STUDIO TECNICO D INGEGNERIA ING.GIOVANNI MUSIO. Partita I.V.A C.F.MSUGNN54P26I667S. COMUNE di 6(55(17, (Provincia di CAGLIARI)

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1 Via Nazionale N 280 tel fax COMUNE di 6(55(17, (Provincia di CAGLIARI) comune.serrenti@tiscali.it LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA, IGIENE E ABITABILITÀ NELLE STRUTTURE SCOLASTICHE: ƒ SCUOLA MATERNA IN VIA NAZIONALE ƒ SCUOLA ELEMENTARE IN VIA ROMA ƒ SCUOLA MEDIA "V.ANGIUS" 5(/$=,21(63(&,$/,67,&$ Il Progettista: Ing.Giovanni Musio Ristrutturazione per l adeguamento alle norme di sicurezza delle scuole del comune di Serrenti:

2 35(0(66$ Il presente intervento riguarda le opere di adeguamento alle norme di sicurezza, igiene e abitabilità delle seguenti strutture scolastiche del comune di Serrenti: ƒ scuola materna di Via Nazionale (ex Esmas); ƒ scuola elementare di Via Roma; ƒ scuola media V.Angius. Le opere sono state finanziate dalla Regione Sardegna col Piano Straordinario per l'edilizia Scolastica relativo alle annualità (P.O.R. Sardegna - Asse III: Risorse umane Misura 3.12: Infrastrutture per l'inclusione scolastica. Bando ), con contributo in conto capitale pari al 90% dei costi ed il restante 10% a carico del Bilancio Comunale. Vedi relazione illustrativa 6&82/$0$7(51$',9,$1$=,21$/( 6,78$=,21($778$/(,17(59(17235(9,672 Per rendere l edificio scolastico rispondente alle normative di legge in merito alla sicurezza, all igiene e abitabilità, sono pertanto necessari gli interventi previsti nel presente intervento e cioè: a) Adeguamento del fabbricato alla normativa antincendio (la struttura scolastica è classificabile di tipo 0 "Scuole con numero di presenze contemporanee fino a 100 persone") con: ƒ realizzazione e/o adeguamento delle uscite di sicurezza e delle vie di fuga; ƒ realizzazione della segnaletica di sicurezza nel rispetto delle vigenti disposizioni sulla segnaletica di sicurezza, espressamente finalizzata alla sicurezza antincendio ƒ installazione di estintori portatili di capacità estinguente non inferiore A 13A, 89B,C. b) Rifacimento o revisione dell impianto elettrico nelle parti non a norma: quadri elettrici, linee e frutti f.m., linee luce e corpi illuminanti per l illuminazione ordinaria e di sicurezza, c) Realizzazione dell impianto di riscaldamento centralizzato con termosifoni ad acqua e C.T. a gasolio di potenza resa inferiore a kcal/h previsti al punto 91 del DM allegato B che riporta le attività soggette al controllo dei Vigili del fuoco ; d) Interventi di risanamento strutturale e igienico sanitario del fabbricato, consistenti in: ƒ Risanamento statico delle murature lesionate; ƒ Asportazione e smaltimento a discarica controllata del solaio il lastre di cemento amianto e realizzazione di una nuova copertura in pannelli coibentati e lamiera di alluminio verniciato; ƒ Rifacimento della pavimentazione danneggiate di alcune aule e della zona comune; ƒ Ritinteggiatura interna ed esterna; Ristrutturazione per l adeguamento alle norme di sicurezza delle scuole del comune di Serrenti:

3 ƒ Raccolta e allontanamento delle acque piovane; ƒ Rifacimento dell impianto idrico sanitario e fognario interno ed in parte esterno; ƒ Sistemazione della pavimentazione pedonale e dell accesso da Via Nazionale; ƒ Ristrutturazione dell ingresso pedonale in Via Nazionale, con recupero dei montanti in blocchi di trachite faccia a vista e realizzazione di un impianto videocitofonico. 6&82/$(/(0(17$5(',9,$520$ Data l'esiguità del finanziamento disponibile tra tutte le opere previste nel progetto Preliminare per l'adeguamento del fabbricato, è stata data priorità alla sistemazione del tetto della zona palestra al piano primo. L'intervento prevede pertanto: e) La demolizione della copertura in plexiglass esistenti nella zona Palestra e nella veranda adiacente; f) Realizzazione delle copertura in legno a capriate e tavolato con coibentazione, impermeabilizzazione e manto di copertura in tegole tipo coppi. 3. 6&82/$0(',$9$1*,86,19,$*5$06&, Il finanziamento ottenuto permette di realizzare solo in parte le opere previste nel progetto Preliminare. Considerato anche che gli impianti elettrici sono stati rifatti di recente e che l'edificio risulta adeguata alla normativa sulla eliminazione delle barriere architettoniche, ritenendo fondamentale la sicurezza dell'edificio, è stata data priorità all'adeguamento alla normativa antincendio con la realizzazione delle seguenti opere: g) Adeguamento del fabbricato alla normativa antincendio (la struttura scolastica è classificabile di tipo 2 "Scuole con numero di presenze contemporanee fino da 301 a 500 persone") con: ƒ Realizzazione di due scale protette dall'incendio e adeguamento delle uscite di sicurezza e delle vie di fuga; ƒ Realizzazione dell'impianto antincendio con rete ad anello ed idranti; ƒ Realizzazione dell'impianto di rivelazione e allarme incendio in tutti i locali con carico d'incendio >30 ed in particolare negli uffici e negli archivi e magazzini; ƒ realizzazione della segnaletica di sicurezza nel rispetto delle vigenti disposizioni sulla segnaletica di sicurezza, espressamente finalizzata alla sicurezza antincendio; ƒ installazione di estintori portatili di capacità estinguente non inferiore A 13A, 89B,C. h) Realizzazione di un nuovo magazzino-archivio con murature e porte REI=120; i) Riadattamento di un locale per pronto soccorso-infermeria al piano terra in adiacenza all'ingresso principale ed alla palestra.

4 ,03,$17,(/(775,&, 5LIHULPHQWL1RUPDWLYL Gli impianti elettrici in progetto saranno realizzati in conformità alle seguenti leggi, decreti, circolari e norme CEI in particolare: LEGGE N 46 del 05/03/ norme per la sicurezza degli impianti; D.P.R. N 447 del 06/12/ relativo all'attuazione della Legge 46/90; Decreto 26 Agosto Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica; Decreto del 28/02/1986 N 40 e D.P.R: del 27/04/1978 N Superamento delle barriere architettoniche; Decreto Ministeriale del 08/03/ Direttive urgenti prevenzione incendi; NORME CEI del 1989 fasc.1282g - edilizia residenziale: guida per l'integrazione nell'edificio degli impianti elettrici utilizzatori ausiliari e telefonici; NORME CEI 64-8/1/2/3/4/5/6/7 del 1992 fasc.li e successive varianti - impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in c.a. e 1500V in c.c.; NORME CEI 17-13/1 del 1990 fasc apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri b.t. parte 1. NORME CEI 17-13/3 del 1992 fasc apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri b.t. parte 3. NORME CEI 81-1 del 1990 fasc.2697, terza edizione novembre protezioni di strutture contro i fulmini; NORME CEI del 1993 fasc.2093g - guida per l'esecuzione dell'impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario; NORME CEI 79/1/3/4 - Impianti antieffrazione, antintrusione. )RUQLWXUDHQHUJLD La fornitura dell energia elettrica avverrà ancora dalla rete di distribuzione ENEL, in bassa tensione TRIFASE 400/230V con tensione verso terra di 230V (sistemi elettrici di 1 categoria) e con potenza di allaccio adeguata alle nuove esigenze. Si prevede una potenza massima impegnata di circa 30 kw, per cui si ritiene necessaria almeno una potenza ci circa 18 kw (scuola materna Via Nazionale). In riferimento al modo di collegamento a terra il sistema elettrico è classificabile come "Sistema TT ". 'LPHQVLRQDPHQWRHYHULILFD Il dimensionamento di progetto degli impianti di tutti i locali è stato effettuato, in ossequio alle norme CEI, in particolare alla CEI Per tutte le linee la caduta di tensione risulta inferiore al 4%. Nella tavola Verifiche sono riportate le verifiche per tutte le linee. 3URWH]LRQH. /LQHHGLGLVWULEX]LRQH

