RIDASCREEN FAST Soya (R7102)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RIDASCREEN FAST Soya (R7102)"

Transcript

1 Analisi di alimenti e mangimi Juni/2007 I/2013 RIDASCREEN FAST Soya (R7102) I prodotti a base di soia stanno diventando sempre più diffusi ed utilizzati nell industria alimentare, portando talvolta ad un involontaria contaminazione degli alimenti nel processo produttivo. Anche piccole concentrazioni di soia possono causare allergie alimentari, motivo per cui in molti paesi la soia deve essere indicata in etichetta come allergene. Il kit ELISA RIDASCREEN FAST Soya (vedi Figura 1) è utilizzato per determinare la presenza di proteine di soia in materie prime e in prodotti trasformati, come ad esempio insaccati, gelati, cioccolato, dolci, miscele per dolci, zuppe, salse, condimenti, margarina e bevande. Vista la grande varietà di alimenti che può contenere proteine di soia native o trattate termicamente, è stato sviluppato un metodo di preparazione del campione unico ed universale, valido sia per gli alimenti non trattati che per quelli trasformati. Un grammo di campione viene estratto in una soluzione di estrazione specifica a 100 C per 10 minuti. Il trattamento termico assicura che tutte le proteine di soia siano denaturate. In seguito, si prelevano 100 µl della soluzione del campione per il test ELISA. L anticorpo utilizzato riconosce in modo specifico la glicinina denaturata. Questo metodo di preparazione del campione universale e standardizzato consente di rilevare la soia sia in materie prime sia negli alimenti trasformati. L esecuzione del test dura 3 x 10 minuti ed i risultati sono successivamente misurati a 450 nm. continua a pagina 2

2 continua da pagina 1 Nostri prodotti RIDASCREEN FAST Soya (R7102) Figura 1: Il kit RIDASCREEN FAST Soya è un test ELISA a sandwich da 48 determinazioni Il limite di rivelabilità del kit RIDASCREEN FAST Soya è pari a 0.3 mg/kg (ppm) mentre quello di quantificazione è pari a 2.5 mg/kg (ppm) di proteine di soia. Il test è stato validato internamente e la tabella 1 mostra una selezione dei risultati ottenuti in una serie di esperimenti di arricchimento. I valori di recupero ottenuti per le diverse matrici sono compresi tra l 86 e il 109%. Tabella 1: Risultati degli esperimenti di arricchimento in diverse matrici utilizzando il kit RIDASCREEN FAST Soya Campione Crema alla nocciola Livello di concentrazione (mg/kg di proteine di soia) 2.5 Concentrazione misurata (mg/kg di proteine di soia) Recupero (%) Miscele per dolci Margarina Insaccati Ketchup Quando si utilizzano i sistemi ELISA di R-Biopharm per gli allergeni, si raccomanda di seguire una procedura di estrazione del campione standardizzata utilizzando il tampone di estrazione contenuto nel kit, tranne quando l obiettivo è quello di determinare soia, latte e gliadina. Le proteine di questi tre allergeni infatti devono essere estratte dai campioni alimentari utilizzando metodi più specifici. In questi casi ad esempio è necessario utilizzare una speciale soluzione di estrazione oppure riscaldare il campione a 100 C. Per maggiori dettagli si prega di fare riferimento alle metodiche specifiche dei singoli prodotti. Per la determinazione della soia, durante la preparazione dei campioni, è necessario utilizzare una soluzione di estrazione diluita in associazione ad una soluzione di estrazione 2 non diluita, con riscaldamento a 100 C. Questa soluzione di estrazione 2 è utilizzata anche nel metodo ELISA per il latte, RIDASCREEN FAST Milk, ma in forma diluita. È per questo che l etichetta presente sulla bottiglia della soluzione di estrazione 2 riporta la dicitura concentrata. Tuttavia, quando si deve determinare la soia, questa indicazione è irrilevante e non deve essere tenuta in considerazione. RIDA SOFT Win / RIDA SOFT Win.net (Z9996) Versione attuale: 1.82 In caso di interesse per un aggiornamento del RIDA SOFT Win o del RIDA SOFT Win.net, si prega di contattare il distributore locale pagina 2

