15-mar Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00):

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1 15-mar-2017 Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00): Giappone (Nikkei225) -0,16% Australia (Asx All Ordinaries) +0,27% Hong Kong (Hang Seng) -0,13% Cina (Shangai) +0,08% Singapore (Straits Times) -0,36% Korea (Kospi) -0,04% India (Bse Sensex): -0,09% L effetto generale per l inizio della mattinata sui mercati Europei (tenendo conto dei pesi e delle correlazioni dei vari Indici Asiatici) è da considerarsi Neutrale. Come orari con Eventi (da me selezionati) che ritengo importanti per oggi: Questa notte il dato sulla Produzione Industriale del Giappone è stato poco sopra le attese (ma sempre negativo). Questa mattina (ore 8:45) il dato sull'inflazione della Francia è stato secondo le attese. Ore 10:30 Ore 11:00 Ore 13:30 Ore 13:30 Ore 19:00 Disoccupazione UK Inflazione Italia Inflazione Usa Vendite al Dettaglio Usa Annuncio Decisioni Fed e Conferenza Stampa Fornisco questi Eventi ed i rispettivi orari (selezionati da me tra i molti che vi sono giornalmente) poiché nelle loro vicinanze potrebbero esserci movimenti decisi di prezzi ed eventuali false rotture di livelli critici di prezzo (di cui tenere conto nel Trading Intraday). Per la nostra analisi iniziamo con uno sguardo Intermarket - dati ad 1 ora o giornalieri a partire da inizio novembre- aggiornati alle ore 09:05 di oggi 15 marzo (l'indicatore rappresenta la potenziale forza ciclica associata ad una fase Trimestrale e del ciclo inferiore): Vediamo prima le Commodities ed il Dollaro: eugenio sartorelli - 1

2 - Oro (in alto a sx- dati 1 ora): è in leggera correzione da fine febbraio - Crude Oil (in basso a sx- dati 1 ora): è in correzione dal 24 febbraio - Crb Index (in alto a dx- dati gg): è in correzione da fine gennaio e sta tornando sui minimi di metà novembre - Dollar Index (in basso a dx- dati gg): è in leggera ripresa da inizio febbraio Vediamo ora altri Mercati Intermarket: eugenio sartorelli - 2

3 - Spread Bund-Btp (in alto a sx- dati 1 ora): resta su livelli mediamente elevati ed in leggera salita dal 3 marzo - Dollaro/Yen (in basso sx- dati 1 ora): rimane di fatto è in lateralità da metà gennaio - Future sulla Volatilità Europea Vstoxx (in alto a dx- dati gg): resta in fase di discesa da inizio dicembre e su livelli mediamente bassi- dall'8 marzo la discesa si è arrestata - Volatilità Usa Vix (in basso a dx- dati gg): resta su livelli mediamente bassi, anche se in leggera salita dall'8 marzo. In generale i segnali Intermarket restano Rialzisti per i mercati Azionari. Oggi si pronuncerà "l'oracolo" Fed che tutti gli operatori attendono per prendere decisioni importanti sui loro portafogli. In realtà oggi la Fed dirà anche le sue proiezioni economiche per gli Usa, cosa che in anni più "normali" era il vero evento rilevante. Le attese sono per un aumento dei tassi dello 0,25% ma si cercherà di capire quanti aumenti successivi ci saranno. Di questo i mercati Soprattutto Usa, dovranno tenerne conto. Infatti tassi in salita porteranno a Bond in Dollari con rendimenti in salita e questo in una fase di Inflazione in salita. Ciò potrebbe fare riallocare molti portafogli con un alleggerimento dell'azionario. In mezzo a questi dubbi vi sono le Commodities mediamente in discesa (Oro e Petrolio su tutte) che rendono più complicato il quadro Intermarket. Vediamo ora la situazione Multi-Ciclica per l Eurostoxx Future e che vale anche per gli altri Indici Azionari (dati aggiornati alle ore 09:05 di oggi 15 marzo): Valutiamo i Cicli secondo il metodo multi Ciclico. Questa valutazione parte dai Cicli più lunghi (trend principale) e poi osserva con la lente di ingrandimento cosa potrebbe accadere a livello intraday- le valutazione delle forze in atto sui vari Cicli sono principalmente focalizzate sulla giornata odierna, ma soprattutto la lettura del Ciclo Giornaliero ci fornisce il dato più utile e puntuale. Questa analisi (anche se fatta su un solo indice) vale anche per gli altri Indici Azionari a livello di tendenze principali. Eventuali differenze verranno evidenziate. eugenio sartorelli - 3

