Alfea SpA. Relazione sulla gestione. Signori Azionisti,

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1 Relazione sulla gestione Signori Azionisti, desideriamo innanzi tutto ringraziarvi per la partecipazione a questa Assemblea e per l attenzione che riservate all attività della nostra Società. Prima di illustrarvi l andamento dell esercizio 2006 è opportuno che siano riassunti i fattori essenziali del contesto strutturale ed economico nel quale la Società ha operato. 1. L IPPICA ITALIANA Nel 2006, dopo che il settore sembrava avesse raggiunto una certa stabilità, soprattutto nei rapporti fra UNIRE e Società di Corse, si è acuito lo stato di incertezza del comparto, che continua a preoccupare a causa dei ben noti problemi di natura tecnica, economica e finanziaria dell ente ippico, che si trascinano irrisolti da anni, aggravati da un incertezza gestionale derivante dal mutato equilibrio politico nazionale, che ha portato ad un recente nuovo commissariamento dell Ente, nella persona di Guido Melzi d Eril. A tutt oggi l UNIRE non ha approvato i bilanci consuntivi del 2005 e del 2006, né quello preventivo del 2007, causando una notevole incertezza in tutti gli operatori. Il calendario delle corse è stato pubblicato mensilmente solo per i primi quattro mesi dell anno e non è stato definito lo stanziamento a premi. In questo quadro generale permangono alcuni punti di incertezza anche nei rapporti economico-giuridici fra Società di corse ed UNIRE, che avevano trovato definizione nel contratto che disciplina la gestione degli impianti, i servizi relativi all organizzazione delle corse e l attività di ripresa delle immagini televisive, che lo nostra società ha sottoscritto in data 3 aprile 2006, del quale vi abbiamo riferito nella relazione al bilancio dello scorso esercizio, la cui approvazione, a causa dei fatti testè riportati, è stata rinviata al maggior termine previsto dalle norme. La definizione del contratto, stipulato da alcune Società di corse fino a tutto il 31/12/2008 e da alcune altre, fra cui la nostra, al 31/12/2010 credevamo potesse permettere di programmare la nostra attività nonchè gli investimenti in un quadro di riferimento certo, dato anche dai corrispettivi economici che premiano finalmente la qualità e la produttività della nostra attività. Rimangono invece ancora da definire con l UNIRE: la personalizzazione riservata agli ippodromi istituzionali, con la quale potranno essere affermati i ruoli e le potenzialità dei singoli ippodromi; Bilancio al

2 il fondo investimenti del 2000, con il quale la nostra Società dovrebbe finanziare la ristrutturazione e l ampliamento dell ippodromo, per il quale si stanno cercando soluzioni transattive che da una parte permettano di sbloccare il fondo di oltre 45 milioni di Euro appostato nel bilancio UNIRE e dall altra tutelino i diritti delle Società di Corse. la remunerazione delle scommesse nazionali, per le quali era stata raggiunta un intesa fissata nel protocollo sottoscritto fra l UNIRE e le Associazioni degli ippodromi in data 4 aprile 2006, che non è stato ad aggi tramutato in atti amministrativi. In questo contesto si collocano i dati salienti dell attività ippica nel 2006, che si possono così riassumere: giornate di corse (+25 rispetto al 2005) di cui al trotto (+54) e 822 al galoppo (-29). Di queste, 767 (contro 691) sono state corse differenziate (cioè svolte in orario antimeridiano o preserale) delle quali 632 (contro 557) al trotto e 135 (contro 134) al galoppo. Le giornate pomeridiane e serali sono state contro le del 2005: al trotto (-21) e 687 al galoppo (-30). Gli spettatori paganti degli ippodromi italiani nel 2006 sono stati in totale contro i del 2005 con un ulteriore calo di quasi il 18%, più marcato negli ippodromi di trotto (-20,97%) rispetto a quelli di galoppo (-13,10%). Il movimento delle scommesse, nel corso del 2006, ha