TESTATA: ITALIA OGGI Pubblicità, raccolta a +3,7% DATA: 17 GENNAIO 2017

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1 TESTATA: ITALIA OGGI Pubblicità, raccolta a +3,7% DATA: 17 GENNAIO 2017

2 TESTATA: MF Pubblicità, regna la tv con 3,48 miliardi raccolti DATA: 17 GENNAIO 2017

3 Pubblicità: Nielsen, a novembre +0,1% mese e +1,7% anno Nel 2017 si prevede crescita del 2% (ANSA) - ROMA, 16 GEN - Il mercato degli investimenti pubblicitari nei primi undici mesi dell'anno si attesta a +1,7% rispetto allo stesso periodo del Nel singolo mese di novembre la raccolta è stabile a +0,1%. Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe il mese di novembre a +2,4% e il periodo consolidato in crescita del 3,7%. "L'autunno si è mantenuto in terreno positivo nonostante l'incertezza pre-referendaria del mese di novembre - spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen -. Ci si avvia dunque a una chiusura dell'anno in positivo, attorno a quel +3% da più parti previsto e auspicato". Relativamente ai singoli mezzi, a novembre la tv cala dell'1,2%, chiudendo il periodo cumulato a +5,5%. Pressoché stabile la stampa: quotidiani e periodici nel singolo mese si attestano rispettivamente a -0,8% e -0,2%, chiudendo gli 11 mesi a -6,5% e -3,4%. Torna in positivo la radio: la crescita di novembre (+10,1%) porta la raccolta del periodo gennaio - novembre a +1,2%. La crescita di internet è dovuta principalmente a search e social, sulla base delle stime realizzate da Nielsen. Relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, infatti, il web registra un decremento del 2,5% nel periodo cumulato e una crescita dell'1% nel singolo mese di novembre. Allargando il perimetro all'intero universo del web advertising, la raccolta negli 11 mesi chiude a +8,2%. Torna in positivo il cinema nel singolo mese, attestando la crescita del periodo cumulato a 4,2%. Per quanto riguarda i settori merceologici, solo 7 hanno un segno negativo. Per i primi comparti del mercato, si registrano andamenti differenti nel periodo gennaio - novembre: crescono le telecomunicazioni (+6,8%), la distribuzione (+12,7%) e i farmaceutici/sanitari (+9,7%), cui si contrappongono i cali della finanza (-11,2%) e dell'abbigliamento (-8,2%). Tra gli altri che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance del mercato delle automobili (+6,8%), industria/edilizia (+40,1%), tempo libero (+17,8%) e abitazione (+6,3%). "Considerando la crescita moderata del mercato pubblicitario tipica degli anni dispari - conclude Alberto Dal Sasso -, pensiamo che nel 2017 un risultato intorno al 2% possa essere considerato un punto di atterraggio realistico". (ANSA). CAS 16-GEN-17 16:44 NNN

4 PUBBLICITA'': UPA, MERCATO CRESCERA'' ANCORA, PER 2017 PREVISTO +2% = Roma, 16 gen. (AdnKronos) - ''''Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali, il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri". E'' Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Upa, l''associazione di riferimento degli investitori pubblicitari a commentare cosi'' gli ultimi dati del mercato pubblicitario. "L''avevamo previsto, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita è dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della Tv", osserva. "La chiusura dei primi 11 mesi dell''anno a +3,7% contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da Upa per il 2017 ancora in crescita del +2%'''', conclude. (Sec-Val/AdnKronos) ISSN GEN-17 17:23 NNNN Pubblicità, Sassoli: mercato investimenti vuole crescere ancora Confermato il trend in atto e le previsioni di un +2% per il 2017 Milano, 16 gen. (askanews) - Il mercato degli investimenti pubblicitari ""vuole crescere ancora"". A dirlo è Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Upa, l'associazione di riferimento degli investitori pubblicitari, commentando gli ultimi dati sul mercato. ""Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali, il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri - ha spiegato - L'avevamo previsto, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita è dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della tv"".""la chiusura dei primi 11 mesi dell'anno a +3,7% - ha concluso - contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da Upa per il 2017 ancora in crescita del +2%"". Red/Rar 16-gen "NNNN

