CORPO POLIZIA LOCALE. Responsabile Area : Appiani Virgilio
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- Cecilia Di Marco
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2 RISORSE FINANZIARIE Obiettivo dati in euro Importo PROGRAMMA STRATEGICO TRASVERSALE PDP 038_Bergamo E-gov 2012: i servizi innovativi 0 PDP 100_Benchmarking e Carte dei Servizi 0 PROGRAMMA STRATEGICO DI STRUTTURA PDP 057_Servizio - Protezione Civile PDP 020_Bergamo Sicura - Sicurezza urbana 0 PDP 021_Bergamo Sicura - Protezione Civile 0 ATTIVITÀ E SERVIZI - PDP PDP 056_Servizio - Polizia Locale 0 PDP 089_Stato di salute delle relazioni ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Gestione funzionamento Comando Emissione, riscossione e contenzioso su verbali di violazione amministrativa e del codice della strada Centrale Operativa, interventi di viabilità e squadre di Pronto Intervento ordinarie e straordinarie Presidio del territorio da parte dei nuclei circoscrizionali e realizzazione mappa del rischio Educazione stradale presso istituti scolastici e eventi formativi sulla sicurezza stradale 0 Pagina 272
3 3000 Prevenzione ed accertamento reati e controlli di Polizia Amministrativa 0 TOTALE Obiettivi Cap/art Descrizione capitolo Importo sanzioni amm ve per violazioni a regolamenti comunali ordinanze norme di TOTALE entrate USCITE Cap/art TI FU SE IN Descrizione capitolo Importo acquisto beni sicurezza dei cittadini ENTRATE dati in Euro spese di funzionamento sicurezza dei cittadini servizio sorveglianza alunni scuole acquisto beni per servizi protezione civile spese di funzionamento protezione civile TOTALE DOTAZIONE DEL SERVIZIO dati in Euro TOTALE uscite LEGENDA TI: titolo; FU: funzione; SE: servizio; IN: intervento INTERVENTI: 01 personale; 02 acquisto di beni di consumo e/o di materie prime; 03 prestazioni di servizi; 04 utilizzo beni di terzi; 05 trasferimenti; 06 interessi passivi e oneri finanziari diversi; 07 imposte e tasse; 08 oneri straordinari; 09 ammortamenti di esercizio; 10 fondo di svalutazione crediti; 11 fondo di riserva TOTALE Risorse Umane assegnate alla RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI LOCALI 173,20 Pagina 273
4 Sede e indirizzo Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Agenzia Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale (ex sede ATB) Numero locali Superfici e mq. Via Coghetti 10/b Garage Via Coghetti 10/b Ufficio Via Coghetti 10/b Corridoio Via Coghetti 10/b 1 67 Spogliatoio Via Coghetti 10/b 1 14 Servizi igienici Via Coghetti 10/b 1 28 Mensa Via Coghetti 10/b 1 28 Sala radio Via Coghetti 10/b 1 29 Magazzino Via Coghetti 10/b 1 35 Officina Via Coghetti 10/b Cantina Via Coghetti 10/b Aule scuola Via Coghetti 10/b 1 11 cabina elettrica Bergamo Centro Via furietti corpo di polizia Bergamo Centro Via Quarenghi 1 0 da attivare Bergamo Est Largo Roentgen corpo di polizia Bergamo Est Via Rampinelli corpo di polizia Bergamo Ovest Piazzale Goisis corpo di polizia Ex ATB Via Coghetti uffici Ex ATB Via Coghetti 1 75 spogliatoio Destinazione d'uso Pagina 274
5 Ex ATB Via Coghetti 1 90 corridoio Ex ATB Via Coghetti sotterraneo-magazzino Ex ATB Via Coghetti garage Ex ATB Via Coghetti aule Ex ATB Via Coghetti 1 30 officina Ex ATB Via Coghetti 1 20 sala radio Ex ATB Via Coghetti 2 25 servizi igienici Presidio Città Alta Piazza Giuliani corpo di polizia AUTOMEZZI Modello Marca Numero Targa Direzione ATTR. PROTEZ.CIVILE BSP 9646 tanica E PROTEZIONE CIVILE ATTR. PROTEZ.CIVILE GASOLIO 9647 tanica E PROTEZIONE CIVILE TERIOS DX DAIHATSU 541 AW308RN E PROTEZIONE CIVILE TERIOS 1300 DX MOD.DBX DAIHATSU 615 BM860EW E PROTEZIONE CIVILE LBC 500 ELLEBI 9950 AD62712 E PROTEZIONE CIVILE LBC 196 ELLEBI /BIGA CARRELLO 9949 AB67478 E PROTEZIONE CIVILE RIMORCHIO ELLEBI LBC 510 ELLEBI LBC AB09563 E PROTEZIONE CIVILE RIMORCHIO ELLEBI LBC 510 ELLEBI LBC AA58772 E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.4 FIAT 917 YA588AC E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.4 FIAT 913 YA584AC E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.4 FIAT 914 YA585AC E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.4 FIAT 915 YA586AC E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.4 FIAT 916 YA587AC E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.4 FIAT 918 YA589AC E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.4 FIAT 919 YA590AC E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.6 FIAT 955 EL508YP E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.6 FIAT 954 YA174AM E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.6 FIAT 953 YA173AM E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.6 FIAT 952 YA172AM E PROTEZIONE CIVILE Pagina 275
