SERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. PARTE PRIMA Roma - Venerdì, 20 gennaio 2017 AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI

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1 SERIE GENERALE Spediz. abb. post. - art. 45% 1, - comma art. 2, 1 comma 20/b Legge , , n. n Filiale - Filiale di Roma di Roma GAZZETTA Anno Numero 16 UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA SI PUBBLICA TUTTI I PARTE PRIMA Roma - Venerdì, 20 gennaio 2017 GIORNI NON FESTIVI DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, ROMA AMMINISTRAZIONE DIREZIONE REDAZIONE PRESSO PRESSO L ISTITUTO IL POLIGRAFICO MINISTERO E DELLA ZECCA GIUSTIZIA DELLO STATO - UFFICIO - VIA SALARIA, PUBBLICAZIONE LEGGI ROMA E - DECRETI CENTRALINO - VIA ARENULA - LIBRERIA DELLO STATO ROMA PIAZZA AMMINISTRAZIONE G. VERDI, 1 - PRESSO ROMA L'ISTITUTO POLIGRAFICO ZECCA DELLO STATO - LIBRERIA DELLO STATO - PIAZZA G. VERDI ROMA - CENTRALINO La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta da autonoma numerazione: 1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì) 2ª Serie speciale: Unione europea (pubblicata il lunedì e il giovedì) 3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato) 4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì) 5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì) La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, Foglio delle inserzioni, è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI Al fi ne di ottimizzare la procedura di pubblicazione degli atti in Gazzetta Ufficiale, le Amministrazioni sono pregate di inviare, contemporaneamente e parallelamente alla trasmissione su carta, come da norma, anche copia telematica dei medesimi (in formato word) al seguente indirizzo di posta elettronica certifi cata: gazzettaufficiale@giustiziacert.it, curando che, nella nota cartacea di trasmissione, siano chiaramente riportati gli estremi dell invio telematico (mittente, oggetto e data). Nel caso non si disponga ancora di PEC, e fi no all adozione della stessa, sarà possibile trasmettere gli atti a: gazzettaufficiale@giustizia.it SOMMARIO LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI LEGGE 5 gennaio 2017, n. 4. Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche. (17G00008) Pag. 1 DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 dicembre Proroga dello stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nell asse autostradale Corridoio V dell autostrada A4 nella tratta Quarto d Altino - Trieste, e nel raccordo autostradale Villesse - Gorizia. (17A00221).... Pag. 3 DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre Determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Marche per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati ai sensi dell articolo 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni. (17A00218) Pag. 4 DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre Determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Campania per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati ai sensi dell articolo 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni. (17A00219) Pag. 6

2 DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre Determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Basilicata per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati ai sensi dell articolo 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni. (17A00220) Pag. 7 DECRETO 22 dicembre Ministero dello sviluppo economico Revisione del decreto 22 febbraio 2013 relativo ai requisiti per l identificazione degli incubatori certificati di start up innovative, ai sensi dell art. 25 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n (17A00326) Pag. 64 DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETO 11 gennaio Ministero dell economia e delle finanze Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 2,25% con godimento 1 marzo 2016 e scadenza 1 settembre 2036, sesta e settima tranche. (17A00379)..... Pag. 9 DECRETO 11 gennaio Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 0,65% con godimento 15 settembre 2016 e scadenza 15 ottobre 2023, settima e ottava tranche. (17A00380).... Pag. 11 DECRETO 11 gennaio Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 0,05% con godimento 15 ottobre 2016 e scadenza 15 ottobre 2019, quinta e sesta tranche. (17A00381) Pag. 12 DECRETO 7 novembre Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ammissione a contributo dei progetti approvati relativi ai Macrosettori ERC LS, PE e SH. (Bando PRIN 2015). (Decreto n. 2634). (17A00342). Pag. 14 DECRETO 22 dicembre Liquidazione coatta amministrativa della «Sedna società consortile cooperativa sociale a r.l. Onlus in liquidazione», in Bergamo e nomina del commissario liquidatore. (17A00327) Pag. 70 DECRETO 22 dicembre Liquidazione coatta amministrativa della «Ideando società cooperativa sociale Onlus», in Milano e nomina del commissario liquidatore. (17A00328) Pag. 70 DECRETO 22 dicembre Liquidazione coatta amministrativa della «Faris Trasporti società cooperativa a r.l.», in Milano e nomina del commissario liquidatore. (17A00329) Pag. 71 DECRETO 22 dicembre Liquidazione coatta amministrativa della «Tandem cooperativa sociale a responsabilità limitata in liquidazione», in Varese e nomina del commissario liquidatore. (17A00330) Pag. 72 DECRETO 22 dicembre Liquidazione coatta amministrativa della «DS Special Services società cooperativa», in Roma e nomina del commissario liquidatore. (17A00331) Pag. 72 DECRETO 29 dicembre Ministero della salute Attuazione della decisione di esecuzione (UE) 2016/787 (notificata con numero C 2016/2923) della Commissione del 18 novembre 2016 che stabilisce un elenco prioritario di additivi contenuti nelle sigarette e nel tabacco da arrotolare soggetti a obblighi rafforzati di segnalazione. (17A00325) Pag. 63 SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 8 Banca d Italia PROVVEDIMENTO 9 dicembre Disposizioni relative al bilancio degli intermediari IFRS diversi dagli intermediari bancari. (17A00194) II

3 LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI LEGGE 5 gennaio 2017, n. 4. Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA la seguente legge: P ROMULGA Art. 1. Incentivi per l iscrizione a specifici corsi di studio 1. Nell ambito del Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti, istituito dall articolo 1, comma 1, del decreto-legge 9 maggio 2003, n. 105, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 luglio 2003, n. 170, e confluito ai sensi dell articolo 60, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, nel Fondo per il finanziamento ordinario delle università statali e nel contributo statale, erogato ai sensi della legge 29 luglio 1991, n. 243, alle università non statali legalmente riconosciute, ai fini di cui alla lettera e) del comma 1 dell articolo 1 del predetto decreto-legge 9 maggio 2003, n. 105, una quota almeno pari a euro del Fondo per il finanziamento ordinario a decorrere dall anno 2017 è destinata a incentivare l iscrizione di studenti capaci e meritevoli ai corsi di laurea appartenenti alla classe L-34 (scienze geologiche) e ai corsi di laurea magistrale appartenenti alle classi LM-74 (scienze e tecnologie geologiche) e LM-79 (scienze geofisiche). 2. Gli incentivi di cui al comma 1 sono cumulabili con le borse di studio assegnate ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68. Art. 2. Risorse per progetti di ricerca e acquisto di strumentazione tecnica 1. Per l anno 2016, una quota dell 1 per cento del Fondo per la prevenzione del rischio sismico, di cui all articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, è riservata al finanziamento dell acquisto da parte delle università e degli enti pubblici di ricerca della strumentazione tecnica necessaria per attività di ricerca finalizzate alla previsione e alla prevenzione dei rischi geologici, a seguito di appositi bandi pubblici emanati, con cadenza annuale, dal Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri. Le risorse dell anno 2016 possono essere utilizzate nell anno 2017 secondo le procedure di cui all articolo 34 -bis, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e i bandi relativi all utilizzo di tali risorse sono emanati entro il primo trimestre del medesimo anno Per il finanziamento, a seguito di appositi bandi pubblici emanati, con cadenza annuale per ciascuno degli anni del triennio, dal Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentito il Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca, dei progetti di ricerca presentati dalle università e dagli enti pubblici di ricerca e finalizzati alla previsione e alla prevenzione dei rischi geologici, è autorizzata la spesa di un milione di euro per l anno 2016 e di due milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e All onere di cui al comma 2 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale , nell ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell economia e delle finanze per l anno 2016, allo scopo parzialmente utilizzando l accantonamento relativo al Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare. 4. Il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. Art. 3. Disposizioni in materia di organizzazione degli atenei 1. All articolo 2, comma 2, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «, ovvero venti, purché gli stessi costituiscano almeno l 80 per cento di tutti i professori, ricercatori di ruolo e a tempo determinato dell università appartenenti ad una medesima area disciplinare». 2. Dall attuazione delle disposizioni di cui al comma 1 non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sarà inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Data a Roma, addì 5 gennaio 2017 Visto, il Guardasigilli: ORLANDO MATTARELLA G ENTILONI SILVERI, Presidente del Consiglio dei ministri 1

4 LAVORI PREPARATORI Camera dei deputati (atto n. 1533): Presentato dall on. RAFFAELLA M ARIANI e altri, in data 9 agosto Assegnato alla VII commissione (cultura, scienza e istruzione), in sede referente, il 20 gennaio 2014, con pareri delle commissioni I (affari costituzionali), V (bilancio) e VIII (ambiente, territorio e lavori pubblici). Esaminato dalla VII commissione (cultura, scienza e istruzione), in sede referente, l 8 e 15 ottobre 2014; il 3 e 16 dicembre 2014; il 15 e 28 gennaio 2015; il 3, 10, 17 e 24 febbraio Nuovamente assegnato alla VII commissione (cultura, scienza e istruzione), in sede legislativa, il 22 aprile 2015, con pareri delle commissioni I (affari costituzionali), V (bilancio) e VIII (ambiente, territorio e lavori pubblici). Esaminato dalla VII commissione (cultura, scienza e istruzione) in sede legislativa e approvato, con modificazioni, il 22 aprile Senato della Repubblica (atto n. 1892): Assegnato alla 7ª commissione (istruzione pubblica, beni culturali), in sede referente, il 5 maggio 2015, con pareri delle commissioni 1ª (affari costituzionali), 5ª (bilancio) e 13ª (territorio, ambiente, beni ambientali). Esaminato dalla 7ª commissione (istruzione pubblica, beni culturali), in sede referente, il 14 luglio 2015; il 9 e 16 settembre 2015; il 14 ottobre 2015; il 12 e 27 gennaio 2016; il 2 marzo 2016; il 7 giugno 2016; il 3 agosto Esaminato in aula l 11 ottobre 2016 e approvato, con modificazioni, il 26 ottobre Camera dei deputati (atto n B) : Assegnato alla VII commissione (cultura, scienza e istruzione), in sede referente, il 2 novembre 2016, con pareri delle commissioni I (affari costituzionali), V (bilancio) e VIII (ambiente, territorio e lavori pubblici). Esaminato dalla VII commissione (cultura, scienza e istruzione), in sede referente, il 2 e 25 novembre Nuovamente assegnato alla VII commissione (cultura, scienza e istruzione), in sede legislativa, il 20 dicembre 2016, con pareri delle commissioni I (affari costituzionali), V (bilancio) e VIII (ambiente, territorio e lavori pubblici). Esaminato dalla VII commissione (cultura, scienza e istruzione), in sede legislativa e approvato definitivamente il 21 dicembre N O T E AVVERTENZA: Il testo delle note qui pubblicato è stato redatto dall amministrazione competente per materia, ai sensi dell art. 10, commi 2 e 3, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge alle quali è operato il rinvio. Restano invariati il valore e l efficacia degli atti legislativi qui trascritti. Note all art. 1: Si riporta il testo dell art. 1, comma 1, del decreto-legge 9 maggio 2003, n. 105 (Disposizioni urgenti per le università e gli enti di ricerca nonché in materia di abilitazione all esercizio di attività professionali), pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale 14 maggio 2003, n. 110, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 luglio 2003, n. 170 (pubblicata nella Gazzetta Uffi ciale del 12 luglio 2003, n. 160): «Art. 1 (Iniziative per il sostegno degli studenti universitari e per favorirne la mobilità ). 1. Al fine di sopperire alla indifferibile esigenza di incentivare l impegno didattico dei professori e dei ricercatori, di assicurare un adeguato livello di servizi destinati agli studenti, di potenziare la mobilità internazionale degli studenti stessi, di incentivare le iscrizioni a corsi di studio di particolare interesse nazionale e comunitario, di incrementare il numero dei giovani dotati di elevata qualificazione scientifica, il Fondo previsto nello stato di previsione del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca per le finalità di cui agli articoli 4 e 5 della legge 19 ottobre 1999, n. 370, assume la denominazione di «Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti» e, a decorrere dall anno 2003, è ripartito tra gli atenei in base a criteri e modalità determinati con decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca, sentita la Conferenza dei rettori delle università italiane ed il Consiglio nazionale degli studenti universitari, per il perseguimento dei seguenti obiettivi, ferme restando le finalità di cui all art. 4, comma 4 -bis, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 212, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 268: a) sostegno alla mobilità internazionale degli studenti, anche nell àmbito del programma di mobilità dell Unione europea Socrates- Erasmus, mediante l erogazione di borse di studio integrative; b) assegnazione agli studenti capaci e meritevoli, iscritti ai corsi di laurea specialistica, delle scuole di specializzazione per le professioni forensi, delle scuole di specializzazione per gli insegnanti della scuola secondaria e ai corsi di dottorato di ricerca, di assegni per l incentivazione delle attività di tutorato di cui all art. 13 della legge 19 novembre 1990, n. 341, nonché per le attività didattico-integrative, propedeutiche e di recupero; c) promozione di corsi di dottorato di ricerca, inseriti in reti nazionali ed internazionali di collaborazione interuniversitaria, coerenti con le linee strategiche del Programma nazionale per la ricerca di cui all art. 1 del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204; d) finanziamento di assegni di ricerca di cui all art. 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449; e) incentivazione per le iscrizioni a corsi di studio inerenti ad aree disciplinari di particolare interesse nazionale e comunitario. (Omissis ).». Si riporta il testo dell art. 60, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 (Disposizioni urgenti per il rilancio dell economia), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 giugno 2013, n. 144, S.O., convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 20 agosto 2013, n. 194, S.O.): «Art. 60 (Semplificazione del sistema di finanziamento delle università e delle procedure di valutazione del sistema universitario ). 1. Al fine di semplificare il sistema di finanziamento delle università statali e non statali, a decorrere dall esercizio finanziario 2014 i mezzi finanziari destinati dallo Stato per le finalità di cui all art. 5, comma 1, lettera e), della legge 24 dicembre 1993, n. 537, e alla legge 7 agosto 1990, n. 245, concernenti la programmazione dello sviluppo del sistema universitario, per le finalità di cui all art. 1, comma 1, del decreto-legge 9 maggio 2003, n. 105, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 luglio 2003, n. 170, concernente il Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti e per le finalità di cui alla legge 30 novembre 1989, n. 398, per le borse di studio universitarie post laureati, confluiscono, per la quota di rispettiva competenza, calcolata sulla base delle assegnazioni relative al triennio , rispettivamente nel Fondo per il finanziamento ordinario delle università statali e nel contributo statale, erogato ai sensi della legge 29 luglio 1991, n. 243, alle università non statali legalmente riconosciute. (Omissis ).». La legge 29 luglio 1991, n. 243 (Università non statali legalmente riconosciute), è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 1991, n Il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68 (Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall art. 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6) è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2012, n

5 Note all art. 2: Si riporta il testo dell art. 11, del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39 (Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 aprile 2009, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 (pubblicata nella Gazzetta Uffi ciale del 27 giugno 2009, n. 147, S.O.): «Art. 11 (Interventi per la prevenzione del rischio sismico ). 1. Nello stato di previsione del Ministero dell economia e delle finanze è istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico. A tal fine è autorizzata la spesa di euro 44 milioni per l anno 2010, di euro 145,1 milioni per l anno 2011, di euro 195,6 milioni per ciascuno degli anni 2012, 2013 e 2014, di euro 145,1 milioni per l anno 2015 e di euro 44 milioni per l anno Il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato ad apportare le occorrenti variazioni di bilancio.». Si riporta il testo dell art. 34 -bis, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Legge di contabilità e finanza pubblica), pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale del 31 dicembre 2009, n. 303, S.O.: «Art. 34-bis (Conservazione dei residui passivi ). (Omissis ). 3. Le somme stanziate per spese in conto capitale non impegnate alla chiusura dell esercizio possono essere mantenute in bilancio, quali residui, non oltre l esercizio successivo a quello di iscrizione in bilancio, salvo che questa non avvenga in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nell ultimo quadrimestre dell esercizio precedente. In tale caso il periodo di conservazione è protratto di un ulteriore anno. In alternativa, in luogo del mantenimento in bilancio, alle predette somme può applicarsi il disposto di cui al terzo periodo del comma 2 dell art. 30. (Omissis ).». Note all art. 3: Si riporta il testo dell art. 2, comma 2, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l efficienza del sistema universitario), pubblicata nella Gazzetta Uffi ciale del 14 gennaio 2011, n. 10, S.O., come novellato dalla presente legge: «Art. 2 ( Organi e articolazione interna delle università ). ( Omissis ). 2. Per le medesime finalità ed entro lo stesso termine di cui al comma 1, le università statali modificano, altresì, i propri statuti in tema di articolazione interna, con l osservanza dei seguenti vincoli e criteri direttivi: a) semplificazione dell articolazione interna, con contestuale attribuzione al dipartimento delle funzioni finalizzate allo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative, nonché delle attività rivolte all esterno ad esse correlate o accessorie; b) riorganizzazione dei dipartimenti assicurando che a ciascuno di essi afferisca un numero di professori, ricercatori di ruolo e ricercatori a tempo determinato non inferiore a trentacinque, ovvero quaranta nelle università con un numero di professori, ricercatori di ruolo e a tempo determinato superiore a mille unità, afferenti a settori scientifico-disciplinari omogenei, ovvero venti, purché gli stessi costituiscano almeno l 80 per cento di tutti i professori, ricercatori di ruolo e ricercatori a tempo determinato dell università appartenenti ad una medesima area disciplinare ; (Omissis ).». 17G00008 DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 dicembre Proroga dello stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nell asse autostradale Corridoio V dell autostrada A4 nella tratta Quarto d Altino - Trieste, e nel raccordo autostradale Villesse - Gorizia. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 11 luglio 2008, con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nell asse autostradale Corridoio V dell autostrada A4 nella tratta Quarto d Altino Trieste e nel raccordo autostradale Villesse Gorizia; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 20 gennaio 2015, con il quale il predetto stato di emergenza è stato prorogato, da ultimo, fino al 31 dicembre 2016; Visto il decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante «Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; Visto l art. 6 -ter, comma 1, del decreto-legge 20 giugno 2012, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 131, con cui vengono fatti salvi, tra l altro, gli effetti del sopra citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recanti la proroga dello stato di emergenza in rassegna; Visto il comma 2 del medesimo art. 6 -ter dove è stabilito che le previsioni contenute all art. 3, comma 2, del citato decreto-legge n. 59/2012 non sono applicabili, tra l altro, allo stato di emergenza in rassegna; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che, per intensità ed estensione, richiedono l utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Vista la nota congiunta dei Presidenti della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e della Regione Veneto n del 26 settembre 2016, con la quale è stata rappresentata la necessità che venga prorogato, fino al 31 dicembre 2018, lo stato di emergenza in argomento, per garantire la sollecita realizzazione di tutte le iniziative ancora necessarie per il definitivo superamento della situazione di emergenza in rassegna; 3

6 Ravvisata l esigenza di individuare, anche sulla base dell evoluzione del complessivo quadro normativo in materia di protezione civile, la più efficace disciplina per favorire il proseguimento della realizzazione delle iniziative necessarie fino al loro completamento; Considerata quindi l esigenza di prevedere un ulteriore proroga dello stato di emergenza di cui trattasi, al fine di consentire il proseguimento delle attività senza soluzione di continuità, nelle more dell adozione degli ulteriori provvedimenti sopra evidenziati; Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste, e che ricorrono i presupposti previsti dall art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza; Viste le note del Capo del Dipartimento della protezione civile del 25 ottobre e del 2 dicembre 2016; Acquisito il parere favorevole del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 23 dicembre 2016; Decreta: Ai sensi e per gli effetti di cui all art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per le motivazioni di cui in premessa, è prorogato, fino al 31 dicembre 2017, lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nell asse autostradale Corridoio V dell autostrada A4 nella tratta Quarto d Altino - Trieste e nel raccordo autostradale Villesse - Gorizia. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 17A00221 Roma, 23 dicembre 2016 Il Presidente: GENTILONI SILVERI DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre Determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Marche per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati ai sensi dell articolo 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni. IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 29 DICEMBRE 2016 Visto l art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Considerato che il comma 2, del richiamato art. 5, della legge n. 225/1992 disciplina l azione governativa volta a fronteggiare le situazioni di emergenza aventi i requisiti di cui all art. 2, comma 1, lettera c), della medesima legge e per le quali sia intervenuta la prevista deliberazione del Consiglio dei ministri articolandola in due fasi, la prima delle quali volta all organizzazione ed all effettuazione dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione interessata dall evento (lettera a), al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili (lettera b), alla realizzazione di interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo strettamente connesso all evento, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili e comunque finalizzate prioritariamente alla tutela della pubblica e privata incolumità (lettera c) e alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e dal patrimonio edilizio, da porre in essere sulla base di procedure definite con la medesima o altra ordinanza (lettera d) e la seconda delle quali volta all avvio dell attuazione delle prime misure per far fronte alle esigenze urgenti di cui alla lettera d), entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili e secondo le direttive dettate con apposita delibera del Consiglio dei ministri, sentita la regione interessata (lettera e) ; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 10 gennaio 2014 con la quale è stato dichiarato lo stato d emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 10 al 13 novembre 2013 nel territorio della Regione Marche; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 17 gennaio 2014 con la quale è stato dichiarato lo stato d emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 25 al 27 novembre 2013 ed il 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Marche; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 141 del 22 gennaio 2014 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 10 al 13 novembre 2013, dal 25 al 27 novembre 2013 ed il 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Marche»; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 30 giugno 2014 con la quale è stato dichiarato lo stato d emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità verificatesi nei giorni dal 2 al 4 maggio 2014 nel territorio della Regione Marche; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 179 del 10 luglio 2014 recante: «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 2 al 4 maggio 2014 nel territorio della Regione Marche»; Vista la delibera del Consiglio dei ministri dell 11 giugno 2015 con la quale è stato dichiarato lo stato d emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 6 marzo 2015 nel territorio della Regione Marche; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 264 del 3 luglio 2015 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 6 marzo 2015 nel territorio della Regione Marche»; 4

