Generalizzazione. Docente : Alfredo Cuzzocrea Tel. : Informatica
|
|
- Lisa Antonini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università Magna Graecia di Catanzaro Informatica Generalizzazione Docente : Alfredo Cuzzocrea cuzzocrea@si.deis.unical.it Tel. :
2 Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, : Progettazione di basi di dati: Metodologie e modelli
3 Generalizzazione mette in relazione una o più entità E1, E2,..., En con una entità E, che le comprende come casi particolari E è generalizzazione di E1, E2,..., En E1, E2,..., En sono specializzazioni (o sottotipi) di E 17/10/2002
4 Rappresentazione grafica Dipendente Impiegato Funzionario Dirigente 17/10/2002
5 Proprietà delle generalizzazioni Se E (genitore) è generalizzazione di E1, E2,..., En (figlie): ogni proprietà di E è significativa per E1, E2,..., En ogni occorrenza di E1, E2,..., En è occorrenza anche di E 17/10/2002
6 Città (0,N) Nascita (1,1) Persona Codice fiscale Nome Stipendio Età Lavoratore Studente 17/10/2002
7 Ereditarietà tutte le proprietà (attributi, relationship, altre generalizzazioni) dell entità genitore vengono ereditate dalle entità figlie e non rappresentate esplicitamente 17/10/2002
8 Tipi di generalizzazioni totale se ogni occorrenza dell'entità genitore è occorrenza di almeno una delle entità figlie, altrimenti è parziale esclusiva se ogni occorrenza dell'entità genitore è occorrenza di al più una delle entità figlie, altrimenti è sovrapposta consideriamo (senza perdita di generalità) solo generalizzazioni esclusive e distinguiamo fra totali e parziali 17/10/2002
9 Persona Studente Lavoratore 17/10/2002
10 Persona Uomo Donna 17/10/2002
11 17/10/2002 Altre proprietà possono esistere gerarchie a più livelli e multiple generalizzazioni allo stesso livello un'entità può essere inclusa in più gerarchie, come genitore e/o come figlia se una generalizzazione ha solo un entità figlia si parla di sottoinsieme alcune configurazioni non hanno senso il genitore di una generalizzazione totale può non avere identificatore, purché
12 Esercizio Le persone hanno CF, cognome ed età; gli uomini anche la posizione militare; gli impiegati hanno lo stipendio e possono essere segretari, direttori o progettisti (un progettista può essere anche responsabile di progetto); gli studenti (che non possono essere impiegati) un numero di matricola; esistono persone che non sono né impiegati né studenti (ma i dettagli non ci interessano) 17/10/2002
13 CF Cognome Persona Stipendio Età Matr. Uomo Donna Impiegato Studente Militare Segretario Direttore Progettista Responsabile 17/10/2002
14 Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, 1999 Capitolo 7: Progettazione logica
15 Eliminazione delle gerarchie il modello relazionale non può rappresentare direttamente le generalizzazioni entità e relazioni sono invece direttamente rappresentabili si eliminano perciò le gerarchie, sostituendole con entità e relazioni 25/10/2001
16 Tre possibilità 1. accorpamento delle figlie della generalizzazione nel genitore 2. accorpamento del genitore della generalizzazione nelle figlie 3. sostituzione della generalizzazione con relazioni 25/10/2001
17 A01 A02 Basi di dati - Modelli e linguaggi di interrogazione- Paolo Atzeni, Stefano Ceri, Stefano Paraboschi, Riccardo Torlone E0 R1 E3 E1 E2 R2 A11 A21 E4 25/10/2001
18 A11 A21 (0,1) (0,1) A01 TIPO E0 A02 R1 E3 (0,..) R2 E4 25/10/2001
19 A01 A02 Basi di dati - Modelli e linguaggi di interrogazione- Paolo Atzeni, Stefano Ceri, Stefano Paraboschi, Riccardo Torlone E0 R1 E3 E1 E2 R2 A11 A21 E4 25/10/2001
20 R11 R12 E3 E1 E2 R2 A01 A11 A02 A01 A21 A02 E4 25/10/2001
21 A01 A02 Basi di dati - Modelli e linguaggi di interrogazione- Paolo Atzeni, Stefano Ceri, Stefano Paraboschi, Riccardo Torlone E0 R1 E3 E1 E2 R2 A11 A21 E4 25/10/2001
22 A01 A02 Basi di dati - Modelli e linguaggi di interrogazione- Paolo Atzeni, Stefano Ceri, Stefano Paraboschi, Riccardo Torlone E0 R1 E3 RG1 (0,1) (1,1) (0,1) (1,1) RG2 E1 E2 R2 A11 A21 E4 25/10/2001
23 la scelta fra le alternative si può fare con metodo simile a quello visto per l'analisi delle ridondanze (però non basato solo sul numero degli accessi) è possibile seguire alcune semplici regole generali 25/10/2001
