Competenze trasversali che mobilitano l apprendimento nel secondo biennio:
|
|
- Ambrogio Battaglia
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Piano di lavoro annuale Secondo biennio a.s. 2013/2014 IL PIANO DI LAVORO RAPPRESENTA UNA IMPOSTAZIONE DEL PERCORSO PREVISTO DAL DOCENTE CHE PUÒ ESSERE MODIFICATO, INTEGRATO, PERSONALIZZATO NEL CORSO DELL ANNO Docente: Barbara Tugnolo Materia: Storia dell Arte Classe: 1 L Il percorso curricolare di Storia dell arte inizia in prima liceo. La situazione della classe in ingresso è stata rilevata da un primo colloquio conoscitivo ed è risultata positiva, gli allievi dimostrano interesse e curiosità. Nel consiglio di classe sono stati definiti obiettivi educativo-cognitivi specifici che rientrano di fatto tra gli obiettivi trasversali della disciplina. Competenze trasversali che mobilitano l apprendimento nel secondo biennio: Lo studio della disciplina presuppone una consapevolezza del valore del bene culturale, che andrà progressivamente arricchendosi e affinandosi mediante la graduale acquisizione di conoscenze contenutistiche e linguistiche specifiche della materia, mentre gli strumenti di analisi e sintesi verranno perfezionati. Si richiede altresì un affinamento del senso critico, oltre che estetico, come sistema per una lettura adeguata della realtà circostante, finalizzata ad una corretta fruizione del bene artistico. -Finalità Conoscenze Abilità Attività Conoscenza della storia dell arte in Italia e in Europa, mediante l analisi dei movimenti artistici, delle personalità e delle opere di architettura, pittura, scultura e arti applicate maggiormente significative, dalla preistoria a Giotto. Saper inquadrare artisti e opere nel corretto ambito storico culturale, individuandone i dati relativi e le tecniche di realizzazione. Identificare i caratteri stilistici e le funzioni dell opera d arte, riconoscere e spiegarne gli aspetti iconografici e simbolici, individuarne la committenza e la destinazione. Saper leggere l opera d arte utilizzando un metodo e una terminologia appropriata, anche al fine di saper produrre una scheda tecnica dell opera d arte. Analisi della linea del tempo di ogni periodo considerato. Lettura delle glosse di approfondimento tecnico e tematico. Utilizzo proficuo del glossario in calce al manuale. Lettura guidata delle opere più significative di ogni periodo storico. Schematizzazione e scomposizione dei linguaggi dell opera mediante schemi, mappe, schede, presentazioni statiche o dinamiche.
2 -Competenze della disciplina: Storia dell arte L insegnamento della disciplina è stato inserito nell Asse culturale dei Linguaggi. In questo sistema di classificazione viene identificata una competenza ampia, articolata e complessa che prevede che lo studente, attraverso lo studio della storia dell arte, affronti e comprenda agevolmente il messaggio dell opera, dimostrando di saperlo argomentare in maniera consapevole e personale. Infine si richiede che sia in grado di fruire in maniera adeguata del bene stesso e ne comprenda i valori di tutela e valorizzazione. Monte ore previsto: ore 66 (2 ore settimanali) CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A. TITOLO DELLE U.D.A. La preistoria Le civiltà del vicino oriente: Egitto e Mesopotamia Le civiltà cretese e micenea La Grecia: dalle origini all Ellenismo I popoli Italici: Etruschi e Veneti Roma. Dalle origini alla caduta dell Impero L Arte Paleocristiana, ravennate e bizantina. L alto Medioevo Il Romanico Il Gotico. Giotto. Ore/periodo Settembre Ottobre Ottobre/Novembre Novembre/Dicembre/ Gennaio Febbraio Febbraio/Marzo/ Aprile Aprile Aprile Maggio Maggio/Giugno Titolo U.D.A. Traguardi formativi Abilità La Preistoria Le civiltà del Vicino Oriente: Egitto e Mesopotamia. Il concetto di Storia e Preistoria. L archeologia. Arte e magia: le Veneri preistoriche, i graffiti rupestri e le pitture parietali. La grotta di Chauvet-pont d Arc. L Architettura megalitica: menhir, dolmen e cromlech; siti di Carnac e Stonehenge. La Mesopotamia: storia e cultura. I Sumeri: la ziggurat di Ur, la statua di Gudea, Stendardo di Ur. I Babilonesi: la stele di Hammurabi; Gli Assiri: i rilievi geograficamente le prime manifestazioni artistiche dell uomo preistorico. 2. Riconoscere il valore magico e propiziatorio dei cicli rupestri e della produzione scultorea. 3. Riconoscere i materiali e le tecniche utilizzate. 4. Comprendere i principi dell architettura megalitica nei suoi aspetti formali e funzionali. 5. Iniziare ad applicare un metodo di lettura dell opera e ad utilizzare adeguatamente la terminologia specifica relativa alle prime manifestazioni di pittura, scultura e architettura. geograficamente le manifestazioni artistiche delle grandi civiltà del Vicino Oriente. 2. Confrontare le ziggurat mesopotamiche con le piramidi egizie per evidenziarne similitudini formali e differenziazioni nella
3 La civiltà cretese e micenea La Grecia: dalle origini all Ellenismo e i Lamassù; L Egitto: storia e cultura. La màstaba, le piramidi di Saqqara e El Giza. I templi divini e quelli funerari. Tempio di Hatshepsut. La pittura e il rilievo inciso: la rappresentazione della natura e della figura umana; La scultura: Micerino e la consorte Khamerer-Nebti; busti e ritratti: Akhenaton, Nefertiti, Tutankhamon. La civiltà cretese: storia e cultura. La città-palazzo: il Palazzo di Cnosso. Le pitture parietali: il Salto sul toro. Produzione e decorazione ceramica e sculturea: la Dea dei serpenti. La civiltà micenea: storia e cultura. Città e sepolture: la città di Micene e la porta dei Leoni; le mura fortificate; il megaron. Il tesoro di Atreo: pianta e tecniche costruttive; i tesori delle tombe: la maschera funeraria di Agamennone. destinazione d uso. 3. Comprendere i principi costruttivi e le innovazioni tecniche delle piramidi e dei templi. 