Corso di Laurea in Ingegneria Energetica FISICA GENERALE T-A (9 Settembre 2011) Prof. Roberto Spighi
|
|
- Raimondo Leone
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Coro di Laurea in Ingegneria Energetica FIICA GENERALE -A (9 ettebre 0) Prof. Roberto pighi ) Uain Bolt, pritita ondiale, partecipa ad una gara di 00 etri. Partendo ovviaente da fero, decide di accelerare per i prii 0 con a = 6 / e poi di procedere con velocità cotante. eterinare: a) la i velocità raggiunta; b) il tepo finale realizzato. Alla gara partecipa anche Orete Petalozzi della ocietà Corri & pera che non avendo olta potenza decide di accelerare con a = / lungo tutto il percoro. onda: c) chi vince tra Bolt e Petalozzi? ) Un ite è copoto da corpi ripettivaente di a = kg ed = kg che poggiano u di un piano orizzontale e ono uniti da un corda inetenibile e priva di a (vedi figura). Il ite è tirato r da una forza F N che for un angolo = 60 ripetto F all orizzontale. Nell ipotei che il piano di appoggio ia licio, deterinare: a) l accelerazione del ite; b) la tenione della corda. Nell ipotei che il piano di appoggio ia cabro con coefficiente di attito dinaico 0. c) l accelerazione del ite; d) la tenione della corda. µ =, deterinare: 3) Un ite è copoto da una barra oogenea di lunghezza l =, a = kg e ezione travera tracurabile e da un dico di raggio R., a = kg anch eo oogeneo incollato nel uo punto centrale ad una etreità della barra. Il ite può ruotare enza attrito u un piano verticale O attorno ad un ae fio paante per 0. Inizialente il ite è tenuto fero in poizione orizzontale (vedi figura), poi è laciato libero. eterinare, ripetto al punto O: a) il vettore accelerazione angolare del ite quando la barra ha effettuato una rotazione = 60 o ; b) il vettore oento angolare del ite quando la barra ha effettuato una rotazione = 60 o ; c) il odulo del vettore velocità angolare quando il ite ha effettuato una rotazione di = 80 o. r d I oenti d inerzia di un dico di raggio r e di una barra lunga d ripetto ai loro c ono e r 3 4 4) ato il capo di forze F(,, z) = ( iˆ + ˆj ) deterinare: a) le dienioni fiiche della cotante ; b) e il capo è conervativo e nel cao calcolarne l energia potenziale in un punto P(,,z); c) il lavoro copiuto dalla forza quando pota il punto di applicazione da R(0,0,0) a (,,). 5) Una a è appea ad una filo inetenibile, di lunghezza l = e di a tracurabile. La a decrive un oto circolare unifore con velocità angolare ω = π rad / (vedi figura). eterinare: a) le forze fittizie che agicono ulla a ; b) l angolo che il filo for con la direzione verticale. ω v 6) Ricavare i vettori poizione, velocità ed accelerazione in coordinate intrineche.
2 oluzioni copito: Eercizio : a-b) I prii 0 della gara di Bolt ono un oto rettilineo uniforeente accelerato. Prendendo coe direzione l ae, criviao le epreioni per l accelerazione e la velocità (oettiao i iboli di vettore): dv a= dt da cui apendo che l accelerazione è cotante e che Bolt parte da fero, i ottiene: d v = dt v= at dove è lo pazio percoro e t è il tepo ipegato per percorrere lo pazio uddetto. = at Quete ono equazioni in incognite ( t e v ) che riolte danno: 0 i t = = =.83 a 6 v= a = a= 0.95 / a dove t e v ono ripettivaente il tepo neceario per percorrere lo pazio e la velocità raggiunta dopo lo teo pazio. Per calcolare il tepo che Bolt ipiega a percorrere i retanti 90 bata uare l equazione per il oto rettilineo unifore: 90 v = t 8. t = v.95 = che aggiunto al tepo ipiegato per i prii 0 dà: ttot= = 0.05 La velocità i raggiunta è quella già calcolata v.96 / che è tata raggiunta dopo 0 e ntenuta fino al traguardo. c) Il oto di Orete Petalozzi è un oto uniforeente accelerato per tutti i 00 dunque utilizzando le tee equazioni di pri: v= at che riolte nelle incognite t e v danno: = at v = a = a.0 / a 00 t= =.0 a unque per pochi centeii vince il grande Petalozzi (in realtà un uoo non può fiicaente raggiungere la velocità v / che corriponde a v= 7 k/ h ).
