MODULO RASSEGNA STAMPA. rassegna stampa. 10 Maggio Tempo pazzo, assalto all ospedale: mancano i letti e l attesa si allunga

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1 Pagina 1 di 5 rassegna stampa 10 Maggio 2017 IL CITTADINO Idee originali per i regali alle mamme Tempo pazzo, assalto all ospedale: mancano i letti e l attesa si allunga Lettere & opinioni Professionalità e cura del paziente all Ospedale Maggiore IL GIORNO

2 Pagina 2 di 5 Idee originali per i regali alle mamme Festa della mamma, il mercatino dell Alao quest anno va al raddoppio. Saranno due, infatti, gli stand organizzati dall Associazione lodigiana amici di oncologia, davanti alla farmacia, al piano rialzato dell ospedale. I banchetti solidali saranno aperti domani, 11 maggio, dalle 9 alle 18. Sui banchetti sarà possibile trovare composizioni floreali, ricami, pizzi e tanti lavori realizzati dalle volontarie da poter regalare in occasione della festa della mamma. L obiettivo della raccolta fondi è la realizzazione di progetti a sostegno dei pazienti oncologici e delle loro famiglie.

3 Pagina 3 di 5 Nel servizio d emergenza, ieri, sette persone aspettavano il ricovero Tempo pazzo, assalto all ospedale: mancano i letti e l attesa si allunga di Cristina Vercellone Nelle scorse ore i pronto soccorso di Lodi e Codogno affollati dagli anziani, molti quelli in codice giallo Il tempo fa le bizze e il pronto soccorso dell ospedale si intasa. È successo lunedì,ma la situazione è continuata anche ieri. Dalle 13 di lunedì alle 13 di ieri, secondo i dati trasmessi dal caposala Aurelio Farina, sono arrivati al pronto soccorso di Lodi 187 persone e 104 in quello di Codogno. «Non numeri altissimi,mamolti casi importanti. Su 187, infatti - spiega Farina - i codici gialli, cioè dimedia gravità, sono stati 36 e 2 quelli rossi, i più gravi. A Codogno, invece, i codici gialli sono stati 15. A incidere sul sovraffollamento è stato proprio il numero degli anziani. I tradizionali 9 letti dell osservazione breve di Lodi sono stati ampliati a 15 e il personale in questo servizio è raddoppiato». Lunedì sera, alle 23, undici pazienti erano ancora in attesa di ricovero. Nelle prime ore del pomeriggio di ieri, dopo aver ricoverato 7 persone, ce n erano ancora altrettanti in attesa di un letto libero. Insomma, i pazienti hanno aspettato dalle 24 alle 26 ore per un posto. Due malati sono stati collocati in terapia intensiva, altri in cardiologia, pneumologia,malattie infettive e medicina. Ieri pomeriggio, intorno alle 15, in sala d attesa al pronto soccorso di Lodi, c erano ancora 41 persone che aspettavano di essere visitate. Tutti i lunedì la situazione in pronto soccorso è pesante. Nel fine settimana, infatti, i pazienti non vengono dimessi e i letti restano occupati. Così i pazienti in attesa di essere visitati devono aspettare ancora. A pesare su questa situazione poi è arrivato anche il clima pazzo di questi giorni, tornato improvvisamente invernale. Molti, infatti, sono stati i malati anziani ricoverati in medicina, pneumologia e cardiologia. Le lamentele per questa situazione, lunedì sera, non sono mancate. «Non si può - lamenta F. F. - tenere gli anziani in carrozzina o su una sedia per così tanto tempo. Sono arrivata qui con mia mamma che aveva un dolore fortissimo al ginocchio intorno alle 16 e intorno alle 22 è stata visitata perché mi sono messa ad urlare. Mi sono infuriata e ho minacciato di denunciare la situazione quando ho visto un ragazzo passarmi

4 Pagina 4 di 5 davanti. Se uno di 80 anni arriva in ospedale è perché non sta bene, non perché ha voglia di andare a farsi un giro in ospedale. Mia mamma ha 73 anni, non volevano farle la risonanza magnetica, hanno detto che serviva la ricetta del medico e avrei dovuto tornare con quella. Mi hanno detto che avrei dovuto andare a Niguarda a vedere la coda di persone in attesa. È la seconda volta che mi capita di assistere a una situazione così di sovraffollamento. Lunedì mi sono sentita trattare male». Una lamentela quella della donna che si aggiunge ad altre emerse in altre circostanze. Il tema del sovraffollamento del pronto soccorso dell ospedale di Lodi sarà affrontato sabato 20 maggio, alle 21, in una sede ancora da definire. Simeu e Asst hanno promosso infatti un incontro pubblico. I pazienti potranno, in quell occasione, mettere in evidenza le loro esperienze di attesa,mentre malati e infermieri proporranno alcune soluzioni e spiegheranno com è la situazione vista dall altra parte della barricata.

5 Pagina 5 di 5 Lettere & opinioni Professionalità e cura del paziente all Ospedale Maggiore Ho avuto per mia sfortuna la necessità di ricoverare il mio papà in ospedale e per la precisione nel reparto OBI di Lodi. La professionalità, la cura del paziente,il rispetto e la continuità data a noi nel poter stare accanto al nostro papà ci ha dato modo di stargli accanto fino al suo ultimo respiro. un grazie sincero e lodi al vostro lavoro fatto con professionalità e rispetto nel dolore altrui. Mariarosa Pisati