4 - in alto a sx c è il metà-trimestrale oppure Mensile (detto Tracy+2 -dati a 15 minuti)- è partito l'8 febbraio per l'europa ed il 31 gennaio per l's&p500. Vediamo se da oggi possiamo capire quale possibilità ciclica prevarrà: 1- sui minimi dell'8 marzo (vedi freccia gialla) è partito un nuovo ciclo- in tal caso potremmo avere una prevalenza rialzista (per ora attesa leggera) sino a circa il 27 marzo 2- il ciclo non è terminato e potrebbe avere o un breve ribasso per chiudere oppure essere debole sino a circa il 24 marzo. - in basso a sx c è il Ciclo Settimanale (o Tracy -dati a 15 minuti)- è partito sui minimi dell'8 marzo (leggermente differente per minis&p500) ed ha forze differenti per i vari mercati. In base alle sue forme si attende un indebolimento di almeno 2 gg per andare a chiudere. Tuttavia, i dubbi espressi più sopra sul ciclo Mensile possono portare ad altre soluzioni cicliche. Ciò è ancor più realistico viste le forti attese per le decisioni della Fed che potranno spostare di molto gli equilibri dei mercati. - in alto a dx c è il Ciclo bi-giornaliero (o Tracy-2 -dati a 5 minuti- è un ciclo meno importante)- sembra partito il 14 marzo intorno alle ore 15:20 e non ha particolare forza. Oggi potrebbe rimanere in equilibrio sino al pomeriggio, ma poi è atteso un indebolimento (ma molto dipenderà dalla Fed). - in basso a dx c è il Ciclo Giornaliero (o Tracy-3 -dati a 5 minuti)- è partito ieri (con il ciclo precedente che si è accorciato) intorno alle ore 15:20 e non ha particolare forza. Potrebbe muoversi in lateralità sino alla sua conclusione attesa entro le ore 16. A seguire un nuovo ciclo Giornaliero atteso leggermente debole, ma molto dipenderà dalla Fed. Prezzi critici da monitorare (tenendo conto dei fattori tempo, volumi e strutture cicliche e quindi possono variare di giorno in giorno): - un po' di correzione può portare a: - Eurostoxx: Dax: Fib: minis&p500: Discese verso il 1 scritto sopra sono naturali correzioni. Discese sotto quello sottolineato ci direbbero di un Settimanale in chiaro indebolimento e confermerebbero un Mensile che deve ancora concludersi (ipotesi 2 vista sopra). Discese sui livelli successivi avrebbero effetti di perdita di forza sul ciclo Trimestrale. - da lato opposto, un po' di ripresa rialzista può portare a: - Eurostoxx: Dax: Fib: minis&p500: Valori oltre il 1 scritto sopra ci direbbero di un Settimanale in ripresa di forza (un po' a sorpresa) e che muterebbe forma. Valori oltre quello sottolineato ridarebbero forza ai cicli superiori (ipotesi 1 sul ciclo Mensile). N.B.: anche per oggi (viste le attese per la Fed) sono più probabili false rotture di livelli e la tabella di trading che metto ha minori affidabilità. Vediamo le strategie intraday che Io utilizzo in base alle conformazioni cicliche potenziali attuali: Trade Rialzo Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Eurostoxx Eurostoxx eugenio sartorelli - 4

