DISTRETTI TERRITORIALI DELL'ATC PS1
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- Gino Miele
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1 REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ NEI DISTRETTI TERRITORIALI DELL'ATC PS1 ART. 1 - Validità - Il presente regolamento approvato dal Comitato di Gestione dell'atc PS1 nella seduta del 25 Maggio 2016 annulla e sostituisce i precedenti regolamenti. ART. 2 - Finalità - Il presente regolamento ha l'obbiettivo di incentivare la partecipazione e il coinvolgimento dei soci e di rendere la gestione faunistica, ambientale e venatoria maggiormente efficace rispetto alle diverse realtà che costituiscono il territorio di pertinenza dell'atc PS1, nel rispetto di quanto previsto dalla L. 157/1992, dalla L.R. 7/1995, dai regolamenti correlati alle predette Leggi e dagli strumenti di pianificazione Regionale, nonché dalle norme statutarie dell'atc PS1 e dalle disposizioni del Comitato di Gestione dell'atc PS1. ART. 3 - I Distretti Territoriali Omogenei - 1) I Distretti Territoriali DT rappresentano delle unità territoriali nell'ambito delle quali la gestione faunistico-ambientale-venatoria è realizzata con la partecipazione volontaria dei soci, sulla base degli indirizzi del Comitato di Gestione dell'atc PS1. 2) Il territorio di gestione programmata della caccia dell'atc PS1 è ripartito in 4 Distretti Territoriali, che comprendono il territorio riferito ai Comuni di seguito elencati: a. DT 1: Gabicce Mare, Gradara, Montelabbate, Pesaro, Tavullia, Vallefoglia; b. DT 2: Montecalvo in Foglia, Petriano, Urbino; c. DT 3: Borgo Pace, Fermignano, Mercatello sul Metauro, Peglio, S. Angelo in Vado, Urbania; d. DT 4: Auditore, Belforte all'isauro, Carpegna, Frontino, Lunano, Macerata Feltria, Mercatino Conca, Monte Cerignone, Montecopiolo, Monte Grimano Terme, Piandimeleto, Pietrarubbia, Sassofeltrio, Sassocorvaro, Tavoleto. 3) La gestione faunistico-ambientale-venatoria di ciascun DTO si realizza, sulla base dei programmi e degli indirizzi del Comitato di Gestione (CdG) dell'atc PS1, che ai fini di una partecipazione maggiormente condivisa si avvale di una commissione appositamente istituita con compito propositivo e consultivo denominata COMMISSIONE VENATORIA ATC PESARO 1 1
2 2 ART. 4 Nomina del CD Il presente articolo è abrogato, il CD precedentemente nominato cessa effetto dalla data di approvazione del presente regolamento, ed è sostituito dalla COMMISSIONE VENATORIA di cui al successivo art. 4bis. ART. 4 bis Nomina e funzione della Commissione Venatoria 1) La presente commissione sostituisce ad ogni effetto il CD di cui all art. 4 ed è costituita da : a) Il presidente del ATC Pesaro 1 e i rappresentanti della categoria dei cacciatori e delle Associazioni Agricole in seno al Comitato di Gestione dell ATC Pesaro 1. b) Dai Presidenti provinciali delle Associazioni Venatorie presenti nel territorio dell ATC Pesaro 1 c) Dal presidente del Comitato Cinghialai provinciale. 2) La Commissione verrà istituita a seguito di comunicazione scritta contenente invito di partecipazione da parte del presidente dell ATC Pesaro 1 ed a seguito di adesione scritta da parte dei presidenti provinciali delle Associazioni interessate, i quali devono avere un indirizzo di posta elettronica per le comunicazioni da inoltrare e ricevere all ATC Pesaro 1. 3) La commissione avrà efficacia con la adesione della maggioranza più uno degli aventi diritto a partecipare 4) La Commissione resta in carica per l intera durata del Comitato di Gestione nel caso in cui un componente della Commissione rassegni le dimissioni o venga dimesso o sostituito per qualsiasi motivo nell ambito della Associazione venatoria di appartenenza viene sostituito dal suo naturale successore. ART. 5 Ruolo e competenze della Commissione- 1) Alla Commissione sono attribuiti i seguenti ruoli a) Propositivo b) Consultivo c) Operativo 2) La Commissione esercita il ruolo propositivo in merito alla gestione faunistico venatoria nel rispetto di quanto previsto dagli strumenti normativi vigenti (Legge
3 157/92 e successive modificazioni e Legge regionale marche 7/95 e successive modificazioni R.R. marche N.3/2012 e DGR in materia venatoria Regione Marche) 3) La Commissione esercita il ruolo Consultivo esprimendo pareri circa il Piano quinquennale ed annuale (L.R. 7/95 art. 19 commi 1 e 3), il bilancio preventivo annuale, il bilancio consuntivo annuale, le modalità di gestione faunistico venatoria 4) La commissione esercita il ruolo operativo garantendo la collaborazione tramite l Associazione di appartenenza, mediante le proprie GGVV, i propri operatori faunistici e omologhi operatori, nonché i propri soci che vogliono prestare operazioni di volontariato in particolare il ruolo operativo è basato sulle seguenti attività: a) Attività di censimento della fauna, quale Lepre, Fagiano, Volpe, e di altre specie oggetto di interventi gestionali mirati. b) Per la gestione degli istituti faunistici di competenza dell ATC: quali ZRC, Centri pubblici di produzione della fauna selvatica e Aree di rispetto. c) Per organizzare la Collaborazione con l ATC ai fini di realizzare i ripopolamenti faunistici, mediante proposte e coordinamento delle proprie GGVV con l ATC Pesaro 1, collaborazione delle operazioni di lancio organizzate dallo stesso in ottemperanza a quanto disposto dal disciplinare dei lanci approvato dal Comitato di Gestione dell ATC Pesaro 1 nella seduta del 19 Febbraio d) Collaborazione alle catture di fauna selvatica mediante coordinamento con l ATC Ps 1 dei propri soci e delle GGVV finalizzati agli interventi di cattura della specie lepre e fagiano nonché attività di controllo e trappolaggio delle specie opportuniste. e) Coordinamento con l ATC Pesaro ai fini di realizzare interventi programmati di prevenzione danni prodotti dalla fauna in agricoltura con i propri soci e GGVV, anche in collaborazione delle squadre assegnatarie di UG cinghiale in caso trattasi di interventi relativi a tale specie. 