superato i 2,9 miliardi di Euro contro i 2,7 del 2005, con un aumento del 5,13%, ottenuto grazie all introduzione della 2 tris e delle scommesse quartè e quintè, che, assieme alla tris ordinaria, hanno prodotto 673 milioni di Euro, contro i 550 milioni del Le scommesse effettuate negli ippodromi sono state pari a circa 139 milioni di Euro (- 1,72%) di cui 107 al totalizzatore del campo (-2,6%) 26 in simulcasting (+4,48%) e 5 a libro (-12,17%). Nelle agenzie all interno degli ippodromi sono stati scommessi 15,4 milioni di Euro (- 14,55%) mentre in quelle esterne il volume delle scommesse si è attestato a 2 miliardi di Euro (+0,42%) sul totalizzatore nazionale, oltre a circa 26 milioni di Euro a quota fissa (+0,16%) e 40 milioni sulle multiple a riferimento reintrodotte nel 2005, che sono aumentate del 49%. I risultati non sono quelli sperati, specialmente per le cosiddette scommesse nazionali; la gara per i punti vendita di scommesse recentemente conclusasi dovrebbe portare, nelle previsioni degli analisti, nel 2009 le scommesse ippiche a 2,8 miliardi di Euro e l ippica nazionale a 850 milioni, per un totale di 3,65 miliardi di Euro. Le tendenze di sviluppo del mercato dei giochi, mostrano una preferenza del pubblico per i giochi ad esito istantaneo, semplici, che richiedono una minore disponibilità di tempo e con forte esposizione mediatica. Anche i giochi che fanno assumere all utente un ruolo attivo, attraverso la scelta degli eventi su cui scommettere e sulle quote di gioco sono favoriti. Bilancio al

3 Il gioco su internet avrà uno sviluppo, che, assieme alle forme più tradizionali, potrà in tre anni raddoppiare il mercato delle scommesse dagli attuali 4,6 miliardi a 8,9. Al suo interno la quota dell ippica scenderà dal 60% al 40%. Queste sono le sfide che attendono il nostro comparto che, se saprà sfruttare i suoi punti di forza, che si riconoscono in alcune delle tendenze sopra descritte, potrà raggiungere i risultati ipotizzati e non cedere ulteriori quote in un mercato previsto in forte crescita. Gli eventuali effetti di questa nuova strutturazione della rete di vendita delle scommesse si vedranno comunque solo a fine ANDAMENTO DELLA GESTIONE La nostra principale attività, rappresentata dall organizzazione delle corse dei cavalli e dalla gestione del centro di allenamento, ha prodotto risultati di grande rilievo tecnico ed i cavalli allenati a San Rossore hanno primeggiato in Italia e all Estero; anche i risultati economici sono soddisfacenti, come si può evincere dai dati seguenti, dai quali discendono i risultati economici riassunti nei prospetti di bilancio. Nel nostro ippodromo si sono tenute 50 giornate di corse (2 in meno del 2005), di cui 36 dal 1 gennaio al 31 maggio e 14 nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. I premi al traguardo assegnati al nostro ippodromo, hanno avuto un ulteriore taglio (-2,4 %) rispetto al 2005 che già scontava una riduzione del 14%. Il montepremi totale ha tenuto la soglia dei 4 milioni di Euro, per una media di a giornata ed a corsa. Nel 2006 all'ippodromo hanno corso cavalli, il 5% in più rispetto al Se si considera che si sono tenute due giornate di corse in meno, nella media il numero dei partenti è aumentato del 9,27% con 75 partenti per ciascuna delle 50 giornate e di 10 per ciascuna delle 377 corse disputate. Gli spettatori paganti sono stati in totale con una media di 734 per giornata mostrando una stabilità sul 2005 (+0,51%) e mantenendo il nostro ippodromo al vertice degli ippodromi italiani: gli spettatori paganti del nostro ippodromo hanno costituito il 13% del totale dei paganti dell intero Paese nel Il movimento totale delle scommesse effettuate nell'ippodromo nel 2006, ha superato i 6,28 milioni di Euro, contro i 5,92 del 2005, con una variazione positiva del 6,18% in ulteriore aumento sul positivo del Scomponendo i vari settori abbiamo: +4,15% totalizzatore; +6,16% allibratori; +9,12 % in simulcasting sulle corse degli altri ippodromi. L aumento nella media, considerando le due giornate in meno, è stato complessivamente pari al 10,42%, portando le scommesse effettuate all ippodromo di San Rossore in ciascuna giornata di corse, a Euro, dato che ci porta al primo posto fra gli ippodromi italiani per volume medio delle scommesse sul campo. Bilancio al