5 Dax Dax Fib Fib minis&p ,25-3, Trade Ribasso Vendita sotto Take-Profit (punti) Stop-Loss sopra Eurostoxx Eurostoxx Dax Dax Dax Fib Fib minis&p ,25-2, minis&p , Avvertenza.: leggere attentamente le Regole di Trading che Io utilizzo Ricordo che per valutare un metodo di Trading bisogna vedere tutti i segnali ogni giorno, e non solo saltuariamente o quando ciascheduno lo ritenga opportuno. Vediamo anche il grafico per Euro/Dollaro e Bund - dati ad 1 ora a partire da inizio novembre ed aggiornati alle ore 09:05 di oggi 15 marzo- la retta verticale rappresenta l inizio di tale ciclo: Euro/Dollaro Ciclo Trimestrale è partito sui minimi del 20 dicembre. E' suddiviso in sotto-cicli Mensili con il 1 terminato il 30 gennaio- il 2 terminato il 2 marzo (vedi freccia blu). In base alle sue forme possiamo formulare avere 2ipotesi: 1- la fase di ripresa può proseguire per questa settimana (o poco oltre) e poi mancherebbe una fase di debolezza che avrebbe poco tempo per esplicarsi 2- siamo già nella fase discendente del ciclo- in tal senso la debolezza potrebbe proseguire sino a fine marzo (o la 1 settimana di aprile). A livello di prezzi, ulteriori discese possono portare a 1,060 e 1,057- valori inferiori riporterebbero in debolezza la struttura e si potrebbe proseguire oltre verso 1,055-1,050-1,045 almeno. Dal lato opposto possono esservi riprese verso 1,065 e 1,068- valori superiori a 1,0715 ci direbbero (a sorpresa) di un ciclo che sta recuperando forza e che potrebbe mutare forma. eugenio sartorelli - 5

6 Ciclo Settimanale è partito sui minimi del 2 marzo sera e sembra essersi concluso in tempi idonei sui minimi del 14 marzo sera. Se così fosse potremmo avere 2 gg di leggero recupero (diciamo sino a,068) e poi un nuovo indebolimento. Tuttavia le decisioni della Fed possono mutare le forme cicliche, con rapidi ribassi sotto 1,060- oppure con rialzi oltre le attese (anche se per ora meno probabili). Ciclo Giornaliero sembra partito ieri intorno alle ore 21:30 con un prolungamento del ciclo precedente. Se fossimo in un nuovo Settimanale potremmo avere un ciclo in leggera ripresa. Tuttavia le decisioni della Fed possono mutare rapidamente le forze in atto. Come livelli di Trading Intraday che io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Eur/Usd Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo 1,0680 0,0013-0,0015 1,0668 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso-1 1,0600 0,0016-0,0017 1,0615 Trade Ribasso-2 1,0570 0,0016-0,0018 1,0585 Bund Ciclo Trimestrale - è partito sui minimi dell'8 dicembre ed ha fatto la metà ciclo il 30 gennaio (vedi freccia rossa). E' seguita una ripresa rialzista che ha sorpreso come forze- dal 27 febbraio è iniziata una fase di indebolimento, la quale potrebbe proseguire sino a fine ciclo per ora atteso intorno al 20 marzo. In tal senso si potrebbe procedere in discesa sotto 159 e verso 158. Oltre abbiamo livelli sino a 157,5 e 157 su cui la Bce potrebbe intervenire per sostenere il prezzo. Dal lato opposto potremmo avere fisiologici rimbalzi sino a 160 e 160,5- valori oltre 161 ridurrebbero sensibilmente la fase di debolezza dei cicli superiori e modificare la struttura del ciclo. Ciclo Settimanale è partito sui minimi del 3 marzo e potrebbe essersi concluso sui minimi del 14 marzo mattina. Se così fosse potremmo avere 1-2 gg di leggero recupero con valori verso 159,8 e 160 (o poco oltre). Dal lato opposto discese sotto 158,70 allungherebbero il ciclo precedente e si potrebbe proceder verso i è messo presto in debolezza. Potrebbe trovare tra oggi pomeriggio e domani una conclusione diciamo con livelli verso 158,3 e sino 158. Ciclo Giornaliero è partito ieri intorno alle ore 08:35 con un ciclo precedente che aveva una differente struttura di quella indicata nel report. Potrebbe trovare un minimo conclusivo entro le 09:30. A seguire un nuovo ciclo Giornaliero atteso a leggera prevalenza rialzista. Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Bund (contratto giugno) Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo 159,70 0,09-0,10 159,62 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso-1 159,20 0,09-0,10 159,28 Trade Ribasso-2 159,00 0,09-0,10 159,08 OPZIONI ed Etf su vari mercati (operatività che personalmente sto seguendo) - nel pomeriggio del 7 marzo parlavo di una possibile operazione bi-direzionale (legata o ad un affondo finale per la chiusura di un ciclo Mensile o ad una ripresa per la partenza di un nuovo ciclo Mensile): - per Eurostoxx tra 3360 e 3390: acquisto Call aprile acquisto Put aprile 3300 eugenio sartorelli - 6

7 - per Dax tra e 12000: acquisto Call aprile con strike 50 punti circa sopra il prezzo del Daxacquisto Put aprile con strike 100 punti circa al di sotto del Dax per FtseMib tra e 19450: acquisto Call aprile acquisto Put aprile Ricordo che al primo movimenti direzionale che facesse guadagnare il 20% (rispetto a quanto è costata l'operazione) si può chiudere in utile. Al trascorrere del tempo posso anche avere aspettative di utili inferiori (dalla prossima settima posso scendere al 15%). - il 2 e 3 febbraio proponevo operazione ribassista con Put debit Vertical Spread su scadenza marzo. Per ora l'inizio di indebolimento non ha avuto prosecuzione e attendo visto che la scadenza è il 17 marzo. Ho deciso di attuare la solita gestione dinamica chiudendo le Put vendute su una perdita di valore di almeno il 60% (su questa singola Opzione c'è stato un utile). Di fatto ciò abbassa il prezzo di carico delle rimanenti Put acquistate. Mi ritrovo con Put marzo 3225 su Eurostoxx- Put marzo sul Dax. Le Put su Eurostoxx le do per porse. Per il Dax spero vi sia in settimana una correzione (con la classica salita di Volatilità) per ridurre la perdita della posizione complessiva. - per le Operazioni al ribasso (sempre il 3 febbraio) con vendita di Call ed acquisto di Put marzo (fatte solo per il Dax) avevo in essere: vendita Call marzo acquisto Put marzo Per Dax poco sopra ho chiuso la Call ed ho fatto un roll over su strike scadenza aprile. Se il Dax non supererà l'operazione si chiuderà in pari. - Per il minis&p500 ho delle Put marzo che mi rimangono da varie strategie. Oramai le do per perse. Eur/Usd e Bund: - per l'eur/usd su eventuali rimbalzi oltre 1,060 (avvenuto il 3 marzo sera) ho iniziato ad assumere posizioni al ribasso. Come scritto in settimana, ho incrementato di pari quantità la posizione per valori oltre 1,065. Potrei incrementare ulteriormente per valori, di una quantità pari ad 1/2 di quanto già detengo, per valori a 1, per il Bund il 17 febbraio ho fatto un Vertical Call credit Spread su scadenza aprile: vendita Call 162,5 ed acquisto Call 163. Successivamente (il 24 febbraio mattina) ho fatto ancora Vertical Call credit Spread su scadenza aprile: vendita Call 163,5 ed acquisto Call 164. Il 9 marzo (come avevo scritto) per discese sotto 160 ho chiuso in utile il 1 V.S. Se vedessi discese sotto 158 potrei fare Vertical Put credit Spread con vendita di Put aprile 157 e acquisto di Put aprile 156,5. Questa operazione guadagna se il Bund a scadenza non va sotto 157 a ci va sottratto quanto incassato dall'operazione. ETF Azionari: - ho incrementato più volte le posizioni su Etf short sull S&P500 sui vari rialzi con vendite in utile su alcuni importanti recenti ribassi. Il 9 novembre ho chiuso qualche posizione in utile, ma oramai i mercati stavano tornado al rialzo. L'ultimo incremento di 1/4 (di quanto già detenevo) l'ho fatto per minis&p500 oltre Il 15 febbraio per valori ben oltre 2330 ho incrementato di 1/5 la posizione. Dicevo che avrei incrementato di 1/6 la posizione per eventuali prezzi oltre Ciò è avvenuto il 2 marzo sera con l'etf (quotato su Borsa Italiana) chiuso. Ho deciso comunque di entrare il 3 marzo pomeriggio quando il minis&p500 era intorno a Per il Trading ricordo le 10 regole generali che adotto per la Mia operatività: eugenio sartorelli - 7