3 Prodotti della linea SureFood PCR dalla nostra consociata CONGEN Biotechnologie GmbH, Berlino Con il primo trimestre del 2013 saranno presentati i seguenti nuovi prodotti PCR real-time: SureFood ALLERGEN QUANT Questa linea di prodotti sarà completata da due nuovi kit per la rilevazione quantitativa: SureFood ALLERGEN QUANT Arachide Noce S3203 S3207 Questi kit, usati in associazione al kit standardizzato per la preparazione del DNA SureFood PREP Allergen (S1012) e al sistema di calibrazione SureFood Allergen QUANTARD 40 (S3301), permettono di quantificare ed esprimere i risultati in mg/kg (ppm). SureFood ANIMAL ID Nuovi kit di rilevazione qualitativa nella serie SureFood ANIMAL ID: SureFood ANIMAL ID Suino IAAC Turkey IAAC Horse & Donkey IAAC Rabbit IAAC Black/white Halibut IAAC S6114 S6116 S6119 S6120 S6201 Il recente ed esclusivo metodo IAAC (amplificazione interna e controllo animale) associa la determinazione standard del parametro target nel canale FAM con un controllo interno di amplificazione nel canale VIC. Inoltre, questo canale VIC viene utilizzato per misurare un segnale di cross-specie per campioni di carne. Nel caso in cui si ottengano risultati negativi per FAM, il canale VIC può essere utilizzato per verificare che ogni amplificazione avvenga in modo corretto (risultati negativi corretti). L utilizzo del valore Ct, confrontato con i risultati dei controlli privi di carne, consente all operatore di valutare se il campione sconosciuto conteneva anche carni di altre specie. SureFood GMO Questa ampia serie di prodotti è ora completata dai seguenti kit: SureFood GMO Plant 4plex Corn/Soya/Canola/Cotton S5156 Plant 4plex Corn/Soya/Canola + IAC S5158 In associazione ai moduli di screening, è possibile assegnare a specifici eventi OGM campioni a composizione sconosciuta - quali ad esempio il polline nel miele - oppure escludere altri eventi di modificazione genetica. I campioni sono specificamente analizzati tramite GMO ID e OGM Quant. Anche qui, sono stati introdotti una serie di nuovi prodotti: SureFood GMO ID RR2Y Soya MIR162 Corn MON863 Corn MIR604 Corn S2034 S2035 S2037 S2039 A Soya S2057 T45 Canola S2060 MS8 Canola S2062 SureFood GMO QUANT NK603 Corn MON863 Corn GA21 Corn GT73 Canola MIR162 Corn S2050 S2051 S2054 S2061 S2135 Questi kit possono essere utilizzati per determinare in modo specifico eventi OGM qualitativamente (GMO ID) o quantitativamente (GMO QUANT). Quest ultimo metodo è importante per i prodotti che hanno l approvazione alla commercializzazione nell Unione Europea e che sono di conseguenza soggetti a etichettatura secondo la normativa europea. SureAqua E stata lanciata una nuova serie di prodotti con il marchio SureAqua : SureAqua Bacteria I Legionella pneumophila PLUS S1023 S5501 Questi nuovi kit consentiranno di analizzare campioni di acqua sull eventuale presenza di microrganismi patogeni. Su richiesta è possibile ricevere la documentazione tecnica contenete tutti i dettagli della gamma di prodotti SureFood. pagina 3

4 Novità dalla nostra consociata GEN-IAL Nel campo delle analisi del vino, la determinazione qualitativa e quantitativa di Brettanomyces (Dekkera bruxellensis) sta diventando sempre più importante. Dal momento che il metodo classico è troppo lento e il metodo di riferimento OIV troppo complesso, i kit diagnostici basati sulla tecnologia PCR real-time - in particolare GEN-IAL Species Kit Dekkera bruxellensis ( TPYDB 0050) si stanno dimostrando essere una attraente alternativa per una rapida e facile gestione. Per semplificare la procedura di preparazione del campione con il kit GEN-IAL Simplex Easy Wine Kit ( SEW 0100) e la successiva fase di quantificazione, sono state apportate una serie di modifiche: Il kit GEN-IAL Dekkera bruxellensis Standard ( DBST 0008), che originariamente comprendeva quattro provette di analisi, è stato ridisegnato per renderlo ancor più semplice includendo un unico e nuovo standard di DNA, DBST 0100 con DNA da cfu. L operatore può ora diluire e aliquotare questo standard di DNA in una serie di standard a sua scelta. Un nuovo prodotto - Liticasi di lievito (art. YLYT 2000) La lisi completa delle cellule di lievito è ottenuta mediante un incubazione con l enzima liticasi in una concentrazione di 15 u/reazione. Fino ad ora, questo sensibile enzima doveva essere ordinato e sciolto separatamente. Per rendere le procedure di diluizione e manipolazione più semplici e sicure per i laboratori del vino, questo prodotto è ora offerto da GEN-IAL, l unica cosa che rimane da fare è sciogliere la liticasi liofilizzata misurata nel tampone incluso. Il kit real-time PCR può essere utilizzato con il controllo di amplificazione interno su diversi termociclatori con l impostazione FAM/HEX o FAM/ROX. Estremamente semplice e poco costoso, Spartan DX 12 si è dimostrato essere uno strumento adeguato per i laboratori enologici. In caso di interesse per i nostri prodotti, contatta il distributore di zona Informazioni da R-Biopharm Rhône, Scozia Identificazione di specie animale Recentemente è stato lanciato l allarme a causa della scoperta di DNA di cavallo in hamburger di manzo in vendita in Gran Bretagna. Questo ha scosso i grandi supermercati coinvolti che vendevano tali prodotti e ha diffuso la preoccupazione in vari aspetti della sicurezza alimentare. Il rischio di adulterazione degli alimenti, eseguita da commercianti o trasformatori senza scrupoli, è qualcosa a cui le agenzie di regolamentazione non solo nel Regno Unito ma in tutto il mondo devono prestare attenzione. Nell ambito del processo di produzione della carne nei macelli, delle carni macinate e lavorate fino ai mangimi contenenti carne, l identificazione delle specie di carni macinate e trattate non è sempre semplice e chiara. Ciò pone il rischio di falsificazione del prodotto nel senso che la carne di una specie di minore valore potrebbe essere dichiarata come carne di un animale di valore maggiore. Il rischio è più elevato in miscele a base di carne come ad esempio la carne macinata di manzo e i prodotti derivati. Utilizzando la PCR real-time è possibile rilevare diverse specie animali ed identificare in modo altamente specifico le diverse specie presenti. Il gruppo R-Biopharm, in collaborazione alla consociata Congen, offre sia i kit real-time PCR sia un servizio PCR per l identificazione qualitativa delle diverse specie animali tra cui cavalli. In entrambi i casi si ottengono risultati in tempi rapidi e con un limite di rilevazione estremamente basso. Per maggiori informazioni si prega di contattare Victoria@r-biopharmrhone.com pagina 4