4 Le scommesse effettuate sulle nostre corse presso la rete esterna si sono attestate a 49,59 milioni di euro contro i 50 del 2005, con una diminuzione del 1% nel totale, che si trasforma però nella media ad un + 2,96%, con un valore di quasi 1 milione di Euro per giornata. Sommando il totale delle scommesse riversate dall ippodromo e dalla rete esterna sul totalizzatore nazionale relativamente alle nostre corse, nel 2006 è stato mantenuto il primato nazionale raggiunto nel 2005, relativo al movimento medio con per giornata e oltre Euro per corsa. Se a questi dati si sommano anche i movimenti delle nuove scommesse della ippica nazionale (Vincente Accoppiata Tris Quartè e Quintè) otteniamo un totale di oltre 82 milioni di Euro contro i 74 del 2005, che rappresenta una media di per giornata e a corsa. Il posizionamento competitivo della nostra Società si rafforza ulteriormente nel 2006 rispetto agli anni precedenti, grazie al maggior volume di scommesse per giornata. Nonostante questo risultato produttivo, i premi UNIRE del nostro ippodromo non hanno ottenuto quegli aumenti che meriterebbero grazie alla produttività delle corse e la qualità delle stesse, unitamente alla quantità e qualità delle strutture, dei servizi e dei cavalli residenti nel nostro comprensorio ippico. I risultati sin qui esposti sono stati ottenuti anche grazie ad un attento controllo e miglioramento continuo della gestione, iniziato con il controllo di gestione economicopatrimoniale-finanziario, ottenendo nel mese di maggio 2005 la certificazione del proprio Sistema Gestione della Qualità secondo lo standard ISO 9001 e nel febbraio 2007 quella del Sistema di Gestione Ambientale secondo la norma ISO Il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto opportuno dotarsi anche di un sistema per l organizzazione, la gestione ed il controllo per la prevenzione dei reati previsti dal D.Lgs.231/2001, avendo la Società rilevanti rapporti con pubbliche amministrazioni. Ha quindi approvato nel febbraio del 2006 ed adottato dal mese di aprile 2006 il modello, costituito fra l altro dal codice etico e dalle norme di comportamento, che non rappresenta un mero strumento per soddisfare le richieste della Legge, ma si integra con il sistema di gestione costruito in questi anni, guardando agli aspetti specifici del D.Lgs. 231/2001. Stiamo adesso predisponendo il sistema di responsabilità sociale, per ottenere la certificazione secondo la norma SA8000. Le iniziative intraprese rappresentano una ulteriore evoluzione della gestione verso la qualità totale, intesa come strategia mirata alla soddisfazione del cliente, esterno ed interno, alla mutua soddisfazione nei rapporti con e fra le parti interessate e allo sviluppo della società, così da garantire il miglioramento continuo delle performance e generare con continuità nel tempo il valore atteso dalle parti interessate. In questo percorso, che pone particolare attenzione alla corporate governance ed ai propri valori distintivi, per realizzare un alta qualità organizzativa, i sistemi già realizzati o in via di realizzazione dall azienda potranno essere più efficacemente comunicati Bilancio al