5 Pubblicita': Sassoli (Upa), segue trend crescita nonostante clima incertezza (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 gen - "La chiusura dei primi 11 mesi dell'anno a +3,7% contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da Upa per il 2017 ancora in crescita del +2%'. E' quanto ha commentato Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Upa - l'associazione di riferimento degli investitori pubblicitari, sui dati relativi agli investimenti pubblicitari diffusi da Nielsen. Il mercato degli investimenti pubblicitari negli undici mesi del 2016 si attesta a +1,7% rispetto allo stesso periodo 2015 e il mese di novembre e' stabile a +0,1%. Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe novembre a +2,4% e gli undici mesi a +3,7% (dati Nielsen). 'Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali - ha aggiunto Sassoli - il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri. L'avevamo previsto, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita e' dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della TV". Com-Tmm (RADIOCOR) :54:30 (0510) 3 NNNN Pubblicita': Sassoli (Upa), mercato investimenti vuole crescere ancora MILANO (MF-DJ)--"Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali, il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri". Lo ha affermato Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Upa - l'associazione di riferimento degli investitori pubblicitari - commentando gli ultimi dati sul mercato pubblicitario. "L'avevamo previsto, ha proseguito Sassoli, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita e' dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della TV. La chiusura dei primi 11 mesi dell'anno a +3,7% contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da Upa per il 2017 ancora in crescita del +2%". com/mcn (fine) MF-DJ NEWS

6 Primaonline.it 16 gennaio :35 Il mercato degli investimenti pubblicitari vuole crescere ancora, dice il presidente di Upa, Sassoli. Confermate le nostre previsioni anche per il 2017 Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali, il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri. Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Upa, ha commentato con queste parole i dati sul mercato pubblicitario in Italia a novembre 2016, pubblicati oggi, 16 gennaio da Nielsen. Il presidente di Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi (foto Olycom) L avevamo previsto, continua Sassoli, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita è dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della tv. La chiusura dei primi 11 mesi dell anno a +3,7% contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da Upa per il 2017 ancora in crescita del +2%.

7 Engage.it Investimenti pubblicitari a +3,7% negli 11 mesi 2016; il web adv cresce dell 8,2% I dati raccolti da Nielsen contemplano le stime su search e social. L istituto di ricerca e Upa proiettano una chiusura 2017 in aumento di due punti percentuali di Lorenzo Mosciatti 16 gennaio 2017 Il mercato degli investimenti pubblicitari chiude i primi undici mesi dell anno in crescita dell 1,7% rispetto allo stesso periodo del Nel singolo mese di novembre la raccolta è stabile (+0,1%). Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe il mese di novembre a +2,4% e il periodo consolidato in crescita del 3,7%.

8 L autunno si è mantenuto in terreno positivo nonostante l incertezza pre-referendaria del mese di novembre spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen. Ci si avvia dunque a una chiusura dell anno in positivo, attorno a quel +3% da più parti previsto e auspicato. Considerando il perimetro allargato, se il dicembre si manifestasse in positivo, come effettivamente sembra, saremmo al terzo semestre consecutivo di crescita: seppur moderato, questo andamento positivo può farci guardare con maggiore serenità al consolidamento del mercato pubblicitario. Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali, il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri, aggiunge Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Upa, l associazione di riferimento degli investitori pubblicitari. L avevamo previsto, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita è dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della tb. La chiusura dei primi 11 mesi dell anno a +3,7% contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da Upa per il 2017 ancora in crescita del +2%. Relativamente ai singoli mezzi, segnala Nielsen, a novembre la tv cala dell 1,2% chiudendo il periodo cumulato a +5,5%. Pressoché stabile la stampa: quotidiani e periodici nel singolo mese si attestano rispettivamente a -0,8% e -0,2%, chiudendo gli 11 mesi a -6,5% e -3,4%. Torna in positivo la radio: la crescita di novembre (+10,1%) porta la raccolta del periodo gennaio-novembre a +1,2%. La crescita di internet è dovuta principalmente a search e social sulla base delle stime realizzate da Nielsen. Relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, infatti, il web

9 registra un decremento del 2,5% nel periodo cumulato e una crescita dell 1% nel singolo mese di novembre. Allargando il perimetro all intero universo del web advertising, la raccolta negli 11 mesi chiude a +8,2%. Torna in positivo il cinema nel singolo mese attestando la crescita del periodo cumulato a 4,2%. Il transit segna un pareggio a novembre che porta a -3,9% il confronto con i mesi corrispondenti del L ottima performance della GoTv a novembre porta a +0,2% il confronto con gli 11 mesi precedenti. L outdoor chiude a -3,2%. I settori merceologici Per quanto riguarda i settori merceologici solo sette hanno un segno negativo. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti nel periodo gennaio novembre: crescono le telecomunicazioni (+6,8%), la distribuzione (+12,7%) e i farmaceutici/sanitari (+9,7%), cui si contrappongono i cali della finanza (-11,2%) e dell abbigliamento (-8,2%). Tra gli altri che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance del mercato delle automobili (+6,8%), industria/edilizia (+40,1%), tempo libero (+17,8%) e abitazione (+6,3%). Attendiamo di vedere i primi mesi del 2017 per valutare se il trend di medio periodo proseguirà come crediamo, a meno di eventi di rottura oggi difficilmente prevedibili, conclude Alberto Dal Sasso. Considerando la crescita moderata del mercato pubblicitario tipica degli anni dispari, pensiamo che nel 2017 un risultato intorno al +2% possa essere considerato un punto di atterraggio realistico. Attendiamo il risultato del primo trimestre per valutare meglio lo stato dell industry.

