Funzione finanziaria, gestione dell impresa e mercato dei capitali

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1 Funzione finanziaria, gesione dell impresa e mercao dei capiali La funzione finanziaria e i mercai dei capiali Relazioni ra l impresa e i mercai dei capiali Tassi di ineresse ed efficienza dei mercai Il ruolo della funzione finanziaria nella gesione d impresa Analisi dei principali compii ed aivià svoli dalla funzione finanziaria Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 1

2 Evoluzione della funzione finanziaria nella gesione d impresa Soddisfacimeno del fabbisogno finanziario Reperimeno delle foni di finanziameno Gesione delle foni di finanziameno Gesione della esoreria Invesimeni finanziari Valuazione dei progei indusriali Impiego delle risorse finanziarie Una definizione di funzione finanziaria La funzione finanziaria è il luogo delle compeenze e conoscenze srumenali alla gesione dei rappori ra l impresa e i mercai dei capiali Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 2

3 Cosa fa il manager finanziario Supporo all invesimeno dei fondi in aivià reali Raccola di fondi Gesione dei fondi in eccedenza Reinvesimeno dei fondi Il mercao dei capiali come riferimeno essenziale Il mercao dei capiali consene il rasferimeno di fondi ra i soggei che hanno liquidià in eccesso (risparmiaori) e i soggei che hanno un esigenza di finanziameno (imprese) Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 3

4 Il significao del asso di ineresse Rendimeno al quale gli invesiori possono impiegare i propri fondi Coso al quale i soggei in defici possono reperire i capiali necessari Il asso di ineresse cosiuisce la soglia di rendimeno rispeo alla quale la aziende valuano la convenienza degli invesimeni in beni reali Prezzi dei ioli e assi di ineresse Prezzo di un aivià finanziaria al empo +1 P P P +1 = Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 4 r Prezzo di un aivià finanziaria al empo Tasso di ineresse del periodo da a +1 Esempio. Un impresa riceve in presio 100 al 31/12/2003. Al 31/12/204 resiuirà al finanziaore 110. Quale asso di ineresse annuo ha pagao? = 10%

5 Tasso di ineresse ed equilibrio sul mercao finanziario Domanda e offera di fondi OFFERTA DOMANDA r* Tasso d ineresse Come si formano i prezzi sui mercai finanziari? Debole Semi-fore Fore Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 5

6 Come si formano i prezzi sui mercai finanziari? Efficienza del mercao Arbiraggio Disequilibrio Equilibrio Il ruolo della funzione finanziaria nell impresa moderna 1. Supporo alle decisioni in diverse aree aziendali 2. Scele relaive alla sruura del capiale 3. Programmazione dei flussi finanziari 4. Gesione speculaiva Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 6

7 Il ruolo della funzione finanziaria (1): Supporo alle decisioni Meodi e ecniche per la valuazione di alernaive decisionali Valore Auale Neo (VAN) Misurazione del valore creao (o disruo) per gli azionisi Valore Auale Neo: principi Il empo ha un valore finanziario Se oggi posso invesire 1 euro ad un asso di ineresse maggiore di 0, domani avrò una somma maggiore di 1 euro 1 euro oggi vale più di 1 euro domani Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 7

8 Conceo di valore auale 1 Euro invesio nell anno al asso d ineresse annuale r = 10% genera 1,1 Euro all anno +1 Per avere 1 Euro all anno +1 è sufficiene avere 1/(1+0,10)=0,9091 Euro all anno Per avere 1 Euro all anno +n è sufficiene avere 1/(1+0,10) n Euro all anno VA ( X ) + n X + n = ( 1+ r) n Il valore auale di una serie di flussi di cassa VA F 1 F 2 F 3 = F1 F2 F3 Fn VA = n (1+ r) (1+ r) (1+ r) (1+ r) Il Valore Auale al momeno 0 si oiene aualizzando allo sesso momeno emporale 0 ui i flussi fuuri Il Valore Auale in 0 è la somma economicamene equivalene ai flussi di cassa fuuri Per un aore razionale è indifferene disporre del VA in 0 oppure dei flussi di cassa fuuri economicamene equivaleni Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 8

