Galleria Borghese. Rendiconto Economico Integrato Con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group

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1 Galleria Borghese Rendiconto Economico Integrato Con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group 1

2 Galleria Borghese Rendiconto economico integrato della Galleria Borghese 1. Premessa al REI Il Rendiconto Economico Integrato è un prospetto che presenta i ricavi e i costi di pertinenza di un museo includendo anche le risorse a disposizione dell'istituto e i costi di pertinenza sostenuti da altri soggetti (es. Direzioni Generali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo). Il documento qui presentato rientra nella fase pilota del progetto Civicum-MiBACT, con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group per definire il modello da adottare. In particolare, il ruolo di The Boston Consulting Group è stato limitato a un'analisi dei dati forniti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ai fini della definizione del modello, senza effettuare verifiche, audit o due diligence sugli stessi. Inoltre The Boston Consulting Group non ha fornito per questo progetto servizi di natura legale, contabile, regolamentare e fiscale, essendo tali attività espressamente escluse dal novero dei servizi offerti da parte di The Boston Consulting Group. Lo schema presentato non ha valore contabile. L'obiettivo di questa sperimentazione è predisporre un modello standard che possa essere adottato da tutti i musei e che presenti tutti e i ricavi e i costi connessi alla gestione di un museo, indipendentemente dalla tipologia di istituto (Musei dotati di autonomia speciale e musei assegnati ai Poli museali regionali). Ai sensi del DM del art. 3 comma 2: "Con riferimento ai musei dotati di autonomia speciale, il bilancio è redatto secondo le disposizioni sul funzionamento amministrativo-contabile e la disciplina del servizio di cassa di cui al DPR n. 240 e, ad integrazione, del DPR n. 97." Il bilancio preventivo approvato dal museo autonomo è la base per la predisposizione del Rendiconto Economico Integrato. Le voci che non transitano dal bilancio dell'istituto, quali il costo del personale che è sostenuto direttamente dal Ministero, sono indicati separatamente. 2

3 Galleria Borghese Note al REI Il 2016 è il primo anno completo di attività dei musei post-riforma del Ministero. Per questo motivo, situazioni pregresse possono avere un impatto sulle previsioni definitive 2016 (a titolo esemplificativo, l'accreditamento agli istituti di introiti derivanti dalla vendita di biglietti nell'anno precedente). Tra i criteri alla base della predisposizione di un bilancio di previsione rientrano quelli di attendibilità e prudenza. Le previsioni definitive 2016, includono informazioni avute nel corso dell'anno che si sono tradotte in variazioni di bilancio. Le previsioni iniziali 2017 possono risultare, pertanto, conservative. Il costo del personale è sostenuto direttamente dal Ministero. Per permettere di avere una visione complessiva e poter svolgere confronti anche a livello internazionale, una voce figurativa di pari importo denominata "Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale" è segnalata anche tra i ricavi. 3

4 Galleria Borghese 2. REI Galleria Borghese Rendiconto economico integrato - Galleria Borghese Preventivo definitivo 2016 Preventivo 2017 Ricavi Ricavi da bilancio del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Canoni concessori (es. diritti riproduzione, concessione spazi) Contributi da privati (erogazioni liberali e sponsorizzazioni) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Trasferimenti da altri enti pubblici Altri ricavi Totale ricavi da bilancio del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi da bilancio del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Costi amministrativi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Fondo riserva Manutenzioni straordinarie - - Allestimenti museali e manutenzione immobili Restauri Acquisto beni di valore culturale (es. opere, libri...) e digitalizzazione - - Acquisto impianti, arredi, hardware Altri costi - - Totale costi da bilancio del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) - ( ) Utilizzo avanzo di amministrazione