7 Visto l art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2 dell art. 5 della 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato art. 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato; Visti i commi da 423 a 428 dell art. 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziarie dei conseguenti oneri; Considerato, in particolare, che in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell art. 1 citato, i contributi a favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di milioni di euro, previa verifica dell andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamità naturali, al fine di assicurare l invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante «Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni» adottata in attuazione del combinato disposto della citata lettera e), del comma 2 dell art. 5 della legge n. 225/1992 e successive modificazioni e dell art. 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015, e la tabella in allegato 1, nella quale, con riferimento alla Regione Marche sono richiamati gli eventi calamitosi per i quali, complessivamente, il fabbisogno oggetto di ricognizione relativo ai danni subiti dal patrimonio edilizio privato ammontano ad euro ,59; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 378 del 16 agosto 2016 recante: «Disposizioni operative per l attivazione dell istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e attività economiche e produttive ai sensi dell art. 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, relativamente agli eventi calamitosi verificatisi nel territorio della Regione Marche» ed, in particolare, l art. 4 con il quale, in attuazione di quanto previsto dal combinato disposto dei commi 3, lettera b), 4, lettera f), e 7 dell art. 1 della citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, in relazione agli eventi occorsi sul territorio della Regione Marche, i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio potranno essere concessi entro il limite massimo di euro ,00; Visto, in particolare, l art. 1, comma 3, lettera b), della predetta delibera del 28 luglio 2016, che demanda ad una successiva deliberazione del Consiglio dei ministri la determinazione degli importi autorizzabili in relazione agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Marche, per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati, all esito delle attività istruttorie disciplinate con apposite ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile; Visto, inoltre, l art. 1, comma 7, della predetta delibera del 28 luglio 2016, con cui si dispone che le deliberazioni previste al comma 3, lettera b), sopra citate saranno adottate, fermi restando i tetti massimi previsti, secondo l ordine cronologico con il quale le regioni comunicheranno l esito delle attività istruttorie disciplinate con le ordinanze di protezione civile, procedendosi nel rispetto di quanto previsto dall art. 1, comma 427, della legge n. 208 del 2015; Visto, in particolare, l allegato 1 alla predetta ordinanza con cui sono disciplinate le fasi del processo di concessione dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili; Vista la convenzione stipulata in data 17 novembre 2016 tra l Associazione bancaria italiana e la Cassa depositi e prestiti, ai sensi dell art. 1, comma 423, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, con la quale sono stati definiti i contratti tipo per l accesso ai finanziamenti agevolati assistiti da garanzia dello Stato ai soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi oggetto della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016; Viste le note della Regione Marche del 28 novembre e del 7 dicembre 2016 con cui è stata trasmessa la tabella, che verrà pubblicata sul sito web istituzionale della regione, riepilogativa dei contributi massimi concedibili, quantificati in euro ,67, con riferimento alle domande accolte di cui al punto 1.5 dell allegato 1 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 378 del 16 agosto 2016 sulla base delle percentuali effettivamente applicabili, nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell 80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016; Vista la nota del Capo Dipartimento della protezione civile prot. CG/69909 del 14 dicembre 2016; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Delibera: Art Sulla base di quanto riportato in premessa, in attuazione di quanto disposto dalla delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, in relazione agli eventi calamitosi verificatisi nel territorio della Regione Marche, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla medesima regione ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni 5

8 mobili sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro ,67, suddivisi come segue: a. eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 10 al 13 novembre 2013, dal 25 al 27 novembre 2013 ed il 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Marche, euro ,55; b. avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 2 al 4 maggio 2014 nel territorio della Regione Marche, euro ,76; c. eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 6 marzo 2015 nel territorio della Regione Marche, euro ,36. La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 17A00218 Roma, 29 dicembre 2016 Il Presidente: GENTILONI SILVERI DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre Determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Campania per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati ai sensi dell articolo 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni. IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 29 DICEMBRE 2016 Visto l art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Considerato che il comma 2, del richiamato art. 5, della legge n. 225/1992 disciplina l azione governativa volta a fronteggiare le situazioni di emergenza aventi i requisiti di cui all art. 2, comma 1, lettera c), della medesima legge e per le quali sia intervenuta la prevista deliberazione del Consiglio dei ministri articolandola in due fasi, la prima delle quali volta all organizzazione ed all effettuazione dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione interessata dall evento (lettera a), al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili (lettera b), alla realizzazione di interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo strettamente connesso all evento, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili e comunque finalizzate prioritariamente alla tutela della pubblica e privata incolumità (lettera c) e alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e dal patrimonio edilizio, da porre in essere sulla base di procedure definite con la medesima o altra ordinanza (lettera d) e la seconda delle quali volta all avvio dell attuazione delle prime misure per far fronte alle esigenze urgenti di cui alla lettera d), entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili e secondo le direttive dettate con apposita delibera del Consiglio dei ministri, sentita la regione interessata (lettera e) ; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6 novembre 2015 con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 hanno colpito il territorio della Regione Campania; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 298 del 17 novembre 2015 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 hanno colpito il territorio della Regione Campania»; Visto l art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2 dell art. 5 della 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai Commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato art. 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato; Visti i commi da 423 a 428 dell art. 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziarie dei conseguenti oneri; Considerato, in particolare, che in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell art. 1 citato, i contributi a favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di milioni di euro, previa verifica dell andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamità naturali, al fine di assicurare l invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante «Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni» adottata in attuazione del combinato disposto della citata lettera e), del comma 2 dell art. 5 della leg- 6

9 ge n. 225/1992 e successive modificazioni e dell art. 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015, e la tabella in allegato 1, nella quale, con riferimento alla Regione Campania sono richiamati gli eventi calamitosi per i quali, complessivamente, il fabbisogno oggetto di ricognizione relativo ai danni subiti dal patrimonio edilizio privato ammontano ad euro ,41; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 373 del 16 agosto 2016 recante: «Disposizioni operative per l attivazione dell istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e attività economiche e produttive ai sensi dell art. 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, relativamente agli eventi calamitosi verificatisi nel territorio della Regione Campania» ed, in particolare, l art. 4 con il quale, in attuazione di quanto previsto dal combinato disposto dei commi 3, lettera b), 4, lettera f), e 7 dell art. 1 della citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, in relazione agli eventi occorsi sul territorio della Regione Campania, i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio potranno essere concessi entro il limite massimo di euro ,00; Visto, in particolare, l art. 1, comma 3, lettera b) della predetta delibera del 28 luglio 2016, che demanda ad una successiva deliberazione del Consiglio dei ministri la determinazione degli importi autorizzabili in relazione agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Campania, per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati, all esito delle attività istruttorie disciplinate con apposite ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile; Visto, inoltre, l art. 1, comma 7, della predetta delibera del 28 luglio 2016, con cui si dispone che le deliberazioni previste al comma 3, lettera b), sopra citate saranno adottate, fermi restando i tetti massimi previsti, secondo l ordine cronologico con il quale le Regioni comunicheranno l esito delle attività istruttorie disciplinate con le ordinanze di protezione civile, procedendosi nel rispetto di quanto previsto dall art. 1, comma 427, della legge n. 208 del 2015; Visto, in particolare, l allegato 1 alla predetta ordinanza con cui sono disciplinate le fasi del processo di concessione dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili; Vista la convenzione stipulata in data 17 novembre 2016 tra l Associazione bancaria italiana e la Cassa depositi e prestiti, ai sensi dell art. 1, comma 423, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, con la quale sono stati definiti i contratti tipo per l accesso ai finanziamenti agevolati assistiti da garanzia dello Stato ai soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi oggetto della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016; Vista la nota del 29 novembre 2016 con cui la Regione Campania ha trasmesso la tabella, che verrà pubblicata sul sito web istituzionale della regione, riepilogativa dei contributi massimi concedibili, quantificati in euro ,22, con riferimento alle domande accolte, di cui al punto 1.5 dell allegato 1 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 384 del 16 agosto 2016, sulla base delle percentuali effettivamente applicabili, nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell 80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016; Vista la nota del Capo Dipartimento della protezione civile prot. CG/67105 del 1 dicembre 2016; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Delibera: Art Sulla base di quanto riportato in premessa, in attuazione di quanto disposto dalla delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, in relazione agli eventi calamitosi verificatisi nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 nel territorio della Regione Campania, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite di euro ,22 con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla regione ed entro i limiti individuali ivi previsti. La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 17A00219 Roma, 29 dicembre 2016 Il Presidente: GENTILONI SILVERI DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre Determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Basilicata per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati ai sensi dell articolo 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni. IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 29 DICEMBRE 2016 Visto l art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Considerato che il comma 2, del richiamato art. 5, della legge n. 225/1992 disciplina l azione governativa volta a fronteggiare le situazioni di emergenza aventi i requisiti di cui all art. 2, comma 1, lettera c), della medesima legge e per le quali sia intervenuta la prevista deliberazione del Consiglio dei ministri articolandola in due fasi, la prima delle quali volta all organizzazione ed all effettuazione dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione interessata dall evento (lettera a), al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti stra- 7

10 tegiche, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili (lettera b), alla realizzazione di interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo strettamente connesso all evento, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili e comunque finalizzate prioritariamente alla tutela della pubblica e privata incolumità (lettera c) e alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e dal patrimonio edilizio, da porre in essere sulla base di procedure definite con la medesima o altra ordinanza (lettera d) e la seconda delle quali volta all avvio dell attuazione delle prime misure per far fronte alle esigenze urgenti di cui alla lettera d), entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili e secondo le direttive dettate con apposita delibera del Consiglio dei ministri, sentita la regione interessata (lettera e) ; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 10 gennaio 2014 con la quale è stato dichiarato lo stato d emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nel territorio dei Comuni di Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico in Provincia di Matera; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 145 dell 8 febbraio 2014 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nel territorio dei Comuni di Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico in Provincia di Matera»; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 24 gennaio 2014 con la quale è stato dichiarato lo stato d emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1 al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle Province di Potenza e Matera nonché del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre 2013 nel territorio del Comune di Montescaglioso in Provincia di Matera; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 151 del 21 febbraio 2014 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1 al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle Province di Potenza e Matera nonché del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre 2013 nel territorio del Comune di Montescaglioso in Provincia di Matera.»; Visto l art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilità 2016), con cui è stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2 dell art. 5 della 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai Commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalità e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato art. 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attività economiche e produttive con le modalità del finanziamento agevolato; Visti i commi da 423 a 428 dell art. 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalità per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalità di copertura finanziarie dei conseguenti oneri; Considerato, in particolare, che in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell art. 1 citato, i contributi a favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di milioni di euro, previa verifica dell andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamità naturali, al fine di assicurare l invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante «Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni» adottata in attuazione del combinato disposto della citata lettera e), del comma 2 dell art. 5 della legge n. 225/1992 e successive modificazioni e dell art. 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015, e la tabella in allegato 1, nella quale, con riferimento alla Regione Basilicata sono richiamati gli eventi calamitosi per i quali, complessivamente, il fabbisogno oggetto di ricognizione relativo ai danni subiti dal patrimonio edilizio privato ammontano ad euro ,13; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 387 del 23 agosto 2016 recante: «Disposizioni operative per l attivazione dell istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e attività economiche e produttive ai sensi dell art. 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, relativamente agli eventi calamitosi verificatisi nel territorio della Regione Basilicata» ed, in particolare, l art. 4 con il quale, in attuazione di quanto previsto dal combinato disposto dei commi 3, lettera b), 4, lettera f), e 7 dell art. 1 della citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, in relazione agli eventi occorsi sul territorio della Regione Basilicata, i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio potranno essere concessi entro il limite massimo di euro ,00; Visto, in particolare, l art. 1, comma 3, lettera b), della predetta delibera del 28 luglio 2016, che demanda ad una successiva deliberazione del Consiglio dei ministri la determinazione degli importi autorizzabili in relazione agli eventi calamitosi che riguardano la Regione Basilicata, per l effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati, all esito delle attività istruttorie disciplinate con apposite ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile; 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11 Visto, inoltre, l art. 1, comma 7, della predetta delibera del 28 luglio 2016, con cui si dispone che le deliberazioni previste al comma 3, lettera b), sopra citate saranno adottate, fermi restando i tetti massimi previsti, secondo l ordine cronologico con il quale le Regioni comunicheranno l esito delle attività istruttorie disciplinate con le ordinanze di protezione civile, procedendosi nel rispetto di quanto previsto dall art. 1, comma 427, della legge n. 208 del 2015; Visto, in particolare, l allegato 1 alla predetta ordinanza con cui sono disciplinate le fasi del processo di concessione dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili; Vista la convenzione stipulata in data 17 novembre 2016 tra l Associazione bancaria italiana e la Cassa depositi e prestiti, ai sensi dell art. 1, comma 423, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, con la quale sono stati definiti i contratti tipo per l accesso ai finanziamenti agevolati assistiti da garanzia dello Stato ai soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi oggetto della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016; Vista la nota della Regione Basilicata del 29 novembre 2016 con cui è stata trasmessa la tabella, che sarà pubblicata sul sito web istituzionale della Regione, riepilogativa dei contributi massimi concedibili, quantificati in euro ,57, con riferimento alle domande accolte di cui al punto 1.5 dell allegato 1 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 387 del 23 agosto 2016 sulla base delle percentuali effettivamente applicabili, nel rispetto dei limiti massimi percentuali dell 80% o del 50% stabiliti nella citata delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016; Vista la nota del Capo Dipartimento della protezione civile prot del 1 dicembre 2016; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Delibera: Art Sulla base di quanto riportato in premessa, in attuazione di quanto disposto dalla delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, in relazione agli eventi calamitosi verificatisi nel territorio della Regione Basilicata, con riferimento ai soggetti individuati nella richiamata tabella elaborata dalla medesima regione ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili sono concessi con le modalità del finanziamento agevolato, nel limite complessivo di euro ,57, suddivisi come segue: a. eventi meteorologici verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nel territorio dei Comuni di Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico in Provincia di Matera, euro ,89; b. avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 1 al 3 dicembre 2013 nel territorio di alcuni comuni delle Province di Potenza e Matera nonché del movimento franoso verificatosi il giorno 3 dicembre 2013 nel territorio del Comune di Montescaglioso in Provincia di Matera, euro ,68. La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 17A00220 Roma, 29 dicembre 2016 Il Presidente: GENTILONI SILVERI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 11 gennaio Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 2,25% con godimento 1 marzo 2016 e scadenza 1 settembre 2036, sesta e settima tranche. IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l art. 3, ove si prevede che il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l altro, di effettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l importo minimo sottoscrivibile, il sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e modalità; Visto il decreto ministeriale n del 22 dicembre 2016, emanato in attuazione dell art. 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si definiscono per l anno finanziario 2017 gli obiettivi, i limiti e le modalità cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal direttore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo e che, in caso di assenza o impedimento di quest ultimo, le operazioni predette possano essere disposte dal medesimo direttore generale del Tesoro, anche in presenza di delega continuativa; 9

12 Vista la determinazione n del 20 dicembre 2012, con la quale il direttore generale del Tesoro ha delegato il direttore della Direzione seconda del dipartimento del Tesoro a firmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette; Visto il decreto n del 6 ottobre 2016 («decreto di massima»), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 237 del 10 ottobre 2016, con il quale sono state stabilite in maniera continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dei titoli di Stato a medio e lungo termine, da emettersi tramite asta; Visto il decreto n del 28 dicembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 3 del 4 gennaio 2017, con il quale si è provveduto ad integrare il decreto n del 6 ottobre 2016 («decreto di massima»), con riguardo agli articoli 10 e 12 relativi alla disciplina delle tranche supplementari dei buoni del Tesoro poliennali con vita residua superiore ai dieci anni; Visto il decreto ministeriale n del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato; Visto il decreto ministeriale n del 7 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 293 del 17 dicembre 2012, recante disposizioni per le operazioni di separazione, negoziazione e ricostituzione delle componenti cedolari, della componente indicizzata all inflazione e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato; Visto l art. 3, comma 2, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, con cui è stato stabilito il limite massimo di emissione di titoli pubblici per l anno 2017, così come modificato dall art. 27 del decreto-legge 23 dicembre 2016, n. 237; Considerato che l importo delle emissioni disposte a tutto il 9 gennaio 2017 ammonta a milioni di euro; Visti i propri decreti in data 19 aprile, 11 luglio e 9 settembre 2016, con i quali è stata disposta l emissione delle prime cinque tranche dei buoni del Tesoro poliennali 2,25%, aventi godimento 1 marzo 2016 e scadenza 1 settembre 2036; Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato, disporre l emissione di una sesta tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398 nonché del decreto ministeriale del 22 dicembre 2016, entrambi citati nelle premesse, è disposta l emissione di una sesta tranche dei buoni del Tesoro poliennali 2,25%, avente godimento 1 marzo 2016 e scadenza 1 settembre L emissione della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale compreso fra un importo minimo di milioni di euro e un importo massimo di milioni di euro. I buoni fruttano l interesse annuo lordo del 2,25% pagabile in due semestralità posticipate, il 1 marzo ed il 1 settembre di ogni anno di durata del prestito. La prima cedola dei buoni emessi con il presente decreto, essendo pervenuta a scadenza, non verrà corrisposta. Sui buoni medesimi, come previsto dal citato decreto ministeriale 7 dicembre 2012 n , possono essere effettuate operazioni di «coupon stripping». Le caratteristiche e le modalità di emissione dei predetti titoli sono quelle definite nel decreto n del 6 ottobre 2016, citato nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato ed a cui si rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto. Art. 2. Le offerte degli operatori relative alla tranche di cui all art. 1 del presente decreto dovranno pervenire entro le ore 11 del giorno 12 gennaio 2017, con l osservanza delle modalità indicate negli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del citato decreto del 6 ottobre La provvigione di collocamento, prevista dall art. 6 del citato decreto del 6 ottobre 2016, verrà corrisposta nella misura dello 0,35% del capitale nominale sottoscritto. Art. 3. Non appena ultimate le operazioni di assegnazione di cui al precedente articolo, avrà inizio il collocamento della settima tranche dei titoli stessi, fissata nella misura del 20 per cento, in applicazione delle modalità indicate negli articoli 10, 11, 12 e 13 del citato decreto del 6 ottobre 2016, così come integrato dalle disposizioni di cui al decreto n del 28 dicembre Gli «specialisti» potranno partecipare al collocamento supplementare inoltrando le domande di sottoscrizione fino alle ore 15,30 del giorno 13 gennaio Art. 4. Il regolamento dei buoni sottoscritti in asta e nel collocamento supplementare sarà effettuato dagli operatori assegnatari il 16 gennaio 2017, al prezzo di aggiudicazione e con corresponsione di dietimi di interesse lordi per 137 giorni. A tal fine la Banca d Italia provvederà ad inserire, in via automatica, le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione con valuta pari al giorno di regolamento. In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse. Art. 5. Il 16 gennaio 2017 la Banca d Italia provvederà a versare, presso la Sezione di Roma della Tesoreria dello Stato, il netto ricavo dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d asta unitamente al rateo di interesse del 2,25% annuo lordo, dovuto allo Stato. La predetta Sezione di Tesoreria rilascerà, per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 3 10

13 (unità di voto parlamentare 4.1.1) per l importo relativo al netto ricavo dell emissione ed al capitolo 3240, art. 3 (unità di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d interesse lordi dovuti. Art. 6. Gli oneri per interessi relativi all anno finanziario 2017 faranno carico al capitolo 2214 (unità di voto parlamentare 21.1) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze, per l anno stesso, ed a quelli corrispondenti, per gli anni successivi. L onere per il rimborso del capitale relativo all anno finanziario 2036 farà carico al capitolo che verrà iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze per l anno stesso, corrispondente al capitolo 9502 (unità di voto parlamentare 21.2) dello stato di previsione per l anno in corso. L ammontare della provvigione di collocamento, prevista dall art. 2 del presente decreto, sarà scritturato dalle Sezioni di Tesoreria fra i «pagamenti da regolare» e farà carico al capitolo 2247 (unità di voto parlamentare 21.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze per l anno finanziario Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 gennaio A00379 DECRETO 11 gennaio p. Il direttore generale del Tesoro: RIVERA Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 0,65% con godimento 15 settembre 2016 e scadenza 15 ottobre 2023, settima e ottava tranche. IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l art. 3, ove si prevede che il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l altro, di effettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l importo minimo sottoscrivibile, il sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e modalità; Visto il decreto ministeriale n del 22 dicembre 2016, emanato in attuazione dell art. 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si definiscono per l anno finanziario 2017 gli obiettivi, i limiti e le modalità cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal direttore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo e che, in caso di assenza o impedimento di quest ultimo, le operazioni predette possano essere disposte dal medesimo direttore generale del Tesoro, anche in presenza di delega continuativa; Vista la determinazione n del 20 dicembre 2012, con la quale il direttore generale del Tesoro ha delegato il direttore della Direzione seconda del dipartimento del Tesoro a firmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette; Visto il decreto n del 6 ottobre 2016 («decreto di massima»), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 237 del 10 ottobre 2016, con il quale sono state stabilite in maniera continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dei titoli di Stato a medio e lungo termine, da emettersi tramite asta; Visto il decreto n del 28 dicembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 3 del 4 gennaio 2017, con il quale si è provveduto ad integrare il decreto n del 6 ottobre 2016 («decreto di massima»), con riguardo agli articoli 10 e 12, relativi alla disciplina delle tranche supplementari dei buoni del Tesoro poliennali con vita residua superiore ai dieci anni; Visto il decreto ministeriale n del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato; Visto il decreto ministeriale n del 7 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 293 del 17 dicembre 2012, recante disposizioni per le operazioni di separazione, negoziazione e ricostituzione delle componenti cedolari, della componente indicizzata all inflazione e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato; Visto l art. 3, comma 2, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, con cui è stato stabilito il limite massimo di emissione di titoli pubblici per l anno 2017, così come modificato dall art. 27 del decreto-legge 23 dicembre 2016, n. 237; Considerato che l importo delle emissioni disposte a tutto il 9 gennaio 2017, ammonta a milioni di euro; Visti i propri decreti in data 9 settembre, 11 ottobre e 10 novembre 2016, con i quali è stata disposta l emissione delle prime sei tranche dei buoni del Tesoro poliennali 0,65%, con godimento 15 settembre 2016 e scadenza 15 ottobre 2023; Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato, disporre l emissione di una settima tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398 nonché del decreto ministeriale del 22 dicembre 2016, entrambi citati nelle premesse, è disposta l emissione della settima tranche dei buoni del Tesoro poliennali 0,65%, con godimento 15 settembre 2016 e scadenza 15 ottobre L emissione della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale compreso fra un importo minimo di milioni di euro e un importo massimo di milioni di euro. 11

14 I buoni fruttano l interesse annuo lordo dello 0,65%, pagabile in due semestralità posticipate, il 15 aprile ed il 15 ottobre di ogni anno di durata del prestito. La prima cedola dei buoni emessi con il presente decreto, essendo pervenuta a scadenza, non verrà corrisposta. Sui buoni medesimi, come previsto dal citato decreto ministeriale 7 dicembre 2012 n , possono essere effettuate operazioni di «coupon stripping». Le caratteristiche e le modalità di emissione dei predetti titoli sono quelle definite nel decreto n del 6 ottobre 2016, citato nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato ed a cui si rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto. Art. 2. Le offerte degli operatori relative alla tranche di cui all art. 1 del presente decreto dovranno pervenire entro le ore 11 del giorno 12 gennaio 2017, con l osservanza delle modalità indicate negli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del citato decreto del 6 ottobre La provvigione di collocamento, prevista dall art. 6 del citato decreto del 6 ottobre 2016, verrà corrisposta nella misura dello 0,30% del capitale nominale sottoscritto. Art. 3. Non appena ultimate le operazioni di assegnazione di cui al precedente articolo, avrà inizio il collocamento dell ottava tranche dei titoli stessi, con l osservanza delle modalità indicate negli articoli 10, 11, 12 e 13 del citato decreto del 6 ottobre Gli «specialisti» potranno partecipare al collocamento supplementare inoltrando le domande di sottoscrizione fino alle ore 15,30 del giorno 13 gennaio Art. 4. Il regolamento dei buoni sottoscritti in asta e nel collocamento supplementare sarà effettuato dagli operatori assegnatari il 16 gennaio 2017, al prezzo di aggiudicazione e con corresponsione di dietimi di interesse lordi per 93 giorni. A tal fine la Banca d Italia provvederà ad inserire, in via automatica, le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione con valuta pari al giorno di regolamento. In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse. Art. 5. Il 16 gennaio 2017 la Banca d Italia provvederà a versare, presso la Sezione di Roma della Tesoreria dello Stato, il netto ricavo dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d asta unitamente al rateo di interesse dello 0,65% annuo lordo, dovuto allo Stato. La predetta Sezione di Tesoreria rilascerà, per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 3 (unità di voto parlamentare 4.1.1) per l importo relativo al netto ricavo dell emissione ed al capitolo 3240, art. 3 (unità di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d interesse lordi dovuti. Art. 6. Gli oneri per interessi relativi all anno finanziario 2017 faranno carico al capitolo 2214 (unità di voto parlamentare 21.1) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze, per l anno stesso, ed a quelli corrispondenti, per gli anni successivi. L onere per il rimborso del capitale relativo all anno finanziario 2023 farà carico al capitolo che verrà iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze per l anno stesso, corrispondente al capitolo 9502 (unità di voto parlamentare 21.2) dello stato di previsione per l anno in corso. L ammontare della provvigione di collocamento, prevista dall art. 2 del presente decreto, sarà scritturato dalle Sezioni di Tesoreria fra i «pagamenti da regolare» e farà carico al capitolo 2247 (unità di voto parlamentare 21.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze per l anno finanziario Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 17A00380 Roma, 11 gennaio 2017 DECRETO 11 gennaio p. Il direttore generale del Tesoro: RIVERA Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 0,05% con godimento 15 ottobre 2016 e scadenza 15 ottobre 2019, quinta e sesta tranche. IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l art. 3, ove si prevede che il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l altro, di effettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l importo minimo sottoscrivibile, il sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e modalità; Visto il decreto ministeriale n del 22 dicembre 2016, emanato in attuazione dell art. 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si definiscono per l anno finanziario 2017 gli obiettivi, i limiti e le modalità cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal direttore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo e che, in caso di assenza o impedimento di quest ultimo, le operazioni predette possano es- 12

