Le motivazioni Nel 2003 il Consiglio Europeo ha adottato una riforma fondamentale della politica agricola comune (PAC) il cui elemento principale è co
|
|
- Elena Pastore
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 il piano di sviluppo rurale le motivazioni tabella delle misure sintesi delle misure inserite nei bandi aperti fino al 23/09/08: misura 112 Sostegno all'insediamento di giovani agricoltori misura 121 Ammodernamento delle aziende agricole del Piemonte 2007/2013 misura 311 Diversificazione in attività non agricole i criteri di priorita' l'intensità del contributo PROVINCIA DI BIELLA Settore tutela ambientale e agricoltura - INFO
2 Le motivazioni Nel 2003 il Consiglio Europeo ha adottato una riforma fondamentale della politica agricola comune (PAC) il cui elemento principale è costituito dal sostegno al reddito agricolo in forma di aiuto indipendente dal volume della produzione (aiuto disaccoppiato) e subordinato al rispetto di norme in materia ambientale, di sicurezza alimentare, di salute animale e vegetale nonché di benessere degli animali. La scelta aveva lo scopo di garantire un futuro all agricoltura europea di fronte all aggressività produttiva dei paesi emergenti dimostrando, agli occhi del contribuente europeo, la valenza ambientale del mantenimento di un attività agricola sostenibile e sana. Per accompagnare la riforma della politica di sostegno al reddito (che nel lungo periodo è destinata a ridursi progressivamente) lo strumento preposto è il Piano di sviluppo rurale. Esso deve contribuire a realizzare i seguenti obiettivi: - accrescere la competitività del settore agricolo e forestale sostenendo la ristrutturazione, lo sviluppo e l innovazione; - valorizzare l ambiente e lo spazio naturale favorendo la gestione del territorio; - migliorare la qualità della vita nelle zone rurali e promuovere la diversificazione delle attività economiche. Tali obiettivi generali sono realizzati attraverso 4 assi, ciascuno dei quali è costituito da un insieme di misure (tabella 1). La tabella delle misure TABELLA 1 - ASSI/MISURE/BENEFICIARI/COMPETENZA PAG. 2
3 Le strategie da adottare per raggiungere gli obiettivi e le priorità di intervento sono diverse a seconda dell area presa in considerazione (caratterizzazione territoriale). Si distinguono: - poli urbani, comprendono i capoluoghi di Provincia e le aree ad alta densità insediativa. In queste zone l attività agricola è minacciata dall urbanizzazione crescente; - aree rurali ad agricoltura intensiva, collocate nelle zone di pianura e caratterizzate da processi produttivi intensivi e altamente specializzati; - aree rurali intermedie, collocate in collina e bassa montagna, sono caratterizzate da attività agricole peculiari (esempio la viticoltura) e sono spesso integrate con altri settori quali il turismo e la ristorazione; - aree rurali con problemi complessivi di sviluppo, sono essenzialmente territori montani a bassa densità abitativa, spesso di difficile accessibilità, con un economia fortemente marginale. Vedi cartina in ultima pagina. PAG. 3
4 Sintesi delle misure inserite nei bandi di presentazione aperti Le 3 misure di seguito descritte sono gestite dalle Province, la Provincia competente è quella in cui ricade il centro aziendale principale. Le domande di sostegno devono essere presentate attraverso un apposita procedura informatica entro il 23 settembre Misura 112 SOSTEGNO ALL INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI La misura prevede un incentivo all insediamento dei giovani in aziende agricole esistenti (anche se condotte in forma societaria) in sostituzione di un precedente titolare che ha già compiuto 55 anni o in un azienda di nuova costituzione, dietro presentazione di un Piano aziendale. Beneficiari sono i giovani con un età inferiore a 40 anni che si insediano come capo azienda, anche in aziende condotte in forma societaria, e che non abbiano mai avviato un attività agricola (attribuzione storica di P.IVA per attività agricola). L ammontare del premio è proporzionale agli impegni che il giovane si assume nel Piano aziendale, indicati nella tabella 2 - Criteri specifici di valutazione della domanda fino ad un massimo di euro. Le domande presentate saranno inserite in una graduatoria di merito redatta a livello regionale sulla base di un punteggio ottenuto applicando i Criteri specifici di valutazione della domanda (tabella 2). In ogni caso hanno priorità assoluta le domande presentate nelle Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo e nelle Aree rurali intermedie. Vincoli: dopo l insediamento l attività agricola deve rappresentare per il giovane l attività principale in termini di reddito e di tempo prestato. TABELLA 2 - CRITERI SPECIFICI DI VALUTAZIONE DELLA DOMANDA Punteggio minimo richiesto per accedere al contributo: punti 15 PAG. 4