6 BRAVO 1.6 FIAT 949 YA169AM E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.6 FIAT 950 YA170AM E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.6 FIAT 951 YA171AM E PROTEZIONE CIVILE BRAVO 1.6 MULTIJET FIAT 908 DT977EE E PROTEZIONE CIVILE DUCATO FIAT 37 BGB25506 E PROTEZIONE CIVILE DUCATO FIAT 58 BGA69229 E PROTEZIONE CIVILE DUCATO COMBI FIAT 49 AW889SR E PROTEZIONE CIVILE DUCATO MAXI FIAT 923 YA088AB E PROTEZIONE CIVILE DUCATO PANORAMA FIAT 912 YA533AC E PROTEZIONE CIVILE GRANDE PUNTO '08 FIAT 909 YA416AC E PROTEZIONE CIVILE GRANDE PUNTO 1.3 FIAT 921 YA410AD E PROTEZIONE CIVILE PANDA 4X4 FIAT 920 YA430AD E PROTEZIONE CIVILE ULISSE FIAT 52 AW435SP E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 629 AW92325 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 622 AW92323 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 628 AW92326 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 631 AW92332 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 627 AW92327 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 626 AW92330 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 632 AW92331 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 625 AW92333 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 630 AW92334 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 624 AW92328 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD 10 HONDA 621 AW92324 E PROTEZIONE CIVILE HONDA RD10 HONDA 623 AW92329 E PROTEZIONE CIVILE SCOOTER KF03 ENERGY SAVER HONDA 704 BT81773 E PROTEZIONE CIVILE SCOOTER KF03 ENERGY SAVER HONDA 706 BT81775 E PROTEZIONE CIVILE SCOOTER KF03 ENERGY SAVER HONDA 705 BT81774 E PROTEZIONE CIVILE SCOOTER KF03 ENERGY SAVER HONDA 707 BT81776 E PROTEZIONE CIVILE Transalp XL650V HONDA 893 DC64336 E PROTEZIONE CIVILE Transalp XL650V HONDA 894 DC64337 E PROTEZIONE CIVILE Transalp XL650V HONDA 895 DC64338 E PROTEZIONE CIVILE TRANSALP600 HONDA 557 AH83447 E PROTEZIONE CIVILE Pagina 276
7 Trajet 2.0 Hyundai 873 CX142WV E PROTEZIONE CIVILE Autocarro ISUZU 874 CX325WV E PROTEZIONE CIVILE PICK UP ISUZU 956 YA920AC E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 673 BF70342 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 671 BF70340 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 678 BF70349 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 672 BF70341 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 683 BF70354 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 675 BF70344 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 677 BF70348 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 676 BF70347 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 674 BF70343 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 682 BF70353 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 679 BF70350 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO 57 ML 12 MALAGUTI 681 BF70352 E PROTEZIONE CIVILE MOTOCICLO F18 MALAGUTI 669 BF70345 E PROTEZIONE CIVILE L 200 TDI DOUBLE MITSUBISHI 540 AW307RN E PROTEZIONE CIVILE NAVARA DOUBLE CAB NISSAN MOTOR 911 DX315JV E PROTEZIONE CIVILE OPEL MOVANO OPEL 655 BV734VS E PROTEZIONE CIVILE OPEL MOVANO OPEL 654 BV733VS E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 703 CM985PF E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 702 CM984PF E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 637 BS755XA E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 638 BS756XA E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 639 BS757XA E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 640 BS758XA E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 653 BS554WZ E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 634 BS752XA E PROTEZIONE CIVILE PEUGEOT 206 PEUGEOT 652 BS553WZ E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 886 DB581XJ E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 890 DH309GP E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 882 DB577XJ E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 881 DB576XJ E PROTEZIONE CIVILE Pagina 277
8 FABIA SKODA 883 DB578XJ E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 885 DB580XJ E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 887 DB582XJ E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 888 DH307GP E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 889 DH308GP E PROTEZIONE CIVILE FABIA SKODA 884 DB579XJ E PROTEZIONE CIVILE MC JAPAN HI LUX TOYOTA 539 AT049SH E PROTEZIONE CIVILE YARIS TOYOTA 946 DV729AA E PROTEZIONE CIVILE Pagina 278
9 E PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA STRATEGICO TRASVERSALE Corpo di polizia locale 3053 PDP 038_Bergamo E-gov 2012: i servizi innovativi 0 Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP: RISORSE FINANZIARIE E UMANE SVILUPPO ORGANIZZATIVO E INNOVAZIONE paragrafo 110 Criteri di valutazione dei risultati attesi Dematerializzazione dei procedimenti amministrativi e alla gestione on-line dei servizi ai cittadini. Pagina 279
10 E PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA STRATEGICO TRASVERSALE Corpo di polizia locale 3071 PDP 100_Benchmarking e Carte dei Servizi 0 Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : N 254, 121 Criteri di valutazione dei risultati attesi Definizione attività e relativo indicatore di confronto con altri Corpi di Polizia Locale nazionali e/o internazionali debitamente individuati anche sulla base di specifiche ricerche ed accordi. Predisposizione ed approvazione in Giunta Comunale di una o più carte dei servizi del Corpo di Polizia Locale Indicatori Comando Comando Approvazione Carte dei servizi Realizzazione banchmarking Descrizione Indicatore Anno 2012 Anno 2013 Pagina 280
