Verso l ottimizzazione della differenziata
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- Albino Quaranta
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1 COMUN GENERAL DE FASCIA PROPOSTA PROGETTUALE Verso l ottimizzazione della differenziata BANDO PER LE INIZIATIVE E GLI INTERVENTI DI PROMOZIONE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DELL AMBIENTE a.2012 RIVOLTO ALLE COMUNITÀ DI VALLE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
2 PREMESSA La Val di Fassa, una delle principali valli dolomitiche, situata nel Trentino nord-orientale, attraversata dal torrente Avisio, è organizzata in sette comuni (Moena, Soraga, Vigo di Fassa, Pozza di Fassa, Mazzin, Campitello di Fassa e Canazei) e 18 frazioni. Le attività che si svolgono in Valle sono collegate principalmente al turismo. Numerose le strutture ricettivo-alberghiere presenti sul territorio, numerose anche le seconde abitazioni, destinate per lo più ad accogliere i turisti sia nel periodo invernale che estivo. È proprio nei periodi di maggior flusso turistico che si rende manifesta la problematica connessa a una non corretta raccolta differenziata, nonostante la Valle di Fassa possa vantare cittadini particolarmente sensibili ed attenti alla diversificazione dei rifiuti. Nel 2011 infatti la percentuale di raccolta differenziata è stato pari a 66,7% un punto percentuale in più rispetto all'anno precedente e tra i comuni il più virtuoso è risultato ancora Moena, con quasi il 72% di recupero. Si evince quindi un continuo impegno da parte della popolazione nella differenziazione che può contare sui seguenti sistemi di conferimento: - quello legato alle campane interrate, alcune accessibili solo con chiave elettronica, destinata all'utenza domestica; - quello dei sei centri di raccolta materiali, dove si vanno a conferire oggetti che non rientrano nella tipologia da destinare alle campane. Nonostante ciò, in tutti i paesi della Valle, è ancora presente l'abitudine di abbandonare la spazzatura in prossimità delle campane, fenomeno più visibile durante i periodi festivi (Natale, Pasqua, ferragosto ), che rende, almeno all apparenza, vano l impegno annuale dei cittadini. Numerosi i sacchetti lasciati vicino alle campane o nei cestini presenti lungo i sentieri. Per affrontare questa criticità, ormai presente su tutto il territorio, in parte dovuta alle notevoli dimensioni dei flussi turistici, il Comune General de Fascia richiede il sostegno economico sul fondo dello Sviluppo sostenibile al fine di rendere operativo il progetto Analisi e azioni volte all ottimizzazione della differenziata di seguito descritto, in modo da poter
3 migliorare le emergenze emerse dalla situazione attuale ed il conseguente degrado paesaggistico dei centri urbani nei periodi di maggior presenza. Partendo dal Piano provinciale di Smaltimento dei Rifiuti sezione rifiuti urbani - standardizzazione delle frazioni raccolte separatamente ed incentivazioni e tenendo presente i tempi stimati per la convergenza previsti entro il 31 dicembre 2014, a cui si dovrà adeguare anche la Valle di Fassa, si propone la seguente proposta progettuale che potrà essere attivata entro il 2014 per fornire tutti i dettagli sui nuovi adeguamenti della differenziata. ALLESTIMENTO DELLE ISOLE ECOLOGICHE OBIETTIVI migliorare la percentuale e la qualità delle raccolte differenziate; far crescere la responsabilità e il senso civico legati al differenziare i rifiuti in modo corretto; ottimizzare l impiego delle risorse strumentali ed economiche nell ottica di uno sviluppo sostenibile; ripensare alla raccolta in relazione al turismo collegato alle seconde case; implementare la comunicazione presso le isole ecologiche; fornire materiale informativo da distribuire ai proprietari seconde case, agenzie immobiliari, amministratori di residence o condomini 2.a. INDIVIDAZIONE E MAPPATURA Individuazione e mappatura, con la collaborazione delle diverse Amministrazioni comunali e dell Ente Gestore, delle aree in cui si sono registrati negli ultimi due anni ( )la maggior presenza di rifiuti abbandonati, all interno della mappatura verranno indicati i periodi e la loro relazione con festività, iniziative e/o eventi. 2.b. PREDISPOSIZIONE DI UN PIANO DI ALLESTIMENTO DELLE ISOLE ECOLOGICHE CON PANNELLI MULTILINGUA Ideazione, progettazione e realizzazione presso le isole ecologiche di pannelli informativi multilingua per il corretto conferimento dei rifiuti.
4 Verranno allestite con i pannelli quelle isole dalla cui analisi verrà riscontrato un maggior numero di rifiuti non correttamente conferito o lasciato fuori dagli appositi contenitori. (Si fa presente che la messa in opera dei pannelli sarà a carico della Comunità di Valle). PROGETTAZIONE: - n.3 sopralluoghi per presa visione delle isole ecologiche; - struttura ostensiva: ideazione, progettazione e realizzazione; - pannello: progettazione e realizzazione grafica; - ideazione testo sulla corretta raccolta; - traduzione testo in multilingue. FORNITURA DI: - una struttura ostensiva come sostegno del pannello in quelle isole ecologiche che dall analisi condotta necessitano di essere allestite; - un pannello per quelle isole ecologiche che dovranno essere allestite, stampato su dibond (resistente UV, aria, acqua e neve certificato), con un uniformità grafica accattivante, in modo che la lettura sia comune per ogni isola ecologica, in modo da facilitarne la lettura e la memorizzazione da parte dell utente: - inserimento di un BAR-CODE che rimandi al sito della Comunità e/o ente gestore dove si troveranno le corrette informazioni, più approfondite sulla raccolta differenziata; - un file (scheda minimo formato A4) fornito pronto per la stampa + n stampe, contenente i testi del pannello che verrà posizionato nelle isole ecologiche, impaginato in formato scheda da fornire alle agenzie immobiliari e ai proprietari di seconde case secondo l elenco fornito dalle APT contenente l indirizzario dei locatori. - Alcune piccole telecamere da inserire nei punti di maggior criticità. Il progetto qui presentato parte dall analisi delle criticità ambientali presenti sul territorio e dalla considerazione che i flussi turistici incidono notevolmente sulla produzione dei rifiuti, le presenze alberghiere e il numero
5 di turisti nelle seconde case ne sono un chiaro esempio. Il progetto inoltre risulta coerente con le politiche ambientali della Provincia autonoma di Trento, con quelle della Comunità di Valle, con quanto previsto dal Terzo aggiornamento del Piano Provinciale Smaltimento rifiuti (vd. cap. 1.2 scheda operativa relativa a progetti sulla gestione dei rifiuti in zone turistiche di montagna ) e con le principali emergenze emerse dal blog PASSO della Provincia Autonoma di Trento. CRONOPROGRAMMA La proposta progettuale prevede una tempistica che fa riferimento all adeguamento e convergenza della raccolta differenziata previsto entro il 2014 dalla Provincia autonoma di Trento anche per la Valle di Fassa. Pertanto il progetto potrà essere sviluppato entro l anno PREVENTIVO SPESA Il progetto di allestimento esposto prevede un impegno di spesa di ,00 euro IVA esclusa ,00 lordi.
Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:
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