Lo stato attuale dei servizi di telemedicina in Italia

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1 Lo stato attuale dei servizi di telemedicina in Italia (Perché se ne parla tanto e se ne fa troppo poca Le responsabilità dei sanitari, dei politici e dell industria) Sessione NE13 Sanità, Innovazione e Tecnologie Giovedì 12 maggio 2011 Michelangelo Bartolo Dirigente Responsabile UoS di Telemedicina. A.O. S.Giovanni Addolorata Roma Direttore servizi Telemedicina Comunità di S.Egidio 1

2 La mia relazione in 4 punti 1) Telemedicina dell A.O. S.Giovanni Addolorata Dati di attività, Programmi attivi e futuri 2) La Telemedicina in Italia Fotografia della realtà Italiana 3) Il mio pensiero sulle responsabilità dei ritardi Dell Industria Della politica Dei sanitari 4) Cosa pensano gli addetti ai lavori (il parere dei politici, dei tecnici e dei sanitari) 2

3 U.o.S di Telemedicina Roma e Lazio Paesi Africa Subshariana Postazione domiciliare ingolo Paziente Postazione Multipaziente Telecardiolologia Tanzania Malawi Teleradiologia DREAM Com. S.Egidio FA-Scompenso Cardiaco (DEA) 2 Case alloggio per anziani USA River Aruhsa Tanzania 10 PAESI Ipertensione; Diabete BPCO Istituti di Reclusione Regina Coeli Meru Hospital (Arusha) PAZIENTI Ulcere arti inferi Ulcere Decubito Prevenzione Screening Iringa Town 33 CENTRI DI CURA Patologie terminali MMG CAD RSA Mtenga Wa Ntengha MALAWI 18 LABORATORI

4 Reparto di telemedicina Oltre 300 mq presso il presidio Addolorata 4

5 Personale dell UoS di Telemedicina Area Medica Area Tecnica M. Bartolo Medico responsabile AR Moretti Caposala M. Fiorentini Infermiere profess. A. Capozzi Infermiere profess. A. Liguori Infermiere profess. A. Caiola Infermiere profess. G. Guerrieri; Direttore ICT G. Carbone; responsabile ICT per la telemedicina F. Formica Ingegnere clinico M. Campagna Ingegnere Clinico Specialisti Volontari G. Scaffidi Direttore PS Cardiologico L. Gatto Cardiologo M. Malacrinis Centro Ipertensione F. DE Luca Diabetologo M. De Lisi Broncopneumologo S.Camillo Forlanini 5

6 600 numero di pazienti seguiti in telemonitoraggio (I) 2008(II) 2009 (I) 2009 (II) 2009 (III) 2009 (IV) 2010 (I) 2010 (II) 2011 (I) (Dati aggiornati al 31 marzo 2011) 6

7 Dati di attività 502 pazienti - D 45%; U 54%; Età 66±14 anni; Degenza media 28 ± 12 Giorni (Dati aggiornati al 31 Marzo 2011) provenienza pazienti patologia n. pazienti Pronto Soccorso Cardiologico; reparto di cardiologia Reparti di Medicina; ambulatori; Fibrillazione atriale cardiovertita, scompenso cardiaco Parkinson, Diabete, neoplasie % pazienti , ,3 Centro Ipertensione Ipertensione sistemica 62 12,4 Angiologia ulcere degli arti inferiori 22 4,4 reparti di degenza Pazienti terminali 10 2 Broncopneumologia BPCO 4 0,8 TOTALE

8 Pressione/frequenza cardiaca: Fotografie di ulcere 1132 Elettrocardiogrammi: Glicemia Comunicazioni ai pazienti Circa 35/pz Tel. sms, e.mail Peso corporeo 325 Saturimetria (%) di ossigeno nel sangue Sintomi soggettivi: tosse, affanno, catarro, cianosi 620 Cambi terapeutici on-line 681 Circa 1,3 volte a paziente Tot Media di rilevazioni per paziente 75 (Dati aggiornati al 31 marzo 2011) 8

9 Stima del risparmio per le casse Regionali; Diminuzione ricoveri, di accessi al DEA, di accessi ambulatoriali Q.tà Prestazioni diminuite Risparmio (stima in ) -347 Ricoveri (*) ,00-76 giorni di ricovero ridotti per dimissioni anticipate ,00-84 Accessi al DEA , Accessi agli ambulatori ,00 TOTALE , pazienti (*) Degenza 900 al dì; degenza media 2,8 gg 9 (Dati aggiornati al 31 marzo 2011)

10 Soddisfazione del paziente Ottima Buona Accettabile Non buona Pessima Non Buona Accettabile 0,3% 0,0% Pessima 19,0% 1,7% Buona Ottima Qualità percepita del servizio da parte dei pazienti Su un campione di 312 pazienti 79,0% 10

11 La telemedicina in Italia 11

12 Quanti sono i servizi di telemedicina attivi in Italia? 12

13 Quanti sono i servizi di e- health in Italia? Risposta: 362 Ma di questi programmi Circa il 40% risulta concluso Circa l 8% hanno la stessa data di inizio e di fine Soltanto il 10% riporta dati di attività Alcuni non sono mai iniziati Qualcuno è finito su striscia la notizia Piemonte valle da osta Lombardia trentino Veneto Friuli Liguria milia Romagna Toscana Umbria Marche lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