5 Misura 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE La misura prevede la concessione di un contributo per la realizzazione di interventi di ammodernamento (investimenti di tipo fondiario, edilizio, acquisto impianti, macchine e attrezzature) dietro presentazione di un Piano aziendale. Potranno essere ammessi a contributo solo investimenti che consentano un incremento quantificabile del reddito aziendale o che diano significativi vantaggi in materia di ambiente, benessere animale, risparmio idrico ed energetico, sicurezza sul lavoro. Beneficiari sono gli imprenditori agricoli professionali (IAP) titolari di aziende agricole e i giovani che richiedono l insediamento in agricoltura. Sono ammissibili i seguenti investimenti: - investimenti materiali (realizzazione di opere - effettuazione di acquisiti): - di natura fondiaria (sistemazioni idraulico - agrarie, impianti irrigui, drenaggi, impianto colture pluriennali, viabilità aziendale, spianamenti, terrazzamenti e simili), - di natura edilizia (costruzione, ristrutturazione, riattamento di fabbricati rurali); - acquisto di attrezzature fisse e macchinari; - acquisto di strumentazioni di controllo e di apparecchiature informatiche e dei relativi programmi, particolarmente se inseriti in interventi relativi al controllo della qualità dei prodotti. - acquisto di terreni agricoli e spese connesse (spese notarili, ecc.), fino ad un massimo del 10% della spesa complessiva ammessa, qualora funzionale alla realizzazione dell ammodernamento della azienda agricola. - investimenti immateriali direttamente connessi agli investimenti materiali (spese di certificazione o iscrizione/registrazione, spese per consulenze, studi di fattibilità, spese per acquisizione di licenze e brevetti, spese di progettazione, spese generali e tecniche) Sono esclusi : - l acquisto di fabbricati e strutture esistenti; - l acquisto di macchinari e attrezzature usati; - l esecuzione di interventi relativi a case di abitazione. - l acquisto di veicoli stradali, tranne che per le deroghe ed eccezioni specificate; - l acquisto di bestiame e piante; - l acquisto di trattrici agricole, salvo per i giovani che si insediano avvalendosi della Misura 112. Nessun intervento o acquisto è ritenuto ammissibile se già realizzato/acquistato prima della presentazione della domanda. E ' ammesso il completamento relativamente alle parti ancora da realizzare. L intensità del contributo sulla spesa ammessa è prevista nelle seguenti percentuali: Le domande presentate saranno inserite in una graduatoria di merito redatta a livello regionale sulla base di un punteggio ottenuto valutando: le priorità di tipo territoriale - decrescenti per Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo, Aree rurali intermedie e Aree rurali ad agricoltura intensiva e poli urbani; le priorità di tipo settoriale ogni settore produttivo (cerealicolo, bovini da latte, ecc ) individua azioni prioritarie, punti 20 (es. le iniziative finalizzate alla gestione dei reflui nelle aziende zootecniche); di priorità intermedia, punti 15 (es. le iniziative finalizzate alla trasformazione e commercializzazione diretta nelle aziende vitivinicole) e non prioritarie, punti 1; le priorità di tipo generale (vedi tabella 3). PAG. 5
6 TABELLA 3 - PRIORITA' DI TIPO GENERALE Misura 311 DIVERSIFICAZIONE IN ATTIVITA' NON AGRICOLE La misura punta a favorire la permanenza dell agricoltura sul territorio attraverso la concessione di contributi per la realizzazione di interventi per l accrescimento dei redditi delle aziende agricole attraverso nuove attività: agriturismo, cessione di energia da fonti rinnovabili, artigianato tipico, gestione delle reti turistiche locali, servizi sociali e culturali alla popolazione. Beneficiari sono i membri della famiglia agricola (il titolare, il coniuge ed i parenti di 1 grado) la cui azienda abbia carattere imprenditoriale (P. IVA per attività agricole), ma non necessariamente imprenditore agricolo professionale (IAP). Il bando di prossima apertura limiterà, per ora, gli investimenti finanziabili a: - Agriturismo e servizi educativi: - ristrutturazione, riattamento ed adeguamento igienico sanitario (esclusa la nuova costruzione) di fabbricati rurali per la realizzazione di locali per ospitalità e/o per somministrazione sul posto di pasti (con annessi servizi igienico sanitari e opere complementari); - acquisto di impianti e attrezzature per lo svolgimento delle attività di ospitalità e somministrazione sul posto di pasti (con esclusione di mobili, corredi e materiale minuto); - realizzazione delle opere e degli impianti necessari per l allestimento, nell ambito del fondo su cui insiste l azienda, di spazi all aperto per la sosta di campeggiatori; - realizzazione delle opere e degli impianti necessari per attività ricreative, sportive e culturali connesse ed integrate con l attività e le caratteristiche dell azienda agricola e con l ambiente rurale. - Produzione di energia da fonte solare fotovoltaica per cessione a terzi. Nessun intervento o acquisto è ritenuto ammissibile se già realizzato/acquistato prima della presentazione della domanda. E ' ammesso il completamento relativamente alle parti ancora da realizzare. PAG. 6
