive Ottenere di più dalle risorse disponibili Non fare nulla e subire. Impostare tagli al bilancio sanitario Finanziamento del deficit Meccanismo anticiclico Riallocazione tra governi Nuove tasse di scopo Nuovi ticket Migliorare la costoefficienza Rinforzare la raccolta Aumentare il tetto della contribuzione Abolire agevolazioni Ampliare la base delle entrate pubbliche Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 7
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10 Risultati simili dallo Studio globale della Banca Mondiale, 15 anni fa Paesi a basso reddito tendono a soffrire della scarsa riscossione delle tasse Le loro popolazioni sono difficili da tassare - Più rurali - Più impieghi informali Implicazioni per la spesa sanitaria: - Più privato; più out of pocket; più regressivo Reddito Paese % della spesa sanitaria da entrate pubbliche Basso 20% 53% Medio 31% 43% Alto 42% 33% Source: Schieber and Maeda 1997 % Privato della spesa sanitaria totale OOP Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 10
11 Effetto progressivo o regressivo?
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13 Policy per il finanziamento pubblico Tagliare la spesa per compensare le mancate entrare Non fare nulla e subire. Impostare tagli al bilancio sanitario Creare tetti di spesa Trovare risorse aggiuntive Finanziamento del deficit Meccanismo anticiclico Riallocazione tra governi Nuove tasse di scopo Nuovi ticket Ottenere di più dalle risorse disponibili Migliorare la costoefficienza Rinforzare la raccolta Aumentare il tetto della contribuzione Abolire agevolazioni Ampliare la base delle entrate pubbliche Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 13
14 Razionamento
15 Composizione costo del Personale Δ 2010/14 Ruolo N. N. N. Dirigenza Medica ,5% 2,7% Dirigenza Sanitaria ,8% -0,3% Comparto Sanitario ,1% -0,6% Dirigenza Professionale Comparto Professionale ,6% 1,2% 0,6% -59,0% Dirigenza Tecnica ,6% -3,0% Comparto Tecnico ,3% -0,5% Dirigenza Amministrativa Comparto Amministrativo ,0% 7,2% -4,8% -2,4% TOTALE ,9% -0,3% Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 15
16 L andamento della spesa Farmaceutica e il rispetto del tetto Gen-set 2014 Tetto Valore Tetto Valore Tetto Valore Tetto Valore % FSR (mil ) % FSR (mil ) % FSR (mil ) % FSR (mil ) Territoriale 13,3% ,1% ,35% ,35% 760 Ospedaliera 2,4% 207 2,4% 209 3,5% 303 3,5% 243 Totale tetto 15,7% ,5% ,85% ,85% Spesa Farm. Regione Veneto 15,7% ,3% ,9% ,0% 948 Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto
17 Il contenimento dei costi di produzione Il divario COSTI - RICAVI è stato progressivamente ridotto migliorando l equilibrio economico del sistema. Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 17
18 I costi standard
19 Costo Acquisto Servizi/ Sanitari Andamento costo servizi area farmaceutica Andamento costo servizi area Ospedaliera e Ambulatoriale Giunta Regionale Area Sanità e Sociale
20 Costo Acquisto Servizi/ Non Sanitari Andamento costo Servizi Non Sanitari Giunta Regionale Area Sanità e Sociale
21 RISULTATI ECONOMICI: La risposta delle aziende del SSSR Veneto Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 21
22 Policy per il finanziamento pubblico Tagliare la spesa per pareggiare le entrare Non fare nulla Impostare tagli al bilancio sanitario Creare tetti di spesa Trovare redditi addizionali Finanziamento del deficit Meccanismi anticiclico Riallocazione nella spesa Nuovi ticket Nuove tasse Ottenere di più dalle risorse disponibili Migliorare la costo-efficienza Migliorare l equita Migliorare l efficienza Distribuire in base alla performance Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 22
23 Razionalizzazione
24 Dopo aver controllato la variabilita dei costi come controllo per la variabilita della spesa sanitaria? DIAGNOSI ETA 93 Categorie ACG SESSO Le categorie ACG sono utili nello spiegare la variabilita della spesa per le prestazioni sanitarie? Segreteria Regionale per la Sanità
25 Confronto caratteristiche che incidono sulla produttività COSA E IL SISTEMA ACG? ACG = AdjustedClinicalGroups E UN SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE USATO PER IL RISK ADJUSTMENT: E UN GROUPER: UN SISTEMA CHE IDENTIFICA RAGGRUPPAMENTI DI PAZIENTI IN UNA POPOLAZIONE Sviluppato dall Università Johns Hopkins di Baltimora (USA) Giunta Regionale Area Sanità e Sociale
26 Il percorso di ACG in VENETO Pilota : 2 ULSS (1 mln abitanti) Costruzione del database Validazione statistica Studio su effetto di integrazione con MMG Pilota : 6 ULSS (2 mln abitanti) Analisi retrospettive: pesatura indicatori Analisi su specifiche patologie croniche: depressione, diabete,. Modelli predittivi per ospedalizzazione Interfaccia di ACG con sistemi di business intelligence : 21 ULSS (5 mln abitanti) Costruzione database regionale Progetto di supporto al case management di patologie croniche nelle cure primarie Segreteria Regionale per la Sanità