5) All ATC Pesaro 1 spetta comunque l attività di organizzazione, controllo e vigilanza su tutte le attività di cui ai punti a) b) c) d) e) 6) I ruoli di cui al comma 1 lettera a) e b) esprimono proposte e pareri non vincolanti per il C.D.G. dell ATC Pesaro 1. 3
4 4 ART. 6 - Modalità di funzionamento del Commissione Venatoria - 1) La Commissione si riunisce mediante invito almeno 3gg prima della data di convocazione da parte del Presidente dell ATC Pesaro 1 con apposito ordine del giorno dallo stesso stabilito, tramite invito a mezzo mail presso l indirizzo di posta elettronica precedentemente fornito con cadenza trimestrale o ogniqualvolta il Presidente dell ATC Pesaro 1 lo ritenga necessario, La Commissione è legalmente costituita in prima convocazione con la maggioranza dei presenti dopo i successivi 30 minuti dall orario di costituzione prestabilito. 2) La commissione si riunisce nelle modalità di cui al comma 1 presso la sede dell ATC Pesaro 1. 3) Il coordinamento della seduta della commissione è assunto dal Presidente dell ATC Pesaro 1 o da un suo delegato dei due rappresentanti dei cacciatori in seno all ATC. 4) All avvio di ogni riunione della commissione viene nominato un segretario preposto a redigere un verbale. 5) Alla riunione della Commissione non sono ammessi a partecipare soggetti diversi dai componenti fatto salvo, senza diritto di voto il tecnico faunistico indicato dall ATC Pesaro 1 relativo all argomento trattato ed appositamente e/o eventualmente invitato dal Presidente dell ATC Pesaro 1, soggetti espressamente invitati all esigenza del Presidente dell ATC Pesaro 1 o del suo delegato di cui al comma 3. e i referenti di distretto di cui al successivo ART.6bis se convocati dal Presidente ATCPS1 senza diritto di voto. 6) Le decisioni della Commissione sono approvate con la maggioranza degli aventi diritto presenti, possono essere assunte decisioni riferite alla voce Varie ed eventuali a condizione che almeno ¾ dei partecipanti siano d accordo 7) Al termine della riunione della Commissione viene fatta lettura del verbale redatto dal segretario che deve essere firmato da tutti i Presenti. ART. 6 Bis Rappresentanza territoriale del Comitato di Gestione.- Il Presidente e i due rappresentanti dei cacciatori in seno alla Commissione di cui all art. 4 bis nominano una rappresentanza territoriale del C.d.g. composta da quattro referenti per ogni D.T.O. denominati referenti di distretto (R.D.) i quali possono essere sostituiti a discrezione del soggetto nominante a giusta causa e/o giustificato motivo. I referenti di distretto fungono da collegamento tra il territorio del DTO di appartenenza i soggetti che ne hanno espresso la nomina.
5 ART. 7 - Destinazione delle risorse ai D.T.O. 1) Rispetto al programma annuale delle attività gestionali, del bilancio preventivo ai fini del presente regolamento, approvati dal Comitato di Gestione dell'atc PS1 e, viene garantita la destinazione di risorse e di beni (quali la fauna per i ripopolamenti, e attrezzature connesse, nonché attrezzature per la prevenzione danni). Tali risorse sono assegnate secondo le seguenti modalità di ripartizione: - con un peso del 60% in base al rapporto tra la superficie di pianificazione faunistico venatoria (SPFV), intesa come superficie del territorio di caccia programmata e degli Istituti faunistici gestiti dall'atc PS1 ( ZRC, CPPS, Aree di Rispetto ), di ogni DTO rispetto al totale della SPFV dell'atc PS1; con un peso del 40% in base al rapporto tra il numero totale dei cacciatori residenti nell ATC PS1, regolarmente iscritti allo stesso, e quelli residenti in ogni DTO. - Relativamente alle risorse (fauna per ripopolamento) derivante dai conferimenti delle A.F.V. e A.A.T.V., premesso che attualmente non è di pertinenza dell ATC Pesaro 1 la ripartizione di tale selvaggina, nel caso tale competenza in futuro passasse all ATC Pesaro 1 e/o lo stesso fosse a qualsiasi titolo chiamato ad esprimere un parere o a gestire tale ripartizione, il metodo per il calcolo di assegnazione delle quote, dovrà basarsi sul principio proporzionale relativo al numero delle A.F.V.e A.A.T.V. presenti sul territorio di ogni singolo D.T.O. ART. 8 - Entrata in vigore - Il presente regolamento composto da n.8 (di otto ) articoli e n 5 pagine entra in vigore dal momento della sua approvazione da parte del Comitato di Gestione dell'atc PS1 APPROVATO NELLA SEDUTA DEL COMITATO DI GESTIONE DELL'ATC PS1 DEL GIORNO 25 Maggio
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