7 Hanno priorità assoluta le domande presentate nelle Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo e nelle Aree rurali intermedie, soddisfatti i fabbisogni di queste due zone potranno essere ammesse le domande provenienti dalle Aree rurali ad agricoltura intensiva solo relativamente alle aziende strutturalmente e economicamente più deboli; la misura non è finanziata nei poli urbani. La graduatoria regionale è comunque formata sulla base dei seguenti punteggi: Vincoli a fine intervento il titolare della domanda di agriturismo deve essere in possesso dell autorizzazione all esercizio dell attività agrituristica. Per brevità, le Misure riportate nel presente opuscolo, sono definite solo nei punti essenziali. Si invitano coloro che ritengono di avere i requisiti per accedere ai bandi all attenta lettura della documentazione completa consultabile sul sito internet della Provincia o presso gli stessi uffici o presso i CAA le organizzazioni sindacali di categoria. PAG. 7
8 Caratterizzazione territoriale della Provincia di Biella Trivero Sostegno Biella Candelo Cossato Sala Biellese Cerrione Salussola Cavaglià PROVINCIA DI BIELLA - via Quintino Sella Biella Settore tutela ambientale e agricoltura - INFO
rassegna stampa U F F I C I O S TA M PA Via Pio VII, TORINO tel cell
indice U F F I C I O S TA M PA Via Pio VII, 97 10135 TORINO tel. 011-6177282 cell. 335-7662297 E-M A I L: u f f i c i o s t a m p a. t o @ c o l d i r e t t i. i t S I T O: w w w. t o r i n o. c o l d
DettagliIl Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR)
Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Aosta, 21 novembre 2016 Il Programma di sviluppo rurale 14-20 (PSR 14-20): Il Programma di Sviluppo
DettagliSCHEDA BANDO AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI
AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI ID Bando BA16-0566 Tempistica Le domande possono essere presentate entro il 15/11/2016 Territorio di riferimento Regione Puglia Oggetto Per favorire lo sviluppo integrato delle
DettagliREPORT BANDI PIEMONTE
REPORT BANDI PIEMONTE INDICE PSR 2014/2020 MISURA 6.1.1. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO A 45.000,00 PER L AVVIAMENTO DI IMPRESE PER I GIOVANI AGRICOLTORI 2 PSR 2014/2020 MISURA 4.1.2. CONTRIBUTO A FONDO
Dettagli1 d) l acquisto di nuovi macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare nel ciclo di lavorazione,
Mis. 4 Descrizione Investimenti immobilizzanti materiali Reg. 1305/2013 Art. 17 4.2 Sostegno agli investimenti nel settore della Sottomisura trasformazione/commercializzazione e/o lo sviluppo di prodotti
DettagliGAL GIAROLO LEADER. Animazione degli attori locali per la programmazione PSR 2007/13 MISURA 431 2b
GAL GIAROLO LEADER Animazione degli attori locali per la programmazione 2014-2020 PSR 2007/13 MISURA 431 2b L attività svolta dal GAL Giarolo nel periodo di programmazione 2007/2013 Piano Finanziario Rispetto
DettagliCoerenza con il PSR: le Misure, le Azioni.
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Asse 4 Attuazione dell approccio Leader Coerenza con il PSR: le Misure, le Azioni. Macomer 27 febbraio 2009 Misura 311 Diversificazione verso attività non agricole
DettagliMisura Insediamento di giovani agricoltori. Insediamento di giovani agricoltori. Codice Misura 112
5.3.1.1.2 Misura 112 - Insediamento di giovani agricoltori Misura Insediamento di giovani agricoltori Codice Misura 112 Reg CE 1698/05 articolo 20, lettera a), punto ii); articolo 22 Orientamenti Strategici
DettagliGal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader
Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader 2014-2020 Costigliole d Asti, Calamandrana 23 marzo 2016 I contenuti del PSL 2014-2020 POPOLAZIONE Popolazione ammissibile:
DettagliIL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti
DettagliPolitiche di Sviluppo Rurale. Simone Severini
Politiche di Sviluppo Rurale Simone Severini Problemi delle aree rurali Redditi agricoli e forestali bassi e instabili Disoccupazione Senilizzazione Deterioramento risorse naturali Scarsa produzione di
Dettagli7 Bollettino PSR Pag. 1
7 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1 7. Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali SOTTOMISURA 7.2. INVESTIMENTI FINALIZZATI ALLA CREAZIONE, AL MIGLIORAMENTO E ALL ESPANSIONE DI OGNI TIPO
DettagliP.S.R. Bando P.I.F. progettazione integrata di Filiera. (D.D.G del 03/08/2011) Regione Sicilia
Progetti integrati di Filiera (PIF) Il PSR individua nel Pacchetto di filiera lo strumento più idoneo per: _ rafforzare ed integrare le filiere produttive, coerentemente con i fabbisogni individuati; _
DettagliQuali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta. 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia
Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia Le richieste della Commissione Europea Tutelare e garantire
DettagliLA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale
LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 IMPRESE AGRICOLE E FORESTALI: IL PSR PER GLI INVESTIMENTI E L AMMODERNAMENTO Regione del Veneto
DettagliRete Rurale Nazionale RRN - Task Force Rete Leader INEA, Via Barberini Roma tel
Regione LIGURIA Aree Eligibili Aree selezionate Nessun GAL beneficiario nel Leader I Obiettivi Asse IV L Asse IV del PSR della Liguria, attraverso l attivazione dei Piani di Sviluppo Locale elaborati e
DettagliP.S.R. Misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali. Regione Toscana