11 E PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA STRATEGICO DI STRUTTURA Corpo di polizia locale 3067 PDP 020_Bergamo Sicura - Sicurezza urbana 0 Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP: N 692, 691, 679, 680 Criteri di valutazione dei risultati attesi grado di realizzazione attività pianificate e grado di raggiungimento obiettivi fissati Pagina 281
12 E PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA STRATEGICO DI STRUTTURA Corpo di polizia locale 3068 PDP 021_Bergamo Sicura - Protezione Civile 0 Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : n da 706 al 715 Criteri di valutazione dei risultati attesi grado di realizzazione attività pianificate e grado di raggiungimento obiettivi fissati Pagina 282
13 E PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA STRATEGICO DI STRUTTURA Servizio gestione illeciti, contenzioso e Protezione Civile 2998 PDP 057_Servizio - Protezione Civile Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : n da 706 al 715 Criteri di valutazione dei risultati attesi Grado di raggiungimento degli indicatori della scheda attività e servizi n 57 ed in particolare gli indicatori: Quantità : indicatore 1: Attività/interventi - dimensione Quantità indicatore 2 : Esercitazioni con volontari e popolazione: dimensione Qualità indicatore Copertura eventi rilevanti -dimensione Efficacia Indicatori protezione civile protezione civile Descrizione Indicatore azioni ed interventi formativi sulla cittadinanza dalla protezione civile azioni formative del Gruppo Volontari di Protezione Civile Anno 2012 Anno 2013 protezione civile protezione civile protezione civile protezione civile Mantenimento attività GC PC N interventi 1600 mantenimento delle attività del gruppo comunale di protezione civile N aggiornamenti piano emergenza comunale N tavoli tecnici di lavoro protezione civile Pagina 283
14 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PDP Corpo di polizia locale 3069 PDP 056_Servizio - Polizia Locale 0 Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : 679, 680, 681, 683, 684, 685, 686, 687, 688, dal punto 699 a 704,682, 698 Criteri di valutazione dei risultati attesi grado di raggiungimento obiettivo attesi come da andamento (parziale) degli obiettivi di peg n 2995, 2996, 2997, 2999, 3000 Pagina 284
15 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PDP Corpo di polizia locale 3086 PDP 089_Stato di salute delle relazioni Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica N 679 Criteri di valutazione dei risultati attesi grado di realizzazione del livello obiettivo definito per ciascun indicatore Indicatori illeciti illeciti Descrizione Indicatore Anno 2012 Anno 2013 nr. ricorsi trattati corpo di polizia locale 671 nr. ricorsi vinti corpo di polizia locale 370 Pagina 285
16 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Corpo di polizia locale 3000 Prevenzione ed accertamento reati e controlli di Polizia Amministrativa 0 Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : punti 679, 686, 687, 688 Criteri di valutazione dei risultati attesi Grado di partecipazione al raggiungimento degli obiettivi degli indicatori della scheda 56 in particolare indicatore n 3 - dimensione Quantità Controlli di Polizia Amministrativa EFFICACIA Le Linee di mandato di riferimento di questo obiettivo sono: LDM [Promuovere azioni per definire] il contrasto dell'illegalità [tramite monitoraggi sul territorio] LDM [ Mantenere e sviluppare nuove azioni per contrastare gli abusi verso i deboli] LDM [Promuovere] il controllo solidale del territorio LDM [Dare] priorità al controllo ed al recupero delle aree dismesse, fonte di degrado e sporcizia; impegno contro le scritte sui muri, i danneggiamenti agli arredi urbani, l' abbandono dei rifiuti; LDM [Attivare nuovi standard operativi della] La Polizia Locale [e mantenere quelli in essere ad alto livello] LDM [Intensificare i controlli affinché vengano rispettate] le regole per il Commercio [al fine di limitare le tensioni sociali LDM Intensificare la vigilanza affinché siano puntualmente rispettate le normative inerenti alla vendita al dettaglio per ostacolare la concorrenza sleale e garantire la salute pubblica; LDM Contrastare il fenomeno dei venditori abusivi mantenendo la pressione nelle zone solitamente interessate e presso i mercati. LDM [Promuovere azioni per definire] il Contrasto dell'illegalità [tramite monitoraggi sul territorio] Questo obiettivo comporta la conduzione di controlli e sopralluoghi di Polizia Amministrativa in particolare riguardanti i seguenti settori: -Commercio (Polizia Annonaria) -Ambiente (Polizia Ambientale) -Edilizia (Polizia Edilizia) Trattasi di richieste di intervento attivate da altre strutture comunali o enti, anche in un ottica di collaborazione continuativa (es con ASL, Ispettorato del Lavoro), accanto alle quali si collocano gli interventi organizzati di iniziativa dalle strutture dedicate sulla base di specifiche programmazioni. Particolare attenzione sarà dedicata, nell'ambito delle attività di Polizia Annonaria, al controllo del commercio su aree pubbliche e alla verifica del rispetto degli spazi assegnati nell'ambito del commercio ambulante, oltre al contrasto dell'abusivismo. La realizzazione di questo obiettivo comporta anche la pianificazione e la realizzazione di interventi di sicurezza urbana e di Polizia Giudiziaria finalizzati al contrasto delle condotte di rilevanza penale. In particolare per quanto riguarda le problematiche connesse con la sicurezza urbana verrà prestata particolare attenzione all'applicazione del Regolamento di Polizia Urbana quale strumento di prevenzione/repressione di fenomeni espressione di degrado e marginalità contrastando l'insorgere di degrado urbano. Pagina 286
