PARAGRAFO 5.8 (ACQUE DI SCARICO) - - NEW Esportazione e Importazione automatica dei dati

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1 Applicativo Integrato Di Autocontrollo Applicativo per la gestione integrata degli Autocontrolli IPPC-AIA, parte del Sistema di Gestione delle Verifiche Ispettive (VISPO) di ARPA Lombardia Manuale d uso PARAGRAFO 5.8 (ACQUE DI SCARICO) - - NEW Esportazione e Importazione automatica dei dati Settembre 2014

2 SOMMARIO 5. SEZIONI AUTOCONTROLLO ACQUE DI SCARICO Inserimento di un nuovo punto di scarico Inserimento dei parametri Inserimento del Rapportio di campionamento Inserimento Esiti La visualizzazione dei dati introdotti La convalida dei dati Le funzioni Accorpa - Scorpora L esportazione dei dati inseriti in AIDA L importazione automatica dei dati da file excel

3 5. SEZIONI AUTOCONTROLLO Sotto viene riportata la schermata principale con tutte le sezioni attivate. 3

4 N Sezione AIDA Paragrafo 1 PRTR Impiego sostanze pericolose bis Impiego sostanze non pericolose Recupero come prodotti derivanti dal proprio ciclo produttivo Combustibili convenzionali (fossili) Combustibili non convenzionali (non fossili) Consumo energetico Acque Consumo risorse idriche Acque Scarichi Acque Monitoraggio corpi idrici superficiali Acque Monitoraggio acque sotterranee Aria Emissioni in atmosfera Piano monitoraggio Solventi Rumore Rifiuti in uscita Rifiuti in ingresso Emissione diffuse (allevamenti) e odori Percolato Monitoraggio aria ai sensi del D.Lgs 36/ Monitoraggio biogas qualitativo Dati meteoclimatici Rilievo topografico Materie Prime Seconde Monitoraggio biogas quantitativo

5 5.8 ACQUE DI SCARICO In questa sezione sono da inserire i dati relativi agli scarichi e le codifiche da utilizzare sono presenti nell Allegato Tecnico dell AIA. I campi in rosso sono quelli OBBLIGATORI. La sezione presenta quattro parti distinte: La prima parte consente la gestione dei punti di scarico, l introduzione di nuovi parametri e rapporti di campionamento (Crea Nuovo, Accorpa, Scorpora) e attraverso un menù a tendina permette l identificazione attraverso filtro del punto di scarico; la seconda parte permette (al centro a sinistra) di gestire i parametri associati al punto di scarico, la terza parte (al centro a destra) permette di gestire i rapporti di campionamento; la sezione in basso visualizza gli esiti introdotti, associati ai paramentri 1.Gestione punti di scarico 2.Gestione Parametri 4.Visualizzazione esiti misure 3.GestioneRapporti di campionamento 5

6 Inserimento di un nuovo punto di scarico L inserimento di un punto di scarico deve essere fatto solo la prima volta. Per gli anni successivi, salvo modifiche, tale dato rimane inserito nell applicativo AIDA. Per tornare alla visualizzazione precedente, cliccare su Torna Indietro mentre per procedere con un nuovo inserimento cliccare su crea Nuovo Cliccare su Crea Nuovo Compare la seguente schermata dove i campi in rosso sono quelli obbligatori. 6

7 ATTENZIONE: per il riempimento dei valori che caratterizzano il punto di scarico bisogna fare riferimento ai dati riportati nell autorizzazione AIA: Punto di scarico: riportare il codice identificativo dello scarico così come riportato nell autorizzazione integrata ambientale; Tipo Scarico: indicare il recapito dello scarico. È possibile selezionare dal menù a tendina tra fognatura, CIS, CIS equiparati al suolo, suolo e Unità geologiche profonde; Recettore: nei casi di scarico in CIS (corpo idrico superficiale) è obbligatorio indicare il nome del recettore; Coordinate Gauss Boaga Nord/Est: indicare le coordinate del punto di scarico nel formato Gauss Boaga. Origine scarichi: descrivere in questo campo l origine degli scarichi (ad es. civili, industriali, meteoriche, da impianti particolari o da sezioni dello stabilimento, acque di raffreddamento. 7