La scadenza del presente bando, inizialmente prevista per il 31/12/2010, è stata prorogata, con Decreto 6168/2010, al 28/02/2011 Beneficiari Imprese che svolgono attività di commercializzazione e trasformazione
DettagliISMEA E L AGRICOLTURA
ISMEA E L AGRICOLTURA MULTIFUNZIONALE Un percorso lungo 15 anni. Agriturismo e multifunzionalità: motivazioni, interlocutori, risorse, mercato AgrieTour Arezzo Fiere e Congressi www.ismea.it www.ismeamercati.it
DettagliLEGGE 215/1992. Azioni positive per l imprenditoria femminile. Realizzazione Eureka Srl per Faimpresa Srl - Riproduzione riservata
LEGGE 215/1992 Azioni positive per l imprenditoria femminile Realizzazione Eureka Srl per Faimpresa Srl - Riproduzione riservata COS E LA L. 215/92 E uno strumento di agevolazione nazionale Si tratta di
Dettagliagriregionieuropa La spesa per lo sviluppo rurale della Regione Marche Ancona, 6 febbraio 2013 Patrizia Bernacconi
dell Economia e del Lavoro Convegno Agriregionieuropa Agrimarcheuropa Distribuzione e impatto della Spesa PAC nelle Marche La spesa per lo sviluppo rurale della Patrizia Bernacconi Ancona, 6 febbraio 2013
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE Adottato con decisione della Commissione C(2015) 6589 final del 24 settembre 2015 Convegno Lo sviluppo
DettagliAll interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF)
Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 Reg. (UE) 1305/2015 Regione Toscana Bando Sottomisura 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli All interno dei
DettagliPiano Agricolo Regionale Misura Agricoltura Sociale
Regione Toscana Piano Agricolo Regionale Misura 6.3.11 Agricoltura Sociale -L.R. 1/06 Disciplina degli interventi regionali in materia di agricoltura e di sviluppo rurale -DCR 98/2008 Piano Agricolo Regionale
DettagliLEGGE REGIONALE N. 9 DEL REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE
LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 19-04-2006 REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA N. 5 del 26 aprile 2006 Il Consiglio regionale
DettagliGAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni:
BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni: 4.1.1 4.2.1 6.4.2 IL GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA Risorse pubbliche complessive sull ambito tematico Sviluppo e innovazione delle filiere
DettagliPROGETTIAMO IL FUTURO
Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE PROGETTIAMO IL FUTURO verso il nuovo Piano di Sviluppo Locale LEADER PSR 2014-2020 DAL PSR REGIONALE AL PSL LOCALE RISORSE il volume d investimento assegnato
DettagliPresentazione dei bandi Gal. Misura Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali. Rivara, 29 marzo 2017
FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali Presentazione dei bandi Gal Misura 6.2.1. Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali Rivara, 29 marzo 2017
DettagliMISURA 124. Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale
1. Titolo della Misura MISURA 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale 2. Articoli di riferimento Titolo IV, Capo
DettagliGli interventi connessi al turismo
Proposta Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Gli interventi connessi al turismo 26 novembre 2014 Euromeeting 2014 28/11/14 1 MISURE DIRETTAMENTE CONNESSE 6.4.1 DIVERSIFICAZIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE
DettagliIl contributo del PSR all agricoltura di montagna
Il contributo del PSR 2014-2020 all agricoltura di montagna Mario Perosino Regione Piemonte - Direzione Agricoltura Priorità 2 Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell agricoltura
DettagliBASILICATA AGRICOLTURA 2020 II PACCHETTO BANDI 2017 PSR BASILICATA COMPETITIVITA SISTEMA PRODUTTIVO LUCANO
BASILICATA AGRICOLTURA 2020 II PACCHETTO BANDI 2017 PSR BASILICATA 2014-2020 COMPETITIVITA SISTEMA PRODUTTIVO LUCANO Luca Braia Assessore Regionale AVANZAMENTO PSR BASILICATA 2014-2020 DOTAZIONE FINANZIARIA
DettagliBando Misura 6 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori (Operazione 6.1.1)
Bando Misura 6 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori (Operazione 6.1.1) Rocco Vittorio Restaino Autorità di Gestione PSR Basilicata 2014-2020 6.1 Aiuti
DettagliLa strategia del Piano di Sviluppo Rurale
La strategia del Piano di Sviluppo Rurale Identificare gli obiettivi di fondo degli interventi di sviluppo rurale a livello regionale: - in coerenza con le linee indicate nel Piano Agricolo triennale regionale;
DettagliTipologia di intervento Riconoscimento del premio per giovani agricoltori che per la prima volta si insediano come capo azienda agricola
Misura M 06 - SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE E DELLE IMPRESE (ART. 19) Sottomisura 6.1 Aiuti all avviamento di imprese per i giovani agricoltori Tipologia di intervento 6.1.1 Riconoscimento del premio
DettagliIntervento Regione Marche per lo sviluppo delle aree di crisi
Intervento Regione Marche per lo sviluppo delle aree di crisi FONTI NORMATIVE D.G.R. 1143 del 21/12/2015 SCHEDA M.A.P.O. 7.1 D.G.R. 1166 del 21/12/2015 AREE DI CRISI PESARO REG. UE 651/2014 DISCIPLINA
DettagliProspettive d investimento nel settore artigianale, ristorativo e ricettivo.