17 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Corpo di polizia locale Nel corso del 2013 attraverso l'inserimento di nuove assunzioni, verrà rinforzato il nucleo di intervento per la sicurezza urbana. Alla luce della Legge 8 novembre 2012, n. 189 "Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute" in vigore dal 11 novembre 2012, che ha apportato significative modifiche all'art. 689 del C.P. ed alla Legge 30 marzo 2001, n. 125 "Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcol correlati", verranno intensificati i controlli presso i pubblici esercizi al fine di prevenire e reprime condotte illecite poste in essere dagli esercenti nella somministrazione vietata di bevande alcooliche a minori. Fasi Indicatori nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici nuclei specialistici Descrizione fase Descrizione Indicatore Data inizio Anno 2012 Anno 2013 N controlli polizia ambientale 250 N controlli polizia annonaria 2600 N controlli polizia edilizia 600 N di indagini di iniziativa di PG 539 N indagini delegate PG evase 95 N indagini delegate PG ricevute 100 N interventi antiaccattonaggio e prostituzione 400 N operatori commerciali controllati corpo di polizia locale 2600 N soggetti denunciati 260 Ore interventi sicurezza urbana 6000 Data fine 1^ fase: Polizia Annonaria - conduzione controlli 01/01/ /12/2013 2^ fase: Polizia Edilizia - conduzione controlli 01/01/ /12/2013 3^ fase Polizia Ambientale - conduzione controlli 01/01/ /12/2013 4^ fase: Sicurezza Urbana e PG - conduzione interventi 01/01/ /12/2013 Pagina 287
18 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Comando 2993 Gestione funzionamento Comando Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : 679, 689, 690, 693, 694, 695, 996, 987 Criteri di valutazione dei risultati attesi In relazione al grado di attuazione delle specifiche attività dell'obiettivo ed in rapporto a economie di costo realizzate con particolare riferimento alle attività connesse con la gestione del parco veicoli Di seguito vengono elencate le Linee di Mandato di riferimento per questo obiettivo di PEG: LDM [Attivare nuovi standard operativi della] La Polizia Locale [e mantenere quelli in essere ad alto livello] LDM Assicurare un puntuale ricambio delle dotazioni al fine di dare operatività e incolumità personale e pubblica; LDM Adeguare l'orario di servizio a quello dei Corpi di Polizia Locale di realtà simili e vicine alla nostra LDM Effettuare un monitoraggio quadrimestrale dell'attività della Polizia Locale attraverso report divisi per zone corrispondenti all'attuale suddivisione amministrativa della Città. LDM Cambiare dove serve e non per il gusto di cambiare: migliorare le persone e i loro processi di interazione per migliorare la qualità del lavoro: da burocrati a manager LDM Diagnosi: elaborare strumenti adeguati di analisi interna ed esterna (analisi di clima interno, customer satisfaction, analisi di trend, benchmarking) LDM [Ottimizzare la distribuzione del personale sulle attività e i processi di servizio.] La struttura si occuperà di attuare e monitorare tutte quelle attività di carattere amministrativo e gestionale indispensabili per il corretto funzionamento del Corpo nel suo Complesso: dalla gestione del personale anche in merito alla pianificazione di attività ed interventi, alla gestione degli strumenti Peg, PDO e relative rendicontazioni, alla gestione delle attività di approvvigionamento nonché allo svolgimento di molteplici compiti operativi di contatto alla cittadinanza (es: accesso agli atti, consegna patenti sospese e/o ritirate). Il Corpo ha anche individuato una serie di attività specifiche alcune di carattere permanente altre temporanee volte ad un incremeno dell'efficienza operativa del Corpo nonché all'aumento del senso di sicurezza del Cittadino, come di seguito descritto. Al fine di garantire una maggiore efficacia operativa del Corpo nonché garantire maggiore sicurezza ai proprio dipendenti verranno implementate le dotazioni tecniche, mediante l'acquisto di strumentazioni per contrastare l'utilizzo di falsi documentali e l'uso di sostanze stupefacenti. Per le stesse finalità verrà completato l'aggiornamento dell'armamento di ordinanza ed intraprese azioni formative del personale per l'impiego di dette strumentazioni e per il miglioramento delle tecniche operative. Con l'obiettivo di promuovere azioni atte a definire il contrasto dell'illegalità tramite il monitoraggio sul territorio, si amministrerà, il sistema di videosorveglianza cittadino,progettando altresì lo sviluppo dello stesso. Nell'ottica di incrementare il senso di sicurezza dei cittadini, verranno assunti nel 2013 nuovi accordi/convenzioni di collaborazione con associazioni di volontario ed altre strutture, nonché potenziati gli accordi attualmente in essere (Associazione Carabinieri- GDF). Nel corso del 2013 si procederà a realizzare un progetto con gli Ospedali Riuniti di Bergamo avente per oggetto "protocollo sanitario finalizzato l'accertamento dei requisiti psico-fisici Pagina 288