5 Galleria Borghese 3. Analisi REI Figura 1: Ricavi Galleria Borghese Nota: Le entrate proprie comprendono gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti, dai servizi aggiuntivi e dai canoni di concessione. I trasferimenti pubblici comprendono i trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT, le spese sostenute dalle Direzioni Generali i cui costi necessari all'attività del museo e i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche. I contributi da privati includono erogazioni liberali e sponsorizzazioni. Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni definitive 2016 e previsioni iniziali 2017, analisi ed elaborazioni BCG Figura 2: Costi Galleria Borghese Nota: I trasferimenti allo Stato comprendono la quota parte degli introiti dei biglietti destinata al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale. I costi per attività istituzionale includono i costi per didattica, catalogazione, promozione, organizzazione mostre ed eventi, allestimenti, restauri... I costi di struttura includono: manutenzioni, utenze, acquisto beni di consumo, personale... Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni definitive 2016 e previsioni iniziali 2017, analisi ed elaborazioni BCG 5

6 Pinacoteca di Brera Rendiconto Economico Integrato Con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group 6

7 Pinacoteca di Brera Rendiconto economico integrato della Pinacoteca di Brera 1. Premessa al REI Il Rendiconto Economico Integrato è un prospetto che presenta i ricavi e i costi di pertinenza di un museo includendo anche le risorse a disposizione dell'istituto e i costi di pertinenza sostenuti da altri soggetti (es. Direzioni Generali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo). Il documento qui presentato rientra nella fase pilota del progetto Civicum-MiBACT, con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group per definire il modello da adottare. In particolare, il ruolo di The Boston Consulting Group è stato limitato a un'analisi dei dati forniti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ai fini della definizione del modello, senza effettuare verifiche, audit o due diligence sugli stessi. Inoltre The Boston Consulting Group non ha fornito per questo progetto servizi di natura legale, contabile, regolamentare e fiscale, essendo tali attività espressamente escluse dal novero dei servizi offerti da parte di The Boston Consulting Group. Lo schema presentato non ha valore contabile. L'obiettivo di questa sperimentazione è predisporre un modello standard che possa essere adottato da tutti i musei e che presenti tutti e i ricavi e i costi connessi alla gestione di un museo, indipendentemente dalla tipologia di istituto (Musei dotati di autonomia speciale e musei assegnati ai Poli museali regionali). Ai sensi del DM del art. 3 comma 2: "Con riferimento ai musei dotati di autonomia speciale, il bilancio è redatto secondo le disposizioni sul funzionamento amministrativo-contabile e la disciplina del servizio di cassa di cui al DPR n. 240 e, ad integrazione, del DPR n. 97." Il bilancio preventivo approvato dal museo autonomo è la base per la predisposizione del Rendiconto Economico Integrato. Le voci che non transitano dal bilancio dell'istituto, quali il costo del personale che è sostenuto direttamente dal Ministero, sono indicati separatamente. 7

8 Pinacoteca di Brera Note al REI Il 2016 è il primo anno completo di attività dei musei post-riforma del Ministero. Per questo motivo, situazioni pregresse possono avere un impatto sulle previsioni definitive 2016 (a titolo esemplificativo, l'accreditamento agli istituti di introiti derivanti dalla vendita di biglietti nell'anno precedente). Tra i criteri alla base della predisposizione di un bilancio di previsione rientrano quelli di attendibilità e prudenza. Le previsioni definitive 2016, includono informazioni avute nel corso dell'anno che si sono tradotte in variazioni di bilancio. Le previsioni iniziali 2017 possono risultare, pertanto, conservative. Il costo del personale è sostenuto direttamente dal Ministero. Per permettere di avere una visione complessiva e poter svolgere confronti anche a livello internazionale, una voce figurativa di pari importo denominata "Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale" è segnalata anche tra i ricavi. Rispetto al bilancio della Pinacoteca di Brera, per avere una visione completa della provenienza delle risorse in entrata, la quota parte degli introiti da biglietteria del primo trimestre 2016 e un semestre di canone pagato dal concessionario di biglietteria e servizi aggiuntivi che non sono stati incassati direttamente dal museo ma riaccreditati allo stesso dalle Direzioni Generali del Ministero, sono stati sottratti alla voce "Trasferimenti dalle Direzioni Generali del Ministero" e imputati rispettivamente come "Ricavi da biglietteria" e "Ricavi da servizi aggiuntivi". 8