5 attraverso la predisposizione del bilancio sociale, dato il forte impatto che la nostra attività ha sul territorio locale e sul settore ippico nazionale. L obiettivo è quello di perseguire la politica della Società per il raggiungimento della propria mission: Sviluppare e promuovere San Rossore come centro di eccellenza per l allevamento, l allenamento e le corse dei cavalli, operando secondo logiche imprenditoriali, attraverso le risorse create dalle scommesse e dagli altri servizi rivolti agli operatori ippici ed al pubblico. Per quanto attiene all andamento economico della gestione,notiamo che i ricavi si posizionano sui livelli dello scorso esercizio. Se però si depurano i ricavi del 2005 dagli effetti di fatti non ripetibili, legati al rinnovo della convenzione con l UNIRE, il trend complessivo del valore della produzione indica una crescita del 4%. Sul versante dei costi si evidenzia un incremento di circa il 10%, anche per effetto del rinvio, dagli esercizi 2004 e 2005, di spese - soprattutto manutenzioni e servizi - in conseguenza del perdurare della situazione di incertezza sul fronte dei ricavi, derivante dalla mancanza di stabili e formalizzati rapporti con l UNIRE; inoltre il riconoscimento dello status di ippodromo di rilevanza nazionale avvenuto con delibera del Commissario Straordinario n 58 del 26 gennaio 2006 ha imposto di adeguare la qualità delle strutture e dei servizi per gli operatori ippici ai livelli di qualità che la società ha dichiarato e certificato secondo gli standard ISO 9001 e ISO Anche in conseguenza di queste azioni il nostro centro di allenamento, ha visto incrementare le presenze stabili a circa 700 cavalli e quelle invernali a più di 800 cavalli di ottima qualità. San Rossore si sta inoltre affermando anche come centro di allevamento e di aste: i notevoli successi ottenuti alle aste selezionate dei puledri cresciuti sui prati della Razza Latina e l asta breeze-up organizzata dalla S.G.A la vigilia del Premio Pisa, ha portato San Rossore alla ribalta del galoppo italiano, riaffermandone il ruolo di centro di eccellenza globale per il galoppo, come riconosciuto dalla delibera dell UNIRE del gennaio Per quanto riguarda le scommesse, la nostra Società potrà gestire un punto vendita di giochi ippici nella provincia di Pisa ed uno di giochi sportivi nel Comune di Pisa, attraverso l adesione alla proposta commerciale della Società Cesenate Corse al Trotto. Lo scopo è quello di aumentare l offerta per il pubblico dell ippodromo con nuovi prodotti e realizzare interessanti entrate per la società. Nel 2006 sono proseguite le attività formative già avviate negli anni scorsi e, nello specifico, è stato terminato il settimo corso per allievi fantini con il contributo della Provincia e dell'unire. Sono continuati i rapporti oramai consolidati con le principali scuole di formazione europee (la francese AFASEC, l'inglese NRC e l'irlandese RACE) attraverso l Associazione Europea delle Scuole Ippiche (EARS). Le attività correlate all uso del tempo libero nella Tenuta di San Rossore, rappresentate dalle visite guidate a cavallo ed in carrozza e dalla scuola di equitazione e scuola Pony sono proseguite fino al mese di settembre, attraverso l Associazione Temporanea di Imprese costituita il 13/1/2003, di cui la nostra Società Bilancio al

6 era capogruppo. Nel frattempo è stata indetta dall Ente Parco una nuova gara per i singoli servizi, che è stata vinta dagli esecutori dei vai servizi E continuata l attività di gestione del Centro Visitatori, Centro Didattico, Sala espositiva e Foresteria del Parco, presso il Casale La Sterpaia, da parte del controllato Consorzio San Rossore.it. La convenzione con l Ente Parco per la gestione della struttura, in scadenza il 4 aprile 2006, è stata prorogata a tutto il 30 settembre 2006, data in cui è cessata l attività. In data 10/11/2006 è stata bandita una nuova gara per l affidamento in gestione novennale del Casale e dell immobile ex scuderie reali che l Ente Parco sta terminando di ristrutturare per adibirlo a foresteria verde. La gara è stata vinta dal controllato Consorzio San Rossore.it che inizierà l attività del Casale nella primavera