Prospettive d investimento nel settore artigianale, ristorativo e ricettivo MICRO PICCOLA MEDIA DIPENDENTI Meno di 10 Meno di 50 Meno di 250 FATTURATO non superiore a 2mln non superiore a 10mln non superiore
DettagliP.S.R. Bando Multimisura per progetti integrati di Filiera. (Decreto n. 161/2012) Regione Toscana
Progetti integrati di Filiera (PIF) Si tratta di progetti realizzati da soggetti della stessa filiera aderenti ad uno specifico accordo denominato Accordo di filiera finalizzato: alla soluzione delle criticità
DettagliCONTRATTI DI SVILUPPO
Finalità Realizzazione, su iniziativa di una o più, di uno dei seguenti programmi di sviluppo, che prevedono eventuali progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale Programma di sviluppo industriale,
DettagliGli incentivi all agricoltura: azioni per lo sviluppo e la ripresa
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Finanziamenti all agricoltura ed energie verdi verso l EXPO Ripensare l agricoltura come motore di sviluppo Gli incentivi all agricoltura: azioni per lo sviluppo
DettagliLR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale
Obiettivi LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale promuovere un agricoltura sostenibile e multifunzionale, salvaguardare il paesaggio rurale preservare i suoli ad alta vocazione agricola, il loro consumo
DettagliSubentro in agricoltura
Subentro in agricoltura Descrizione dell'agevolazione L'obiettivo del decreto legislativo n.185/2000 è quello di favorire la nuova imprenditorialità ed il ricambio generazionale in agricoltura. A CHI SI
DettagliMODIFICHE AL DOCUMENTO DI ATTUAZIONE FINANZIARIA (DAF) DEL PSR approvato con DGR n.314/2014 e s.m.i.
ALLEGATO A MODIFICHE AL DOCUMENTO DI ATTUAZIONE FINANZIARIA (DAF) DEL PSR 2007-2013 approvato con DGR n.314/2014 e s.m.i. 1. Paragrafo 2.2 Ripartizione della spesa pubblica per asse e per anno la tabella
DettagliLe bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche.
Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Roberto Murano Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Roma 8 settembre 2009 1 Le opportunità per le bioenergie:
DettagliSCHEDA INFORMATIVA REGOLAMENTO GENERALE DEI REGIMI DI AIUTO IN ESENZIONE N.17 DEL 30/09/2014 PER LE IMPRESE TURISTICHE
SCHEDA INFORMATIVA REGOLAMENTO GENERALE DEI REGIMI DI AIUTO IN ESENZIONE N.17 DEL 30/09/2014 PER LE IMPRESE TURISTICHE TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI DELLE PMI NEL SETTORE TURISTICO- ALBERGHIERO SOGGETTI
DettagliFONDI UE PER ATTIVITA DI B&B E AFFITTACAMERE
FONDI UE PER ATTIVITA DI B&B E AFFITTACAMERE Come farsi finanziare un attività di B&B e di affittacamere? Gli strumenti e le risorse previste dai Fondi UE destinati alla Sicilia per il periodo 2014-2020
DettagliLO SVILUPPO RURALE IN VENETO. Franco Contarin Sezione Piani e Programmi Settore Primario Regione del Veneto
LO SVILUPPO RURALE IN VENETO Franco Contarin Sezione Piani e Programmi Settore Primario Regione del Veneto Italia 301.338 superficie territoriale (km2) 18.264 6% Veneto 128.560 superficie agricola utilizzata
DettagliAZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia
AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli
DettagliParagrafo 4. CONDIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
PSR 2014-2020 - Operazione 6.4.01 Disposizioni attuative approvate con Decreto del 14.03.2016, n. 1806 Domande frequenti e risposte (Aggiornate al 09.05.2016) Paragrafo 4. CONDIZIONI PER LA PRESENTAZIONE
DettagliCOLTIVIAMO IL FUTURO Tra collina e montagna, lo sviluppo sostenibile delle Terre del Sesia
A cura del GAL Terre del Sesia - 0163.51555 Piano di Sviluppo Locale 2014/2020 COLTIVIAMO IL FUTURO Tra collina e montagna, lo sviluppo sostenibile delle Terre del Sesia L ACCORDO DI FILIERA LO STRUMENTO