24 1. conviene se gli accessi al padre e alle figlie sono contestuali 2. conviene se gli accessi alle figlie sono distinti 3. conviene se gli accessi alle entità figlie sono separati dagli accessi al padre sono anche possibili soluzioni ibride, soprattutto in gerarchie a più livelli 25/10/2001
25 A01 A02 Basi di dati - Modelli e linguaggi di interrogazione- Paolo Atzeni, Stefano Ceri, Stefano Paraboschi, Riccardo Torlone E0 R1 E3 E1 E2 R2 A11 A21 E4 25/10/2001
26 A11 (0,1) A01 E0 A02 R1 E3 TIPO (0,1) (1,1) RG2 E2 R2 A21 E4 25/10/2001
Progettazione logica
Progettazione logica Progettazione Logica Il prodotto della progettazione logica è uno schema logico che rappresenta le informazioni contenute nello schema E- R in modo corretto ed efficiente. Richiede
DettagliProgettazione di basi di dati: Progettazione Concettuale e Progettazione Logica
Progettazione di basi di dati: Progettazione Concettuale e Progettazione Logica Progettazione di basi di dati È una delle attività del processo di sviluppo dei sistemi informativi va quindi inquadrata
DettagliI database. Introduzione alla teoria delle basi di dati
I database Introduzione alla teoria delle basi di dati 1 Cosa sono e a cosa servono i Database Un database (o base di dati) e' una raccolta organizzata di dati correlati. Il principale scopo di un database
DettagliNormalizzazione. Definizione
Normalizzazione Definizione Le forme normali 2 Una forma normale è una proprietà di una base di dati relazionale che ne garantisce la qualità, cioè l'assenza di determinati difetti Quando una relazione
DettagliTraduzione dello schema E-R in modello logico relazionale
Traduzione dello schema E-R in modello logico relazionale 1 2 Entità con identificatore esterno - Esempio Risoluzione delle entità con identificatore esterno 3 4 5 Traduzioni dal modello E-R al modello
DettagliCapitolo 6. Esercizio 6.1
Capitolo 6 Esercizio 6.1 Considerate lo schema ER in figura 6.27: lo schema rappresenta varie proprietà di uomini e donne. Correggete lo schema tenendo conto delle proprietà fondamentali delle generalizzazioni.
DettagliConsiderate lo schema ER in figura: lo schema rappresenta varie proprietà di uomini e donne. Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Considerate lo schema ER in figura: lo schema rappresenta varie proprietà di uomini e donne. Copyright 2009 - The McGraw-Hill Companies, srl Correggete lo schema tenendo conto delle proprietà fondamentali
DettagliIL MODELLO ENTITY RELATIONSHIP. il modello ER 1
IL MODELLO ENTITY RELATIONSHIP il modello ER 1 CONOSCENZA CONCRETA costrutti fondamentali PROPRIETÀ o ATTRIBUTI: fatti che descrivono le caratteristiche delle istanze di entità e le caratteristiche delle
DettagliINTEGRAZIONE DI SCHEMI E/R
INTEGRAZIONE DI SCHEMI E/R La principale difficoltà nell integrazione di schemi è quella di scoprire le differenze degli schemi che devono essere integrati. Le differenze sono dovute alle seguenti cause:
DettagliIngegneria del Software
Ingegneria del Software Analisi Object Oriented ed Elementi di Programmazione OO Origini Le metodologie ad oggi nascono negli anni 70 ma si affermano solo nelgi anni 80 grazie alla nascita dei linguaggi
DettagliProgettazione base dati relazionale
Progettazione base dati relazionale Prof. Luca Bolognini E-Mail:luca.bolognini@aliceposta.it Progettare una base di dati Lo scopo della progettazione è quello di definire lo schema della base di dati e
Dettagli1 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE
ELENCO 50 FIRME 1 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 2 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 3 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 4 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 5 MATR. COGNOME NOME
DettagliDatabase. Cos è un database? Intro Tipi di entità Mapping ER/EER à Relazionale
Database Intro Tipi di entità Mapping ER/EER à Relazionale Ing. Lucia Vaira PhD Student @ University of Salento lucia.vaira@unisalento.it Cos è un database? 1 Cos è un database? È una struttura di dati
DettagliArchitettura CPU. Memoria principale (RAM) Dispositivi di ingresso. Dispositivi di uscita. Memoria secondaria (memoria di massa)