27 Con il sistema ACG l integrazione e sulla persona Diagnosi da registro esenzioni ticket (ICD9) Pronto Soccorso (ICD9CM) Residenzialita e Hospice (ICD9CM) Persona Diagnosi da UVMD e ADI (International Classification for Primary Care-ICPC) Giunta Regionale Area Sanità e Sociale Ricoveri ospedalieri Diagnosi di dimissione ICD9CM) Database salute mentale (ICD10) Database registro malattie rare (ICD 9) Farmaceutica (ATC) Costi (e stime di costi) ( da drg, tariffe e costo farmaci)
28 25 Validazione del sistema ACG Distribuzione dei costi totali delle prestazioni sanitarie 20 MIN 10 Pctl 25 Pctl 50 Pctl 75 Pctl Mean 90 Pctl 95 Pctl Max % 10 5 exclusion criteria: Code ACG= 5200 Non users Costi> 97,5 pctl = euro Costo Totale Spesa sanitaria totale Segreteria Regionale per la Sanità
29 Confronto caratteristiche che incidono sulla produttività Giunta Regionale Area Sanità e Sociale
30 Confronto caratteristiche che incidono sulla produttività Giunta Regionale Area Sanità e Sociale
31 Costi della malattia e % costi per farmaci Segreteria Regionale per la Sanità
32 Validazione statistica In quale misura la multi morbilità spiega la variabilità della spesa sanitaria? costo= a+b 1 (eta)+b 2 (sesso) +b 3 (ACG)+b 4 (Rx-MG)+e Variabile dipendente Variabili demografiche Misure di case-mix legate alle malattie misura di performance del modello: quota di varianza spiegata (R squared) Segreteria Regionale per la Sanità
33 Validazione del sistema ACG R 2 = varaibilita dei costi spiegabile +24% farmaci + 52% multimorbili 17% eta e genere Segreteria Regionale per la Sanità
34 Confronto caratteristiche che incidono sulla produttività Costi osservati e costi attesi per ACG nelle ULSS
35 Razionalizzazione
36 Il modello veneto ACUTI POSTI LETTO Centri regionali Maggiore intensità di cura CURE INTERMEDIE POSTI LETTO CURE RESIDENZIALI POSTI LETTO (con impegnativa) 75% minima intensità 25% media intensità Hub Spoke, Nodo di rete Urt, Hospice H di comunità Strutture per non autosufficienti PL ACUTI 3,5 PL INTERMEDI 1,2 PL RESIDENZIALI 4,9 DOMICILIO impegnative di cura domiciliari per un totale di assistiti 9,6 Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 36
37 Dotazione di posti letto ospedalieri (trend ) % ,7 3,5 900 pl ANNO PL Posti letto per pazienti extraregione Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 37
38 QUALITA Valutazione delle performance (S. Anna) Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 38
39 Ridefinizione dei profili professionali del personale medico e sanitario Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 39
40 UTILIZZO DEL SISTEMA ACG IN VENETO Supporto al Care Management nelle cure primarie Attivazione di un percorso di gestione dei casi complessi di scompenso in sinergia tra MMG, distretto e infermiere domiciliare Approccio al care management basato sull equipe. Presa in carico dei pazienti a più alto rischio di ospedalizzazione fino a un massimo di 20 pazienti per infermiere/mmg. Invito a entrare nel programma (lettera o invito da MMG) Visita a domicilio di infermiere case manager Visita in ambulatorio Planning dell assistenza Piano di cura (MMG e Infermiere, ed eventualmente UVMD) "Piano di Azione" per paziente e caregiver. Monitoraggio proattivo 1/mese Riunioni d'equipe nel corso del programma.
41 Altri interventi Nuove competenze mediche e infermieristiche Riorganizzazione dell assistenza territoriale con potenziamento delle cure primarie: Informatizzazione: dematerializzazione ricette FSE Nuovi modelli organizzativi: reti cliniche hub and spoke Supporto alla ricerca e collaborazioni accademiche : convenzione con Universita Ca Foscari Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 41
42 Choosing wisely in geriatric medicine Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto
43 Conclusioni Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 43
44 QUALITA Mantenimento dell erogazione dei LEA UNICA regione totalmente adempiente e senza alcun "impegno la regione con il sistema informativo piú efficiente e completo Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 44
45 EFFICACIA Tasso di mortalità infantile 5,0 4,8 4,5 4,1 4,0 3,5 3,0 2,5 3,9 3,8 3,7 3,7 3,5 3,5 3,4 3,3 3,2 3,2 3,0 2,9 2,9 2,7 2,6 2,5 2,0 2,0 2,0 1,5 1,3 1,0 0,9 0,5 0,0 Anno 2010 Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto Dati Istat Noi Italia
46 QUALITA Programma Nazionale Valutazione Esiti (PNE) Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 46
47 QUALITA Il sole 24 ore sanità, 27 gennaio 2015 MANAGEMENT AZIENDALE SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 47
48 Restano importanti disuguaglianze di salute Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 48
49 Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto
50 Il nuovo che avanza Nuove sfide ci aspettano ogni giorno in sanita pubblica Non dobbiamo farci trovare impreparati. Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto
51 La salute come driver di sviluppo nella popolazione Guadagno in salute Sviluppo sociale Sviluppo economico Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto 51
52 Giunta Regionale Direttore Generale Area Area Sanità Sanità e Sociale e Sociale Regione del Veneto 52
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