15 sere disposte dal medesimo direttore generale del Tesoro, anche in presenza di delega continuativa; Vista la determinazione n del 20 dicembre 2012, con la quale il direttore generale del Tesoro ha delegato il direttore della Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette; Visto il decreto n del 6 ottobre 2016 («decreto di massima»), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 237 del 10 ottobre 2016, con il quale sono state stabilite in maniera continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dei titoli di Stato a medio e lungo termine, da emettersi tramite asta; Visto il decreto n del 28 dicembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 3 del 4 gennaio 2017, con il quale si è provveduto ad integrare il decreto n del 6 ottobre 2016 («decreto di massima»), con riguardo agli articoli 10 e 12, relativi alla disciplina delle tranche supplementari dei buoni del Tesoro poliennali con vita residua superiore ai dieci anni; Visto il decreto ministeriale n del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato; Visto il decreto ministeriale n del 7 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 293 del 17 dicembre 2012, recante disposizioni per le operazioni di separazione, negoziazione e ricostituzione delle componenti cedolari, della componente indicizzata all inflazione e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato; Visto l art. 3, comma 2, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, con cui è stato stabilito il limite massimo di emissione di titoli pubblici per l anno 2017, così come modificato dall art. 27 del decreto-legge 23 dicembre 2016, n. 237; Considerato che l importo delle emissioni disposte a tutto il 9 gennaio 2017, ammonta a milioni di euro; Visti i propri decreti in data 11 ottobre 2016 e 10 novembre 2016, con i quali è stata disposta l emissione delle prime quattro tranche dei buoni del Tesoro poliennali 0,05% con godimento 15 ottobre 2016 e scadenza 15 ottobre 2019; Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato, disporre l emissione di una quinta tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398 nonché del decreto ministeriale del 22 dicembre 2016, entrambi citati nelle premesse, è disposta l emissione di una quinta tranche dei buoni del Tesoro poliennali 0,05%, avente godimento 15 ottobre 2016 e scadenza 15 ottobre L emissione della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale compreso fra un importo minimo di milioni di euro e un importo massimo di milioni di euro. I buoni fruttano l interesse annuo lordo dello 0,05% pagabile in due semestralità posticipate, il 15 aprile ed il 15 ottobre di ogni anno di durata del prestito. La prima semestralità è pagabile il 15 aprile 2017 e l ultima il 15 ottobre Le caratteristiche e le modalità di emissione dei predetti titoli sono quelle definite nel decreto n del 6 ottobre 2016, citato nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato ed a cui si rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto. Art. 2. Le offerte degli operatori relative alla tranche di cui all art. 1 del presente decreto dovranno pervenire entro le ore 11 del giorno 12 gennaio 2017, con l osservanza delle modalità indicate negli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del citato decreto del 6 ottobre La provvigione di collocamento, prevista dall art. 6 del citato decreto del 6 ottobre 2016, verrà corrisposta nella misura dello 0,15% del capitale nominale sottoscritto. Art. 3. Non appena ultimate le operazioni di assegnazione di cui al precedente articolo, avrà inizio il collocamento della sesta tranche dei titoli stessi, con l osservanza delle modalità indicate negli articoli 10, 11, 12 e 13 del citato decreto del 6 ottobre Gli «specialisti» potranno partecipare al collocamento supplementare inoltrando le domande di sottoscrizione fino alle ore 15,30 del giorno 13 gennaio Art. 4. Il regolamento dei buoni sottoscritti in asta e nel collocamento supplementare sarà effettuato dagli operatori assegnatari il 16 gennaio 2017, al prezzo di aggiudicazione e con corresponsione di dietimi di interesse lordi per 93 giorni. A tal fine la Banca d Italia provvederà ad inserire, in via automatica, le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione con valuta pari al giorno di regolamento. In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse. Art. 5. Il 16 gennaio 2017 la Banca d Italia provvederà a versare, presso la Sezione di Roma della Tesoreria dello Stato, il netto ricavo dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d asta unitamente al rateo di interesse dello 0,05% annuo lordo, dovuto allo Stato. La predetta Sezione di Tesoreria rilascerà, per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 3 (unità di voto parlamentare 4.1.1) per l importo relativo al netto ricavo dell emissione ed al capitolo 3240, art. 3 (unità di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d interesse lordi dovuti. 13

16 Art. 6. Gli oneri per interessi relativi all anno finanziario 2017 faranno carico al capitolo 2214 (unità di voto parlamentare 21.1) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze, per l anno stesso, ed a quelli corrispondenti, per gli anni successivi. L onere per il rimborso del capitale relativo all anno finanziario 2019 farà carico al capitolo che verrà iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze per l anno stesso, corrispondente al capitolo 9502 (unità di voto parlamentare 21.2) dello stato di previsione per l anno in corso. L ammontare della provvigione di collocamento, prevista dall art. 2 del presente decreto, sarà scritturato dalle Sezioni di Tesoreria fra i «pagamenti da regolare» e farà carico al capitolo 2247 (unità di voto parlamentare 21.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell economia e delle finanze per l anno finanziario Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 17A00381 Roma, 11 gennaio 2017 p. Il direttore generale del Tesoro: RIVERA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DECRETO 7 novembre Ammissione a contributo dei progetti approvati relativi ai Macrosettori ERC LS, PE e SH. (Bando PRIN 2015). (Decreto n. 2634). IL DIRETTORE GENERALE PER IL COORDINAMENTO, LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA Visto il decreto-legge n. 85 del 16 maggio 2008 convertito, con modificazioni, in legge n. 121 del 14 luglio 2008, istitutivo, tra l altro, del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca; Visto il decreto interministeriale n. 6 dell 8 gennaio 2015 di ripartizione delle disponibilità del FIRST per l anno 2014; Visto il decreto interministeriale n. 684 del 9 settembre 2015 di ripartizione delle disponibilità del FIRST per l anno 2015; Visto il decreto direttoriale n del 4 novembre 2015 (di seguito «bando»), con il quale sono state stabilite le procedure per gli interventi di supporto alla ricerca fondamentale nell ambito degli atenei e degli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR, definiti i tre macrosettori di ricerca e la ripartizione del budget disponibile per ciascuno di essi (LS Scienze della vita; PE Scienze fisiche e ingegneria; SH Scienze sociali e umanistiche) e individuati i criteri per la selezione dei progetti presentati; Visto il decreto direttoriale n del 14 dicembre 2015 contenente modifiche all art. 4, comma 1, del decreto direttoriale n del 4 novembre 2015 sopra menzionato; Visto il decreto direttoriale n del 3 dicembre 2015 con il quale è stato impegnato, tra l altro, per le sopra indicate finalità il predetto importo di ; Visto il decreto direttoriale n del 3 dicembre 2015 con il quale è stato impegnato, tra l altro, per le sopra indicate finalità l importo di ; Visto l art. 3 del bando, che ha disposto la ripartizione dell importo di secondo le seguenti percentuali: LS Scienze della vita: 35%, pari a ; PE Scienze fisiche e ingegneria: 35%, pari a ; SH Scienze sociali e umanistiche: 30%, pari a ; Visti i decreti direttoriali n. 1826, 1827 e 1828 del 20 settembre 2016, e relativi allegati (registrati alla Corte dei conti il 20 ottobre 2016 n. 3946, 3947 e 3948), coi quali sono stati approvati n. 300 progetti del bando PRIN 2015 per l importo complessivo di , suddivisi per macrosettore LS (n. 109 progetti), PE (n. 95 progetti) e SH (n. 96 progetti), stabilendo altresì il termine del 5 ottobre 2016 per la presentazione, da parte dei coordinatori nazionali, delle rideterminazioni dei costi e dei contributi spettanti alle singole unità di ricerca, sulla base dei costi congrui definiti (per ogni progetto) dal relativo Comitato di selezione, e riportati nei decreti stessi; Visto il decreto direttoriale n del 3 novembre 2016 che ha disposto l annullamento dell approvazione del progetto presentato dal dott. Bintoudis Christos per un contributo di ; conseguentemente, per il macrosettore SH, il numero dei progetti si riduce da 96 a 95 e il contributo totale dei progetti approvati del bando PRIN 2015 (per i macrosettori LS, PE e SH), si riduce da a ; Viste le rideterminazioni dei costi e dei contributi spettanti alle singole unità di ricerca; Ritenuto di procedere alla conseguente ammissione a contributo dei progetti approvati, con le ripartizioni dei costi e dei contributi per singola unità di ricerca stabilite dai coordinatori nazionali, al fine di consentire il successivo trasferimento ad ogni singolo ateneo/ente pubblico di ricerca della quota complessiva spettante, come somma dei singoli contributi relativi alle unità di ricerca ad essi afferenti; Visto il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; 14

17 Decreta: Art La ripartizione dei costi e dei contributi per ogni progetto approvato è indicata nella tabella di cui all allegato A, che costituisce parte integrante ed essenziale del presente decreto. In detta tabella sono indicati il codice Cineca del progetto, il nome del coordinatore nazionale e, in particolare, per ciascuna unità di ricerca, il nome del responsabile di unità, l ateneo/ente pubblico di ricerca di afferenza, il cofinanziamento, il contributo MIUR per la ricerca, la quota premiale e il contributo totale. 2. L importo di (contributo ministeriale) grava sulle disponibilità di cui al seguente decreto: decreto direttoriale di impegno n del 3 dicembre 2015 capitolo 7245 PG 01 impegno registrato al n. 4894, clausola 01 Esercizio finanziario 2015 Esercizio di provenienza L importo di (contributo ministeriale) grava sulle disponibilità di cui al seguente decreto: decreto direttoriale di impegno n del 3 dicembre 2015 capitolo 7245 PG 01 impegno registrato al n. 4901, clausola 01 Esercizio finanziario 2015 Esercizio di provenienza Art Ciascuna unità di ricerca dovrà garantire la completa realizzazione delle attività di propria competenza, assicurando la copertura sia del proprio cofinanziamento che, ove necessario, degli eventuali maggiori costi. Art Fatta salva la necessità di coordinamento tra le unità di ricerca afferenti ad ogni singolo progetto (di responsabilità esclusiva del coordinatore di progetto), ogni unità di ricerca nello svolgimento delle attività di propria competenza e per l effettuazione delle relative spese, opererà in piena autonomia e secondo le norme di legge e regolamentari vigenti, assumendone la completa responsabilità; pertanto, il Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca (MIUR) resterà estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso, e sarà totalmente esente da responsabilità per eventuali danni riconducibili ad attività direttamente o indirettamente connesse col progetto. 2. I costi sostenuti nell accertato mancato rispetto delle norme di legge e regolamentari non saranno riconosciuti come costi ammissibili. Art La data di avvio ufficiale dei progetti (decorrenza) è convenzionalmente fissata al novantesimo giorno dalla data del presente decreto. 2. Le attività connesse con la realizzazione di ciascun progetto dovranno concludersi entro 36 mesi dalla data di avvio ufficiale di cui al comma 1. Art La decorrenza per l ammissibilità delle spese sostenute è fissata convenzionalmente per tutti i progetti al 20 settembre 2016, data dei decreti di approvazione dei progetti vincitori del bando PRIN La data ultima per l ammissibilità delle spese è fissata, per ogni singolo progetto, alla scadenza temporale indicata all art. 4, comma 2. Sono fatti salvi i pagamenti sostenuti nei sessanta giorni successivi a tale data, purché relativi a titoli di spesa emessi entro la data di scadenza del progetto. 3. I costi sostenuti al di fuori dei limiti temporali sopra indicati non saranno riconosciuti come costi ammissibili. Art Le varianti alla sola articolazione economica del progetto non sono soggette ad approvazione preventiva da parte del MIUR; le varianti scientifiche relative alle modifiche degli obiettivi del progetto sono consentite soltanto previa approvazione del MIUR. 2. Tutte le varianti tecnico-scientifiche sostanziali dovranno essere preventivamente sottoposte alla valutazione del MIUR, mediante apposita esplicita richiesta che ne evidenzi le necessità e le motivazioni di carattere tecnico-scientifico, da inoltrare da parte del coordinatore di progetto. Con apposito successivo provvedimento il MIUR informerà il coordinatore di progetto dell accoglimento della richiesta di variante o dell eventuale motivato rigetto. 3. I costi sostenuti per varianti non autorizzate non saranno riconosciuti come costi ammissibili. 4. Nel caso di trasferimento del coordinatore nazionale o di un responsabile di unità, in fase di esecuzione del progetto, da un ateneo/ente ad altro ateneo/ente, il regolare svolgimento delle attività deve essere garantito mediante accordo scritto tra i due atenei/enti, con particolare riferimento all uso delle attrezzature già acquistate e inventariate presso l ateneo/ente originario ed alla prosecuzione dell attività dell eventuale personale a tempo determinato già contrattualizzato dall ateneo/ente originario per lo svolgimento delle attività dell unità di ricerca interessata. Il trasferimento del finanziamento (da intendersi comunque limitato alle somme non ancora spese o impegnate) dall ateneo/ente originario all ateneo/ente di destinazione del coordinatore nazionale o del responsabile di unità non può essere soggetto ad altre ulteriori limitazioni. 5. Per tutte le pubblicazioni e i prodotti scientifici realizzati nell ambito del progetto di ricerca, il coordinatore nazionale e gli eventuali altri responsabili di unità sono tenuti ad indicare di aver usufruito di un finanziamento nell ambito del bando PRIN Art Ogni responsabile di unità di ricerca dovrà trasmettere al MIUR, al termine delle attività di progetto e comunque entro sessanta giorni dalla conclusione del progetto, la rendicontazione contabile ordinaria delle spese effettivamente sostenute, nel rispetto dei criteri di cui all allegato 2 del bando («Criteri per la determinazione 15

18 dei costi e per la rendicontazione delle spese»), e mediante apposita procedura telematica. Eventuali spese per la diffusione dei risultati (partecipazione a convegni, organizzazione di convegni, pubblicazioni di libri), se non sostenute entro la data di scadenza del progetto, possono essere oggetto di una rendicontazione integrativa, da sottoporre al MIUR entro il dodicesimo mese successivo alla scadenza del progetto. In nessun caso, peraltro, l insieme delle due distinte rendicontazioni può dar luogo a contributi MIUR superiori rispetto a quelli stabiliti nel decreto di ammissione a contributo. 2. La rendicontazione contabile della eventuale subunità di ricerca relativa ad organismi di ricerca resta a carico del coordinatore scientifico del progetto, che avrà cura di acquisire dall organismo di ricerca coinvolto tutta la documentazione comprovante la reale effettuazione delle spese. I rapporti finanziari tra l unità di ricerca del coordinatore nazionale e la sub-unità rimangono di esclusiva competenza delle parti, con esclusione di qualsiasi coinvolgimento del MIUR. L unità di ricerca del coordinatore nazionale risponde in solido con la sub-unità nei confronti del MIUR, per le eventuali inadempienze sia scientifiche sia finanziario-contabile. 3. Per la necessaria attestazione di conformità alle norme di legge e regolamentari e alle disposizioni e procedure amministrative, la rendicontazione ordinaria (o l insieme di quella ordinaria e di quella integrativa, ove esistente) è altresì assoggettata ad appositi audit interni centrali da parte di idonee strutture degli atenei/enti sedi delle unità di ricerca. Il Ministero procede a campione agli accertamenti finali di spesa, mediante verifica documentale delle rendicontazioni e controlli in sito sugli audit interni centrali, secondo le modalità e le procedure stabilite nella nota MIUR prot. n dell 8 aprile 2014, lettera B) «Nuove modalità di verifica amministrativo-contabile». In particolare, il Ministero procederà alla verifica documentale delle rendicontazioni e al controllo a campione degli audit interni centrali, anche mediante attivazione di apposite commissioni di accertamento finale di spesa, assicurando il criterio dell adeguatezza del campione (non meno del 10% dei progetti finanziati per un importo almeno pari al 10% del finanziamento ministeriale). Il campione sarà costituito, fino al raggiungimento dei predetti limiti, dai progetti di maggiore costo e riguarderà tutte le unità di ricerca di tali progetti. 4. Il coordinatore nazionale di progetto dovrà trasmettere, con modalità telematica, al MIUR entro novanta giorni dalla conclusione del progetto una relazione scientifica conclusiva sullo svolgimento delle attività e sui risultati ottenuti, con allegato elenco delle pubblicazioni relative al progetto che riportino come primo nome, o come autore corrispondente, quello del coordinatore nazionale o dei responsabili di unità, nonché degli altri prodotti scientifici realizzati nell ambito del progetto di ricerca, con l indicazione di provenienza del finanziamento. Nel caso in cui sia prodotta la rendicontazione integrativa il coordinatore nazionale, redige contestualmente a tale rendicontazione, anche una relazione scientifica integrativa, con allegato elenco delle ulteriori pubblicazioni, relative al progetto, prodotte entro il dodicesimo mese successivo alla sua conclusione. Art Il MIUR disporrà l erogazione in unica soluzione anticipata del contributo di cui all art. 1, direttamente agli atenei/enti sedi delle unità di ricerca secondo le effettive disponibilità di cassa. Eventuali importi oggetto di recupero nei confronti di tali atenei/enti potranno essere compensati, in qualsiasi momento, con detrazione su ogni altra erogazione o contributo da assegnare agli stessi anche in base ad altro titolo. Art I controlli da parte del MIUR saranno effettuati nel pieno rispetto di quanto previsto dall art. 1 del decretolegge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012, n Ciascun responsabile di unità di ricerca è tenuta a garantire l accesso aperto («open access» - accesso gratuito on-line per qualsiasi utente) a tutte le pubblicazioni scientifiche «peer-reviewed» relative ai risultati ottenuti nell ambito del progetto, secondo quanto previsto dall art. 4, commi 2 e 2 -bis, del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 7 ottobre 2013, n Il rispetto di quanto sopra indicato ai commi 1 e 2 del presente articolo non incide su eventuali obblighi di riservatezza, nonché sugli obblighi relativi alla tutela dei dati personali, ognuno dei quali resta impregiudicato. Come eccezione, i responsabili di unità sono esentati da assicurare l accesso aperto a parti specifiche dei propri dati di ricerca, se l accesso aperto a tali dati dovesse compromettere il raggiungimento del principale obiettivo della ricerca stessa. 4. Ogni unità di ricerca è tenuta a garantire al MIUR libero accesso a tutti i luoghi di svolgimento del progetto, rendendo disponibile tutta la documentazione richiesta. 5. L accertamento da parte del MIUR di violazioni di norme di legge e/o regolamentari sulle singole rendicontazioni, o l esistenza di casi di plagio e/o manipolazione e/o travisamento dei dati, ferme restando le responsabilità civili e penali, comporta la revoca del finanziamento e l automatica esclusione del responsabile di unità dai successivi bandi MIUR per un periodo di 5 anni dalla data dell accertamento. 6. Qualora dalla documentazione prodotta e dalle verifiche e controlli eseguiti emergano gravi inadempimenti rispetto agli obblighi di cui al presente decreto, ovvero il sopraggiungere di cause di inammissibilità per la concessione del contributo, il MIUR si riserva la facoltà di revocare il contributo stesso, procedendo al recupero delle somme già accreditate. Il presente decreto è inviato ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 novembre 2016 Il direttore generale: DI FELICE 16

19 A LLEGATO A Prin suddivisione fondi AREA LS nº Nome Responsabile dell'unita' Ateneo/Ente cofinanziamento contributo MIUR quota premiale contributo totale Miur 1. ABBIATI Marco J922E4 - LS8 ABBIATI Marco Università degli Studi di BOLOGNA FALACE Annalisa Università degli Studi di TRIESTE RINDI Fabio Università Politecnica delle MARCHE SOLIDORO Cosimo Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale AIMARETTI Gianluca ZHKFTA - LS AIMARETTI Gianluca Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli CANNAVO' Salvatore Università degli Studi di MESSINA GHIGO Ezio Università degli Studi di TORINO GIANNETTA Elisa Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" GIUSTINA Andrea Università degli Studi di BRESCIA MANTOVANI Giovanna Università degli Studi di MILANO PIVONELLO Rosario Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SCARONI Carla Università degli Studi di PADOVA ANDO' Sebastiano B7M39T - LS ANDO' Sebastiano Università della CALABRIA CAMA Alessandro Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA CASTORIA Gabriella Seconda Università degli Studi di NAPOLI DE PLACIDO Sabino Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" LIMONTA Patrizia Università degli Studi di MILANO PALMIERI Vincenzo Ostilio Università degli Studi di BARI ALDO MORO RUSSO Diego Francesco B. Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO BALSARI Paolo KTY5NW - LS BALSARI Paolo Università degli Studi di TORINO CALCANTE Aldo Università degli Studi di MILANO CECCHINI Massimo Università degli Studi della TUSCIA MOLARI Giovanni Università degli Studi di BOLOGNA RAPARELLI Terenziano Politecnico di TORINO SARTORI Luigi Università degli Studi di PADOVA BANDELLO Francesco JXE7E8 - LS5 BANDELLO Francesco Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO BUCOLO Claudio Università degli Studi di CATANIA D'AMICO Michele Seconda Università degli Studi di NAPOLI PORTA Massimo Università degli Studi di TORINO ROSSI Settimio Seconda Università degli Studi di NAPOLI

20 6. BASSO Cristina ZLNETW - LS3 BASSO Cristina Università degli Studi di PADOVA POMPILIO Giulio Università degli Studi di MILANO BENFENATI Fabio H4K2CR - LS BENFENATI Fabio Università degli Studi di GENOVA CONTI Fiorenzo Università Politecnica delle MARCHE VALTORTA Flavia Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO BOLLATI Valentina T74ZL - LS BERGAMASCHI Enrico Università degli Studi di PARMA BIGGERI Annibale Università degli Studi di FIRENZE BOLLATI Valentina Università degli Studi di MILANO CATTANEO Andrea Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como DOLO Vincenza Università degli Studi de L'AQUILA BOLOGNESI Martino JTL4HL - LS BOLOGNESI Martino Università degli Studi di MILANO COLOMBO Giorgio Consiglio Nazionale delle Ricerche GRANDI Guido Università degli Studi di TRENTO BONALDO Paolo FBNB5Y - LS BONALDO Paolo Università degli Studi di PADOVA FALDINI Cesare Università degli Studi di BOLOGNA GARGIOLI Cesare Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" GELFI Cecilia Università degli Studi di MILANO LATTANZI Giovanna Consiglio Nazionale delle Ricerche BONANNO Giambattista HRE757 - LS BARBON Alessandro Università degli Studi di BRESCIA BONANNO Giambattista Università degli Studi di GENOVA FORTI Lia Chiara Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como POPOLI Maurizio Università degli Studi di MILANO STEARDO Luca Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" BONINI Maria Chiara NZWSEC - LS BONINI Maria Chiara Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO NALDINI Luigi Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO BORGOGNA Cinzia RMNSTA - LS BORGOGNA Cinzia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli DELL'OSTE Valentina Università degli Studi di TORINO BRANDI Maria Luisa E7CM - LS BOTTA Annalisa Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" BRANDI Maria Luisa Università degli Studi di FIRENZE ISAIA Giovanni Carlo Università degli Studi di TORINO MARCOCCI Claudio Università di PISA

