Salute: dall educazione alla promozione. Dall educare a corretti stili di vita al promuovere competenze di vita.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Salute: dall educazione alla promozione. Dall educare a corretti stili di vita al promuovere competenze di vita."

Transcript

1 Salute: dall educazione alla promozione. Dall educare a corretti stili di vita al promuovere competenze di vita. Psicofisiologia della Salute (A.A ) 11) Alessandro Mingarelli Dipartimento di Psicologia

2 La salute è definita come stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) 1948 Educare o alla Salute? Promuovere

3 EDUCARE dal latino EDUCARE composto da E da, di, fuori e DUCARE condurre, trarre Aiutare con opportuna disciplina a mettere in atto, a svolgere le buone inclinazioni dell animo e le potenze della mente, e a combattere le inclinazioni non buone: condurre l uomo l fuori dai difetti originali della rozza natura, instillando abiti di moralità e di buona abitudine. PROMUOVERE dal latino PROMOVÈRE RE composto da PRO innanzi e MOVERE muovere Far progredire, attivare, provocare; conferir grado e dignità maggiore.

4 Esercitazione Contesto Sanità Ambito d intervento (problema) Come Educare alla Salute Come Promuovere la Salute Scuola Azienda

5 EDUCARE ALLA SALUTE L educazione alla salute è orientata all implementazione di condotte sane e condotte da evitare. Sono prevalenti approcci che mirano alla modificazione degli stili di vita. I comportamenti solitamente presi in considerazione dagli stili di vita sono: Attività Fisica Alimentazione Fumo Alcool

6 Guadagnare Salute Rendere facili le scelte salutari Ministero della Salute (2007) Il programma Guadagnare Salute nasce dall esigenza di rendere più facili le scelte salutari e di promuovere campagne informative che mirino a modificare comportamenti inadeguati che favoriscono l insorgere di malattie degenerative di grande rilevanza epidemiologica. Molti nemici della salute si possono prevenire non fumando, mangiando in modo sano ed equilibrato, non abusando dell'alcol e ricordando che l organismo l richiede movimento fisico. Una politica efficace per la promozione di stili di vita salutari non deve, dunque, accontentarsi di contemplare i successi conseguiti ma deve studiare le cause degli insuccessi, mettere a punto nuove strategie e moltiplicare gli sforzi per invertire alcuni andamenti.

7 RACCOMANDAZIONI DI MODIFICA DELLO STILE DI VITA PER ABBASSARE LA PRESSIONE IN PERSONE IPERTESE Favorire la perdita di peso corporeo nei pazienti in soprappeso, anche una moderata perdita di peso può diminuire il livello di pressione arteriosa (Es. 4,5 kg in pazienti obesi con ipertensione). Assumere alcol in concordanza con le linee guida del basso-rischio alcolico (limitare l assunzione di alcol a 2 bicchieri o meno al giorno, il consumo non dovrebbe superare 14 bicchieri a settimana per gli uomini e 9 bicchieri a settimana per le donne).

8 Compiere una regolare e moderata attività fisica (40%- 60% del consumo di ossigeno) per minuti, giorni a settimana). Attenzione nello scegliere cibi poco salati, evitare cibi salati, limitare l uso di sale a tavola e durante la cottura dei cibi. Individuare fattori cognitivo-comportamentali su cui intervenire per ridurre lo stress. Favorire un alimentazione salutare concordante con le linee guida di un alimentazione salutare che assicura un apporto sufficiente di potassio, calcio e magnesio. Campbel et al. 1999

9 MODELLO PROCESSUALE DI CAMBIAMENTO DEL COMPORTAMENTO 1) Livello cognitivo INFORMAZIONE 2) Livello dell atteggiamento NEGOZIAZIONE DELLA FACOLTÀ DI CAMBIARE 3) Livello strumentale COSTRUZIONE DI ABILITÀ 4) Livello comportamentale SVILUPPO DEL COPING ADEGUATO 5) Livello sociale INCREMENTO DEL SUPPORTO SOCIALE CONSAPEVOLEZZA INTENZIONE TENTATIVO IMPLEMENTAZIONE MANTENIMENTO DEL NUOVO COMPORTAMENTO TIPI D INTERVENTO FASI DEL CAMBIAMENTO Grueninger et al. 1989

10 Programma di riduzione per 3 principali fattori di rischio per le malattia cardiovascolari Strandberg et al (JAMA IP 23.5) Iperlipemia (aumento di grassi nel sangue) Ipertensione arteriosa fumo 1222 funzionari Finlandesi maschi tra 35 e 50 anni portatori dei 3 fattori di rischio

11 50% (611) delle persone viene sottoposto per 5 anni ad un programma di prescrizioni dietetiche, comportamentali e farmacologiche. Ogni 4 mesi viene controllata l adesione l alle prescrizioni. Chi non si presenta al controllo riceve un richiamo per lettera. L intervento alla fine ottiene una riduzione globale dei fattori di rischio di circa il 50%.

12 Gruppo Trattato (sottoposto al programma Gruppo di Controllo (non fa nulla) Mortalità totale p < 0.05 Mortalità cardiaca p < Mortalità vascolare 2 4 n.s. Mortalità per tumori n.s. Morti violente 13 1 p < Altre cause 5 6 n.s.