Architettura CPU Dispositivi di ingresso Memoria principale (RAM) Dispositivi di uscita Memoria secondaria (memoria di massa) Architettura a tre livelli (ANSI-SPARC 78) Schema Est 1 Schema Est 2... Schema
DettagliV. Moriggia Modelli di Base Dati. Modelli di Base Dati. a.a. 2001/2002 4.1
Modelli di Base Dati 4 Un DBMS: Access a.a. 2001/2002 4.1 DBMS 4.2 DBMS = Data Base Management System Software per la costruzione e la gestione di una base dati Esempi di DBMS: Oracle, MySQL, SQLServer,
DettagliS.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali. Alessandra Raffaetà
Lezione 5 S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali Alessandra Raffaetà Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari Venezia Schemi a oggetti
DettagliCompito Sistemi Informativi LA. Tempo concesso : 90 minuti 28 Giugno 05 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1
Compito Sistemi Informativi LA. Tempo concesso : 90 minuti 28 Giugno 05 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1 Si considerino le seguenti specifiche relative alla realizzazione del sistema informativo di
DettagliProgettazione Logica. Progettazione Logica
Consorzio per la formazione e la ricerca in Ingegneria dell'informazione Tabelle per ogni concetto Docente: Cesare Colombo CEFRIEL colombo@cefriel.it http://www.cefriel.it Passaggio al modello logico (1)
DettagliIl modello relazionale
Basi di dati Il modello relazionale Si tratta della fase di progettazione. In questa fase individuiamo esattamente quello che è utili informatizzare Cerchiamo gli elementi importanti Individuiamo le loro
DettagliModulo 2 Data Base - Modello Relazionale
Modulo 2 Data Base - Modello Relazionale Università degli Studi di Salerno Corso di Laurea in Scienze della comunicazione Informatica generale Docente: Angela Peduto A.A. 2004/2005 Modello Relazionale
DettagliIndicare quale o quali delle seguenti affermazioni sono vere?
Domanda 1 Indicare quale o quali delle seguenti affermazioni sono vere? L indipendenza dei dati permette di scrivere programmi senza conoscere le strutture fisiche dei dati L indipendenza dei dati permette
DettagliIdentificatori delle entità
Identificatori delle entità Permettono di identificare in maniera univoca le occorrenze delle entità Ogni entità deve averne (almeno) uno Targa Automobile Modello Colore Nome Persona Data di nascita Indirizzo
DettagliBASI DATI INFORMATICA
BASI DATI INFORMATICA 1 Sistema Informativo Un sistema informativo (SI) è un componente di una organizzazione il cui obiettivo è gestire le informazioni utili per gli scopi dell organizzazione stessa GESTIRE
DettagliLa codifica. dell informazione
La codifica dell informazione (continua) Codifica dei numeri Il codice ASCII consente di codificare le cifre decimali da 0 a 9 fornendo in questo modo un metodo per la rappresentazione dei numeri Il numero
DettagliESERCIZI DI MODELLAZIONE E-R
ESERCIZI DI MODELLAZIOE E-R La Galleria d Arte L Università I Film Progettare una base di dati per la gestione di una galleria d arte (1) Il sistema deve memorizzare le informazioni riguardo agli artisti:
DettagliLa in verifica forma teoria normale della normalizzazione fornisce comunque uno strumento di già
Le dati Presenza Complicazioni forme relazionale normaliverificano di ridondanze la qualitàdi uno schema di una base di Forme La forma normalizzazionepermette nella gestione di degli ottenere aggiornamenti
DettagliAlessandra Raffaetà. Esempio: Compagnia di trasporti
Lezione 6 S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali Alessandra Raffaetà Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari Venezia Esempio: Compagnia
DettagliModello dei Dati ENTITÀ-RELAZIONE (ENTITY-RELATIONSHIP) é l insieme di concetti, simboli, regole che useremo per rappresentare il modello concettuale
Modello dei Dati E-R ENTITÀ-RELAZIONE O (ENTITY-RELATIONSHIP) é l insieme di concetti, simboli, regole che useremo per rappresentare il modello concettuale R.Gori - G.Leoni Modello dei Dati Entità-Relazione
DettagliInformatica (Basi di Dati)
Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Basi di Dati) Modello Entità-Relazione Anno Accademico 2009/2010 Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof.