DettagliGRUPPO DI AZIONE LOCALE VALLI DI LANZO, CERONDA E CASTERNONE
Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali GRUPPO DI AZIONE LOCALE VALLI DI LANZO, CERONDA E CASTERNONE Se il mercato non va in montagna la montagna va sul mercato
DettagliPROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE 2007-2013
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali PROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE 2007-2013 Il PRIP: una nuova strategia per le politiche di sviluppo rurale in coerenza
DettagliRegione Lombardia, PSR e Sicurezza
Roma, 7 Aprile 2010 Giornata di studio Agricoltura Sicura Salute e Sicurezza nelle Attività Agricole e Forestali Regione Lombardia, PSR e Sicurezza Giovanni Maggioni U.O. interventi per la competitività
DettagliI nuovi bandi per il consolidamento dell attività d impresa
AL VIA IL POR FESR 2014-2020: VIENI A CONOSCERLO! Roberto Marcato Assessorato allo Sviluppo Economico ed Energia Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi I nuovi bandi per il consolidamento
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 1 Regolamento FEASR (2) Gli Assi della Programmazione 2007-2013 sono sostituiti da PRIORITA e FOCUS AREA L impianto 2007-2013 risultava troppo rigido perché spesso
DettagliIl PSR della Regione Piemonte. Dott. Gualtiero Freiburger Regione Piemonte - Direzione Agricoltura
Il PSR 2014-2020 della Regione Piemonte Dott. Gualtiero Freiburger Regione Piemonte - Direzione Agricoltura FA 4A Biodiversità GLI SCOPI (i fabbisogni) FA 4B Gestione risorse idriche FA 4C Erosione dei
DettagliFondi europei per i liberi professionisti
Fondi europei per i liberi professionisti POLITICA DI COESIONE UE Per promuovere uno sviluppo armonioso dell insieme dell Unione, questa sviluppa e prosegue la propria azione intesa a realizzare il rafforzamento
DettagliPresentazione dei bandi GAL
Presentazione dei bandi GAL Misura 621 Aiuti all avviamento di Lanzo T.se - Lunedì 27 marzo 2017 Per poter partecipare ai bandi del GAL è OBBLIGATORIO disporre del Business Plan valutato POSITIVAMENTE
DettagliSETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000)
Bando Convenzione Regione Lombardia - Comunità Montane SETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000) Imprese commerciali Anno 2007 1 Scenario 2 In attuazione della Convenzione Regione Lombardia
DettagliII Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale. Parte Generale. Simone Severini
II Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale Parte Generale Simone Severini Tre diversi modelli di Sviluppo Rurale: modello settoriale: sviluppo rurale imperniato sul settore agricolo modello redistributivo:
DettagliBando Offerta Turistica
Bando Offerta Turistica ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Il presente avviso è finalizzato all implementazione dell Azione 3.3.4 Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni
DettagliREGIONE PUGLIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE. Programma Sviluppo Rurale FEASR
UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE PUGLIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE Programma Sviluppo Rurale FEASR 2014-2020 MISURA 6 Sviluppo delle aziende agricole
DettagliALLEGATO 2 Piano Aziendale
ALLEGATO 2 Piano Aziendale SEZIONE A - DATI SINTETICI DEL PROGETTO Nome e Cognome CUAA (codice unico aziende agricole) Ragione Sociale P.IVA/Codice fiscale Settore di attività Tipologia di intervento Titolo
DettagliPSR Sardegna Presentazione Bandi Sottomisure 6.2, e Diversificazione, Creazione e Sviluppo di Piccole Imprese ed Occupazione
PSR Sardegna 2014-2020 Presentazione Bandi Sottomisure 6.2, 6.4.1 e 6.4.2 Diversificazione, Creazione e Sviluppo di Piccole Imprese ed Occupazione nelle Aree Rurali (Focus Area 6A) Misure PSR per start
DettagliOggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente.