9 Pinacoteca di Brera 2. REI Pinacoteca di Brera Rendiconto economico integrato - Pinacoteca di Brera Preventivo definitivo 2016 Preventivo 2017 Ricavi Ricavi da bilancio del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Canoni concessori (es. diritti riproduzione, concessione spazi) Contributi da privati (erogazioni liberali e sponsorizzazioni) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Trasferimenti da altri enti pubblici - - Altri ricavi 22 - Totale ricavi da bilancio del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse della DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi da bilancio del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Costi amministrativi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Fondo riserva Manutenzioni straordinarie Allestimenti museali e manutenzione immobili Restauri Acquisto beni di valore culturale (es. opere, libri...) e digitalizzazione Acquisto impianti, arredi, hardware Altri costi Totale costi da bilancio del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) - - Utilizzo avanzo di amministrazione 9

10 Pinacoteca di Brera 3. Analisi REI Figura 1: Ricavi Pinacoteca di Brera Nota: Le entrate proprie comprendono gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti, dai servizi aggiuntivi e dai canoni di concessione. I trasferimenti pubblici comprendono i trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT, le spese sostenute dalle Direzioni Generali i cui costi necessari all'attività del museo e i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche. I contributi da privati includono erogazioni liberali e sponsorizzazioni. Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni definitive 2016 e previsioni iniziali 2017, analisi ed elaborazioni BCG Figura 2: Costi Pinacoteca di Brera Nota: I trasferimenti allo Stato comprendono la quota parte degli introiti dei biglietti destinata al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale. I costi per attività istituzionale includono i costi per didattica, catalogazione, promozione, organizzazione mostre ed eventi, allestimenti, restauri... I costi di struttura includono: manutenzioni, utenze, acquisto beni di consumo, personale... Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni definitive 2016 e previsioni iniziali 2017, analisi ed elaborazioni BCG 10

11 Gallerie Estensi Rendiconto Economico Integrato Con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group 11

12 Gallerie Estensi Rendiconto economico integrato delle Gallerie Estensi 1. Premessa al REI Il Rendiconto Economico Integrato è un prospetto che presenta i ricavi e i costi di pertinenza di un museo includendo anche le risorse a disposizione dell'istituto e i costi di pertinenza sostenuti da altri soggetti (es. Direzioni Generali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo). Il documento qui presentato rientra nella fase pilota del progetto Civicum-MiBACT, con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group per definire il modello da adottare. In particolare, il ruolo di The Boston Consulting Group è stato limitato a un'analisi dei dati forniti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ai fini della definizione del modello, senza effettuare verifiche, audit o due diligence sugli stessi. Inoltre The Boston Consulting Group non ha fornito per questo progetto servizi di natura legale, contabile, regolamentare e fiscale, essendo tali attività espressamente escluse dal novero dei servizi offerti da parte di The Boston Consulting Group. Lo schema presentato non ha valore contabile. L'obiettivo di questa sperimentazione è predisporre un modello standard che possa essere adottato da tutti i musei e che presenti tutti e i ricavi e i costi connessi alla gestione di un museo, indipendentemente dalla tipologia di istituto (Musei dotati di autonomia speciale e musei assegnati ai Poli museali regionali). Ai sensi del DM del art. 3 comma 2: "Con riferimento ai musei dotati di autonomia speciale, il bilancio è redatto secondo le disposizioni sul funzionamento amministrativo-contabile e la disciplina del servizio di cassa di cui al DPR n. 240 e, ad integrazione, del DPR n. 97." Il bilancio preventivo approvato dal museo autonomo è la base per la predisposizione del Rendiconto Economico Integrato. Le voci che non transitano dal bilancio dell'istituto, quali il costo del personale che è sostenuto direttamente dal Ministero, sono indicati separatamente. 12

13 Gallerie Estensi Note al REI Il 2016 è il primo anno completo di attività dei musei post-riforma del Ministero. Per questo motivo, situazioni pregresse possono avere un impatto sulle previsioni definitive 2016 (a titolo esemplificativo, l'accreditamento agli istituti di introiti derivanti dalla vendita di biglietti nell'anno precedente). Tra i criteri alla base della predisposizione di un bilancio di previsione rientrano quelli di attendibilità e prudenza. Le previsioni definitive 2016, includono informazioni avute nel corso dell'anno che si sono tradotte in variazioni di bilancio. Le previsioni iniziali 2017 possono risultare, pertanto, conservative. Il costo del personale è sostenuto direttamente dal Ministero. Per permettere di avere una visione complessiva e poter svolgere confronti anche a livello internazionale, una voce figurativa di pari importo denominata "Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale" è segnalata anche tra i ricavi. 13

