PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO CLASSE 5 Cg

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1 Esame di Stato a.s. 0/0 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (elaborato ed approvato nel Consiglio di classe del maggio 0) (art. comma D.P.R n. ) PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO CLASSE Cg INDIRIZZO DI STUDI: generale NUMERO TOTALE ALUNNI: ELENCO DEI DOCENTI CHE COMPONGONO IL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI DEL CONSIGLIO DISCIPLINA FIRMA D'Agostino Deana De Signoribus Antonio Finicelli Elisabetta Giardini Gianni Marinelli Ersilia Micozzi Adelia Musarra Michela Pasqui Emanuela Piccinini Maria Elena Fisica Storia - Filosofia Disegno e Storia dell arte Matematica Lingua Inglese Italiano-Latino Religione Scienze Educazione fisica Dirigente scolastico Prof.ssa Silvia Fazzini

2 - ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE. - Indirizzo di studi: corso tradizionale La classe, nell'arco del triennio, ha seguito un corso di studi generale.. - Evoluzione della classe La Cg, allo stato attuale, è costituita da elementi, femmine e 0 maschi. Il numero negli anni ha subito una riduzione, in seguito alla non ammissione alle classi successive di diversi alunni. Nel corso degli anni c'è stato l'inserimento di allievi ripetenti. Il gruppo, composto di elementi in gran parte provenienti da località decentrate rispetto alla sede dell Istituto scolastico, si è mostrato nel corso degli anni sostanzialmente compatto, abbastanza collaborativo al proprio interno, in grado di dialogare con i docenti, anche se non sempre tale dialogo si è realizzato nella maniera auspicata. Si può evidenziare comunque una maturazione del gruppo-classe nel corso degli anni, in senso formativo e cognitivo. Un gruppo di alunni ha mostrato impegno più che apprezzabile e ha acquisito nel tempo conoscenze e competenze significative, alcuni in tutte le discipline, altri in ambito specificatamente umanistico. Un gruppo numeroso ha incontrato difficoltà nel gestire la complessità degli impegni scolastici, in genere per lacune pregresse ed impegno discontinuo, in particolare nelle materie scientifiche, pur mostrando nel corso dell'anno capacità di recupero e un progressivo impegno di studio tale da permettere una complessiva accettabile preparazione generale. Permangono alcune situazioni di una certa gravità, per valutazioni e numero di assenze, ognuno diversa nelle problematiche evidenziate. Il livello di conoscenze, competenze e capacità raggiunto dalla classe risulta dunque globalmente soddisfacente, coerente con le sue potenzialità e adeguato alle attese. Il comportamento degli alunni è stato vivace, ma nel corso dell'anno scolastico si è potuto verificare una progressiva presa di coscienza delle responsabilità individuali; la frequenza in qualche caso è stata fortemente incostante.. Analisi del territorio e dell'utenza Il contesto sociale risulta vario, eterogeneo. Gli alunni, pur provenienti da diverse realtà socio-ambientali, non hanno incontrato ostacoli all integrazione nella realtà territoriale e hanno usufruito adeguatamente delle opportunità culturali offerte dalla scuola, da vari enti e da associazioni pubbliche e private. Una parte della classe ha partecipato con entusiasmo alle attività proposte, evidenziando in tal senso serietà e senso di responsabilità.. OBIETTIVI.- Obiettivi trasversali generali raggiunti Gli allievi hanno raggiunto, pur se in modo diversificato ed in relazione alle qualità ed alle modalità di apprendimento dei singoli, i seguenti obiettivi trasversali generali: ) Gestione consapevole e responsabile dei rapporti interpersonali nel rispetto delle regole della convivenza civile; ) Rispetto dell autorità, evidente anche nell utilizzo di un registro adeguato alla situazione comunicativa; ) Frequenza scolastica mediamente assidua e partecipazione al dialogo educativo; ) Disponibilità al confronto fra modelli, opinioni e contesti diversi; ) Partecipazione responsabile e collaborativa al viaggio di istruzione: rispetto verso gli altri, rispetto delle indicazioni dei docenti, degli orari e delle strutture, sensibilità nei confronti dell ambiente e del tessuto storico-artistico dei luoghi visitati, disponibilità al confronto.. Obiettivi trasversali cognitivi raggiunti

3 In relazione al percorso scolastico degli alunni, la classe risulta divisa in tre fasce di apprendimento e profitto: un piccolo gruppo di alunni, dotato di metodo, ha studiato con impegno, risulta in possesso di buone conoscenze dei contenuti, che esprime con apprezzabile proprietà espressiva, è in grado di applicare le conoscenze acquisite nei vari ambiti disciplinari, evidenziando adeguate capacità logiche; un gruppo numericamente più sostanzioso, in possesso di metodo, ha acquisito conoscenze sufficienti, si esprime con un linguaggio sostanzialmente corretto, è in grado di applicare le conoscenze acquisite pur con qualche imprecisione, evidenziando sufficienti capacità logiche; un piccolo gruppo, infine, di alunni, anche a causa di un impegno non adeguato, mostra di non aver ancora raggiunto gli obiettivi minimi. Il consiglio di classe si è adoperato per sostenere il percorso di crescita di questi tre gruppi, fornendo ai primi due gli strumenti per ampliare gli interessi culturali e mantenere un livello di studio adeguato, mentre all ultima fascia ha offerto strumenti per migliorare il metodo e sostenere l impegno di studio. Gli allievi hanno dunque raggiunto i seguenti obiettivi trasversali cognitivi in modo differenziato:. Obiettivi cognitivi ) Lavorare con un metodo di studio sicuro e organico; ) Esporre e argomentare in modo chiaro, ordinato, organico e connotato sul piano linguistico delle specificità disciplinari; ) Possedere capacità di analisi e di sintesi su qualsiasi tematica proposta; ) Dimostrare capacità di rielaborazione critica in ogni disciplina; ) Dimostrare capacità di collegamento interdisciplinare. Si rileva altresì il raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici per aree disciplinari: Area linguistico-storico-artistico-letteraria - Approccio metodico ai testi ed inquadramento storico-culturale degli autori più rappresentativi. - Decodifica ed interpretazione del documento specifico con osservazioni personali mirate. - Conoscenza approfondita degli elementi di grammatica e sintassi. - Logicità, precisione e chiarezza nell esposizione scritta e orale. - Capacità di traduzione e/o esegesi con lessico appropriato. Area scientifica - Sapersi esprimere usando la terminologia specifica; - Aver acquisito regole e principi; - Saper procedere nell analisi dei dati in modo rigoroso e logico; - Saper considerare criticamente le affermazioni e le informazioni e verificare la rispondenza tra ipotesi e risultati; - Comprendere le potenzialità e i limiti delle scienze e la provvisorietà dei modelli e delle teorie scientifiche e la possibilità di discuterne la validità in relazione all acquisizione di nuove conoscenze o ad approcci sistemici diversi.. METODI E STRUMENTI. Metodi Ai fini di un più sicuro e stabile raggiungimento degli obiettivi di cui al punto del presente Documento, i contenuti sono stati proposti dai docenti mediante le seguenti linee metodologiche: ) Lezione frontale con spiegazioni relative a termini base e concetti-chiave dell argomento.