21 MIGLIACCIO Silvia Università degli Studi di ROMA "Foro Italico" MINISOLA Salvatore Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" NUTI Ranuccio Università degli Studi di SIENA TARANTINO Umberto Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" CALABRESI Paolo FNWP34 - LS CALABRESI Paolo Università degli Studi di PERUGIA CARABELLI Valentina Università degli Studi di TORINO DE LEONIBUS Elvira Consiglio Nazionale delle Ricerche GARDONI Fabrizio Università degli Studi di MILANO PISANI Antonio Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" CALIGNANO Antonio XSZ9A2 - LS CALIGNANO Antonio Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" DE SARRO Giovambattista Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO GHELARDINI Carla Università degli Studi di FIRENZE TRABACE Luigia Università degli Studi di FOGGIA CALO' Girolamo WX8Y5B - LS CALO' Girolamo Università degli Studi di FERRARA GUERRINI Remo Università degli Studi di FERRARA CAMPIANI Giuseppe JRJPP - LS BELLELLI Andrea Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" BRUSCHI Fabrizio Università di PISA CAMPIANI Giuseppe Università degli Studi di SIENA FATTORUSSO Caterina Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" HABLUETZEL Annette Caroline Università degli Studi di CAMERINO RUBERTI Giovina Consiglio Nazionale delle Ricerche TARAMELLI Donatella Università degli Studi di MILANO TROMBINI Claudio Università degli Studi di BOLOGNA TURRINI Francesco Michelangelo Università degli Studi di TORINO CAMUSSI Giovanni SHXJ - LS CALAUTTI Vincenzo Università degli Studi di TORINO CAMUSSI Giovanni Università degli Studi di TORINO FAGOONEE Sharmila Consiglio Nazionale delle Ricerche CARTA Antonio C7PCYZ - LS7 CARTA Antonio Università degli Studi di SASSARI GAVINI Elisabetta Università degli Studi di SASSARI PRICL Sabrina Università degli Studi di TRIESTE ZANETTI Stefania Anna Lucia Università degli Studi di SASSARI CARUSO Calogero ATSLF - LS4 CARRU Ciriaco Università degli Studi di SASSARI CARUSO Calogero Università degli Studi di PALERMO

22 ESPOSITO Giovanni Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" FRATI Giacomo Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MILANESI Luciano Consiglio Nazionale delle Ricerche PUCA Annibale Alessandro Università degli Studi di SALERNO ROSE Giuseppina Università della CALABRIA VECCHIONE Carmine Università degli Studi di SALERNO CATTANEO Elena AY9AYB - LS CATTANEO Elena Università degli Studi di MILANO MORESCO Rosa Maria Università degli Studi di MILANO-BICOCCA TOSELLI Mauro Giuseppe Università degli Studi di PAVIA VERCELLI Alessandro Università degli Studi di TORINO CHIARUCCI Alessandro P8524C - LS CHIARUCCI Alessandro Università degli Studi di BOLOGNA PIERONI Andrea Università degli Studi di SCIENZE GASTRONOMICHE RICCIONI Claudia Consiglio Nazionale delle Ricerche ROSSI Mauro Consiglio Nazionale delle Ricerche CIFANI Carlo KP7T2Y - LS CIFANI Carlo Università degli Studi di CAMERINO SCUDERI Caterina Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" TUCCI Paolo Università degli Studi di FOGGIA CIRINO Giuseppe AHAE - LS CALDERONE Vincenzo Università di PISA CIRINO Giuseppe Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" D'AGOSTINO Bruno Seconda Università degli Studi di NAPOLI GEPPETTI Pierangelo Università degli Studi di FIRENZE LUNGARELLA Giuseppe Università degli Studi di SIENA CLEMENTI Emilio Giuseppe Ignazio MJBEM2 - LS CANTONI Orazio Università degli Studi di Urbino Carlo Bo CERVIA Davide Università degli Studi della TUSCIA CLEMENTI Emilio Giuseppe Ignazio Università degli Studi di MILANO DE LUCA Annamaria Università degli Studi di BARI ALDO MORO GULINO Rosario Università degli Studi di CATANIA MANFREDI Angelo Andrea Maria Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO COMINCINI Sergio N9K4B8 - LS BOZZOLA Mauro Università degli Studi di PAVIA COMINCINI Sergio Università degli Studi di PAVIA CONDORELLI Gianluigi WMX - LS4 CONDORELLI Gianluigi HUMANITAS University DI PASQUALE Elisa Consiglio Nazionale delle Ricerche PERRINO Cinzia Università degli Studi di NAPOLI "Federico II"

23 PRIORI Silvia Giuliana Università degli Studi di PAVIA REDAELLI Alberto Politecnico di MILANO COZZI Bruno Y5W9YP - LS BONFANTI Luca Università degli Studi di TORINO CANALI Elisabetta Università degli Studi di MILANO COZZI Bruno Università degli Studi di PADOVA TORRICELLI Alessandro Politecnico di MILANO VIGNOLA Giorgio Università degli Studi di TERAMO D'ALFONSO Sandra HNXC - LS D'ALFONSO Sandra Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli FASANO Mauro Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como PELLEGRINI Marco Consiglio Nazionale delle Ricerche D'AVELLA Andrea HFWRYY - LS D'AVELLA Andrea Università degli Studi di MESSINA FRISOLI Antonio Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna LACQUANITI Francesco Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" SANGUINETI Vittorio Università degli Studi di GENOVA SERRAO Mariano Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" DAVOLI Roberta TZX8 - LS9 DAVOLI Roberta Università degli Studi di BOLOGNA LO FIEGO Domenico Pietro Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA DE TOMA Giorgio X5AH3Z - LS7 DE TOMA Giorgio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" GULOTTA Gaspare Università degli Studi di PALERMO LIMA Mario Università degli Studi di BOLOGNA LO MONTE Attilio Ignazio Università degli Studi di PALERMO ROSSI Giorgio Ettore Università degli Studi di MILANO DEFILIPPI Paola XS92CC - LS CORSO Simona Università degli Studi di TORINO DEFILIPPI Paola Università degli Studi di TORINO DI FIORE Pier Paolo Università degli Studi di MILANO PARDI Ruggero Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO TACCHETTI Carlo Università degli Studi di GENOVA DEL SAL Giannino KZKE3 - LS1 DEL SAL Giannino Università degli Studi di TRIESTE LOLLI Marco Lucio Università degli Studi di TORINO

24 36. DILUCA Monica Maria Grazia N4FKJ4 - LS7 CANONICO Pier Luigi Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli COPANI Agata Graziella Università degli Studi di CATANIA DILUCA Monica Maria Grazia Università degli Studi di MILANO ESPOSITO Emanuela Università degli Studi di MESSINA PADOVANI Alessandro Università degli Studi di BRESCIA DONINI Lorenzo Maria JSWLTN - LS BALDARI Carlo Università degli Studi di ROMA "Foro Italico" BUSETTO Luca Università degli Studi di PADOVA DONINI Lorenzo Maria Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" FANTIN Francesco Università degli Studi di VERONA GRANO Maria Università degli Studi di BARI ALDO MORO SANTINI Ferruccio Università di PISA FAVIA Guido JXC3JF - LS FAVIA Guido Università degli Studi di CAMERINO MODIANO David Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" SPACCAPELO Roberta Università degli Studi di PERUGIA FERRI Clodoveo YZB22C - LS ARCANGELETTI Maria Cristina Università degli Studi di PARMA CASELLI Elisabetta Università degli Studi di FERRARA FERRI Clodoveo Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA ZAKRZEWSKA Krystyna Barbara Università degli Studi di FIRENZE FIMIA Gian Maria CB22L - LS FIMIA Gian Maria Università del SALENTO MERONI Germana Università degli Studi di TRIESTE PASCUCCI Barbara Consiglio Nazionale delle Ricerche POLO Simona Laura Anna Università degli Studi di MILANO SERVILLO Giuseppe Università degli Studi di PERUGIA FINESCHI Vittorio K - LS FINESCHI Vittorio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" NAPOLI Anna Maria Carmela Natale Vittoria Università della CALABRIA TURILLAZZI Emanuela Università degli Studi di FOGGIA FOA' Roberto ZMRFEA - LS7 CUNEO Antonio Università degli Studi di FERRARA FOA' Roberto Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" GAIDANO Gianluca Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli GHIA Paolo Prospero Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO MARASCA Roberto Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA

25 43. FOIANI Marco SJLMB9 - LS1 D'ADDADIFAGAGNA Fabrizio Consiglio Nazionale delle Ricerche FOIANI Marco Università degli Studi di MILANO LONGHESE Maria Pia Università degli Studi di MILANO-BICOCCA MUZI FALCONI Marco Università degli Studi di MILANO PETTI Daniela Politecnico di MILANO FOLLO Matilde Yung CFS5RY - LS FOLLO Matilde Yung Università degli Studi di BOLOGNA GOBBI Marco Università degli Studi di GENOVA RUSSO Domenico Università degli Studi di BRESCIA FORMISANO Luigi BEX2BR - LS DELLA RAGIONE Floriana Consiglio Nazionale delle Ricerche FORMISANO Luigi Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO MOLINARO Pasquale Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" FORNARA Fabio NM8RM - LS DE GARA Laura Università "Campus Bio-Medico" di ROMA FORNARA Fabio Università degli Studi di MILANO LO SCHIAVO Fiorella Università degli Studi di PADOVA PERATA Pierdomenico Maria Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna GALLETTI Claudio AWSW2Y - LS CAMINITI Roberto Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" CHELAZZI Leonardo Università degli Studi di VERONA FADIGA Luciano Università degli Studi di FERRARA FOGASSI Leonardo Università degli Studi di PARMA GALLETTI Claudio Università degli Studi di BOLOGNA GAZZANIGA Valentina PJ7H3K - LS GAZZANIGA Valentina Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" GIUFFRA Valentina Università di PISA MARTINEZ-LABARGA Maria Cristina Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" SANTANGELI VALENZANI Riccardo Università degli Studi ROMA TRE GENTILE Alessandra BPM9H3 - LS CAI Giampiero Università degli Studi di SIENA DEL DUCA Stefano Università degli Studi di BOLOGNA DONDINI Luca Università degli Studi di BOLOGNA GENTILE Alessandra Università degli Studi di CATANIA MASIERO Simona Università degli Studi di MILANO GIOVANNETTI Manuela SSEKFL - LS9 CLEMENTI Francesca Università Politecnica delle MARCHE DI CAGNO Raffaella Università degli Studi di BARI ALDO MORO

26 GIOVANNETTI Manuela Università di PISA IACOMINO Giuseppe Consiglio Nazionale delle Ricerche PAGANI Maria Ambrogina Università degli Studi di MILANO REYNERI DI LAGNASCO Amedeo Università degli Studi di TORINO VINCENZINI Massimo Università degli Studi di FIRENZE GRASSO Giuseppe WZM8A - LS GRASSO Giuseppe Università degli Studi di CATANIA MALGIERI Gaetano Seconda Università degli Studi di NAPOLI MARINI Stefano Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" MILARDI Danilo Consiglio Nazionale delle Ricerche PIETROPAOLO Adriana Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO GRAZIANI Andrea CWJH4 - LS GRAZIANI Andrea Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO MANZOLI Lucia Università degli Studi di BOLOGNA PELICCI Giuliana Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli 53. HRELIA Patrizia HKF3Z - LS HRELIA Patrizia Università degli Studi di BOLOGNA HRELIA Silvana Università degli Studi di BOLOGNA MARINO Angela Università degli Studi di MESSINA MOLTENI Raffaella Università degli Studi di MILANO ZICHE Marina Università degli Studi di SIENA ISIDORI Andrea ZTT5KB - LS CAPRIO Massimiliano Università Telematica San Raffaele Roma CAPUANO Annalisa Seconda Università degli Studi di NAPOLI DI LISA Fabio Università degli Studi di PADOVA ESPOSITO Katherine Seconda Università degli Studi di NAPOLI FADINI Gian Paolo Università degli Studi di PADOVA ISIDORI Andrea Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" LUCONI Michaela Università degli Studi di FIRENZE SAVOIA Carmine Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" TORELLA Daniele Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO JANNINI Emmanuele Angelo Francesco XCR88M - LS4 AVERSA Antonio Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO BALERCIA Giancarlo Università Politecnica delle MARCHE CALOGERO Aldo Eugenio Università degli Studi di CATANIA FERLIN Alberto Università degli Studi di PADOVA JANNINI Emmanuele Angelo Francesco Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" LOMBARDO Francesco Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MAGGI Mario Università degli Studi di FIRENZE SIMONI Manuela Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA

27 56. LAMBIASE Alessandro EKS4Y - LS7 LAMBIASE Alessandro Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MIGLIOR Stefano Università degli Studi di MILANO-BICOCCA RECUPERO Santi Maria Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" SATRIANO Cristina Università degli Studi di CATANIA SCORCIA Vincenzo Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO TIRASSA Paola Consiglio Nazionale delle Ricerche LEMBO Giuseppe EASE8Z - LS BERRINO Liberato Seconda Università degli Studi di NAPOLI BRANCACCIO Mara Università degli Studi di TORINO DE SIMONE Giovanni Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" IACCARINO Guido Università degli Studi di SALERNO LEMBO Giuseppe Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" LIMATOLA Cristina E8EMCM - LS BUFFELLI Mario Rosario Università degli Studi di VERONA GIOVANNINI Maria Grazia Università degli Studi di FIRENZE LIMATOLA Cristina Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MAINIERO Fabrizio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MARUCCI Gabriella Università degli Studi di CAMERINO PUGLIESE Anna Maria Università degli Studi di FIRENZE TRINCAVELLI Maria Letizia Università di PISA MACCARRONE Mauro KMMKBN - LS BISOGNO Tiziana Consiglio Nazionale delle Ricerche BUSINARO Rita Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MACCARRONE Mauro Università "Campus Bio-Medico" di ROMA NOCENTINI Ugo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" ODDI Sergio Università degli Studi di TERAMO MAI Antonello TE5PK - LS ALTUCCI Lucia Seconda Università degli Studi di NAPOLI MAI Antonello Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MATTEVI Andrea Università degli Studi di PAVIA SBARDELLA Gianluca Università degli Studi di SALERNO MAIONE Sabatino NBRS3 - LS BRUSCOLI Stefano Università degli Studi di PERUGIA CALABRESE Francesca Università degli Studi di MILANO GAETANI Silvana Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MAIONE Sabatino Seconda Università degli Studi di NAPOLI ROSSI Francesca Seconda Università degli Studi di NAPOLI MAJ Mario C7374S - LS5 AMORE Mario Università degli Studi di GENOVA BERTOLINO Alessandro Università degli Studi di BARI ALDO MORO

28 DELL'OSSO Liliana Università di PISA MAJ Mario Seconda Università degli Studi di NAPOLI ROSSI Alessandro Università degli Studi de L'AQUILA SIRACUSANO Alberto Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" MANTOVANI Alberto YYKPNN - LS CASSATELLA Marco Antonio Università degli Studi di VERONA MANTOVANI Alberto HUMANITAS University PUCILLO Carlo Ennio Michele Università degli Studi di UDINE SICA Antonio Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli 64. MANZI Giorgio WPHSCJ - LS MANZI Giorgio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MARCHI Damiano Università di PISA MOGGI CECCHI Iacopo Università degli Studi di FIRENZE MARCACCI Maurilio FF4KM - LS BENAZZO Francesco Università degli Studi di PAVIA MARCACCI Maurilio Università degli Studi di BOLOGNA MUTTINI Aurelio Università degli Studi di TERAMO MARCONI Emanuele MFP4RC - LS CABONI Maria Università degli Studi di BOLOGNA MARCONI Emanuele Università degli Studi del MOLISE MORESI Mauro Università degli Studi della TUSCIA MASSI Daniela HAJH8E - LS MARCHIO' Caterina Università degli Studi di TORINO MASSI Daniela Università degli Studi di FIRENZE STANTA Giorgio Università degli Studi di TRIESTE MONTELEONE Erminio YJW3W - LS GALLINA TOSCHI Tullia Università degli Studi di BOLOGNA MONTELEONE Erminio Università degli Studi di FIRENZE PAGLIARINI Antonella Università degli Studi di MILANO SERVILI Maurizio Università degli Studi di PERUGIA MORELLI Micaela R9ASHT - LS BELLENCHI Giancarlo Consiglio Nazionale delle Ricerche MORELLI Micaela Università degli Studi di CAGLIARI SCORZIELLO Antonella Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" MORRONE Maria Concetta WF5HSW - LS BERARDI Nicoletta Università degli Studi di FIRENZE MORRONE Maria Concetta Università di PISA SALE Alessandro Consiglio Nazionale delle Ricerche

29 71. NEBBIA Carlo NL8JWS - LS9 CALONI Francesca Università degli Studi di MILANO DACASTO Mauro Università degli Studi di PADOVA NEBBIA Carlo Università degli Studi di TORINO ZAGHINI Anna Università degli Studi di BOLOGNA OLIVIERO Salvatore JF8P5 - LS MANTOVANI Roberto Università degli Studi di MILANO OLIVIERO Salvatore Università degli Studi di TORINO RUSSO Tommaso Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SIMEONE Antonio Consiglio Nazionale delle Ricerche ONOFRI Silvano N8F555 - LS BUZZINI Pietro Università degli Studi di PERUGIA CANNONE Nicoletta Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como FORTE Emanuele Università degli Studi di TRIESTE ONOFRI Silvano Università degli Studi della TUSCIA ZANGRANDO Roberta Consiglio Nazionale delle Ricerche PALAMARA Anna Teresa W729WH - LS AQUARO Stefano Università della CALABRIA CERBONI Cristina Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" DE ANDREA Marco Università degli Studi di TORINO DE CHIARA Giovanna Consiglio Nazionale delle Ricerche FERRANTE Pasquale Università degli Studi di MILANO MARCONI Peggy Carla Raffaella Università degli Studi di FERRARA PALAMARA Anna Teresa Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" RE Maria Carla Università degli Studi di BOLOGNA TURRIZIANI Ombretta Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PAOLISSO Giuseppe MPESJS - LS BEGUINOT Francesco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CONSOLI Agostino Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA FEDERICI Massimo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" GIORGINO Francesco Università degli Studi di BARI ALDO MORO PAOLISSO Giuseppe Seconda Università degli Studi di NAPOLI SESTI Giorgio Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO TRISCHITTA Vincenzo Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PELLICIOLI Achille LZE994 - LS1 BARILA' Daniela Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" GIANNINI Giuseppe Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" LIBERI Giordano Consiglio Nazionale delle Ricerche PELLICIOLI Achille Università degli Studi di MILANO PETRICCI Elena Università degli Studi di SIENA

30 77. PICCIRILLO Alessandra KA3XFH - LS7 CAGNARDI Petra Pico' Università degli Studi di MILANO PICCIRILLO Alessandra Università degli Studi di PADOVA PIGNATARO Giuseppe N45 - LS CANZONIERO Lorella Maria Teresa Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO CUTOLO Antonello Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO PIGNATARO Giuseppe Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" RUVO Menotti Consiglio Nazionale delle Ricerche PIRAINO Stefano NSFHXF - LS GISSI Carmela Università degli Studi di BARI ALDO MORO LEONE Antonella Consiglio Nazionale delle Ricerche MANNI Lucia Università degli Studi di PADOVA PENNATI Roberta Università degli Studi di MILANO PIRAINO Stefano Università del SALENTO POLETTI Angelo LFPNMN - LS CARRA Serena Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA CARRI' Maria Teresa Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" CHIO' Adriano Università degli Studi di TORINO COZZOLINO Mauro Consiglio Nazionale delle Ricerche CROSIO Claudia Università degli Studi di SASSARI POLETTI Angelo Università degli Studi di MILANO RATTI Antonia Università degli Studi di MILANO POZZAN Tullio W2N883 - LS CARMIGNOTO Piergiorgio Consiglio Nazionale delle Ricerche MAMMUCARI Cristina Università degli Studi di PADOVA POZZAN Tullio Università degli Studi di PADOVA RATTO Gianmichele Consiglio Nazionale delle Ricerche POZZILLI Paolo Z39 - LS BONADONNA Riccardo Università degli Studi di PARMA BONORA Enzo Università degli Studi di VERONA BOSI Emanuele Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO BUZZETTI Raffaella Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" DOTTA Francesco Università degli Studi di SIENA GIACCARI Andrea Università Cattolica del Sacro Cuore LAURO Davide Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" MARCHETTI Piero Università di PISA POZZILLI Paolo Università "Campus Bio-Medico" di ROMA PURRELLO Francesco Salvatore Università degli Studi di CATANIA RICCARDI Carlo ZT9HXY - LS7 CUZZOCREA Salvatore Università degli Studi di MESSINA DE NOVELLIS Vito Seconda Università degli Studi di NAPOLI

31 GENAZZANI Armando Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli MASINI Emanuela Università degli Studi di FIRENZE RICCARDI Carlo Università degli Studi di PERUGIA SORRENTINO Raffaella Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" RICCI Luana SHM58M - LS7 BERTOLI Simona Università degli Studi di MILANO COLCIAGO Alessandra Università degli Studi di MILANO MANDALA' Maurizio Università della CALABRIA PALLOTTINI Valentina Università degli Studi ROMA TRE RICCI Luana Università degli Studi di SIENA TODROS Tullia Università degli Studi di TORINO RICCIO Andrea JHLY35 - LS2 CUBELLIS Maria Vittoria Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" DI IORGI Natascia Università degli Studi di GENOVA FERRERO Giovanni Battista Università degli Studi di TORINO FINELLI Palma Università degli Studi di MILANO RICCIO Andrea Seconda Università degli Studi di NAPOLI RINALDI Mauro BN82FK - LS7 BRASCHI Antonio Università degli Studi di PAVIA BRAZZI Luca Università degli Studi di TORINO CHIMENTI Isotta Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" DE ROSA Francesco Giuseppe Università degli Studi di TORINO RINALDI Mauro Università degli Studi di TORINO RIVA Marco Andrea SKN9YT - LS5 CAMPOLONGO Patrizia Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" CARACI Filippo Università degli Studi di CATANIA LUONGO Livio Seconda Università degli Studi di NAPOLI RIVA Marco Andrea Università degli Studi di MILANO TAROZZI Andrea Università degli Studi di BOLOGNA ROCCHI Mariano RA7XZS - LS GIULOTTO Elena Università degli Studi di PAVIA ROCCHI Mariano Università degli Studi di BARI ALDO MORO STANYON Roscoe Robert Università degli Studi di FIRENZE RUSSO Paolo F48P9 - LS7 LABATE Luca Umberto Consiglio Nazionale delle Ricerche PANDOLA Luciano Istituto Nazionale di Fisica Nucleare PANETTA Daniele Consiglio Nazionale delle Ricerche