14 Gallerie Estensi 2. REI Gallerie Estensi Rendiconto economico integrato - Gallerie Estensi Preventivo definitivo 2016 Preventivo 2017 Ricavi Ricavi da bilancio del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) - - Canoni concessori (es. diritti riproduzione, concessione spazi) Contributi da privati (erogazioni liberali e sponsorizzazioni) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Trasferimenti da altri enti pubblici Altri ricavi Totale ricavi da bilancio del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi da bilancio del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Costi amministrativi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Fondo riserva Manutenzioni straordinarie - - Allestimenti museali e manutenzione immobili Restauri Acquisto beni di valore culturale (es. opere, libri...) e digitalizzazione Acquisto impianti, arredi, hardware Altri costi Totale costi da bilancio del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) - - Utilizzo avanzo di amministrazione 14

15 Gallerie Estensi 3. Analisi REI Figura 1: Ricavi Gallerie Estensi Nota: Le entrate proprie comprendono gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti, dai servizi aggiuntivi e dai canoni di concessione. I trasferimenti pubblici comprendono i trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT, le spese sostenute dalle Direzioni Generali i cui costi necessari all'attività del museo e i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche. I contributi da privati includono erogazioni liberali e sponsorizzazioni. Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni definitive 2016 e previsioni iniziali 2017, analisi ed elaborazioni BCG Figura 2: Costi Gallerie Estensi Nota: I trasferimenti allo Stato comprendono la quota parte degli introiti dei biglietti destinata al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale. I costi per attività istituzionale includono i costi per didattica, catalogazione, promozione, organizzazione mostre ed eventi, allestimenti, restauri... I costi di struttura includono: manutenzioni, utenze, acquisto beni di consumo, personale... Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni definitive 2016 e previsioni iniziali 2017, analisi ed elaborazioni BCG 15

16 Polo museale della Puglia Rendiconto Economico Integrato Con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group 16

17 Polo museale della Puglia Rendiconto economico integrato del Polo museale della Puglia 1. Premessa al REI Il Rendiconto Economico Integrato è un prospetto che presenta i ricavi e i costi di pertinenza di un museo includendo anche le risorse a disposizione dell'istituto e i costi di pertinenza sostenuti da altri soggetti (es. Direzioni Generali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo). Il documento qui presentato rientra nella fase pilota del progetto Civicum-MiBACT, con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group per definire il modello da adottare. In particolare, il ruolo di The Boston Consulting Group è stato limitato a un'analisi dei dati forniti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ai fini della definizione del modello, senza effettuare verifiche, audit o due diligence sugli stessi. Inoltre The Boston Consulting Group non ha fornito per questo progetto servizi di natura legale, contabile, regolamentare e fiscale, essendo tali attività espressamente escluse dal novero dei servizi offerti da parte di The Boston Consulting Group. Lo schema presentato non ha valore contabile. L'obiettivo di questa sperimentazione è predisporre un modello standard che possa essere adottato da tutti i musei e che presenti tutti e i ricavi e i costi connessi alla gestione di un museo, indipendentemente dalla tipologia di istituto (Musei dotati di autonomia speciale e musei assegnati ai Poli museali regionali). Si ricorda che, ai sensi del DM Organizzazione e funzionamento dei musei statali del art. 3 c.3, "Nei musei non dotati di autonomia speciale, il bilancio ha la esclusiva natura di documento di programmazione e di rendicontazione delle risorse e del loro utilizzo." In linea con l'indicazione del decreto ministeriale sopra citato, il modello per i musei assegnati ai poli museali regionali e per i poli stessi, è stato predisposto partendo dalla rendicontazione da piano dei conti per l'anno 2016, sulla base della rendicontazione finanziaria, e dalle stime per l'anno 2017 predisposte dagli stessi. Ove non ancora disponibili dati puntuali, le informazioni sono state integrate con stime per ottenere una visione completa e integrata del funzionamento delle istituzioni museali. Per questo motivo il risultato di gestione non può essere interpretato come un avanzo/disavanzo di amministrazione. Essendo al momento assente un sistema di registrazione delle fatture per singolo istituto museale, l'imputazione dei costi ai singoli musei è avvenuta è in modo puntuale dove l'informazione era ricostruibile e sulla base di stime con coefficienti negli altri casi. 17

