Rifiuto Con A etto. Ti dispiace buttarli via?

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1 Rifiuto Con A etto Ti dispiace buttarli via?

2 Rifiuto Con Affetto Rifiuto Con Affetto è il progetto che rimette in circolazione quegli oggetti che ci dispiace buttare via perché sono ancora utilizzabili. Spesso gettiamo nella spazzatura oggetti ancora in buono stato, destinandoli alla distruzione, a causa della mancanza di spazio, della tendenza allo spreco e delle mode che passano troppo velocemente. Tali oggetti, inutili per noi, potrebbero però essere utili per qualcun altro. Se li rifiutiamo con affetto possono avere una seconda vita nelle mani di coloro che vogliono riaffezionarsi. Il progetto agisce attraverso i cassonetti RCA, dotati di mensole e ante scorrevoli trasparenti. In questo modo chiunque può posizionare al loro interno gli oggetti rifiutati con affetto e/o decidere se riaffezionarsi a qualcosa. RCA promuove il libero scambio accessibile a tutti ed è la modalità più semplice per incentivare il riuso degli oggetti che ci dispiace buttare via. RCA è un ulteriore categoria di differenziazione: come utilizziamo il cassonetto RSU per raccogliere i Rifiuti Solidi Urbani, usiamo RCA per gli oggetti Rifiutati Con Affetto. Rifiutare con affetto e riaffezionarsi sono buone pratiche, abitudini necessarie in quelle comunità che intendono creare un modello di società più sostenibile, in cui il rifiuto diventa risorsa. Dal 2007 il progetto è stato realizzato a: Venezia, Mestre, Rovereto e Matelica. Publink s.n.c., Via Ottoni , Matelica (MC) info@rifiutoconaffetto.it

3 Rifiuto Con Affetto nelle scuole OBIETTIVI didattici 1) Sostenibilità ambientale: Introdurre una buona pratica, una abitudine necessaria alla strutturazione di un modello di società più sostenibile. Creare un importante momento educativo e di riflessione per accrescere nei bambini/ragazzi la consapevolezza del problema dei rifiuti e delle sue possibili soluzioni. Stimolare la riflessione sul concetto di utilità e inutilità di un oggetto. Promuovere l importanza del riuso e del concetto di rifiuto come risorsa, sensibilizzando indirettamente anche le famiglie degli studenti. Introdurre nel contesto scolastico una nuova e utile categoria di differenziazione che permette di rimettere in circolazione beni ancora utili, evitando il consumo di materie prime per la produzione di un oggetto nuovo. Giocattoli, libri e vestiti hanno, infatti, delle specifiche età di utenza e in poco tempo diventano inutilizzabili. Una volta raccolti nel cassonetto RCA possono invece tornare ad essere utili per qualcun altro. 2) Relazioni sociali: Fare del cassonetto RCA un punto di scambio, aggregazione, conoscenza e incontro. Accrescere nei bambini/studenti la consapevolezza nei confronti del proprio rapporto con gli oggetti. Innescare nuove relazioni all interno della comunità, attraverso le storie degli oggetti che riacquistano utilità e significato nelle mani di qualcun altro, favorendo la condivisione di esperienze. Attivare un senso di comune responsabilità e rispetto verso il cassonetto RCA, in quanto oggetto appartenente all intera cittadinanza. Promuovere non il baratto, ma la riaffezione, permettendo a chiunque di appropriarsi liberamente degli oggetti depositati nel cassonetto RCA. Publink s.n.c., Via Ottoni , Matelica (MC) info@rifiutoconaffetto.it