DettagliINTRODUZIONE ALLE BASI DATI RELAZIONALI
INTRODUZIONE ALLE BASI DATI RELAZIONALI RELAZIONI E TABELLE Nelle BASI DI DATI RELAZIONALI le informazioni sono organizzate in TABELLE; Le tabelle sono rappresentate mediante griglie suddivise in RIGHE
DettagliCONCETTI E ARCHITETTURA DI UN SISTEMA DI BASI DI DATI
CONCETTI E ARCHITETTURA DI UN SISTEMA DI BASI DI DATI Introduzione alle basi di dati (2) 2 Modelli dei dati, schemi e istanze (1) Nell approccio con basi di dati è fondamentale avere un certo livello di
DettagliAlessandra Raffaetà. Schemi a oggetti -> Schemi relazionali
Lezione 5 S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali Alessandra Raffaetà Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari Venezia Schemi a oggetti
DettagliParte 6 Esercitazione sull accesso ai file
Gestione dei dati Parte 6 Esercitazione sull accesso ai file Maurizio Lenzerini, Riccardo Rosati Facoltà di Ingegneria Sapienza Università di Roma Anno Accademico 2012/2013 http://www.dis.uniroma1.it/~rosati/gd/
DettagliINFORMATICA GENERALE PRESENTAZIONE DEL CORSO. Dott.ssa Rossella Aiello Dipartimento di Informatica
INFORMATICA GENERALE PRESENTAZIONE DEL CORSO Dott.ssa Rossella Aiello Dipartimento di Informatica CONTENUTI DEL CORSO L Informatica come strumento di lavoro L INFORMATICA è uno STRUMENTO DI LAVORO Il nostro
DettagliBASE DI DATI. Esercizio: Agenzia pubblicitaria Progettazione concettuale Progettazione logica. Informatica Umanistica Università di Pisa
BASE DI DAI Esercizio: Agenzia pubblicitaria Progettazione concettuale Progettazione logica Informatica Umanistica Università di Pisa Esercizio: agenzia pubblicitaria Si considerino i seguenti fatti riguardanti
DettagliAlgebra di Boole Algebra di Boole
1 L algebra dei calcolatori L algebra booleana è un particolare tipo di algebra in cui le variabili e le funzioni possono solo avere valori 0 e 1. Deriva il suo nome dal matematico inglese George Boole
DettagliSistema azienda. Sistema azienda (o sistema della organizzazione) uno o più obiettivi, o fini istituzionali
Sistema azienda Sistema azienda (o sistema della organizzazione) uno o più obiettivi, o fini istituzionali una struttura, cioè un insieme di parti, sottoinsiemi, risorse i processi, cioè le attività che
DettagliUML I diagrammi implementativi
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - UML I diagrammi implementativi E. TINELLI I diagrammi implementativi In UML 2.x esistono 3 tipi di
DettagliINFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione. Scienze della Comunicazione Università di Salerno. INFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione
INFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno : (1) Interrogazioni semplici INFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione
DettagliSi considerino le seguenti specifiche relative alla realizzazione di un sistema informativo per la gestione di un sito di blog.