4. Riconoscere nelle opere pittoriche e plastiche egizie e mesopotamiche, la specificità tecnica e la tipicità della ricerca formale ed espressiva. 5. Acquisire un metodo di lettura dell opera e utilizzare adeguatamente la terminologia specifica relativa alla produzione artistica delle grandi civiltà del Vicino Oriente. geograficamente le manifestazioni artistiche minoiche e micenee. 2. Delineare l articolata organizzazione architettonica e funzionale delle cittàpalazzo cretesi. 3. Descrivere le peculiarità tematiche, tecniche e simboliche della produzione vascolare, della pittura e della scultura cretesi. 4. Riconoscere nelle maschere funerarie la tipicità della ricerca formale ed espressiva micenea. 5. Delineare l articolata organizzazione architettonica e funzionale delle cittàfortezza micenee. 6. Comprendere i principi costruttivi del Tesoro di Atreo, delle Mura ciclopiche, del Megaron, della Porta dei Leoni micenee. 7. Acquisire un metodo di lettura dell opera e utilizzare adeguatamente la terminologia specifica relativa alla produzione artistica delle civiltà minoica e micenee. Il periodo della formazione: 1. Collocare cronologicamente i quattro nascita delle poleis e l arte principali periodi in cui viene suddivisa geometrica. Tipologie della l arte greca, riconoscendo tra periodo produzione vascolare: l anfora della formazione, arcaico, periodo del Dipylon. classico e dell ellenismo. L età arcaica: le tipologie del 2. Individuare le sostanziali differenze tra le tempio, l ordine dorico: varie tipologie templari. esempi da Egina e Paestum. 3. Riconoscere correttamente il sistema La Scultura: kouroi e korai. degli ordini architettonici dorico, ionico e L ordine ionico: Artemision di corinzio, riuscendo a distinguere Efeso. all interno di ogni tipologia i principali L ordine corinzio. elementi costitutivi. La scultura dorica: Kleobi e 4. Individuare i legami possibili con la Bitone di Polimede di Argo; statuaria egizia. Delineare le peculiarità la scultura attica: stilistiche della scultura arcaica di Kouroi Moscophoros; e Korai e dello stile severo, la scultura ionica: l Hera di distinguendone le caratteristiche. Samo. 5. Appropriarsi del metodo di lettura La scultura templare: dell opera e dell uso della terminologia frontoni, metope, fregi relativa all ordine, alla classificazione dei continui. templi, alla produzione scultorea e
4 I popoli Italici: Etruschi e Veneti. La produzione vascolare: vascolare dell arte greca. forme e decorazioni dei vasi a 6. Riconoscere il contributo stilistico di figure nere e a figure rosse: Mirone e di Policleto. Vaso François, cratere di 7. Inquadrare il ruolo fondamentale di Fidia Euphronios. nel raggiungimento dell equilibro stilistico L età di Pericle: il primato di nella statuaria classica e riconoscerne il Atene. ruolo fondamentale nell organizzazione La statuaria: Efebo di Kritios, del cantiere del Partenone e nella Auriga di Delfi, Bronzi di realizzazione delle sculture templari. Riace; Discobolo di Mirone, 8. Riconoscere il linguaggio formale e lo stile Doriforo e Diadumeno di peculiare dell opera scultorea di Policleto di Argo. Prassitele, la conquista dello spazio e la Le Amazzoni ferite. definizione del nuovo canone di Lisippo, Fidia: Apollo Parnopio, la dei sentimenti in Skopas. statua perduta di Atena 9. Riconoscere l importanza di Alessandro Parthenos. Magno nella diffusione dell Ellenismo e L attività per l Acropoli di nella trasmissione della cultura e dell arte Atene, le sculture per il greca. Partenone. 10. Delineare le vicende costruttive e le La crisi della Polis: Prassitele: caratteristiche del ciclo decorativo Afrodite Cnidia, Apollo dell Altare di Zeus Soter a Pergamo sauroctonos, Hermes con Distinguere i gruppi scultorei: Galata Dioniso; Skopas: Pothos, morente, Galata Suicida e la grande Menade; Leochares: Apollo; statuaria. Lisippo: Apoxyomenos, Comprendere il valore della pittura Ritratti di Alessandro Magno. parietale greca. L Ellenismo: l Altare di Pergamo; Galata morente; Galata Suicida; La grande statuaria: Il Laocoonte, Supplizio di Dirce. La pittura e il mosaico: La battaglia di Isso. L arte e la religione. La città: forma, tipologia e materiali. La città etrusca di Marzabotto. L arco: terminologia, schema statico, esempi. La porta dell Arco a Volterra. L architettura religiosa: il tempio etrusco e l ordine tuscanico. L architettura funeraria: la tomba della Montagnola, l ipogeo dei Volumni, la tomba dei Rilievi. La pittura funeraria e la tecnica dell affresco: la tomba delle Leonesse la Tomba François. La scultura: i canopi funerari, il Sarcofago degli Sposi, la Lupa Capitolina, la Chimera di Arezzo, l Arringatore; Marte di Todi. Il gruppo statuario del tempio del Portonaccio a Veio: Apollo, Ercole e Latona. geograficamente la produzione artistica etrusca e veneta. 2. Valutare l arte etrusca come il momento di fusione tra le tendenze ellenistiche orientali e le istanze italiche, inquadrandole in una prospettiva di sviluppo verso le forme d arte romana. 3. Inquadrare il ruolo fondamentale della religione nelle manifestazioni sociali e artistiche della civiltà etrusca. 4. Riconoscere le varie caratteristiche tipologiche dell architettura etrusca (civile, religiosa, funeraria) sia nei materiali che nelle tecniche costruttive. 5. Delineare le prime forme di urbanizzazione come iniziale organizzazione e presidio del territorio con la costruzione di città fortificate. 6. Distinguere le caratteristiche tecniche, i temi e la simbologia dei cicli pittorici funerari. 7. Cogliere le peculiarità formali e stilistiche della produzione di scultura funeraria e religiosa etrusca anche in rapporto con la coeva produzione greca.
