Per transazione si intende qualsiasi comportamento di un soggetto che produce una reazione o una risposta in uno o più soggetti.
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2 Per transazione si intende qualsiasi comportamento di un soggetto che produce una reazione o una risposta in uno o più soggetti. (Evento Risposta).
3 La teoria dell Analisi transazionale è stata elaborata da Berne nei primi anni 60, attraverso una rielaborazione ed una semplificazione delle teorie freudiane, ed è applicabile ad ogni forma di relazione e vita sociale..
4 Ognuno è OK (Comportamenti di Base) Ognuno ha la capacità di pensare Ognuno decide il proprio destino Le proprie scelte si possono cambiare
5 Gli Stati dell io sono modalità di organizzazione dell'esperienza (sensazioni, pensieri, comportamenti), elaborati dalla mente umane e riassumibili nelle seguenti figure:.
6 . GENITORE Comportamenti basati sui modelli genitoriali ed esperienze passate d infanzia riferite, in particolare, ai comportamenti dei nostri genitori (in quanto sono i primi modelli con cui siamo entrati in contatto). Non è ancorato alla realtà perché non utilizza lo schema del qui ed ora
7 . ADULTO Comportamento focalizzato sul qui ed ora e sul problem solving (è orientato al compito svolto ed alla realtà). Instaura relazione valide. In Azienda dovremmo essere in questo stato dell'lo per la maggior parte del tempo (L obiettivo aziendale dovrebbe essere sempre la relazione Adulo Adulto).
8 . BAMBINO Comportamento focalizzato su dinamiche tipiche della nostra infanzia, in quanto, allora, si erano dimostrate efficaci. Si basa su dinamiche ancorate al passato, pertanto, non collegate al qui ed ora.
9 II genitore normativo positivo (GN+) è uno stato dell io che tende ad essere presente in ogni relazione, in quanto rappresenta la parte dell io che. prevede la regolamentazione dei rapporti. Dal punto di vista delle relazioni tende a rispondere ai bisogni di disciplina, con equità. Il genitore normativo negativo (GN ) è la parte dell io dispotica, immotivata e punitiva. Imposta le relazioni, imponendo ordini arbitrari (es. il padre Padrone).
10 Il genitore affettivo positivo (GA+) è la parte dell io che risponde ai bisogni affettivi, quando necessari. Figura relazionale che pur essendo protettiva. e rassicurante, non appare invadente. Il genitore affettivo negativo (GA ) esprime un affetto opprimente e soffocante e richiede nella controparte affetto, dedizione e sottomissione (profilo bambino libero negativo). Figura relazionale invadente che non riconosce i limiti dell'atra persona (ad esempio l'angelo custode in azienda).
11 Nello stato del bambino adattato positivo (BA+) si tende a compiacere il proprio interlocutore. La figura relazionale si adatta ai limiti imposti, perché. ritenuti necessari alla convivenza. Quando siamo in bambino adattato negativo(ba ) si accetta incondizionatamente ciò che viene dall Autorità. L ubbidienza assoluta e l atteggiamento succube esclude l orientamento al problem solving. La figura relazionale fa di tutto per compiacere l interlocutore, anche a proprio svantaggio.
12 II bambino libero positivo (BL+) è l'aspetto gioioso della vita il fare qualcosa perché si ha voglia di farla. E una figura relazionale che si sottrae all Autorità, e non tiene conto delle conseguenze delle proprie azioni.. Nello stato del bambino libero negativo(bl ) è uno stato dell io che porta a fare ciò che è vietato per affermare la propria libertà ed individualità. La figura relazionale adotta un comportamento di tipo oppositivo su qualsiasi proposta o richiesta viene fatta.
13 Adulto Adulto. Positive Genitore Normativo Bambino Adattato Genitore Affettivo Bambino Libero Adulto Genitore Adulto Bambino
14 Negative Genitore Normativo Bambino Libero (Frustrazione, Oppressione). Genitore Affettivo Bambino Adattato (Emozione Parassita, B paga affetto di G con dipendenza) Bambino Bambino (Relazione conflittuale e non complementare limitata nel tempo) Genitore Genitore (Relazione conflittuale e non complementare limitata nel tempo)
15 Tu sei OK Posizione Depressiva Posizione Sana Io non sono OK Io sono OK Posizione di inutilità Posizione paranoide Tu non sei OK
16 Nella posizione sana (io sono ok tu sei ok) noi riconosciamo che la persona va bene così com'è, ciò non esclude che possa avere dei comportamenti stupidi (non ok), ma sono solo i comportamenti e non la persona ad essere valutati. Nella posizione paranoide (io sono ok tu non sei ok), la persona avrà un atteggiamento valutativo nei confronti delle altre persone, e da messia o salvatore. (es. Se non ci penso io qui nessuno fa nulla! Tutto dipende da me!). Nella Posizione depressiva (tu sei ok io non sono ok) invece si ha la percezione di non essere all'altezza del compito, si richiede costantemente aiuto. Atteggiamento vittimistico tipico del bambino adattato. Nella Posizione di inutilità (io non sono ok tu non sei ok), il problema è visto come non risolvibile. La sensazione che rimane alle persone che sono state in contatto con persone nella posizione d'inutilità è quella di non essere stati in grado di aiutarli. Emozione Parassita (non c è soluzione, manca la volontà di aiutare ed essere aiutati).