5 Informazioni da R-Biopharm Rhône, Scozia Modifiche ai regolamenti europei per l ocratossina A nelle Spezie Le micotossine sono metaboliti tossici prodotti da differenti specie di funghi, che possono formarsi sulle piante sia durante la crescita sia durante lo stoccaggio. Molte specie del genere Aspergillus e Penicillium, come ad esempio Penicillium Verrucosum, sono responsabili della produzione dell ocratossina A (OTA), un noto cancerogeno, teratogeno e nefrotossico. L OTA si trova spesso negli stoccaggi di granella e, fino a poco tempo fa, i cereali erano considerati la principale fonte di questa micotossina. Le indagini sulla presenza di OTA sono però aumentate e le spezie sono ora considerate un altra fonte importante. Dal momento che OTA è un contaminante naturale e non è possibile eseguirne una completa eliminazione da alimenti e mangimi, l obiettivo delle indagini è quello di prevenire e controllare la produzione di OTA in campo per la sicurezza della salute umana.una recente pubblicazione della commissione europea (EU No. 594/2012) ha modificato il regolamento CE 1881/2006 per quanto riguarda i livelli massimi di contaminanti tra cui OTA. Il livello massimo rimarrà inferiore a 15 µg/kg per le seguenti spezie: Piper spp. (frutti, compreso il pepe bianco e nero) Myristica fragrans (noce moscata) Zingiber officinale (zenzero) Curcuma longa (curcuma) Tuttavia le modifiche ai livelli di Capsicum spp saranno posticipate e resteranno a 30 µg/kg fino al 31 dicembre 2014 e saranno fissate a 15 µg/kg a partire dal 1 gennaio Capsicum spp. (frutti secchi, interi o macinati, compresi peperoncini rossi, peperoncino in polvere, pepe di Caienna e paprika) R-Biopharm Rhône Ltd, grazie al proprio team dedicato all assistenza tecnica, alla ricerca e allo sviluppo, ha introdotto con successo nuovi metodi di analisi per l ocratossina A in difficili campioni di spezie. Utilizzando le colonne di immunoaffinità OCHRAPREP (P14/P14B) è possibile estrarre, purificare e concentrare in modo semplice e selettivo l OTA da una vasta gamma di prodotti alimentari e mangimi garantendo una rilevazione ottimale mediante HPLC. Sono disponibili diverse note applicative per molte spezie provenienti dal Capsicum spp. tra cui paprika e peperoncino in polvere. I risultati sono coerenti, affidabili e consentono di rilevare livelli di OTA ben al di sotto dei livelli consentiti. Informazioni aggiuntive riguardanti i regolamenti sulla melamina Lo stesso Regolamento della Commissione ha pubblicato anche informazioni supplementari per quanto riguarda i livelli di melamina negli alimenti e nei mangimi. I dati provenienti dall EFSA hanno dimostrato che l esposizione alla melamina può provocare la formazione di cristalli nelle vie urinarie, e causare danno tubulare prossimale. Questo è stato osservato negli animali e nei bambini a seguito di incidenti che hanno coinvolto adulterazioni dei mangime e dei prodotti per l infanzia con melamina, portando talvolta fino alla morte. I livelli di melamina in alimenti e mangimi sono i seguenti: Prodotti alimentari ad eccezione di quelli per l infanzia e alle formule di proseguimento (*) Prodotti in polvere per lattanti e formule di proseguimento 2.5 mg/kg 1 mg/kg R-Biopharm Rhône Ltd mette a disposizione colonne di purificazione a fase solida per la melamina che consentono di ottenere ottimi recuperi e hanno un limite di rivelabilità inferiore ai limiti legislativi internazionali quando vengono usate in associazione al sistema HPLC. Le colonne sono state validate per la rilevazione di melamina negli alimenti per l infanzia, nei prodotti lattiero-caseari, nei prodotti a base di cioccolato e nei mangimi mediante HPLC. * Il livello massimo non si applica agli alimenti per i quali può essere dimostrato che il livello di melamina superiore a 2,5 mg/kg è la conseguenza dell uso autorizzato del ciromazina come insetticida. Il livello di melamina non deve superare il livello di ciromazina. pagina 5