4 MODALITA di attivazione del progetto La realizzazione di Rifiuto Con Affetto nelle scuole può avvenire in due modi: 1) Rifiuto Con Affetto Progetto Nella scuola viene posizionato il cassonetto RCA, accompagnato da una specifica comunicazione che spiega a studenti, famiglie e corpo docenti, il funzionamento del progetto. Gli insegnanti che lo desiderano avranno la possibilità di approfondire, con metodologie personali, alcune delle numerose tematiche connesse ad RCA, tra le quali: l importanza della differenziazione, il concetto di rifiuto, il rifiuto come risorsa attraverso la pratica del riuso, lo spreco, le conseguenze della tendenza all usa e getta. 2) Rifiuto Con Affetto Laboratori In aggiunta è possibile attivare dei laboratori di approfondimento sulle tematiche inerenti al progetto. Il bambino/ragazzo viene così direttamente coinvolto in una esperienza pratica a scopo educativo. L attività è pensata per la fascia d età coinvolta. _Laboratorio Rifiuto in Corto DESCRIZIONE: agli studenti viene proposto di scrivere e realizzare un cortometraggio che esplora la riaffezione come pratica di riuso partendo da una riflessione sul rapporto con gli oggetti e con il gesto del rifiuto. DESTINATARI: scuole secondarie di primo e secondo grado. DURATA: da concordare (minimo 6 ore). _Laboratorio Oggetti Parlanti DESCRIZIONE: se un oggetto potesse parlare, che cosa ci racconterebbe dopo essere stato rifiutato con affetto? E una volta che qualcuno si riaffeziona, come continua la sua storia nella sua nuova casa? Gli oggetti prendono vita nelle mani dei bambini che sperimentano la riaffezione come alternativa al rifiuto attraverso rappresentazioni, giochi e racconti. DESTINATARI: scuole primarie (classi IVV), scuole secondarie di primo grado. DURATA: da concordare (minimo 4 ore). _Laboratorio Rolimpiadi (Recupero, Riduzione, Riciclo, Riuso, Riaffezione) DESCRIZIONE: i bambini, divisi in squadre, vengono coinvolti in una miniolimpiade le cui specialità si ispirano alle pratiche del recupero, riduzione, riciclo, riuso e riaffezione. Attraverso il gioco motorio i bambini riflettono sul problema dei rifiuti e sulle possibili soluzioni. Il laboratorio è direttamente ispirato alla Politica delle 4R introdotta dal Decreto Ronchi (05/02/1997) per la tutela dell ambiente. DESTINATARI: scuole d infanzia, scuole primarie (classi IIIIII). DURATA: da concordare (minimo 4 ore). Publink s.n.c., Via Ottoni , Matelica (MC) info@rifiutoconaffetto.it

5 METODOLOGIA Il metodo utilizzato è di tipo esperienziale, si basa cioè su una serie di attività ludicoeducative, che portano il bambino/ragazzo a riflettere sul concetto del rifiuto. Le attività proposte sulla rilettura del gesto quotidiano del buttar via diventano occasione di confronto e momento di sperimentazione di buone pratiche per un futuro più sostenibile. Attraverso esperienze di racconto e di messa in scena, i ragazzi analizzano il loro legame con gli oggetti, rivalutando criticamente il momento in cui desiderano rifiutarli. Ciò gli permette di riflettere su un gesto che sono soliti fare quotidianamente senza valutarne le conseguenze. CONTATTI Rifiuto Con Affetto è un progetto di Publink (Roberta Bruzzechesse, Maddalena Vantaggi e Maria Zanchi). Per maggiori informazioni sul progetto visitare il sito Publink ritiene che la realizzazione di Rifiuto Con Affetto nella scuola debba avvenire in base alle caratteristiche specifiche del contesto nel quale si inserisce. Pertanto si riserva di concordare insieme ai committenti i dettagli relativi a durata, operatori coinvolti e costi. Pe informazioni e preventivi vi invitiamo a contattarci all indirizzo: info@rifiutoconaffetto.it. RASSEGNA STAMPA 2009 // Gioia, 2 Maggio, pag. 120 _ Il Sole 24 ORE Sviluppo sostenibile, 31 Marzo, pag. 7 _ Il Salvagente, 12 marzo, pag. 39 _ Topolino, 20 Gennaio // HiTech Ambiente, Numero 6, LuglioAgosto, pag. 38 _ Flash Art, Speciale Veneto, GiugnoLuglio, pag. 94 _ Exibart. manifesta, GiugnoLuglio, pag. 3 _ Casa Naturale, LuglioAgosto, pag. 110 _ Casa Facile, Agosto, pag. 124 _ La Gazzetta dello Sport, Luglio, pag. 36 _ Vida Simples, (Brasile), Marzo _ Gente, Febbraio, pag // Glamour, Novembre 2007, pag. 198 _ Repubblica, D Lab, pag. 32 _ Casaviva, Ottobre 2007 pag. 70 _ Gazzettino di Venezia Pubblicazioni: Nostra Eccellenza. L Italia che reagisce. Sindaci, imprenditori insegnanti, preti, vigili urbani, medici. Cittadini, di Massimo Cirri e Filippo Solibello (Edizioni Chiarelettere, 2008) Publink s.n.c., Via Ottoni , Matelica (MC) info@rifiutoconaffetto.it

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