13 Regolazione Psicobiologica Esistono dei regolatori nascosti della Salute e dei processi patologi negli individui (Taylor, 1987) Organismo Pensieri e Emozioni Relazioni Sociali Comportamenti

14 Esercitazione Pensieri Modifica di un comportamento abituale Cosa Potrebbe Cambiare Emozioni Relazioni Sociali Organismo

15 Promozione della Salute Per Promozione della Salute si intende il processo che consente alla gente di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla. Per conseguire uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, l individuo l o il gruppo deve poter individuare e realizzare le proprie aspirazioni, soddisfare i propri bisogni e modificare l ambiente l o adattarvisi. La salute è, pertanto, vista come una risorsa per la vita quotidiana, non come obiettivo di vita. La salute è dunque un concetto positivo che insiste sulle risorse sociali e personali oltre che sulle capacità fisiche. (Organizzazione Mondiale della Sanità,, 1986)

16 Life Skills Il termine di Life Skills (LS) indica una gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono alle persone di operare con competenza sia sul piano individuale che sociale.

17 Life Skills Pensiero Creativo Pensiero Critico Gestione delle emozioni Gestione dello stress Comunicazione efficace Capacità di relazioni interpersonali Capacità di prendere decisioni Autoconsapevolezza Capacità di risolvere i problemi Empatia

18 Definizioni delle Life skills (OMS) 1) Capacità di prendere decisioni: competenza che aiuta ad affrontare in maniera costruttiva le decisioni nei vari momenti della vita. La capacità di elaborare attivamente il processo decisionale, valutando le differenti opzioni e le conseguenze delle scelte possibili, può avere effetti positivi sul piano della salute, intesa nella sua accezione più ampia. 2) Capacità di risolvere i problemi: in maniera analoga, questa capacità,, permette di affrontare i problemi della vita in modo costruttivo. I problemi significativi che vengono lasciati irrisolti, possono infatti causare stress mentale e produrre tensioni fisiche. 3) Pensiero creativo: agisce in modo sinergico rispetto alle due competenze sopracitate,, mettendo in grado di esplorare le alternative possibili e le conseguenze che derivano dal fare e dal d non fare determinate azioni. Il pensiero creativo aiuta a guardare oltre le esperienze dirette e, anche se non viene identificato alcun a problema e non ci sono decisioni da prendere, può aiutare a rispondere in maniera adattiva e flessibile alle situazioni della vita quotidiana.

19 4) Pensiero critico: è l abilità ad analizzare le informazioni e le esperienze in maniera obiettiva. Può contribuire alla promozione della salute, aiutando a riconoscere e valutare i fattori che influenzano gli atteggiamenti e i comportamenti, vedi per es. i valori, le pressioni dei coetanei e l influenza l dei mass-media. media. 5) Comunicazione efficace: sapersi esprimere, sia sul piano verbale che non verbale, con modalità appropriate rispetto alla cultura e alle situazioni. Questo significa essere capaci di manifestare opinioni e desideri, ma anche bisogni e paure. Può voler dire inoltre esser capaci, in caso di necessità,, di chiedere consiglio e aiuto. 6) Capacità di relazioni interpersonali: aiuta a mettersi in relazione e interagire con gli altri in maniera positiva. Ciò vuol dire riuscire a creare e mantenere relazioni amichevoli che possono avere forte rilievo sul benessere mentale e sociale. Tale capacità può esprimersi sul piano delle relazioni con i membri della propria famiglia, favorendo il mantenimento di un importante fonte di sostegno sociale; può inoltre voler dire esser capaci, se opportuno, di porre fine alle relazioni in maniera costruttiva.

20 7) Autoconsapevolezza: ovverosia riconoscimento di sé, s, del proprio carattere, delle proprie forze e debolezze, dei propri desideri e delle proprie insofferenze. Sviluppare l autoconsapevolezza l può aiutare a riconoscere quando si é stressati o quando ci si sente sotto pressione. Si tratta infine di un prerequisito di base per la comunicazione efficace, per instaurare relazioni interpersonali, per sviluppare empatia nei confronti degli altri. 8) Empatia: é la capacità di immaginare come possa essere la vita per un altra persona anche in situazioni con le quali non si ha familiarità.. Provare empatia può aiutare a capire e accettare i diversi ;; questo può migliorare le interazioni sociali per es. in situazioni di differenze culturali o etniche. La capacità empatica può inoltre essere di sensibile aiuto per offrire sostegno alle persone che hanno bisogno di cure e di assistenza, o di tolleranza, come nel caso dei sofferenti di AIDS, o di disordini mentali. Queste persone rischiano di essere stigmatizzate e poste all ostracismo proprio da coloro dai quali dipendono per ricevere aiuto.