18 Polo museale della Puglia Note al REI Il 2016 è il primo anno completo di attività dei poli museali post-riforma del Ministero. Per questo motivo, situazioni pregresse possono avere un impatto sui pre-consuntivi Tra i criteri alla base della predisposizione di un bilancio di previsione rientrano quelli di attendibilità e prudenza. I pre-consuntivi 2016, includono informazioni avute nel corso dell'anno. Le previsioni iniziali 2017 possono risultare, pertanto, conservative. I ricavi derivanti dalla vendita dei biglietti, nei musei non dotati di autonomia speciale sono versati all'entrata del bilancio dello Stato al netto dell'eventuale aggio trattenuto dal concessionario e poi riaccreditati all'istituto al netto del 20% di introiti destinato al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale (ai sensi del DM del ). Per facilitare la comprensione del REI dei musei afferenti i poli museali regionali, gli introiti da biglietteria sono indicati in una specifica voce tra i ricavi del museo al lordo del fondo di sostegno. Il 20% di introiti destinati al fondo di sostegno, è indicato tra i costi e rientra nella voce "Trasferimenti passivi allo Stato". I trasferimenti dalle Direzioni Generali del Ministero includono sia trasferimenti alle contabilità ordinarie e speciali degli istituti, sia spese sostenute dal Ministero ma i cui costi sono ribaltati per competenza ai musei. Il costo del personale è sostenuto direttamente dal Ministero. Per permettere di avere una visione complessiva e poter svolgere confronti anche a livello internazionale, una voce figurativa di pari importo denominata "Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale" è segnalata anche tra i ricavi. Tra i trasferimenti dalle Direzioni Generali del Ministero sono inclusi quelli derivanti dal "Programma Triennale ai sensi dell'art.1 comma 9 e 10 della L n. 190". Gli stanziamenti riguardano specifici progetti finanziati in conto capitale. Nel modello REI, le risorse sono state assegnate in entrata per anno di competenza, mentre non figurano in uscita, in quanto i relativi costi saranno sostenuti negli anni successivi. Sono esclusi dall'analisi i siti assegnati al Polo museale della Puglia con DM n.43: - Antiquarium e zona archeologica di Canne della Battaglia; - Chiostro del Convento di San Domenico Taranto.. 18

19 Polo museale della Puglia 2. REI Polo museale della Puglia Rendiconto economico integrato pre-consuntivo Polo museale della Puglia Castel del Monte - Andria Castello Angioino - Copertino Castello Svevo - Bari Castello Svevo - Trani Galleria Nazionale della Puglia - Bitonto Museo Archeologico Nazionale - Gioia del colle Museo Archeologico Nazionale e zona archeologica di Egnazia- Fasano Ricavi Ricavi del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Canoni concessori (es. diritti riproduzione, concessione spazi) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Totale ricavi del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Costi amministrativi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Acquisto impianti, arredi, hardware Totale costi del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) (11.520) (33.041) (40.670) (33.823) 19

20 Polo museale della Puglia Rendiconto economico integrato pre-consuntivo Polo museale della Puglia Museo Nazionale Archeologico - Altamura Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia Museo Nazionale JATTA - Ruvo Palazzo Sinesi - Canosa di Puglia Sede di San Francesco della Scarpa - Bari Polo museale della Puglia Ricavi Ricavi del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Canoni concessori (es. diritti riproduzione, concessione spazi) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Totale ricavi del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Costi amministrativi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Acquisto impianti, arredi, hardware Totale costi del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) (2.184) (2.130) ( )