6 Fiere e conferenze Rappresentante: R-Biopharm AG Giornata ANTIM Filo di Argenta (FE), Italy Analytica Vietnam HoChiMinh City, Vietnam IAFP Europe Symposium Marseille, France CISETA Fiera Milano-Rho, Italy th Mycotoxin Workshop Gent, Belgium Final MycoRed Conference Martina Franca, Italy IDF-ISO Analytical Week Rotterdam-Zutphen, Netherlands ICC Gluten Free Symposium Vienna, Austria Sei sicuro? SureFood ANIMAL ID Horse sistema modulare per la preparazione del DNA (sia da materie prime sia da alimenti e mangimi altamente processati), lo screening e la quantificazione cavallo manzo suino pollo tacchino coniglio halibut cane & gatto cavallo & asino R-Biopharm Identificazione di specie animali Il prossimo numero di R-Biopharm news sarà pubblicato nel II trimestre del R-Biopharm news è edito da R-Biopharm Italia Srl Via Morandi Melegnano MI Tel: info@r-biopharm.it

e felice anno nuovo da R-Biopharm! In questo numero: Analisi di alimenti e mangimi Informazioni da R-Biopharm Rhône, Scozia Fiere e conferenze

e felice anno nuovo da R-Biopharm! In questo numero: Analisi di alimenti e mangimi Informazioni da R-Biopharm Rhône, Scozia Fiere e conferenze Analisi di alimenti e mangimi Juni/2007 IV/2011 e felice anno nuovo da R-Biopharm! In questo numero: p.2 I nostri prodotti p.4 Informazioni da R-Biopharm Rhône, Scozia p.6 Fiere e conferenze I nostri prodotti

Dettagli

AOAC come Official First Action

AOAC come Official First Action Analisi di alimenti e mangimi Juni/2007 I/2012 RIDASCREEN Gliadin è stato riconosciuto dall AOAC come Official First Action Status Gliadin (Art. No. R7001) è stato riconosciuto dell istituto internazionale

Dettagli

RIDASCREEN Tetracyclin

RIDASCREEN Tetracyclin Analisi di alimenti e mangimi Juni/2007 II/2012 RIDASCREEN Tetracyclin (R3505) Novità! E stato sviluppato ed è ora disponibile un nuovo test per lo screening di Tetracicline in latte/latte in polvere,

Dettagli

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014 Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

Istamina nei prodotti della Pesca

Istamina nei prodotti della Pesca NEWS sulla SICUREZZA E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI Istamina nei prodotti della Pesca G.U.U.E. L del 24 ottobre 2013, n. 282 Regolamento (UE) n. 1019/2013 della Commissione del 23.10.2013 che modifica l Allegato

Dettagli

ALLERGENI: Metodi & Analisi

ALLERGENI: Metodi & Analisi ALLERGENI: Metodi & Analisi 1 PARLEREMO DI Allergeni (definizioni e classificazioni) Normativa e limiti di legge R&C Lab e gli allergeni Metodi e tecniche analitiche applicate 2 Allergeni (definizioni

Dettagli

Alto livello igienico

Alto livello igienico La separazione fra aree che necessitano livelli igienici diversi viene definita zoning. Lo studio del zoning diventa molto importante nella prevenzione contro l entrata di potenziali contaminanti in specifiche

Dettagli

Sintesi articoli e parole chiave

Sintesi articoli e parole chiave REGOLAMENTO (CE) n. 401/2006 DELLA COMMISSIONE, DEL 23 FEBBRAIO 2006, RELATIVO AI METODI DI CAMPIONAMENTO E DI ANALISI PER IL CONTROLLO UFFICIALE DEI TENORI DI MICOTOSSINE NEI PRODOTTI ALIMENTARI (TESTO

Dettagli

ALIMENTI...3 MANGIMI E SEMENTI...9

ALIMENTI...3 MANGIMI E SEMENTI...9 SOMMARIO ALIMENTI...3 MANGIMI E SEMENTI...9 ALLERGENI ED OVOPRODOTTI...12 2/12 ALIMENTI In un quadro di salvaguardia dei diritti dei consumatori, il piano della Regione Piemonte per il Controllo Ufficiale

Dettagli

Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE. Art.

Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE. Art. Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE Art. 5 Obiettivi Generali 1. La legislazione alimentare persegue uno o

Dettagli

CONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE

CONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE CONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE Genova, 2 luglio 2014 Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Le vostre domande e le nostre risposte Per alcune di esse,

Dettagli

Il piano monitoraggio micotossine: alimenti di origine vegetale. Cecilia Bergamini cbergamini@arpa.emr.it

Il piano monitoraggio micotossine: alimenti di origine vegetale. Cecilia Bergamini cbergamini@arpa.emr.it Il piano monitoraggio micotossine: alimenti di origine vegetale Cecilia Bergamini cbergamini@arpa.emr.it Bologna 14 settembre 2006 Analisi del rischio ( libro bianco) L analisi del rischio deve costituire

Dettagli

Biorisanamento di mais contaminato da aflatossine con utilizzo tecnologia EM

Biorisanamento di mais contaminato da aflatossine con utilizzo tecnologia EM Biorisanamento di mais contaminato da aflatossine con utilizzo tecnologia EM Alberton dr.antonio Medico Veterinario L.P. Seminario Fiera Millenaria Gonzaga (MN) 07 Settenbre 2013 Le Micotossine Sostanze

Dettagli

In quanto prodotti alimentari, anche le confetture e le marmellate devono rispettare le indicazioni del decreto 109 ma in più sono soggette anche ad

In quanto prodotti alimentari, anche le confetture e le marmellate devono rispettare le indicazioni del decreto 109 ma in più sono soggette anche ad In quanto prodotti alimentari, anche le confetture e le marmellate devono rispettare le indicazioni del decreto 109 ma in più sono soggette anche ad una normativa specifica DECRETO LEGISLATIVO 20 FEBBRAIO

Dettagli

Sistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare. FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca

Sistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare. FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca Sistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca PROBLEMA L identificazione e il controllo della filiera delle

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2008D0798 IT 10.12.2008 001.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 14 ottobre 2008 che impone

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

Bio-San. Il futuro dei trattamenti per contenitori igienico-sanitari femminili

Bio-San. Il futuro dei trattamenti per contenitori igienico-sanitari femminili Bio-San Il futuro dei trattamenti per contenitori igienico-sanitari femminili Il problema con i trattamenti attuali per i contenitori igienici femminili è che spesso causano problemi maggiori di quelli

Dettagli

Nuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine

Nuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine Associazione Italiana Celiachia Onlus Area Food Nuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine Susanna Neuhold

Dettagli

VADEMECUM MICOTOSSINE

VADEMECUM MICOTOSSINE VADEMECUM MICOTOSSINE PREMESSA Questo vademecum ha il solo scopo di aiutare nelle scelte imposte dall ennesima annata in cui una o l altra micotossina, diventano una variabile impazzita o importante del

Dettagli

Bozza UNI Riproduzione riservata

Bozza UNI Riproduzione riservata DATI DI COPERTINA E PREMESSA DEL PROGETTO U59099510 Yogurt con aggiunta di altri ingredienti alimentari Definizione, composizione e caratteristiche Yogurt and yogurt with addition of food ingredients Definition,

Dettagli

N. identificativo progetto: IZS SA 08/09 RC. Sicurezza alimentare: garanzie e informazioni sulla presenza di sostanze allergeniche negli alimenti

N. identificativo progetto: IZS SA 08/09 RC. Sicurezza alimentare: garanzie e informazioni sulla presenza di sostanze allergeniche negli alimenti N. identificativo progetto: IZS SA 08/09 RC Sicurezza alimentare: garanzie e informazioni sulla presenza di sostanze allergeniche negli alimenti Relatori: Dr.ssa M.R. Mancuso Dr.ssa B. Soro Sviluppo di

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale)

Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale) Città di Novi Ligure Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale) Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

POS. 1 - KIT ELISA PER LA DETERMINAZIONE DI GLUTINE NEGLI ALIMENTI

POS. 1 - KIT ELISA PER LA DETERMINAZIONE DI GLUTINE NEGLI ALIMENTI POS. 1 - KIT ELISA PER LA DETERMINAZIONE DI GLUTINE NEGLI ALIMENTI - La curva standard deve avere un range che va da ad almeno (± ) ppb (gliadina) ed avere un minimo di punti. La curva standard deve possedere

Dettagli

Analisi. Analisi Esame organolettico, Analisi chimica, Analisi microbiologica

Analisi. Analisi Esame organolettico, Analisi chimica, Analisi microbiologica Analisi Esame organolettico, Analisi chimica, Analisi microbiologica Tecniche analitiche: alcune vedute L ocratossina nel vino: si tratta di una sostanza tossica prodotta da particolari muffe (micotossina).