Compito Sistemi Informativi. Tempo concesso : 90 minuti 10 gennaio 2012 Nome: Cognome: Matricola: Crediti: [6] [9] Esercizio 1 (punti 6+2) Si considerino le seguenti specifiche relative alla realizzazione
DettagliBasi di Dati Relazionali
Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati Relazionali a.a. 2009-2010 PROGETTAZIONE DI UNA BASE DI DATI Raccolta e Analisi dei requisiti Progettazione concettuale Schema concettuale Progettazione logica
DettagliCorso di Informatica (Basi di Dati)
Corso di Informatica (Basi di Dati) Lezione 1 (12 dicembre 2008) Introduzione alle Basi di Dati Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof. Carlo Batini,
DettagliIllustrazione pratica del portale per la la gestione dei progetti
Illustrazione pratica del portale per la la gestione dei progetti Settore Sismico Regionale Sede di Firenze SOMMARIO Gli strumenti e i documenti preparatori Il nuovo portale: inserimento progetto e gestione
DettagliTOPOLOGIA DELLE RETI 1. Tipi di canale 1. topologia a maglia completa 2. Topologia ad albero 3. Topologia a stella 3
TOPOLOGIA DELLE RETI 1 Tipi di canale 1 topologia a maglia completa 2 Topologia ad albero 3 Topologia a stella 3 Topologia a maglia parzialmente connessa 4 Topologia ad anello 5 Topologia a bus 6 Topologia
DettagliCorso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni
Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Basi di Dati Claudio Marrocco Che cos è un database? (accezione generica, metodologica) collezione di dati, utilizzati per rappresentare le informazioni
DettagliSQL. Il nome sta per Structured Query Language Le interrogazioni SQL sono dichiarative
SQL SQL Il nome sta per Structured Query Language Le interrogazioni SQL sono dichiarative l utente specifica quale informazione è di suo interesse, ma non come estrarla dai dati Le interrogazioni vengono
DettagliAL DIPARTIMENTO ACQUISIZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE E RELAZIONI SINDACALI - POLICLINICO TOR VERGATA
DA_DRUM-MOD_E (Richiesta di Congedo Straordinario) Rev 3 del 07_02_2014 AL DIPARTIMENTO ACQUISIZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE E RELAZIONI SINDACALI - POLICLINICO TOR VERGATA (compilare in ogni sua parte
DettagliGENERALIZZAZIONE E SPECIALIZZAZIONE ISA 1
GENERALIZZAZIONE E SPECIALIZZAZIONE ISA 1 Le gerarchie spesso nella analisi di un settore aziendale può risultare che più entità risultino simili o casi particolari l una dell altra, derivanti da viste
DettagliEsame di INFORMATICA (*) Operazioni Aritmetiche: Somma. Lezione 3. Operazioni Aritmetiche: Somma. Operazioni Aritmetiche: Somma
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA A.A. 2008/09 Lezione 3 Operazioni Aritmetiche: Somma + 1 0 1 0 (*) 1 0 1 0 (*) con riporto di 1 2 Operazioni Aritmetiche:
DettagliN ORE LEZIONI FRONTALI: STUDIO INDIVIDUALE ( ) N ORE ESERCITAZIONI/LABORATORIO: STUDIO INDIVIDUALE ( )
Invia modulo Basi di Dati + Laboratorio INSEGNAMENTO 214-215 ANNO ACCADEMICO Informatica Triennale sede di Brindisi CORSO DI LAUREA IN Paolo Buono DOCENTE 2 1 ANNO DI CORSO SEMESTRE 7 N CREDITI LEZIONI
DettagliSistemi Informativi Aziendali. Sistemi Informativi Aziendali. Sistemi Informativi Aziendali
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INFORMATICA AUTOMATICA E GESTIONALE ANTONIO RUBERTI Introduzione al Data Warehousing per b. Progetto di Datawarehouse 1 Progetto di Data Warehouse Definizione di obiettivi e
DettagliComponenti. Il modello di Protege. Un tool per la creazione e sviluppo di Ontologie e Basi di Conoscenza
Protégé-2000 Un tool per la creazione e sviluppo di Ontologie e Basi di Conoscenza Il modello di Protege Knowledge model Frame-based OKBC compatible Caratteristiche principali Un editor per creare, visualizzare,
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 B1 - Progettazione dei DB 1 Prerequisiti Ciclo di vita del software file system Metodologia di progettazione razionale del software 2 1 Introduzione Per la realizzazione
DettagliIl linguaggio del calcolatore: linguaggio macchina e linguaggio assembly
Il linguaggio del calcolatore: linguaggio macchina e linguaggio assembly Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Richiamo sull
DettagliAnalisi e progettazione ad oggetti
