QUADERNO DI NORMATIVA Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA

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1 White Paper N 03 Costruire il vantaggio competitivo con il software QUADERNO DI NORMATIVA Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA Aggiornato al 10 maggio

2 Indice Regole di compilazione Regole di trasmissione Tempistiche di invio Conservazione liquidazioni periodiche IVA e delle notifiche di esito Compliance Sistema sanzionatorio Credito d imposta

3 Il nuovo adempimento della comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA Il Decreto Legge del 22 ottobre 2016 n. 193, convertito in Legge n. 225 del 1 dicembre 2016, ha riformato gli adempimenti in materia di IVA ed ha introdotto con l art. 21-bis del D.L. 78/2010 una nuova misura antievasiva di comunicazione dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA, effettuate ai sensi dell art. 1, c. 1 e 1-bis del D.P.R. n. 100/1998, nonché degli artt. 73, c. 1, lettera e), e 74, c. 4, del D.P.R. n. 633/1972, restando fermi gli ordinari termini di versamento dell imposta dovuta in base alle liquidazioni periodiche effettuate. Operativamente, i soggetti passivi IVA hanno l obbligo di trasmettere telematicamente al Sistema ricevente dell Agenzia, con cadenza trimestrale, una comunicazione dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell imposta. La predetta comunicazione deve essere presentata anche nell ipotesi di liquidazione con eccedenza a credito. Sono esonerati dalla presentazione della comunicazione dei dati riepilogativi liquidazioni periodiche IVA tutti i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA (ad esempio i soggetti titolari di partita IVA che hanno registrato solo operazioni esenti) o all effettuazione delle liquidazioni periodiche IVA (ad esempio i soggetti titolari di partita IVA che si trovano in regime forfetario o dei minimi o in regime speciale ex Legge 398/1991), sempre che, nel corso dell anno, non vengano meno le predette condizioni di esonero. 3 Con il Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate prot del 27 marzo 2017 sono stati definiti il modello, le informazioni da trasmettere con le istruzioni, il tracciato XML del file e le modalità per la compilazione e trasmissione della predetta comunicazione.

4 Regole di compilazione Le informazioni da inserire in fase di compilazione del file, nel formato XML, sono definite dal modello e dalle Specifiche tecniche e regole per la compilazione della comunicazione, entrambi allegati al citato Provvedimento. L oggetto della comunicazione riguarda l invio dei dati sintetici e riepilogativi riguardanti l IVA a debito e a credito, suddivisi per aliquote. In caso di determinazione separata dell imposta in presenza di più attività, i soggetti passivi devono presentare una sola comunicazione riepilogativa per ciascun periodo. Va compilato un distinto file XML della comunicazione per ciascuna liquidazione periodica. Operativamente, ciò significa che: i soggetti passivi IVA che hanno una liquidazione IVA mensile devono compilare un file XML per ciascun mese del trimestre di riferimento; i soggetti passivi IVA che hanno una liquidazione IVA trimestrale devono compilare un file XML per il trimestre di riferimento; i soggetti passivi IVA che hanno una contabilità separata e che quindi hanno sia liquidazione mensile che trimestrale devono compilare un file XML per ciascun mese e un file XML per il trimestre. 4

5 Regole di trasmissione L autenticità dell origine dei dati trasmessi è assicurata mediante autenticazione del trasmittente, mentre l integrità e la non modificabilità del file è garantita dalla firma digitale apposta sul file dal contribuente o da chi ne ha la rappresentanza legale o negoziale o dal suo incaricato intermediario abilitato di cui all art. 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 che trasmette la comunicazione. I file XML devono essere trasmessi esclusivamente per via telematica, direttamente dal contribuente o tramite uno dei soggetti Intermediari abilitati, secondo le modalità descritte nell allegato al citato Provvedimento Modalità di trasmissione dati. La novità rispetto al passato è che i soggetti trasmittenti potranno utilizzare i canali già accreditati presso il Sistema di Interscambio per la fatturazione elettronica anche per la trasmissione delle comunicazioni periodiche IVA (art. 21-bis del D.L. 78/2010), affidandosi a servizi che rispettano le specifiche e la relativa documentazione tecnica pubblicata nella sezione Documentazione Sistema di Interscambio. Le notifiche sull esito dei controlli eseguiti sui file ricevuti da parte del Sistema Ricevente dell Agenzia delle Entrate vengono inoltrate attraverso lo stesso canale utilizzato per la trasmissione dei file. 5

6 Tempistiche di invio La nuova comunicazione deve essere inviata all Agenzia delle Entrate entro l ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Il riepilogo delle scadenze degli invii per il 2017 è il seguente: ENTRO il 31 maggio 2017 Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva riferiti al I trim Per i mensili: riferiti in modo distinto a gennaio febbraio marzo 2017 ENTRO il 16 settembre 2017 Il 16 settembre è sabato quindi la scadenza slitta al 18 settembre 2017 Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva riferiti al II trim Per i mensili: riferiti in modo distinto ad aprile maggio giugno 2017 ENTRO il 30 novembre 2017 Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva riferiti al III trim Per i mensili: riferiti in modo distinto a luglio agosto settembre 2017 ENTRO il 28 febbraio 2018 Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva riferiti al IV trim Per i mensili: riferiti in modo distinto a ottobre novembre dicembre 2017 A causa dei ritardi nel rilascio dei software applicativi, conseguenti ad un ritardo nell emanazione del Provvedimento attuativo, è probabile una proroga della prima scadenza. 6 Conservazione delle liquidazioni periodiche IVA e delle notifiche di esito Le comunicazioni dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA sono file firmati digitalmente, che dopo essere stati trasmessi telematicamente all' Agenzia delle Entrate, devono essere conservati a norma e sempre in formato digitale. Vanno, anch'esse firmate digitalmente, conservate anche le notifiche di esito delle comunicazioni periodiche IVA, anch essi firmati digitalmente, restituite dal Sistema ricevente dell Agenzia.

7 Compliance I dati acquisiti dall Agenzia delle Entrate vengono utilizzati dalla stessa al fine di controllarne la coerenza, supportare la predisposizione delle dichiarazioni dei redditi e dell IVA nonché al fine della valutazione della capacità contributiva dei soggetti che li hanno trasmessi. Le informazioni relative alle incoerenze dei versamenti effettuati rispetto all importo dell IVA da versare, indicato nella comunicazione dei dati della liquidazione periodica, saranno rese disponibili al contribuente, ad esempio nel suo Cassetto fiscale. Credito d imposta 7 Il Decreto Legge fiscale n. 193/2016 ha introdotto un credito d imposta di euro 100 a favore dei contribuenti di minori dimensioni per l adeguamento tecnologico. Sistema sanzionatorio In ultimo, per l omessa, incompleta o infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni si applica la sanzione da 500 a euro, con riduzione alla metà in caso di trasmissione corretta nei quindici giorni successivi.

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