Le prime due squadre classificate di ogni girone, passano ai quarti di finale;

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1 12 SETTEMBRE / 10 OTTOBRE 2015 Palazzetto dello Sport "Pietro Scola" MALGRATE (LC)

2 REGOLAMENTO Art. 1 Sorteggio: Le 14 squadre (A.S.L. LECCO - ACEL/LRH - ARPA LECCO - CARABINIERI - COMMERCIALISTI LECCO - CROCE ROSSA LECCO - DEUTSCHE BANK LECCO - DOPOLAVORO FERROVIARIO - FIOCCHI MUNIZIONI S.P.A. - GUARDIA DI FINANZA - LECCO NOTIZIE.COM - QUESTURA DI LECCO - UNIONE COMMERCIANTI LECCHESI - VIGILI DEL FUOCO) invitate a partecipare al Torneo saranno suddivise in quattro gironi (2 Gironi da 4 squadre e 2 Gironi da 3 squadre) tramite sorteggio che si terrà il 17 Giugno presso la Fiocchi Munizioni S.p.a, Via S. Barbara n Lecco, alle ore 21:00 Le prime due squadre classificate di ogni girone, passano ai quarti di finale; Le fasi successive saranno ad eliminazione diretta. Per la costituzione dei quattro gironi all italiana, si procedera con l attribuzione ad ogni girone di una squadra Testa di Serie. Le quattro squadre teste di serie sono quelle classificatesi nei primi quattro posti dell edizione precedente e cioe le seguenti: 1. FIOCCHI MUNIZIONI S.P.A. 2. VIGILI DEL FUOCO 3. COMMERCIALISTI 4. ACEL SERVICE / LRH

3 Art. 2 Distinta giocatori: La distinta giocatori dovrà essere redatta in forma definitiva, non suscettibile di ulteriori modifiche entro Sabato 5 Settembre 2015, la stessa potrà essere integrata solo in casi eccezionali, prontamente sottoposti all esame della Commissione Disciplinare fino al fischio d inizio della partita riguardante la squadra in questione. La distinta potrà essere composta da un massimo di 12 giocatori, 10 interni e 2 esterni. I due giocatori esterni non potranno giocare contemporaneamente, pena la squalifica immediata della squadra. Tutte le distinte giocatori, verranno pubblicate, annerite dei numeri della carta di identità sul sito ufficiale del Torneo E necessario per la Commissione disciplinare, che la precitata distinta sia compilata in stampatello o meglio ancora con il computer, al fine di poter facilitare e snellire agli organizzatori e gli arbitri, la necessaria fase di riconoscimento dei componenti delle squadre in gara. La distinta giocatori, come ben riportato sulla stessa, è valida come liberatoria di responsabilità per gli organizzatori in merito allo stato di salute ed integrità fisica dei giocatori e dovrà essere sempre firmata dal Responsabile della squadra, pena il non inizio della partita. Art. 3 Deposito Cauzionale: Il Deposito Cauzionale serve per far fronte ad eventuali ammonizioni ed espulsioni e verranno sanzionate nella misura rispettivamente di EURO 2.50 e di EURO E prevista anche una multa pari ad EURO 10.00, in caso di comportamento molto scorretto nei confronti di arbitri -avversari- e/o dirigenti in campo, previo esame della Commissione disciplinare. Ovviamente, qualora il deposito si esaurisse, la squadra in causa, dovrà provvedere al suo reintegro versando altri EURO prima dell inizio della partita successiva. In caso contrario non potrà essere ammessa alla gara. Al termine del Torneo, la parte restante di ogni singola cauzione verrà messa a disposizione per la restituzione che potrà essere richiesta entro e non oltre il 31/10/15 presso la Fiocchi Munizioni S.p.a Via S. Barbara 4 - Lecco, chiedendo della Sig.ra Genni. Trascorsa tale data, il diritto decade. La squadra che non si presenta alla partita entro i 15 minuti di ritardo massimo previsti dal presente regolamento, perderà di diritto la somma versata a titolo di deposito cauzionale e potrà essere riammessa alla partecipazione della successiva edizione del Torneo solo previo esame della Commissione Disciplinare.