21 9) Gestione delle emozioni: : implica il riconoscimento delle emozioni in noi stessi e negli altri; la consapevolezza di quanto o le emozioni influenzino il comportamento e la capacità di rispondere alle medesime in maniera appropriata. Emozioni intense come la rabbia o il dolore, se non si è in grado di reagire in modo positivo, possono avere effetti negativi sulla salute. 10) Gestione dello stress: : consiste nel riconoscere le fonti di stress nella vita quotidiana, nel comprendere come queste ci tocchino e nell agire in modo da controllare i diversi livelli di stress. Questo può significare prendere iniziative per ridurre le stesse sorgenti dello stress (apportando per es. cambiamenti nell ambiente fisico o nello stile di vita) oppure può voler dire imparare a rilassarsi e far sìs che le tensioni create da stress inevitabili, non diano luogo a problemi di salute.

22 Promuovere la salute con competenze e stili di vita Alimentazione Attività Fisica Fumo Alcool Gestione delle Emozioni Gestione dello stress Pensiero Creativo Pensiero Critico Comunicazione Efficace Capacità di relazioni interpersonali Capacità di prendere decisioni Capacità di risolvere i problemi Autoconsapevolezza Empatia

23 Esercitazione Contesto Sanità Ambito d intervento (problema) Possibili competenze da sviluppare Scuola Azienda

24 Rapporto Salute Malattia Spazio Unidimensionale - Antonowsky et al SALUTE SALUTE Spazio Bidimensionale Bertini 2001 MALATTIA Fattori somatici psicologici sociali MALATTIA

25 Negli ultimi 30 anni, la Psicosomatica Contemporanea ha dimostrato che fattori psicologici sono coinvolti in tutti i processi patologici (Solano, 2001) Nella precedente visione (prima degli anni 70) si definiva come disturbo psicosomatico la patologia che non aveva un evidenza fisioanatomica Questa precedente concezione è, purtroppo, tutt ora diffusa nel senso comune e spesso anche negli operatori sanitari.

26 EDUCARE Si sa a priori quale sia il comportamento corretto da adottare Attenzione quasi esclusiva agli aspetti somatici PROMUOVERE Processo di Comprensione ed esplorazione di quale sia la cosa migliore per la persona in un determinato momento Attenzione a una visione integrata biopsicosociale Prescrizione comportamento del Collaborazione su obiettivi comuni Il paziente ha un ruolo passivo La persona ha un ruolo attivo

PERCORSO FORMATIVO. Cantù 28/04/2011

PERCORSO FORMATIVO. Cantù 28/04/2011 PERCORSO FORMATIVO Cantù 28/04/2011 Cosa si intende per Life Skills? l termine di life skills ("LS") viene generalmente riferito ad una gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono

Dettagli

Quali competenze per i nostri figli? Una riflessione fra storie personali e progetti di vita

Quali competenze per i nostri figli? Una riflessione fra storie personali e progetti di vita Quali competenze per i nostri figli? Una riflessione fra storie personali e progetti di vita Cos è la competenza La competenza è la capacità di far fronte a un compito riuscendo a mettere in moto e orchestrare

Dettagli

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Le radici di Unplugged UNPLUGGED MODELLO INFLUENZA SOCIALE LIFE SKILLS EDUCAZIONE NORMATIVA Il Modello dell influenza

Dettagli

Skills for life. Abilità e competenze per la vita. di Pasquale Malva

Skills for life. Abilità e competenze per la vita. di Pasquale Malva Skills for life Abilità e competenze per la vita di Pasquale Malva Skills for life ABILITÀ e COMPETENZE necessarie per mettersi in relazione con gli altri affrontare i problemi e gli stress della vita

Dettagli

Prof G. Trovato. Facoltà di Scienza della Formazione Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche AA

Prof G. Trovato. Facoltà di Scienza della Formazione Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche AA Prof G. Trovato Facoltà di Scienza della Formazione Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche AA 2011-2012 1 I comportamenti di salute 2 PREVENZIONE DELLA MALATTIA PROMOZIONE DELLA SALUTE 3 Prevenzione

Dettagli

Educazione sanitaria e Promozione della salute

Educazione sanitaria e Promozione della salute Educazione sanitaria e Promozione della salute L educazione sanitaria Secondo OMS, l educazione sanitaria ha lo scopo di aiutare le popolazione ad acquisire la salute attraverso il proprio comportamento

Dettagli

IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado

IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria

Dettagli

I progetti di promozione della salute del PRP dell Emilia-RomagnaE

I progetti di promozione della salute del PRP dell Emilia-RomagnaE Seminario La promozione della salute nei luoghi di lavoro Il ruolo del medico competente I progetti di promozione della salute del PRP dell Emilia-RomagnaE Emanuela Bedeschi Servizio Sanità Pubblica RER

Dettagli

Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto

Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto Dott.ssa Daniela Galeone Ministero del Lavoro, della Salute e dellepolitiche Sociali Torino,

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione

Dettagli

PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA UNA SFIDA POSSIBILE

PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA UNA SFIDA POSSIBILE PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA UNA SFIDA POSSIBILE IL SENTIERO DELLE LIFE- SKILLS -IL PROGETTO EMOZIONIAMOCI- Mandato della scuola La scuola dell'obbligo intende favorire il pieno sviluppo della