3 Eercizio a e b) r r Per riolvere il proble è neceario crivere la F = per entrabi i corpi del ite (la corda non deve eere coniderata in quanto ha a nulla). cegliao coe ae la direzione orizzontale nel vero del oto e coe quella verticale vero l alto. Corpo Fco = R+ Fen dove R, e a ono ripettivaente la reazione vincolare ul corpo di a, la tenione della corda e l accelerazione del corpo di a (che coincide con l accelerazione del ite in quanto la fune è inetenibile). R g F Corpo = R dove R, e a ono ripettivaente la reazione vincolare ul corpo di a, la tenione della corda e l accelerazione del corpo di a. a notare, coe già epreo, che ed a ono gli tei per entrabi i corpi.. In g queto cao, in cui l attrito non è preente, per ottenere l accelerazione del ite e la tenione del filo è ufficiente utilizzare le epreioni della F= lungo l ae per i corpi: R Fco = = quete ono equazioni in incognite ( ed a ) che riolte danno: Fco 5 a= = =.67 / = = = + 3 Fco 3.34N c) d) Il proble deve eere ipotato coe nel cao precedente, tenendo però conto anche della forza di attrito: Corpo Fco Fa = R+ Fen R F dove F a e R ono ripettivaente la forza di attrito e la reazione vincolare ul corpo di a. Eplicitiao la forza di attrito: F a g Fco µ R = R= Fen µ ( ) Fco Fen = R= Fen R F a g
4 Corpo Fa= R dove F a e R ono ripettivaente la forza di attrito e la reazione vincolare ul corpo di a. Eplicitiao la forza di attrito: µ R= R= µ = R= a ottolineare che, in preenza di attrito, per ottenere l accelerazione e la tenione della corda è neceario coniderare anche l epreione della F= lungo l ae (non era tato coì nel cao precedente). A queto punto, avendo già uato le inforzioni lungo l ae, conideriao la F= olo lungo l ae per entrabi i corpi: µ ( ) Fco Fen = µ = quete ono equazioni in incognite ( ed a ) che riolte danno: ( co µ in ) µ ( ) F + + g a=.8 / + = F( co + µ in) = 4.49N + Oervazione: e la forza che tira il ite foe tata orizzontale ( ), le oluzione al cao enza e con attrito arebbero tate: enza attrito F a= + = + F con attrito µ ( ) F + a= + + = F + g ove i evince che la tenione della corda è la tea in entrabi i cai, entre l accelerazione è ovviaente diinuita. Eercizio 3 Per la oluzione di tutti i queiti è neceario calcolare il oento d inerzia del ite I ripetto all ae di rotazione paante per O: queto è dato dalla o del oento di inerzia della barra I oto a quello del dicoi : I = I + I dove I l l l = + = 3 ottenuto uando il teore di Hugen-teiner
5 R = + l ottenuto uando il teore di Hugen-teiner I ondoi due terini i ottiene: l R 0. I l kg 3 3 = + + = + + =.35 a) L accelerazione angolare è deterinabile dalla econda equazione cardinale della eccanica: M= I.ul ite agicono 3 forze: le forza peo della barra applicata nel uo centro di a (punto di ezzo), la forza peo del dico anch ea applicata nel uo centro di a e la reazione del vincolo applicata in O (vedi figura). ovendo calcolare il oento della forza M ripetto al punto O, intervengono olo le forze peo e non la reazione vincolare (che è applicata in O), coe otrato in figura. Calcoliao il oento della forza dei vari corpi del ite ripetto al punto O e cegliendo coe ai,, z quelli in figura con l ae z ucente dal foglio.: O =60 β β l barra ˆ l π ˆ l M co ˆ = r F= en βk= en + k= k ico ˆ π M ˆ co ˆ = r F= lenβk= len + k= l k La riultante del oento della forze è: l co ˆ co ˆ M co ˆ 7.35ˆ = M+ M= k l k= l + g k= kn unque l co ˆ + g k M 7.35ˆ k = = = = 5.44 krad ˆ / I l R l 3. b) Il vettore oento angolare K di un corpo rigido (quale è il notro ite) lo i ottiene da: K= Iω dunque è neceario ricavare la velocità angolare ω quando il ite ha ruotato di = 60 O Le forze che agicono ul ite ono o forze che non copiono lavoro (la =60 h forza del vincolo in O) o forze conervative (le forze peo) e dunque hd poiao applicare la conervazione dell energia eccanica prendendo coe itante iniziale quello in cui la barra è in poizione orizzontale e quello finale quando ha ruotato di = 60. cegliendo lo teo ite di riferiento otrato nella precedente figura, otteniao E E ini= fin ini Vini fin Vfin + = + In particolare: E ini eendo nulla ia l energia cinetica poiché il ite è fero, ia l energia potenziale perchè il ite giace ull ae del notro ite di riferiento.