4 Art. 4 Classifiche: Al termine della fase eliminatoria di ogni girone, i risultati determineranno una classifica dal primo al quarto posto. La prima e la seconda squadra di ogni girone accederanno ai quarti di finale secondo i criteri che seguono: 1. punteggio in classifica 2. scontro diretto 3. differenza reti 4. goal fatti 5. goal subiti Le fasi successive sono ad eliminazione diretta. Art. 5 Premi: Verranno premiate con coppe: 1. tutte le squadre partecipanti 2. il miglior giocatore 3. il miglior portiere 4. il miglior cannoniere 5. coppa disciplina. Si rammenta infine, che la squadra vincitrice del Torneo, oltre al Trofeo aggiudicatosi per il primo posto, riceverà anche il TROFEO DEL LUSTRO istituito nell edizione 1998 dal Corpo dei Vigili del Fuoco che verrà messo in palio anche nelle successive edizioni, salvo che una squadra lo vinca per due edizioni consecutive.

5 Art. 6 Onori e oneri: La squadra vincitrice della 22^ Edizione del Torneo Calcio a cinque Città di Lecco, sarà invitata ad organizzare la successiva Edizione. Art. 7 Campo di Gioco: Le partite si svolgeranno presso il Palazzetto Comunale dello Sport "Pietro Scola" di Malgrate (LC). Il Torneo avrà inizio il 12 Settembre e terminerà il 10 Ottobre Art. 8 Regole di Gioco: REGOLA N 1- NUMERO DEI GIOCATORI: A. Ogni squadra partecipante può essere costituita al massimo da 12 giocatori ( 2 esterni che non potranno giocare contemporaneamente, iscritti e ben evidenziati in distinta. I limiti massimi compresi di categoria, riguardanti i giocatori esterni, sono: Stagione 2014/2015 Calcio a 5; Serie C2 - Stagione 2014/2015 Calcio a 11: Seconda Categoria) di cui 5 in campo e 7 in panchina. Al fine di poter iniziare o proseguire una gara, il numero minimo di giocatori per ogni squadra dovrà essere di almeno 3 ( tre ). B. Al fine di poter iniziare o proseguire una gara, il numero minimo di giocatori per ogni squadra dovrà essere di almeno 3 (tre). C. Se una squadra non si dovesse presentare puntuale il giorno e l ora stabiliti per la partita ( è ammesso un ritardo massimo di 15 minuti ), non avrà diritto ad alcun rimborso della quota di iscrizione,né del deposito cauzionale e verrà decretata sconfitta a tavolino per 0-5 ed otterrà ( nella fase eliminatoria ) la penalizzazione di 3 ( tre ) punti. La squadra che non si presenta potrà essere riammessa alla partecipazione del successivo Torneo Città di Lecco previo esame della Commissione Disciplinare; D. Le sostituzioni sono in numero illimitato e sono volanti, cioè si possono effettuare anche con il pallone in gioco, fatta eccezione per quella del portiere che dovrà essere effettuata a gioco fermo e con il consenso dell'arbitro. Per poter effettuare con successo il cambio volante, il giocatore dovrà prima uscire dal campo e poi, senza necessaria richiesta all'arbitro, entrerà il sostituto.