32 RUSSO Paolo Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SANITA' DI TOPPI Luigi HTL58 - LS BRUNO Laura Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" SANITA' DI TOPPI Luigi Università degli Studi di PARMA SAVA Gianni Y3C5KP - LS ANGELINI Sabrina Università degli Studi di BOLOGNA MORBIDELLI Lucia Università degli Studi di SIENA SAVA Gianni Università degli Studi di TRIESTE SCARASCIA MUGNOZZA Giuseppe YW8JWA - LS BRUNETTI Michele Consiglio Nazionale delle Ricerche FRAGIACOMO Massimo Università degli Studi de L'AQUILA LASSERRE Bruno Università degli Studi del MOLISE PIAZZA Maurizio Università degli Studi di TRENTO SCARASCIA MUGNOZZA Giuseppe Università degli Studi della TUSCIA ZANUTTINI Roberto Università degli Studi di TORINO SECONDO Agnese KRYSJN - LS AMANTEA Diana Università della CALABRIA SECONDO Agnese Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" ZAMBRANO Nicola Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SILVESTRI Romano FCHJ8E - LS COSCONATI Sandro Seconda Università degli Studi di NAPOLI MARINELLI Luciana Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" MARTINI Claudia Università di PISA SILVESTRI Romano Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" SIMONELLI Francesca Y77NT - LS BANFI Sandro Seconda Università degli Studi di NAPOLI GIULI Dino Università degli Studi di FIRENZE NUCCI Paolo Università degli Studi di MILANO SIMONELLI Francesca Seconda Università degli Studi di NAPOLI SORRENTINO Vincenzo ZZR4W3 - LS PROTASI Feliciano Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA REGGIANI Carlo Università degli Studi di PADOVA SORRENTINO Vincenzo Università degli Studi di SIENA ZORZATO Francesco Università degli Studi di FERRARA SPANGHERO Mauro FP39B9 - LS9 COLOMBINI Stefania Università degli Studi di MILANO MOSCHINI Maurizio Università Cattolica del Sacro Cuore SPANGHERO Mauro Università degli Studi di UDINE TAGLIAPIETRA Franco Università degli Studi di PADOVA

33 98. STUPPIA Liborio XSNA83 - LS2 BALDI Elisabetta Università degli Studi di FIRENZE DOLCI IANNINI Susanna Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" FORESTA Carlo Università degli Studi di PADOVA KRAUSZ Csilla Gabriella Università degli Studi di FIRENZE MATTIOLI Mauro Università degli Studi di TERAMO PAOLI Donatella Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" STUPPIA Liborio Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA SZABO' Ildiko' S5W - LS CARPANETO Armando Consiglio Nazionale delle Ricerche CECCARELLI Matteo Università degli Studi di CAGLIARI DE PINTO Vito Nicola Università degli Studi di CATANIA MORONI Anna Università degli Studi di MILANO SZABO' Ildiko' Università degli Studi di PADOVA TATICCHI Agnese LFKAT - LS CORSETTI Aldo Università degli Studi di TERAMO NOVELLI Enrico Università degli Studi di PADOVA RODRIGUEZ ESTRADA Maria Teresa Università degli Studi di BOLOGNA TATICCHI Agnese Università degli Studi di PERUGIA VETUSCHI Antonella Università degli Studi de L'AQUILA TEDESCHI Gioacchino EC9HBN - LS PIERELLI Francesco Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" RUSSO Antonio Seconda Università degli Studi di NAPOLI TEDESCHI Gioacchino Seconda Università degli Studi di NAPOLI TETI Anna Maria F3JHMB - LS GIANFRANCESCO Fernando Consiglio Nazionale delle Ricerche ROSSI Antonio Università degli Studi di PAVIA TETI Anna Maria Università degli Studi de L'AQUILA VILLA Anna Consiglio Nazionale delle Ricerche TOSCANO Attilio AKR4HX - LS BORIN Maurizio Università degli Studi di PADOVA CIRELLI Giuseppe Università degli Studi di CATANIA IOVINO Massimo Università degli Studi di PALERMO TOSCANO Attilio Università degli Studi di BOLOGNA ZIMBONE Santo Marcello Università degli Studi "Mediterranea" di REGGIO CALABRIA UGLIANO Maurizio RN44Y - LS CURIONI Andrea Università degli Studi di PADOVA GERBI Vincenzo Università degli Studi di TORINO MOIO Luigi Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" UGLIANO Maurizio Università degli Studi di VERONA VERSARI Andrea Università degli Studi di BOLOGNA

34 105. URBANI Andrea EB2CM - LS2 FIERMONTE Giuseppe Università degli Studi di BARI ALDO MORO GIUFFRE' Alessandro Consiglio Nazionale delle Ricerche URBANI Andrea Università Cattolica del Sacro Cuore URBANI Andrea Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" VIAROLI Pierluigi HW8F - LS FANO Elisa Anna Università degli Studi di FERRARA FENOGLIO Stefano Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli VIAROLI Pierluigi Università degli Studi di PARMA VITTI Paolo HPMLFY - LS BARTALENA Luigi Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como BASOLO Fulvio Università di PISA CHIOVATO Luca Università degli Studi di PAVIA DAMANTE Giuseppe Università degli Studi di UDINE DEGLI UBERTI Ettore Università degli Studi di FERRARA DURANTE Cosimo Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" FUGAZZOLA Laura Università degli Studi di MILANO PACINI Furio Università degli Studi di SIENA PONTECORVI Alfredo Università Cattolica del Sacro Cuore PUXEDDU Efisio Università degli Studi di PERUGIA SALVATORE Domenico Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" VITTI Paolo Università di PISA VOLPI Claudia C2PP7 - LS SARDELLA Roccaldo Università degli Studi di PERUGIA VOLPI Claudia Università degli Studi di PERUGIA ZOLLA Lello Università degli Studi della TUSCIA ZAPPALA' Lucia BABFCF - LS CIRIMINNA Rosaria Consiglio Nazionale delle Ricerche CONTI Barbara Università di PISA PALMERI Vincenzo Università degli Studi "Mediterranea" di REGGIO CALABRIA RUIU Luca Università degli Studi di SASSARI VERZERA Antonella Università degli Studi di MESSINA ZAPPALA' Lucia Università degli Studi di CATANIA

35 Prin suddivisione fondi AREA PE nº Nome Responsabile dell'unita' Ateneo/Ente cofinanziamento contributo MIUR quota premiale contributo totale Miur 1. ADELFIO Giada PRZC4 - PE1 ADELFIO Giada Università degli Studi di PALERMO MARZOCCHI Warner Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia ROTONDI Renata Consiglio Nazionale delle Ricerche VERDE Rosanna Seconda Università degli Studi di NAPOLI ALBINATI Alberto X9ATP - PE ALBINATI Alberto Università degli Studi di MILANO BELLI Daniela Università di PISA MACCHIONI Alceo Università degli Studi di PERUGIA PERUZZINI Maurizio Consiglio Nazionale delle Ricerche PETTINARI Claudio Università degli Studi di CAMERINO ZANGRANDO Ennio Università degli Studi di TRIESTE ZANOTTI Valerio Università degli Studi di BOLOGNA AMBROSIO Luigi PA5MP7 - PE AMBROSIO Luigi Scuola Normale Superiore di PISA BOCCARDO Lucio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" BRAIDES Andrea Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" BUTTAZZO Giuseppe Mario Università di PISA DAL MASO Gianni Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE FUSCO Nicola Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" MARCELLINI Paolo Università degli Studi di FIRENZE SAVARE' Giuseppe Università degli Studi di PAVIA SERRA CASSANO Francesco Università degli Studi di TRENTO ARBIB Claudio TXRX9 - PE ARBIB Claudio Università degli Studi de L'AQUILA BOCCIA Maurizio Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO MARINELLI Fabrizio Università Politecnica delle MARCHE ARENA Giuseppe MP34H3 - PE ARENA Giuseppe Università degli Studi di CATANIA BIANCHI Antonio Università degli Studi di FIRENZE DANIELE Pier Giuseppe Università degli Studi di TORINO DE STEFANO Concetta Università degli Studi di MESSINA MALITESTA Cosimino Università del SALENTO

36 6. ARLETTI Rossella HK93L7 - PE10 ARLETTI Rossella Università degli Studi di TORINO CRUCIANI Giuseppe Università degli Studi di FERRARA QUARTIERI Simona Università degli Studi di MESSINA SANTORO Mario Consiglio Nazionale delle Ricerche VEZZALINI Maria Giovanna Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA ARMANINI Aronne RZLT77 - PE ARMANINI Aronne Università degli Studi di TRENTO BARONE Vincenzo F59J3R - PE BALUCANI Nadia Università degli Studi di PERUGIA BARONE Vincenzo Scuola Normale Superiore di PISA CODELLA Claudio Istituto Nazionale di Astrofisica PUZZARINI Cristina Università degli Studi di BOLOGNA SALADINO Raffaele Università degli Studi della TUSCIA UGLIENGO Piero Università degli Studi di TORINO BASCHIROTTO Andrea ABZ44K - PE BASCHIROTTO Andrea Università degli Studi di MILANO-BICOCCA CASTELLO Rinaldo Università degli Studi di PAVIA STROLLO Antonio Giuseppe Maria Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" BELLETTI Beatrice HZ24KH - PE BELLETTI Beatrice Università degli Studi di PARMA COLOMBO Matteo Politecnico di MILANO RECUPERO Antonino Università degli Studi di MESSINA RINALDI Zila Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" TONDOLO Francesco Politecnico di TORINO BIAGIONI Paolo FSHNCB - PE BIAGIONI Paolo Politecnico di MILANO MATTIOLI Francesco Consiglio Nazionale delle Ricerche ORTOLANI Michele Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" BIANCHINI Stefano YCJY3A - PE BIANCHINI Stefano Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE GUERRA Graziano Università degli Studi di MILANO-BICOCCA MARCATI Pierangelo Università degli Studi de L'AQUILA SECCHI Paolo Università degli Studi di BRESCIA BISCARINI Chiara EHYW9 - PE BISCARINI Chiara Università per Stranieri di PERUGIA DI FRANCESCO Silvia UNICUSANO Università degli Studi Niccolò Cusano -Telematica Roma

37 FALCUCCI Giacomo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" FANELLI Pierluigi Università degli Studi della TUSCIA MANCIOLA Piergiorgio Università degli Studi di PERUGIA BITELLI Gabriele HJLS7E - PE BALLETTI Caterina Università IUAV di VENEZIA BITELLI Gabriele Università degli Studi di BOLOGNA BRUMANA Raffaella Politecnico di MILANO D'URSO Maria Grazia Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE RINAUDO Fulvio Politecnico di TORINO TUCCI Grazia Università degli Studi di FIRENZE BOGONI Antonella ZH8FAA - PE BOGONI Antonella Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna OBERTI Roberto Università degli Studi di MILANO SANSOSTI Eugenio Consiglio Nazionale delle Ricerche BORDIGA Silvia CTEBBA - PE BORDIGA Silvia Università degli Studi di TORINO COMOTTI Angiolina Università degli Studi di MILANO-BICOCCA COSSI Maurizio Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli VENDITTO Vincenzo Università degli Studi di SALERNO BOSCHERINI Federico CL3APH - PE BOSCHERINI Federico Università degli Studi di BOLOGNA DI CICCO Andrea Università degli Studi di CAMERINO O'KEEFFE Patrickkevin Consiglio Nazionale delle Ricerche STEFANI Giovanni Università degli Studi ROMA TRE VALERI Sergio Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA BROVELLI Maria Antonia CNLW8 - PE BOCCARDO Piero Politecnico di TORINO BROVELLI Maria Antonia Politecnico di MILANO CRESPI Mattia Giovanni Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" LANARI Riccardo Consiglio Nazionale delle Ricerche PIROTTI Francesco Università degli Studi di PADOVA BUATIER DE MONGEOT Francesco WTW7J3 - PE BUATIER DE MONGEOT Francesco Università degli Studi di GENOVA CAPPELLUTI Emmanuele Consiglio Nazionale delle Ricerche ZAVELANI ROSSI Margherita Politecnico di MILANO

38 20. CAPONE Massimo C5SEJJ - PE3 CAPONE Massimo Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE CARRETTA Pietro Università degli Studi di PAVIA CATANI Jacopo Consiglio Nazionale delle Ricerche GIANNETTI Claudio Università Cattolica del Sacro Cuore PIERI Pierbiagio Università degli Studi di CAMERINO CARAMIA Massimiliano ZJ4PX2 - PE CARAMIA Massimiliano Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" CARBONE Paolo C37B25 - PE CARBONE Paolo Università degli Studi di PERUGIA FERRIGNO Luigi Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE SERPELLONI Mauro Università degli Studi di BRESCIA CASELLA Luigi T778JW - PE BUBACCO Luigi Università degli Studi di PADOVA CASELLA Luigi Università degli Studi di PAVIA TEGONI Matteo Università degli Studi di PARMA VALENSIN Daniela Università degli Studi di SIENA CIANCHI Andrea HY8JCC - PE CIANCHI Andrea Università degli Studi di FIRENZE FERONE Vincenzo Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" GAZZOLA Filippo Politecnico di MILANO CIMATTI Andrea W7KAWC - PE BACCIGALUPI Carlo Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE BORGANI Stefano Università degli Studi di TRIESTE CIMATTI Andrea Università degli Studi di BOLOGNA GUZZO Luigi Università degli Studi di MILANO SCARAMELLA Roberto Istituto Nazionale di Astrofisica COBELLI Claudio PJ28EP - PE AVOGARO Angelo Università degli Studi di PADOVA COBELLI Claudio Università degli Studi di PADOVA DARIO Paolo Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna DEL PRATO Stefano Università di PISA MAGNI Lalo Università degli Studi di PAVIA SICILIANO Pietroaleardo Consiglio Nazionale delle Ricerche COLANTONIO Paolo CPC2MA - PE CIDRONALI Alessandro Università degli Studi di FIRENZE

39 COLANTONIO Paolo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" LEUZZI Giorgio Università degli Studi de L'AQUILA PIROLA Marco Politecnico di TORINO TRAVERSO Pier Andrea Università degli Studi di BOLOGNA COLLINI Elisabetta XBZ5YA - PE BLOINO Julien Consiglio Nazionale delle Ricerche CASTRICIANO Maria Consiglio Nazionale delle Ricerche COLLINI Elisabetta Università degli Studi di PADOVA PAVONE Michele Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" PEDONE Alfonso Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA STRICCOLI Marinella Consiglio Nazionale delle Ricerche CONTICELLI Sandro A9CBM - PE BONADIMAN Costanza Università degli Studi di FERRARA CONTICELLI Sandro Università degli Studi di FIRENZE MATTEI Massimo Università degli Studi ROMA TRE MAZZUCCHELLI Maurizio Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA MELLUSO Leone Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" ZANETTI Alberto Consiglio Nazionale delle Ricerche CORIGLIANO Alberto LYYXA8 - PE BIGONI Davide Università degli Studi di TRENTO BORINO Guido Università degli Studi di PALERMO CORIGLIANO Alberto Politecnico di MILANO GAMBAROTTA Luigi Università degli Studi di GENOVA SACCO Elio Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE TRALLI Antonio Michele Università degli Studi di FERRARA CORRADINI Maria Letizia CNSBY2 - PE CIANETTI Filippo Università degli Studi di PERUGIA CORRADINI Maria Letizia Università degli Studi di CAMERINO NOBILE Riccardo Università del SALENTO ORLANDO Giuseppe Università Politecnica delle MARCHE COTECCHIA Federica YTLA - PE COTECCHIA Federica Politecnico di BARI DI MAIO Caterina Università degli Studi della BASILICATA FERLISI Settimio Università degli Studi di SALERNO GAJO Alessandro Università degli Studi di TRENTO PICARELLI Luciano Seconda Università degli Studi di NAPOLI SALCIARINI Diana Università degli Studi di PERUGIA SCARPELLI Giuseppe Università Politecnica delle MARCHE SCAVIA Claudio Politecnico di TORINO

40 URCIUOLI Gianfranco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CREMASCHI Mauro KBLNB - PE CREMASCHI Mauro Università degli Studi di MILANO MERCURI Anna Maria Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA CUSANO Andrea ACHBN - PE CUSANO Andrea Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO GALEOTTI Francesco Consiglio Nazionale delle Ricerche SANDOMENICO Annamaria Consiglio Nazionale delle Ricerche TAURINO Antonietta Consiglio Nazionale delle Ricerche DALAI Marco CE5KYX - PE DALAI Marco Università degli Studi di BRESCIA DE RISI Arturo EKA - PE CARNEVALE Ennio Antonio Università degli Studi di FIRENZE DE RISI Arturo Università del SALENTO DE SANTOLI Livio S7E247 - PE CORRADO Vincenzo Politecnico di TORINO D'AMBROSIO Francesca Romana Università degli Studi di SALERNO DE SANTOLI Livio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" DELL'ISOLA Marco Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE MAZZARELLA Livio Politecnico di MILANO ROMAGNONI Piercarlo Università IUAV di VENEZIA DE STEFANO Mario WELAX9 - PE BONTEMPI Franco Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" CASTELLI Fabio Università degli Studi di FIRENZE DE STEFANO Mario Università degli Studi di FIRENZE FOTI Dora Politecnico di BARI SASSU Mauro Università di PISA TROMBETTI Tomaso Università degli Studi di BOLOGNA DI PAOLA Mario JW9NJT - PE BRUNO Domenico Università della CALABRIA CADDEMI Salvatore Università degli Studi di CATANIA CARPINTERI Andrea Università degli Studi di PARMA CECCHI Antonella Università IUAV di VENEZIA CHIAIA Bernardino Politecnico di TORINO DI PAOLA Mario Università degli Studi di PALERMO FALSONE Giovanni Università degli Studi di MESSINA FEO Luciano Università degli Studi di SALERNO

41 GUSELLA Vittorio Università degli Studi di PERUGIA MAIORANA Carmelo Università degli Studi di PADOVA MAROTTI DE SCIARRA Francesco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" REGA Giuseppe Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" RIZZI Nicola Luigi Università degli Studi ROMA TRE ROSATI Luciano Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" TALIERCIO Alberto Politecnico di MILANO TARANTINO Angelo Marcello Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA TROVALUSCI Patrizia Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" UBERTINI Francesco Università degli Studi di BOLOGNA ZAVARISE Giorgio Università del SALENTO DOGLIONI Carlo EC9PJ5 - PE AVANZINELLI Riccardo Università degli Studi di FIRENZE CAROSI Rodolfo Università degli Studi di TORINO DOGLIONI Carlo Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" GARZANTI Eduardo Università degli Studi di MILANO-BICOCCA MONTOMOLI Chiara Università di PISA ROMANELLI Fabio Università degli Studi di TRIESTE FALCONI Christian CCS5X - PE FALCONI Christian Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" FOTI Calogero Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" FANTACCI Romano YPXH4W - PE ALIPPI Cesare Politecnico di MILANO FANTACCI Romano Università degli Studi di FIRENZE TARCHI Daniele Università degli Studi di BOLOGNA UNCINI Aurelio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" FOLCO Luigi W4JZ7 - PE DELLACORTE Vincenzo Istituto Nazionale di Astrofisica FOLCO Luigi Università di PISA FRANGIONI Antonio B5F27W - PE DELL'AMICO Mauro Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA FISCHETTI Matteo Università degli Studi di PADOVA FRANGIONI Antonio Università di PISA MARTELLO Silvano Università degli Studi di BOLOGNA RINALDI Giovanni Consiglio Nazionale delle Ricerche FRATI Fabrizio EFM5C - PE FRATI Fabrizio Università degli Studi ROMA TRE

42 46. GENNARI Cesare Mario Arturo WW5EH - PE5 COLOMBO Lino Università degli Studi di PAVIA FORMAGGIO Fernando Università degli Studi di PADOVA GENNARI Cesare Mario Arturo Università degli Studi di MILANO GENTILUCCI Luca Università degli Studi di BOLOGNA MANZONI Leonardopierpaolo Consiglio Nazionale delle Ricerche OCCHIATO Ernesto Giovanni Università degli Studi di FIRENZE PIARULLI Umberto Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como STELLA Lorenzo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" ZANARDI Franca Università degli Studi di PARMA GIANFRANI Livio MRAKH - PE CANCIOPASTOR Pablo Consiglio Nazionale delle Ricerche GIANFRANI Livio Seconda Università degli Studi di NAPOLI LEVI Filippo Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica GIGLI Giuseppe LECAJ - PE BONGIOVANNI Giovanni Luigi Carlo Università degli Studi di CAGLIARI CASSINESE Antonio Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" DE ANGELIS Filippo Consiglio Nazionale delle Ricerche DI CARLO Aldo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" GIGLI Giuseppe Università del SALENTO MALAVASI Lorenzo Università degli Studi di PAVIA ISERNIA Tommaso KJE87K - PE ISERNIA Tommaso Università degli Studi "Mediterranea" di REGGIO CALABRIA VECCHI Giuseppe Politecnico di TORINO LA MANTIA Francesco Paolo WBEP3H - PE LA MANTIA Francesco Paolo Università degli Studi di PALERMO LEGNAIOLI Stefano Consiglio Nazionale delle Ricerche PEDEFERRI Mariapia Politecnico di MILANO TULLIANI Jean Marc Christian Politecnico di TORINO LANDOLFO Raffaele EAM9S5 - PE ANGELINI Aurelio Università degli Studi di PALERMO CALDERINI Chiara Università degli Studi di GENOVA CASCINI Leonardo Università degli Studi di SALERNO FORNARO Gianfranco Consiglio Nazionale delle Ricerche LANDOLFO Raffaele Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" LANZA Luca Giovanni WX5NA - PE CALOIERO Tommaso Consiglio Nazionale delle Ricerche CANDELA Angela Università degli Studi di PALERMO

43 LANZA Luca Giovanni Università degli Studi di GENOVA PANEGROSSI Giulia Consiglio Nazionale delle Ricerche RAVAZZANI Giovanni Politecnico di MILANO LERDA Alberto MP2CX4 - PE BIANCHI Massimo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" CECOTTI Sergio Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE FRAU Marialuisa Università degli Studi di TORINO LERDA Alberto Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli 54. LISEO Brunero EASZFS - PE LISEO Brunero Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" VENTURA Laura Università degli Studi di PADOVA VIDONI Paolo Università degli Studi di UDINE LOSASSO Mario Rosario MXPTHK - PE BOLOGNA Roberto Università degli Studi di FIRENZE LOSASSO Mario Rosario Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" LUCARELLI Maria Teresa Università degli Studi "Mediterranea" di REGGIO CALABRIA MUSSINELLI Elena Germana Politecnico di MILANO TUCCI Fabrizio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" VALENTE Renata Seconda Università degli Studi di NAPOLI LUCCHINI Andrea TW9LSR - PE CASOLO Carlo Università degli Studi di FIRENZE DE GIOVANNI Francesco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" LUCCHINI Andrea Università degli Studi di PADOVA MAJ Mercede Università degli Studi di SALERNO PACIFICI Emanuele Università degli Studi di MILANO SALA Massimiliano Università degli Studi di TRENTO SICILIANO Salvatore Università del SALENTO WEIGEL Thomas Stefan Università degli Studi di MILANO-BICOCCA LUNARDI Alessandra N54 - PE BONACCORSI Stefano Università degli Studi di TRENTO FLANDOLI Franco Università di PISA FUHRMAN Marco Alessandro Università degli Studi di MILANO GOZZI Fausto Libera Univ. Inter.le Studi Sociali "Guido Carli" LUISS-ROMA LUNARDI Alessandra Università degli Studi di PARMA PALLARA Diego Università del SALENTO TESSITORE Gianmario Università degli Studi di MILANO-BICOCCA