8 Impianto di abbattimento: inserire qui la tipologia di trattamento, è possibile selezionare tra Biologico, Chimico-Fisico, Biologico e Chimico-fisico o Nessuno. Continuo: scegliere Sì se si tratta di uno scarico continuo e NO se si tratta di uno scarico discontinuo. Durata scarico (ore/giorno): in caso di scarico continuo il campo è obbligatorio e deve essere inserita la durata media quotidiana dello scarico (tipici valori sono 24 se continuo, 8 se attività lavorativa giornaliera, ecc.). Tale dato deve essere numerico; Durata scarico (giorni/anno): in caso di scarico continuo il campo è obbligatorio e deve essere inserita la durata annuale dello scarico (tipici valori sono 365 se continuo o 225 circa se solo nei giorni lavorativi, ecc ). Tale dato deve essere numerico; Portata autorizzata reflui industriali: togliere il flag solo nel caso in cui lo scarico non sia di origine industriale; Portata autorizzata (m 3 /anno): inserire la portata annuale dello scarico autorizzata Note: inserire eventuali commenti e/o specifiche; Per annullare i dati inseriti e ritornare alla schermata precedente (quindi senza salvarli) cliccare su mentre per confermarli cliccare su. Non è possibile procedere con il salvataggio delle informazioni se manca uno dei dati obbligatori; in questo caso comparirà una finestra che specifica il dato mancante come ad esempio Inserendo tutte le informazioni obbligatorie e salvando i dati, si ritorna alla schermata precedente. 8

9 Nel menù a tendina dal titolo Punto di scarico selezionare il punto appena inserito. Appena effettuata la selezione comparirà il messaggio il punto scarico selezionato non è convalidato. Cliccare su OK. Tale messaggio verrà sempre visualizzato finchè il punto di scarico non sarà convalidato. (per convalidare i dati vedere di paragrafo 5.8.6). Stato/Evoluzione: viene visualizzato lo stato del punto di scarico che è può essere attivo, dismesso o non attivo oppure la sua evoluzione accorpato o scorporato. Dopo aver inserito/selezionato il punto di scarico nel menù a sinistra vengono attivati dei pulsanti. I primi tre permettono di visualizzare o modificare i dati inseriti oppure di eliminare il punto di scarico stesso (se non ancora convalidato). Gli ultimi due pulsanti permettono di inserire i parametri associati allo scarico (vedere paragrafo 5.8.2) e i rapporti di campionamento asscociati allo scarico e ai parametri (vedere paragrafo 5.8.3) E obbligatorio inserire in AIDA TUTTI gli scarichi come prescritto nell autorizzazione AIA. 9

10 Inserimento dei parametri Dopo aver inserito il punto di scarico, a questo devono essere associati i parametri da monitorare. ATTENZIONE: devono essere inseriti TUTTI i parametri da misurare/monitorare allo scarico così come riportato/richiesto nell autorizzazione AIA. Dal menù a tendina selezionare lo scarico di interesse (nel nostro esempio lo scarico si chiama S1_prova_CP ) anche precedentemente creato e cliccare sul pulsante interesse. per inserire i parametri di L INSERIMENTO DEI PARAMETRI ASSOCIATI AL PUNTO DI SCARICO DEVE ESSERE FATTO SOLO LA PRIMA VOLTA. PER GLI ANNI SUCCESSIVI, SALVO MODIFICHE, TALE DATO RIMANE INSERITO NEL SISTEMA. Una volta cliccato su inserire parametro appare la seguente schermata: In base al punto di scarico selezionato compare la scritta identificativa dello scarico stesso. Parametro: cliccando su Cerca si apre una maschera di ricerca 10

11 attraverso la quale è possibile: a) cercare un particolare parametro inserendo il nome, o una parte del nome del parametro nel relativo campo e cliccando su Filtra in questo caso i risultati della ricerca saranno visualizzati nella parte sottostante (per selezionare mettere il flag accanto al nome del parametro e il sistema lo inserirà nella schermata precedente) Fleggare la casella per selezionare il parametro b) visualizzare l elenco completo di tutti i parametri disponibili in AIDA per la sezione corrispondente (in questo caso sezione 8 Acque - scarichi) 11