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

AGENTI FISICI TITOLO VIII - AGENTI FISICI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI. 14.42.17 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/16

AGENTI FISICI TITOLO VIII - AGENTI FISICI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI. 14.42.17 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/16 TITOLO VIII - AGENTI FISICI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI 14.42.17 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/16 Articolo 180 - Definizioni e campo di applicazione 1. Ai fini del presente decreto legislativo

Dettagli

Quantificazione di. legionella pneumophila. mediante metodo biomolecolare

Quantificazione di. legionella pneumophila. mediante metodo biomolecolare Quantificazione di legionella pneumophila mediante metodo biomolecolare Laboratorio di Epidemiologia Genetica e Genomica di Sanità Pubblica Istituto di Igiene LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA GENETICA: ATTIVITA

Dettagli

L 143/18 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 7.6.2005

L 143/18 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 7.6.2005 L 143/18 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 7.6.2005 DIRETTIVA 2005/38/CE DELLA COMMISSIONE del 6 giugno 2005 relativa ai metodi di campionamento e di analisi per il controllo ufficiale del tenore

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25

Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Sezione di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche Maria Edvige Sangalli Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Fabbricazione Industriale dei Medicinali 4 CFU Prof. Andrea

Dettagli

Università degli Studi di Torino Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale Laboratorio di Scienze Criminalistiche.

Università degli Studi di Torino Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale Laboratorio di Scienze Criminalistiche. Università degli Studi di Torino Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale Laboratorio di Scienze Criminalistiche Genetica Forense Sarah Gino SAL (STATO AVANZAMENTO LAVORI) Informazioni

Dettagli

OLIO DI SEMI CI SONO MOLTE SPECIE VEGETALI CHE HANNO SEMI E FRUTTI DA CUI SI PUO ESTRARRE UNA NOTEVOLE QUANTITA DI OLIO

OLIO DI SEMI CI SONO MOLTE SPECIE VEGETALI CHE HANNO SEMI E FRUTTI DA CUI SI PUO ESTRARRE UNA NOTEVOLE QUANTITA DI OLIO OLIO DI SEMI CI SONO MOLTE SPECIE VEGETALI CHE HANNO SEMI E FRUTTI DA CUI SI PUO ESTRARRE UNA NOTEVOLE QUANTITA DI OLIO OLIO DI SEMI PUO ESSERE DESTINATO ALL INDUSTRIA ALIMENTARE AL CONSUMO DIRETTO ALL

Dettagli

La radioattività negli alimenti

La radioattività negli alimenti La radioattività negli alimenti Gli alimenti Per ottemperare alle regolamentazioni nazionali ed europee viene monitorata la radioattività presente nei principali alimenti distribuiti in Lombardia. Ogni

Dettagli

Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT ELEMENTS

Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT ELEMENTS Adobe Open Options Domande frequenti Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! SCONTO SPECIALE PER ORDINI CLP HIGH-VOLUME DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL

Dettagli

Metodi di conta microbica

Metodi di conta microbica Metodi di conta microbica esistono differenti metodiche per la determinazione quantitativa dei microrganismi tecniche colturali e non colturali conta diretta ed indiretta il tipo di microrganismo/i ed

Dettagli

Allegato I. Parte A Obiettivi formativi

Allegato I. Parte A Obiettivi formativi Allegato I Parte A Obiettivi formativi Tenuto conto dei contenuti formativi riportati nell Allegato I del decreto legislativo n. 150/2012, si riportano di seguito i contenuti comuni degli specifici corsi

Dettagli

Denominazione Corso:

Denominazione Corso: CODICE: 254 Addetto all approvvigionamento della cucina, conservazione delle materie prime e realizzazione di preparazioni di base Opera nelle diverse aziende della ristorazione commerciale e collettiva.

Dettagli

E. Monica Russo. Integratori alimentari e novel food

E. Monica Russo. Integratori alimentari e novel food E. Monica Russo Integratori alimentari e novel food enza.russo@lab-to.camcom.it Isernia, 2 aprile 2014 1 MINISTERO DELLA SALUTE www.salute.gov.it TEMI E PROFESSIONI ALIMENTI ALIMENTI PARTICOLARI integratori

Dettagli

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Corso di formazione sugli additivi alimentari 23 gennaio 2013 I edizione 24 gennaio 2013 II edizione Benevento Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Antonella Semeraro

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

DEFINIZIONI INDISPENSABILI

DEFINIZIONI INDISPENSABILI 1 DEFINIZIONI INDISPENSABILI Preimballaggio Per imballaggio preconfezionato, o preimballaggio, si intende l insieme del prodotto e dell imballaggio nel quale è confezionato. Possiamo affermare quindi che

Dettagli

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere.