Analisi e progettazione ad oggetti Richiami di Analisi e progettazione ad oggetti L idea di base della analisi ad oggetti è di partire da una descrizione del problema in termini di entità e relazioni tra
DettagliINFORMATICA 11-Foglio di calcolo-grafici
INFORMATICA 11-Foglio di calcolo-grafici Marco Trapani trapani.marco@gmail.com trapani.marco@gmail.com 1 Tipi di grafico Istogramma Barre Linee Torta Dispersione Area Anello Radar Superficie Bolle Azionario
DettagliSISTEMA INFORMATIVO E SISTEMA INFORMATICO. Sistema informativo e sistema informatico
BASE DI DATI Una base di dati, detta anche database, può essere considerata come una raccolta di dati logicamente correlati tra di loro e utilizzati per modellare una determinata realtà. In questo caso,
DettagliConcetti Introduttivi. Il Computer
Concetti Introduttivi Il Computer Introduzione Informazione Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere Messaggio Tutto ciò che porta
DettagliAlgoritmi. Pagina 1 di 5
Algoritmi Il termine algoritmo proviene dalla matematica e deriva dal nome di in algebrista arabo del IX secolo di nome Al-Khuwarizmi e sta ad indicare un procedimento basato su un numero finito operazioni
DettagliSomma di numeri floating point. Algoritmi di moltiplicazione e divisione per numeri interi
Somma di numeri floating point Algoritmi di moltiplicazione e divisione per numeri interi Standard IEEE754 " Standard IEEE754: Singola precisione (32 bit) si riescono a rappresentare numeri 2.0 10 2-38
DettagliInformatica (Basi di Dati)
Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Basi di Dati) Introduzione alle Basi di Dati Anno Accademico 2009/2010 Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati
DettagliDocente: Laura Po
Docente: Laura Po laura.po@unimore.it http://www.dbgroup.unimo.it/~po/ Laboratorio Basi di Dati Laura Po a.a. 2010-2011 Obiettivi Progettare e realizzare database Approfondimento dell uso del linguaggio
DettagliCorso di Informatica A (A-L) Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche a.a 2005/06. Obiettivi del corso. Prof. ssa Maria Luisa Sapino
Corso di Informatica A (A-L) Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche a.a 2005/06 Prof. ssa Maria Luisa Sapino Dip. Informatica Univ.Torino C.so Svizzera 185,Torino email:mlsapino@di.unito.it
DettagliInformatica per l'impresa. Sistemi per la gestione di basi di Dati
Informatica per l'impresa Sistemi per la gestione di basi di Dati Prof. Mauro Gaspari gaspari@cs.unibo.it 1 1 Sistema Informativo Insieme degli strumenti, risorse e procedure che consentono la gestione
DettagliStrutturare il codice: sottoprogrammi
Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Motivazioni Alcuni problemi si presentano frequentemente durante lo sviluppo di un programma
DettagliDIPARTIMENTO IMPIEGATO PROGETTO SEDE. (0,1) (1,1) DIREZIONE Cognome. Codice. Telefono (0,1) (1,N) AFFERENZA. Stipendio (0,N) Nome (1,1) Età
PROGETTAZIONE LOGICA 7í0 Progettazione logica Obiettivo: ëtradurre" lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera corretta ed eæciente Input: Output: æ schema concettuale
DettagliTECNOLOGIA ED INFORMATICA
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze TECNOLOGIA ED INFORMATICA Disciplina TECNOLOGIA Classe PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA Sa esplorare e leggere elementi del mondo artificiale individuandone
DettagliLa Rappresentazione dell Informazione
La Rappresentazione dell Informazione Parte III I codici Codici a.a. 27-28 Un codice è una funzione che associa ad una sequenza di simboli un significato Codice : {entità} {sequenze di simboli} Un codice
DettagliApplicativo per la gestione dei membri della federazione nazionale!
Applicativo per la gestione dei membri della federazione nazionale! 1 Per diventare membro di Swiss Cycling per una singola persona Iscrivere i propri dati che verranno memorizzati nella banca dati di
DettagliOggetti e classi. Cos è un oggetto
Oggetti e classi Cos è un oggetto Basta guardarsi intorno per scoprire che il mondo reale è costituito da oggetti: libri, biciclette, giocattoli, ma anche ragazzi, bambini, fiori, gatti, cani, fiumi, montagne,
DettagliCorso di Informatica (Basi di Dati)
Corso di Informatica (Basi di Dati) Lezione 6 (15 gennaio 2009) Linguaggio SQL: Data Definition Language (DDL) Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof.
DettagliAllegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO
Allegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO Sezione 1 dati anagrafici del richiedente Nome e cognome del richiedente Sesso: M F Anno di nascita Cittadinanza Codice Fiscale Residenza:
DettagliProgettazione logica: regole di traduzione
Progettazione logica: regole di traduzione Sistemi Informativi T Versione elettronica: 08.1.progLogica.traduzione.pdf Il secondo passo requisiti del Sistema Informativo progettazione concettuale cosa si
DettagliBASI DATI: algebra relazionale
BASI DATI: algebra relazionale BIOINGEGNERIA ED INFORMATICA MEDICA 1 Algebra relazionale Definizione L'algebra relazionale è un insieme di operazioni (query) che servono per manipolare relazioni (tabelle).
DettagliCapitolo 9. Esercizio 9.1. Esercizio 9.2
Capitolo 9 Esercizio 9.1 Considerare lo relazione in figura 9.19 e individuare le proprietà della corrispondente applicazione. Individuare inoltre eventuali ridondanze e anomalie nella relazione. Docente
DettagliAccademia Nazionale dell Olivo e dell Olio Novità - Due brevi corsi di aggiornamento nel 2015
Accademia Nazionale dell Olivo e dell Olio Novità - Due brevi corsi di aggiornamento nel 2015 L Accademia Nazionale dell Olivo e dell Olio organizza due brevi corsi teorici e pratici di aggiornamento su
DettagliCalcolatore e unità di misura
Calcolatore e unità di misura Ing. Maria Grazia Celentano Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Università del Salento 1 L INFORMAZIONE INFORMAZIONE Dato che riduce l'incertezza tra due o più
DettagliCAPITOLO V. DATABASE: Il modello relazionale
CAPITOLO V DATABASE: Il modello relazionale Il modello relazionale offre una rappresentazione matematica dei dati basata sul concetto di relazione normalizzata. I principi del modello relazionale furono
DettagliCorso di Sistemi Informativi Territoriali. Presentazione del corso. Maria Luisa Damiani
Corso di Sistemi Informativi Territoriali Presentazione del corso Maria Luisa Damiani Sommario Contenuti Modalita' d'esame Sito e calendario Spazio e posizione Dati geografici I dati geografici riguardano
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Esercizi Corso SIT. Basi di dati
Università degli Studi di Milano Esercizi Corso SIT Basi di dati Maria Luisa Damiani (con la collaborazione degli studenti: Giulia Izzi e ) 2010-2011-2012 ESERCIZI CORSO SIT parte BASE DI DATI TABELLE
DettagliStructured Query Language parte 1
Consorzio per la formazione e la ricerca in Ingegneria dell'informazione Structured Query Language parte 1 Come interrogare una base di dati relazionale ed avere la risposta esatta Docente: Gennaro Pepe
DettagliNORMALIZZAZIONE. Fino ad ora. Dipendenze funzionali e Normalizzazione per basi di dati relazionali
NORMALIZZAZIONE Dipendenze funzionali e Normalizzazione per basi di dati relazionali 2 Fino ad ora Abbiamo ipotizzato che gli attributi vengano raggruppati per formare uno schema di relazione usando il
DettagliIntroduzione alla programmazione Object Oriented. Luca Lista
Introduzione alla programmazione Object Oriented Luca Lista Concetti base del software OO Classi e oggetti Incapsulamento Relazione di ereditarietà Polimorfismo Cos è un Oggetto? Definizione da vocabolario:
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti
Programmazione Orientata agli Oggetti Lezione 13 La programmazione ad oggetti si basa su due principi fondamentali ereditarietà polimorfismo Queste due proprietà consentono di definire nuovi tipi di dato
DettagliLezione 3 Progettazione di siti
Lezione 3 Progettazione di siti Ingegneria dei Processi Aziendali Modulo 1 Servizi Web Unità didattica 1 Protocolli Web Ernesto Damiani Università di Milano Elementi base della progettazione di servizi
DettagliUniversità di Torino. Torino 20 Febbraio, 2004