12 Fleggare la casella per selezionare il parametro Tali parametri sono in ordine così come riportati in tabella 3 dell allegato 5 della Parte terza del D.Lgs. n.152 del 3 aprile Anche in questo caso per selezionare basta fleggare il parametro di interesse e il sistema lo inserirà nella schermata. In caso di errore e fino alla convalida del dato è sempre possibile fare delle modifiche. c) se le prime due opzioni non sono sufficienti e c è la necessità di richiedere l inserimento di un nuovo parametro allora cliccando su Nuovo si aprirà una schermata dalla quale è possibile richiedere l inserimento di un nuovo parametro nell elenco di AIDA scrivendone il nome nell ultima riga. 12

13 Cliccando su Conferma verrà inviata una mail di richiesta all amministratore di sistema e comparirà il seguente messaggio L amministratore di sistema una volta verificata la richiesta procederà a inviare una risposta via e- mail al referente AIDA indicato nella schermata anagrafica (i dati del referente AIDA sono modificabili cliccando su dati anagrafici ) d) Per annullare l inserimento, cliccare su Chiudi. ATTENZIONE: E NECESSARIO SEGUIRE LA STESSA PROCEDURA ANCHE PER RICHIEDERE L INSERIMENTO DI UNA NUOVA FREQUENZA DI CONTROLLO, UN NUOVO METODO E, A BREVE; PER UNA NUOVA UNITA DI MISURA. 13

14 Frequenza controllo parametro: inserire la frequanza di controllo; Cliccare qui per inserire la frequenza con cui deve essere monitorato il parametro (così come specificato dal PdM AIA). Dopo aver cliccato sulla parola cerca associata alla frequenza controllo parametro, compare la seguente schermata: Come nel caso del parametro è possibile scegliere tra: a) cercare una specifica frequenza (scrivendola per esteso o inserendone una parte) nel campo di testo e cliccando su Filtra in questo caso i risultati della ricerca saranno visualizzati nella parte sottostante (per selezionare mettere il flag accanto alla frequenza prescelta e il sistema lo inserirà nella schermata precedente) Fleggare la casella per selezionare la frequenza. 14

15 b) Vedi Tutto per vedere l elenco completo delle frequenze disponibili per la sezione corrispondente e, se la frequenza di controllo è tra quelle proposte, fleggare la relativa casella Fleggare la casella per selezionare la frequenza. c) Qualora la frequenza non fosse presente, inserire nel campo di testo il valore della frequenza e poi cliccare su Nuovo. (l operazione è analoga all inserimento di nuovo parametro vedi sopra). 15

16 Cliccando su Conferma verrà inviata una di richiesta all amministratore di sistema e comparirà il seguente messaggio L amministratore di sistema una volta verificata la richiesta procederà a inviare una risposta via e- mail al referente AIDA indicato nella schermata anagrafica (i dati del referente AIDA sono modificabili cliccando su dati anagrafici ). Fase di attività: inserire la fase dell attività se richiesto dall AIA. Questa opzione (operativa e postoperativa) è riferita ESCLUSIVAMENTE ALLE DISCARICHE, se la Ditta non è una discarica, tale campo va lasciato con il trattino - ; Limite: è obbligatorio inserire il valore limite associato al parametro e, in taluni casi come ad esempio per il ph, può essere inserito anche un intervallo di valori. Solo quando il valore limite non è definito da una norma e/o dall autorizzazione allora è possibile fleggare la specifica casellina e procedere con la compilazione dei dati senza dover inserire il valore limite. Unità di misura: inserire l unità di misura del valore limite precedentemente introdotto. Cliccando su Cerca si ha come nei casi precedenti la possibilità di: Come nei casi precedenti si può: a) cercare una specifica unità di misura inserendone il nome - o una parte di esso - nel campo testo e cliccando Filtra in questo caso i risultati della ricerca saranno visualizzati nella parte 16

17 sottostante (per selezionare mettere il flag accanto all unità di misura prescelta e il sistema lo inserirà nella schermata precedente) Fleggare la casella per selezionare l unità di misura. b) Vedi Tutto per vedere l elenco completo delle unità di misura disponibili per la sezione corrispondente. Se l unità di misura ricercata è tra quelle proposte fleggare la relativa casella Fleggare la casella per selezionare l unità di misura. 17