44 58. MALCHIODI Andrea KB9WPT - PE1 BERTI Massimiliano Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE CALDIROLI Paolo Università degli Studi di TORINO CHIERCHIA Luigi Università degli Studi ROMA TRE CITTI Giovanna Università degli Studi di BOLOGNA FELLI Veronica Università degli Studi di MILANO-BICOCCA MALCHIODI Andrea Scuola Normale Superiore di PISA PACELLA Filomena Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PUCCI Patrizia Università degli Studi di PERUGIA SERRA Enrico Politecnico di TORINO TARANTELLO Gabriella Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" VERZINI Gianmaria Politecnico di MILANO MARIANI Leonardo KWREMX - PE BERTOLINO Antonia Consiglio Nazionale delle Ricerche CUGOLA Gianpaolo Saverio Politecnico di MILANO INVERARDI Paola Università degli Studi de L'AQUILA MARIANI Leonardo Università degli Studi di MILANO-BICOCCA ROSSI Davide Università degli Studi di BOLOGNA RUSSO Barbara Libera Università di BOLZANO RUSSO Stefano Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" ZIMEO Eugenio Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO MARTINELLI Fabio PAWZB - PE CARAVENNA Francesco Università degli Studi di MILANO-BICOCCA DAI PRA Paolo Università degli Studi di PADOVA FAGGIONATO Alessandra Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MARTINELLI Fabio Università degli Studi ROMA TRE MARTINELLI Guido P5SBHT - PE D'AMBROSIO Giancarlo Istituto Nazionale di Fisica Nucleare DOMINICI Daniele Università degli Studi di FIRENZE FERUGLIO Ferruccio Università degli Studi di PADOVA LUBICZ Vittorio Università degli Studi ROMA TRE MARTINELLI Guido Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" ROMANINO Andrea Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE TRINCHERINI Enrico Scuola Normale Superiore di PISA MIGNONE Andrea L5EE2Y - PE BODO Gianluigi Istituto Nazionale di Astrofisica DEL ZANNA Luca Università degli Studi di FIRENZE MIGNONE Andrea Università degli Studi di TORINO

45 63. MINAK Giangiacomo RT8Y45 - PE8 DRAGONI Eugenio Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA FABIANI Davide Università degli Studi di BOLOGNA FURGIUELE Franco Università della CALABRIA GIORGINI Loris Università degli Studi di BOLOGNA MINAK Giangiacomo Università degli Studi di BOLOGNA PANCIROLI Riccardo UNICUSANO Università degli Studi Niccolò Cusano -Telematica Roma PIRONDI Alessandro Università degli Studi di PARMA NAPPI Michele C5NT - PE CALDERARA Simone Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA CAMPISI Patrizio Università degli Studi ROMA TRE CANTONI Virginio Università degli Studi di PAVIA DE MARSICO Maria Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" NAPPI Michele Università degli Studi di SALERNO PIURI Vincenzo Università degli Studi di MILANO RICCIO Daniel Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" TISTARELLI Massimo Università degli Studi di SASSARI O'GRADY Kieran Gregory ZWST2C - PE BALDONI Maria Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" MIGLIORINI Luca Università degli Studi di BOLOGNA O'GRADY Kieran Gregory Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PIROLA Gian Pietro Università degli Studi di PAVIA SALVETTI Mario Università di PISA PACCHIONI Gianfranco K7FZLH - PE CENTI Gabriele Università degli Studi di MESSINA GIAMBASTIANI Giuliano Consiglio Nazionale delle Ricerche GIAMELLO Elio Università degli Studi di TORINO GRANOZZI Gaetano Università degli Studi di PADOVA PACCHIONI Gianfranco Università degli Studi di MILANO-BICOCCA SELLI Elena Università degli Studi di MILANO PALESTRI Pierpaolo WMZ5C8 - PE ARFELLI Fulvia Università degli Studi di TRIESTE BIASIOL Giorgio Consiglio Nazionale delle Ricerche PALESTRI Pierpaolo Università degli Studi di UDINE PAPPALETTERE Carmine PN8CEA - PE BRUNO Luigi Università della CALABRIA CRUPI Vincenzo Università degli Studi di MESSINA PAPPALETTERE Carmine Politecnico di BARI

46 69. PARISI Giorgio K7KK8L - PE3 BENZI Roberto Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" CARACCIOLO Sergio Università degli Studi di MILANO CONTUCCI Pierluigi Università degli Studi di BOLOGNA CORBERI Federico Università degli Studi di SALERNO LEUZZI Luca Consiglio Nazionale delle Ricerche PARISI Giorgio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" TRIPICCIONE Raffaele Università degli Studi di FERRARA VICARI Ettore Università di PISA PASTORINO Matteo HWRSL - PE CICCHETTI Renato Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" COSTANZO Sandra Università della CALABRIA PASTORINO Matteo Università degli Studi di GENOVA SCHETTINI Giuseppe Università degli Studi ROMA TRE PELLACINI Fabio B8TRFM - PE CIGNONI Paolo Consiglio Nazionale delle Ricerche GIACHETTI Andrea Università degli Studi di VERONA PELLACINI Fabio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PUPPO Enrico Università degli Studi di GENOVA SCATENI Riccardo Università degli Studi di CAGLIARI TARINI Marco Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como PETRUZZELLI Vincenzo EA8BC - PE FUSCHINI Franco Università degli Studi di BOLOGNA PETRUZZELLI Vincenzo Politecnico di BARI TRALLI Velio Università degli Studi di FERRARA PIRLO Giuseppe C9M5P - PE DE STEFANO Claudio Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE MARCELLI Angelo Università degli Studi di SALERNO PIRLO Giuseppe Università degli Studi di BARI ALDO MORO POLONARA Fabio M8S2PA - PE COLOMBO Luigi Pietro Maria Politecnico di MILANO CORTELLA Giovanni Università degli Studi di UDINE DEL COL Davide Università degli Studi di PADOVA LEZZI Adriano Maria Università degli Studi di BRESCIA MASTRULLO Rita Maria Antonietta Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" MILAZZO Adriano Università degli Studi di FIRENZE POLONARA Fabio Università Politecnica delle MARCHE TAGLIAFICO Luca Antonio Università degli Studi di GENOVA

47 75. PRUENSTER Igor SNS29B - PE1 LIJOI Antonio Università degli Studi di PAVIA PRUENSTER Igor Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO RUGGIERO Matteo Università degli Studi di TORINO RAMPONE Elisabetta C5LN35 - PE10 FUMAGALLI Patrizia Università degli Studi di MILANO MONTANINI Alessandra Università degli Studi di PARMA RAMPONE Elisabetta Università degli Studi di GENOVA TRIBUZIO Riccardo Università degli Studi di PAVIA RICCI Francesco TWP83Z - PE4 CAPRIOTTI Annalaura Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" DELOGU Luciagemma Università degli Studi di SASSARI MARCHESAN Silvia Università degli Studi di TRIESTE MICHELINI Elisa Università degli Studi di BOLOGNA RICCI Francesco Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" SCIARRONE Danilo Università degli Studi di MESSINA RICCI Fulvio A35N9B - PE1 BENEDETTI Riccardo Università di PISA BRACCI Filippo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" DRAGOMIR Sorin Università degli Studi della BASILICATA LOI Andrea Università degli Studi di CAGLIARI MAUCERI Giancarlo Università degli Studi di GENOVA MEDA Stefano Università degli Studi di MILANO-BICOCCA MUSSO Emilio Politecnico di TORINO PATRIZIO Giorgio Gabriele Università degli Studi di FIRENZE PELOSO Marco Maria Università degli Studi di MILANO PONTECORVO Massimiliano Università degli Studi ROMA TRE RICCI Fulvio Scuola Normale Superiore di PISA TOMASSINI Adriano Università degli Studi di PARMA RICCIO Raffaele MSCKCE - PE BRUNO Maurizio Università degli Studi di PALERMO GAVAGNINCAPOGGIANI Margherita Consiglio Nazionale delle Ricerche RICCIO Raffaele Università degli Studi di SALERNO ZAMPELLA Angela Università degli Studi di NAPOLI "Federico II"

48 80. RODA Aldo FFY97L - PE4 LAGANA' Aldo Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MONDELLO Luigi Università degli Studi di MESSINA MOSCONE DINIA Danila Palma Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" RODA Aldo Università degli Studi di BOLOGNA ROSSI Silvia KBL78T - PE DI NAPOLI Claudia Consiglio Nazionale delle Ricerche ROSSI Silvia Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SALVATORE Elena Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SANTANGELO Gabriella Seconda Università degli Studi di NAPOLI SCRIMIN Paolo Maria RNWJAM - PE LAY Luigi Università degli Studi di MILANO LOMBARDI Grazia Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"- Vercelli NATIVI Cristina Università degli Studi di FIRENZE OLIVUCCI Massimo Università degli Studi di SIENA SCRIMIN Paolo Maria Università degli Studi di PADOVA SESSOLI Roberta HYFSRT - PE AFFRONTE Marco Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA CARRETTA Stefano Università degli Studi di PARMA CHIESA Mario Università degli Studi di TORINO DEDIU Valentin Consiglio Nazionale delle Ricerche SESSOLI Roberta Università degli Studi di FIRENZE SPERANZA Maria Grazia JJLC3E - PE DELL'OLMO Paolo Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" GHIANI Gianpaolo Università del SALENTO GUERRIERO Francesca Università della CALABRIA SPERANZA Maria Grazia Università degli Studi di BRESCIA TADEI Roberto Politecnico di TORINO VIGO Daniele Università degli Studi di BOLOGNA TINO Guglielmo Maria Lucio L33WAK - PE CAPOZZIELLO Salvatore Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SACCOROTTI Gilberto Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia SORRENTINO Fiodor Istituto Nazionale di Fisica Nucleare TINO Guglielmo Maria Lucio Università degli Studi di FIRENZE VICERE' Andrea Università degli Studi di Urbino Carlo Bo TOMASINI Enrico Primo BNWJZT - PE DOCCHIO Franco Università degli Studi di BRESCIA MONTANINI Roberto Università degli Studi di MESSINA

49 ROSSI Gianluca Università degli Studi di PERUGIA TOMASINI Enrico Primo Università Politecnica delle MARCHE UBERTINI Filippo MS5L27 - PE8 UBERTINI Filippo Università degli Studi di PERUGIA UKOVICH Walter XAPRKF - PE1 CERULLI Raffaele Università degli Studi di SALERNO FELICI Giovanni Consiglio Nazionale delle Ricerche GAUDIOSO Manlio Università della CALABRIA PESENTI Raffaele Università "Ca' Foscari" VENEZIA SCIOMACHEN Anna Franca Università degli Studi di GENOVA UKOVICH Walter Università degli Studi di TRIESTE ZUDDAS Paola Università degli Studi di CAGLIARI VACCARI Angelo T4REF - PE4 BERETTA Alessandra Politecnico di MILANO GAZZOLI Delia Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" RAMIS Gianguido Università degli Studi di GENOVA RASPOLLI GALLETTI Anna Maria Università di PISA SIGNORETTO Michela Università "Ca' Foscari" VENEZIA VACCARI Angelo Università degli Studi di BOLOGNA VERRA Alessandro EYPTSB - PE1 ANDREATTA Marco Università degli Studi di TRENTO BRUZZO Ugo Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE CASNATI Gianfranco Politecnico di TORINO CONCA Aldo Università degli Studi di GENOVA FLAMINI Flaminio Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" MELLA Massimiliano Università degli Studi di FERRARA MEZZETTI Emilia Università degli Studi di TRIESTE OTTAVIANI Giorgio Maria Università degli Studi di FIRENZE PARDINI Rita Università di PISA RUSSO Francesco Università degli Studi di CATANIA VAN GEEMEN Lambertus Nicolaas Università degli Studi di MILANO VERRA Alessandro Università degli Studi ROMA TRE VESTRONI Fabrizio TTJN95 - PE GATTULLI Vincenzo Università degli Studi de L'AQUILA MARTINELLI Luca Politecnico di MILANO MORASSI Antonino Università degli Studi di UDINE

50 MUSCOLINO Giuseppe Università degli Studi di MESSINA SOLARI Giovanni Università degli Studi di GENOVA VESTRONI Fabrizio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" VIPIANA Francesca XXWKNK - PE CROCCO Lorenzo Consiglio Nazionale delle Ricerche VIPIANA Francesca Politecnico di TORINO WABNITZ Stefan KEZNYM - PE DE ROSA Maurizio Consiglio Nazionale delle Ricerche PAVESI Lorenzo Università degli Studi di TRENTO WABNITZ Stefan Università degli Studi di BRESCIA ZANNIER Umberto Maria XBNXYC - PE ANDREATTA Fabrizio Università degli Studi di MILANO CHIARELLOTTO Bruno Università degli Studi di PADOVA PERELLI Alberto Università degli Studi di GENOVA ZANNIER Umberto Maria Scuola Normale Superiore di PISA ZANNONI Claudio XJA9NT - PE MILANO Giuseppe Università degli Studi di SALERNO RAOS Guido Politecnico di MILANO ZANNONI Claudio Università degli Studi di BOLOGNA

51 Prin suddivisione fondi AREA SH nº Nome Responsabile dell'unita' Ateneo/Ente cofinanziamento contributo MIUR quota premiale contributo totale Miur 1. ADDA Jerome Frans TPM977 - SH1 ADDA Jerome Frans Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO DALLA PELLEGRINA Lucia Università degli Studi di MILANO-BICOCCA AGLIOTI Salvatore Maria CZFJK - SH AGLIOTI Salvatore Maria Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MORO Valentina Università degli Studi di VERONA ALBANO Giovannina NPRA5 - SH ALBANO Giovannina Università degli Studi di SALERNO POLO Maria Università degli Studi di CAGLIARI ANTONUCCI Fausta MPMN - SH ANTONUCCI Fausta Università degli Studi ROMA TRE DEMATTE' Claudia Università degli Studi di TRENTO GIULIANI Luigi Università degli Studi di PERUGIA OJEDA CALVO Maria Del Valle Università "Ca' Foscari" VENEZIA PRESOTTO Marco Università degli Studi di BOLOGNA VUELTA GARCIA Salome' Università degli Studi di FIRENZE AZZARI Margherita YR4XYX - SH AZZARI Margherita Università degli Studi di FIRENZE BAMBINI Valentina HA9M - SH BAMBINI Valentina I.U.S.S. - Istituto Universitario di Studi Superiori - PAVIA BOSCO Francesca Università degli Studi di TORINO BOSIA Marta Libera Università "Vita Salute S.Raffaele" MILANO LECCE Serena Università degli Studi di PAVIA BASSI Simonetta THJNT2 - SH ALTINI Carlo Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA BASSI Simonetta Università di PISA BELGIOIOSO Giulia Università del SALENTO BIANCHI Lorenzo Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" DEL PRETE Antonella Università degli Studi della TUSCIA MEROI Fabrizio Università degli Studi di TRENTO PAGANINI Gianenrico Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli PANICHI Nicola Scuola Normale Superiore di PISA SCAPPARONE Elisabetta Università degli Studi di BOLOGNA SCRIBANO Maria Emanuela Università "Ca' Foscari" VENEZIA

52 8. BERNARDI Claudio ZW3HY - SH5 BERNARDI Claudio Università Cattolica del Sacro Cuore CUPPONE Roberto Università degli Studi di GENOVA DI PALMA Guido Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" FIASCHINI Fabrizio Università degli Studi di PAVIA PONTREMOLI Alessandro Università degli Studi di TORINO BETTINI Maurizio WKPC7W - SH ANDRISANO Angela Maria Università degli Studi di FERRARA BETTINI Maurizio Università degli Studi di SIENA DANESE Roberto Mario Università degli Studi di Urbino Carlo Bo FEDERICO Eduardo Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" FRANCO Cristiana Università per Stranieri di SIENA GUIDORIZZI Giulio Università degli Studi di TORINO PICONE Giusto Università degli Studi di PALERMO RICOTTILLI Licinia Università degli Studi di VERONA BISAZZA Angelo FFATB7 - SH BISAZZA Angelo Università degli Studi di PADOVA BONDI Marina TJ8ZAS - SH BONDI Marina Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA BROWNLEES Nicholas Università degli Studi di FIRENZE CRAWFORD Belinda Blanche Università di PISA GARZONE Giuliana Elena Università degli Studi di MILANO GOTTI Maurizio Università degli Studi di BERGAMO SALVI Rita Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" BUCCIANTINI Massimo XYM4WN - SH BUCCIANTINI Massimo Università degli Studi di SIENA CAMEROTA Michele Università degli Studi di CAGLIARI CLERICUZIO Antonio Università degli Studi ROMA TRE GIUDICE Franco Salvatore Università degli Studi di BERGAMO INGALISO Luigi Università degli Studi di CATANIA CAGLIOTI Daniela Luigia FWW9H7 - SH CAGLIOTI Daniela Luigia Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CAGLIOTI Francesco LX8R43 - SH CAGLIOTI Francesco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CAVAZZINI Laura Università degli Studi di TRENTO DE MARCHI Andrea Università degli Studi di FIRENZE PIZZORUSSO Claudio Università per Stranieri di SIENA

53 15. CALVELLI Lorenzo AS7MP - SH6 CALDELLI Maria Letizia Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" CALVELLI Lorenzo Università "Ca' Foscari" VENEZIA FELLE Antonio, Enrico Università degli Studi di BARI ALDO MORO MAINARDIS Fulvia Università degli Studi di TRIESTE MARENGO Silvia Maria Università degli Studi di MACERATA MENNELLA Giovanni Università degli Studi di GENOVA RAGGI Andrea Università di PISA SEGENNI Simonetta Università degli Studi di MILANO CAMAGNI Roberto STFWFJ - SH CAMAGNI Roberto Politecnico di MILANO FUSCO GIRARD Luigi Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" LOSURDO Francesco Università degli Studi di BARI ALDO MORO MICELLI Ezio Università IUAV di VENEZIA CAPANO Giliberto RJARX7 - SH AGASISTI Tommaso Politecnico di MILANO CAPANO Giliberto Scuola Normale Superiore di PISA DARAIO Cinzia Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PALEARI Stefano Università degli Studi di BERGAMO TURRI Matteo Università degli Studi di MILANO CAPUANO Alessandra TC3Y9B - SH CAPUANO Alessandra Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" CIAMPI Marina Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" GUIDETTI Laura Università degli Studi di ROMA "Foro Italico" MAFFEI Margherita Consiglio Nazionale delle Ricerche MIANO Pasquale Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" VANORE Margherita Università IUAV di VENEZIA CARERI Maria NXCPHB - SH ASPERTI Stefano Pietro Luigi Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" CARAPEZZA Francesco Università degli Studi di PALERMO CARERI Maria Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA DI GIROLAMO Costanzo Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" LACHIN Giosue' Università degli Studi di PADOVA MELIGA Valter Roberto Università degli Studi di TORINO SQUILLACIOTI Paolo Consiglio Nazionale delle Ricerche CAROCCI Alessandro YYLBTR - SH CAROCCI Alessandro Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" COLLAVINI Simone Maria Università di PISA GAMBERINI Andrea Università degli Studi di MILANO PROVERO Luigi Università degli Studi di TORINO

54 SENATORE Francesco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CATRICALA' Maria TJ39LF - SH BAICCHI Annalisa Università degli Studi di PAVIA CATRICALA' Maria Università degli Studi ROMA TRE CATTANEO Zaira WXAXJF - SH CATONI Maria Luisa Scuola IMT - Istituzioni, Mercati, Tecnologie - Alti Studi - LUCCA CATTANEO Zaira Università degli Studi di MILANO-BICOCCA RICCIARDI Emiliano Università di PISA CENNAMO Michela M7X5P - SH CENNAMO Michela Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" LURAGHI Silvia Università degli Studi di PAVIA CERRETI Claudio KT7HSJ - SH AMATO Vittorio Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CASTIELLO Nicolino Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CERRETI Claudio Università degli Studi ROMA TRE POLLICE Fabio Università del SALENTO PRIMI Antonella Università degli Studi di GENOVA RIGGIO Andrea Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE SALGARO Silvino Università degli Studi di VERONA TORRE Angelo Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli 25. CERVELLATI Matteo T9FYZZ - SH BUONANNO Paolo Università degli Studi di BERGAMO CERVELLATI Matteo Università degli Studi di BOLOGNA CINQUINI Lino NLXF9R - SH CINQUINI Lino Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna GIANNETTI Riccardo Università di PISA RAPACCINI Mario Università degli Studi di FIRENZE CITRONI Giulio C4H4M - SH CITRONI Giulio Università della CALABRIA PROFETI Stefania Università degli Studi di BOLOGNA PRONTERA Andrea Università degli Studi di MACERATA COCCHI Daniela X8K23 - SH CAMELETTI Michela Università degli Studi di BERGAMO COCCHI Daniela Università degli Studi di BOLOGNA IGNACCOLO Rosaria Università degli Studi di TORINO

55 JONA LASINIO Giovanna Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" POLLICE Alessio Università degli Studi di BARI ALDO MORO VALENTINI Pasquale Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA COLOMBO Asher Daniel FR7MKM - SH AMATURO Enrica Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" BARTOLETTI Roberta Università degli Studi di Urbino Carlo Bo BOSCO Nicoletta Università degli Studi di TORINO COLOMBO Asher Daniel Università degli Studi di BOLOGNA MARZANO Marco Università degli Studi di BERGAMO SASSATELLI Roberta Università degli Studi di MILANO CREPALDI Davide PCNJ5F - SH CREPALDI Davide Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di TRIESTE CUTUGNO Francesco WXBPYK - SH CUTUGNO Francesco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" MELE Francesco Consiglio Nazionale delle Ricerche POGGI Isabella Università degli Studi ROMA TRE SAVY Renata Università degli Studi di SALERNO SORIA Claudia Consiglio Nazionale delle Ricerche D'ALESSANDRO Lucio KRN4ER - SH D'ALESSANDRO Lucio Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - NAPOLI FANTOZZI Pietro Università della CALABRIA RUZZA Carlo Università degli Studi di TRENTO SACCA' Flaminia Università degli Studi della TUSCIA SCUCCIMARRA Luca Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" D'ANGELO Edoardo M7FKBK - SH BUZZONI Marina Università "Ca' Foscari" VENEZIA D'ANGELO Edoardo Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - NAPOLI DE PRISCO Antonio Università degli Studi di VERONA DELLE DONNE Fulvio Università degli Studi della BASILICATA DI MARIA Giorgio Università degli Studi di PALERMO STELLA Francesco Vincenzo Università degli Studi di SIENA DE MARTINO Stefano SJMPLF - SH DE MARTINO Stefano Università degli Studi di TORINO MARAZZI Massimiliano Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - NAPOLI MARCHETTI Nicolo' Università degli Studi di BOLOGNA MAZZONI Stefania Università degli Studi di FIRENZE MORA Clelia Università degli Studi di PAVIA

56 35. DEL FEDERICO Lorenzo ZFWYX2 - SH2 BASILAVECCHIA Massimo Università degli Studi di TERAMO CORDEIRO GUERRA Roberto Università degli Studi di FIRENZE DEL FEDERICO Lorenzo Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA TOSI Loris Università "Ca' Foscari" VENEZIA FERGONZI Flavio E58ZE - SH CINELLI Barbara Università degli Studi ROMA TRE FERGONZI Flavio Scuola Normale Superiore di PISA ZANCHETTI Giorgio Università degli Studi di MILANO FERRIANI Simone LJXRXJ - SH FERRIANI Simone Università degli Studi di BOLOGNA FERRONE Vincenzo C3Z9AJ - SH FERRONE Vincenzo Università degli Studi di TORINO RAO Anna Maria Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" TOCCHINI Gerardo Università "Ca' Foscari" VENEZIA GAETA Livio XT2RR7 - SH GAETA Livio Università degli Studi di TORINO GENITO Bruno RMKAFR - SH FILIPPONE Elina Università degli Studi della TUSCIA GENITO Bruno Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" GIORDANO Rosario Francesco JSSXC4 - SH AIELLO Flavia Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" GIORDANO Rosario Francesco Università della CALABRIA RIVA Silvia Università degli Studi di MILANO GIULIANI Marco P7RCL5 - SH BOLGHERINI Silvia Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CAIANI Manuela Scuola Normale Superiore di PISA CONTI Nicolo' Università Telematica UNITELMA SAPIENZA GIULIANI Marco Università degli Studi di MILANO MEMOLI Vincenzo Università degli Studi di CATANIA NATALI David Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna VERZICHELLI Luca Università degli Studi di SIENA GUAITOLI Marcello PHK4M - SH AZZENA Giovanni Antonio Maria Università degli Studi di SASSARI CAMPANA Stefano Università degli Studi di SIENA GUAITOLI Marcello Università del SALENTO