A tutte le imprese agricole e associazioni agricoltori area Parco del Conero Oggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente. Gent.mi, in allegato vi inviamo
DettagliPROVINCIA DI REGGIO EMILIA
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA PROGRAMMAZIONE DELLE MISURE DELL ASSE 3 QUALITA DELLA VITA NELLE ZONE RURALI E DIVERSIFICAZIONE DELL ECONOMIA ECONOMIA RURALE P.S.R. 2007 2013 martedì 15 marzo 2011 Roberta Rivi
DettagliPSR V a l t i e r o M a z z o t t i
PSR 2014-2020 Struttura e contenuti del Programma V a l t i e r o M a z z o t t i D i r e t t o r e G e n e r a l e A g r i c o l t u r a, E c o n o m i a i t t i c a, A t t i v i t à f a u n i s t i c
DettagliGiovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10
Dettagli6.4 - sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole
6.4.2 - Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole Sottomisura: 6.4 - sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole Descrizione del tipo
DettagliSCHEDA PROGETTO SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO
ALLEGATO A SCHEDA PROGETTO SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO 1.1 Titolo e acronimo del progetto (max 160 caratteri) 1.2 Obiettivi e ambito operativo del progetto 1.2.1 Obiettivi specifici (Par. 3.1
DettagliGiuseppe Morale. Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste
Obiettivi del Programma di Sviluppo Rurale: Il caso della Sicilia Giuseppe Morale Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste Roma, 18 dicembre 2008 Alcuni dati sull agricoltura siciliana (1) Il
DettagliOggetto: Insediamento giovani Ismea note esplicative
Direzione Regionale AS/rb Circolare n.: Prot. N. Oggetto: Insediamento giovani Ismea note esplicative Ambito di applicazione L obiettivo della misura è quello di favorire il turnover in agricoltura e sostenere
DettagliIl Piano di Sviluppo Rurale : strumenti e misure per il recupero di aree abbandonate
Il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020: strumenti e misure per il recupero di aree abbandonate Fabrizio Dagostin Dirigente Servizio Agricoltura Provincia Autonoma di Trento 1 Il Piano di Sviluppo Rurale
DettagliGAL ANGLONA - ROMANGIA
GAL ANGLONA - ROMANGIA Perfugas, 1 febbraio 2016 - Assemblea degli Associati PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE per la Regione Sardegna 2014-2020 MISURA 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER (CLLD) PROGRAMMA
DettagliCome finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento
COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin
DettagliBando pubblico per le indennità compensative Campagna 2011
Bando pubblico per le indennità compensative Campagna 2011 Misura 211 - Indennità compensative degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane Autorità di Gestione Programma di Sviluppo
DettagliTab. A -Criteri di Selezione
Tab. A -Criteri di Selezione MISURA 123 - Accrescimento del valore aggiunto del settore agricolo e forestale CRITERI DI SELEZIONE Tab. A Descrizione Punti Modalità attribuzione punteggio Documentazione
DettagliPSR Il ruolo di Assoproli e i vantaggi per le aziende agricole associate. Marzo 2016
PSR 2014-2020 Il ruolo di Assoproli e i vantaggi per le aziende agricole associate Marzo 2016 Le Misure Misura 1 Trasferimento di conoscenze ed azioni di informazione Misura 2 Servizi di consulenza, di
DettagliMisura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale.
ALLEGATO A I testi contenuti nel presente documento sostituiscono od integrano i corrispondenti contenuti nel testo degli indirizzi ai Gruppi di azione locale per la redazione dei bandi relativi alle misure/sottomisure/azioni
DettagliConferenza stampa Avvio della programmazione PSR Basilicata
Conferenza stampa Avvio della programmazione PSR Basilicata 2014-2020 Bandi e avvisi pubblici emanati a favore dei beneficiari del mondo agricolo Regione Basilicata Dipartimento Politiche Agricole e Forestali
Dettaglifavorirne la diffusione nelle aree con un offerta limitata 2.2 Servizi per l ospitalità diffusa
SCHEDA AZIONE 2.2 PROCEDURA DI ATTUAZIONE Ambito tematico della SSL Obiettivo della SSL Azione Descrizione dell azione BANDO 2. Turismo sostenibile Adeguare in quantità e qualità la ricettività all evoluzione
DettagliLe opportunità offerte dal PSR della Toscana 2007/2013 in provincia di Pistoia a sostegno dei comparti di maggior interesse locale
Le opportunità offerte dal PSR della Toscana 2007/2013 in provincia di Pistoia a sostegno dei comparti di maggior interesse locale Silvia Masi Dipartimento Pianificazione Territoriale, Agricoltura, Turismo
DettagliConferenza stampa Terzo pacchetto bandi e avvisi PSR Basilicata
Conferenza stampa Terzo pacchetto bandi e avvisi PSR Basilicata 2014-2020 Dipartimento Politiche Agricole e Forestali Autorità di Gestione PSR FEASR 2014-2020 Assessore Luca Braia Potenza, 11 agosto 2016
DettagliRiqualificazione e valorizzazione del sistema dei tratturi e del patrimonio naturalistico e culturale delle aree rurali
7.6.1 - Riqualificazione e valorizzazione del sistema dei tratturi e del patrimonio naturalistico e culturale delle aree rurali Sottomisura: 7.6 - sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione,
DettagliMISURA Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura
5.3.1.2.5 MISURA 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura Riferimenti normativi Articolo 30 Regolamento CE n.