18 c) Per la richiesta di una nuova unità di misura a breve sarà disponibile una procedura anagola alla richiesta di un nuovo parametro e/o frequenza (vedi sopra), nel frattempo è possibile mandare una mail di richiesta all indirizzo arpa di assistenza riportato a destra nella schermata anagrafica come ad esempio: d) Dopo aver inserito tutti i dati, cliccare su Ok per salvare le informazioni relative al parametro associato allo scarico. Al termine dell inserimento dati, cliccare su OK per salvare le informazioni inserite Nella schermata principale degli scarichi, nel menù a tendina Parametro a sinistra, è possibile vedere quali parametri sono stati inseriti rispetto ad un punto di scarico. (nel nostro esempio qui sotto per il punto di scarico Guida1 è stato inserito il parametro Cromo VI). Inoltre, attraverso il pannello di controllo dei parametri è possibile modificare, eliminare o visualizzare i dettagli associati al parametro stesso (vedi di seguito). 18

19 Selezionare il punto di scarico Selezionare da questo menù a tendina il parametro associato al punto di scarico. Con questi pulsanti è possibile visualizzare o modificare i valori del parametro inseriti o eliminare il parametro (se non ancora convalidato) Pannello di controllo per la gestione dei parametri associati allo scarico 19

20 5.8.3 Inserimento del Rapportio di campionamento DOPO AVER INSERITO GLI SCARICHI E DOPO AVER ASSOCIATO AGLI SCARICHI I PARAMETRI (OPERAZIONI DA SVOLGERE UNA SOLA VOLTA SALVO MODIFICHE - PER TUTTA LA DURATA DELL AUTORIZZAZIONE AIA), IL PASSAGGIO SUCCESSIVO PREVEDE L INSERIMENTO DEI RAPPORTI DI CAMPIONAMENTO OGNI VOLTA CHE SI FA UN ANALISI DA INTRODURRE COME AUTOCONTROLLO. Con questo pulsante è possibile INSERIRE I RAPPORTI DI CAMPIONAMENTO. Nella schermata principale, nel pannello di controllo degli scarichi, cliccare sull icona per inserire i rapporti di campionamento. Anche in questo caso è necessario associare ad un rapporto di campionamento un solo punto di scarico. Una volta cliccato compare la schermata inserimento nuovo rapporto campionamento di cui sotto (in rosso sono riportati i campi obbligatori) 20

21 Tipo campione: è obbligatorio inserire la modalità di campionamento mediante l apposito menù a tendina. E possibile scegliere tra Conducibilità (µs/cm): inserire il valore di conducibilità se disponibile; Temperatura ( C): inserire il valore di temperatura se disponibile; Portata all atto del prelievo (m 3 /h): è obbligatorio inserire la portata al momento del campionamento. Se non è possibile misurarne il valore, questo deve essere almeno stimato; Data campione: inserire la data in cui viene effettuato il campionamento; Data emissione referto: inserire la data di refertazione. Una volta compilati tutti i campi relativi al nuovo rapporto di campionamento, premere il tasto Ok per confermare i dati inseriti o cliccare su Annulla per tornare indietro senza salvare. All inserimento di un nuovo rapporto di campionamento, cliccando su OK, compare la schermata di cui sotto che riporta TUTTI I PARAMETRI CHE SONO STATI ASSOCIATI AL PUNTO DI SCARICO. Selezionare solo quelli che sono stati oggetto di misura del rapporto di campionamento che si stà andando ad inserire (nell esempio sottostante sono riportati i soli parametri di ph e Cromo VI). 21

22 Selezionare FRA TUTTI I PARAMETRI ASSOCIATI AL PUNTO DI SCARICO, ESCLUSIVAMENTE QUELLI MISURATI CON IL RAPPORTO DI CAMPIONAMENTO OGGETTO DELL INSERIMENTO. Se necessario, è possibile selezionare un sottoinsieme dei parametri associati allo scarico ad ogni rapporto di campionamento. Cliccare su Salva per concludere l inserimento del Rapporto di Campionamento. Pannello di controllo per la gestione dei rapporti di campionamento associati allo scarico Con questi pulsanti è possibile visualizzare o modificare i dati del rapporto di campionamento inserito o eliminarlo 22

23 5.8.4 Inserimento Esiti Dopo aver inserito i punti di scarico, aver associato i rispettivi parametri, e dopo aver introdotto i rapporti di campionamento, è possibile inserire l esito dell analisi effettuata. Dai rispettivi menù a tendina selezionare il punto di scarico e il rapporto di campionamento per cui si vuole andare ad introdurre l esito dell analisi effettuata e cliccare sul simbolo del metro Dopo aver cliccato appare la seguente schermata (in rosso i campi obbligatori): 23