6 Al contrario quando il ite è ruotato di = 60 poiede ia energia cinetica che potenziale l π π Efin= Iω h hd= Iω co lco l Efin= Iω in lin unque E = E fin ini 3 + gl in + g ω= = = 4.34 rad/ I.35 c) La velocità angolare ω dopo una rotazione di = 80 (vedi figura) può eere ottenuta eattaente coe nel cao precedente attravero la conervazione dell energia; prendiao coe itante iniziale quello in cui il O ite non ha ancora iniziato a ruotare e coe itante finale quello dopo una rotazione di =80 ; E E ini= fin ini Vini fin Vfin + = + In particolare: E ini (vedi ripota b) eendo nulla ia l energia cinetica poiché il ite è fero, ia l energia potenziale perchè il ite giace ull ae del notro ite di riferiento. E Iω riferiento. unque fin= eendo nulla l energia potenziale perchè il ite giace ull ae del notro ite di Iω ω= 0 Il ite, dopo aver copiuto una rotazione di = 80 è fero. Eercizio 4 La cotante ha dienioni fiiche fondaentali [ML -4 - ] e unità di iura N/ 5 oppure Kg/ 4. Il rotore del capo è nullo, dunque il capo è conervativo. Calcolando il lavoro u un caino rettilineo a 4 tratti tra l origine O(0,0,0) ed un punto generico P(,,z) i ottiene l energia potenziale V=. Il lavoro tra i punti R(0,0,0) e (,,) i ottiene dalla relazione: L = V( R) V( ) = 64 R
7 Eercizio 5 a) Vediao tutte le forze (reali e fittizie) che agicono ulla notra a. z Forze reali. Per deterinare le forze reali che agicono ulla a (denotate dal colore blu in figura), prendiao un ite di riferiento fio (dunque inerziale e anch eo in blu) con gli ai, e z fii e diretti coe in figura. Ripetto a le uniche forze agenti ulla a ono la forza peo tenione del filo dirette coe in figura, dunque: F p e la ω O l v F p F = F + = + reali p z Forze fittizie. Per deterinare le forze fittizie (denotate dal colore roo in figura) che agicono ulla a prendiao un ite di riferiento rotante (dunque non inerziale e anch eo in roo) con l ae z diretta lungo la verticale e l ae che egue la a (vedi figura). Ripetto al ite di riferiento, la riultante delle forze F è data da: i F = F + F = F ω v ω ( ω r ) ω r reali fittizie reali oo ω O v F p l F c dove F reali ono le forze reali ripetto al ite valutate precedenteente. ei 4 terini delle forze fittizie olo quello centrifugo è divero da zero, in quanto: ω v (forza di Corioli) nullo poiché v è nullo nel ite di riferiento ; ω ω r = R ( ) ω (forza centrifugaf c ) con R ditanza tra a e origine O ' R= lin ω r i nullo in quanto ω è cotante 0 oo = nullo in quanto le origini dei due itei di riferiento ed coincidono. Pertanto ω ˆ ω in ˆ' Ffittizie= Rj' = l j b)
8 Nel ite di riferiento, le forze che agicono ulla a devono avere riultante nulla poiché in queto ite di riferiento la a è fer, dunque F = F + F = + + ω lin ˆj ' reali fittizie coponiao le forze lungo gli ai e z (non c è coponente lungo ) Ffittizia in= 0 co = 0 lin in 0 ω = co= ωl = 0 co= = ω l g co= = = ω ω l l g unque = aco che in condizioni ideali non dipende dalla a dell oggetto olo dalla ω l velocità angolare ω e dalla lunghezza del filo l. Inerendo i nueri del teto i ottiene: 9.8 = aco = 75.6 ( π)
D. MR (*) 2. Il modulo dell accelerazione angolare α della carrucola vale rad A s rad B s rad C s rad D. 55.
acoltà di Ingegneria a prova intracoro di iica I 30.0.0 Copito A (*) Eercizio n. Una carrucola, aiilabile ad un dico di aa 3.7 kg e raggio 70 c, è libera di ruotare intorno ad un ae orizzontale paante
DettagliPROBLEMI RISOLTI DI DINAMICA
PROBLEMI RISOLTI DI DINAMICA 1 Un autoobile di aa 100 Kg auenta in odo unifore la ua velocità di 30 / in 0 a) Quale forza agice durante i 0? b) Quale forza arebbe necearia per ipriere un accelerazione
DettagliL equazione che descrive il moto del corpo è la seconda legge della dinamica
Eercizio ul piano inclinato La forza peo è data dalla formula p mg Allora e grandezze geometriche: poono eere critte utilizzando l angolo di inclinazione del piano oppure le Angolo di inclinazione orza
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I 13 Febbraio 2006 Compito A
Facoltà di Ingegneria Prova critta di Fiica I 13 Febbraio 6 Copito A Eercizio n.1 Un blocco, aiilabile ad un punto ateriale di aa, partendo da fero, civola da un altezza h lungo un piano inclinato cabro
DettagliLiceo G.B. Vico Corsico
Liceo G.B. Vico Corico Clae: 2B Materia: FISICA Inegnante: Nicola Moriello Teto utilizzato: Caforio, Ferilli Fiica! Le regole del gioco ed. Le Monnier 1) Prograa volto durante l anno colatico ARGOMENTO
Dettagli16. Onde elastiche. m s
1 Catena di ocillatori 16. Onde elatiche Vogliamo dicutere il fenomeno della propagazione ondulatoria in un mezzo elatico. A tale copo conideriamo un inieme di punti materiali dipoti lungo una retta, ad
DettagliESERCIZI. A. Romero Meccanica e Onde - Vettori 1
ESERCIZI A. Roero Meccanica e Onde - Vettori -4-4 6 Eercizio x() 8 A Per una particella che i uoe con un oto decritto in fiura, deterinare (t) neli itanti: t, t 3, t 3 4,5, t 4 7,5 C x (OA) 5 t (A) x x
DettagliImpulso e quantità di moto
Ipulo e quantità di oto Ipulo di una forza L applicazione di una forza produce una variazione dello tato di oto di un corpo. A parità di forza, queta variazione è tanto aggiore quanto più è lungo l intervallo
DettagliF = 150 N F 1 =? = 3,1 s. 3,2
ESERCIZI SVOLTI : Principi di Newton Lavoro Energia Prof.. Marletta ITC Zanon - Udine ESERCIZIO (): Una caa di 30 kg viene tirata con una corda che forma un angolo di 50 col pavimento u una uperficie licia.
DettagliPROBLEMI RISOLTI DI CINEMATICA
Prof Giovanni Ianne PROBLEMI RISOLTI DI CINEMATICA Un aereo parte alle ore 4:0 e arriva a detinazione alle ore 5:5 coprendo una ditanza di 500 K Calcolare la velocità edia dell aereo in K/h e traforarla
Dettagli= 20 m/s in una guida verticale circolare. v A A
Eercizio (tratto dal Problema 4.39 del Mazzoldi Un corpo di maa m = 00 Kg entra con elocità A licia di raggio = 5 m. Calcolare: = 0 m/ in una guida erticale circolare. la elocità nei punti B e C;. la reazione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Coro di : FISICA MEDICA A.A. 2015 /2016 Docente: Dott. Chiucchi Riccardo ail:rchiucchi@unite.it Medicina Veterinaria: CFU
DettagliCINEMATICA. determinare il vettore velocità (modulo, direzione e verso) all istante Trovare inoltre la traiettoria.