4 ) Lezione interattiva mirante all attivazione di un atteggiamento euristico attraverso domande stimolo per attivare la discussione, sviluppare il tema, operare confronti, stabilire nessi e relazioni, approfondire la comprensione, ricapitolare a mezzo di parole chiave o mappe concettuali, promuovere l apporto di sorvegliate posizioni critiche individuali. ) Attività di recupero curricolare ed extracurricolare (per matematica e fisica)... Strumenti Sono stati utilizzati: libri di testo, lavagna luminosa, fotocopie, giornali e riviste, calcolatrice, appunti, audiovisivi, video-proiettore, internet, laboratorio di fisica, aula di scienze.. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le prove di verifica sono state volte all accertamento, attraverso procedure di diverso genere, degli obiettivi generali e specifici. Elementi di valutazione sono stati: ampiezza e articolazione delle conoscenze, autonomia applicativo-procedurale delle medesime, capacità di rielaborazione delle medesime, capacità espressive. Sono stati inoltre utilizzati i seguenti strumenti di verifica: - per le discipline che prevedono verifiche scritte, queste sono state tre per quadrimestre, due nel caso del Latino, come deliberato nel Collegio Docenti del - le prove orali di tipo tradizionale (di cui una sostituibile da prova scritta strutturata/semistrutturata) su argomenti riguardanti una o più unità didattiche; - simulazione della Terza prova d Esame - questionari a risposta multipla e/o aperta breve I criteri di valutazione e di corrispondenza tra voto e livello di conoscenza, competenza e capacità sono quelli stabiliti nei vari Dipartimenti Disciplinari, a cui si rimanda.. ATTIVITA EXTRACURRICULARI Si elencano le attività extracurricolari realizzate per il raggiungimento degli obiettivi sia di tipo cognitivo che motivazionale: Viaggio d istruzione Vienna-Praga; IDEI: moduli pomeridiani di matematica e fisica; Partecipazione all orientamento universitario (fuori sede: Roma, Tor Vergata; Urbino); Simulazione test accesso università (Alpha Test); Partecipazione a: conferenza sull'orientamento universitario (incontro con Paolo Crepet, Ascoli); Ampliamento dell offerta formativa di matematica ; Progetto Novecento ; Progetto dell AMAT Scuola di platea ; Progetto Teatro in inglese ; Conferenza delle Forze Armate; Conferenza di meteorologia; Progetti di Religione (Ben-essere; Prevenzione alcolica; Volontariato); Partecipazione (individuale e volontaria) a conferenze di carattere scientifico-matematico, di carattere storico-umanistico, di carattere sportivo; Partecipazione (individuale e volontaria) a Convegno sul dolore; Progetto "People world project"; Laboratorio di Fisica in lingua inglese. 6. ALLEGATI Si allegano al presente documento Percorsi formativi delle singole discipline prova scritta multidisciplinare (simulazione) effettuata in data maggio 0: - Materie coinvolte: filosofia inglese fisica geografia astronomica storia dell arte; - Numero complessivo quesiti: 0; Tempo complessivo impiegato: h. e 0 minuti Griglie di valutazione della prima, seconda e terza prova scritta

5 Simulazione a PROVA SCRITTA MULTIDISCIPLINARE (Valutazione totale in /mi) TIPOLOGIA DELLA PROVA: Tipologia B - n 0 quesiti a risposta singola (max 0 righe) FILOSOFIA. Marx: merce, lavoro e plusvalore. Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche LINGUA STRANIERA: INGLESE. In what way was the aesthetes cult of beauty a reaction against the bourgeois model of society?. Do you think human rights are respected in the world? Provide evidence to support your answer. FISICA. Campo elettrico e campo magnetico: l allievo illustri le differenze e le analogie tra i campi che ritiene più significative. 6. Il teorema di Ampere: l allievo lo enunci e lo applichi al calcolo dell intensità del campo magnetico all interno di un solenoide. GEOGRAFIA ASTRONOMICA 7. Quali sono le cause delle stagioni astronomiche? 8. Quali condizioni si devono verificare perché si abbia un eclissi di Sole o di Luna? DISEGNO E STORIA DELL'ARTE 9. Si prendano in esame, nell ambito del percorso formativo e della produzione pittorica di Théodore Géricault, gli elementi riconducibili al Classicismo e quelli che preludono al Romanticismo, facendo espresso riferimento alle opere ritenute più significative. 0. Si tratteggino gli aspetti più significativi del Pointillisme, dalle premesse di carattere scientifico agli esiti di maggior rilievo, evidenziandone, attraverso opportuni riferimenti alla produzione artistica di Georges Seurat, punti di contatto e differenze con la pittura impressionista. TEMPO MAX ASSEGNATO ALLA PROVA: ore e trenta minuti SUSSIDI CONSENTITI: Vocabolario Lingua Italiana, Vocabolario Lingua Inglese bilingue

6 PERCORSO FORMATIVO: FISICA Insegnante: prof.ssa D Agostino Deana UNITA DIDATTICHE e tempo di svolgimento (moduli da 60minuti) CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB (tempo: moduli) CAMPO ELETTRICO (tempo: moduli) L ENERGIA DEL CAMPO ELETTRICO (tempo: moduli) CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO Osservazione dei fenomeni elettrici elementari: elettrizzazione per strofinio, contatto ed induzione; interazioni tra corpi elettrizzati. Uso dell elettroscopio e dell elettrometro per rilevare la presenza di cariche ed il loro segno. Introduzione del concetto di carica elettrica e principio di conservazione della carica. Distinzione tra isolanti e conduttori in base al comportamento macroscopico e in base ai legami: ionico, covalente polare e puro, metallico. Interpretazione del fenomeno dell elettrizzazione per strofinio, contatto ed induzione. La legge di Coulomb nel vuoto e in presenza di un dielettrico; la costante dielettrica. Polarizzazione degli isolanti per deformazione ed orientamento ed interpretazione della diminuzione della F coulombiana. Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori: pozzo e gabbia di Faraday. Concetto di campo e sua introduzione storica. Concetto di campo elettrico e definizione operativa del vettore E. Casi particolari di campi: uniforme, radiale, generato da due o più cariche puntiformi. Costruzione delle linee di forza e rappresentazione del campo. Flusso del campo elettrico; teorema di Gauss (dimostrazione). Applicazioni del teorema di Gauss per la determinazione dell intensità del campo elettrico di una lastra metallica infinitamente estesa, di un condensatore, di un filo carico indefinito, di un conduttore sferico e di una sfera isolante omogenea all interno e all esterno. Dimostrazione della direzione e dell intensità del campo elettrico all interno e all esterno di due lastre parallele infinitamente estese, tramite un approccio intuitivo del calcolo integrale. Grafici relativi alla variazione del modulo di E in funzione della distanza, per i campi studiati. Richiamo alle definizioni di lavoro di una forza e di energia potenziale di un corpo in un campo conservativo. Calcolo del lavoro della forza elettrica e dell energia potenziale di una carica puntiforme: caso di campo uniforme e radiale. Principio di conservazione dell energia per una carica in moto in un campo elettrico. Il potenziale elettrostatico: concetto e definizione; calcolo di V per i campi studiati ed analisi della sua variazione. Relazione qualitativa tra la variazione di potenziale e la direzione del campo elettrico, tra le superfici equipotenziali ed E. Conduttori e superfici equipotenziali. Equilibrio elettrostatico tra conduttori portati a contatto: calcolo della carica distribuita sulla loro superficie dopo il contatto. Analisi del moto di una carica nel campo elettrico uniforme e radiale e calcolo dei principali parametri. Grafici relativi alla variazione dell energia potenziale e del potenziale in funzione della posizione nel campo.