19 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Comando per lo svolgimento dei servizi armati da parte del personale della Polizia Locale" nel rispetto del D.M. Sanità nr. 143 ed ai sensi del Regolamento del Corpo di Polizia Locale. Al fine di disporre di uno valido strumento sia per il mantenimento/miglioramento del grado di efficacia, di efficienza e di economicità della struttura sia per il riscontro della coerenza delle attività svolte con gli obiettivi fissati nelle linee programmatiche e negli strumenti gestionali PEG e PDO il Corpo di PL e di PC attuerà il monitoraggio e l'analisi costante dei propri standard di servizio qualitativi / quantitativi mediante il mantenimento e lo sviluppo del proprio SGQ (UNI EN ISO 9001:2008). Al fine di realizzare uno scambio di buone prassi e modalità operative e la condivisione di esperienze professionali con altre Polizia Locale nel corso dell'anno si procederà a rinnovare l'accordo con il Comune di Orio al Serio avente per oggetto il potenziamento del servizio di Polizia Locale Al fine di un contenimento dei costi ed il raggiungimento di una più completa de-materializzazione, si provvederà ad attuare un nuovo sistema di gestione documentale. L'entrata in vigore del nuovo Regolamento di Polizia Urbana, che si pone l'obiettivo di garantire una città più ordinata, più sicura e più vivibile, rappresenta un significativo strumento di informazione per la vita e lo sviluppo della cittadinanza, a fronte delle nuove esigenze e dei nuovi fenomeni che la stessa manifesta, per tale motivo il CPL realizzerà il progetto della sua pubblicazione e divulgazione dei contenuti tramite la concessione del patrocinio non oneroso. Fasi Indicatori Comando Descrizione fase Descrizione Indicatore Acquisizione strumentazione per contrasto falsi documentali e utilizzo sostanze stupefacenti Data inizio Data fine 1^ fase :Acquisizione strumentazione per contrasto uso falsi documentali e di sostanze stupefacenti; 01/01/ /12/ ^ fase: Completamento configurazione filo diretto 01/01/ /12/ ^ fase: Svolgimento attività di funzionamento amministrative e gestionali generali del Corpo di PL 01/01/ /12/2013 2^ fase: Assunzione di nuovi accordi/convenzioni di collaborazione con associazioni di volontariato 01/01/ /12/2013 3^ fase: Attuazione protocollo sanitario per l'accertamento requisiti psicofisici del personale per lo svolgimento di servizi armati; 01/01/ /12/2013 4^ fase: Mantenimento e sviluppo Sistema Qualità 01/01/ /12/2013 5^ fase Rinnovo accordo con Comune di Orio relativo al potenziamento del servizio di Polizia Locale 01/01/ /12/2013 6^ fase Analisi ed attuazione sistema di gestione documentale per il raggiungimento di una prima fase de materializzazione (riferimento a fase 01/01/ /12/2013 programma strategico : firma digitale) 7^ fase: Analisi e utilizzo strumenti elettronici (POS) per il pagamento di rimborso spese per acquisizione documentazione 01/01/ /12/2013 8^ fase: Divulgazione del Regolamento di Polizia Urbana con la ricerca di sponsor per la stampa e distribuzione; 01/01/ /12/2013 9^ fase: Analisi parco auto per smaltimento veicoli ormai obsoleti con conseguente contenimento costi gestionali 01/01/ /12/2013 Anno 2012 Anno 2013 Pagina 289
20 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Comando Comando Comando Comando Comando Comando Comando Comando Comando Comando Comando Attuazione protocollo sanitario personale corpo per uso armi Attuazione revisione parco veicoli Costo personale anno n ,48 Costo spese correnti anno n ,59 Divulgazione Regolamento Polizia Urbana Implementazioni interventi per maggiore dematerializzazione Numero collaborazioni esterne concordate/realizzate 2 Ore di servizio anno n ,26 Realizzazione attività inerenti mantenimento Sistema Qualità Rinnovo accordo collaborazione Comune Orio al Serio Pagina 290
21 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Viabilità e Pronto Intervento 2996 Centrale Operativa, interventi di viabilità e squadre di Pronto Intervento ordinarie e straordinarie Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : N 679, 681,682 Criteri di valutazione dei risultati attesi Grado di partecipazione alla realizzazione del livello degli obiettivi definiti nella scheda n 56 in particolare: in particolare indicatore n 1 : dimensione Quantità (presenza sulle strade : n ore di interventi di Polizia Stradale); Indicatore n 2 - dimensione Quantità (presidi di sicurezza urbana e pubblica sicurezza : ore di interenti di sicurezza urbana) Le Linee di Mandato di riferimento sono le seguenti: LDM [Promuovere azioni per definire] il contrasto dell'illegalità [tramite monitoraggi sul territorio] LDM [ Mantenere e sviluppare nuove azioni per contrastare gli abusi verso i deboli] LDM Contrastare qualunque tipo di occupazione abusiva di stabili o aree mediante azioni di sgombero e di interdizione all'accesso possibilmente coordinati con le proprietà; LDM Impedire il fenomeno dell'accattonaggio molesto attraverso strumenti che colpiscano anche gli interessi delle organizzazioni che lo dirigono; LDM Garantire la vigilanza dei parchi e di altre aree pubbliche provvedendo ad una eventuale recinzione ed avvalendosi del