. Data la legge oraria : CINEMATICA x( t) = at con a= m b= m c= 3 m y( t) bt c = + determinare il vettore velocità (modulo, direzione e vero) all itante Trovare inoltre la traiettoria. t=. y x 3 v ˆi ˆ
DettagliEsercizi svolti di Statica e Dinamica
Esercizi svolti di Statica e Dinaica 1. La assa è sospesa coe in figura. Nota la costante elastica k della olla, deterinarne l allungaento in condizioni di equilibrio. 1.6 Kg ; θ 30 ; k 10 N -1 θ Il diagraa
DettagliEsercizio C2.1 Laminazione a freddo di una lamiera di alluminio
Eercizio C. Lainazione a freddo di una laiera di alluinio Si vuole lainare a freddo una laiera di alluinio ( ρ700 kg/ ) di peore pari a 6 illietri e larghezza 600 illietri, fino a portarla ad uno peore
DettagliPrimo parziale di Fisica Generale T (L) INGEGNERIA EDILE (prof. M. Villa) 30/04/2013 Compito A
Primo parziale di Fiica Generale T (L) (prof. M. Villa) 30/04/013 Compito Eercizi: 1. La poizione di un punto materiale è individuata dal vettore poizione 3 rt () 3ti ˆ tj ˆ tk ˆ, con r in metri e t in
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 14 Gennaio 2010
CORSO DI LURE IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova critta di FISIC 4 Gennaio 00 ) Un bambino lancia una palla di maa m = 00 gr verticalmente vero l alto con velocità v 0 = m/, a partire da una roccia alta h 0 =
DettagliØ Le funi sono dispositivi che permettono di trasmettere l azione di una forza applicata in un dato punto ad un punto diverso.
Tenione Ø Le funi ono dipoitivi che permettono di tramettere l azione di una forza applicata in un dato punto ad un punto divero. Ø La fune viene coniderata inetenibile e priva di maa ed il modulo della
DettagliIl terzo principio della dinamica
Il terzo principio della dinaica Le forze agicono epre in coppie Conideriao un ragazzo che ta altando u un tappeto elatico; quando cadendo tocca il tappeto queto eercita u di lui una forza diretta vero
Dettaglim O Esercizio (tratto dal Problema 4.29 del Mazzoldi 2)
Esercizio tratto dal Problea 4.29 del Mazzoldi 2) Un corpo di assa 0.5 Kg è agganciato ad un supporto fisso traite una olla di costante elastica 2 N/; il corpo è in quiete nel punto O di un piano orizzontale,
DettagliIl moto dei corpi solidi estesi
Il oto dei corpi olidi etei Rotazione e tralazione Quando un punto ateriale è in oviento la ua poizione nello pazio cabia nel tepo. Il tipo di oto a cui può eere oggetto un punto ateriale i chiaa tralazione.
DettagliA.A Ingegneria Gestionale (M-Z) Soluzioni della 7 prova. (lungo l asse del moto agisce solo la forza elastica che è una forza interna) ( )
FISIC.. 05-06 Ingegneria Getionale 7 prova del 5 prile 06 o tudente decriva il procediento e la oluzione degli eercizi propoti. Gli elaborati verranno ritirati unedì 8 prile e aranno valutati ai ini del
DettagliESERCIZIO 1 L/2 C.R. D
SRIZIO Il itema di corpi rigidi in figura è oggetto ad uno potamento impreo (cedimento), in direzione verticale e vero il bao, in corripondenza del vincolo in. Si vuole determinare la nuova configurazione
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 16 Gennaio 2008
CORSO DI LURE IN SCIENZE BIOLOGICE Proa critta di FISIC 6 Gennaio 008 ) eccanica: Due cori di aa k ed ono colleati ediante una une inetenibile ed una carrucola, entrabe di aa tracurabile, coe otrato in
DettagliAppunti ed esercitazioni di Microonde 2
Appunti ed eercitazioni di Microonde Studio di una linea priva di perdite in regime impulivo di impedenza caratteritica =5Ω, chiua u di un carico R erie avente R==5Ω, =mh, =nf. Si aume come velocità di
DettagliPrimo parziale di Fisica Generale T (L) INGEGNERIA EDILE (prof. M. Villa) 23/04/2012 Compito A
Eercizi: Primo parziale di Fiica Generale T (L) INGEGNERIA EDILE (prof. M. Villa) 3/04/01 Compito A 1. La poizione di un punto materiale è individuata dal vettore: (m) con t epreo in econdi. Determinare
DettagliSicché l effetto di una variazione del prezzo sulla domanda del bene può essere scisso in due componenti
Appunti equazione di Slutk. Variazione del prezzo e quantità doandata In preenza di un auento del prezzo i conuatori reagicono a due egnali differenti a) è auentato il prezzo relativo del bene in quetione
DettagliEsercizi di Fisica Generale Foglio 3. Forze
31.01.11 Esercizi di Fisica Generale Foglio 3. Forze 1. Un corpo di assa viene sospeso da una olla con costante elastica k, coe in figura (i). La olla si allunga di 0.1. Se ora due corpi identici di assa
DettagliEsercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondamenti di Ingegneria Chimica. Scambio di materia (II)
Eercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondaenti di Ingegneria hiica Eercitazione 5 Gennaio 3 Scabio di ateria (II) Eercizio Evaporazione di acqua da una picina Stiare la perdita giornaliera di acqua
DettagliEsercizio (tratto dal Problema 4.7 del Mazzoldi 2)
1 Esercizio (tratto dal Problea 4.7 del Mazzoldi 2) Un punto ateriale di assa è sospeso traite un filo verticale ed è collegato al suolo da una olla, di costante elastica = 70 N/, che si trova alla lunghezza
DettagliEsercizi sul Moto Circolare Uniforme
Eercizi ul Moto Circolare Uniforme 1.Un oroloio ha tre lancette: quella delle ore luna 1 cm, quella dei minuti luna 1.4 cm e quella dei econdi luna 1.6 cm. Conidera il punto etremo di oni lancetta. Calcola
DettagliLAVORO ED ENERGIA. 1J = 1N 1m
ppunti di fiica LVORO ED ENERGI LVORO Nel linguaggio cientifico il termine lavoro ha un ignificato ben precio e talvolta divero da quello che queto termine aume nel linguaggio quotidiano. In fiica il concetto
DettagliSi vuole trafilare una barra di acciaio di diametro pari a 10 millimetri, fino a portarla ad un diametro di 8 millimetri. D F D I
Eercizio C. Trafilatura di una barra d acciaio Si vuole trafilare una barra di acciaio di diametro pari a millimetri, fino a portarla ad un diametro di 8 millimetri. v I v D D I ILIERA Calcolare la forza
Dettagli2. METODO DEGLI SPOSTAMENTI O EQUAZIONE DELLA LINEA ELASTICA, PER LA SOLUZIONE DI TRAVI IPERSTATICHE
METODO DEGLI SPOSTAMENTI CORSO DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE B a.a. 00/0 Prof. G. Salerno Appunti elaborati da Arch. C. Provenzano. STRUTTURE IPERSTATICHE Una truttura i dice ipertatica o taticamente indeterminata
DettagliIntroduzione. Esempio di costruzione one del contorno delle radici. Esempio... 4
Appunti di Controlli Automatici 1 Capitolo 5 parte II Il contorno delle radici Introduzione... 1 Eempio di cotruzione del contorno delle radici... 1 Eempio... 4 Introduzione Il procedimento per la cotruzione
DettagliFISICA GENERALE I A A.A Cognome Nome n. matr.
FISIA GENERAE I A A.A. -4 8.7.4 ognoe Noe n. atr. oro di Studi Docente Voto 9 crediti crediti crediti Eercizio n. Un anello ottile di aa è libero di uoeri enza attrito lungo una guida lineare di lunghezza
DettagliIl lavoro meccanico Il lavoro di una forza costante
Il lavoro eccanico Il lavoro di una forza cotante Per potare oggetti, produrre deforazioni, e più in generale per odificare i itei fiici occorrono le forze. Se però conideriao, per eepio, un pezzo di legno
DettagliLezione XXI - 09/04/2003 ora 8:30-10:30 - Esercizi sulle perdite di carico - Originale di Berti Sara.
Lezione XXI - 09/04/00 ora 8:0-10:0 - Eercizi ulle perdite di carico - Originale di Berti Sara. Eercizio 1 Calcolare la potenza di una pompa necearia a far correre il fluido attravero un tubo collegato
DettagliEsame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A
Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c 2 ; P 1 1( ( + 4 ; P 2 ( ( + 1 (
DettagliCorso di Fisica I : lezione del
Coro di Fiica I 01 013: lezione del 013 03 15 Elia Battitelli Introduzione: Elia Battitelli, olitamente il venerdi 8 10 (i.e. 8:30 10:00) elia.battitelli@roma1.infn.it ; laboratorio di Atrofiica IV piano
DettagliA tal fine consideriamo un esempio come punto di partenza per le nostre considerazioni.
Moto Parabolico Sino ad ora abbiamo ito due tipi di moto: moto rettilineo uniforme moto uniformemente accelerato lo tudio che è tato condotto fino a queto punto ha preo in coniderazione un moto alla olta,
DettagliLiceo G.B. Vico Corsico
Liceo G.B. Vico Corico Clae: 3A Materia: FISICA Inegnante: Nicola Moriello Teto utilizzato: Caforio Ferilli Fiica! Le regole del gioco vol 1 ed Le Monnier 1) Prograa volto durante l anno colatico Le leggi
DettagliCinematica del punto materiale 1. Il movimento dei corpi
FISICA Cineatica - Introduzione La Meccanica Cineatica del punto ateriale 1. Il oviento dei corpi La eccanica è una parte della fiica che tudia il oto dei corpi. La eccanica i divide in cineatica, tatica,
DettagliEsercitazione 09: Forze d inerzia e oscillatore armonico
Meccanica e Tecnica delle Costruzioni Meccaniche Esercitazioni del corso. Periodo II Prof. Leonardo BERTINI Ing. Ciro SANTUS Esercitazione 09: Forze d inerzia e oscillatore aronico Indice 1 Moto relativo
Dettagli24. La sfera e la circonferenza nello spazio.