Dettagli

IL GRUPPO CLASSE COME RISORSA LA CLASSE COME ECOSISTEMA: PARTECIPAZIONE, RESPONSABILITA,INTEGRAZIONE

IL GRUPPO CLASSE COME RISORSA LA CLASSE COME ECOSISTEMA: PARTECIPAZIONE, RESPONSABILITA,INTEGRAZIONE IL GRUPPO CLASSE COME RISORSA LA CLASSE COME ECOSISTEMA: PARTECIPAZIONE, RESPONSABILITA,INTEGRAZIONE Isola del Liri, 12 maggio 2008 Dott. Lucio Maciocia ANTINOMIE E VISIONE SISTEMICA La scuola quale ecosistema

Dettagli

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ)

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale MANGIANDO S IMPARA Anno scolastico 2016/2017 PREMESSA L UDA verticale Mangiando

Dettagli

Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili

Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili ASP 7 - SER.T Vittoria Responsabile progetto Dott. Giuseppe Mustile Referenti progetto Dott.ssa Delizia Di Stefano Dott.ssa Melania

Dettagli

Ripensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco

Ripensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco Ripensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco A. Ercoli Pollenzo, 16/17 Dicembre 2011 Premessa IL DIABETE E UNA MALATTIA CRONICA E UNA MALATTIA CHE RICHIEDE UN APPROCCIO

Dettagli

Sapere, saper fare, saper essere Percorsi di aggiornamento e formazione per insegnanti sull approccio delle life skills.

Sapere, saper fare, saper essere Percorsi di aggiornamento e formazione per insegnanti sull approccio delle life skills. Sapere, saper fare, saper essere Percorsi di aggiornamento e formazione per insegnanti sull approccio delle life skills. Premessa LIFE SKILLS, letteralmente Vita e Abilità, sono le capacità che ci permettono

Dettagli

Anno Scolastico 2008-09 PROMOZIONE DELLA SALUTE ATTRAVERSO L APPROCCIO LIFE-SKILLS

Anno Scolastico 2008-09 PROMOZIONE DELLA SALUTE ATTRAVERSO L APPROCCIO LIFE-SKILLS Istituto Tecnico Nautico "Leone Acciaiuoli" Ortona Anno Scolastico 2008-09 CORSO DI FORMAZIONE PROMOZIONE DELLA SALUTE ATTRAVERSO L APPROCCIO LIFE-SKILLS Pag.1/11 1. Introduzione L acquisizione di conoscenze

Dettagli

IL CORPO IN MOVIMENTO

IL CORPO IN MOVIMENTO BENESSERE E STILI DI VITA Centro Congressi Hotel Giò - Perugia 11/01/2017 - IL CORPO IN MOVIMENTO COME BASE PER LO SVILUPPO ARMONICO DEL BAMBINO Il P.N.P.E.F.S. ( Piano Nazionale delle Politiche per l

Dettagli

Maria Teresa Giannelli Patrizia Giannino Alessandro Mingarelli

Maria Teresa Giannelli Patrizia Giannino Alessandro Mingarelli Maria Teresa Giannelli Patrizia Giannino Alessandro Mingarelli 24.11.2012 La ricerca è stata realizzata FINALITA Valutare l efficacia della Biodanza nel promuovere la salute OBIETTIVI Rilevare gli effetti

Dettagli

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 15/05/2014 Come sviluppare resilienza Locus of control interno

Dettagli

LA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO

LA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO LA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO LE 4 DIMENSIONI LE 4 DIMENSIONI L insegnante deve muoversi sempre su questi 4 piani: La relazione con l alunno La dimensione affettiva

Dettagli

IL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI

IL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI IL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI LE EMOZIONI IN GIOCO La relazione professionale LA RELAZIONE PROFESSIONALE Non vediamo le relazioni

Dettagli

Curiosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),

Dettagli

CONSAPEVOL-MENTE a.s

CONSAPEVOL-MENTE a.s Dr.ssa Elena Berno CONSAPEVOL-MENTE a.s. 2015-2016 INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORIENTARE «Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo

Dettagli

PAESAGGI di PREVENZIONE

PAESAGGI di PREVENZIONE Scuola e Salute: è tutto un programma PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Istituto Istruzione Superiore L. Einaudi Porto S. Elpidio 18 Novembre 2015 PAESAGGI di PREVENZIONE Promozione del benessere

Dettagli

SEMINARIO LA PROGETTAZIONE DELLA SICUREZZA AMPLIATA Perugia 8 maggio 2012

SEMINARIO LA PROGETTAZIONE DELLA SICUREZZA AMPLIATA Perugia 8 maggio 2012 SEMINARIO LA PROGETTAZIONE DELLA SICUREZZA AMPLIATA Perugia 8 maggio 2012 Teresa Villani, Ricercatore in Tecnologia dell Architettura teresa.villani@uniroma1.it E POSSIBILE PROGETTARE LA SICUREZZA PER

Dettagli

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri PREVEZIONE ALIMENTAZIONE Gallieno Marri L'OMS stima in circa 17 milioni il numero delle persone muoiono prematuramente ogni anno proprio a causa di una epidemia globale di malattie croniche e le previsioni

Dettagli

METODICHE DIDATTICHE

METODICHE DIDATTICHE Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Pediatria C.L. Triennale Infermieristica Pediatrica A.A.2007/2008 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE PSICOPEDAGOGICHE METODICHE