8 1- I Prezzi di Ingresso sono la parte più importante della tabella questi (e gli Stop-Loss) sono più corretti alla rottura dei prezzi scritti sopra e non sui prezzi scritti sopra per rottura si intende 1 o 2 tick sopra (acquisto) o sotto (vendita) 2- I Prezzi di ingresso restano Validi per la giornata fino a quando non viene toccato lo Stop-Lossdopo le ore 19 meglio non operare su Eurostoxx-Dax-Bund a meno che non si abbiano posizione aperte in precedenza e che comunque vanno chiuse a fine giornata 3- Se si verificano per es. prima i Segnali Rialzisti, quelli Ribassisti restano validi (per la giornata) a meno che si sia arrivati al Take-Profit del segnale Rialzista- la stessa cosa vale se si verificano prima i segnali Ribassisti 4- Come gestione della Posizione, quando scrivo Take-Profit (es. Eurostoxx) significa che arrivati ad un utile di 10 punti o si esce dal Trade o perlomeno si alza lo stop a pareggio (ovvero a livello di ingresso)- al raggiungimento di un utile di 15 punti o si esce (ma chi ha delle sue regole di profit dinamiche, e quindi basate sul movimento dei prezzi, può rimanere ancora nel trade) o comunque si mette uno stop profit a 10 punti 5- Le rotture di livelli di Prezzi di Ingresso sui vari mercati in tempi vicini si auto confermano 6- Talvolta su alcuni trade non c è proporzione tra Take-Profit e Stop-Loss, ma se li metto significa che sono gli unici stop-loss statici che mi sento di dare in base a quanto vedo in quel momento su base ciclica- se si considerano troppo elevati gli Stop-Loss non si opera, oppure si usano Stop-Loss proporzionali ai Take-Profit (ma si rischia di più in termini di probabilità che lo stop-loss venga preso) 7- I migliori Stop-Loss e soprattutto Take Profit sono dinamici e non statici 8- Bisogna anche tenere conto di potenziali false rotture negli orari di uscita di dati sensibili (segnalati sempre all inizio del Report) 9- Per diminuire il rischio sarebbe meglio operare almeno su 2 dei precedenti mercati più 1 tra Euro/Dollaro e Bund 10- Talvolta, malgrado la visione della giornata si più rialzista (o ribassista), metto più livelli di trading nella direzione opposta- ciò non è un controsenso, ma spesso sono livelli che se superati negherebbero la lettura ciclica prevalentemente rialzista (o ribassista) preventivata. Inoltre, soprattutto su forti movimenti direzionali, sono più chiari i livelli di prezzo nella direzione opposta. Aggiungo che per valutare i risultati dei miei segnali non ha senso vederli solo per qualche giorno, ma come qualsiasi tecnica di trading va valutata con continuità su una serie di segnali forniti e sui vari mercati. Chiaramente ci sono dei momenti di perdita (quando i cicli sono meno chiari), ma spesso le giornate si chiuderebbero in pareggio (o quasi) seguendo i segnali rialzisti e poi ribassisti (o viceversa) sullo stesso mercato. Quando vi è poi una sequenza di operazioni positive si punta a recuperare e a guadagnare. Per quanto riguarda l'operatività in Opzioni che scrivo (che è parte di quella che effettivamente faccio), i prezzi dell'esecuzione (rispetto ai miei) possono differire di molto in funzione di: valore del sottostante, volatilità, tempo alla scadenza. Ciò porta inevitabilmente ad una struttura di rendimento/rischio differente. Anche le uscite dai Trade in Opzioni a volte devono essere tempestivi e se non si riesce a essere rapidi (perché non si segue sempre il mercato) si perdono opportunità di buone uscite in profit (ma anche in stop-loss). eugenio sartorelli - 8