5 Roma: dalle origini alla caduta dell Impero L arte paleocristiana, ravennate e bizantina L arte dei Veneti antichi negli esempi conservati nei musei del Padovano. 8. Appropriarsi del metodo di lettura dell opera e utilizzare adeguatamente la terminologia specifica relativa alla produzione artistica etrusca. 9. Rendersi consapevoli dell apporto dell arte e della cultura dei Veneti antichi, mediante lo studio dei reperti conservati nei musei di Padova ed Este. Tecniche costruttive dei Romani: l arco, la volta, la cupola, i paramenti murari. romana, di epoca repubblicana, imperiale L architettura dell utile: la e tardo imperiale. centuriazione, le strade, i 2. Introdurre il metodo di critica estetica e ponti e loro nomenclatura; il di riconoscimento delle tipologie e degli ponte Pietra a Verona, ponte stilemi dell arte romana, anche mediante di Augusto e Tiberio a Rimini; confronti con opere dell arte greca ed gli acquedotti e le terme: etrusca, per coglierne le costanti e le l acquedotto Claudio; le terme differenziazioni. di Traiano. 3. Inquadrare il ruolo fondamentale delle I templi: planimetrie e utilizzo tecniche costruttive dei Romani nello degli ordini. I templi: della sviluppo sociale e artistico della civiltà Triade Capitolina, della occidentale. Fortuna virile e di Vesta; il 4. Riconoscere le varie caratteristiche Pantheon. tipologiche dell architettura romana Le costruzioni onorarie: l Arco (civile, religiosa, onoraria, per lo svago, i di Augusto a Rimini, l Arco di giochi e abitativa) nei materiali e nelle Tito a Roma. tecniche costruttive. Le costruzioni per lo svago: il 5. Comprendere il valore delle tipologie teatro e l anfiteatro. architettoniche romane in funzione La casa romana: struttura e dell urbanizzazione e del controllo decorazione. consapevole del territorio. La pittura parietale: Villa dei 6. Distinguere le caratteristiche tecniche, i misteri a Pompei. temi e la simbologia dei cicli pittorici. La Scultura: i ritratti patrizi 7. Riconoscere le peculiarità delle maschili e femminili: la Statua architetture dell ultima fase dell Impero, a Barberini, Augusto di Prima Roma e nelle Province. Porta, il corteo funebre da 8. Cogliere le peculiarità formali e stilistiche Amiternum; della produzione scultorea colta (ritratto, I rilievi: l ara Pacis, la Colonna rilievo storico celebrativo) e della Traiana. produzione a rilievo della cosiddetta arte La tarda romanità: plebea. il palazzo di Diocleziano a 9. Appropriarsi del metodo di lettura Spalato, la basilica di dell opera e dell utilizzo adeguato della Massenzio a Roma, terminologia relativa alla produzione l arco di Costantino a Roma, artistica romana. la Colonna di Marco Aurelio. L Arte Paleocristiana: storia e cultura. Tipologie architettoniche paleocristiane: nomenclatura, funzioni ed esempi: S. Sabina, S. Costanza, Battistero Lateranense. Il mosaico a Roma e a Milano. La scultura: i sarcofagi e le porte lignee. L arte a Ravenna: architetture e mosaici: il mausoleo di Galla Placidia, S. Apollinare Nuovo, paleocristiana, ravennate e bizantina. 2. Consolidare il metodo di critica estetica e di riconoscimento delle tipologie dell arte paleocristiana, ravennate e bizantina. 3. Valorizzare il ruolo fondamentale della diffusione del Cristianesimo nel reimpiego e nello sviluppo di tipologie e stilemi propri. 4. Collegare le tipologie architettoniche paleocristiane alle nuove esigenze di culto.
6 L alto Medioevo Il Romanico Il Gotico il mausoleo di Teodorico, San Vitale, i battisteri. L arte bizantina: Santa Sofia a Costantinopoli; mosaici giustinianei in S. Vitale a Ravenna. Storia e cultura. L arte longobarda: l altare di Ratchis, il Tempietto di Cividale. L arte carolingia: la Cappella Palatina ad Aquisgrana e l Altare di Vuolvino a Milano. L arte ottoniana: avori e oreficerie. Il Romanico: Storia e cultura. L Europa dopo l anno Mille. Caratteri generali dell architettura romanica, la volta a crociera. Le cattedrali romaniche in Italia: Sant Ambrogio a Milano, S. Geminiano a Modena, S. Marco a Venezia, San Zeno a Verona, S. Maria Assunta a Pisa, S. Nicola a Bari, Duomo di Monreale. L architettura civile. Esempi europei (approfondimento). La scultura: timpani, portali e capitelli. Wiligelmo: Storie della Genesi. Pittura, miniatura e mosaico. L Europa dei secoli XII- XIII: storia e cultura. Il Gotico: caratteristiche stilistiche. La scultura: la Deposizione di Antelami. 5. Cogliere le peculiarità formali e stilistiche della produzione del rilievo dell arte paleocristiana come espressione del nuovo culto. 6. Inquadrare e valutare le differenze tra l architettura e le decorazioni a mosaico ravennati del periodo imperiale, ostrogoto e giustinianeo. 7. Appropriarsi del metodo di lettura dell opera e dell uso della terminologia relativa alla produzione artistica paleocristiana, ravennate e bizantina. longobarda, carolingia e ottoniana. 2. Inquadrare il ruolo delle cosiddette invasioni barbariche e l assetto della penisola italica per comprendere le nuove tipologie artistiche. 3. Applicare il metodo di critica estetica e di riconoscimento delle tipologie e degli stilemi dell arte longobarda, carolingia e ottoniana. 4. Riconoscere le specificità delle tipologie decorative longobarde. 5. Comprendere il valore della classicità nell arte carolingia e ottoniana. 6. Appropriarsi del metodo di lettura dell opera e dell uso della terminologia relativa alla produzione artistica dell Alto Medioevo. romanica in Italia e in Europa. 2. Inquadrare il ruolo delle ascendenze tardo antiche e bizantine nell arte medievale. 3. Affinare il metodo di critica estetica e di riconoscimento delle tipologie e degli stilemi dell arte medievale. 4. Riconoscere le specificità tecnico strutturali dell architettura romanica. 5. Distinguere le diverse esperienze di sviluppo dell architettura romanica nei vari centri italiani, apprezzandone le caratterizzazioni culturali e territoriali. 6. Saper leggere un opera plastica o pittorica e saperne cogliere il valore educativo-religioso. 7. Approfondire il metodo di lettura dell opera e utilizzare in maniera adeguata la terminologia relativa alla produzione artistica di epoca medievale. gotica in Italia e in Europa. 2. Consolidare il metodo di critica estetica e di riconoscimento delle tipologie e degli stilemi dell arte medievale.
7 L arte gotica in Italia nel Trecento e Giotto. L architettura gotica e le sue tecniche costruttive. Coro di Saint-Denis, Notre- Dame di Chartres, Sainte- Chapelle, Basilica di San Francesco ad Assisi, San Antonio a Padova, chiese tardo-duecentesche fiorentine. La scultura gotica in Francia e in Italia. Nicola Pisano: i pannelli del pulpito del battistero di Pisa. Giovanni Pisano: i pannelli del pulpito di sant Andrea a Pistoia, Madonna con Bambino della cappella degli Scrovegni a Padova. Arnolfo di Cambio: i progetti per S. Reparata e la Madonna in trono. La pittura gotica europea: la vetrata. La pittura gotica italiana. Cimabue: Crocifisso di San Domenico ad Arezzo, Maestà di Santa Trìnita, affreschi nel coro di S. Francesco ad Assisi. Duccio di Boninsegna: Madonna Rucellai, Maestà. L arte a Roma : Cavallini, Torriti. L architettura civile. Giotto: Le Storie di San Francesco ad Assisi, La Cappella Scrovegni a Padova. 3. Riconoscere le specificità tecnico strutturali dell architettura gotica, in riferimento all impiego dell arco acuto e alle problematiche connesse. 4. Individuare le diverse esperienze di sviluppo dell architettura gotica nei vari centri europei, riconoscendone le caratterizzazioni culturali e territoriali. 5. Valutare l esperienza del gotico in Italia come mediazione tra nuove tecniche e necessità sociali e culturali. 6. Distinguere i motivi e gli stilemi peculiari della scultura gotica, sapendo correlare le forme espressive alle necessità ideologiche e culturali. 8. Collegare le tipologie alle varie forme di pittura gotica, riconoscendone le tecniche, le finalità e gli artefici. 7. Confrontare l arte gotica con l arte romanica, sapendo individuare le ascendenze e contrapponendo le innovazioni tecniche, stilistiche e compositive. 8. Consolidare il metodo di lettura dell opera e l uso della terminologia relativa alla produzione artistica gotica. gotica trecentesca in Italia. 2. Consolidare il metodo di critica estetica e di riconoscimento delle tipologie e degli stilemi dell arte gotica. 3. Inquadrare il progresso socio economico della borghesia europea del XIV secolo come una delle concause dell affermarsi di un nuovo modo di intendere l arte e le sue finalità 4. Riconoscere la personalità di Giotto, inquadrandola nella temperie culturale del tempo e sapendone mettere in risalto le straordinarie innovazioni sul piano dei contenutiti e della tecnica 5. Consolidare il lessico basato sulla terminologia relativa alla produzione artistica trecentesca. Metodologia: Articolazione dell attività didattica: Fase introduttiva: inquadramento dell argomento nel corretto ambito culturale.