24 Parametro: nel menù a tendina qui riportato vengono evidenziati i parametri inseriti nel RAPPORTO DI CAMPIONAMENTO (vedi sopra). Quindi ogni parametro associato allo specifico rapporto di campionamento viene riportato in questo menù a tendina. SELEZIONARE SOLO IL PARAMETRO DEL RAPPORTO DI CAMPIONAMENTO DI CUI SI VUOLE INSERIRE IL VALORE NUMERICO; ATTENZIONE: Se non è possibile visualizzare nel menù a tendina un parametro precedentemente inserito probabilmente, non è stata fatta correttamente l associazione tra parametro e rapporto di campionamento. Per ovviare a questa situazione basta seguire i passaggi descritti di seguito. La stessa procedura vale anche quando è necessario associare un ulteriore parametro a un rapporto di campionamento già presente (se non convalidato). Selezionando dai menù a tendita il punto di scarico e il rapporto di campionamento di interesse e poi cliccare su modifica dettagli rapporto di campionamento Si apre la schermata successiva con i dati del rapporto di campionamento. Se i dati sono tutti corretti e quindi non è necessario effettuare nessuna modifica, cliccare su ok 24

25 Così facendo compare una schermata che permette di visualizzare tutti i parametri precedentemente inseriti, sia quelli già associati al punto di campioanemnto sia quelli disponibili e non associati al rapporto di campionamento selezionato (nel nostro esempio quello con data 10/03/2009). Fleggare la casella per selezionare l unità di misura. Il simbolo simbolo indica i parametro che sono già associati al rapporto di campionamento mentre il indica quelli disponibili. Nel nostro esempio al rapporto di campionamento 10/03/2009 è già stato associato il parametro Cromo VI mentre risultano non associati i parametri ph, Nichel e Ferro. Se necessario posso associare tutti i parametri o solo uno (ad esempio ph) fleggando e cliccando su Senza questa associazione NON E POSSIBILE visualizzare il parametro nel menù a tendina che compare cliccando su. 25

26 Metodo: cliccare su cerca per visualizzare la schermata sottostante Se la ditta deve inserire un metodo interno può scegliere tra queste opzioni attraverso la quale è possibile: a) cercare un particolare metodo inserendone il nome completo, o una parte, nel relativo campo testo cliccando su Filtra in questo caso i risultati della ricerca saranno visualizzati nella parte sottostante (per selezionare mettere il flag accanto al nome del parametro e il sistema lo inserirà nella schermata precedente) Fleggare la casella per selezionare il metodo b) visualizzare l elenco completo di tutti i metodi disponibili in AIDA per la sezione corrispondente (in questo caso sezione 8 Acque - scarichi) 26

27 Fleggare la casella per selezionare il metodo I metodi vengono visualizzati in ordine alfabetico e anche in questo caso per selezionare basta fleggare il metodo di interesse e il sistema lo inserirà nella schermata. In caso di errore e fino alla convalida del dato è sempre possibile fare delle modifiche. c) se le prime due opzioni non sono sufficenti e c è la necessità di richiedere l inserimento di un nuovo metodo allora cliccando su Nuovo si aprirà una schermata dalla quale è possibile richiedere l inserimento di un nuovo parametro nell elenco di AIDA scrivendone il nome nell ultima riga. 27

28 Cliccando su Conferma verrà inviata una mail di richiesta all amministratore di sistema e comparirà il seguente messaggio L amministratore di sistema una volta verificata la richiesta procederà a inviare una risposta via e- mail al referente AIDA indicato nella schermata anagrafica (i dati del referente AIDA sono modificabili cliccando su dati anagrafici ) 1. per uscire dalla schermata senza salvare i dati basta cliccare su Chiudi Data effetuazione analisi: riportare la data in cui è stata effettuata l analisi. Cancentrazione/valore: riportare il valore misurato del parametro. Nella finestra è possibile inserire il simbolo di minore < ; Unità di misura: In alcuni casi potrà essere inserita automaticamente dal sistema, negli altri casi cliccando su cerca si apre la schermata attraverso la quale è possibile filtrare o visualizzare una delle unità di misura già presenti nell applicativo oppure, se non disponibile, richiederne la creazione di una nuova; Cause superamento limite: qualora il dato misurato abbia superato il limite, in questa casella è possibile esplicitare le cause di tale superamento. (da usarsi solo in caso di superamento). Strategie messe in atto per rientrare nel limite: specificare le strategie messe in atto per rietrare nei limiti. Data dell eventuale ripetizione dell analisi: inserire la data, presunta, del prossimo rapporto di campionamento (da inserirsi tuttavia come nuovo rapporto di campionamento a parte). Cliccare infine su Ok per salvare l esito, altrimenti cliccare su Annulla per uscire senza salvare i dati inseriti. 28