57 JAIA Alessandro Maria Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" SPANU Marcello Università degli Studi ROMA TRE TARTARA Patrizia Consiglio Nazionale delle Ricerche TORTORICI Edoardo Università degli Studi di CATANIA GUIDO Maria Grazia REZ4EZ - SH FACCHINETTI Roberta Università degli Studi di VERONA GUIDO Maria Grazia Università del SALENTO LOPRIORE Lucilla Università degli Studi ROMA TRE JAPPELLI Tullio FMRE5X - SH BRUGIAVINI Agar Università "Ca' Foscari" VENEZIA DARDANONI Valentino Università degli Studi di PALERMO GIAVAZZI Francesco Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO JAPPELLI Tullio Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" PERACCHI Franco Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" WEBER Guglielmo Università degli Studi di PADOVA LADAVAS Elisabetta NA4S55 - SH LADAVAS Elisabetta Università degli Studi di BOLOGNA SAVAZZI Silvia Università degli Studi di VERONA TAMIETTO Marco Università degli Studi di TORINO LALLI Pina BBLK7M - SH BELLUATI Marinella Università degli Studi di TORINO CRISTANTE Stefano Università del SALENTO DINO Alessandra Università degli Studi di PALERMO LALLI Pina Università degli Studi di BOLOGNA STELLA Renato Università degli Studi di PADOVA LEONARDI Lino RWTT2C - SH BARBATO Marcello Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" CIOCIOLA Claudio Scuola Normale Superiore di PISA LANNUTTI Maria Sofia Università degli Studi di PAVIA LARSON Pargunnar Consiglio Nazionale delle Ricerche LEONARDI Lino Università degli Studi di SIENA MARRANI Giuseppe Università per Stranieri di SIENA LUCA' Santo ZS5PHB - SH DE GREGORIO Giuseppe Università degli Studi di SALERNO LUCA' Santo Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" LUZZI Andrea Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MAZZUCCHI Carlo Università Cattolica del Sacro Cuore ROGNONI Cristina Università degli Studi di PALERMO

58 50. MAIFREDA Germano NA5XLZ - SH6 CAFFIERO Marina Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" MAIFREDA Germano Università degli Studi di MILANO ROMANI Marina Università degli Studi di GENOVA VERONESE Alessandra Maria Università di PISA MARAZZINI Claudio PTXT4Y - SH5 ALFIERI Gabriella Università degli Studi di CATANIA BIFFI Marco Università degli Studi di FIRENZE BONOMI Ilaria Università degli Studi di MILANO COLETTI Vittorio Università degli Studi di GENOVA LIBRANDI Rita Enrica Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" MARAZZINI Claudio Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli MARELLO Carla Università degli Studi di TORINO TELVE Stefano Università degli Studi della TUSCIA MARCOCCI Giuseppe XW47P2 - SH6 ABBATTISTA Guido Università degli Studi di TRIESTE MARCOCCI Giuseppe Università degli Studi della TUSCIA MINUTI Rolando Università degli Studi di FIRENZE TORTAROLO Edoardo Elio Flaminio Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli 53. MATTESINI Fabrizio NH5TP - SH DEIDDA Luca Gabriele Università degli Studi di SASSARI DI GIORGIO Giorgio Libera Univ. Inter.le Studi Sociali "Guido Carli" LUISS-ROMA MATTESINI Fabrizio Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" MINNITI Antonio Università degli Studi di BOLOGNA PAVONI Nicola Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO TIRELLI Mario Università degli Studi ROMA TRE MEINI Monica JPMS5H - SH3 MEINI Monica Università degli Studi del MOLISE MICHELI Maria Elisa PX7BEY - SH DE TOMMASO Giandomenico Università degli Studi di FIRENZE FIORIELLO Custode, Silvio, Carmelo Università degli Studi di BARI ALDO MORO MAIELLARO Nicola Consiglio Nazionale delle Ricerche MICHELI Maria Elisa Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ZAMMERINI Massimo Università degli Studi di ROMA "La Sapienza"

59 56. MILANO Lucio LWEWPL - SH6 BONECHI Marco Consiglio Nazionale delle Ricerche CATAGNOTI Amalia Università degli Studi di FIRENZE MILANO Lucio Università "Ca' Foscari" VENEZIA MONTANARI Massimo X75FCA - SH MARRONE Giovanni Università degli Studi di PALERMO MONTANARI Massimo Università degli Studi di BOLOGNA PERULLO Nicola Università degli Studi di SCIENZE GASTRONOMICHE MORANDI BONACOSSI Pierdaniele X49JT - SH COLOSI Francesca Consiglio Nazionale delle Ricerche LIPPOLIS Carlo Università degli Studi di TORINO MORANDI BONACOSSI Pierdaniele Università degli Studi di UDINE PEYRONEL Luca Libera Università di lingue e comunicazione IULM-MI TONGHINI Cristina Università "Ca' Foscari" VENEZIA MORCELLINI Mario NJ7YK - SH MARINI Rolando Università per Stranieri di PERUGIA MORCELLINI Mario Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PETRILLO Antonio Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - NAPOLI QUASSOLI Fabio Università degli Studi di MILANO-BICOCCA RUFINO Annamaria Seconda Università degli Studi di NAPOLI SPALLETTA Marica LINK CAMPUS University MORELLI Massimo EL3MRC - SH GAGLIARDUCCI Stefano Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" MORELLI Massimo Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO PAGANO Marco RZWMMT - SH GARIBALDI Pietro Università degli Studi di TORINO PAGANO Marco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" SCHIVARDI Fabiano Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO PALLAVER Karin JXPLWF - SH PALLAVER Karin Università degli Studi di BOLOGNA PALUMBO Berardino TYKCM - SH BENADUSI Mara Università degli Studi di CATANIA GNERRE Maurizio Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" LAI Franco Marcello Università degli Studi di SASSARI PALUMBO Berardino Università degli Studi di MESSINA ZERILLI Filippo Massimo Università degli Studi di CAGLIARI

60 64. PASTORE Baldassare CX78PN - SH2 ABIGNENTE Angelo Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" CORSO Lucia UKE - Università Kore di ENNA FACCHI Alessandra Università degli Studi di MILANO FARALLI Carla Università degli Studi di BOLOGNA GUARALDO Olivia Università degli Studi di VERONA PARIOTTI Elena Università degli Studi di PADOVA PASTORE Baldassare Università degli Studi di FERRARA PRETEROSSI Geminello Università degli Studi di SALERNO RE Lucia Università degli Studi di FIRENZE TRUJILLO PEREZ Isabel Ascension Università degli Studi di PALERMO ZANETTI Gianfrancesco Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA PENNISI Antonino TM24JS - SH EUGENI Ruggero Università Cattolica del Sacro Cuore GALLESE Vittorio Università degli Studi di PARMA LO PIPARO Francesco Università degli Studi di PALERMO MAZZONE Marco Università degli Studi di CATANIA MONTANI Pietro Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PAOLUCCI Claudio Università degli Studi di BOLOGNA PENNISI Antonino Università degli Studi di MESSINA TAMBURRINI Guglielmo Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" PERASSI Emilia SNLH79 - SH CANCELLIER Antonella Università degli Studi di PADOVA CATTARULLA Camilla Università degli Studi ROMA TRE GIOVANNINI Maria Alessandra Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" GRILLO Rosa Maria Università degli Studi di SALERNO PERASSI Emilia Università degli Studi di MILANO ROCCO Alessandro Università degli Studi di BARI ALDO MORO PERISSINOTTO Luigi L3BC35 - SH BORUTTI Silvana Università degli Studi di PAVIA LECIS Pier Luigi Università degli Studi di CAGLIARI MARSONET Michele Università degli Studi di GENOVA PAGANINI Elisa Università degli Studi di MILANO PERISSINOTTO Luigi Università "Ca' Foscari" VENEZIA PICCINNI Gabriella BERX9 - SH AVALLONE Paola Consiglio Nazionale delle Ricerche FRANCESCHI Franco Università degli Studi di SIENA GAZZINI Marina Università degli Studi di PARMA PICCINNI Gabriella Università degli Studi di SIENA

61 69. POLITI Gloria KAZ284 - SH5 CICCARINI Marina Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" IMPOSTI Gabriella Elina Università degli Studi di BOLOGNA JAWORSKI Krystyna Roza Università degli Studi di TORINO POLITI Gloria Università del SALENTO POMPONIO Francesco Vincenzo PFPLLP - SH POMPONIO Francesco Vincenzo Università degli Studi di MESSINA PONS Silvio JMHFE - SH PONS Silvio Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" ROCCUCCI Adriano Università degli Studi ROMA TRE PRANDI Michele YHYWSH - SH PAISSA Paola Università degli Studi di TORINO PRANDI Michele Università degli Studi di GENOVA VIRDIS Daniela Francesca Università degli Studi di CAGLIARI PREZIOSO Maria NXJ8T - SH AMODIO Teresa Università degli Studi di SALERNO BENCARDINO Filippo Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO DE RUBERTIS Stefano Università del SALENTO DINI Francesco Università degli Studi di FIRENZE KRASNA Francesca Università degli Studi di TRIESTE PAGETTI Flora Ida Università Cattolica del Sacro Cuore PREZIOSO Maria Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" SCANU Giuseppe Università degli Studi di SASSARI SCROFANI Luigi Università degli Studi di CATANIA UGOLINI Gian Marco Università degli Studi di GENOVA PROCACCIOLI Paolo EYM3PR - SH BERRA Claudia Università degli Studi di MILANO CARMINATI Clizia Università degli Studi di BERGAMO CARRAI Stefano Università degli Studi di SIENA D'ONGHIA Luca Scuola Normale Superiore di PISA PROCACCIOLI Paolo Università degli Studi della TUSCIA RUSSO Emilio Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" TOMASI Franco Università degli Studi di PADOVA RABONI Giulia FN4ZSN - SH ITALIA Paola Maria Carmela Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" NOVELLI Mauro Giacomo Università degli Studi di MILANO RABONI Giulia Università degli Studi di PARMA

62 76. RIVA Giuseppe WTTM - SH4 CLERICI Massimo Università degli Studi di MILANO-BICOCCA MANTOVANI Fabrizia Università degli Studi di MILANO-BICOCCA RIVA Giuseppe Università Cattolica del Sacro Cuore ROSATI Gianpiero CYTKLZ - SH BALDO Gianluigi Università degli Studi di PADOVA BARCHIESI Alessandro Università degli Studi di SIENA CITTI Francesco Università degli Studi di BOLOGNA CUCCHIARELLI Andrea Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" DELVIGO Maria Luisa Università degli Studi di UDINE GALASSO Luigi Università Cattolica del Sacro Cuore LABATE Mario Alberto Università degli Studi di FIRENZE ROMANO Elisa Università degli Studi di PAVIA ROSATI Gianpiero Scuola Normale Superiore di PISA STRAMAGLIA Antonio Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE SALVEMINI Biagio NMSJAZ - SH ADDOBBATI Andrea Università di PISA ANDREOZZI Daniele Università degli Studi di TRIESTE CAMPENNI' Francesco Università della CALABRIA DE MATTEO Luigi Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" FAZIO Ida Università degli Studi di PALERMO SALVEMINI Biagio Università degli Studi di BARI ALDO MORO SAMARANI Guido L5RWPE - SH SAMARANI Guido Università "Ca' Foscari" VENEZIA SANTI Francesco MTR5 - SH BRUFANI Stefano Università degli Studi di PERUGIA RICCI Luigi Giovanni Giuseppe Università degli Studi di SASSARI SANTI Francesco Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE SCAGLIONI Massimo K73AW8 - SH MORREALE Emiliano Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" NOTO Paolo Università degli Studi di BOLOGNA SCAGLIONI Massimo Università Cattolica del Sacro Cuore SEMERARO Grazia Y8X3KT - SH CAMPAGNA Lorenzo Università degli Studi di MESSINA FAEDO Lucia Università di PISA GUIZZI Francesco Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" ROMEO Ilaria Università degli Studi di FIRENZE SCARDOZZI Giuseppe Consiglio Nazionale delle Ricerche

63 SEMERARO Grazia Università del SALENTO SPANO' Antonia Teresa Politecnico di TORINO VALLUZZI Maria Rosa Università degli Studi di PADOVA SORICE Michele XYKZPP - SH D'ANTONIO Virgilio Università degli Studi di SALERNO IAIONE Fernando Christian Università Telematica GUGLIELMO MARCONI SORICE Michele Libera Univ. Inter.le Studi Sociali "Guido Carli" LUISS-ROMA SUBINI Tomaso YPLTLW - SH DI CHIARA Francesco Università Telematica "E-CAMPUS" RE Valentina Carla LINK CAMPUS University SUBINI Tomaso Università degli Studi di MILANO VITELLA Federico Università degli Studi di MESSINA TABELLINI Guido Enrico PJL3XP - SH PASSARELLI Francesco Università degli Studi di TERAMO TABELLINI Guido Enrico Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO TRENTIN Massimiliano TZ92TF - SH BASOSI Duccio Università "Ca' Foscari" VENEZIA CAMPUS Mauro Università degli Studi di FIRENZE TRENTIN Massimiliano Università degli Studi di BOLOGNA TRIGILIA Carlo TXFA8Y - SH MASTROPAOLO Alfio Università degli Studi di TORINO PAVOLINI Emmanuele Università degli Studi di MACERATA RIZZA Roberto Università degli Studi di BOLOGNA TRIGILIA Carlo Università degli Studi di FIRENZE TUCCARI Francesco E47X3P - SH AMORETTI Francesco Università degli Studi di SALERNO BORRELLI Francesco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" ESPOSITO Roberto Scuola Normale Superiore di PISA FIASCHI Giovanni Università degli Studi di PADOVA GEUNA Marco Università degli Studi di MILANO LAUDANI Raffaele Università degli Studi di BOLOGNA LORETONI Anna Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna PETRUCCIANI Stefano Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" PULCINI Elena Università degli Studi di FIRENZE SILVESTRINI Gabriella Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"-Vercelli TELO' Mario Libera Univ. Inter.le Studi Sociali "Guido Carli" LUISS-ROMA TUCCARI Francesco Università degli Studi di TORINO

64 VACCARO Salvatore Università degli Studi di PALERMO VALLORTIGARA Giorgio M5A5J - SH FERRARI Pier Francesco Università degli Studi di PARMA SIMION Francesca Università degli Studi di PADOVA VALLORTIGARA Giorgio Università degli Studi di TRENTO VECCHI Tomaso Elia AR52F9 - SH CORNOLDI Cesare Università degli Studi di PADOVA PIETRINI Pietro Scuola IMT - Istituzioni, Mercati, Tecnologie - Alti Studi - LUCCA VECCHI Tomaso Elia Università degli Studi di PAVIA VEGA-REDONDO Fernando CTH - SH DALL'ASTA Luca Politecnico di TORINO RAZZOLINI Tiziano Università degli Studi di SIENA VEGA-REDONDO Fernando Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO VIGANONI Lida J3WE4K - SH CLERICI Maria Antonietta Politecnico di MILANO CUSIMANO Girolamo Università degli Studi di PALERMO FARINELLI Franco Università degli Studi di BOLOGNA FUSCHI Marina Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA NICOSIA Enrico Domenico Giovanni Università degli Studi di MACERATA VIGANONI Lida Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale" ZILLI Sergio Università degli Studi di TRIESTE VOLPE Giuliano ZKTLH5 - SH CHAVARRIA ARNAU Alejandra Università degli Studi di PADOVA MANACORDA Daniele Università degli Studi ROMA TRE MILANESE Marco Università degli Studi di SASSARI MONTELLA Massimo Università degli Studi di MACERATA VALENTI Marco Università degli Studi di SIENA VANNINI Guido Università degli Studi di FIRENZE VOLPE Giuliano Università degli Studi di FOGGIA ZAMPARELLI Roberto MNX5ZE - SH ZAMPARELLI Roberto Università degli Studi di TRENTO ZANELLA Giulio YTL9PP - SH ZANELLA Giulio Università degli Studi di BOLOGNA A

65 MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 29 dicembre Attuazione della decisione di esecuzione (UE) 2016/787 (notificata con numero C 2016/2923) della Commissione del 18 novembre 2016 che stabilisce un elenco prioritario di additivi contenuti nelle sigarette e nel tabacco da arrotolare soggetti a obblighi rafforzati di segnalazione. IL MINISTRO DELLA SALUTE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Vista la direttiva 2014/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014 sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati e che abroga la direttiva 2001/37/CE, e, in particolare, l art. 6, paragrafo 1; Vista la decisione di esecuzione (UE) 2016/787della Commissione del 18 maggio 2016 che stabilisce un elenco prioritario di additivi contenuti nelle sigarette e nel tabacco da arrotolare soggetti a obblighi rafforzati di segnalazione, adottata ai sensi degli articoli 6, paragrafo 1 e 25, paragrafo 2, della citata direttiva 2014/40/UE; Visto il decreto legislativo 12 gennaio 2016, n. 6, recante «Recepimento della direttiva 2014/40/UE sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati e che abroga la direttiva 2001/37/CE»; Visto in particolare l art. 7, comma 1, dell anzidetto decreto legislativo 12 gennaio 2016, n. 6, che prevede ulteriori obblighi di segnalazione per gli additivi contenuti nelle sigarette e nel tabacco da arrotolare inclusi nell elenco prioritario previsto dall art. 6 della direttiva 2014/40/UE; Visto altresì l art. 26, comma 2, del richiamato decreto legislativo 12 gennaio 2016, n. 6, che prevede che con decreto del Ministro della salute, di concerto con i Ministri dell economia e delle finanze, dello sviluppo economico, delle politiche agricole alimentari e forestali, è data attuazione agli atti di esecuzione della Commissione europea adottati ai sensi dell art. 25, paragrafo 2, della direttiva 2014/40/UE, per l esecuzione delle disposizioni di cui all art. 6 della medesima direttiva 2014/40/UE: Ritenuto di dover dare attuazione alla citata decisione di esecuzione (UE) 2016/787 della Commissione del 18 maggio 2016, al fine di individuare un elenco prioritario di additivi contenuti nelle sigarette e nel tabacco da arrotolare soggetti a obblighi rafforzati di segnalazione; Decreta: Art. 1. Oggetto l. L elenco prioritario di additivi di cui all art. 6 della direttiva 2014/40/UE è stabilito nell allegato al presente decreto. Art. 2. Entrata in vigore 1. Le disposizioni del presente decreto entrano in vigore a decorrere dal 1 gennaio Il presente decreto sarà inviato agli organi di controllo per la registrazione Roma, 29 dicembre 2016 Il Ministro della salute L ORENZIN Il Ministro dell economia e delle finanze PADOAN Il Ministro dello sviluppo economico C ALENDA Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali M ARTINA 63

66 ALLEGATO Elenco prioritario di additivi impiegati nelle sigarette e nel tabacco da arrotolare soggetti a obblighi rafforzati di segnalazione Additivo Formula chimica (se applicabile) Numeri CAS applicabili alla sostanza (elenco non esaustivo) Carruba , Cacao , , , Diacetile C4 H 6 O Fieno greco , , Fico Geraniolo C10 H O , Glicerolo C3 H O Guaiacolo C6 H 4 (OH)(OCH 3 ) Gomma di guar Liquerizia Maltolo C6 H 6 O Mentolo C10 H O , , , , , , , Glicole propilenico C3 H 8 O Sorbitolo C6 H 14 O Biossido di titanio TiO , A00325 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 22 dicembre Revisione del decreto 22 febbraio 2013 relativo ai requisiti per l identificazione degli incubatori certificati di start up innovative, ai sensi dell art. 25 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese», convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e successive modificazioni, di seguito indicato come decreto, che dagli articoli 25 a 32 disciplina le misure per la nascita e lo sviluppo di imprese start-up innovative; Visto, in particolare, l art. 25, comma 5, del decreto, che individua l incubatore di start-up innovative certificato quale società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia ai sensi dell art. 73 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, che offre servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo di start-up innovative ed è in possesso dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), d) ed e) dello stesso comma; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 22 febbraio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 18 aprile 2013, che ha individuato gli indicatori ed i valori minimi previsti per il riconoscimento della qualifica di incubatore certificato di start-up innovative; Visti i commi 6 e 7 dell art. 25 del decreto che stabiliscono che il riconoscimento del possesso dei requisiti viene autocertificato dall incubatore di start-up innovative mediante dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale al momento dell iscrizione alla sezione speciale del registro delle imprese, di cui al comma 8 del decreto; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 2001, n. 42; Viste le linee guida del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero degli affari esteri che disciplinano i programmi Italia Startup Visa e Italia Startup Hub, riguardanti una procedura semplificata per l erogazione di visti e la conversione o aggiornamento di permessi di soggiorno per lavoro autonomo a beneficio di cittadini di Paesi non appartenenti all Unione europea che intendono costituire una start-up innovativa in Italia, nell ambito 64