6 REGOLA N 2- DURATA DELLA PARTITA: A. Le partite saranno divise in due tempi da 20 minuti ciascuno, separati da 5 minuti di intervallo. Tra una partita e l'altra, l'intervallo sarà di 10 minuti. Dopo la fase eliminatoria in caso di parità al termine della normale durata della gara, si svolgeranno due tempi supplementari di 5 (cinque) minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità si tireranno 3 (tre) calci di rigore, alternativamente tra due squadre, da 3 (tre) diversi giocatori (nomi e numeri dei giocatori che calceranno i primi tre calci di rigore dovranno essere comunicati all arbitro dai capitani delle rispettive squadre, prima dell esecuzione stessa e devono essere compresi nella lista dei 12 (dodici) nominativi presentata all inizio della gara. In ogni caso, deve essere identico il numero dei giocatori delle tue compagini che si presentano per calciare i rigori. Se prima che le 2 (due) squadre abbiano eseguito i loro 3 (tre) calci di rigore, una di essa segna un numero di reti che l'altra non potrà mai realizzare pur terminando la serie dei 3 (tre) tiri, l'esecuzione dei calci di rigore, non dovrà essere proseguita. Se al termine della serie dei 3 (tre) rigori, le squadre fossero ancora in parità, si procederà ad oltranza, sempre alternativamente e con lo stesso ordine, fino a quando una squadra avrà realizzato una rete in più dell'altra a parità di tiri. I calciatori che dovranno battere i rigori ad oltranza, dovranno essere diversi da coloro che hanno calciato i primi 3 (tre) tiri, utilizzando tutti i calciatori indicati in distinta, esauriti questi, riprenderanno a tirare i calciatori che hanno battuto i primi 3 (tre) rigori. Nessun giocatore espulso potrà prender parte all'effettuazione dei calci di rigore. B. E previsto il TIME-OUT ( interruzione del gioco per un minuto a richiesta del tecnico della squadra o del capitano ), ne viene accordato uno per tempo e se non usufruito durante il primo tempo, non potrà essere recuperato durante il secondo. REGOLA N 3-CALCIO DI INIZIO E RIPRESA DEL GIOCO: A. E possibile segnare una rete direttamente dal calcio di inizio; B. In caso di interruzione, la rimessa fatta dall arbitro è valida non appena il pallone tocca per terra. Se dopo che il pallone ha toccato per terra un giocatore calcia immediatamente verso la porta segnando una rete, la stessa è da considerarsi valida. REGOLA N 4- PALLONE IN GIOCO E NON IN GIOCO: A. Essendo le gare da disputare al coperto, qualora il pallone toccasse il soffitto, l arbitro in terromperà il gioco e lo riprenderà con una rimessa laterale dal punto in cui il pallone ha toccato il soffitto, a sfavore della squadra che ha toccato per ultima il pallone.

7 REGOLA N 5- SEGNATURA DI UNA RETE: A. Una rete si considera regolarmente segnata quando il pallone ha interamente oltrepassato la linea di porta, tra i pali e sotto la traversa, per terra o in aria. B. Una rete non sarà valida quando è stata segnata direttamente nella porta avversaria su rimessa laterale o dalla linea di fondo o ancora su calcio di punizione indiretto. In tali casi,il gioco dovrà essere ripreso con una rimessa dal fondo. C. Il portiere, dopo una parata efficace, può segnare una rete direttamente con i piedi, a condizione che il pallone tocchi prima il suolo nella propria metà di rettangolo di gioco. D. Il portiere su rimessa dal fondo non può segnare una rete. REGOLA N 6- FALLI E SCORRETTEZZE: A. Non è permesso ad un giocatore caricare un avversario di spalla. Se la carica avviene deve essere punita con un calcio di punizione o con rigore a seconda che il fallo sia avvenuto fuori o dentro l area di rigore. B. Il calciatore che si lancia in scivolata con il chiaro intento di intercettare il pallone che un avversario sta giocando, deve essere punito con un calcio di punizione diretto, mentre se l avversario non viene colpito il gioco prosegue regolarmente. C. Purché non ci sia alcun avversario in procinto di giocare il pallone, un giocatore può entrare in scivolata sul pallone per evitare di subire una rete, un calcio d angolo o una rimessa laterale. D. Il giocatore espulso non può riprendere parte alla gara, quindi lo stesso deve abbandonare l area di gioco. E. Un giocatore espulso può essere sostituito. La sostituzione può essere effettuata dopo due minuti dall espulsione, con il consenso dell arbitro o dopo che la squadra che ha avuto l espulsione subisca una rete. Il computo dei due minuti di penalizzazione inizia con la ripresa del gioco. F. In caso di espulsione di un giocatore alla fine del primo tempo, il conteggio del tempo di penalizzazione,deve essere proseguito nel secondo tempo. Quanto appena detto vale anche se l espulsione avviene nel primo dei due tempi supplementari. G. Il portiere dopo una parata efficace può far cadere a terra il pallone che teneva tra le mani all interno della propria area di rigore a condizione che se ne liberi con i piedi entro 4 ( quattro ) secondi. Se invece, dopo averlo fatto rimbalzare lo riprende con le mani, sarà accordato un calcio di punizione indiretto a favore dell altra squadra dal punto della linea