del 2007, mentre si attende la fine dei lavori di ristrutturazione della foresteria verde. Tutte queste iniziative testimoniano l impegno che l Alfea ha profuso per l integrazione fra ippica, turismo e natura quali strumenti per la fruizione del tempo libero, ritenuta strategica per il nostro business e fondamentale per uno sviluppo sostenibile del nostro territorio. Investimenti e attività di ricerca e sviluppo L iter autiorizzativo per il progetto di ampliamento della pista da corsa e la ristrutturazione degli edifici dell ippodromo sembra finalmente essere arrivato a conclusione. Il Consiglio Direttivo dell Ente Parco ha deliberato in merito ai ricorsi presentati dalle associazioni ambientaliste e dall Alfea relativi alla Valutazione di Impatto Ambientale. Entrambi i ricorsi sono stati respinti, confermando la precedente V.I.A. ma è stato ammesso l ampliamento del raggio di curvatura della pista a 150 metri. Relativamente al divieto di costruire volumi interrati, l Alfea potrà chiedere la riapertura del procedimento di valutazione. Stiamo quindi attendendo che l Amministrazione Comunale riapra la Conferenza dei Servizi, necessaria per l ottenimento delle concessioni; dopodichè cercheremo di realizzare quanto prima l ampliamento della pista da corsa e sarà approfondita la valutazione relativa alla costruzione delle nuove tribune e la nuova segreteria. Nel frattempo dovrebbero chiarirsi anche le posizioni dell UNIRE in merito alla definizione del fondo investimenti. In considerazione del permanere di tali incertezze, la Società ha effettuato nel 2006 solo gli interventi che non dovessero poi risultare inutili rispetto al progetto di ristrutturazione dell ippodromo. Gli investimenti effettuati nell esercizio ammontano complessivamente a circa e possono essere così dettagliati: - Attrezzature Macchine elettroniche Impianti e costruzioni leggere Bilancio al

7 - Automezzi Macchine agricole RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI, CONTROLLATE E COLLEGATE. Con la controllante San Rossore Finanziaria s.r.l., che detiene n azioni, pari al 56,72% del capitale sociale, non sussiste alcun rapporto di debito né di credito, né è stato assunto alcun impegno di natura patrimoniale o finanziaria. Con la controllata San Rossore.it Società Consortile a r.l. che gestisce il Casale della Sterpaia, della quale la nostra Società detiene una quota pari al 65% del capitale sociale, al 31/12/2006 sussistevano i seguenti rapporti: 0 di debito ed di credito derivanti da rapporti commerciali. I rapporti economici intercorsi nell esercizio sono stati i seguenti: Costi per prestazioni di servizi ricevuti 0 Ricavi per prestazioni di servizi effettuate EVOLUZIONI PREVEDIBILI DELLA GESTIONE Il 2006 è stato un anno nel quale la nostra Società ha consolidato al propria posizione, nel panorama ippico nazionale perseguendo il miglioramento continuo della propria gestione, preparandosi ad affrontare quegli investimenti che sono il presupposto per un ulteriore salto di qualità del nostro ippodromo e della nostra azienda. 5. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO Nei primi tre mesi del 2007, non si sono verificati i fatti rilevanti per la futura gestione della nostra Società. Bilancio al

8 6. PROPOSTE PER LA DESTINAZIONE DEL RISULTATO D ESERCIZIO La dettagliata illustrazione delle poste di bilancio al 31/12/2006 è contenuta nei documenti allegati alla presente relazione, comprendenti i prospetti relativi allo stato patrimoniale, al conto economico ed alla nota integrativa. Se il bilancio che è stato predisposto dal Consiglio avrà la Vostra approvazione, Vi proponiamo la seguente destinazione degli utili: alla riserva legale Euro ,73 alla riserva straordinaria Euro ,93 ai soci, in ragione di Euro 0,30 per ogni azione posseduta Euro ,00 Per il Consiglio di Amministrazione IL PRESIDENTE Dott. Stefano Meli Bilancio al