7 CONDENSATORI (Tempo: 9 moduli) LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (tempo: 0 moduli) IL CAMPO MAGNETICO (tempo: moduli) FORZA DI LORENTZ (tempo: moduli) Concetto di capacità elettrica di un conduttore. Calcolo della capacità di una sfera metallica. Conduttori accoppiati: vantaggi; il condensatore piano e il calcolo della sua capacità. Come aumentare la capacità di un condensatore: variazione di C con la distanza tra le armature per un condensatore isolato e non; effetto di un dielettrico sulla capacità ed interpretazione microscopica. Sistemi di condensatori: serie e parallelo; calcolo della capacità equivalente. Lavoro di carica di un condensatore: calcolo attraverso il significato geometrico. Energia immagazzinata da un condensatore e densità di energia del campo elettrico. Il legame metallico e gli elettroni di conduzione. La corrente elettrica nei conduttori: analisi microscopica. Definizione di intensità di corrente e sua unità di misura. Circuito elettrico elementare. La legge di Ohm e il concetto di resistenza elettrica. Interpretazione microscopica della resistenza elettrica. La legge di Ohm: dipendenza di R dalle caratteristiche del conduttore e dalla temperatura. La forza elettromotrice e i generatori di tensione, galvanometri e voltmetri (cenni). Resistenze in serie e in parallelo: caratteristiche e calcolo delle resistenze equivalenti. Lavoro di una pila ed effetto Joule (calcolo ed interpretazione microscopica). Applicazioni dell effetto Joule per il riscaldamento. Fenomeni magnetici elementari: interazioni tra magneti e di questi con il campo magnetico terrestre, indivisibilità dei poli, effetti di un magnete sui diversi materiali. L esperienza di Oersted e il concetto di campo magnetico, le analogie tra le linee di forza prodotte dai magneti e dai circuiti percorsi da corrente, l interazione magnete corrente, Ampere e l interazione tra le correnti. Definizione operativa di B attraverso la misura della forza magnetica su una corrente. Legge di Biot-Savard: il vettore induzione magnetica di un filo rettilineo percorso da corrente (dimostrazione). Definizione di circuitazione e suo significato nel caso del campo elettrico(dimostrazione di C(E)=0 come espressione di un campo conservativo). La circuitazione del campo magnetico e il teorema di Ampere (dimostrazione). Applicazione del teorema di Ampere al calcolo dell intensità di B generato all interno di un solenoide. Flusso di B. Calcolo del momento torcente prodotto da un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Momento magnetico orbitale e intrinseco di un elettrone atomico (cenni). Sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche (cenni). La forza di Lorentz (dimostrazione). Analisi del moto di una carica sparata con velocità perpendicolare alle linee di forza entro un campo magnetico uniforme. Il separatore di velocità. Esperimento di Thomson per la determinazione del rapporto carica-massa dell elettrone.

8 L INDUZIONE ELETTRO- MAGNETICA (tempo: moduli) Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Altri casi di correnti indotte(spira in rotazione in B e spira trascinata perpendicolarmente alla direzione di B) ed analisi qualitativa dell induzione elettromagnetica. Calcolo della f.e.m. indotta tramite la legge di Lorentz. Legge di Faraday- Neumann e sua deduzione per una spira trascinata entro un campo magnetico uniforme. Legge di Lenz e sua interpretazione (il verso della corrente indotta). Legge di Lenz e conservazione dell energia (calcolo della potenza necessaria a mantenere in moto in B una spira). N.B. Gli argomenti inseriti nel programma sono stati svolti tutti ad un livello discreto-buono. Accanto a ciascuno, inoltre, è stato esplicitamente riportato se lo studio del fenomeno è stato svolto solo a livello qualitativo o quantitativo, e le dimostrazioni svolte sono chiaramente evidenziate col termine calcolo o dimostrazione. L indicazione del tempo dedicato allo svolgimento dell unità didattica costituisce un ulteriore indicazione dell approfondimento della stessa. Per la maggior parte degli argomenti trattati si è fatto riferimento al libro di testo Fisica del Caforio Ferilli (ed. Le Monnier) ANALISI DELLA CLASSE La classe, con me fin dallo scorso anno, ha faticato un po ad entrare nell ottica del anno di corso, con le aperture ma anche con il maggior impegno che comporta. Ad oggi si delineano tre gruppi distinti in base al raggiungimento degli obiettivi stabiliti: alcuni allievi, motivati e metodici, hanno lavorato con continuità e conseguito risultati generalmente buoni; un gruppo più consistente si è attestato su livelli di piena sufficienza, recuperando, talvolta anche situazioni di lacune pregresse; un piccolo gruppo di allievi, invece, non si è impegnato, ha frequentato in modo saltuario e a tutt oggi non ha raggiunto valutazioni sufficienti. Quest ultimi dovranno ancora essere sottoposti a verifiche di recupero su tutto il programma. METODI UTILIZZATI I metodi utilizzati nella didattica sono stati scelti caso per caso in relazione al tipo di attività svolta (lezione frontale o dialogata in aula, esperienze in laboratorio di fisica) e stabiliti in modo da corrispondere agli obiettivi cognitivi disciplinari quali lo sviluppo dell abilità critica, della capacità di analisi e sintesi, dell elaborazione autonoma dei contenuti. Il lavoro in laboratorio di Fisica si è incentrato sull osservazione di alcuni fenomeni per una loro più diretta conoscenza e sulla verifica di qualche legge. Il lavoro in aula ha alternato lezioni frontali in cui veniva esplicato il metodo deduttivo nell affronto delle problematiche tipiche della disciplina, a lezioni dialogate durante le quali si è sollecitata l applicazione del metodo induttivo e, quindi, la partecipazione più diretta degli studenti alla costruzione della conoscenza specifica. E stato dedicato del tempo, poi, sia alla risoluzione degli esercizi per potenziare un metodo di affronto sistematico e rigoroso degli stessi che alla revisione delle risposte a domande date da svolgere a casa agli studenti per abituarli alla tipologia della terza prova. Nonostante ciò, alcuni alunni non hanno raggiunto a pieno tutti gli obiettivi prefissati impegnandosi in modo discontinuo sia in classe che nel lavoro domestico. L attività di recupero, programmata in orario curriculare e attraverso I.D.E.I. pomeridiani svolti da un insegnante del liceo, non ha sortito per tutti i risultati sperati. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO I tempi previsti dai programmi ministeriali prevedono ore settimanali per un totale di 99 ore annuali circa. Quest anno, però, a causa della gita scolastica e dell autogestione, nel primo quadrimestre, e dell orientamento universitario, dei test per l ammissione all università ed altro, nel secondo quadrimestre, le ore effettivamente svolte sono state inferiori al previsto e il lavoro è