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere. Torino, 24 gennaio 2012 Oggetto: Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori ai sensi dell articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n*81 NOTA INFORMATIVA Dopo quasi tre anni

Dettagli

METODI ALTERNATIVI. PCR digitale per la rilevazione e quantificazione. assoluta del DNA

METODI ALTERNATIVI. PCR digitale per la rilevazione e quantificazione. assoluta del DNA METODI ALTERNATIVI PCR digitale per la rilevazione e quantificazione assoluta del DNA Roma, 25 settembre 2013 Giuseppina Buonincontro IZS PLV- S.S. Controllo Alimenti La prima generazione di PCR consente

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 gennaio 2005 che stabilisce requisiti per l igiene dei mangimi Regolamento 183/2005 Applicazione sul territorio regionale L applicazione

Dettagli

Circolare N. 43 del 20 Marzo 2015

Circolare N. 43 del 20 Marzo 2015 Circolare N. 43 del 20 Marzo 2015 Etichettature alimentari- le sanzioni sugli errori dopo le modifiche del regolamento UE n. 1169/2011 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che recentemente

Dettagli

Melaminanei mangimi: passato, presente e futuro?

Melaminanei mangimi: passato, presente e futuro? Melaminanei mangimi: passato, presente e futuro? Giusi Amato N N N Melamina N N 1,3,5-Triazine-2,4,6-triamina formula bruta C 3 H 6 N 6 si presenta come polvere bianca N Resine plastiche termoindurenti:

Dettagli

Piergiovanni Piatti. NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle

Piergiovanni Piatti. NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle Piergiovanni Piatti NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle Impiego di tecniche biomolecolari per l analisi l degli alimenti e la tracciabilità

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

Gestione del rischio. Ridurre la probabilità che si generi un danno per la salute

Gestione del rischio. Ridurre la probabilità che si generi un danno per la salute Gestione del rischio Ridurre la probabilità che si generi un danno per la salute AUTOCONTROLLO - DECRETO LEGISLATIVO 155/ 97 I principi su cui si basa l elaborazione di un piano HACCP sono 7: Identificare

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione

Dettagli

SCHEDE TECNICHE SCIROPPO DI GLUCOSIO. Sciroppo di glucosio 44 D.E.

SCHEDE TECNICHE SCIROPPO DI GLUCOSIO. Sciroppo di glucosio 44 D.E. SCHEDE TECNICHE SCIROPPO DI GLUCOSIO Sciroppo di glucosio 44 D.E. Rev. 2 - Pag 1 di 4 Sciroppo di Glucosio Sciroppo di Glucosio a 44 D.E. purificato e concentrato ad alto contenuto di maltosio, con diversi

Dettagli

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Premessa Con l analisi di sensitività il perito valutatore elabora un range di valori invece di un dato

Dettagli

NOVEL FOOD: QUADRO TECNICO NORMATIVO

NOVEL FOOD: QUADRO TECNICO NORMATIVO Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA SICUREZZA ALIMENTARE E GLI ORGANI COLLEGIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE Direzione Generale dell Igiene e Sicurezza, degli Alimenti

Dettagli

LA LEGGE SUL PESO NETTO

LA LEGGE SUL PESO NETTO La Legge sul Peso Netto 1 LA LEGGE SUL PESO NETTO Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Relatori: Pietro Corcione, Igor Gallo D.Lgs. 6 settembre 2005 n 206 (Codice del Consumo)

Dettagli

I risultati delle analisi di ARPA ER

I risultati delle analisi di ARPA ER I risultati delle analisi di ARPA ER Cecilia Bergamini PERCEZIONE DEL RISCHIO CHIMICO CONTAMINAZIONE DI UN ALIMENTO Tossici di sintesi: pesticidi coloranti conservanti ecc.. Tossici naturali: micotossine

Dettagli

Nota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali

Nota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Nota interpretativa La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Febbraio 2012 1 Mandato 2008-2012 Area di delega Consigliere Delegato

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo

Dettagli

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1

Dettagli

Le regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea

Dettagli

Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire

Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire DATE, ORARI E SEDI Il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con date, orari e sedi DA

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

La nuova direttiva UE sulle sostanze radioattive nell acqua potabile

La nuova direttiva UE sulle sostanze radioattive nell acqua potabile Abteilung 29 Landesagentur für Umwelt Amt 29.8 Labor für physikalische Chemie Ripartizione 29 Agenzia provinciale per l ambiente Ufficio 29.8 Laboratorio di chimica fisica La nuova direttiva UE sulle sostanze

Dettagli

Caratteristiche di un controllo di qualità esterno (VEQ) ed interno per test HPV primario di screening: presentazione documento aggiornato

Caratteristiche di un controllo di qualità esterno (VEQ) ed interno per test HPV primario di screening: presentazione documento aggiornato Convegno Nazionale GISCi 2015 Finalborgo (SV), 21-22 maggio 2015 Caratteristiche di un controllo di qualità esterno (VEQ) ed interno per test HPV primario di screening: presentazione documento aggiornato

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

Vires5 Food. Scheda Tecnica. Protegge dai virus, funghi (muffe) e batteri NRA 6781239-2012

Vires5 Food. Scheda Tecnica. Protegge dai virus, funghi (muffe) e batteri NRA 6781239-2012 Vires5 Food Scheda Tecnica NRA 6781239-2012 Informazioni tecniche Per il prodotto: Vires5 Food Vires5 Food è l acqua trattata con alto livello del potenziale Redox. Questo prodotto è ottenuto ionizzando