29 La visualizzazione dei dati introdotti Una volta inseriti gli esiti è possibile visualizzarli attraverso opportuni filtri. È possibile visualizzare tutti i parametri, i rapporti di campionamento e gli esiti che sono stati inseriti, CIASCUNO ASSOCIATO AL RISPETTIVO PUNTO DI SCARICO. È possibile filtrare gli esiti inseriti in base al parametro. È possibile filtrare gli esiti inseriti in base al rapporto di campionamento inserito. Con questi pulsanti è possibile visualizzare i valori degli esiti inseriti, modificarli oppure eliminarli (se non sono ancora stati convalidati). 29

30 Se il dato non è ancora stato validato rimane attivo il pulsante di convalida e il pulsante elimina. Se il dato (esito) è convalidato appare questo simbolo, altrimenti se è ancora da convalidare appare questo (per la convalida vedi sotto paragrafo 5.8.6). Se il dato è già stato convalidato, scompare il pulsante di convalida e il pulsante elimina viene disattivato. 30

31 La convalida dei dati Cliccando sul pulsante convalida è possibile convalidare i dati. Cliccando su convalida è possibile selezionare i dati da convalidare. Selezionare la tipologia di dati che si desidera convalidare. In questa schermata (vedi sotto) è possibile convalidare i dati inseriti. È possibile convalidare i punti di scarico e i parametri (una volta sola per punto e per parametro) ed è possibile convalidare i rapporti di campionamento e gli esiti (ad ogni rapporto ed esito). Selezionare la tipologia di dati che si vuole convalidare. 31

32 1. cliccando su Convalida punti di scarico appare la seguente schermata: Selezionare lo scarico che si vuole convalidare. Dopo aver selezionato lo scarico cliccare su convalida Cliccare poi su Ok per confermare. 32

33 2. Cliccando su convalida parametri compare la seguente schermata: Dopo aver selezionato i parametri di filtro cliccare su Filtra Selezionare il parametro che si vuole convalidare. Dopo aver selezionato lo scarico cliccare su convalida È possibile operare dei filtri su questa schermata per individuare univocamente e agevolmente il parametro. Cliccare poi su Ok per confermare. 33

34 3. Cliccando su convalida rapporti di campionamento compare la seguente schermata: È possibile visualizzare nella tabella sottostante i campi dei valori inseriti associati al rapporto di campionamento ed individuare i parametri da selezionare. Dopo aver selezionato i parametri di filtro cliccare su Filtra Selezionare rapporto di campionamento che si vuole convalidare. Dopo aver selezionato lo scarico cliccare su convalida. Cliccare poi su Ok per confermare. 34

35 4. Cliccando su convalida esiti compare la seguente schermata: Dopo aver selezionato i valori del filtro cliccare su Filtra È possibile visualizzare nella tabella sottostante i campi dei valori inseriti associati all esito. Individuare i valori da selezionare per meglio identificare l esito da convalidare. Selezionare l esito che si vuole convalidare. Dopo aver selezionato l esito cliccare su convalida. Cliccare poi su Ok per confermare. ATTENZIONE: UNA VOLTA CHE IL DATO VIENE CONVALIDATO È CONSIDERATO DA ARPA COME DEFINITIVO. È POSSIBILE DE-CONVALIDARE IL DATO ESCLUSIVAMENTE ATTRAVERSO RICHIESTA FORMALE AL DIPARTIMENTO ARPA DI COMPETENZA.(vedere riferimenti nella schermata anagrafica). AL TERMINE DELLA SCADENZA DI INSERIMENTO DEI VALORI DELL AUTOCONTROLLO, I DATI NON CONVALIDATI DALL UTENTE, VERRANNO IN AUTOMATICO CONVALIDATI DAL SISTEMA. 35