9 Il Valore Auale Neo: la formula VAN = I 0 + CF1 (1 + r) + CF 2 (1 + r) CF n (1 + r) n VAN = I 0 + n CF = 1 (1 + r ) VAN = n CF = 0 (1 + r) Valore Auale Neo e ricchezza dell azionisa Ogni progeo d invesimeno incide sulla ricchezza dell azionisa per due moivi l invesimeno richieso riduce le sue disponibilià monearie il valore auale dei flussi di cassa incremenali aumena la sua ricchezza il VAN esprime la variazione nella ricchezza dell azionisa generaa da un progeo Ricchezza dell azionisa senza progeo W = M + = + ( r) 1 1 CF Ricchezza dell azionisa con progeo W = ( M I ) CF + CF + = + 1 ( 1 r) ' Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 9

10 Valore auale neo e crieri di scela degli invesimeni Se il VAN rappresena l incremeno della ricchezza dell azionisa: un progeo di invesimeno deve essere acceao se il VAN è maggiore di 0 ra due progei alernaivi bisogna scegliere quello che presena il VAN maggiore Il ruolo della funzione finanziaria (2): la sruura del capiale Scele ra capiale proprio e capiale di credio azionisi e crediori (obbligazionisi) E possibile incremenare il valore dell impresa araverso le scele che riguardano la sruura del capiale? Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 10

11 Modigliani e Miller (1958): assunzioni La sruura del capiale (rapporo ra capiale proprio e capiale di credio) risula IRRILEVANTE per il valore dell impresa SE: i mercai sono conendibili assenza di cosi di ransazione assenza di impose assenza di asimmerie informaive inesisenza di rischi di fallimeno Modigliani e Miller (1958): violazioni I reddii delle imprese sono soggei a assazione Esisono asimmerie informaive ra imprese ed invesiori Esisono cosi di ransazione Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 11

12 Sruura del capiale ed effeo delle impose Vanaggio relaivo del debio Con credio d imposa 1 ( 1 )( 1 ) pe p c 1 p ( 1 ) Se gli amminisraori hanno l obieivo di ridurre le impose pagae dal sisema impresa-azionisi-finanziaori, il finanziameno araverso debio risula più conveniene ATTENZIONE! L aumeno del debio incremena il rischio di fallimeno dell impresa! pe Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 12

13 Il ruolo della funzione finanziaria (3): Conrollo e gesione dei flussi finanziari Analisi del fabbisogno finanziario Pianificazione finanziaria Gesione dei flussi di circolane Finanziameno degli invesimeni Il fabbisogno finanziario L impresa ha un fabbisogno di fondi che deriva da: esigenze di invesimeno normali operazione della gesione La pianificazione finanziaria deve analizzare e prevedere il fabbisogno finanziario al fine di reperire le necessarie foni di capiale Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 13

14 Il rendicono finanziario Il rendicono finanziario è un prospeo che raggruppa i flussi dei fondi che si sono manifesai (consunivo) o che si manifeseranno (prevenivo) in un deerminao periodo di empo Riguarda normalmene i segueni flussi di fondi: risorse finanziarie oali capiale circolane neo liquidià Uno schema di rendicono finanziario della liquidià IMPIEGHI DI MEZZI FINANZIARI Pagameni di dividendi Rimborso debii finanziari Oneri finanziari Invesimeni Incremeno CCN commerciale Pagameno TFR Flusso assorbio dalla gesione correne DECREMENTO LIQUIDITA FONTI DI MEZZI FINANZIARI Aumeno mezzi propri Nuovi debii finanziari Disinvesimeni Decremeno CCN commerciale Flusso generao dalla gesione correne INCREMENTO LIQUIDITA Area Gesione finanziaria Area Invesimeni Area Gesione correne Andrea Zanoni, Facolà di Ingegneria, Universià di Bologna Lezione del 9/3/2004pag. 14

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