8 Presentazione dell argomento: le lezioni saranno centrate sull opera d arte e sulla sua lettura a vari livelli (descrittivo-formale, stilistico, contenutistico, iconografico e iconologico). La trattazione biografica dell autore, seppur importante, è finalizzata ad una maggiore comprensione del fatto artistico. Sistematizzazione delle conoscenze: avverrà mediante lezioni riepilogative con l ausilio di schemi, assegnazione di lavori individuali e di gruppo da svolgersi in aula e a casa, e sulla loro discussione in classe. Verifica in itinere: sarà costante nel corso delle lezioni con domande e richiesta di interventi, periodica mediante verifiche orali e scritte. Verifica finale sommativa: a fine periodo e a fine anno. Recupero: in itinere o con sportello. Verifiche: almeno due per periodo, da svolgersi in forma sia orale che scritta, prendendo in considerazione più tipologie di prova. La valutazione seguirà le indicazioni fornite dal C.D., discusse e fatte proprie dal Dipartimento. Nello specifico saranno oggetto di valutazione: le verifiche orali o scritte effettuate; le analisi guidate svolte in classe; i lavori di approfondimento e ricerca realizzati a casa ed esposti in classe; il comportamento, l attenzione e la partecipazione dimostrati durante le lezioni; la puntualità nell esecuzione dei compiti assegnati. Materiali didattici: Manuale in adozione: Cricco, di Teodoro, Itinerario nel arte, Vol. 1, Zanichelli (Versione azzurra). Monografie, saggi, cataloghi, materiale multimediale forniti dalla docente o reperiti in biblioteca. Spazi e strumenti: Utilizzo costante della Lim in classe. Cittadella, 28 ottobre 2013 la Docente Barbara Tugnolo
STORIA DELL ARTE MODULO I L ARTE PREISTORICA E LE PRIME CIVILTÀ
STORIA DELL ARTE MODULO I L ARTE PREISTORICA E LE PRIME CIVILTÀ L arte preistorica 4 unità Il rapporto tra l arte e la magia Pitture e graffiti rupestri Testimonianze architettura: dolmen, menhìr, cròmlech
DettagliSituazione della classe in ingresso rilevata da un primo colloquio conoscitivo è risultata positiva
Piano di lavoro annuale Secondo biennio a.s. 2013/2014 IL PIANO DI LAVORO RAPPRESENTA UNA IMPOSTAZIONE DEL PERCORSO PREVISTO DAL DOCENTE CHE PUÒ ESSERE MODIFICATO, INTEGRATO, PERSONALIZZATO NEL CORSO DELL
DettagliCRICCO DI TEODORO (IL) 1. VERS. GIALLA (LD) / ITINERARIO NELL'ARTE. DALLA PREISTORIA ALL'ETA' ROMANA, ZANICHELLI ALLEGATO 1
Anno Scolastico 2015-16 Classe 1DS DISCIPLINA* DISEGNO STORIA DELL ARTE DOCENTE: BELLOTTI LAURA Libro di testo in adozione DISEGNO VOLUME A / DAGLI ENTI GEOMETRICI FONDAMENTALI ALLA PROGETTAZIONE, GREPPI
DettagliPROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE CLASSE III - SEZ. AL!
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "FEDERICO II DI SVEVIA" MELFI (PZ) PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE CLASSE III - SEZ. AL LICEO LINGUISTICO Anno Scolastico 2015/2016 COMPETENZE Al termine del percorso liceale,
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINA STORIA DELL ARTE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2017-2018 DISCIPLINA STORIA DELL ARTE PRIMO BIENNIO DOCENTE COORDINATORE DI DIPARTIMENTO PROF. CARLA ROVELLI Data di consegna al Dirigente Scolastico: 30 / 8 / 2017
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMI NUORO
LICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMI NUORO PROGRAMMA SVOLTO di STORIA DELL ARTE Prof. ssa Antonella Coda CLASSE 3 M (anno scolastico 2011/2012) MODULO N 1 Storia dell Arte U.D. 1 - Arte preistorica L
DettagliSTORIA DELL ARTE Classe I Liceo Artistico
LICEO ARTISTICO ARTI FIGURATIVE GEMELLI 2.0 Via Togliatti 5 57023 CECINA (LI) Scuola Paritaria con DM MPI del 29.12.2000 STORIA DELL ARTE Classe I Liceo Artistico Anno scolastico 2015-2016 L arte preistorica
DettagliMateria: STORIA DELL ARTE
Prof.ssa: Irene De Gasperis Materia: STORIA DELL ARTE Classe: III corso: LICEO CLASSICO a.s.: 2015/2016 All inizio dell anno scolastico si è verificato lo stato delle conoscenze e l accertamento dei prerequisiti,
DettagliI Sumeri: La fondazione delle città stato, il mattone, la struttura urbanistica, la scultura I Babilonesi
I.I.S. Margherita di Savoia Napoli Anno 2015/2016 Programma di storia dell arte della I AM Professoressa Sansone Camilla Beni Artistici e Beni culturali. Concetti e principi della conservazione Concetto
DettagliLICEO STATALE LEONARDO DA VINCI LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO LINGUISTICO. P.zza San Francesco d Assisi N Alba (Cn)
LICEO STATALE LEONARDO DA VINCI LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO LINGUISTICO P.zza San Francesco d Assisi N 1-12051 Alba (Cn) PIANO DI LAVORO ANNUALE DI STORIA DELL ARTE INDIRIZZO SOCIO ECONOMICO CL 3B
DettagliComprensione delle strutture concettuali della geometria descrittiva con riferimento all'indirizzo di studi seguito.