4. La fera e la circonferenza nello pazio. 1 4.1. Definizione. Diremo fera l inieme di tutti e oli i (il luogo dei) punti dello pazio che hanno la tea ditanza > (detta raggio della fera) da un fiato punto
DettagliFisica Generale L - Prof. M. Villa
Fiica Generale L - Prof. M. Villa CdL in Ingegneria Edile, Tecnico del Territorio I parziale - 9 Maggio 007 Compito Eercizio 1: La poizione di un punto materiale è individuata dal vettore poizione ( )
DettagliOttica. LEYBOLD Schede di fisica P5.6.2.1
Ottica LEYBOLD Schede di fiica Velocità della luce Miura eeguita ediante ipuli luinoi di breve durata LEYBOLD Schede di fiica Deterinazione della velocità della luce nell aria eeguita ediante il tepo di
DettagliMOTI IN DUE E TRE DIMENSIONI
MOTI IN DUE E TRE DIMENSIONI 1. Poizione e Spotaento Exercie 1. Un anguria in un capo è collocata nella poizione data dalle eguenti coordinate: x = 5.0, y = 8.0 e z = 0. Trovare il vettore poizione traite
DettagliProblema (tratto dal 7.42 del Mazzoldi 2)
Problema (tratto dal 7.4 del azzoldi Un disco di massa m D e raggio R ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω. ll istante t 0 viene delicatamente appoggiata
DettagliEsame scritto del corso di Fisica 2 del Corso di laurea in Informatica A.A (Prof. Anna Sgarlata)
Esame scritto del corso di Fisica 2 del 2.09.20 Corso di laurea in Informatica A.A. 200-20 (Prof. Anna Sgarlata) COMPITO A Problema n. Un asta pesante di massa m = 6 kg e lunga L= m e incernierata nel
Dettaglia) Caso di rottura duttile con armatura compressa minore di quella tesa
LEZIONI N 39 E 40 FLESSIONE SEMPLICE: LA DOPPIA ARMATURA E LA SEZIONE A T LA VERIFICA DELLA SEZIONE INFLESSA CON DOPPIA ARMATURA a) Cao di rottura duttile con armatura comprea minore di quella tea Si può
DettagliF 2 F 1. r R. ( E KT = J, E KR = 0.31 J, F A = kx, T = 2π )
MTI RTTRI Su un disco di assa M e raggio R è praticata una sottile scanalatura di raggio r ce non altera il suo oento d'inerzia. l disco, ce può ruotare attorno ad un asse orizzontale passante per il suo
DettagliLiceo Scientifico Statale G. Stampacchia Tricase Oggetto: Compito di Fisica Classe 3-D\PNI
L.Lecci\ 3D-\-apr-005 Liceo Scientiico Statale G. Stampacchia Tricae Oetto: Compito i Fiica Clae 3-D\PNI Tempo i lavoro 60 minuti Tema: Dinamica- Conervazione ell eneria- Forza attrito Teorema ell eneria
DettagliUnità didattica 2. Seconda unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia
Unità didattica 2 Dinamica Leggi di Newton.. 2 Le forze 3 Composizione delle forze 4 Esempio di forza applicata...5 Esempio: il piano inclinato.. 6 Il moto del pendolo.. 7 La forza gravitazionale 9 Lavoro
DettagliEsercitazione 16 Novembre 2012 Circuiti dinamici del secondo ordine. t come riportato in figura.
Eercitazione Noembre ircuiti dinamici del econdo ordine ircuito L- erie Per quanto riguarda queto circuito, l eercizio egue la traccia della oluzione del compito d eame numero, reperibile in rete al olito
DettagliESERCIZI DOMANDE SUI CONCETTI
ESERCIZI DOMANDE SUI CONCETTI 1 Perché una catola che viene fatta civolare ul paviento di una tanza finice per ferari? Queto fatto vìola il principio di inerzia? Oervi un autobu che i uove con velocità
Dettagli1. Introduzione Il convertitore a semplice semionda Il sistema di controllo... 5
. Introduzione... 2 2. Il convertitore a emplice emionda... 3 2. Il itema di controllo... 5 3. Il convertitore monofae nella configurazione a ponte... 7 4. Il fenomeno della commutazione... . Introduzione
DettagliBode Diagram. 1.2 Determinare il valore del guadagno del sistema. Disegnare gli zeri ed i poli nel piano complesso.
5 Luglio 3 econda prova Sia dato un itema dinamico con funzione di traferimento G(), i cui diagrammi di Bode, del modulo e della fae, ono di eguito rappreentati: 6 Bode Diagram Phae (deg) Magnitude (db)
DettagliPROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (9 gennaio 2015) (C.d.L. Ing. Civile [L-Z] e C.d.L. Ing. Edile/Architettura Prof. A.