contributo di volontari LDM Implementare il servizio di videosorveglianza sugli autobus di linea in un ottica ampia di controllo del territorio ed al fine di aumentare il senso di sicurezza della cosiddetta utenza debole. LDM Effettuare un monitoraggio quadrimestrale dell'attività della Polizia Locale attraverso report divisi per zone corrispondenti all'attuale suddivisione amministrativa della Città; LDM [Promuovere] il controllo solidale del territorio LDM [Dare] priorità al controllo ed al recupero delle aree dismesse, fonte di degrado e sporcizia; impegno contro le scritte sui muri, i danneggiamenti agli arredi urbani, l' abbandono dei rifiuti; LDM [Predisporre] Piani e [ordinanze] di risanamento di edifici [dismessi] occupati abusivamente; La realizzazione di questo obiettivo comporta la gestione della chiamate in ingresso alla Centrale Operativa nonché il coordinamento delle attività delle pattuglie di pronto intervento e degli operatori di altre strutture del Corpo sul territorio in rapporto alla tipologia di evento ed agli interventi in essere. Inoltre questo obiettivo comporta la pianificazione delle attività ed il coordinamento operativo delle pattuglie organizzate su turni che presidiano il territorio comunale intervenendo in particolare in situazioni di disagio e difficoltà connesse con la viabilità stradale e in interventi di sicurezza urbana. L'attività preposta al controllo della "sicurezza urbana" continuerà ad essere attuata da articolazioni specialistiche (Servizio Viabilità e Pronto Intervento, NISU), interne al Comando che, in virtù di precisi disposti protocollari, andranno ad esprimere una sinergia integrata con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio (Polizia di Stata, Arma dei carabinieri) L'Applicazione del Regolamento di Polizia Urbana consentirà un'azione di prevenzione/repressione di fenomeni espressione di degrado e marginalità contrastando l'insorgere di Pagina 291
22 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Viabilità e Pronto Intervento degrado urbano. Per le pattuglie inoltre, come accaduto già nel 2012, proseguirà, l'estensione oraria in alcune fasce ritenute critiche soprattutto nel fine settimana. La realizzazione di questo obiettivo comporta anche le attività di rilevazione degli incidenti stradali nonché la redazione degli atti conseguenti all'incidente con o senza feriti o mortali, nonché la trasmissione della documentazione all'uopo generata aall'a.g.. Fasi Indicatori P.I. P.I. P.I. Descrizione fase Descrizione Indicatore Data inizio Anno 2012 Anno 2013 N sopralluoghi corpo di polizia locale per esposti 1300 Ore di interventi di sicurezza urbana 2700 Data fine 1^ fase: Gestione C.O. e relativi apparati radio 01/01/ /12/2013 2^ fase: Pronto Intervento ordinario su turni 01/01/ /12/2013 3^ fase: Pronto Intervento straordinario su turni 01/01/ /12/2013 4^ fase: Rilevazione Incidenti 01/01/ /12/2013 5^ fase : Gestione rapporto di incidente 01/01/ /12/2013 Ore di Polizia Stradale (svolte da PI ) Pagina 292
23 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio gestione illeciti, contenzioso e Protezione Civile 2995 Emissione, riscossione e contenzioso su verbali di violazione amministrativa e del codice della strada Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP: nr. 698 Criteri di valutazione dei risultati attesi Grado di raggiugimento livello obiettivo scheda Piano Performance N 56 ed in particolare degli indicatori di :QUANTITA' (indicatore n 3: n violazioni stradali accertate) Le Linee di Mandato che riguardano questo obiettivo sono: LDM [Attivare nuovi standard operativi della] La Polizia Locale [e mantenere quelli in essere ad alto livello] LDM Cambiare dove serve e non per il gusto di cambiare: migliorare le persone e i loro processi di interazione per migliorare la qualità del lavoro: da burocrati a manager LDM [Ottimizzare la distribuzione del personale sulle attività e i processi di servizio.] La realizzazione di questo obiettivo comporta lo svolgimento delle attività di inserimento e invio dei verbali di violazione amministrativa e del codice della strada, il ricevimento dei pagamenti mediante i diversi canali previsti concedendo eventuali rateizzazioni, la verifica dei verbali ancora non pagati per la successiva emissione dei ruoli. Inoltre l'obiettivo comporta la gestione delle pene accessorie nonché la gestione del contenzioso dinnanzi al Giudice di Pace, al Prefetto oppure al Sindaco in considerazione della tipologia di violazione avverso alla quale viene proposto il ricorso e la diversa fase dell'iter di impugnazione. Nell' ottica di una maggiore e più puntuale gestione delle risorse finanziarie si provvedere ad indire nel corso del 2013, una nuova gara per l'appalto del servizio di esternalizzazione dell'attiva degli illeciti amministrativi e contenzioso amministrativo-giurisdizionale, al fine di un contenimento dei costi. La gestione delle attivtà, una volta completata l'esternalizzazione dovrà essere oggetto di un autentico monitoraggio per verificare la corretta e puntuale applicazione del capitolato di gara. Fasi Descrizione fase Data inizio Data fine 1^ fase : Imputazione e rettifiche dati 01/01/ /12/2013 2^ fase : Gestione economico-finanziaria verbali 01/01/ /12/2013 3^ fase : Gestione pene accessorie 01/01/ /12/2013 4^ fase: Gestione morosità mediante emissione dei ruoli 01/01/ /12/2013 5^ fase : Rappresentanza in giudizio per contenzioso legale 01/01/ /12/2013 Pagina 293