Dettagli

Documentazione SGQ SIRQ Moduli didattica rev. 0 del 10/09/2014 I.C. TORTONA B

Documentazione SGQ SIRQ Moduli didattica rev. 0 del 10/09/2014 I.C. TORTONA B Scuole in rete per la Qualità MO 344/DID ISTITUTO COMPRENSIVO TORTONA B Viale Kennedy, 14 15057 TORTONA (AL) Tel. 0131863159 Fax 0131866284 E-mail alic83500d@istruzione.it E-mail certificata alic83500d@pec.istruzione.it

Dettagli

Sorveglianza PASSI. Asl Roma D. Risultati dell indagine PASSI nella prevenzione del rischio cardiovascolare. Dr.ssa Rosanna Trivellini

Sorveglianza PASSI. Asl Roma D. Risultati dell indagine PASSI nella prevenzione del rischio cardiovascolare. Dr.ssa Rosanna Trivellini DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Sorveglianza PASSI Asl Roma D Risultati dell indagine PASSI 2009-2012 nella prevenzione del rischio cardiovascolare Dr.ssa Rosanna Trivellini Coordinatore Aziendale Sorveglianza

Dettagli

modo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti)

modo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) Assertività: modo di comunicare (comportamento) più adatto alla situazione sociale Obiettivi: 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) 2. Costruire buona immagine di sé privata

Dettagli

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO Essere una squadra è prima di tutto un modo di pensare 1. Lo scenario Nell attuale situazione caratterizzata da una crescente complessità e discontinuità

Dettagli

LE SKILLS. Fortunato Mior gruppo di lavoro regionale NOVEMBRE-DICEMBRE 2011

LE SKILLS. Fortunato Mior gruppo di lavoro regionale NOVEMBRE-DICEMBRE 2011 LE SKILLS Fortunato Mior gruppo di lavoro regionale NOVEMBRE-DICEMBRE 2011 INDICE 1 LA DEFINIZIONE DI SKILL 2 LA RELAZIONE TRA SKILL E COMPETENZA 3 LA VALUTAZIONE DELLE ABILITA SKILL : DALL INGLESE ALL

Dettagli

Proposte per Favolosamente Donna. maggio 2017

Proposte per Favolosamente Donna. maggio 2017 Proposte per Favolosamente Donna maggio 2017 19 maggio 2017 Piano delle azioni I azione: analisi di quanto avviene a livello regionale, per verificare quante regioni riconoscono la riabilitazione per il

Dettagli

Definizione di sanità pubblica

Definizione di sanità pubblica Definizione di sanità pubblica non semplice assenza di malattia ma stato di completo benessere fisico psichico e sociale (WHO, 1947) scienza rivolta a migliorare la salute della popolazione tramite sforzi

Dettagli

Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base

Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base ASL TO 4 Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere Promozione della salute e prevenzione basate su prove di efficacia e criteri

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SANITARIA E SISTEMI DI SORVEGLIANZA

PROGRAMMAZIONE SANITARIA E SISTEMI DI SORVEGLIANZA PROGRAMMAZIONE SANITARIA E SISTEMI DI SORVEGLIANZA Dott. Maurizio Castelli Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda USL della Valle d Aosta Aosta 26 ottobre 2016 Gli stili di vita non salutari determinano

Dettagli

La Buona Alimentazione. Dr. Silvana Camerino Progetto FED Palermo 2016

La Buona Alimentazione. Dr. Silvana Camerino Progetto FED Palermo 2016 La Buona Alimentazione Dr. Silvana Camerino Progetto FED Palermo 2016 Alimentazione e salute E condizione essenziale promuovere stili di vita salutari se vogliamo migliorare le condizioni di salute della

Dettagli

Profilo educativo. POF Triennale Allegato 5

Profilo educativo. POF Triennale Allegato 5 POF Triennale 2016-19 Allegato 5 Istituto Comprensivo Statale N. 6 Cosmè Tura Via Montefiorino, 32 - Ferrara - 0532.464544 0532461274; fax 0532463294 Codice Fiscale: 93053580382 http://scuole.comune.fe.it/

Dettagli

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Aspetti psicologici del dolore

Aspetti psicologici del dolore OSPEDALE SENZA DOLORE Aspetti psicologici del dolore di Marcello Giove Ivrea, 7.11.2011 IL DOLORE È. "un'esperienza sgradevole, sensoriale ed emotiva, associata a un danno dell'organismo: attuale o potenziale

Dettagli

IL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013)

IL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013) IL METODO CLINICO PSICOLOGIA CLINICA klinikos, kline letto Malattia Cura Vicinanza al pz. -Sofferenza del pz. -Scienza del curante L INCONTRO CON IL PAZIENTE DOMANDA Soggettività del Pz: bisogno/sofferenza

Dettagli

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Questo tempo Rischio o scivolamento - superficialità - paura - caduta della memoria - stanchezza

Dettagli

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO Luciana Milani RELAZIONE EDUCATIVA APPRENDIMENTO GESTIONE GRUPPO CLASSE SONO IN UNA INTER-AZIONE RECIPROCA E SONO INSCINDIBILI. EDUCARE AL SILENZIO Il silenzio diventa il contenitore

Dettagli

Verona Città della Salute e della Qualità della Vita. Facebook:

Verona Città della Salute e della Qualità della Vita. Facebook: Verona Città della Salute e della Qualità della Vita Facebook: www.facebook.com/qualitadellavitabenessereesaluteaverona Progetto Palestre Verona Palestre per la salute Tavolo Tecnico Il Progetto Palestre

Dettagli

GLI STILI DI VITA E L EDUCAZIONE SANITARIA Referente dell Azienda USL6 Dr.D.Becherini

GLI STILI DI VITA E L EDUCAZIONE SANITARIA Referente dell Azienda USL6 Dr.D.Becherini GLI STILI DI VITA E L EDUCAZIONE SANITARIA Referente dell Azienda USL6 Dr.D.Becherini Gruppo di Lavoro Stili di Vita Educazione Sanitaria METODOLOGIA USATA Riunioni 19 Aprile 4 Maggio 27 Maggio Mail IPOTESI

Dettagli

Il coping: definizione, sviluppo e intervento

Il coping: definizione, sviluppo e intervento Il coping: definizione, sviluppo e intervento ali ale a ca e itas. à Fiorilli Chiatante Geraci Grimaldi Capitello Pepe Pepe Il coping Il coping Definizione, sviluppo e intervento Caterina Fiorilli Maria

Dettagli

Accompagnare al cambiamento

Accompagnare al cambiamento Accompagnare al cambiamento percorso per Guadagnare salute Rendere facili le scelte salutari Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 E.Centis*, P.Beltrami*, G.P.Guelfi** (*) Azienda USL Bologna (**) Università

Dettagli

Le Buone Pratiche per Guadagnare salute

Le Buone Pratiche per Guadagnare salute Le Buone Pratiche per Guadagnare salute Dott.ssa Daniela Galeone ROMA, Auditorium Lungotevere Ripa 25 ottobre 2011 Un allarme mondiale: l impatto delle malattie croniche Le malattie croniche non trasmissibili

Dettagli

Rischio cardiovascolare

Rischio cardiovascolare Rischio cardiovascolare Sistema di Sorveglianza PASSI - Provincia Autonoma di Bolzano Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico

Dettagli

Sovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010

Sovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010 Sovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010 Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Qual è lo stato nutrizionale nella popolazione

Dettagli

I.T.I.L. da Vinci BORGOMANERO

I.T.I.L. da Vinci BORGOMANERO I.T.I.L. da Vinci BORGOMANERO (Classe 3A settore economico) Istituto Tecnico ad indirizzo Tecnologico ed Economico BORGOMANERO Tel: 0322.840811 fax 0322.840849 e.mail: itisleon@tin.it referente: Francesco

Dettagli

METACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO

METACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO 1) METACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO L'APPROCCIO METACOGNITIVO Lo studio delle funzioni del pensiero rende realmente capaci di organizzare, dirigere e controllare i processi mentali; adeguarli alle

Dettagli

LE EMOZIONI CHE CREANO SALUTE. Dott. Riccardo Cazzulo

LE EMOZIONI CHE CREANO SALUTE. Dott. Riccardo Cazzulo LE EMOZIONI CHE CREANO SALUTE Dott. Riccardo Cazzulo ROLANDO TORO CONTAGIATORE DI EMOZIONI POSITIVE Il 19 luglio 2011, l Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che La ricerca della felicità

Dettagli

Rischio cardiovascolare

Rischio cardiovascolare Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico e ictus cerebrale), che rappresentano la prima causa

Dettagli

Liceo G. Galilei Trento

Liceo G. Galilei Trento Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - Unità orarie settimanali 1^ biennio 2^ biennio 5^ anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 2 2 2 2 2 Indirizzo Ordinamentale

Dettagli

IL RAPPORTO DI COPPIA: UN PERCORSO DI CRESCITA ATTRAVERSO LA CONDIVISIONE

IL RAPPORTO DI COPPIA: UN PERCORSO DI CRESCITA ATTRAVERSO LA CONDIVISIONE Il rapporto di coppia si fonda su una dimensione di compre nsione reciproca e di interazione dinamica. E neccessario riuscire a raggiungere una conoscenza profonda dell altro, che spesso coincide con una

Dettagli

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE Il concetto di salute OMS 1946: "la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale 5

Dettagli

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

Situazione nutrizionale e abitudini alimentari

Situazione nutrizionale e abitudini alimentari Studio PASSI 6 AUSL Modena Situazione nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso

Dettagli

Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B. Prof.ssa Michela Lupia

Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B. Prof.ssa Michela Lupia Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B Prof.ssa Michela Lupia Accoglienza Inclusione Bisogni Educativi Speciali Educazione Linguistica Life Skills La storia

Dettagli

Rapporto empatico con l anziano. Prof.ssa Adriana Celesti

Rapporto empatico con l anziano. Prof.ssa Adriana Celesti Rapporto empatico con l anziano Prof.ssa Adriana Celesti Empatia La parola deriva dal greco EMPATEIA che veniva usata per indicare il rapporto emozionale di partecipazione che legava l autore/cantore con