8 dei sei metri ( linea che delimita l area di porta ) il più vicino possibile a quello dove è stata commessa l infrazione. H. Il portiere dopo una parata efficace può uscire dalla propria area di rigore calciando il pallone con i piedi a condizione che se ne liberi entro 4 ( quattro ) secondi se si trova nella propria metà campo. Può invece trattenere il pallone oltre i 4 secondi come qualsiasi altro giocatore in caso abbia superato la metà campo avversaria. I. Il portiere, nel tentativo di entrare in possesso del pallone all interno della propria area di rigore, può tuffarsi a terra davanti. J. Quando un giocatore passa intenzionalmente il pallone al proprio portiere che se ne avvede in ritardo e per evitare una rete lo devia in calcio d angolo con le mani o lo blocca sempre con le mani, in questo caso l arbitro assegnerà un calcio di punizione indiretto sulla linea dei sei metri, nel punto più vicino a quello in cui il portiere ha preso o toccato con le mani. K. E valido il DROP cioè quella manovra effettuata dal portiere, il quale dopo una parata efficace, lascia cadere il pallone facendogli toccare terra all interno della propria area di rigore e dopo il rimbalzo lo calcia al volo facendogli superare in area la linea mediana del rettangolo di gioco. Sul DROP può essere segnata direttamente una rete. L. E espulso il giocatore che impedisce all avversario l evidente opportunità di segnare una rete, in particolare trattenere da tergo o fermare comunque ( per la maglia, per i calzoncini, per le braccia, per le gambe o con uno sgambetto o con qualsiasi altro modo ) un avversario lanciato direttamente verso la rete, senza che nessun altro difensore ( incluso il portiere ) si frapponga fra se e la porta avversaria. Il gioco in tal caso oltre all espulsione del giocatore che ha commesso il fallo, riprenderà con un calcio di punizione diretto o col calcio di rigore a seconda che l infrazione sia stata commessa fuori o all interno dell area di rigore. M. Il fallo di mano intenzionale deve essere sanzionato tecnicamente e disciplinarmente come segue: 1. calcio di rigore ed espulsione quando il giocatore che commette il fallo si trovi nella propria area e priva la squadra avversaria di una rete o dell evidente opportunità di segnare. 2. Calcio di punizione diretto e ammonizione quando il calciatore che commette il fallo impedisce lo sviluppo di importanti fatti di gioco. 3. Solo calcio di punizione diretto in tutti gli altri casi non previsti nei punti 1 e2. N. Nel caso in cui un difensore sulla linea di porta intercetti con le mani il pallone che. comunque entra in porta, l arbitro assegnerà la rete. O. E' consentito al portiere prendere con le mani, nella propria area di rigore, il pallone passatogli volontariamente da un compagno, con qualsiasi parte del corpo, ad esclusione dei piedi.

9 P. E consentito al portiere prendere il pallone toccato per ultimo da un suo compagno, con le mani e dentro la propria area di rigore, quando gli pervenga per una deviazione involontaria di un compagno a seguito di un tiro o di un contrasto con l avversario, o quando gli pervenga a seguito di un maldestro calcio al pallone di un compagno. Q. Qualora il portiere tocchi intenzionalmente il pallone con le mani al di fuori della propria area di rigore, l arbitro nel caso in cui il portiere abbia interrotto un azione da gol, espellerà il portiere e il gioco riprenderà con un calcio di punizione diretto altrimenti lo ammonirà e il gioco riprenderà sempre con un calcio di punizione diretto. In caso di espulsione del portiere si potrà sostituire un altro giocatore per far entrare il portiere di riserva e verranno rispettati i precitati punti R. Il portiere che ferma irregolarmente l avversario diretto a rete, viene espulso quando; essendo l ultimo uomo frapposto tra l avversario e la linea di porta e trascurando il pallone, viene superato dall avversario e da dietro lo atterra. In entrambi i casi l intervento del portiere deve aver impedito la segnatura di una rete o la evidente opportunità di segnare una rete. REGOLA N 7 CALCI DI PUNIZIONE: A. I giocatori di una squadra che subisce un calcio di punizione devono rispettare una distanza minima di 5 metri dal pallone. Qualora i giocatori ritardino sistematicamente l immediata ripresa del gioco, ponendosi o stazionando nei pressi del pallone, devono essere ammoniti. B. Il giocatore che batte il calcio di punizione può rinunciare al rispetto della distanza da parte degli avversari. C. Il calcio di punizione deve essere battuto entro 4 ( quattro ) secondi altrimenti l arbitro accorderà una rimesse in gioco a favore degli avversari dallo stesso punto. D. Se un calcio di punizione viene battuto con il pallone in movimento oppure da un punto diverso, l arbitro dovrà interrompere il gioco, richiamare il colpevole che, se recidivo, dovrà essere ammonito e fare ripetere il calcio di punizione. E. Il calcio di punizione indiretto sarà indicato dall arbitro alzando il braccio, al di sopra della testa. Il braccio dovrà restare alzato fino a quando la punizione non è battuta validamente. F. Quando viene battuto un calcio di punizione dalla squadra difendente all interno della propria area di rigore, il pallone si considererà in gioco dopo che sia uscito dall area di rigore. G. Sia dalla fase eliminatoria a gironi sono previsti i falli cumulativi. Di conseguenza, al raggiungimento del 6 (sesto) fallo diretto cumulativo, scatterà per la squadra avversaria il tiro libero da calciare dal dischetto previsto, oppure se il punto in cui è stato commesso il sesto fallo risultasse più favorevole, lo stesso verrà calciato da quest ultimo punto. Dal 7 (settimo) fallo in poi, ogni fallo commesso farà scattare il tiro libero e alla fine del primo tempo, i falli cumulativi si azzerano.