Liceo Scientifico M. Curie Meda - CLASSE 1^ B A.S. 2010-2011 Programma svolto di Disegno e Storia dell arte Docente : Prof. Paolo Sironi Obiettivi: Disegno Comprensione delle strutture concettuali della
DettagliCORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE
I.P.S.S.A.R.T.C. BONALDO STRINGHER CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Anno scolastico 2011/2012 PROGRAMMAZIONE Disciplina: STORIA DELL'ARTE E DEI BENI CULTURALI Classe: TERZA TURISTICO Docente: FRANCESCA
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO di STORIA DELL'ARTE A.S
MATERIA: Storia dell'arte Classe: I E, I D, G Liceo Artistico indirizzo Grafico e Figurativo Collocare nel tempo le opere d'arte più conosciute. Saper leggere : Cogliere la differenza tra pittura bidimensionale-reale
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. Piano Annuale di Lavoro
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE: prof. Enzo Pavarin MATERIA: Storia dell arte CL.3 SEZ.DL 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE a) comportamento partecipazione La classe,
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMI NUORO
LICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMI NUORO PROGRAMMA SVOLTO di DISEGNO E STORIA DELL ARTE Prof. ssa Antonella Coda CLASSE 2 I (anno scolastico 2010/2011) MODULO N 1 Le rappresentazioni grafiche U.D.
DettagliPIANO DI LAVORO a. s / 2017
PIANO DI LAVORO a. s. 2016 / 2017 DOCENTE DISCIPLINA CLASSE : BARRACO GIOVANNI FRANCESCO DISEGNO E STORIA DELL ARTE 3^ SEZ. AL LINGUISTICO SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni Clima educativo
DettagliCORSO DI STORIA DELL ARTE INDIRIZZI TECNICO GRAFICO E TURISTICO CLASSI TERZE
CORSO DI STORIA DELL ARTE INDIRIZZI TECNICO GRAFICO E TURISTICO CLASSI TERZE Il presente fascicolo risulta obbligatorio per gli studenti che sono stati ammessi alla classe quarta con sospensione di giudizio.
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G.V. GRAVINA DI CROTONE
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G.V. GRAVINA DI CROTONE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE 3 SEZIONE A INDIRIZZO: LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2010 2011 DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL
DettagliDISEGNO E STORIA DELL ARTE. Lavori estivi finalizzati al recupero.
DISEGNO E STORIA DELL ARTE Lavori estivi finalizzati al recupero. Anno scolastico 2009/10 prof. Anna Tringali Classi 1 sez. E/F/G 1. Ripassa le costruzioni geometriche : triangolo equilatero, pentagono,
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2014/2015 SCUOLA Civico Liceo Linguistico Manzoni DOCENTE: Olivia Maneo MATERIA: Storia dell Arte Classe 3 Sezione H FINALITÀ DELLA DISCIPLINA OBIETTIVI:
DettagliPIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018
PIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018 DOCENTE FERRARESE IRENE MARIA DISCIPLINA Disegno e Storia dell arte CLASSE 3 SEZ B a) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni Clima educativo della classe (problematico,
DettagliProgramma svolto Disegno e Storia dell arte
CLASSI 1 B-C-E-F Programma svolto Disegno e Storia dell arte ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Testo: Il Cricco di Teodoro ed. Gialla, vol. 1 Zanichelli STORIA DELL ARTE La preistoria, gli scavi archeologici,
DettagliPIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018
PIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018 DOCENTE SCALA SUSANNA DISCIPLINA STORIA DELL ARTE Classe 3 sez. BL LINGUISTICO Classe 3 sez. DL LINGUISTICO a) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE 3BL Numero alunni Clima
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. Piano Annuale di Lavoro
Pag. 1 di 6 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE Tugnolo Barbara (Suppl. Galletto) CL. 2 SEZ. BM MATERIA Storia dellʼarte 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE Il comportamento è corretto
DettagliRipasso ed integrazione del programma dello scorso anno scolastico. La civiltà romana
LICEO ARTISTICO V. CARDARELLI PROGRAMMA Programma svolto STORIA DELL ARTE Classe II B- Liceo Artistico A.S. 2015 /2016 Modulo 1 a Ripasso ed integrazione del programma dello scorso anno scolastico. La
DettagliProgrammazione annuale - Storia dell Arte CLASSE I - Liceo Artistico - I. O. A. Musco Anno Scolastico 2015/16 Docente: Spampinato Manuela Isabella
Programmazione annuale - Storia dell Arte CLASSE I - Liceo Artistico - I. O. A. Musco Anno Scolastico 2015/16 Docente: Spampinato Manuela Isabella FINALITÀ Le indicazioni nazionali per i licei prevedono
DettagliIndice del volume. 1 le prime civiltà. 1.1 La preistoria. 1.2 Mesopotamia e Egitto
ndice del volume 1 le prime civiltà TEST ONLNE 1.1 La preistoria 1.1.1 Cacciatori e agricoltori 2 1.1.2 Pittura e scultura nel Paleolitico 3 Le Grotte di Lascaux 4 1.1.3 L arte del Neolitico 7 Le tecniche
DettagliCLASSE: 3 LSU MATERIA: STORIA DELL ARTE DOCENTE: TANZI PAOLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CLASSE: 3 LSU MATERIA: STORIA DELL ARTE DOCENTE: TANZI PAOLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE competenze chiave Imparare a imparare: metodo di studio attraverso l utilizzo di immagini
Dettaglia. s CLASSE 2Cs Insegnante: Prof.ssa Francesca BAGLIANI Disciplina: A025 Disegno e Storia dell arte
a. s. 2015-2016 CLASSE 2Cs Insegnante: Prof.ssa Francesca BAGLIANI Disciplina: A025 Disegno e Storia dell arte PROGRAMMA SVOLTO DISEGNO GEOMETRICO 1) STRUMENTI E MATERIALI PER IL DISEGNO - squadre 45,
DettagliLICEO G.B. BENEDETTI
LICEO G.B. BENEDETTI PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico Docente Classe Disciplina Testo/i in adozione 2012/2013 Prof.ssa Daniela Bellot 1 E Disegno e Storia dell Arte Dalla Preistoria all Arte romana Itinerario
DettagliProgramma di Disegno e Storia dell Arte 2^AT
Programma di Disegno e Storia dell Arte 2^AT Redatto da: Federico Quaglia e Gaia Rindone Professoressa: Poesio DISEGNO TAV. 1: Proiezione ortogonale di un PRISMA a base PENTAGONALE lato cm 3,6; h _l_ P.O.