5 ,PSLDQWRGLWHUUD.. 3URWH]LRQHFRQWURLVRYUDFFDULFKLHGLFRUWRFLUFXLWL.. 4XDGULHOHWWULFL I quadri elettrici saranno del tipo ANS in ossequio a quanto previsto dalla CEI 17-13/1 e pertanto. 3URWH]LRQHFRQWUROHVFDULFKHDWPRVIHULFKH.. 1G IXOPLQLDQQR1D ID Poiché risulta 1G1D, QRQ HVVHQGR LO ULVFKLR UHVLGXR VXSHULRUH D TXHOOR WROOHUDWR VHFRQGR OD 1250$&(,/( ( (77(&21752/()8/0,1$=,21, In virtù della legge N 186/68 che riconosce alle norme CEI ODUHJRODG DUWH, si può ritenere assolto Il dettaglio delle verifiche viene riportato nell'$oohjdwr &DOFROL HVHFXWLYL GHOOH VWUXWWXUH H GHJOL LPSLDQWL 9HULILFKHLOOXPLQRWHFQLFKH,OOXPLQD]LRQHRUGLQDULD..,OOXPLQD]LRQHGLVLFXUH]]D. 6JDQFLRGLHPHUJHQ]DHGDOODUPHLQFHQGLR.,03,$1727(50,&2 È relativo alla VFXROD PDWHUQD GL YLD 1D]LRQDOH, dove si prevede la realizzazione di un impianto termico con Centrale Termica a gasolio, il tutto realizzato con materiali e macchine omologate, ad alto rendimento, progettato nel rispetto di tutte le norme vigenti e installato da personale qualificato e comunque in possesso dei requisiti di cui agli artt. 2 e 3 della legge 5 marzo 1990 N 46, attenendosi alle prescrizioni contenute nella relazione tecnica di cui all'art. 28 della legge 8 gennaio 1991 N 10. 1HOO$OOHJDWRDqULSRUWDWDOD5HOD]LRQHWHFQLFDGLFXLDOOD/'0

6 È prevista una nuova caldaia in ghisa ad alto rendimento completa di bruciatore di gasolio automatico a polverizzazione meccanica..,03,$1725,9(/$=,21(($//$50(,1&(1',2,qwhuhvvd OD VFXROD PHGLD 9$QJLXV Oggetto della presente specifica è la definizione delle caratteristiche tecniche e progettuali dell'impianto di rivelazione incendio a linee collettive...,03,$172$17,1&(1',2,qwhuhvvdodvfxrodphgld9$qjlxv I1 sistema di distribuzione dell'impianto è stato scelto tenendo conto delle specifiche esigenze del complesso, in modo che l'impianto stesso meglio risponda nei riguardi della sicurezza e della regolarità di funzionamento. In particolare si pone in evidenza il sistema di accumulo, pressurizzazione e distribuzione idrica, eseguiti in modo da garantire la continuità di erogazione con le caratteristiche richieste dalle rispettive %$55,(5($5&+,7(7721,&+( Nel presente intervento si intendono eliminare le barriere architettoniche che ostacolano la piena fruizione della scuola da parte degli individui portatori di handicap o con ridotte capacità motorie... ',&+,$5$=,21(',$&&(66,%,/,7 Interessa la scuola materna (Le altre scuole sono state già adeguate) &RPH q HYLGHQWH GDOOH WDYROH GL SURJHWWR WXWWL JOL DPELHQWL VRQR DFFHVVLELOL q VRGGLVIDWWD O DFFHVVLELOLWj SUHYLVWD GDO '0 1ƒ GD SHUVRQH D ULGRWWD FDSDFLWj PRWRULD H TXLQGL FRUULVSRQGHQWLDLUHTXLVLWLWHFQLFLULFKLHVWLGDOOHQRUPHGLOHJJHVXOO DEEDWWLPHQWRGHOOHEDUULHUH DUFKLWHWWRQLFKH H SHU O HGLOL]LD SXEEOLFD '35 1ƒ '3 1ƒ H SHU TXHOOD SULYDWD /1ƒHODSUHVHQWHFRVWLWXLVFHGLFKLDUD]LRQHGLFRQIRUPLWjGHJOLHODERUDWLGLSURJHWWRDOOH GLVSRVL]LRQLDGRWWDWHGDOOD/DUWSXQWR/