14

15 Il mio pensiero sui ritardi della diffusione di servizi di telemedicina Quali le responsabilità dell industria dei politici, dei sanitari 15

16 Le responsabilità dell industria ECG Satur Spir Glic INR ECG Peso webcam Peso Peso webcam I.M f.r. ECG Spir Glic Peso Satur Pres INR f.r. 16

17 Le responsabilità dell industria ECG Satur Spir Glic INR ECG Peso webcam f.r Peso webcam I.M f.r. ECG Spir Glic Peso Satur Pres INR f.r. 17

18 Le responsabilità dell industria Peso I.M f.r ECG webcam INR Spir Glic Pres Satur 18

19 Il Futuro dell industria INR ECG f.r Peso Spir Glic I.M webcam Satur Pres 19

20 Le responsabilità della politica Il Ministero dovrebbe: Dare indicazioni per promuovere programmi di telemedicina. Incentivare nuovi modelli di sanità (integrazione tra territorio e ospedale) Monitorizzare i programmi realizzati Le Regioni dovrebbero: Istituire tavoli di esperti (anche con i medici) per promuovere programmi di Telemedicina, tariffari; nuovi percorsi assistenziali (Modello Lombardia) Nominare dei responsabili della telemedicina regionale Dedicare risorse economiche e umane 20

21 Nuovi percorsi assistenziali 720 euro a paziente (6 mesi) 140 euro/giorno (28 gg max) 150 euro a pz + 60 Euro/die 21

22 Le responsabilità dei sanitari 22

23 Roma - 14 aprile 2011 Le responsabilità dei sanitari Diverse e a vario livello (Ospedalieri, MMD, CAD, Ares 118 ) Resistenza culturale di molti medici ma mi voglio soffermare solo sulle.. responsabilità delle Società Scientifiche di Telemedicina e/o delle riviste specialistiche di e-health e/o Associazioni di Telemedicina 23

24 Roma - 14 aprile

25 PROPOSTA Roma - 14 aprile 2011 Creare un Collegio di Società di Telemedicina 25

26 56 votanti Identificazione dei votanti 1. 22% Politico / Amministrativo 2. 44% Industria / Tecnico 3. 22% Medico / Sanitario 4. 15% Altro Roma - 14 aprile 2011

27 1 domanda Ruolo dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) per lo sviluppo dei servizi di telemedicina 1. 53% - I LEA dovrebbero prevedere esplicitamente l obbligo di svolgere servizi di telemedicina 2. 47% - Lo sviluppo di prestazioni di telemedicina non dipendono dai LEA

28 2 domanda Chi è il maggiore responsabile della lentezza dello sviluppo di servizi di telemedicina in Italia? 56% La classe dirigente politica 2% L industria 43% La classe medica (sanitari)

29 3 domanda Qual è la principale critica che si fa alla classe politica dirigente? 1. 35% Non coordinare le realtà che si occupano di telemedicina 2. 15% Non creare dei tariffari per le prestazioni di telemedicina 3. 45% Tutte le precedenti 4. 2% Nessuna delle precedenti 5. 4% Non ho critiche fa fare alla classe politica dirigente

30 4 domanda Chi è il maggiore responsabile della lentezza dello sviluppo di servizi di telemedicina in Italia? 1. 19% Il Ministero della salute 2. 17% La Regione 3. 9% Il Ministero dell Innovazione Tecnologica 4. 56% Tutti in egual misura

31 5 domanda Qual è la principale critica che si fa all industria? 1. 40% Creare sistemi chiusi utilizzabili solo con determinati apparecchi e software 2. 11% Costi troppo elevati 3. 2% Scarsa affidabilità 4. 8% Complessità di utilizzo 5. 34% Tutte le precedenti 6. 6% Non ho critiche da fare all industria

32 6 domanda Qual è la principale critica che si fa ai medici / sanitari 1. 21% Non sono pronti all uso della telemedicina 2. 11% Troppe società scientifiche, non esiste un interlocutore unico per la classe dirigente 3. 49% Aspettano solo incentivi per iniziare ad usare servizi di telemedicina 4. 19% Tutte le precedenti 5. 0% Nessuna delle precedenti 6. 0% Non ho critiche da fare ai sanitari

33 7 domanda Le seguenti Società Scientifiche/Assciazioni si occupano in diverso modo di telemedicina: Da quale di queste ti senti rappresentato? 1. 15% E-health 2. 4% SIT Società Italiana di Telemedicina e Sanità Elettronica 3. Associazione Italiana di Telemedicina e Informatica Medica 4. 6% So.Ci.Tel Società Italiana di Telemedicina 5. 2% Istituto Italiano di Telemedicina 6. 0% Arsenal (Ex medmatica) 7. 0% AITASIT Associazione Italiana Tecnici Amministratori di Sistema e Telemedicina 8. 2% Telemeditalia 9. 0% Da tutte le precedenti % Da nessuna delle precedenti

34 PROPOSTA Creare un Collegio di Società di Telemedicina Grazie 34

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