DettagliIndice del volume. Le tecniche pittoriche primitive 4. La rappresentazione della figura umana e la pittura a secco presso gli Egizi 34
ndice del volume 1 LE PRME CVLTÀ 1.1 La preistoria TEST ONLNE 1.1.1 Cacciatori e agricoltori 2 1.1.2 Pittura e scultura nel Paleolitico 2 Le tecniche pittoriche primitive 4 Le Grotte di Lascaux 6 1.1.3
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO. Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale:
1 di 6 04/12/2013 156 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA_Arte e territorio DOCENTE Chiara Castagna Competenze
DettagliLiceo Artistico Statale A. Caravillani di Roma Programmazione di Storia dell Arte a.s Classe 2 B
Liceo Artistico Statale A. Caravillani di Roma Programmazione di Storia dell Arte a.s. 2015-2016 Classe 2 B SITUAZIONE DI PARTENZA numero allievi: 22, di cui 4 DSA, alcuni ripetenti. LIVELLO RILEVATO:
DettagliINDICE DEL VOLUME 1 LA PREISTORIA 2 LE CIVILTÀ DEL VICINO ORIENTE 1.1 DAL PALEOLITICO AL NEOLITICO L ARTE DELL ANTICO EGITTO 23
INDICE DEL VOLUME 1 LA PREISTORIA Le coordinate, p. 1 1.1 DAL PALEOLITICO AL NEOLITICO 3 PERCORSO BREVE, p. 3 1.1.1 La pittura parietale Arte naturalistica e magia 4 TECNICHE, STRUTTURE, MATERIALI La tecnica
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. Piano Annuale di Lavoro
Pag. 1 di 6 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE Tugnolo Barbara (Suppl. Galletto) CL. 1 SEZ. AM MATERIA Storia dellʼarte 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE Il comportamento è corretto
DettagliLICEO G.M. COLOMBINI. MATERIA: DISEGNO STORIA DELL ARTE esame integrativo alla classe II
LICEO G.M. COLOMBINI MATERIA: DISEGNO STORIA DELL ARTE esame integrativo alla classe II CLASSI: PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO delle Scienze applicate CLSSE 1 LICEO SCIENTIFICO delle Scienze applicate:
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2011/2012
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
Dettagli3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR)
TITOLO: VEDERE, OSSERVARE, PERCEPIRE U.A. N. 0 CL. 1^ SEZ TUTTE/ARTE E IMMAGINE/AMBITO RIFERITA A OTT./NOV SVILUPPO DELLE Acquisire ed esprimere l esperienza del mondo e di se; Sviluppare modalità generali
DettagliPARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE
INSEGNANTE:Alberto Manodori Sagredo ANNO SCOLASTICO:2014-2015 CLASSE:I Scienze Umane MATERIA:Storia dell Arte PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE UDA 1: Il Mediterraneo: dalla preistoria alle soglie della
DettagliMODULO I : Arte paleocristiana. MODULO II: Arte a Ravenna
Architettura Antica Basilica San Pietro a Roma Santa Maria Maggiore Santa Sabina Efici a pianta centrale: Mausoleo Santa Costanza MODULO I : Arte paleocristiana Tempi Sezione Metodologie Strumenti Verifiche
DettagliAnno scolastico 2014/2015 PROGRAMMAZIONE Dipartimento - ARTE e TERRITORIO Per il triennio
I.T.T. Marco Polo Firenze Anno scolastico 2014/2015 PROGRAMMAZIONE Dipartimento - ARTE e TERRITORIO Per il triennio Premessa Nell ambito dei programmi ministeriali, particolarmente ampi ed articolati,
DettagliCOMPETENZA DISCIPLINARE: ARTE E IMMAGINE Classe: Prima Media
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Primaria Francesco d Assisi : via Giulia di Barolo, 8 10124 Torino tel. 0118178655-011882925 Secondaria di Primo Grado Italo Calvino : via Sant
DettagliProgrammazione disciplinare A.S. 2015/16 Classe 1H
Programmazione disciplinare A.S. 2015/16 Classe 1H DOCENTE Brigiari Katia DISCIPLINA Disegno e Storia dell arte La presente programmazione accoglie gli orientamenti espressi nel Piano dell Offerta Formativa
Dettagli1. Le origini dell arte e il bacino del Mediterraneo
CLASSE 1 1. Le origini dell arte e il bacino del Mediterraneo Prime rappresentazioni della figura umana Paleolitico superiore della fecondità rappresentazione di elementi legati alla sfera. Civiltà del
DettagliIndice del volume. all alto medioevo. 4.1 La fine dell arte antica. 4.2 L esordio dell arte cristiana
ndice del volume 4 Dal tardoantico all alto medioevo TEST ONLNE 4.1 La fine dell arte antica 4.1.1 Gli ultimi secoli dell mpero e il Tardoantico 2 4.1.2 La scultura tardoantica 3 L Arco di Costantino a
DettagliPROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE
PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE Classe 1 A S.A. Anno Scolastico 2011/12 prof. Anna Tringali DISEGNO 1. Esercizio sulla scrittura in stampatello a matita 2. Uso degli strumenti 3. Squadratura del
DettagliIndice del volume. Le tecniche pittoriche primitive 7. Tarsia, intarsio e incrostazione 17
ndice del volume 1 le prime civiltà TEST ONLNE 1.1 La preistoria 1.1.1 Cacciatori e agricoltori 2 1.1.2 Pittura e scultura nel Paleolitico 3 Le Grotte di Lascaux 4 1.1.3 L arte del Neolitico 7 Le tecniche
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Marilena
DettagliCRICCO DI TEODORO Itinerario nell arte Vol 2: Dall arte paleocristiana a Giotto (versione rossa terza edizione) Zanichelli
LICEO SCIENTIFICO STATALE Piero GOBETTI Via Maria Vittoria n 39 Bis Torino Anno Scolastico 2015-2016 Disegno e Storia dell Arte professor Alessandro Perri Programmazione dei Contenuti Disciplinari per
DettagliPROGRAMMAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE MIRELLA RAFFAELLI
PROGRAMMAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE MIRELLA RAFFAELLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 LICEO GALILEO GALILEI SIENA INTRODUZIONE Il disegno e la storia dell arte, grafico e teorica sono materie
DettagliMODULO 3 - La fine del mondo antico: l'affermazione del nuovo "credo"
LICEO SCIENTIFICO A. AVOGADRO PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE DOCENTE Prof. Francesco De Sessa CLASSE 2 a Sez. H a.s. 2014/2015 LIBRO DI TESTO : Itinerario nell arte Vol. 1 e 2 G. Cricco, F. Di
DettagliI.S.I.S. FOSSOMBRONI - GROSSETO STORIA DELL ARTE DEL TERRITORIO CLASSE TERZA TURISMO PROGRAMMA CON CONTENUTI MINIMI
CLASSE TERZA TURISMO Libro di testo: Itinerario nell arte vol. 1, a cura di Cricco e Di Teodoro. 1) Il problema della creazione artistica. La definizione di arte. 2) Il mondo primitivo e le prime manifestazione
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE ALBERT EINSTEIN PALERMO A.S. 2014/2015
LICEO SCIENTIFICO STATALE ALBERT EINSTEIN PALERMO CLASSE: I ; SEZIONE: A MATERIA: Storia dell arte DOCENTI: Di Prima Giuseppe A.S. 2014/2015 Sezione 1: La preistoria (2500000 600 a.c.) Capitolo 1: all
DettagliDISEGNO E STORIA DELL ARTE
DISEGNO E STORIA DELL ARTE Lavori estivi finalizzati al recupero. Anno scolastico 2011/12 prof. Anna Tringali Classi 1 sez. B/A S.A. 1. Ripassa le costruzioni geometriche : triangolo equilatero, pentagono,
DettagliFONDAZIONE MALAVASI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE: MARCO MARCHESINI
FONDAZIONE MALAVASI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE DOCENTE: MARCO MARCHESINI CLASSE SECONDA SEZ. SCIENZE APPLICATE A.S.05 /06. OBIETTIVI E COMPETENZE.
DettagliPIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016
PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016 DOCENTE DISCIPLIN A SCALA SUSANNA STORIA DELL'ARTE CLASSE 3 SEZ AL LINGUISTICO SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni 27 Clima educativo della classe (problematico,
DettagliDISEGNO E STORIA DELL ARTE LODDE PATRIZIA
PIANO DI LAVORO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE CLASSE II- SEZ.A e B L.S.- A.S. - 2014/2015 INSEGNANTE LODDE PATRIZIA NOME MATERIA: _ DISEGNO E STORIA DELL ARTE CLASSI II A denominazione dei moduli di apprendimento
DettagliPROGRAMMAZIONE classi: 1^ C; 1^D. A.S. 2007 2008 Materia: DISEGNO E STORIA DELL ARTE Prof. MARISA QUARTA
ISTITUTODI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO T. L. CARO CITTADELLA PROGRAMMAZIONE classi: 1^ C; 1^D. A.S. 2007 2008 Materia: E STORIA DELL ARTE Prof. MARISA QUARTA Premessa. Gli obiettivi generali
DettagliIndice. Sezione 1 La Preistoria ( a.c.) 1. Capitolo 1 All alba dell umanità 2. Sezione 2 Le civiltà del Mediterraneo ( a.c.
Indice III Sezione 1 La Preistoria (2 500 000-600 a.c.) 1 All alba dell umanità 2 1.1 La nascita dell arte nel Paleolitico superiore 4 Le Veneri preistoriche 4 L arte rupestre 4 Le rivoluzioni del Neolitico
Dettagli30 6. Le piramidi in Egitto 33 LETTURA D OPERA La Sfinge. 34 7. I templi egizi. 55 1. L arte cicladica
INDICE DEL VOLUME unità 1 La PREISTORIA 4 1. Figure dipinte 5 TECNICHE Colori e tecniche dell arte rupestre. Le pitture parietali di Altamira 6 2. Immagini scolpite 8 LETTURA D OPERA La Venere di Willendorf
DettagliI.I.S. G. Veronese G. Marconi Chioggia (VE)
I.I.S. G. Veronese G. Marconi Chioggia (VE) PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO A. S. 2016/2017 DOCENTE: PEPE ALESSANDRO - CLASSE: 1^ - SEZIONE: D SCIENZE APPLICATE - DISCIPLINA: GEOSTORIA LIBRO DI TESTO: Zanette,
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili a.s
Competenze classi PRIME: Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. Contenuti CLASSI PRIME Contesto storico artistico delle civiltà mediterranee
DettagliIstituto Istruzione Superiore COLLI-VIGNARELLI Sanluri (Ca) ANNO SCOLASTICO Programma svolto della materia Arte e Territorio
Istituto Istruzione Superiore COLLI-VIGNARELLI Sanluri (Ca) ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Programma svolto della materia Arte e Territorio Prof.ssa Valeria Della Maria Classe V A TUR IL QUATTROCENTO Il tempo,
DettagliSCOTTI KATIA STORIA DELL'ARTE
Pagina 1 di 5 1. DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SCOTTI KATIA 2. DISCIPLINA DI INSEGNAMENTO STORIA DELL'ARTE 3. CLASSE 3PA 4. COMPETENZE Inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROF:
DettagliLICEO SCIENTIFICO A. AVOGADRO
LICEO SCIENTIFICO A. AVOGADRO PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE DOCENTE Prof. Francesco De Sessa CLASSE 1 a Sez. H a.s. 2014 /2015 LIBRO DI TESTO : Itinerario nell arte Vol. 1 G. Cricco, F. Di Teodoro
DettagliPIANO DI LAVORO COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE COMPRENSIONE (SAPER LEGGERE ANALIZZARE, COMPRENDERE, INTERPRETARE)
Docente: prof. Eloisa Gobbo Data di consegna: Classe : 2A Visto di verifica: anno scolastico: 2015-2016 Materia: e Storia dell'arte PIANO DI LAVORO 1. Situazione iniziale della classe La classe è composta
DettagliScuola Secondaria di primo grado Ciro Scianna Bagheria. Curricolo di Arte e Immagine classi I anno scolastico 2014/2015
Scuola Secondaria di primo grado Ciro Scianna Bagheria Curricolo di Arte e Immagine classi I anno scolastico 2014/2015 Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di I grado
DettagliProgrammi Svolti LAZZAROTTO
Programmi Svolti LAZZAROTTO I.T.T. F. ALGAROTTI - VENEZIA materia: ARTE e Territorio libro di testo : Itinerario nell'arte vol I, classe III C CONTENUTI SVOLTI. All interno di ogni lezione è stato dedicato
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: STORIA classe Prima
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.P.S.S.C. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliDIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE
LICEO SCIENTIFICO KEPLERO - ROMA DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A025 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE PRIMO BIENNIO Primo anno
DettagliPiano di lavoro annuale
Piano di lavoro annuale Primo biennio a.s. 2013/2014 IL PIANO DI LAVORO RAPPRESENTA UNA IMPOSTAZIONE DEL PERCORSO PREVISTO DAL DOCENTE CHE PUÒ ESSERE MODIFICATO, INTEGRATO, PERSONALIZZATO NEL CORSO DELL
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI ARTE E TERRITORIO A.S /2017
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI ARTE E TERRITORIO A.S. 2016 /2017 Finalità educative e formative La finalità essenziale dello studio dell arte è fornire le competenze necessarie a comprendere i significati
DettagliI.I.S. LEON BATTISTA ALBERTI
I.I.S. LEON BATTISTA ALBERTI Via Pillon, 4-35031 Abano Terme (PD) tel. 049.812424 - fax 049.810554 alberti@provincia.padova.it PROGRAMMA SVOLTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE Anno scolastico 2007/2008 Classe:
DettagliPROGRAMMA DI STORIA DELL ARTE Classe 1 sezione La Docente : Federica Granato Anno Scolastico : 2013-2014
ISTITUTO DI STATO CINE-TV Roberto Rossellini PROGRAMMA DI STORIA DELL ARTE Classe 1 sezione La Docente : Federica Granato Anno Scolastico : 2013-2014 Modulo 1 U D 1: La Preistoria Sui concetti di Storia
DettagliPROGRAMMAZIONE PREVENTIVA. Contenuti Obiettivi disciplinari Periodo
DIPLOMA DI ISTRUZIONE PROGRAMMAZIONE PREVENTIVA A.S. 2015-2016 Disciplina STORIA DELL ARTE Classe 1^LAD Indirizzo LICEO ARTISTICO DESIGN Competenze Essere consapevoli del valore dei beni culturali e ambientali,
DettagliPROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE. Classe 1 ASA Anno Scolastico 2013/14 prof. Anna Tringali
PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE Classe 1 ASA Anno Scolastico 2013/14 prof. Anna Tringali DISEGNO 1. Esercizio sulla scrittura in stampatello a matita 2. Esercitazioni grafiche per acquisire abilità
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE DI CREMA E CREMONA
LICEO ARTISTICO STATALE DI CREMA E CREMONA Sede di Crema - Classe I sezione D Anno Scolastico 2012-2013 PROGRAMMA DI STORIA DELL ARTE EFFETTIVAMENTE SVOLTO La Preistoria: Dal Paleolitico al Neolitico.