36 Le funzioni Accorpa - Scorpora Scorpora Qualora si rendesse necessario per mutate condizioni nell AT, è possibile scorporare un punto di scarico in più punti. Cliccare su Scorpora. Appare la schermata sotto, individuare il punto che si vuole scorporare e selezionarlo. Selezionare il punto di scarico che si vuole scorporare. Appena selezionato il punto da scorporare appare la schermata sottostante. Inserire il numero di nuovi punti in cui si desidera scorporare il punto selezionato. Inserire il numero di nuovi punti di scarico. Cliccare su Continua. Per ogni punto nuovo inserire i dati di riferimento (vedi paragrafo inserimento punto di scarico ) Inserire i valori per ogni punto di scarico. 36

37 Dopo aver inserito per ogni punto nuovo i dati di cui sopra compare la schermata sottostante. Per ogni nuovo punto di scarico introdotto, il sistema in automatico propone TUTTI i parametri che erano associati al punto di scarico di origine da cui si è scorporato. Vengono quindi proposti i parametri associati al punto scarico che si sta scorporando; è possibile scegliere quali di questi parametri associare ai punti scarichi che si stanno creando; per associare i parametri al primo nuovo punto scarico basta spuntarli e cliccare su salva ; si passa così ad associare i parametri ai punti di scarico successivi restanti; il sistema dopo ogni salva passerà automaticamente al punto scarico successivo, mostrando l'intero elenco dei parametri del punto originale; il parametro eredita anche i metadati associati (per es. la frequenza); per cambiare i metadati si deve cliaccare su "Ridefinisci" (per la ridefinizione dei dati del parametro vedere paragrafo 5.8.2) Come riportato sotto, ad ogni nuovo punto di scarico frutto di uno scorporo vengono assegnati i parametri selezionati. 37

38 Accorpa Qualora si rendesse necessario per mutate condizioni nell AT, è possibile accorpare più punti di scarico in un unico punto. Cliccare su Accorpa. Appare la schermata sotto, individuare i punti che si vogliono accorpare e fleggarli. Selezionare i punti da accorpare. Appare la schermata sotto in cui dettagliare i valori associati al nuovo punto di scarico frutto dell accorpamento (per dettagli vedi par ). Verificare i punti da cui proviene il nuovo punto che si stà inserendo. 38

39 Inserire i valori e cliccare su OK Successivamente appare la schermata sottostante in cui è riportato l'elenco con tutti i parametri associati ai punti scarichi che si stanno accorpando; è possibile scegliere quali di questi parametri associare al nuovo punto scarico: basta spuntarli; il parametro eredita anche i metadati associati (per es. la frequenza); per cambiare i metadati si deve cliaccare su "Ridefinisci". Selezionare i parametri da accorpare 39

40 L esportazione dei dati inseriti in AIDA Dalla pagina iniziale con tutte le sezioni selezionate, cliccando su Esporta è possibile esportare in un foglio excel i dati inseriti nella specifica sezione di AIDA: Dopo aver cliccato su esporta si apre la schermata seguente attraverso la quale è possibile esportare i tutti i dati inseriti in AIDA nella sezione 8 Acque scarichi. In alternativa, è possibile selezionare uno specifico punto di scarico, un parametro o un intervallo di date di campionamento utilizzando gli appositi filtri e/o menù a tendina. Cliccando su Filtra nella parte in basso vengono visualizzati in anteprima - i risultati della selelzione effettuata (nel nostro esempio è stato fatto un filtro sul punto di scarizo S1 matteo ) Risultati per il filtro impostato Se i risultati sono quelli di interesse cliccare su Esporta per esportare i dati desiderati o su Azzera Filtri per impostare nuovi criteri di selezione. 40

41 Compare la finestra sottostante in cui: - cliccando su Chiudi si annulla l esportazione e si ritorna alla schermata precedente; - cliccando su scarica Report Excel per Elenco Esisti si può scegliere se aprire o salvare il file con i dati estratti da AIDA. Il file in excel riporta gli stessi campi e/o informazioni inseriti/e in AIDA. 41