Dettagli

EDUCAZIONE SANITARIA. il successo della promozione della salute

EDUCAZIONE SANITARIA. il successo della promozione della salute strumento per raggiungere strumento per raggiungere il successo della promozione della salute ha lo scopo di ha lo scopo di aiutare la popolazione ad acquisire la salute attraverso il proprio comportamento

Dettagli

IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE

IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE TABAGISMO Malattia da dipendenza di sostanze da abuso (DSM IV- 1994) Il fumo di tabacco è il principale fattore di rischio evitabile

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I

Dettagli

La salute come costruzione sociale

La salute come costruzione sociale La salute come costruzione sociale La salute è una realtà inventata, ovvero storicamente costruita e ridefinita nel corso del tempo da parte degli osservatori, tramite il loro stesso operare, rappresentare

Dettagli

La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune

La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune Pietro Boscolo Università di Padova Conegliano, 12 febbraio 2009 Due definizioni di motivazione 1. processo dinamico mediante cui caratteristiche

Dettagli

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo

Dettagli

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG Dott. Antonio Verginelli MMG Obiettivi generali: Imparare a conoscere e distinguere le tipologie dell attività fisica, Imparare a conoscere i reali benefici dell esercizio fisico a tutte le età, Imparare

Dettagli

Emanuela Bedeschi Responsabile Servizio Sanita' Pubblica Direzione Generale Sanita' e Politiche Sociali Regione Emilia-Romagna

Emanuela Bedeschi Responsabile Servizio Sanita' Pubblica Direzione Generale Sanita' e Politiche Sociali Regione Emilia-Romagna Le malattie croniche determinano la parte preponderante del carico di morti premature e di disabilità, incidendo pesantemente sulla qualità della vita dei nostri cittadini. Le persone in posizione di disagio

Dettagli

Percezione e comunicazione del rischio

Percezione e comunicazione del rischio Percezione e comunicazione del rischio Antonio Pio D Ingianna Daniela Livadiotti Scuola Nazionale di Medicina degli Stili di Vita Comportamenti di salute (Health Behaviors) Lo studio dei comportamenti

Dettagli

Stili di vita e ricadute sulla salute personale e comunitaria. Giovanna Vittori

Stili di vita e ricadute sulla salute personale e comunitaria. Giovanna Vittori Stili di vita e ricadute sulla salute personale e comunitaria. Giovanna Vittori SALUTE E E Benessere fisico Benessere mentale Benessere sociale Statuto OMS,1948 La salute vive e cresce nelle piccole cose

Dettagli

Istituto Superiore di Sanità Osservatorio Fumo, Alcol e Droga

Istituto Superiore di Sanità Osservatorio Fumo, Alcol e Droga CARATTERISTICHE DELL ATTIVITÀ SVOLTA DAL SERVIZIO DI TELEFONO VERDE CONTRO IL FUMO 800 554088 DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ: I DATI DELLE TELEFONATE DAL 2000 AL 2004 Alessandra Di Pucchio, Enrica Pizzi,

Dettagli

La palestra per la mente

La palestra per la mente La palestra per la mente Corso rivolto alla terza età Docenti: Dr.sse E. Pasquali, L. Cretella Associazione UmanaMente www.associazioneumanamente.org La palestra per la mente Corso rivolto alla terza età

Dettagli

Trattamento familiare psicoeducativo

Trattamento familiare psicoeducativo Trattamento familiare psicoeducativo Intervento psicologico che ha lo scopo di migliorare la qualità di vita del paziente e del suo nucleo familiare Fa attenzione al sistema di relazioni familiari ma tiene

Dettagli

the star Quality PA Diritto del bambino al gioco 3 lezione C. Pesce Metodi e didattiche delle attività Motorie e Sportive

the star Quality PA Diritto del bambino al gioco 3 lezione C. Pesce Metodi e didattiche delle attività Motorie e Sportive Dallo sviluppo del corpo in movimento alla formazione del cittadino: Un modello olistico a quattro pilastri Quality PA Diritto del bambino al gioco the star Abilità di Vita 3 lezione C. Pesce Metodi e

Dettagli

Scuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso. Piano dell Offerta Formativa. Progetto Curriculare

Scuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso. Piano dell Offerta Formativa. Progetto Curriculare Scuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso Piano dell Offerta Formativa Progetto Curriculare Docente Referente Maria Rita Nicoloso Anno Scolastico 2016/2017 1 PREMESSA Promuovere

Dettagli

Capitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1

Capitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1 Capitolo 15 La pubblicità e le pubbliche relazioni Capitolo 15 - slide 1 La pubblicità e le pubbliche relazioni Obiettivi di apprendimento Il ruolo della pubblicità nel mix promozionale Le principali decisioni

Dettagli

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

esercitazione ATTENZIONE! Queste NON sono le domande d esame, ma alcuni spunti che possono aiutare durante lo studio o il ripasso

esercitazione ATTENZIONE! Queste NON sono le domande d esame, ma alcuni spunti che possono aiutare durante lo studio o il ripasso esercitazione ATTENZIONE! Queste NON sono le domande d esame, ma alcuni spunti che possono aiutare durante lo studio o il ripasso Le origini più antiche della psicologia della salute, si possono far risalire...