10 REGOLA N 8- CALCIO DI RIGORE: A. I giocatori prima dell esecuzione di un calcio di rigore, si dovranno posizionare fuori dall area di rigore. Il portiere dovrà trovarsi sulla linea di porta tra i pali, senza muovere i piedi fino a quando il pallone non sarà calciato. B. La ripetizione di un calcio di rigore per qualsiasi infrazione, può essere eseguita da un giocatore diverso da quello che lo aveva calciato precedentemente. C. Un giocatore può effettuare una finta quando batte un calcio di rigore. Tale finta potrà essere effettuata durante la rincorsa e deve essere immediatamente seguita dal tiro. Non è consentito altresì che un giocatore arresti la rincorsa per indurre il portiere a muoversi in una direzione e successivamente calciare il pallone in altra direzione. In tal caso il giocatore colpevole deve essere ammonito e se è stata segnata una rete, il calcio di rigore sarà ripetuto. REGOLA N 9- RIMESSA DALLA LINEA LATERALE: A. Nella rimessa laterale, il pallone è considerato in gioco quando lo stesso verrà toccato. B. La rimessa dalla linea laterale si effettua solo con i piedi. D. Per poter effettuare in maniera corretta la rimessa laterale, il pallone dovrà essere collocato sulla linea laterale nel punto in cui l ha oltrepassata, x quest anno il regolamento c.s.i. prevede che il pallone può anche non essere messo sulla linea, l importante che non sia all interno del campo di gioco. E. Qualsiasi rimessa laterale considerata irregolare deve essere ripetuta da un giocatore della squadra avversaria. F. La rimessa dalla linea laterale deve essere effettuata entro 4 ( quattro )secondi: superato il tempo, la rimessa sarà lasciata alla squadra avversaria. G. Il conteggio dei 4 ( quattro ) secondi comincia dal momento in cui il giocatore è nella possibilità di effettuare la rimessa. H. Nel caso in cui un giocatore avendo il possesso del pallone ed essendo nella possibilità di effettuare la rimessa,tiene in mano il pallone senza depositarlo sulla linea, l arbitro provvederà ad invertire la rimessa in gioco, in quanto il conteggio dei 4 secondi inizia con il possesso e la possibilità di giocare il pallone. I. Quando viene effettuata una rimessa laterale, gli avversari devono rispettare la distanza minima di 2 (due) metri dal pallone.