Università di Torino CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLA COMUNICAZIONE Convegno Data Mining e metodologia della ricerca sociale: la creazione di valore aggiunto per l utente Data Mining e ricerca
DettagliRiconoscere e formalizzare le dipendenze funzionali
Riconoscere e formalizzare le dipendenze funzionali Giorgio Ghelli 25 ottobre 2007 1 Riconoscere e formalizzare le dipendenze funzionali Non sempre è facile indiduare le dipendenze funzionali espresse
DettagliMICROSOFT ACCESS IL MODELLO E/R
MICROSOFT ACCESS IL MODELLO E/R LE ENTITA Le entità di un database sono le singole tabelle che comporranno la struttura del nostro database. Le tabelle sono formate da attributi (o campi) che ne definiscono
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 343 24.11.2014 Il nuovo ISEE corrente Quando si presenta e composizione del modello Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie Con la pubblicazione
DettagliDipartimento di INFORMATICA TC - TTRG. Anno Scolastico Piano di Lavoro Disciplinare. INFORMATICA Articolazione: INFORMATICA Classe IV
Dipartimento di INFORMATICA TC - TTRG Anno Scolastico 2015-2016 Piano di Lavoro Disciplinare INFORMATICA Articolazione: INFORMATICA Classe IV Docenti del Dipartimento: Maculotti Marina (IV A i ) Mazzucchelli
Dettagli2014, v114 CODICE DI PREVENZIONE INCENDI. Come funziona?
2014, v114 CODICE DI PREVENZIONE INCENDI Come funziona? Il nuovo codice non è ancora definitivo, Inviate commenti su https://code.google.com/p/italian-fire-code/ Parole chiave del Codice Generalità Metodologie
DettagliIl file system. Le caratteristiche di file, direttorio e partizione sono del tutto indipendenti dalla natura e dal tipo di dispositivo utilizzato.
Il File System Il file system È quella parte del Sistema Operativo che fornisce i meccanismi di accesso e memorizzazione delle informazioni (programmi e dati) allocate in memoria di massa. Realizza i concetti
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Pag. 1/2 Sessione ordinaria 2012 Seconda prova scritta Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca M070 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: INFORMATICA
DettagliSQL [2] Concetti avanzati di SQL. Esempi di interrogazioni
SQL [2] Concetti avanzati di SQL 2 Esempi di interrogazioni 3 Esempi di interrogazioni 4 Esempi di interrogazioni 5 Confronti che coinvolgono NULL NULL può voler dire: valore sconosciuto (esiste ma non
DettagliInformazione e sua rappresentazione: codifica
Corso di Calcolatori Elettronici I Informazione e sua rappresentazione: codifica ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Il concetto di informazione Qualunque informazione è definita
DettagliMODULO DI ISCRIZIONE CORSO ECOGRAFIA FAST IN PRONTO SOCCORSO
MODULO DI ISCRIZIONE CORSO ECOGRAFIA FAST IN PRONTO SOCCORSO DATI ANAGRAFICI Cognome Nome Luogo e data di nascita ( / / ) Via Città e c.a.p. Telefono Fax e-mail INTESTAZIONE FATTURAZIONE Denominazione
DettagliCodifica dei Numeri. Informatica ICA (LC) 12 Novembre 2015 Giacomo Boracchi
Codifica dei Numeri Informatica ICA (LC) 12 Novembre 2015 Giacomo Boracchi giacomo.boracchi@polimi.it Rappresentazione dei Numeri Codifica dei Numeri in Base 10 Le cifre che abbiamo a disposizione sono
DettagliBit, Byte, Word e Codifica Dati
Bit, Byte, Word e Codifica Dati Come vengono immagazzinati i dati nella memoria? Le informazioni salvate e non all'interno della memoria del calcolatore vengono gestite come un insieme di numeri in sistema
DettagliProgettazione del Software
L4.3 Progettazione del Software Emiliano Casalicchio Dipartimento di Informatica e Sistemistica SAPIENZA Università di Roma Sede di Rieti http://www.ce.uniroma2.it/courses/psw! Abbiamo introdotto il concetto
DettagliPROGETTAZIONE CONCETTUALE
Fasi della progettazione di basi di dati PROGETTAZIONE CONCETTUALE Parte V Progettazione concettuale Input: specifiche utente Output: schema concettuale (astrazione della realtà) PROGETTAZIONE LOGICA Input:
Dettagli