DettagliOPERAZIONE Diversificazione delle aziende agricole.
OPERAZIONE 6.4.1 Diversificazione delle aziende agricole. L Operazione favorisce interventi volti a qualificare e valorizzare le risorse specifiche del territorio, la multifunzionalità in agricoltura e
DettagliPROGETTIAMO IL FUTURO
Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE PROGETTIAMO IL FUTURO verso il nuovo Piano di Sviluppo Locale LEADER PSR 2014-2020 DAL PSR REGIONALE AL PSL LOCALE RISORSE il volume d investimento assegnato
DettagliRegione Friuli Venezia Giulia. Legge 47/78 Bando Progetti di Ricerca e Sviluppo: fondi PAR FSC 2007/2013
Regione Friuli Venezia Giulia Legge 47/78 Bando 2013 Progetti di Ricerca e Sviluppo: fondi PAR FSC 2007/2013!1 RIEPILOGO NORMATIVA Requisiti generali soggetto proponente Imprese industriali appartenenti
DettagliSezione I Identificazione della misura
Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 1.4 - Gestione delle risorse idriche in agricoltura (Articolo 33 trattino 8 Reg. (CE) 1257/99) 2. Asse prioritario di riferimento Risorse Naturali 3. Fondo
DettagliFEARS Programma di Sviluppo Rurale
Servizio Aziende Agricole e territorio rurale FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 PSR della Provincia Autonoma di Trento Misura 121 Ammodernamento delle aziende agricole SCHEMA DI PIANO DI MIGLIORAMENTO
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 11 ottobre 2012 pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2078 del 11 ottobre 2012 pag. 1/8 Modifiche all Allegato B alla Dgr n. 199/2008 MISURA 112: INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI Paragrafo 2.2 Criteri
DettagliANIMAZIONE TERRITORIALE verso il nuovo PIANO DI SVILUPPO LOCALE PSR
GAL LAGHI E MONTI DEL VCO Domodossola, Giovedì 15 Ottobre 2015 ore 21:00 ANIMAZIONE TERRITORIALE AMBITI TEMATICI PRIORITARI Alcuni ambiti tematici proposti dall Accordo di Partenariato si adattano maggiormente
DettagliCEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR
CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR Chiarini Roberta Govi Daniele Direzione Generale Agricoltura, Economia ittica, Attività
DettagliMISURA Titolo della Misura Insediamento di giovani agricoltori
MISURA 112 1. Titolo della Misura Insediamento di giovani agricoltori 2. Articoli di riferimento Titolo IV, Capo I, sezione 1, Articolo 20 lettera a) punto ii e sottosezione 1, Articolo 22 del Regolamento
DettagliRIFORMA DEL DECRETO LEGISLATIVO N MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITÀ IN AGRICOLTURA
Pubblicato in G.U. il decreto attuativo con i nuovi criteri di accesso ai finanziamenti a tasso zero per il ricambio generazionale in agricoltura e sui requisiti per le nuove agevolazioni a progetti di
DettagliL Operazione si pone l obiettivo di favorire l accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale.
La Regione Lombardia ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione le domande relative all Operazione 6.1.01 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori
DettagliSilvia Riva. Dirigente Settore Sviluppo energetico sostenibile Direzione Competitività del sistema regionale
I NUOVI BANDI REGIONALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE PIEMONTESI Biella, 6 maggio 2016 "Diagnosi energetiche, azioni di efficientamento energetico e utilizzo di fonti energetiche rinnovabili: quadro di incentivi
DettagliIdentificativo Atto n. 351 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA
Identificativo Atto n. 351 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013: MISURA 121 E MISURA 311 A - SECONDO PERIODO; MISURA 311 B E MISURA 311 C - PRIMO PERIODO. RIPARTO DELLE
DettagliRegione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto
Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Contributi a fondo perduto per l accesso da parte delle micro, piccole e medie imprese lombarde a piattaforme di Open Innovation Incentivi
DettagliB a n d i P S R : i n v e s t i m e n t i g i o v a n i e q u a l i t à CONFAGRICOLTURA ROVIGO RIUNIONI DI ZONA 2017
B a n d i P S R : i n v e s t i m e n t i g i o v a n i e q u a l i t à CONFAGRICOLTURA ROVIGO RIUNIONI DI ZONA 2017 N U O V I B A N D I 2017 CONFAGRICOLTURA ROVIGO RIUNIONI DI ZONA 2017 N U O V I B A
DettagliL.N.215/92 Imprenditoria femminile
Imprenditoria femm L.N.215/92 Imprenditoria femminile [ Presentazione a bando ] SOGGETTI BENEFICIARI Piccole imprese aventi una delle seguenti forme giuridiche: - società cooperative, costituite per non
Dettagli