9 risultato spesso frammentario. Dalla data odierna si prevede di svolgere ancora 0 moduli orari destinati allo svolgimento di verifiche scritte e orali. Il divario tra le ore spese per ciascuna unità didattica, riportate accanto nel prospetto precedente, e quelle effettivamente svolte corrisponde al tempo dedicato alle interrogazioni e alle verifiche scritte. STRUMENTI DI VERIFICA Il raggiungimento degli obiettivi stabiliti è stato verificato periodicamente attraverso varie tipologie di strumenti: sono state somministrate cinque prove scritte di cui due prevedevano la risoluzione di esercizi e tre sulla falsariga della terza prova d esame e due verifiche orali tradizionali. Inoltre, si è valutato il rendimento degli studenti in relazione all atteggiamento generale: attenzione, partecipazione, disponibilità al dialogo educativo, rispetto dei tempi e delle consegne, svolgimento dei compiti a casa. CRITERI DI VALUTAZIONE Ogni prova scritta somministrata conteneva in dettaglio gli obiettivi che si intendeva valutare di volta in volta tenendo conto degli indicatori generali stabiliti nelle riunioni dipartimentali e così sintetizzabili: conoscenza specifica degli argomenti e contenuto sviluppato; competenza e metodo nell organizzazione della strategia risolutiva adottata; competenza linguistica specifica; ordine, chiarezza e rigore dell esposizione. La valutazione prevedeva, secondo quanto stabilisce la legge, livelli corrispondenti ai voti da a 0. OBIETTIVI RAGGIUNTI Al termine del percorso formativo gli alunni hanno raggiunto i seguenti livelli di conoscenza, competenza ed abilità: conosce e sa interpretare i fenomeni di elettrizzazione, in base ai legami molecolari; sa analizzare e valutare la forza di interazione elettrica e applicarla in situazioni concrete; sa interpretare tramite le cariche di polarizzazione l azione di un dielettrico sull intensità della forza di Coulomb; ha acquisito il concetto di campo elettrico e sa valutarne intensità, direzione e verso in varie situazioni; conosce e sa dimostrare e applicare il teorema di Gauss; conosce e sa applicare al moto di cariche in un campo elettrico uniforme le leggi dei relativi moti e il principio di conservazione dell energia; conosce il concetto di capacità e sa applicarlo al caso dei condensatori; sa interpretare microscopicamente la dipendenza della capacità di un condensatore dalla distanza tra le armature e dal dielettrico interposto; sa calcolare la capacità equivalente di un sistema di condensatori; sa determinare il lavoro di carica di un condensatore; ha acquisito il concetto di corrente elettrica e sa interpretarlo a livello microscopico; sa applicare le leggi di Ohm a semplici circuiti; sa calcolare la resistenza equivalente di un sistema di resistenze; conosce e sa interpretare l effetto Joule; conosce i fenomeni magnetici elementari e sa fare confronti con quelli elettrici; ha acquisito il concetto di campo magnetico e sa valutarne l intensità, la direzione e il verso in alcune situazioni; sa calcolare la forza generata da un campo magnetico su una corrente e quella di interazione tra correnti; conosce e sa ricavare il teorema della circuitazione di Ampere, sa ricavare la forza di Lorentz e descrivere il moto di una carica in un campo magnetico;

10 conosce e sa interpretare i fenomeni relativi alle correnti indotte; sa ricavare ed interpretare la legge di Faraday-Neumann-Lenz; La fascia degli studenti che hanno raggiunto una valutazione buono-ottimo conoscono tutti gli argomenti trattati, sanno esporli con proprietà di linguaggio, sanno applicare le loro conoscenze anche in situazione problematiche che si discostino leggermente da quelle trattate, sanno operare collegamenti tra gli argomenti ed effettuare sintesi appropriate. Gli allievi che hanno raggiunto una valutazione solo sufficiente, non sempre padroneggiano tutti i concetti trattati e hanno qualche difficoltà nell esposizione che non risulta sempre rigorosa e nell applicazione delle conoscenze, i collegamenti non sono immediati e la sintesi è talvolta labile. Percorso formativo disciplinare 0/ 0. Disciplina: STORIA Insegnante: prof. Antonio De Signoribus Metodi utilizzati:il progetto educativo ha avuto lo scopo di favorire l apprendimento degli alunni, in modo dinamico; è stato applicato il modulo integrato: lezione frontale, lezione dialogata, esercitazioni, lavoro personale e domestico. Detto modulo è stato applicato con strategie didattiche aperte e flessibili, legate al particolare contesto della classe, ai diversi momenti dell anno scolastico, alle situazioni individuali degli alunni; strategie comunque riferite ad una didattica basata sul confronto, sul dialogo, sulla costante verifica delle disposizioni e delle attitudini dei studenti, fondata sui principi della paideia classica ed orientata a un rapporto formativo di tipo maieutico. Non sono chiaramente mancati i tempi per la riflessione e per la riattualizzazione del discorso storico. Mezzi e strumenti utilizzati: i mezzi utilizzati per raggiungere gli obiettivi cognitivi sono stati: testi mirati, articoli di giornali, libri ed altro. Spazi e tempi del percorso formativo: gli spazi sono stati quelli dell aula delle lezioni. I tempi previsti dai programmi ministeriali sono: n. ore settimanali. Criteri di valutazione adottati: padronanza del linguaggio disciplinare. Conoscenza specifica degli argomenti richiesti: capacità di collegare, discutere e approfondire. Strumenti di valutazione adottati entro il maggio: verifica scritta: tema storico. Obiettivi raggiunti: gli alunni su soglie di livelli differenziati sono in grado di: saper costruire cronologicamente avvenimenti, evidenziando le cause scatenanti; chiarezza concettuale ed espositiva; rielaborazione personale e critica. Testo in adozione: Valerio Castronovo Un mondo al plurale. Vol. a Dalla fine dell'ottocento alla prima guerra mondiale. Vol. b Dal 9 a oggi. E vol. Dalla metà dei Seicento alla fine dell'ottocento. PROGRAMMA DI STORIA "Un mondo al plurale" vol. "Dalla metà del Seicento alla fine dell'ottocento" Capitolo 6: L arduo percorso dell Italia unita 6.- Gli esordi del regno d Italia 6.- La destra al governo e la questione romana 6.- L avvento al potere della Sinistra costituzionale 6.- Tra tensioni e miraggi coloniali 6.- La crisi di fine secolo Scheda: Imperialismo e colonialismo

11 Giudizio:discreto "Un mondo al plurale" vol.a "Dalla fine dell Ottocento alla seconda guerra mondiale Capitolo : Il fragile equilibrio dell Europa,-La fede in un continuo progresso(in sintesi);,-le ambizioni della Germania di Guglielmo II e il blocco antitedesco(in sintesi);,-l internazionalismo socialista tra riformisti e rivoluzionari(in sintesi);,-il rafforzamento della democrazia parlamentare in Inghilterra(In sintesi);,6-nazionalismo e radicalismo in Francia(In sintesi);,7-la Russia zarista tra fermenti rivoluzionari e istanze costituzionali(in sintesi);,8-le guerre balcaniche e la crisi degli imperi multinazionali(in sintesi). Giudizio:sufficiente Capitolo : L Italia nell età giolittiana,-dalla crisi di fine secolo alla svolta liberal-democratica;,-il governo Giolitti e i rapporti con i socialisti;,-i caratteri del sistema giolittiano;,-il decollo industriale e la politica economica;,-il divario fra Nord e Sud;,6-Giolitti tra riforma elettorale e conquista della Libia;,7-Verso l epilogo della stagione giolittiana. Giudizio: discreto Capitolo : Una fase di forte espansionismo,-gli sviluppi della grande impresa e l organizzazione scientifica del lavoro;,6-l esordio della società di massa. Giudizio:buono Capitolo : I dilemmi della cultura europea:,-la critica della modernità;,-la psicoanalisi e la crisi del soggetto; giudizio:buono Capitolo 6: La Grande Guerra 6,-9:da una crisi locale a un conflitto generale; 6,-Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione; 6,-L ingresso in guerra dell Italia; 6,-9-96:la carneficina; 6,-Una guerra di massa all insegna della tecnologia; 6,6-L economia e la società al servizio della guerra; 6,7-La svolta del 97; 6,8-L epilogo del conflitto(protagonisti: Il milite ignoto) Giudizio: discreto Capitolo 7:I complessi nodi del dopoguerra 7,-I trattati di pace e il nuovo scenario europeo(integrato con fotocopia: Le nuove nazioni); 7,-La mancata stabilizzazione dell Europa(tranne la situazione dell Austria e dell Ungheria); 7,-La tormentata esperienza della repubblica di Weimar; 7,-Dalla rivoluzione bolscevica alla nascita dell Unione Sovietica. Giudizio:sufficiente Capitolo 8: L eclissi del sistema liberale 8,-Le ipotetiche del dopoguerra; 8,-Il biennio rosso e l occupazione delle fabbriche; 8,-La fine della leadership liberale;