21 Polo museale della Puglia Rendiconto economico integrato preventivo Polo museale della Puglia Castel del Monte - Andria Castello Angioino - Copertino Castello Svevo - Bari Castello Svevo - Trani Galleria Nazionale della Puglia - Bitonto Museo Archeologico Nazionale - Gioia del colle Museo Archeologico Nazionale e zona archeologica di Egnazia- Fasano Ricavi Ricavi del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Canoni concessori (es. diritti riproduzione, concessione spazi) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Totale ricavi del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Acquisto impianti, arredi, hardware Totale costi del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) (10.400) (41.200) (67.000) (14.200) (73.600) 21

22 Polo museale della Puglia Rendiconto economico integrato preventivo Polo museale della Puglia Museo Nazionale Archeologico - Altamura Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia Museo Nazionale JATTA - Ruvo Palazzo Sinesi - Canosa di Puglia Sede di San Francesco della Scarpa - Bari Canne della Battaglia - Sannace Polo museale della Puglia Ricavi Ricavi del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Canoni concessori (es. diritti riproduzione, concessione spazi) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Totale ricavi del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Acquisto impianti, arredi, hardware Totale costi del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) (77.000) (25.000) (7.000) ( ) (10.000)

23 Polo museale della Puglia 3. Analisi REI Figura 1: Nel 2016 il Polo museale della Puglia ha accolto 530mila visitatori Fonte: Dati SISTAN 2016, analisi ed elaborazioni The Boston Consulting Group Figura 2: Nel 2016 il Polo museale della Puglia ha registrato ~1,2milioni di euro di introiti da biglietti Fonte: Dati SISTAN 2016, analisi ed elaborazioni BCG Figura 3: Ricavi Polo museale della Puglia nel

24 Polo museale della Puglia Nota: Le entrate proprie comprendono gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti, dai servizi aggiuntivi e dai canoni di concessione. I trasferimenti pubblici comprendono i trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT, le spese sostenute dalle Direzioni Generali i cui costi necessari all'attività del museo e i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche. Fonte: Dati SISTAN 2016, rendiconto economico integrato 2016, analisi ed elaborazioni BCG Figura 4: Costi Polo museale della Puglia nel 2016 Nota:I trasferimenti allo Stato comprendono la quota parte degli introiti dei biglietti destinata al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale. I costi per attività istituzionale includono i costi per didattica, catalogazione, promozione, organizzazione mostre ed eventi, allestimenti, restauri... I costi di struttura includono: manutenzioni, utenze, acquisto beni di consumo, personale... Fonte: Dati rendiconto economico integrato 2016, analisi ed elaborazioni BCG 24

25 Polo museale della Puglia Figura 5: Ricavi Polo museale della Puglia previsti nel 2017 Nota: Le entrate proprie comprendono gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti, dai servizi aggiuntivi e dai canoni di concessione. I trasferimenti pubblici comprendono i trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT, le spese sostenute dalle Direzioni Generali i cui costi necessari all'attività del museo e i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche. Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsione 2017, analisi ed elaborazioni BCG Figura 6: Costi Polo museale della Puglia previsti nel 2017 Nota: I trasferimenti allo Stato comprendono la quota parte degli introiti dei biglietti destinata al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale. I costi per attività istituzionale includono i costi per didattica, catalogazione, promozione, organizzazione mostre ed eventi, allestimenti, restauri... I costi di struttura includono: manutenzioni, utenze, acquisto beni di consumo, personale... Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni 2017, analisi ed elaborazioni BCG 25

26 Polo museale dell'umbria Rendiconto Economico Integrato Con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group 26