7 23(5((',/,62**(77($9(5,),&$67$7,&$ Sono previste le seguenti nuove opere, ripartite per edificio scolastico: 6FXROD0HGLDGL9LD*UDPVFL a) /RFDOH 3RPSH H VHUEDWRLR $QWLQFHQGLR Il locale pompe interessa una superficie coperta di 3,5*2,1=7,35 mq, altezza utile 2,5 m, realizzata con fondazioni continue in cls armato, muri portanti in laterizio di cm 25, soletta piana di copertura in latero-cemento 12+3 cm. Il serbatoio. 6FXROD(OHPHQWDUHGL9LD5RPD a) &RSHUWXUDYHUDQGD3. Interessa una superficie in pianta di 11,05*4,90=54,15 mq, ad una falda, realizzata con una copertura leggera con struttura portante con travi semplici in legno lamellare lucidato, tavolato in legno Pino di Svezia, coibentazione, impermeabilizzazione e copertura in tegole coppi.. Le verifiche statiche sono riportate nell'allegato 3 "Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti". I particolari strutturali sono riportati nella Tav. 4el "Scuola Elementare: Particolari copertura". b) &RSHUWXUD ]RQD SDOHVWUD 3. Interessa una superficie in pianta di 5,65*7,05=39,84 mq, a due falde con copertura leggera a capriata in legno lamellare lucidato, tavolato in legno Pino di Svezia, coibentazione, impermeabilizzazione e copertura in tegole coppi.. Le verifiche statiche sono riportate nell'allegato 3 "Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti". I particolari strutturali sono riportati nella Tav. 4el "Scuola Elementare: Particolari copertura". 6FXROD0DWHUQDGL9LD1D]LRQDOH a) /RFDOH &HQWUDOH 7HUPLFD PDJD]]LQRHJDUDJH Interessa una superficie coperta complessiva di 12,60*4,70=59,22 mq, altezza utile 2,5 m, realizzata con fondazioni continue in cls armato, muri portanti in laterizio poroton di cm 25 (REI >90), soletta piana di copertura in latero-cemento 20+4 cm (REI >90). Le verifiche statiche sono riportate nell'allegato 3 "Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti". I particolari strutturali sono riportati nella Tav. 10ma"Scuola materna: Particolari costruttivi centrale termica, garage e magazzino". b) &RSHUWXUD. Interessa l'intero edificio scolastico. Si tratta in sostanza della sostituzione della copertura esistente il lastre di cemento amianto con pannelli coibentati tipo FRYHUSDQ, su struttura portante in acciaio. Le verifiche statiche sono riportate nell'allegato 3 "Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti". I particolari strutturali sono riportati nella Tav. 11ma"Scuola Materna: Pianta nuova copertura, sezioni, particolari e schema orditura di sostegno". 23(5(9$5,(3(5/,*,(1((/ $%,7$%,/,7

8 Scuola materna (Le altre scuole sono state già adeguate) Nel presente intervento sono previste una serie di opere per riportare la struttura nelle condizioni ottimali di igiene e abitabilità. Queste riguardano in sostanza: Il rifacimento completo dell impianto idrico-sanitario e scarichi fognari dei servizi esistenti; il rifacimento completo dei servizi bambini e personale;; la realizzazione degli infissi interni ed esterni dove insufficienti o inadeguati; revisione e rifacimento degli infissi nelle zone interessate alle vie di fuga e compartimentazione antincendio per adeguarli alle normative vigenti (scuola media); Revisione dell'ingresso da via Nazionale; Rifacimento dell'impianto di raccolta e scarico acque piovane; Rifacimento delle coperture eliminando la copertura esistente in cemento-amianto. Ritinteggiata interna di tutti gli ambienti e delle facciate esterne.,o3urjhwwlvwd,qj*lrydqql0xvlr

9 6200$5,2 35(0(66$ 6,78$=,21($778$/(,17(59(17235(9,672,03,$17,(/(775,&, 4.1 RIFERIMENTI NORMATIVI FORNITURA ENERGIA DIMENSIONAMENTO E VERIFICA PROTEZIONE LINEE DI DISTRIBUZIONE IMPIANTO DI TERRA PROTEZIONE CONTRO I SOVRACCARICHI ED I CORTO CIRCUITI QUADRI ELETTRICI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE VERIFICHE ILLUMINOTECNICHE... 5,OOXPLQD]LRQHRUGLQDULD,OOXPLQD]LRQHGLVLFXUH]]D 4.11 SGANCIO DI EMERGENZA ED ALLARME INCENDIO... 5,03,$1727(50,&2,03,$1725,9(/$=,21(($//$50(,1&(1',2 6.1 NORMATIVE DI RIFERIMENTO... (, 6.2 DESCRIZIONE GENERALE D IMPIANTO... (, $UHHVRUYHJOLDWH (UURUH,OVHJQDOLEURQRQqGHILQLWR &DUDWWHULVWLFKHSULQFLSDOLFHQWUDOHLQFHQGLR (UURUH,OVHJQDOLEURQRQqGHILQLWR,03,$172$17,1&(1',2 7.1 DATI TECNICI DI PROGETTO... (, 7.2 DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI... (,,PSLDQWRDQWLQFHQGLR (UURUH,OVHJQDOLEURQRQqGHILQLWR &HQWUDOHLGULFD (UURUH,OVHJQDOLEURQRQqGHILQLWR %$55,(5($5&+,7(7721,&+( 8.1 DICHIARAZIONE DI ACCESSIBILITÀ (5((',/,62**(77($9(5,),&$67$7,&$ 9.1 SCUOLA MEDIA DI VIA GRAMSCI SCUOLA ELEMENTARE DI VIA ROMA SCUOLA MATERNA DI VIA NAZIONALE (5(9$5,(3(5/,*,(1((/ $%,7$%,/,7

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