12 8,-La genesi del movimento fascista; 8,-L avvento al potere di Mussolini(Protagonisti: Matteotti, un simbolo dell antifascismo) Giudizio:discreto Capitolo 9: Il dopoguerra extraeuropeo 9,-Gli anni ruggenti degli Stati Uniti; 9,-Gli esordi del movimento nazionalista in India (Protagonisti: Gandhi) Giudizio:sufficiente Capitolo 0: L indebolimento dell Europa e la forza degli Stati Uniti 0,-I complessi problemi dell economia post-bellica; 0,-L indebitamento pubblico e disordine monetario; 0,-La contrazione degli scambi e le restrizioni all immigrazione; 0,-Le difficoltà del mondo rurale e dei ceti medi; Giudizio: sufficiente Capitolo : La crisi della coscienza Europea,-I progressi della scienza e i rapporti con il potere politico. Capitolo : La crisi del 9 e la grande depressione,-il crollo di Wall Street;,-Le conseguenze della grande crisi in Europa;,-Il New Deal riformista di Roosevelt;,-L interventismo dello Stato e le terapie di Keynes. Giudizio: discreto Capitolo :L Europa fra totalitarismo e autoritarismo,-la scalata al potere di Hitler;,-La struttura totalitaria del Terzo Reich;,-L antisemitismo,cardine dell ideologia nazista; Stalinismo(fotocopia) Giudizio: discreto Capitolo : Il regime fascista,-la costruzione dello Stato fascista;,-l antifascismo tra opposizione e repressione;,-i rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi;,-l organizzazione del consenso. Giudizio: buono Capitolo 7: Verso la catastrofe 7,-Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei(in sintesi); 7,-La guerra civile spagnola(in sintesi); 7,-Tra l asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern; 7,-Verso il conflitto. Giudizio: sufficiente Capitolo8: Una guerra totale 8,-L invasione della Polonia e la disfatta della Francia(In sintesi); 8,-La battaglia d Inghilterra e prime difficoltà per l Asse(In sintesi); 8,-L operazione Barbarossa contro l Unione Sovietica; 8,-L attacco giapponese a pearl Harbor e l ingresso degli Stati Uniti(In sintesi); 8,-I progetti di Hitler per un "Nuovo ordine europeo"(in sintesi); 8,6-L'Europa fra resistenza e collaborazionismo(in sintesi); 8,7-La svolta del conflitto e le prime vittorie degli Alleati; 8,8-La caduta del fascismo e l'armistizio dell'italia;

13 8,9-L'avanzata giapponese in Asia e la controffensiva americana(in sintesi); 8,0-Le ultime fasi della guerra in Europa e la sconfitta tedesca(in sintesi); 8,-La bomba atomica e la resa del Giappone. Giudizio:discreto Approfondimento: "L'Italia:guerra civile,resistenza,liberazione" tratto da Giardina,Sabbatucci,Vidotto "I nuovi profili storici con percorsi di documenti e di critica storica" volume "Dal 990 a oggi". "Un mondo al plurale" vol.b "Dal 9 a oggi Capitolo : Gli anni della guerra fredda, -la costruzione del blocco occidentale e l'inizio della guerra fredda Capitolo : Dalle macerie alla rinascita,-un paese sconvolto e lacerato,-la ripresa del confronto democratico,-un itinerario denso di difficoltà,-la fine della monarchia e la costituzione repubblicana,-la rottura dell'unità antifascista e le elezioni del 98. Giudizio:discreto Approfondimenti: Emilio Lussu Un anno sull altipiano (Editore Einaudi); Educazione Civica: Maurizio Viroli "Le parole del cittadino" (Editore Laterza, 0); Cap. 9: Le tradizioni storiche della Costituzione ; Cap. 8 L'ordinamento della Repubblica. Percorso formativo disciplinare 0/ 0. Disciplina: Filosofia Insegnante: prof. Antonio De Signoribus Metodi utilizzati: la tesi sostenuta in questi anni è che l educazione al pensiero autonomo e critico è il fine principale della formazione scolastica, in particolare di quella filosofica, secondo l insegnamento kantiano per cui l uditore - lo studente, in questo caso - deve apprendere non pensieri, ma a pensare, bisogna non portarlo, ma guidarlo, se si vuole che in futuro egli sia in grado di camminare da se stesso. Anticipando le conclusioni, si può dire che l insegnamento filosofico deve stimolare nell alunno una abitudine alla riflessione e all argomentazione efficace e persuasiva, partendo dal presupposto che lo studio dei grandi pensatori del passato possa aiutare a trovare le parole per dire il presente e affrontare le sfide. Ciò postula una ridefinizione della metodologia filosofica, che deve essere congruente con l obiettivo di educare a pensare in proprio, attraverso la ruminazione del pensiero altrui, i classici. In definitiva, l educazione al pensiero critico non è un effetto scontato ma dipende dalle modalità e dalle qualità dell esperienza filosofica che lo studente riesce a fare, attraverso le tematiche filosofiche e attraverso il dialogo vivente all interno della classe. Con questi presupposti non sono sicuramente passati inosservati momenti intensi e un certo effetto hanno suscitato le lezioni su Kant, Schopenhauer, Marx e Freud. Mezzi e strumenti utilizzati:i mezzi utilizzati per raggiungere gli obiettivi cognitivi sono stati: libri di testo, articoli di giornali, testi diversi da quelli in adozione, fotocopie. Spazi e tempi del percorso formativo:gli spazi sono stati quelli dell aula delle lezioni. I tempi previsti dai programmi ministeriali sono: n. ore settimanali previste dai programmi ministeriali. Criteri di valutazione adottati:padronanza del codice linguistico specifico. Conoscenza specifica degli argomenti richiesti. Capacità di rielaborazione personale e sintesi. Strumenti di valutazione adottati fino al maggio: verifica scritta, tipo simulazione della terza prova. Obiettivi raggiunti: Gli alunni su soglie di livelli differenziati sono in grado di: riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica; sintetizzare, sia oralmente che

