Città di Ariccia. Tariffazione Puntuale

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1 Città di Ariccia Tariffazione Puntuale

2 Ariccia a Tariffa Puntuale Cos è la Tariffa Puntuale? Breve excursus storico 1997: d.lgs 22/1997 la TIA, Tariffa d Igiene Urbana, destinata a sostituire progressivamente la TARSU, la Tassa sui rifiuti solidi urbani. Come dice il nome, la tariffa, al contrario della tassa, ha come obiettivo di far pagare agli utenti esattamente per quanto usufruiscono del servizio (nel modo più preciso possibile), mettendo il vincolo della copertura totale del costo del servizio a carico della stessa Qualora i Comuni non fossero stati in grado o non avessero voluto misurare la produzione dei rifiuti di ogni singola utenza, avrebbero potuto applicare il metodo presuntivo che consiste nello stabilire la suddivisione fra gli utenti dei costi variabili attraverso l'applicazione degli indici del DPR 158/99, che sono dei Kd (coefficienti teorici di produzione rifiuti calcolati con delle indagini statistiche) diversi per ogni categoria di utenza da moltiplicare per superficie occupata. La realtà vuole che ancora alla fine del 2011 moltissimi Comuni non avessero fatto il passaggio da Tarsu a TIA, e che molto spesso la copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento non fosse integralmente a carico della Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani.

3 2011: (legge 22 dicembre 2011 n. 214), viene introdotta la Tares, acronimo che sta per "tassa rifiuti e servizi", un'imposta basata sulla superficie dell'immobile di riferimento, che ha come obiettivo la copertura economica per intero del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del Comune. L introduzione è obbligatoria per tutti i Comuni. Il riferimento normativo torna ad essere il DPR 158/99, con i suoi Kd. A meno che il Comune non sia attrezzato con un sistema di misurazione della reale produzione di rifiuti (indifferenziati) dei propri cittadini e aziende. Le successive evoluzioni (Service tax, Trise, TUC) mantengono questa impostazione, sottolineando anzi il riallineamento con il principio impostoci dall UE CHI INQUINA PAGA

4 Cos è la Tariffa puntuale? La tariffa puntuale è la modalità più equa di far pagare ai cittadini il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti: oltre ad una parte fissa, ogni utenza paga in base ai rifiuti indifferenziati realmente prodotti e conferiti all azienda che si occupa della raccolta. Perché passare alla Tariffa puntuale? A livello mondiale è ormai assodato che la tariffazione puntuale è la strategia più efficace per ottenere i migliori risultati e creare le migliori sinergie positive tra prevenzione e riciclaggio. A questo si aggiunge una maggiore equità contributiva che permette di far pagare in relazione all effettivo servizio erogato e non in base ai metri quadri o ai componenti della famiglia.

5 Tariffa puntuale: come funziona Il principio è semplice: pago per quanto rifiuto indifferenziato produco La conseguenza è: PIÙ E MEGLIO DIFFERENZIO, MENO PAGO

6 Come si calcola: Il gestore del servizio misura il rifiuto indifferenziato prodotto dall utenza La modalità più utilizzata in Europa è quella della misurazione volumetrica: si conteggiano e tariffano il numero di svuotamenti, in caso di utilizzo di bidoni o mastelli, il numero di conferimenti in caso di utilizzo di sacchetti. Tale modalità è più semplice da gestire permette ottimizzazioni del servizio che altre modalità non permettono. Non esistono in Italia esperienze di attivazione della tariffazione puntuale con misurazioni del peso del rifiuto prodotto o con l utilizzo di strutture centralizzate ad accesso controllato e riconoscimento dell utente (press container, isole interrate, cassonetti con calotta).

7 Sulla base dei dati raccolti si calcola la tariffa:

8 Quali sono i vantaggi della Tariffa puntuale? Tutti i soggetti coinvolti nel passaggio alla tariffazione puntuale godranno di vari vantaggi: Il Comune: Il fatto di poter applicare una tariffazione più equa, facendo in modo che ogni cittadino paghi realmente in proporzione al servizio richiesto ed utilizzato, è assolutamente in linea con la volontà dell amministrazione di distinguersi per virtuosità e correttezza L azienda gestore: L applicazione della tariffa puntuale garantisce di norma delle positive variazioni nelle abitudini dei cittadini. La tendenza ad esporre il meno possibile il contenitore (o il sacco) dei rifiuti indifferenziati, per risparmiare il costo di esposizioni dovute soltanto a sacchi e/o bidoni non pieni, può permettere di razionalizzare il percorso dei mezzi di raccolta, consentendo di ottimizzare i costi del servizio di raccolta.