42 L importazione automatica dei dati da file excel Prima di poter accedere alla procedura d importazione automatica dei dati è necessario inserire, attraverso la schermata usuale di AIDA, le seguenti informazioni: i punti di emissione (con tutte le informazioni ad esso collegate) della Ditta; i parametri da monitorare per ogni punto di emissione. Una volta aver inserito le informazioni iniziali è necessario tornare sulla schermata principale con la lista delle sezioni di autocontrollo e cliccare sul >> 8. Acque Scarichi Importa : Si apre una nuova pagina in cui è possibile scegliere tra due opzioni diverse: a) Esporta Modello Excel; b) Importa File Excel 42

43 La prima operazione da effettuare è quella di esportare il modello excel quindi scegliere l opzione a) In modo da generale il file che poi dovrà essere utilizzato una volta compilato con tutte le informazioni - per l importazione dei dati in AIDA. Il file in excel presenta delle colonne di intestazioni: quelle in rosso indicano i campi obbligatori mentre quelle in nero i campi non obbligatori ATTENZIONE: per una corretta importazione dei dati: Nel file non devono essere INSERITE nuove colonne e/o ELIMINATE quelle già presenti; Tutte le informazioni devono essere inserite sequenzialmente senza lasciare RIGHE VUOTE infatti, per il sistema una riga vuota equivale a fine importazione. Ad esempio nel file a sinistra saranno importati solo i dati relativi ai punti di scarico Guida1 e S1matteo e non quelli relativi al punto P_02 proprio a causa della presenza di una riga vuota. In alcune colonne, per guidare la compilazione, l inserimento può essere effettuato tramite specifici menù a tendina ed in particolare: punto di scarico: sono visibili solo i punti di emissione ATTIVI; parametro: sono visibili tutti i parametri inseriti dalla ditta e non specifici per il punto di emissione selezionato; 43

44 metodo: sono visibili tutti i metodi inseriti dalla ditta e non specifici per il parametro prescelto; unità di misura: sono visibili tutte le unità di misura preimpostate; tipo campione: sono visibili le tipologia di campionamento tra cui scegliere Per quanto riguarda la colonna data di campionamento e data emissione referto il formato da utilizzare è gg/mm/aaaa. Una volta inserite e salvate tutte le informazioni relative alla sezione 8 Acque Scarichi è possibile procedere con la vera e propria importazione del file. Andare su importa e quindi scegliere l opzione b) Importa file excel Compare una finestra in cui è possibile caricare il file da importare tramite il tasto Sfoglia. Una volta allegato il file per proseguire con l importazione dei dati in AIDA bisogna cliccare su Conferma. A questo punto, il sistema compie una verifica formale dei dati presenti e può eventualmente rilevare degli errori. 1. IL FILE CONTIENE DEGLI ERRORI Se sono presenti degli errori nel file compare la seguente schermata: 44

45 Per avere maggiori informazioni sulla mancata importazione dei dati cliccare su Log Errori Per ogni riga e per ogni cella viene riportata la problematica che impedisce la corretta importazione del file, in questo modo è più facile individuare e correggere gli eventuali errori presenti. Una volta effettuate le modifiche indicate, si procedere nuovamente con l importazione del file. 2. IL FILE E FORMALMENTE CORRETTO Se i dati sono formalmente corretti o se tutti gli errori sono stati individuati e sistemati tramite la precedente procedura, compare una schermata che riporta il numero di esiti che si stanno per importare in AIDA (ad esempio, nel nostro caso sono due). Cliccando su Conferma viene eseguita l importazione dei dati. Nella Sezione 8: Acque Scarichi è immediatamente possibile visualizzare i dati importati 45

46 ATTENZIONE: con l importazione automatica dei dati: Il sistema importa i dati presenti nel file excel senza controllare, se per errore, sono stati precedentemente già caricati. NON C E UN CONTROLLO SU EVENTUALI DOPPIE IMPORTAZIONI quindi è necessario prestare molta attenzione; il campo Rapporto di campionamento viene implementato in automatico in base alle date inserite nel file in excel, ad esempio nel nostro caso è stata aggiunta la data del 15/09/2013; i dati inseriti tramite importatore sono AUTOMATICAMENTE CONVALIDATI. In caso di errore si può chiedere la de-convalida ad un amministratore e la correzione del dato può avvenire anche manualmente tramite i tasti. 46