14 per iscritto, i nuclei tematici fondamentali della filosofia di un pensatore; sviluppare la conoscenza critica e la riflessione consapevole; confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ad uno stesso problema. Testo in adozione: Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero Itinerari di filosofia-protagonisti, testi, temi e laboratori voll.ii-iii PROGRAMMA DI FILOSOFIA Caratteri generali dell illuminismo: Il programma illuministico e la nuova concezione intellettuale. Premesse sociali e culturali dell Illuminismo: Illuminismo e borghesia. Illuminismo e mondo storico: Umanità e problematicità della storia. Illuminismo e politica: la concezione della politica come strumento a servizio dell uomo e della pubblica felicità. Giudizio:discreto Kant:La vita e il periodo precritico: una vita per il pensiero (vita- gli scritti del periodo critico). Il criticismo come filosofia del limite e l orizzonte storico del pensiero kantiano. )La critica della ragion pura: il problema generale. Giudizi sintetici a priori. la Rivoluzione copernicana". Le facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura. L estetica trascendentale (fotocopia). L analitica trascendentale (le categorie- l io penso - gli ambiti d uso delle categorie e il concetto di noumeno). La dialettica trascendentale (la genesi della metafisica e delle sue tre idee- critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale- la critica alle prove dell esistenza di Dio). Giudizio:sufficiente )La critica della ragion pratica: la ragion pura pratica e i compiti della nuova critica (fotocopia). Realtà e assolutezza della legge morale. La categoricità dell imperativo morale. La formalità della legge e il dovere. L autonomia della legge e la rivoluzione copernicana morale. La teoria dei postulati pratici e la fede morale. Il primato della ragion pratica. Giudizio:discreto )La critica del giudizio: Il problema della struttura dell opera. L analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico. L universalità del giudizio estetico. La rivoluzione copernicana estetica. Il sublime, le arti belle e il genio. Giudizio: sufficiente Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo: atteggiamenti caratteristici del romanticismo tedesco. Il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie d accesso alla realtà e all assoluto. L esaltazione del sentimento e dell arte. La Sehnsucht, l ironia e il titanismo. L'evasione e la ricerca dell'armonia perduta. L amore come anelito di fusione totale e cifra dell infinito. L ottimismo al di là del pessimismo. Giudizio:buono Fichte:. vita e scritti. La filosofia politica: quale concezione ha fiche dello Stato?(fotocopia). Lo Stato-nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania. "A proposito di educazione"(fotocopia) da Enrico Pestalozzi. Giudizio: buono Hegel:) I capisaldi del sistema: La vita. Gli scritti. Il giovane Hegel (rigenerazione etico-religiosa e rigenerazione del sistema- cristianesimo, ebraismo e mondo greco: perdita e nostalgia dello spirito di bellezza ). Approfondimento per rimarcare la figura di Cristo Il discorso della montagna di Matteo. Le tesi di fondo del sistema: finito e infinito; Ragione e Realtà (fotocopia); la funzione della filosofia; il dibattito critico intorno al giustificazionismo hegeliano). Idea, natura e spirito:le partizioni della filosofia. La dialettica. Puntualizzazioni circa la dialettica: dialettica e ottimismo. La critica alle filosofie precedenti: Hegel e gli illuministi, Hegel e Kant, Hegel e i romantici.

15 )L enciclopedia delle scienze filosofiche:la filosofia dello spirito. Lo spirito soggettivo. Lo spirito oggettivo (il diritto astratto- la moralità- l eticità- la famiglia-la società civile- lo Stato). La filosofia della storia. Giudizio:sufficiente Schopenhauer: Le vicende biografiche e le opere. Radici culturali del sistema. Il mondo della rappresentazione e il velo di Maya. la scoperta della via d accesso e la cosa in sé. Caratteri e rappresentazione della volontà di vivere. Il pessimismo (dolore, piacere e noia- la sofferenza universale- l illusione dell amore). La critica delle varie forme di ottimismo (il rifiuto dell ottimismo cosmico- il rifiuto dell ottimismo sociale- il rifiuto dell ottimismo storico). Le vie della liberazione dal dolore (l arte- l etica della pietà- l ascesi). Giudizio: Kierkegaard:Vita e scritti. L esistenza come possibilità e fede. La verità del singolo: il rifiuto dell hegelismo e l infinita differenza qualitativa tra uomo e Dio. Gli stadi dell esistenza (la vita estetica e la vita etica- la vita religiosa). L angoscia. Disperazione (da glossario). Da Diapsalmata: aforismi filosofici. Approfondimenti: ironia e umorismo. Giudizio:Buono Sinistra hegeliana e Feuerbach:destra e sinistra hegeliana. Legittimazione o critica dell'esistente? Feuerbach (vita e opere- dio come proiezione dell uomo; l alienazione e l ateismo; umanismo e filantropismo. Testi: un nuovo umanesimo: l'uomo essere naturale e sociale. Giudizio: Marx:Vita ed opere. Caratteristiche del marxismo. La critica dell economia borghese e la problematica dell alienazione. Il distacco da Feuerbach e l interpretazione della religione in chiave sociale. La concezione materialistica della storia ( Dall ideologia alla scienza- struttura e sovrastruttura). La sintesi del manifesto ( borghesia, proletariato e lotta di classe). La critica dei falsi socialismi. Il capitale ( economia e dialettica- merce, lavoro e plusvalore). La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista. Giudizio:Buono Il positivismo sociale ed evoluzionistico: Caratteri generali e contesto storico del positivismo. Nietzsche: Vita e scritti. Filosofia e malattia. Nazificazione e denazificazione. Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche.Fasi o periodi del filosofare nietzscheano. Il periodo giovanile: Tragedia e filosofia. Nascita e decadenza della tragedia. Il periodo illuministico ( il metodo genealogico e la filosofia del mattino- la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisicheil grande annuncio- morte di Dio e avvento del superuomo-come il modo vero finì per diventare favola e l'autosoppressione della morale). Il periodo di Zarathustra: La filosofia del meriggio; il superuomo; l eterno ritorno. L ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori- la volontà di potenza: vita e potenza; la volontà di potenza come arte; potenza e dominio. Il Nichilismo (fotocopia). Giudizio:Buono Freud:Dagli studi sull isteria alla psicoanalisi. La realtà dell inconscio e i modi per accedere a esso. La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità e il complesso edipico. La religione e la civiltà. Giudizio: ottimo Sviluppi della psicoanalisi: gli scissionisti. Adler Jung Giudizio:Ottimo La scuola di Francoforte: Caratteri generali. Marcuse: Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato. La critica del sistema e il Grande Rifiuto.