DettagliLiceo Scientifico Statale Marie Curie, Meda. Programma svolto
Liceo Scientifico Statale Marie Curie, Meda Anno Scolastico 2010/2011 Classe I A prof.ssa: Monti dott. arch. Gabriella Silvana Materia: Disegno e storia dell arte Disegno: Conoscenza degli strumenti di
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO - DISEGNO E STORIA DELL ARTE - Unità orarie settimanali 1^ biennio 2^ biennio 5^ anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 2 2 2 2 2 Indirizzo Ordinamentale
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE S. BOSCARDIN Sede: via Baden Powell, 35-36100 Vicenza - 0444-928688/928488
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE S. BOSCARDIN Sede: via Baden Powell, 35-36100 Vicenza - 0444-928688/928488 c.f. 80015110242 - c.m. VIIS019008 - e-mail: viis019008@istruzione.it pec: viis019008@pec.istruzione.it
DettagliMateria: DISEGNO E STORIA DELL ARTE Docente: Maviglia Caterina Classe: IIDL
Materia: DISEGNO E STORIA DELL ARTE Docente: Maviglia Caterina Classe: IIDL ATTIVITA CONTENUTI PERIODO / DURATA ARTE ROMANA Tipologie architettoniche: Il palazzo, la casa, le insulae LA CITTÀ Milano Romana
DettagliProgrammazione Didattica Anno scolastico Liceo Artistico M. Festa Campanile
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE FERDERICO II DI SVEVIA LICEO SCIENTIFICO-LINGUISTICO E SCIENZE APPLICATE M.FESTA CAMPANILE LICEO ARTISTICO (SEZ. ARTI FIGURATIVE- ARCHITETTURA E MULTIMEDIA) Programmazione
DettagliPROGRAMMAZIONE DI MATERIA DISEGNO E STORIA DELL ARTE E STORIA DELL ARTE
PROGRAMMAZIONE DI MATERIA DISEGNO E STORIA DELL ARTE E STORIA DELL ARTE Obiettivi e contenuti essenziali per i corsi di Disegno e storia dell arte Indirizzo scientifico CONTENUTI Classe 1^ Costruzioni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI ARTE A.S. 2012/2013
ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI ARTE A.S. 2012/2013 77 CURRICOLO Arte e Immagine - Ambito disciplinare Artistico CLASSI PRIME
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1CFM Materia: STORIA Docente: Mazzacuva Eleonora OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO UNITA DIDATTICA N. 1
DettagliLiceo Scientifico Statale Marie Curie, Meda. Programma svolto
Liceo Scientifico Statale Marie Curie, Meda Classe I A S. Disegno: Conoscenza degli strumenti di base per il disegno geometrico e a mano libera; Le costruzioni geometriche: definizioni geometriche fondamentali,
DettagliPRIMA VERIFICA SCRITTA 26 ottobre 2010 ARGOMENTI
classe 1 D 26 ottobre 2010 classe 1 F 25 ottobre 2010 1.1. Veneri preistoriche e immagini rupestri: arte magico propiziatoria. 7-10 18-19 12-15 1.1. I Cretesi e la città-palazzo. I pilastri di un cortile
DettagliINSEGNANTE: CANAZZA SONIA CL. 2 SEZ. AS MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.B. FERRARI Via Stazie Bragadine, 3 35042 ESTE (PD) Codice fiscale 91021700280 CON SEZIONI ASS.: LICEO G.B.Ferrari - ISA A. Corradini ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PIANO ANNUALE
DettagliI.I.S. via Silvestri n 301- Liceo Malpighi A.S Disegno e Storia dell Arte Professoressa Carla Vatteroni
PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE IF A.S. 2015/2016 STORIA DELL ARTE L ARTE PREISTORICA: o Pittura e graffiti rupestri. o Le Veneri preistoriche o Le costruzioni megalitiche: il Cromlech di Stonehenge.
DettagliLiceo Scientifico Statale Marie Curie, Meda. Programma svolto
Liceo Scientifico Statale Marie Curie, Meda Anno Scolastico 2011/2012 Classe I A prof.ssa: Monti dott. arch. Gabriella Silvana Materia: Disegno e storia dell arte Disegno: Conoscenza degli strumenti di
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO) PIANO DI LAVORO A.S. 2013-2014 PROF. Mirko Grasso MATERIA: STORIA CLASSE 1/2 Sirio DATA DI PRESENTAZIONE: 14/10/2013 A. FINALITÀ
DettagliAnno Scolastico 2014/2015 Liceo Linguistico e Scient. Statale Principe Umberto di Savoia Catania. Programma di GEO-STORIA
Anno Scolastico 2014/2015 Liceo Linguistico e Scient. Statale Principe Umberto di Savoia Catania Classe II sez. A / L Programma di GEO-STORIA Libro di testo Fabio Cioffi, Alberto Cristofori, CORREVA L
DettagliPROGRAMMA DI DISEGNO. Classe 1 E Anno Scolastico 2009/10 prof. Anna Tringali. 1. Esercizio sulla scrittura in stampatello a matita
PROGRAMMA DI DISEGNO Classe 1 E Anno Scolastico 2009/10 prof. Anna Tringali 1. Esercizio sulla scrittura in stampatello a matita 2. Squadratura del foglio 3. Costruzioni geometriche di:perpendicolare passante
DettagliDefinizione di arte, differenza fra manufatto e prodotto artistico e relazione col concetto di testimonianza.
Prof.ssa: Patrizia Colciago Classe: 3 liceo classico sezione A Definizione di arte, differenza fra manufatto e prodotto artistico e relazione col concetto di testimonianza. ARTE PREISTORICA: albori del
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO F.FORTI --MONSUMMANO TERME (PT) PROF.SSA BECARELLI CLAUDIA ARTE E TERRITORIO a.s. 2013-14
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO F.FORTI --MONSUMMANO TERME (PT) PROF.SSA BECARELLI CLAUDIA ARTE E TERRITORIO a.s. 2013-14 PROGRAMMA SVOLTO CLASSE 3B TURISTICO TESTO IN ADOZIONE: Cricco-Di Teodoro Il Cricco
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : ARTE E IMMAGINE CLASSE
Dettagli