27 Polo museale dell'umbria Rendiconto economico integrato del Polo museale dell'umbria 1. Premessa al REI Il Rendiconto Economico Integrato è un prospetto che presenta i ricavi e i costi di pertinenza di un museo includendo anche le risorse a disposizione dell'istituto e i costi di pertinenza sostenuti da altri soggetti (es. Direzioni Generali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo). Il documento qui presentato rientra nella fase pilota del progetto Civicum-MiBACT, con il supporto tecnico di The Boston Consulting Group per definire il modello da adottare. In particolare, il ruolo di The Boston Consulting Group è stato limitato a un'analisi dei dati forniti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ai fini della definizione del modello, senza effettuare verifiche, audit o due diligence sugli stessi. Inoltre The Boston Consulting Group non ha fornito per questo progetto servizi di natura legale, contabile, regolamentare e fiscale, essendo tali attività espressamente escluse dal novero dei servizi offerti da parte di The Boston Consulting Group. Lo schema presentato non ha valore contabile. L'obiettivo di questa sperimentazione è predisporre un modello standard che possa essere adottato da tutti i musei e che presenti tutti e i ricavi e i costi connessi alla gestione di un museo, indipendentemente dalla tipologia di istituto (Musei dotati di autonomia speciale e musei assegnati ai Poli museali regionali). Si ricorda che, ai sensi del DM Organizzazione e funzionamento dei musei statali del art. 3 c.3, "Nei musei non dotati di autonomia speciale, il bilancio ha la esclusiva natura di documento di programmazione e di rendicontazione delle risorse e del loro utilizzo." In linea con l'indicazione del decreto ministeriale sopra citato, il modello per i musei assegnati ai poli museali regionali e per i poli stessi, è stato predisposto partendo dalla rendicontazione da piano dei conti per l'anno 2016, sulla base della rendicontazione finanziaria, e dalle stime per l'anno 2017 predisposte dagli stessi. Ove non ancora disponibili dati puntuali, le informazioni sono state integrate con stime per ottenere una visione completa e integrata del funzionamento delle istituzioni museali. Per questo motivo il risultato di gestione non può essere interpretato come un avanzo/disavanzo di amministrazione. Essendo al momento assente un sistema di registrazione delle fatture per singolo istituto museale, l'imputazione dei costi ai singoli musei è avvenuta è in modo puntuale dove l'informazione era ricostruibile e sulla base di stime con coefficienti negli altri casi. 27

28 Polo museale dell'umbria Note al REI Il 2016 è il primo anno completo di attività dei poli museali post-riforma del Ministero. Per questo motivo, situazioni pregresse possono avere un impatto sui pre-consuntivi Tra i criteri alla base della predisposizione di un bilancio di previsione rientrano quelli di attendibilità e prudenza. I pre-consuntivi 2016, includono informazioni avute nel corso dell'anno. Le previsioni iniziali 2017 possono risultare, pertanto, conservative. I ricavi derivanti dalla vendita dei biglietti, nei musei non dotati di autonomia speciale sono versati all'entrata del bilancio dello Stato al netto dell'eventuale aggio trattenuto dal concessionario e poi riaccreditati all'istituto al netto del 20% di introiti destinato al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale (ai sensi del DM del ). Per facilitare la comprensione del REI dei musei afferenti i poli museali regionali, gli introiti da biglietteria sono indicati in una specifica voce tra i ricavi del museo al lordo del fondo di sostegno. Il 20% di introiti destinati al fondo di sostegno, è indicato tra i costi e rientra nella voce "Trasferimenti passivi allo Stato". I trasferimenti dalle Direzioni Generali del Ministero includono sia trasferimenti alle contabilità ordinarie e speciali degli istituti, sia spese sostenute dal Ministero ma i cui costi sono ribaltati per competenza ai musei. Il costo del personale è sostenuto direttamente dal Ministero. Per permettere di avere una visione complessiva e poter svolgere confronti anche a livello internazionale, una voce figurativa di pari importo denominata "Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale" è segnalata anche tra i ricavi. Tra i trasferimenti dalle Direzioni Generali del Ministero sono inclusi quelli derivanti dal "Programma Triennale ai sensi dell'art.1 comma 9 e 10 della L n. 190". Gli stanziamenti riguardano specifici progetti finanziati in conto capitale. Nel modello REI, le risorse sono state assegnate in entrata per anno di competenza, mentre non figurano in uscita, in quanto i relativi costi saranno sostenuti negli anni successivi. 28

29 Polo museale dell'umbria 2. REI Polo Museale dell'umbria Rendiconto economico integrato pre-consuntivo Polo museale dell'umbria Castello Bufalini - San Giustino Museo Archeologico Nazionale - Orvieto Museo Archeologico Nazionale - Perugia Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano - Spoleto Museo Nazionale del Ducato di Spoleto - Spoleto Palazzo Ducale - Gubbio Tempietto del Clitunno - Campello sul Clitunno Villa del Colle del Cardinale - Perugia Sede del Polo Museale Polo museale dell'umbria Ricavi Ricavi del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Totale ricavi del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Costi amministrativi Trasferimenti passivi allo Stato Manutenzioni straordinarie Totale costi del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) (1.219) (2.601) (509) (4.580) 421 (37.464)