16 Karl Popper: Nessuna democrazia potrà sopravvivere se non si mette fine all abuso della televisione tratto da Come controllare chi comanda a cura di Dario Antiseri (Ideazione Editrice, Roma 996) (fotocopia). Giudizio:ottimo PERCORSO FORMATIVO DI STORIA DELL ARTE INSEGNANTE: PROF. SSA ELISABETTA FINICELLI CONTENUTI DISCIPLINARI IL SEICENTO E LA NASCITA DEL BAROCCO I Caratteri del Barocco. Il Primato dell immagine. L opposizione al Manierismo. L Accademia degli Incamminati. Ludovico, Agostino e Annibale Carracci. Annibale Carracci: Il mangiafagioli; Volta della galleria di Palazzo Farnese: Trionfo di Bacco e Arianna. Il Caravaggio: Bacco, Canestra di frutta, Vocazione di San Matteo, Conversione di San Paolo, Morte della vergine. Gian Lorenzo Bernini: Apollo e Dafne, L estasi di Santa Teresa, Baldacchino di San Pietro, Colonnato di Piazza San Pietro. Francesco Borromini: Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, Chiesa di Sant Ivo alla Sapienza. Pietro da Cortona e l esuberanza dell artificio: Trionfo della divina Provvidenza; Chiesa dei Santi Luca e Martina. IL PRIMO SETTECENTO. VERSO IL SECOLO DEI LUMI I caratteri del 700. Lo stile Rococò. Filippo Juvarra e il rinnovamento dello stato sabaudo: Basilica di Superga, Palazzina di caccia di Stupinigi. Luigi Vanvitelli: Il Parco e la Reggia di Caserta. Il Vedutismo tra arte e tecnica. Antonio Canaletto ed il disegno in camera ottica. Francesco Guardi. ILLUMINISMO E NEOCLASSICIMO La riscoperta dell antico e l Italia neoclassica. Progetti e Utopie. Etienne-Louis Boullée: Progetto di Museo, Progetto per il Cenotafio di Newton, Progetto della sala per l ampliamento della Biblioteca Nazionale. G. B. Piranesi: Della magnificenza ed architettura de Romani, Prima parte di architetture e prospettive, Santa Maria del Priorato di Malta. Il movimento Neoclassico e Johann Joachim Winckelmann, l affermazione dell estetica o filosofia dell arte. Antonio Canova e la bellezza ideale : Teseo sul Minotauro, Monumento funebre a Maria Cristina d Austria, Amore e Psiche, Ebe, Paolina Borghese come Venere vincitrice. Jacques Louis David e la pittura epico-celebrativa: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Le Sabine, Leonida alle Termopili. Architetture neoclassiche. Il linguaggio della tradizione greco-romana. Robert Adam: Kedleston Hall; Leo von Klenze: Walhalla dei Tedeschi; Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala; Giacomo Quarenghi: Accademia delle Scienze, Padiglione al termine di una serra. Canova, Quatremère de Quincy, Napoleone, due papi, i monumenti d Italia e la loro tutela. L OTTOCENTO L Età del Romanticismo. La pittura di paesaggio in Inghilterra: John Constable: Barca in costruzione presso Flatford, Alberi a Hampstaed e il sentiero verso la chiesa, Studio di nuvole a cirro, La Cattedrale di Salisbury vista dai giardini del vescovo. J.M.W. Turner: San Giorgio Maggiore: primo mattino, Roma vista dal Vaticano, Il Foro Romano, Regolo, La sera del Diluvio, Il mattino dopo il Diluvio. Théodore Géricault: Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana, La zattera della medusa, Alienata con monomania del gioco. Eugène Delacroix: La barca di Dante, La libertà che guida il popolo, Giacobbe lotta con l angelo. Francesco Hayez: La congiura dei Lampugnani, Pensiero malinconico, Il bacio. La rivoluzione del Realismo. La Scuola di Barbizon. Camille Corot: Il ponte diaugusto a Narni, La cattedrale di Chartres. Gustave Courbet e la poetica del vero: Lo spaccapietre, L atelier del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna, Donna d Irlanda. Il Fenomeno dei Macchiaioli. Giovanni

17 Fattori: Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta, Soldati francesi del 9, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Bovi al carro, lo staffato. La nuova architettura del ferro in Europa. Joseph Paxton: Il Palazzo di Cristallo. Charles- Louis-Ferdinand Dutert: Galleria delle Macchine. Gustave Alexandre Eiffel: Torre Eiffel. Giuseppe Mengoni: Galleria Vittorio Emanuele II. Storicismo ed Eclettismo nell architettura romantica europea. Sir Charles Barry: Palazzo del Parlamento. Charles Garnier: Opéra. Il Gothic revival. Eugène Viollet-le-Duc, John Ruskin e il restauro architettonico. L IMPRESSIONISMO Caratteri dell Impressionismo. Edouard Manet: Colazione sull erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergères. Claude Monet: Impressione sole nascente, La Grenouillère, Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee. Edgar Degas: La lezione di ballo, L Assenzio, La Tinozza. Pierre-Auguste Renoir: La Grenouillère, Moulin de la Galette, Colazione dei Canottieri, Bagnante seduta. IL POSTIMPRESSIONISMO Tendenze postimpressioniste: alla ricerca di nuove vie. Paul Cézanne: La casa dell impiccato a Auvers-sur-Oise, I giocatori di carte, La Montagna Sainte-Victoire. Georges Seurat e l Impressionismo «scientifico»: Un bagno a Asnières, Una domenica pomeriggio all isola della Grande Jatte, Il circo. Paul Gauguin: L onda, Il Cristo giallo, Aha oe feii? (Come! Sei gelosa?), Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Vincent van Gogh: I Mangiatori di patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio, Il ponte di Langlois, Veduta di Arles con iris in primo piano, Campo di grano con volo di corvi. L ARTE IN EUROPA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO I presupposti dell Art Nouveau. William Morris e l Arts and Crafts Exhibition Society. L Art nouveau: caratteri e sperimentazioni del movimento nelle arti minori, nella pittura e nell architettura della produzione europea. L esperienza delle arti applicate a Vienna tra Kunstgewerbeschule e Secession: J.M. Olbrich e il Palazzo della Secessione. G. Klimt: Giuditta I, Ritratto di Adele Bloch- Bauer I, Danae, La culla. IL NOVECENTO DELLE AVANGUARDIE STORICHE I Fauves. Caratteri principali del Fauvismo. Henri Matisse: Donna con cappello, La Stanza rossa, Pesci rossi, Signora in blu. L Espressionismo in Europa. Anticipazioni e caratteri dell Espressionismo. Edvard Munch e il male di vivere: La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann, Il grido, Pubertà. Il gruppo Die Brücke. Ernst Ludwig Kirchner: Cinque donne nella strada. Erich Heckel: Giornata limpida, Emil Nolde: Ballerina. Oskar Kokoschka: Ritratto di Carl Moll, la Sposa del vento. Egon Schiele: Abbraccio. Il Cubismo. Pablo Picasso: La ricerca verso il Cubismo: Les demoiselles d Avignon. Ritratto di Ambroise Vollard. Natura morta con sedia impagliata, I tre musici, Guernica. Georges Braque: Violino e brocca, Le Quotidien violino e pipa, Natura morta con clarinetto. La stagione italiana del Futurismo. F.T.Marinetti e l estetica futurista. U. Boccioni: La città che sale, Stati d animo: gli Addii I versione, Stati d animo: gli Addii II versione, Forme uniche della continuità nello spazio. A. Sant Elia: Le architetture impossibili. G. Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità d automobile, Compenetrazione iridescente n.7. Dada. Caratteri del movimento Dada. Hans Arp: Ritratto di T. Tzara. Marcel Duchamp: Fontana. Man Ray: Le violon d Ingres. Surrealismo. Caratteri del movimento surrealista. L arte dell inconscio. René Magritte: L Uso della parola I, Le passeggiate di Euclide, la Bella Prigioniera, La battaglia delle Argonne, Le grazie naturali. Salvador Dalì: Stipo antropomorfo, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Sogno causato dal volo di un ape. Oltre la forma. L Astrattismo. La Neue Künstlervereingung München. Der Blaue Reiter. Vasilij Kandiskij: Il cavaliere azzurro, Paesaggio estivo, Acquerello del 90, Composizione VI,