11 J. Se un avversario si pone ad una distanza inferiore ai 2 metri,e se a giudizio dell arbitro non ostacola il gioco, lo stesso non deve intervenire. K. Il giocatore incaricato della rimessa laterale può richiedere all arbitro il rispetto della distanza regolamentare e si deve esclusivamente attenere al rispetto dei quattro secondi entro i quali deve riprendere il gioco. Sarà compito dell arbitro eventualmente interrompere il gioco, ammonire l avversario e far ripetere la rimessa dalla stessa squadra. L. La rimessa dalla linea laterale può essere effettuata anche dal portiere. M. Non si può una rete direttamente su rimessa dalla linea laterale, in caso contrario il gioco riprenderà con la rimessa dal fondo. REGOLA N 10- RIMESSA DAL FONDO: A. La rimessa dal fondo deve essere effettuata dal portiere della squadra difendente che, con le mani,dall interno della propria area di rigore, deve lanciare il pallone fuori dalla stessa. B. Nell effettuazione della rimessa dal fondo, il pallone si considera in gioco quando esce completamente fuori dall area di rigore. C. Per il portiere, che dopo aver effettuato la rimessa dal fondo, gioca consecutivamente una seconda volta il pallone, l arbitro disporrà che: 1. Se il pallone non è uscito dall area di rigore, la rimessa dal fondo verrà ripetuta. 2. Se il portiere gioca nuovamente il pallone con le mani o con i piedi fuori dall area di rigore, l arbitro dovrà accordare un calcio di punizione rispettivamente diretto o indiretto. D. In qualsiasi caso, se si sigla una rete direttamente su rimessa dal fondo, la stessa non è valida e il gioco riprenderà con una rimessa dal fondo da effettuarsi dalla squadra avversaria. E. Il giocatore attaccante, sulla rimessa dal fondo effettuata dalla squadra avversaria non può toccare il pallone se non dopo che lo stesso sia uscito dall area di rigore. Nel caso contrario l arbitro, interromperà il gioco e lo riprenderà con la ripetizione della rimessa dal fondo. F. Se il portiere non effettua la rimessa dal fondo entro i previsti quattro secondi sarà cura dell arbitro, interrompere il gioco, richiamare il portiere e, se recidivo, ammonirlo. G. Il portiere sulla rimessa dal fondo non può toccare o far toccare ad un compagno o ad un avversario il pallone all interno della propria area di rigore. In caso contrario l arbitro disporrà la ripetizione della rimessa dal fondo.

12 REGOLA N 11- CALCIO D ANGOLO: A. I giocatori difendenti, nel caso di un calcio d angolo devono posizionarsi ad una distanza di 5 ( cinque ) metri dal pallone. B. Il tempo a disposizione di un giocatore per battere il calcio d angolo è di 4 (quattro) secondi da quando lo stesso è in grado di eseguirlo. Se supererà tale limite, l arbitro assegnerà alla squadra avversaria un calcio di punizione indiretto che verrà battuto dal vertice dell angolo. C. Se il calcio d angolo viene battuto con il pallone non posizionato esattamente sul vertice dell angolo, l arbitro provvederà a farlo ripetere. D. E valida la rete segnata direttamente su calcio d angolo. REGOLA N 12 NORMA DEL VANTAGGIO: Si applica la norma dell'arbitro a discrezione dell'arbitro ed il fallo diretto, anche se non fischiato, viene cumulato al fine dell'eventuale concessione del tiro libero. Ulteriori chiarimenti sulle regole di gioco, potranno essere richiesti all'arbitro prima dell'inizio della gara. Le decisioni dell'arbitro, sono in ogni caso insindacabili.. Art. 9 Polizza Assicurativa: E' stata stipulata Polizza Assicurativa presso Fontana Rava - Toscano&Partners S.r.l. Via FilippoTurati n Milano - Tel SQUALIFICHE Ogni giocatore espulso salterà automaticamente la partita successiva in qualsiasi momento del Torneo si venga a verificare. La Commissione Disciplinare valuterà caso per caso la quantità di giornate di squalifica. Ogni 4 ( quattro) ammonizioni, scatta automaticamente una giornata di squalifica. Tutte le ammonizioni prese nel girone eliminatorio NON vengono cancellate con l'accesso ai quarti di finale.

13 Al fine di valutare di volta in volta ogni eventuale reclamo presentato dalle squadre partecipanti, viene istituita una Commissione Disciplinare che sarà formata da: Sig. Mazzoleni Pietro Sig. Carsana Matteo Sig. Calabrese Carlo (Deutsche Bank) (Fiocchi Munizioni S.p.a.) (Questura) Per tutto ciò che non è espressamente compendiato nel regolamento, si applicherà quanto previsto dal vigente regolamento C.S.I.