17 Posizioni a più soggetti Io sono OK; tu sei OK; loro sono OK: (posizione aperta, socievole, democratica) Io sono OK; tu sei OK; loro NON sono OK: + + (posizione snobistica, demagogica). Io sono OK; tu NON sei OK; loro sono OK: + + (posizione dello scontento, polemica) Io sono OK; tu NON sei OK; loro NON sono OK: + (posizione solitaria, arrogante) Io NON sono OK; tu sei OK; loro sono OK: + + (posizione masochistica, depressiva) Io NON sono OK; tu sei OK; loro NON sono OK: + (posizione subordinata) Io NON sono OK; tu NON sei OK; loro sono OK: +(posizione dell'invidia servile) Io NON sono OK; tu NON sei OK; loro NON sono OK: (posizione pessimistica, cinica)
18 ADULTO : QUI ED ORA FRASE TIPICA : NON E' FATTO BENE GENITORE : NORME FRASE TIPICA : HAI SBAGLIATO BAMBINO EMOZIONI FRASE TIPICA : NON MI PIACE
19 ADULTO : Pensiero logico, razionalità, analisi problemi, presa decisione, negoziazione, confronto esperienze, afferra la realtà «seleziona secondo criteri, elabora dati. GENITORE NORMATIVO: Principi, norme, giudizi, divieti, modelli. GENITORE AFFETTIVO: Permessi, protezioni, riconoscimenti. BAMBINO ADATTATO: Adattamento, timidezza, dipendenza, controdipendenza. BAMBINO LIBERO : Creatività, impulsi, desideri, bisogni.
20 GENITORE NORMATIVO POSITIVO: Direttive genitoriali che mirano a proteggere gli altri e a promuovere il loro benessere. GENITORE NORMATIVO NEGATIVO: Comportamenti genitoriali che comportano una sminuizione dell' altro. GENITORE AFFETTIVO POSITIVO: Prendersi cura degli altri da una posizione di rispetto per le persone aiutate. GENITORE AFFETTIVO NEGATIVO: Aiutare gli altri da una posizione di superiorità che svaluta la persona aiutata. BAMBINO ADATTATO POSITIVO: Persona ben integrata, educata e ben vista nei diversi ambienti. BAMBINO ADATTATO NEGATIVO: Persona sottomessa e pedante, ribelle, aggressivo, controdipendente. BAMBINO LIBERO POSITIVO: Persona spontanea che gioisce della vita, ed esprime liberamente i propri sentimenti. BAMBINO LIBERO NEGATIVO: Persona al di fuori degli schemi, che soddisfa i suoi impulsi.
21 Diagnosi comportamentale attraverso i modi di fare, i tipi di messaggi che una persona invia. Diagnosi sociale attraverso il proprio stato dell'io, che sarà complementare a quello dell'altra persona. Diagnosi storica attraverso la storia biografica della persona (è un metodo di interesse clinico e non aziendale). Diagnosi fenomenologica: riferita al fatto che a volte si può "ripetere" l'esperienza di alcune vissuti personali (è un metodo di interesse clinico e non aziendale).
22 E un grafico elaborato esaminando le risposte fornite dall'osservazione del comportamento. L'egogramma ha in ordinata i punteggi riferiti alle risposte o ai comportamenti e in ascissa gli stati dell'io. fornisce una descrizione degli stati dominanti. Il risultato, non fornisce un giudizio sull'individuo, ma solo la forma probabile che prenderanno le sue transazioni con gli altri individui GN+ GN- GA+ GA- A BA+ BA- BL+ BL- GN+ GN- GA+ GA- A BA+ BA- BL+ BL-
23 Le transazioni consistono in uno scambio di stimoli che in AT vengono denominati Carezze (strokes) o Riconoscimenti. L'AT considera le carezze e le modalità del loro scambio come strumento di diagnosi e di terapia. La carezza è un'unità di riconoscimento es. (A "fa proprio caldo oggi in questo autobus" B: " Si fa veramente caldo oggi")
24 Incondizionate (si riferisce ad atteggiamenti e modi di essere di una persona) Positive (es. sei il più bravo non importa quello che fai). Negative (es. non sei capace di combinare nulla di buono nella vita) Condizionate (si riferisce a ciò che una persona fa e ad un comportamento specifico.) Positive (es: mi piace molto il lavoro che hai fatto) Negative (es. dovresti rivedere l'ultimo articolo che hai scritto ha periodi troppo lunghi!). Le carezze dovrebbero essere riferite ad azioni o atteggiamenti e mai alle reali caratteristiche della persona.
25 Dare Prendere Chiedere Rifiutarsi di dare
26 Durante lo sviluppo della personalità, l'individuo può imparare alcune regole non verbali che costituiscono la base della cosiddetta Stroke Economy: non chiedere le carezze che desideri non dare le carezze che desideri dare non rifiutare le carezze che non desideri non dare carezze a te stesso La Stroke Economy può essere insegnata dai genitori o dalle altre figure di riferimento. In seguito possono verificarsi negli individui difficoltà a derogare da queste regole. La scelta di non consentirsi deroghe dalla Stroke Economy allontana l'individuo dalla spontaneità, un elemento importante della autonomia. Si generano nell'individuo svalutazioni ed emozioni parassite.
27 Erogazione e commento Test Egogramma
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