30 Polo museale dell'umbria Rendiconto economico integrato preventivo Polo museale dell'umbria Castello Bufalini - San Giustino Museo Archeologico Nazionale - Orvieto Museo Archeologico Nazionale - Perugia Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano - Spoleto Museo Nazionale del Ducato di Spoleto - Spoleto Palazzo Ducale - Gubbio Tempietto del Clitunno - Campello sul Clitunno Villa del Colle del Cardinale - Perugia Sede del Polo museale Polo museale dell'umbria Ricavi Ricavi del museo Ricavi da biglietteria Ricavi da servizi aggiuntivi (es. bookshop, caffetteria...) Trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT Totale ricavi del museo (A) Altri ricavi connessi all'attività del museo Risorse dalla DG Bilancio per il costo del personale Totale altri ricavi (B) Totale ricavi (C =A + B) Costi Costi del museo Beni di Consumo Altri costi del personale Attività istituzionali (organizzazione mostre, promozione, didattica...) Manutenzione ordinaria Utenze e canoni Acquisto di altri servizi e utilizzo beni di terzi Costi amministrativi Imposte e tasse Trasferimenti passivi allo Stato Manutenzioni straordinarie Acquisto impianti, arredi, hardware Totale costi del museo (D) Altri costi connessi all'attività del museo Costo del personale sostenuto dal MiBACT Totale altri costi (E) Totale costi (F = D + E) Risultato gestionale (C - F) (1.300) (4.800) (2.100)

31 Polo museale dell'umbria 3. Analisi REI Figura 1: Nel 2016 il Polo museale dell'umbria ha accolto 144mila visitatori Fonte: Dati SISTAN 2016, analisi ed elaborazioni The Boston Consulting Group Figura 2: Nel 2016 il Polo museale dell'umbria ha incassato ~211mila euro da biglietti Fonte: Dati SISTAN 2016, analisi ed elaborazioni The Boston Consulting Group 31

32 Polo museale dell'umbria Figura 3: Ricavi Polo museale dell'umbria nel 2016 Nota: Le entrate proprie comprendono gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti, dai servizi aggiuntivi e dai canoni di concessione. I trasferimenti pubblici comprendono i trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT, le spese sostenute dalle Direzioni Generali i cui costi necessari all'attività del museo e i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche Fonte: Dati SISTAN 2016, rendiconto economico integrato 2016, analisi ed elaborazioni BCG Figura 4: Costi Polo museale dell'umbria nel 2016 Nota: I trasferimenti allo Stato comprendono la quota parte degli introiti dei biglietti destinata al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale. I costi per attività istituzionale includono i costi per didattica, catalogazione, promozione, organizzazione mostre ed eventi, allestimenti, restauri... I costi di struttura includono: manutenzioni, utenze, acquisto beni di consumo, personale... Fonte: Dati rendiconto economico integrato 2016, analisi ed elaborazioni BCG 32

33 Polo museale dell'umbria Figura 5: Ricavi Polo museale dell'umbria previsioni 2017 Nota: Le entrate proprie comprendono gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti, dai servizi aggiuntivi e dai canoni di concessione. I trasferimenti pubblici comprendono i trasferimenti dalle Direzioni Generali del MiBACT, le spese sostenute dalle Direzioni Generali i cui costi necessari all'attività del museo e i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni 2017, analisi ed elaborazioni BCG Figura 6: Costi Polo museale dell'umbria previsioni 2017 Nota: I trasferimenti allo Stato comprendono la quota parte degli introiti dei biglietti destinata al fondo di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura statale. I costi per attività istituzionale includono i costi per didattica, catalogazione, promozione, organizzazione mostre ed eventi, allestimenti, restauri... I costi di struttura includono: manutenzioni, utenze, acquisto beni di consumo, personale... Fonte: Dati rendiconto economico integrato previsioni 2017, analisi ed elaborazioni BCG 33

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