9 Gli utenti: Per gli utenti i vantaggi sono legati ai seguenti elementi TRASPARENZA - il cittadino ha la sicurezza di pagare solo per il numero di conferimenti realmente operati oltre al numero di conferimenti già incluso nella parte fissa della tariffa. La possibilità di controllare in maniera facile ed immediata la quota variabile della tariffa è una garanzia sulla trasparenza dei processi messi in atto PREMIALITA - il cittadino vede premiati i propri sforzi per aumentare la differenziazione dei propri rifiuti e, conseguentemente, di ridurre la produzione di rifiuto indifferenziato. I comportamenti virtuosi hanno un riconoscimento monetario pressoché immediato. MAGGIORE LIBERTA DELLE SCELTE DI CONSUMO Nei contesti in cui è stata adottata la tariffazione puntuale (ad es. Trentino Alto Adige) la grande, media e piccola distribuzione hanno cominciato a mettere in commercio prodotti con minor presenza di imballaggi superflui (ad es. latte con vuoto a rendere e prodotti alla spina) per assecondare l interesse dei propri clienti a produrre meno rifiuti.

10 Esempi di applicazione della tariffazione puntuale: Il Consorzio Priula/Contarina (TV) % Raccolta differenziata Partenza della tariffazione puntuale

11 Partenza della tariffazione puntuale Produzione rifiuti

12 Produzione rifiuto residuo

13 Andamento della Tariffa PRIULA Rispetto all andamento medio in Italia

14 Comune di Ariccia: la produzione dei rifiuti 61% di RD Materiali Anno 2012 Anno 2012 kg/anno kg/ab.anno RU residuo ,2 Spazzamento 0 0,0 Ingombranti e altri RU non recuperati 0 0,0 Carta ,2 Cartone ,1 Umido ,6 Plastica e lattine ,4 Vetro ,3 Verde ,1 Acciaio ed Alluminio ,1 Multimateriale 0,0 Ingombranti a domicilio 0,0 Indumenti e accessori da abbigliamento 0,0 Legno ,3 RUP 0,0 Altre raccolte differenziate 0,0 RAEE CFC 0,0 RAEE non pericolosi , ,1 0,0 0,0 0,0 Toner 0,0 Totale RD ,5 Totale RD + RU ,8

15 Ariccia: Ecocentro Comunale Orari di apertura: Lun-sab 7.00/13.00 e 14.00/16.00 Dom 8.00/12.00 Materiali raccolti: Ingombranti: materassi, poltrone, mobili, divani, etc RAEE Inerti (in piccole quantità): calcinacci, mattoni, residui di attività edilizie Legno: ramaglie, tavolati, parti di mobili, cassette etc Metalli (ferrosi e non) Vetro in lastre Sfalci e potature Abiti usati Oltre alle tipologie raccolte con PaP Si propone l estensione dell orario a sei giorni a settimana (da lunedì a Sabato) con orario differenziato stagionalmente: Orario estivo : dalle 10 alle 13; dalle 16 alle 19 Orario invernale : dalle 10 alle 13; dalle 15 alle 18

16 Ariccia, Tariffazione puntuale Obiettivi e costi Come abbiamo visto con la tariffazione puntuale si aumenta la percentuale e qualità della raccolta differenziata Obiettivo: 70%

17 Ariccia, Tariffazione puntuale Modalità di esecuzione del servizio Le utenze domestiche (fino ad 8 utenze per numero civico) saranno dotate di sacchetti a perdere da 70 litri dotati di transponder per il conferimento del secco residuo;

18 Oltre le 8 utenze per numero civico si passerà a contenitori rigidi carrellati da 240 e 360 litri Le utenze NON DOMESTICHE saranno dotate di sacchetti o contenitori rigidi a seconda dell attività svolta e della categoria di riferimento

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