18 Alcuni Cerchi. Piet Mondrian e De Stijl. Mulino di sera, L albero argentato, Molo e oceano, Composizione I. Il Razionalismo in architettura e la nascita del Movimento moderno. L esperienza del Bauhaus (99-9). Metafisica. Caratteri della pittura Metafisica. Giorgio De Chirico: L enigma dell ora, Le muse inquietanti, Piazza d Italia con statua e roulotte. METODI E STRUMENTI Lo svolgimento della programmazione è stato attuato principalmente attraverso lezioni frontali nell ambito delle quali si è dato spazio a confronti, approfondimenti o collegamenti imprescindibili per la trattazione. Sussidi audiovisivi, estratti di testi integrativi e monografie sono stati essenziali per lo sviluppo di alcuni degli argomenti proposti unitamente al costante riferimento ai contenuti dei volumi in adozione (Giorgio Cricco / Francesco P. Di Teodoro, Itinerario nell arte, Dal Barocco al Postimpressionismo (vol. IV), Dall Art Nouveau ai giorni nostri (vol. V), versione arancione, Zanichelli editore). CRITERI DI VALUTAZIONE Le prove di verifica sono state articolate in prove semistrutturate, in verifiche orali tematiche (in itinere) e generali, per testare le capacità di orientamento e di inferenza disciplinare e la disposizione ad effettuare collegamenti logico-critici. Per le prove scritte sono state valutate: conoscenze e competenze riferite agli argomenti richiesti, padronanza del codice linguistico specifico, capacità di sintesi e/o collegamento ed integrazione delle conoscenze e competenze. Per le verifiche orali sono stati utilizzati i criteri di valutazione definiti nella griglia adottata dal Dipartimento di Disegno e Storia dell Arte. OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI La classe ha conseguito, nel complesso, risultati più che sufficienti. Un numero modesto di alunni ha dimostrato di possedere conoscenze omogenee dei contenuti disciplinari proposti e di saper argomentare in modo coerente e sintetico con un linguaggio appropriato e specifico. Un gruppo più consistente di alunni ha confermato l acquisizione di conoscenze adeguate dei contenuti essenziali anche se non sempre coerentemente supportate dal completo conseguimento di abilità specifiche. In alcuni casi, infine, a causa di un impegno, da parte degli stessi alunni, non adeguato e fortemente discontinuo, si sono riscontrate conoscenze scarse e lacunose dei contenuti disciplinari essenziali e carenze linguistiche specifiche della disciplina. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Il percorso formativo fino alla data del maggio si articola in 9 ore effettive di lezione. MATEMATICA Insegnante: prof. Gianni Giardini Libro di Testo: Lamberti-Mereu-Nanni - Matematica tre - Etas Contenuti disciplinari sviluppati FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE [Livello di approfondimento: Buono] Definizione di funzione, dominio, codominio, immagine, variabile dipendente e indipendente, intersezioni con gli assi, segno, grafico. Funzione iniettive, suriettive, biettive. Funzione identità, funzione composta, funzione inversa e suo grafico. Funzioni monotone. Funzioni limitate e illimitate. Restrizione e prolungamento di una funzione. Funzioni pari e dispari. Funzioni periodiche. Funzioni elementari: funzioni polinomiali, funzione omografica, funzioni radice quadrata e cubica, funzioni esponenziale e logaritmica.

19 LIMITI DI UNA FUNZIONE [ Livello di approfondimento: Buono] Definizione di limite finito in un punto di accumulazione. Limite destro e sinistro, per eccesso e per difetto. Definizione di limite infinito in un punto di accumulazione. Asintoto verticale. Definizione di limite finito di una funzione all'infinito. Asintoto orizzontale. Definizione di limite infinito di una funzione all'infinito. Asintoto obliquo. Teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite (con dimostrazione). Teorema del confronto. Teorema della permanenza del segno. Operazioni sui limiti finiti: limite della somma, del prodotto, del prodotto di una costante per una funzione, della combinazione lineare di funzioni, della potenza ad esponente naturale e reale, della funzione reciproca, del rapporto, del valore assoluto, del logaritmo, dell'esponenziale. Operazioni sui limiti infiniti e le forme indeterminate: + -, 0, /, 0 / 0. Forme indeterminate 0 0, 0, Limite all'infinito di un polinomio, di una funzione razionale fratta, di funzioni irrazionali. FUNZIONI CONTINUE [ Livello di approfondimento: Buono] Definizione di funzione continua, continuità a destra e a sinistra. Esempi di funzioni continue; Discontinuità di I, II e III specie; Limiti notevoli; Teorema sulla continuità delle funzioni inverse; Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: - di Weierstrass, - dei valori intermedi, - di esistenza degli zeri. TEORIA DELLE DERIVATE [Livello di approfondimento: Buono] Incremento delle variabili dipendente e indipendente. Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivabilità in un punto e significato geometrico di derivata. Derivata destra e sinistra. Continuità e derivabilità. Derivate di funzioni elementari: funzione costante, funzione identica, funzione seno, funzione coseno, funzione logaritmica e funzione esponenziale. Regole di derivazione: derivata della somma, del prodotto, della funzione reciproca, del quoziente, della funzione composta, di funzioni pari e dispari.. Derivata della funzione inversa. Derivate delle funzioni inverse delle funzioni circolari. Funzione derivata prima e derivate successive. Primitive di una funzione. Differenziale di una funzione. Significato fisico della derivata: velocità e accelerazione in un moto rettilineo. TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE [Livello di approfondimento: Ottimo] Massimi e minimi locali e assoluti; Teorema di Fermat (con dimostrazione). Teoremi di Rolle (con dimostrazione), Lagrange (con significato geometrico); Teorema sulla monotonia (test di) di funzioni derivabili in un intervallo; Teorema sulle funzioni con derivata nulla in tutti i punti di un intervallo. Teorema sulle funzioni con derivate uguali per tutti i punti di un intervallo; Forme indeterminate e teorema de l'hospital: forma indeterminata 0/0, / ;

20 Limiti notevoli; Punti a tangente orizzontale: massimi e minimi locali, flessi (ascendenti e discendenti) a tangente orizzontale. Osservazioni sui massimi e minimi locali: punti angolosi e cuspidi. Concavità e convessità di una funzione in un punto; punti di flesso; relazioni con la derivata seconda. Concavità e convessità di una funzione in un intervallo. Metodo delle derivate successive per la determinazione di massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale. Studio dei punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale. STUDIO DEL GRAFICO DI FUNZIONI [ Livello di approfondimento: Ottimo] Schema generale per lo studio di una funzione; Studio di funzioni razionali, irrazionali, goniometriche, esponenziali e logaritmiche Dal grafico di y=f(x) al grafico di y=f '(x). Discussione grafica di un'equazione. Numero delle radici reali di un'equazione MASSIMI E MINIMI [Livello di approfondimento: Ottimo] Massimi e minimi assoluti di funzioni (continue e non) definite in intervalli limitati e chiusi e non; Massimi e minimi in problemi di aritmetica e di geometria elementare. L INTEGRALE INDEFINITO [Livello di approfondimento: Ottimo] Funzioni primitive di una funzione data; Integrale definito e sue proprietà; Integrali indefiniti immediati e quasi immediati Integrazione delle funzioni razionali; Integrazione per sostituzione; Integrazione per parti; Integrazione di alcuni tipi di funzioni irrazionali; INTEGRALE DEFINITO [Livello di approfondimento: ] Area del trapezoide, somme integrali, somme di Riemann; Integrale definito, proprietà, significato geometrico; Il teorema della media (con dimostrazione) e suo significato geometrico; La funzione integrale. Il teorema fondamentale del Calcolo (con dimostrazione) e suo corollario; Calcolo di aree di domini piani: Volume dei solidi con il metodo delle sezioni Volume dei solidi di rotazione; Integrali impropri. Metodi Gli argomenti sono stati introdotti con lezioni frontali durante le quali si è sempre cercato di mettere in luce analogie e differenze fra le varie parti del programma, allo scopo di facilitare lo spirito critico e la comprensione. Tutte le lezioni sono state organizzate, per quanto possibile, in forma dialogica e problematica. Mezzi e strumenti Gli strumenti di lavoro sono stati il libro di testo, lavagna tradizionale; appunti e materiale forniti dal docente anche attraverso il proprio sito internet, calcolatrice tascabile. Spazi Le lezioni sono state tenute in aula.

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