PRV SCRITT DI MECCNIC RZINLE (9 gennaio 2015) In un piano verticale, un disco D omogeneo (massa m, raggio r), rotola senza strisciare sull asse ; al suo centro è incernierata un asta omogenea (massa m,
DettagliEsercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2)
Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2) Un disco di massa m D = 2.4 Kg e raggio R = 6 cm ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω = 0 s. ll istante
DettagliSoluzione del compito di Fisica 2. 2 febbraio 2012 (Udine)
del copito di isica febbraio 1 (Udine) Elettrodinaica E` data una spira conduttrice quadrata di lato L e resistenza R, vincolata sul piano xy, in oto lungo x con velocita` iniziale v. Nel punto x la spira
DettagliSIMULAZIONE PRIMO ESONERO (ES. SVOLTI) DEL
SIMULAZIONE PRIMO ESONERO (ES. SVOLTI) DEL 27-03-2014 ESERCIZIO 1 Un ragazzo, in un parco divertimenti, entra in un rotor. Il rotor è una stanza cilindrica che può essere messa in rotazione attorno al
DettagliAbstract tratto da - Tutti i diritti riservati
Stefano ergero Paolo Cavalletti nna Chiari PROLEMI DI FISIC TECNIC 100 ESERCIZI SVOLTI E RGIONTI Dario Flaccovio Editore Stefano ergero Paolo Cavalletti nna Chiari PROLEMI DI FISIC TECNIC 100 eercizi riolti
DettagliCalcolo della tensione ammissibile Dovendo essere il grado di sicurezza non inferiore a 3 si ricava che il coefficiente di sicurezza γ è 3 per cui:
Il recipiente diegnato in figura ha una configurazione cilindrica avente diametro interno D = 000 mm è chiuo con fondi emiferici, eo è itemato u due elle A e B pote ad una ditanza L AB = 7000 mm e fuoriece
DettagliCompito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A
Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Massimo Vassalli 1 Dicembre 007 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati
DettagliDon Bosco 2014/15, Classe 3B - Primo compito in classe di Fisica
Don Bosco 014/15, Classe B - Primo compito in classe di Fisica 1. Enuncia il Teorema dell Energia Cinetica. Soluzione. Il lavoro della risultante delle forze agenti su un corpo che si sposta lungo una
DettagliMoto circolare uniformemente accelerato
Moto circolre uniforeente ccelerto el M.C.U.A. il vettore velocità non h più il odulo cotnte, è preente invece un ccelerzione dett ccelerzione tngenzile che i ntiene cotnte. Ripenndo ll circonferenz tglit
DettagliSensori Resistivi. Sensori a grande variazione di resistenza: Sensori a piccola variazione di resistenza:
enori eitivi La variazione della grandezza in ingreo è legata alla variazione della reitenza eibita dal enore ai uoi capi. Molto couni, perché ono nueroe le grandezze fiiche in grado di alterare la reitenza
DettagliTest a Risposta Multipla (Esempio 3)
Test a Risposta Multipla (Esepio 3) 1. La quantità (G 2 /) 1/3, dove G è la costante di gravitazione universale, una assa e una costante elastica, ha le diensioni di: [a] una lunghezza ; [b] una forza
DettagliEsercizio 1 Meccanica del Punto
Esercizio 1 Meccanica del Punto Una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo L 0 è appesa al soffitto di una stanza di altezza H. All altra estremità della molla è attaccata una pallina di massa
DettagliLezione 4: la velocità. Nella scorsa lezione abbiamo considerato la grandezza velocità media. Essa, come ricordate, è definita così:
Lezione 4 - pag.1 Lezione 4: la velocità 4.1. Velocità edia e grafico tepo - poizione Nella cora lezione abbiao coniderato la grandezza velocità edia. Ea, coe ricordate, è definita coì: ditanza percora
DettagliControllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 13
Controllo di Azionamenti Elettrici Lezione n 1 Coro di Laurea in Ingegneria dell Automazione Facoltà di Ingegneria Univerità degli Studi di Palermo CTROLLO DIRETTO DI COPPIA DI AZIAMENTI C MOTORE IN CORRENTE
DettagliResistenza a sforzo normale e flessione (elementi monodimensionali) [ ]
41 1. Calcolo dell armatura longitudinale delle travi in funzione delle azioni riultanti dall analii; 2. Calcolo dell armatura a taglio delle travi in funzione del taglio dovuto ai momenti reitenti delle
DettagliEsercizi sul moto del proiettile
Eercizi ul moto del proiettile Riolvi li eercizi ul quaderno utilizzando la oluzione olo per controllare il tuo riultato. 1 Un fucile è puntato orizzontalmente contro un beralio alla ditanza di 30 m. Il
DettagliEsercitazione 2. Soluzione
Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale
Dettagliinclinata di un angolo θ rispetto all orizzontale, il moto lungo
Il oto di un corpo lanciato Moto orizzontale e oto erticale Conideriao un corpo che i uoe luno una traiettoria non rettilinea e coponiao il ettore poizione luno li ai orizzontale e erticale. Il oto del
Dettagli1. Teorema di reciprocità
1. Teorema di reciprocità Conideriamo un mezzo in cui ono preenti le orgenti (J 1, M 1 ) che producono un campo (E 1, H 1 ) e le orgenti (J 2, M 2 ) che producono un campo (E 2, H 2 ). Determineremo una
DettagliProblema n. 2. Soluzione
Problema n. Un auto da cora A iaia u un piano orizzontale con elocità cotante = 69 km/ i 11 km/ j ripetto ad un oeratore olidale al uolo Ox. Qual è la elocità dell auto A miurata da un oeratore olidale
DettagliDiagramma circolare di un motore asincrono trifase
Diagramma circolare di un motore aincrono trifae l diagramma circolare è un diagramma che permette di leggere tutte le grandezze del motore aincrono trifae (potenza rea, perdite nel ferro, coppia motrice,
DettagliRichiami moto circolare uniforme