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

Roberta Bortolucci. presenta l attività di workshop Al centro le persone: corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale

Roberta Bortolucci. presenta l attività di workshop Al centro le persone: corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale Roberta Bortolucci presenta l attività di workshop 2016 Al centro le persone: corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale 1 BASTA STRESS! EMPOWERMENT DARE IL MEGLIO DI SÉ Lo stress è la malattia

Dettagli

Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base

Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base ASL TO 4 Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere Promozione della salute e prevenzione basate su prove di efficacia e criteri

Dettagli

rischio cardiovascolare

rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare 30 ipertensione arteriosa 31 ipercolesterolemia 32 calcolo del rischio cardiovascolare 33 29 Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari rappresentano

Dettagli

lyondellbasell.com Gestione dell Ipertensione

lyondellbasell.com Gestione dell Ipertensione Gestione dell Ipertensione Gestione dell Ipertensione Ci sono sempre più evidenze che una buona salute del cuore e della circolazione vi aiuteranno ad invecchiare meglio. Un uomo è vecchio tanto quanto

Dettagli

Liceo Scientifico P.S. Mancini - Avellino

Liceo Scientifico P.S. Mancini - Avellino Liceo Scientifico P.S. Mancini - Avellino Scienze motorie e sportive Primo biennio 1. Risultati di, conoscenze ed abilità Nel corso del primo biennio lo studente deve: cogliere le implicazioni e i benefici

Dettagli

Dott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI

Dott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,

Dettagli

MARZO Scrittura Autocreativa e abilità di Counseling. Percorso evolutivo di crescita 60 ore

MARZO Scrittura Autocreativa e abilità di Counseling. Percorso evolutivo di crescita 60 ore MARZO 2017 Scrittura Autocreativa e abilità di Counseling Percorso evolutivo di crescita 60 ore 2 Di fronte a una società in continua trasformazione, con dei ritmi di cambiamento molto elevati occorrono

Dettagli

Presentazione del LifeSkills Training

Presentazione del LifeSkills Training Presentazione del LifeSkills Training LifeSkills Training (LST) Il LifeSkills Training (LST) è un programma di prevenzione di abuso di sostanze validato scientificamente e dimostratosi capace di ridurre

Dettagli

IL COUNSELLING PER LA PROMOZIONE DI STILI DI VITA SALUTARI MOTIVAZIONE E CAMBIAMENTO IL MODELLO TRANSTEORICO: STADI, STRATEGIE E INTERVENTO

IL COUNSELLING PER LA PROMOZIONE DI STILI DI VITA SALUTARI MOTIVAZIONE E CAMBIAMENTO IL MODELLO TRANSTEORICO: STADI, STRATEGIE E INTERVENTO ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA IL COUNSELLING PER LA PROMOZIONE DI STILI DI VITA SALUTARI Roma, 28-30 marzo 2011 MOTIVAZIONE E CAMBIAMENTO IL MODELLO TRANSTEORICO: STADI, STRATEGIE E INTERVENTO Prof. Marco

Dettagli

QUALE RUOLO DEI GENITORI PER L'ORIENTAMENTO SCOLASTICO DEI FIGLI. dott. Stefano Panella

QUALE RUOLO DEI GENITORI PER L'ORIENTAMENTO SCOLASTICO DEI FIGLI. dott. Stefano Panella QUALE RUOLO DEI GENITORI PER L'ORIENTAMENTO SCOLASTICO DEI FIGLI dott. Stefano Panella ORIENTAMENTO SCOLASTICO-PROFESSIONALE Orientamento è soprattutto far acquisire una competenza che permetterà di analizzare,

Dettagli

Quando voi potete misurare ed esprimere in numeri ciò di cui state parlando, allora, voi sapete effettivamente qualcosa

Quando voi potete misurare ed esprimere in numeri ciò di cui state parlando, allora, voi sapete effettivamente qualcosa La conoscenza Marco Quarato Referente dell ambito territoriale della provincia di Perugia Ambito: Educazione fisica e sportiva, alimentazione, benessere e sani stili di vita Ufficio Educazione Fisica e

Dettagli

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO 1 1. Titolo del progetto Belli Dentro e Belli Fuori Mangiando Sano e Corretto L uomo

Dettagli

Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio

Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Dott.ssa Amalia Vitagliano Dirigente Area SanitàPubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Regione Lazio, 23

Dettagli

QUALI BUONE PRASSI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE. PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE 9 giugno 2015 ASL Brescia UO Educazione alla Salute

QUALI BUONE PRASSI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE. PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE 9 giugno 2015 ASL Brescia UO Educazione alla Salute QUALI BUONE PRASSI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE 9 giugno 2015 ASL Brescia UO Educazione alla Salute LE SFIDE DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE IN EUROPA LA VITA MEDIA

Dettagli

Rischio cardiovascolare

Rischio cardiovascolare Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico

Dettagli

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta PSICOLOGIA CLINICA dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta CAREGIVER E CAREGIVER BURDEN IL CAREGIVER il caregiver può essere chiamato a rispondere a bisogni fisici, sociali, emotivi ed economici

Dettagli

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO TIPI INFORTUNIO MILD: terapia senza interruzione degli allenamenti; MODERATE: limita la partecipazione al programma di allenamento; MAJOR: richiede tempi lunghi,

Dettagli