Dettagli

Il Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005

Il Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005 REGIONE SICILIANA ASSESSORATO SANITA' AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 7 RAGUSA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE -AREA DI SANITA' PUBBLICA VETERINARIA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE

Dettagli

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it

Dettagli

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visti i propri decreti con i quali sono state iscritte nei relativi registri, ai sensi dell articolo 19 della legge n. 1096/71, le varietà di specie agricola indicata nel dispositivo, per le quali è stato

Dettagli

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

La gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto

La gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto La gestione sanitaria a garanzia della sicurezza del prodotto Alfonso Zecconi Università degli Studi di Milano Dipartimento Patologia Animale Le tossinfezioni alimentari Problema comune a tutti gli alimenti

Dettagli

ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1

ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1 ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1 Il pacchetto P15_200ElencoCF_Patch1.exe contiene una serie di aggiornamenti alla procedura di generazione del file contenente l. Download: 1) Assicurarsi di avere una versione

Dettagli

come nasce una ricerca

come nasce una ricerca PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue

Dettagli

NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE

NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE Che cosa sono le piante transgeniche? Transgenesi indica il trasferimento di geni mediante la tecnologia del DNA ricombinante. Il gene viene trasferito

Dettagli

(Atti non legislativi) DECISIONI

(Atti non legislativi) DECISIONI 24.2.2015 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 52/1 II (Atti non legislativi) DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2015/261 DELLA COMMISSIONE del 6 febbraio 2015 che modifica le decisioni 2010/470/UE

Dettagli

Misure di temperatura nei processi biotecnologici

Misure di temperatura nei processi biotecnologici Misure di temperatura nei processi biotecnologici L industria chimica sta mostrando una tendenza verso la fabbricazione di elementi chimici di base tramite processi biotecnologici. Questi elementi sono

Dettagli

VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI

VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI Riferimenti legislativi: D.Lgs 152/2006 e sue integrazioni con il D.Lgs 4/2008 art.242-245-248-249-304-allegato 4, parte IV Realizzazione di un

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

PNAA biennio 2006-2007- Esami condotti nella Regione Lazio sui mangimi per animali destinati alla produzione di derrate alimentari Bovini da latte

PNAA biennio 2006-2007- Esami condotti nella Regione Lazio sui mangimi per animali destinati alla produzione di derrate alimentari Bovini da latte CONTROLLI NELLA FILIERA ALIMENTARE PER LA RICERCA DI RESIDUI DI SOSTANZE INDESIDERATE DA PARTE DEI SERVIZI DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA DELLA REGIONE LAZIO Le diossine sono un gruppo di 210 sostanze

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI

PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI A fini dell erogazione della produttività individuale e di gruppo ( art 17 comma 1 lettera a) dell Accordo nazionale e ai fini della progressione economica

Dettagli

Manuale Utente Albo Pretorio GA

Manuale Utente Albo Pretorio GA Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate

Dettagli

5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO 20-21 OTTOBRE 2004

5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO 20-21 OTTOBRE 2004 5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO 20-21 OTTOBRE 2004 PIANI TRIENNALI PER LA SORVEGLIANZA SANITARIA DEI FITOFARMACI: RUOLO DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ R. DOMMARCO - E. FUNARI DIPARTIMENTO

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Cosa comporta per la produzione

Cosa comporta per la produzione Cosa comporta per la produzione Con il presente decreto, il Ministero della Salute italiano ha recepito in Italia la Direttiva 2010/69/UE, che ha emendato la normativa comunitaria previgente in materia

Dettagli

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali

Dettagli

Direzione Impresa, Lavoro e Scuola Area Produzione e Servizi - Agricoltura. Settore Calamità ed Avversità Naturali in Agricoltura

Direzione Impresa, Lavoro e Scuola Area Produzione e Servizi - Agricoltura. Settore Calamità ed Avversità Naturali in Agricoltura Pag. 1 di 15 Presentazione domanda iniziale e Comunicazioni Pag. 2 di 15 Sommario... 1 Dettaglio azienda... 3 Pratiche e Comunicazioni... 3 Nuova Domanda... 4 Dati identificativi... 5 Referente del Progetto...

Dettagli

ALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo

ALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 401/2006 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 401/2006 DELLA COMMISSIONE IT L 70/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 9.3.2006 REGOLAMENTO (CE) N. 401/2006 DELLA COMMISSIONE del 23 febbraio 2006 relativo ai metodi di campionamento e di analisi per il controllo ufficiale

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal

Dettagli

Oggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti.

Oggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti. RISOLUZIONE N. 210/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 18 novembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti.

Dettagli

DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO

DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO Tecnoklima s.r.l. Via Della Repubblica, 1 40050 Granarolo dell'emilia (BO) P. IVA 02608511206 Telefono 0516056846-0516066593 Fax 051761367 info@tecnoklima.eu Sulla base

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura

Dettagli