67 delle quote previste ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all art. 3, comma 4 della legge 6 marzo 1998, n. 40 recante «Disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero»; Visto l art. 3 del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 22 febbraio 2013 che prevede la possibilità che il Ministro dello sviluppo economico possa adattare i valori minimi previsti per il riconoscimento della qualifica di incubatore certificato di start-up innovative sulla base di variazioni significative delle condizioni di contesto, recepite mediante osservazione dei dati prodotti dalle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura; Ritenuto che, alla luce delle evidenze empiriche osservate, emerge l opportunità di adeguare i valori minimi per il riconoscimento della qualifica di incubatore certificato di start-up innovative; Decreta: Art. 1. Soggetti ammissibili 1. Sono riconosciuti incubatori certificati di start-up innovative le società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residenti in Italia ai sensi dell art. 73 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, il cui oggetto sociale concerne in modo prevalente il sostegno alla nascita e allo sviluppo di start-up innovative, e attività correlate relative al trasferimento tecnologico e ai processi di ricerca, sviluppo e innovazione, mediante l offerta di spazi fisici dedicati e di servizi di consulenza, e che raggiungono, ai sensi dell art. 25, commi 6 e 7 del decreto, i valori minimi indicati nelle tabelle A e B dell allegato del presente decreto. 2. Ai fini del riconoscimento, l incubatore di start-up innovative deve raggiungere il punteggio minimo complessivo di punti 35 ai sensi della tabella A e il punteggio minimo complessivo di punti 50 ai sensi della tabella B di cui all allegato. Art. 2. Autocertificazione 1. Per l iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese di cui all art del Codice civile, istituita dalle Camere di commercio ai sensi del comma 8 del decreto, i soggetti di cui all art. 1 presentano alla Camera di commercio competente per territorio una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti mediante l utilizzo di un apposito modulo di domanda in formato elettronico, sottoscritto dal rappresentante legale della società, ai sensi dell art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n Il modulo di domanda in formato elettronico, comprendente la Griglia di compilazione correlata, è pubblicato sul sito web del Ministero dello sviluppo economico nella sezione «Start-up innovative». Art. 3. Monitoraggio e aggiornamenti normativi 1. Le Camere di commercio forniscono, in formato elettronico e con aggiornamento settimanale, dati tratti dalla sezione speciale del registro delle imprese inerenti alla natura giuridica, alla localizzazione, alle classi dimensionali in termini di capitale sottoscritto, valore della produzione annua e numero di addetti degli incubatori certificati. Tali informazioni vengono rese pubbliche e disponibili, nelle versioni correnti e precedenti, sul sito web 2. Il Ministero dello sviluppo economico esamina, con cadenza annuale, i dati di cui al comma 1 al fine di valutare l adeguatezza dei valori minimi di cui all allegato rispetto alle condizioni del contesto di riferimento. In presenza di variazioni significative rilevate dal Ministero, i valori minimi di cui all allegato sono modificati con apposito provvedimento del Ministro. Art. 4. Controlli 1. Al fine di consentire i controlli sul rispetto dei requisiti di legge ai sensi di quanto previsto all art. 31, comma 5, del decreto, l incubatore certificato deve conservare gli atti e i documenti attestanti la veridicità delle informazioni fornite nella compilazione del modello informatico per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data dell iscrizione nella citata sezione speciale del registro delle imprese. 2. Fermo restando quanto previsto dall art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ai sensi dell art. 75 del medesimo decreto, qualora dal controllo emerga l insussistenza dei requisiti dichiarati la società è soggetta alla cancellazione dalla sezione speciale, decadendo dai relativi benefici fiscali o di qualsiasi altra natura a essa attribuiti in applicazione della disciplina prevista dal decreto. Art. 5. Disposizioni finali ed entrata in vigore 1. Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il primo giorno successivo a quello della sua pubblicazione, a partire dal quale cessa di avere efficacia il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 22 febbraio A decorrere dall entrata in vigore del presente decreto, le società già iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese devono depositare, a pena di decadenza, nei modi e nei tempi previsti dall art. 25, comma 15, del decreto, la dichiarazione annuale di mantenimento dei requisiti in conformità ai parametri stabiliti dall allegato al presente provvedimento. 3. Per le società costituite da meno di due esercizi, conformi alla definizione di cui all art. 1 del presente decreto, il requisito dell adeguata e comprovata esperienza nell attività di sostegno a start-up innovative di cui alla lettera e) del comma 5 dell art. 25 del decreto, può essere ottenuto mediante avvalimento dell attività di incubazione fisica di start-up innovative maturata da società o altri enti cui siano legate da un rapporto di conferimento, fusione, scissione, di cessione d azienda o di ramo d azienda. Alla stessa attività di incubazione di start-up può fare riferimento solo un incubatore certificato iscritto alla sezione speciale del registro delle imprese. Roma, 22 dicembre 2016 Il Ministro: CALENDA 65

68 A LLEGATO TABELLA A DELLE INFORMAZIONI RICHIESTE PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI INCUBATORI DI START-UP INNOVATIVE (per ognuno dei requisiti la società ottiene il relativo punteggio se indica un valore pari o superiore alla soglia prevista. È necessario compilare tutti i campi fornendo valori assoluti, anche quando inferiori, oltre che uguali o superiori, alla soglia minima) Art. 25 comma 5 lettere a), b), c), d) Riferimento al DL 18 ottobre 2012, n Art. 25 comma 5 lettera a) Requisiti Valori minimi Punti Superficie della struttura a uso esclusivo dell incubazione delle start-up innovative (in metri quadrati) punti Art. 25 comma 5 lettera b) Art. 25 comma 5 lettera c) Art. 25 comma 5 lettera d) Velocità di trasmissione di dati del collegamento internet 10 Mbps Presenza di macchinari e attrezzature per la conduzione di prove e sperimentazioni (disponibilità in sede o presso enti convenzionati limitrofi) Presenza di macchinari e risorse utili allo realizzazione di prototipi (disponibilità in sede o presso enti convenzionati limitrofi) Struttura tecnica di consulenza attualmente operativa (numero unità di lavoro, collaboratori o professionisti che operino con continuità, equivalenti a tempo pieno FTE dedicate in modo specifico al supporto e alla consulenza alle start-up innovative, e caratterizzate da competenze ed esperienze specifiche) Numero cumulativo di anni di esperienza in materia di sostegno a nuove imprese innovative maturata dal personale della struttura tecnica di consulenza indicata al punto precedente Esistenza di contratti e/o convenzioni attualmente attivi con centri di ricerca e università, finalizzati allo sviluppo delle start-up innovative, indicando il soggetto cui fanno capo, l oggetto dell accordo nonché le date di decorrenza e di scadenza Esistenza di contratti e/o convenzioni attualmente attivi con partner finanziari, finalizzati allo sviluppo delle start-up innovative (istituti di credito, fondi di venture capital), indicando il soggetto cui fanno capo, l oggetto dell accordo nonché le date di decorrenza e di scadenza Esistenza di contratti e/o convenzioni attualmente attivi con istituzioni pubbliche (Pubbliche Amministrazioni, CCIAA, finanziarie regionali, ecc.), finalizzati allo sviluppo di start-up innovative, indicando il soggetto cui fanno capo, l oggetto dell accordo nonché le date di decorrenza e di scadenza Sì Sì 3 15 Sì Sì Sì Almeno uno dei 3 requisiti Entrambi i requisiti Almeno uno dei 3 requisiti 10 punti 10 punti 10 punti 66

69 TABELLA B (per ognuno dei requisiti la società ottiene il relativo punteggio se indica un valore pari o superiore alla soglia prevista. È necessario compilare tutti i campi fornendo valori assoluti, o percentuali ove richiesto, anche quando inferiori, oltre che uguali o superiori, alla soglia minima) Art. 25 comma 5 lettera e) Riferimento al DL 18 ottobre 2012, n Art. 25 comma 7 lettera a) 2 Art. 25 comma 7 lettera b) 3 Art. 25 comma 7 lettera c) Indicatori del requisito di cui all articolo 25, comma 5, lett. e) Valori minimi Punti Numero di candidature (idee progettuali iniziali corredate da un business plan preliminare e finalizzate alla costituzione di una start-up innovativa in seno all incubatore) pervenute all'incubatore nell anno civile (1) precedente a quello della dichiarazione, purché registrate formalmente con mezzi elettronici Numero di start-up innovative attualmente incubate in modalità fisica, vale a dire con ospitalità continua presso uno spazio dedicato in sede (il rapporto di incubazione fisica dev essere disciplinato da un contratto di incubazione, che ne specifica con chiarezza la durata temporale, gli obblighi delle parti e gli oneri connessi) Numero di start-up innovative che hanno terminato il percorso di incubazione alla scadenza naturale del contratto di incubazione fisica nell'ultimo anno civile, purché in stato attivo al momento dell autocertificazione punti punti 3 10 punti 4 Art. 25 comma 7 lettere b) e c) Numero di start-up innovative incubate in modalità fisica, attualmente o in passato, che coinvolgono cittadini non UE destinatari dei programmi Italia Startup Visa o Italia Startup Hub 2 10 punti 5 Art. 25 comma 7 lettera d) 6 Art. 25 comma 7 lettera e) 7 Art. 25 comma 7 lettera f) Numero di collaboratori a qualsiasi titolo (soci operativi e dipendenti) che operano continuativamente nelle start-up innovative di cui al punto 2, escludendo il personale dell incubatore Variazione percentuale del totale dei collaboratori a qualsiasi titolo (soci operativi e dipendenti) operanti continuativamente nelle start-up innovative incubate in modalità fisica nei due anni civili precedenti a quello in corso al deposito dell autocertificazione (2) Variazione percentuale del totale del valore della produzione delle start-up innovative incubate in modalità fisica nei due anni civili precedenti a quello in corso al deposito dell autocertificazione (3) punti 0% 10 punti 0% 10 punti 8 Art. 25 comma 7 lettera g) 9 Art. 25 comma 7 lettera h) Capitale di rischio totale investito nelle start-up innovative attualmente incubate a partire dalla data di decorrenza del contratto di incubazione fisica Fondi pubblici (in forma di equity, semi-equity, finanziamento a tasso agevolato o a fondo perduto) di origine comunitaria, nazionale o regionale ricevuti dalle start-up innovative attualmente incubate a partire dalla data di decorrenza del contratto di incubazione fisica Numero di brevetti o programmi per elaboratore originario registrati e di domande di brevetto presentate dalle start-up innovative attualmente incubate a partire dalla data di decorrenza del contratto di incubazione fisica euro Almeno uno dei requisiti euro 10 punti 5 10 punti 67

70 (1) con anno civile si intende il periodo decorrente dal 1 gennaio al 31 dicembre dell annualità precedente alla presentazione dell autocertificazione. Tale definizione differisce dunque da anno solare, con cui di norma si intende il periodo mobile intercorrente da un qualsiasi giorno al corrispondente giorno dell annualità precedente o successiva. A titolo di esempio, per una società che deposita la propria autocertificazione in un qualsiasi mese del 2017, il periodo da considerarsi sarà dunque quello compreso tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre (2) la formula di calcolo è la seguente: Le start-up innovative rilevanti ai fini del calcolo sono quelle soggette a un rapporto di incubazione fisica estesosi a uno o a entrambi gli anni civili precedenti a quello in corso al deposito dell autocertificazione. OCCt-1 rappresenta il totale dei collaboratori a qualsiasi titolo (soci operativi e dipendenti) operanti continuativamente nelle start-up innovative incubate durante l anno civile precedente a quello in corso al momento del deposito dell autocertificazione (t). OCCt-2 rappresenta lo stesso valore con riferimento all anno civile ancora precedente. Ai fini del calcolo sono considerati anche i valori delle start-up innovative che nel frattempo sono fuoriuscite dall incubatore, o che hanno perso i requisiti di start-up innovativa, mantenendo lo status di impresa attiva. Si escludono dal calcolo i valori afferenti alle start-up innovative cessate. Il numero dei collaboratori a qualsiasi titolo è desunto dai bilanci societari presentati dalle start-up innovative alle Camere di commercio nei due anni di riferimento. Il requisito è applicabile solo se la società che intende ottenere lo status di incubatore certificato è stata attiva nell incubazione fisica di start-up innovative in entrambi gli anni civili precedenti a quello in cui avviene l autocertificazione. In caso contrario, o se il denominatore del rapporto è pari a 0, la società inserisce la dicitura N.A.. (3) la formula di calcolo è la seguente: Le start-up innovative rilevanti ai fini del calcolo sono quelle soggette a un rapporto di incubazione fisica estesosi a uno o a entrambi gli anni civili precedenti a quello in corso al deposito dell autocertificazione. PRODt-1 rappresenta il valore medio della produzione delle start-up innovative incubate fisicamente durante l anno civile precedente a quello in corso al momento del deposito dell autocertificazione (t). PRODt-2 rappresenta lo stesso valore relativamente all anno civile ancora precedente. Ai fini del calcolo sono considerati anche i valori delle start-up innovative che nel frattempo sono fuoriuscite dall incubatore, o che hanno perso i requisiti di start-up innovativa, mantenendo lo status di impresa attiva. Si escludono dal calcolo i valori afferenti alle start-up innovative cessate. I dati sui valori medi della produzione sono desunti dai bilanci societari presentati dalle start-up innovative alle Camere di commercio nei due anni di riferimento. Il requisito è applicabile solo se la società che intende ottenere lo status di incubatore certificato è stata attiva nell incubazione fisica di start-up innovative nei due anni civili precedenti a quello in cui avviene l autocertificazione. In caso contrario, o se il denominatore del rapporto sia pari a 0, la società inserisce la dicitura N.A.. 68

71 GRIGLIA DI COMPILAZIONE # Denominazione start-up innovativa; codice fiscale; sito web; non PEC Date inizio e cessazione contratto incubazione fisica (gg/mm/anno gg/mm/anno oppure in corso ) N soci ISV/ISH* N soci operativi attuali N dip. attuali* N collab. (t-2)** N collab. (t-1)** Val. prod. (t-2)** Val. prod. (t-1)** Investimen ti capitale di rischio (data, origine, importo)* Fondi pubblici (data, origine, importo)* Brevetti registrati (data e codice registraz.)* Software registrati (data e codice registraz.)* * Inserire N.D. se l impresa non è in possesso del valore in questione ** Inserire N.A. se la start-up non era ancora stata costituita o non era ancora incubata fisicamente presso la società dichiarante nell anno civile di riferimento Domande brevetto depositate (data e codice deposito)* 17A

72 DECRETO 22 dicembre Decreta: Liquidazione coatta amministrativa della «Sedna società consortile cooperativa sociale a r.l. Onlus in liquidazione», in Bergamo e nomina del commissario liquidatore. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Viste le risultanze ispettive dalle quali si rileva lo stato d insolvenza della società cooperativa «Sedna Società consortile cooperativa sociale a r.l. in liquidazione»; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all esercizio al 31 dicembre 2014, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di ,00,00, si riscontra una massa debitoria di ,00,00 ed un patrimonio netto negativo di ,00; Considerato che è stato assolto l obbligo di cui all art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati; Preso atto che la comunicazione di avvio dell istruttoria, avvenuta tramite posta elettronica certificata non risulta essere stata consegnata e che la successiva raccomandata inviata alla sede legale della cooperativa è tornata indietro con la dicitura «trasferito»; Visto l art terdecies codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società; Visto l art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l incarico di commissario liquidatore è stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilità all assunzione dell incarico presentate dai professionisti interessati, ai sensi della nota in data 25 giugno 2015, contenente «Aggiornamento della banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e octiesdecies codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; Art. 1. La società cooperativa «Sedna Società consortile cooperativa sociale a r.l. in liquidazione», con sede in Bergamo (BG) (codice fiscale ) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell art terdecies codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario liquidatore la dott.ssa Rossana Rizzo, nata a Messina (ME) l 8 giugno 1965 (C.F. RZZRSN65H48F158F), e domiciliata in Milano (MI), viale Tunisia, n. 38. Art. 2. Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove e sussistano i presupposti di legge. 17A00327 Roma, 22 dicembre 2016 DECRETO 22 dicembre Il Ministro: CALENDA Liquidazione coatta amministrativa della «Ideando società cooperativa sociale Onlus», in Milano e nomina del commissario liquidatore. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Viste le risultanze ispettive dalle quali si rileva lo stato d insolvenza della società cooperativa «Ideando Società cooperativa sociale - O.n.l.u.s.»; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all esercizio al 31 dicembre 2015, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di 2.534,00, si riscontra una massa debitoria di ,00 ed un patrimonio netto negativo di ,00; 70

73 Considerato che è stato assolto l obbligo di cui all art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni; Visto l art terdecies codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società; Visto l art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l incarico di commissario liquidatore è stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilità all assunzione dell incarico presentate dai professionisti interessati, ai sensi della nota in data 25 giugno 2015, contenente «Aggiornamento della banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e octiesdecies codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; Decreta: Art. 1. La società cooperativa «Ideando Società cooperativa sociale Onlus», con sede in Milano (MI) (codice fiscale ) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell art terdecies codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario liquidatore l avv. Marco Andrea Pietro Vincenzo Contini, nato a Lanusei (NU) il 25 febbraio 1963 (c.f. CNTMCN- 63B25E441I), e domiciliato in Brescia (BS), via A. Saffi, n. 16. Art. 2. Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competenti Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario a Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. DECRETO 22 dicembre Liquidazione coatta amministrativa della «Faris Trasporti società cooperativa a r.l.», in Milano e nomina del commissario liquidatore. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Viste le risultanze ispettive dalle quali si rileva lo stato d insolvenza della società cooperativa «Faris Trasporti società cooperativa a r.l.»; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all esercizio al 31 dicembre 2013, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di ,00, si riscontra una massa debitoria di ,00 ed un patrimonio netto negativo di ,00; Considerato che è stato assolto l obbligo di cui all art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, dando comunicazione dell avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni; Visto l art terdecies codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società; Visto l art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l incarico di commissario liquidatore è stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilità all assunzione dell incarico presentate dai professionisti interessati, ai sensi della nota in data 25 giugno 2015, contenente «Aggiornamento della banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e octiesdecies codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; Decreta: 17A00328 Roma, 22 dicembre 2016 Il Ministro: CALENDA Art. 1. La società cooperativa «Faris Trasporti società cooperativa a r.l.», con sede in Milano (MI) (codice fiscale n ) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell art terdecies codice civile; 71

74 Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, è nominata commissario liquidatore la dott.ssa Sabina Giussani, nata a Vimercate (MB) il 29 gennaio 1971 (C.F. GSSSBN71A69M052P), e domiciliata in Monza (MB), via Santa Maddalena, n. 1. Art. 2. Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. 17A00329 Roma, 22 dicembre 2016 DECRETO 22 dicembre Il Ministro: CALENDA Liquidazione coatta amministrativa della «Tandem cooperativa sociale a responsabilità limitata in liquidazione», in Varese e nomina del commissario liquidatore. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Vista la sentenza dell 8 giugno 2016 n. 40 del Tribunale di Varese con la quale è stato dichiarato lo stato d insolvenza della società cooperativa «Tandem cooperativa sociale a responsabilità limitata in liquidazione»; Considerato che ex art. 195, comma 4 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 la stessa è stata comunicata all autorità competente perché disponga la liquidazione ed è inoltre notificata, affissa e resa pubblica nei modi e nei termini stabiliti per la sentenza dichiarativa dello stato di fallimento; Visto l art. 195 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, per cui l adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa è attività del tutto vincolata; Ritenuta l opportunità di omettere la comunicazione di avvio del procedimento ex art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, con prevalenza dei principi di economicità e speditezza dell azione amministrativa, atteso che l adozione del decreto di liquidazione coatta amministrativa è atto dovuto e consequenziale alla dichiarazione dello stato di insolvenza e che il debitore è stato messo in condizione di esercitare il proprio diritto di difesa; Visto l art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l incarico di commissario liquidatore è stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilità all assunzione dell incarico presentate dai professionisti interessati, ai sensi della nota in data 25 giugno 2015, contenente «Aggiornamento della banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e octiesdecies codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; Decreta: Art. 1. La società cooperativa «Tandem cooperativa sociale a responsabilità limitata in liquidazione», con sede in Varese (VA) (codice fiscale n ) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell art terdecies codice civile; Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, è nominata commissario liquidatore la dott.ssa Maria Martellini (C.F. MRT- MRA40L48H501V) nata a Roma (RM) 1 8 luglio 1940, domiciliata in Milano (MI), via Fatebenefratelli, n. 15. Art. 2. Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. 17A00330 Roma, 22 dicembre 2016 DECRETO 22 dicembre Il Ministro: CALENDA Liquidazione coatta amministrativa della «DS Special Services società cooperativa», in Roma e nomina del commissario liquidatore. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; 72

75 Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Viste le risultanze ispettive dalle quali si rileva lo stato d insolvenza della «DS Special Services società cooperativa»; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all esercizio al 31 dicembre 2014, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di ,00, si riscontra una massa debitoria di ,00 ed un patrimonio netto negativo di ,00; Considerato che in data 7 luglio 2016 è stato assolto l obbligo di cui all art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni; Visto l art terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società; Visto l art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l incarico di commissario liquidatore è stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilità all assunzione dell incarico presentate dai professionisti interessati, ai sensi della nota in data 25 giugno 2015, contenente «Aggiornamento della banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito Internet del Ministero; Decreta: Art. 1. La «DS Special Services società cooperativa», con sede in Roma (codice fiscale n ) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell art terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario liquidatore il dott. Simone Murgano, nato a Sora (Frosinone) il 27 settembre 1979 (codicece fiscale MRGSMN- 79P271I838O), e domiciliato in Roma, via Astura n. 2. Art. 2. Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. 17A00331 Roma, 22 dicembre 2016 Il Ministro: CALENDA VITTORIA ORLANDO, redattore DELIA CHIARA, vice redattore (WI-GU GU1-016 ) Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. 73

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77 MODALITÀ PER LA VENDITA La «Gazzetta Ufficiale» e tutte le altre pubblicazioni dell Istituto sono in vendita al pubblico: presso presso le librerie concessionarie riportate nell elenco consultabile su. L Istituto conserva per la vendita le Gazzette degli ultimi 4 anni fino ad esaurimento. Le richieste per corrispondenza potranno essere inviate a: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Via Salaria, Roma fax: informazioni@gazzettaufficiale.it vendo cura di specificare nell ordine, oltre al fascicolo di GU richiesto, l indirizzo di spedizione e di fatturazione (se diverso) ed indicando i dati fiscali (codice fiscale e partita IVA, se titolari) obbligatori secondo il DL 223/2007. L importo della fornitura, maggiorato di un contributo per le spese di spedizione, sarà versato in contanti alla ricezione.

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79 Tipo A Tipo B Tipo C Tipo D Tipo E Tipo F CANONI DI ABBONAMENTO (salvo conguaglio) validi a partire dal 1 OTTOBRE 2013 GAZZETTA UFFICIALE - PARTE I (legislativa) Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari: (di cui spese di spedizione 257,04) (di cui spese di spedizione 128,52) Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti dei giudizi davanti alla Corte Costituzionale: (di cui spese di spedizione 19,29) (di cui spese di spedizione 9,64) Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti della UE: (di cui spese di spedizione 41,27) (di cui spese di spedizione 20,63) Abbonamento ai fascicoli della serie destinata alle leggi e regolamenti regionali: (di cui spese di spedizione 15,31) (di cui spese di spedizione 7,65) Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata ai concorsi indetti dallo Stato e dalle altre pubbliche amministrazioni: (di cui spese di spedizione 50,02) (di cui spese di spedizione 25,01)* Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari, e dai fascicoli delle quattro serie speciali: (di cui spese di spedizione 383,93)* (di cui spese di spedizione 191,46) CANONE DI ABBONAMENTO - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale 438,00 239,00 68,00 43,00 168,00 91,00 65,00 40,00 167,00 90,00 819,00 431,00 N.B.: L abbonamento alla GURI tipo A ed F comprende gli indici mensili Abbonamento annuo (incluse spese di spedizione) CONTO RIASSUNTIVO DEL TESORO 56,00 PREZZI DI VENDITA A FASCICOLI (Oltre le spese di spedizione) Prezzi di vendita: serie generale serie speciali (escluso concorsi), ogni 16 pagine o frazione fascicolo serie speciale, concorsi, prezzo unico supplementi (ordinari e straordinari), ogni 16 pagine o frazione fascicolo Conto Riassuntivo del Tesoro, prezzo unico I.V.A. 4% a carico dell Editore 1,00 1,00 1,50 1,00 6,00 PARTE I - 5ª SERIE SPECIALE - CONTRATTI PUBBLICI (di cui spese di spedizione 129,11)* (di cui spese di spedizione 74,42)* GAZZETTA UFFICIALE - PARTE II (di cui spese di spedizione 40,05)* (di cui spese di spedizione 20,95)* - annuale - semestrale - annuale - semestrale 302,47 166,36 86,72 55,46 Prezzo di vendita di un fascicolo, ogni 16 pagine o frazione (oltre le spese di spedizione) 1,01 ( 0,83 + IVA) Sulle pubblicazioni della 5 Serie Speciale e della Parte II viene imposta I.V.A. al 22%. RACCOLTA UFFICIALE DEGLI ATTI NORMATIVI Abbonamento annuo Abbonamento annuo per regioni, province e comuni - SCONTO 5% Volume separato (oltre le spese di spedizione) I.V.A. 4% a carico dell Editore 18,00 190,00 180,50 N.B. - La spedizione dei fascicoli inizierà entro 15 giorni dall'attivazione da parte dell'ufficio Abbonamenti Gazzetta Ufficiale. RESTANO CONFERMATI GLI SCONTI COMMERCIALI APPLICATI AI SOLI COSTI DI ABBONAMENTO * tariffe postali di cui alla Legge 27 febbraio 2004, n. 46 (G.U. n. 48/2004) per soggetti iscritti al R.O.C.

80 * * 1,00