Esercizi oto piano Richiai oto circolare unifore an Velocità orbitale: Costante in odulo, a non in direzione e erso = R/T = R Con: R= raggio della traiettoria circolare, T=periodo, = elocità angolare Accelerazione
DettagliCorrezione 1 a provetta del corso di Fisica 1,2
Correzione 1 a provetta del corso di Fisica 1, novembre 005 1. Primo Esercizio (a) Indicando con r (t) il vettore posizione del proiettile, la legge oraria del punto materiale in funzione del tempo t risulta
DettagliEsercitazione VI - Leggi della dinamica III
Esercitazione VI - Leggi della dinamica III Esercizio 1 I corpi 1, 2 e 3 rispettivamente di massa m 1 = 2kg, m 2 = 3kg ed m 3 = 4kg sono collegati come in figura tramite un filo inestensibile. Trascurando
DettagliI moti. Daniel Gessuti
I oti Daniel Gessuti 1 introduzione Uno dei problei che ha interessato gli scienziati fin dall antichità e che costituisce un notevole capo d indagine della Fisica è senza dubbio quello che riguarda il
Dettagli19.12. Impianti motori con turbine a gas
19.12. Impianti motori con turbine a ga Approfondimenti 19.12.1. Generalità. Il ciclo di Brayton (o ciclo di oule) Il rendimento (h) di un ciclo termodinamico può eere epreo dalla relazione: h q up q inf
DettagliDiffusione e membrane
Eercizi di fiica per Medicina C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1 Diffuione e membrane 1) Calcolare il fluo avvettivo di oluto in un tubicino di ezione 0.1 mm 2 in cui corrono 0.2 ml al
DettagliGrandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1
Grandezze angolari Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ v ω v = ωr a α a = αr m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 2 Iω 2 Energia cinetica In forma vettoriale: v = ω r questa collega la velocità angolare
Dettagli(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 )
1 Esercizio Una ruota di raggio R e di massa M può rotolare senza strisciare lungo un piano inclinato di un angolo θ 2, ed è collegato tramite un filo inestensibile ad un blocco di massa m, che a sua volta
DettagliEsperienza n 6: Pendolo di Kater
Eperienza n 6: Pendolo di Kater Sperimentatori: Marco Erculiani (N maricola 4549 v.o.) Ivan Noro (N matricola 458656 v.o.) Materiale a dipoizione: I materiali utilizzati per queta eperienza ono: Un pendolo
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2012/2013 Meccanica Razionale
orso di Laurea in Ingegneria Meccanica nno ccadeico 2012/2013 Meccanica azionae Noe... N. Matricoa... ncona, 11 gennaio 2013 1. Un punto P di assa si uove senza attrito su una guida verticae. Una oa di
DettagliErrata Corrige. Quesiti di Fisica Generale
1 Errata Corrige a cura di Giovanni Romanelli Quesiti di Fisica Generale per i C.d.S. delle Facoltà di Scienze di Prof. Carla Andreani Dr. Giulia Festa Dr. Andrea Lapi Dr. Roberto Senesi 2 Copyright@2010
Dettagli= 0 B = 0 perché la corrente
Fiica Generale - Modulo Fiica Eercitazione 4 ngegneria Getionale-normatica CALCOLO DEL CAMPO LEGGE D AMPÈRE Da. Un conduttore cilindrico cavo, di raggio eterno a. cm e raggio interno b.6 cm, è percoro
DettagliMeccanica Applicata alle Macchine Appello del 12/01/2012
Meccanica Applicata alle Macchine Appello del 12/01/2012 1. Eeguire l analii tatica del meccanimo in figura 2 (cala 1:1). Si calcoli l azione reitente ul membro 5 quando F m =1N. 2. In figura 1 è rappreentato
DettagliEsame di Meccanica Razionale (Dinamica) Allievi Ing. Edile II Anno Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h
Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h CINEMTIC E CLCL DI QUNTITÀ MECCNICHE Nelsistemadifiguraildiscodicentro ruoy ta intorno al suo centro; il secondo disco rotola senza strisciare
DettagliESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI.
ESERCIZI SULL DINMIC DI CRPI RIIDI. Risoluzione mediante equazioni di Lagrange, equilibrio relativo (forze aarenti), stazionarietà del otenziale U; stabilità dell equilibrio e analisi delle iccole oscillazioni.
DettagliDINAMICA E STATICA RELATIVA
DINAMICA E STATICA RELATIVA Equazioni di Lagrange in forma non conservativa La trattazione della dinamica fin qui svolta è valida per un osservatore inerziale. Consideriamo, ora un osservatore non inerziale.
DettagliCon riferimento ad uno schema di trave semplicemente appoggiata di lunghezza L = 6 m il momento flettente massimo in mezzeria è pari a:
Eempio Verifica dell apertura delle feure Si conidera la ezione rettangolare caratterizzata dalle eguenti proprietà: - bae b = 00 mm, - altezza totale h = 00 mm, - copriferro c =0 mm, - altezza utile d
DettagliEsame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007
Esame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007 y Nel sistema di figura posto in un piano verticale il carrello A scorre con vinco- q, R M lo liscio lungo l asse verticale. Il
DettagliUNIVERSITA DI FIRENZE Facoltà di Ingegneria. Fisica Tecnica G. Grazzini. Superfici estese
Superici etee Nella legge di Newton per la convezione compare la upericie di cambio inieme al coeiciente di convezione; perciò e non riuciamo ad aumentare quet'ultimo, tenteremo di accrecere la upericie
DettagliAmplificatore a BJT in configurazione CE e CC
Amplificatore a JT in configurazione e Traccia per lo olgimento dell eercitazione del 7 maggio 008 1 ircuito da realizzare 100k 1V 4k7 10u Vo 100k 4k7 1V Rif. Vi Gen. 100n N Vi Gen. 100n N 10u Vo 18k 1k
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Dinamica dei sistemi materiali Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica
Dettagli