24 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio gestione illeciti, contenzioso e Protezione Civile Indicatori Descrizione Indicatore Anno 2012 Anno 2013 illeciti indizione gara per esternalizzazione delle attività inerenti alla gestione delle violazioni amministrative del C.d.S. Illeciti N Violazioni sanzioni stradali accertate illeciti nr. ricorsi trattati corpo di polizia locale 671 illeciti nr. ricorsi vinti corpo di polizia locale 370 Pagina 294
25 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Controllo del Territorio e Sicurezza Urbana 2997 Presidio del territorio da parte dei nuclei circoscrizionali e realizzazione mappa del rischio Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : N 679, 680, 681, 683, 684, 685, 692, 691 Criteri di valutazione dei risultati attesi Grado di partecipazione al raggiungimento del livello degli obiettivi definiti nella scheda n 56 ed in particolare dei seguenti: indicatore n 1 - dimensione Quantità indicatore n 2 - dimensione Qualità (presidi di sicurezza urbana e pubblica sicurezza : n ore di servizio per interventi di sicurezza urbana ) ; Indicatore n 2 - dimensione Qualità : evasione accertamenti e controlli sul territorio di iniziativa, su esposto, o richiesta di altre autorità : n controlli effettuati Grado di raggiungimento livello obiettivo degli indicatori definiti nella scheda n 56 ed in particolare dei seguenti: indicatore n 1 - dimensione Qualità : numero notifiche effettuate Indicatore n 3 - dimensione Qualità Accertamenti anagrafici : N pratiche definite / abitanti Inoltre questo obiettivo verrà valutato sulla base dello stato di avanzamento del progetto denominato "Piano Famiglia" Le Linee di Mandato che afferiscono a questo obiettivo sono : LDM [Promuovere azioni per definire] il contrasto dell'illegalità [tramite monitoraggi sul territorio] LDM [ Mantenere e sviluppare nuove azioni per contrastare gli abusi verso i deboli] LDM Contrastare qualunque tipo di occupazione abusiva di stabili o aree mediante azioni di sgombero e di interdizione all'accesso possibilmente coordinati con le proprietà; LDM Impedire il fenomeno dell'accattonaggio molesto attraverso strumenti che colpiscano anche gli interessi delle organizzazioni che lo dirigono; LDM Rafforzare la figura del "vigile di quartiere" interpretandola in senso moderno, istituendo un'apposita unità operativa che consenta di affiancare alle figure già presenti nelle diverse zone operatori appositamente formati e flessibili nella loro collocazione e operatività; LDM Effettuare un monitoraggio quadrimestrale dell'attività della Polizia Locale attraverso report divisi per zone corrispondenti all'attuale suddivisione amministrativa della Città; LDM [ Misure e piani di intervento per la sicurezza urbana] LDM [Dare] priorità al controllo ed al recupero delle aree dismesse, fonte di degrado e sporcizia; impegno contro le scritte sui muri, i danneggiamenti agli arredi urbani, l' abbandono dei rifiuti; LDM [Predisporre] Piani e [ordinanze] di risanamento di edifici [dismessi] occupati abusivamente; Coinvolgere le istituzioni religiose, volontariato, associazioni di commercianti, quartieri in un progetto di vigilanza e di risanamento, fatto di rivitalizzazione dei quartieri periferiche, di interventi contro l'emarginazione ed il degrado. LDM Creare una mappa del crimine attraverso un'organizzazione georeferenziata dei dati LDM Implementare il servizio di videosorveglianza sugli autobus di linea in un ottica ampia di controllo del territorio ed al fine di aumentare il senso di sicurezza della Pagina 295
26 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Controllo del Territorio e Sicurezza Urbana cosiddetta utenza debole La sicurezza urbana è uno dei bisogni maggiormente avvertiti dalla comunità, pertanto un particolare impegno sarà destinato alle funzioni connesse al c.d. "pacchetto sicurezza", in virtù del quale, parte delle risorse saranno rivolte al controllo della sicurezza urbana, intesa quale "bene pubblico da tutelare, attraverso attività poste a difesa, nell'ambito delle comunità locali, del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale", indicato dall'autorità politica nelle linee programmatiche di mandato. Al fine di garantire una risposta più omogenea alle esigenze del territorio, per quanto riguarda il recupero della legalità e l'incremento della sicurezza, verrà intensificato il servizio di pattugliamento del territorio con unità operative dedicate, che opereranno con specifici obiettivi ed anche in orari diversificati. Proseguirà la sperimentazione, già iniziata alla fine del 2012, dell'estensione oraria in alcune fasce ritenute critiche soprattutto nel fine settimana. Al fine di aumentare il senso di sicurezza dei cittadini verrà posta particolare attenzione all'applicazione del Regolamento di Polizia Urbana. Verranno condotti con particolare attenzione gli accertamenti anagrafici e le richieste di sopralluogo provenienti da altre strutture comunali e verrà dato particolare attenzione alla risoluzione di problematiche e situazioni di disagio derivanti da esposti e segnalazioni, in un ottica di integrazione tra le diverse componenti del Corpo specializzate nell'espletamento di specifiche attività. In particolare l'analisi delle situazioni di disagio e difficoltà connesse in particolare con problematiche di sicurezza urbana prevederà l'impiego di strumenti informatici tali da permettere la georefenziazione del territorio che diventa così strumento di programmazione di interventi specifici. Nel corso di quest'anno continua inoltre la programmazione e la realizzazione di attività di controllo svolte in collaborazione con l'atb al fine di potenziare la sicurezza urbana nell'ambito del trasporto pubblico locale e per offrire una servizio di prossimità alle utenze più deboli Nel corso dell'anno si parteciperà alla progettazione ed attuazione del progetto "Piano Famiglia" Fasi Indicatori nuclei nuclei Effettuazione trasferimento dati sistema Sit Descrizione fase Descrizione Indicatore Data inizio Data fine 1^ fase : Svolgimento attività di controllo del territorio 01/01/ /12/2013 2^ fase: Completamento interfaccia informatica per creazione mappa del rischio 01/01/ /12/2013 3^ fase: Caricamento dati operativi per creazione mappa del rischio e suo impiego 01/01/ /12/2013 4^ fase: Partecipazione progetto trasversale "Piano Famiglia" 01/01/ /12/2013 5^ fase: Interventi ATB - pianificazione ed attuazione 01/01/ /12/2013 Anno 2012 Anno 2013 Mantenimento ore destinate al presidio del territorio Pagina 296
27 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Controllo del Territorio e Sicurezza Urbana nuclei N controlli di Polizia Amministrativa (NT) 5500 nuclei N interventi su edifici occupati abusivamente (gestiti in modo diretto) 20 nuclei N notifiche nuclei N sopralluoghi svolti per esposti/segnalazioni, accertamenti NT nuclei Ore di interventi di polizia stradale nuclei Ore di interventi per sicurezza urbana nuclei Percentuale media delle notifiche effettuate entro la scadenza 95% nuclei Realizzazione interfacce informatica di comunicazione dati/sistemi informativi e Sit nuclei Realizzazione interventi a tutela del trasporto pubblico locale nuclei Tempo medio di definizione richieste di accertamento 10 giorni nuclei_pdp N accertamenti (anagrafici) evasi Pagina 297
28 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Nuclei specialistici 2999 Educazione stradale presso istituti scolastici e eventi formativi sulla sicurezza stradale 0 Collegamento con Relazione Previsionale Programmatica Il seguente obiettivo è collegato a RPP : dal punto 699 a 704 Criteri di valutazione dei risultati attesi Grado di raggiungimento degli obiettivi degli indicatori della scheda 56 in particolare indicatore n 1 - Dimensione Efficacia Popolazione scolastica raggiunta (N alievi istruiti) La valutazione del progetto verterà inoltre sul grado di effettiva realizzazione delle singole fase dell'obiettivo (come individuate) La Linea di Mandato di riferimento per questo obiettivo è: LDM [Promuovere] il controllo solidale del territorio Questo obiettivo comporta la pianificazione, l'organizzazione, lo svolgimento e la valutazione di corsi di educazione stradale agli studenti di asili, scuole primarie, secondarie e secondarie superiori. Accanto ai cicli di lezione (solitamente ogni ciclo comprende 2/3 lezioni somministrate ad una o massimo due classi per volta), corsi organizzati impiegando al massimo tecniche interattive verranno pianificati e svolti interventi formativi / informativi di carattere generale quali manifestazioni itineranti (es: biciclettate) e presenza di specifico stand a manifestazioni e fiere di una certa rilevanza al fine di diffondere la cultura della sicurezza stradale. Accanto alle attività formative / informative volte agli studenti verranno pianificate e condotte attività formative specifiche rivolte ai formatori di educazione stradale. Anche per il 2013 il Corpo di P.L. è disponibile ed interessata alla partecipazioni di progetti regionali nell'ambito dell'educazione stradale e si parteciperà ad altri eventi/manifestazioni divulgative dell'educazione stradale. Fasi Descrizione fase Data inizio Data fine 1^ fase: Educazione stradale nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1 e 2 grado di Bergamo 01/01/ /12/2013 2^ fase: Promozione di iniziative di sensibilizzazione ed educazione alla sicurezza stradale anche attraverso l'arricchimento del sito internet 01/01/ /12/ educazionestradaleplbergamo.it/ 3^ fase: Realizzazione di manifestazioni itineranti (biciclettate, ecc.) 01/01/ /12/2013 4^ fase: Allestimento e presenza di stand dell'educazione stradale presso fiere e/o manifestazioni rilevanti 01/01/ /12/2013 5^ fase: Formazione per formatori di educazione stradale 01/01/ /12/2013 Pagina 298
29 E PROTEZIONE CIVILE ATTIVITÀ E SERVIZI - PEG Servizio Nuclei specialistici Indicatori Descrizione Indicatore Anno 2012 Anno 2013 Educazione Stradale N alunni raggiunti iniziative educazione stradale 1800 Educazione Stradale Realizzazione aggiornamento sito internet educazione stradale Educzione Stradale Realizzazione di eventi pubblici informativi e divulgativi di educazione stradale 5 Pagina 299
30 E PROTEZIONE CIVILE TOTALE Obiettivi E PROTEZIONE CIVILE Pagina 300
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