10 "L autunno si è mantenuto in terreno positivo nonostante l incertezza pre-referendaria del mese di novembre - spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen -. Ci si avvia dunque a una chiusura dell anno in positivo, attorno a quel +3% da più parti previsto e auspicato. Considerando il perimetro allargato, se il dicembre si manifestasse in positivo, come effettivamente sembra, saremmo al terzo semestre consecutivo di crescita: seppur moderato, questo andamento positivo può farci guardare con maggiore serenità al consolidamento del mercato pubblicitario. Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di UPA l associazione di riferimento degli investitori pubblicitari -, ha commentato gli ultimi dati sul mercato pubblicitario: Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali, il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri. L avevamo previsto, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita è dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della tv. La chiusura dei primi 11 mesi dell anno a +3,7% contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da UPA per il 2017 ancora in crescita del +2%. Relativamente ai singoli mezzi, a novembre la tv cala dell'1,2%, chiudendo il periodo cumulato a +5,5%. Pressoché stabile la stampa: quotidiani e periodici nel singolo mese si attestano rispettivamente a -0,8% e -0,2%, chiudendo gli 11 mesi a -6,5% e -3,4%. Torna in positivo la radio: la crescita di novembre (+10,1%) porta la raccolta del periodo gennaio novembre a +1,2%. La crescita di internet è dovuta principalmente a search e social, sulla base delle stime realizzate da Nielsen. Relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, infatti, il web registra un decremento del 2,5% nel periodo cumulato e una crescita dell 1% nel singolo mese di novembre. Allargando il perimetro all intero universo del web advertising, la raccolta negli 11 mesi chiude a +8,2%. Torna in positivo il cinema nel singolo mese, attestando la crescita del periodo cumulato a 4,2%. Il transit segna un pareggio a novembre che porta a -3,9% il confronto con i mesi corrispondenti del L ottima performance della GoTv a novembre porta a +0,2% il confronto con gli 11 mesi precedenti. L outdoor chiude -3,2%. Per quanto riguarda i settori merceologici, solo 7 hanno un segno negativo. Per i primi comparti del mercato, si registrano andamenti differenti nel periodo gennaio - novembre: crescono le telecomunicazioni (+6,8%), la distribuzione (+12,7%) e i farmaceutici/sanitari (+9,7%), cui si contrappongono i cali della finanza (-11,2%) e dell abbigliamento (-8,2%). Tra gli altri che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance del mercato delle automobili (+6,8%), industria/edilizia (+40,1%), tempo libero (+17,8%) e abitazione (+6,3%). Attendiamo di vedere i primi mesi del 2017 per valutare se il trend di medio periodo proseguirà come crediamo, a meno di eventi di rottura oggi difficilmente prevedibili - conclude Alberto Dal Sasso. Considerando la crescita moderata del mercato pubblicitario tipica degli anni dispari, pensiamo che nel 2017 un risultato intorno al 2% possa essere considerato un punto di atterraggio realistico. Attendiamo il risultato del primo trimestre per valutare meglio lo stato dell industry. SP

11 Advexpress.it 16/01/ :16 Nielsen. Nel periodo gennaio-novembre investimenti a +3,7% con search e social. Sassoli (UPA): "Mercato degli investimenti in crescita da quasi tre semestri. Confermiamo 2017 a +2%" A novembre con search e social il mercato chiuderebbe a +2,4%. Relativamente ai singoli mezzi, a novembre la tv cala dell'1,2%, chiudendo il periodo cumulato a +5,5%. Pressoché stabile la stampa: quotidiani e periodici nel singolo mese si attestano rispettivamente a -0,8% e -0,2%, chiudendo gli 11 mesi a -6,5% e -3,4%. Torna in positivo la radio: la crescita di novembre (+10,1%) porta la raccolta del periodo gennaio novembre a +1,2%. La crescita di internet è dovuta principalmente a search e social, sulla base delle stime realizzate da Nielsen. Allargando il perimetro all intero universo del web advertising, la raccolta negli 11 mesi chiude a +8,2%. Il mercato degli investimenti pubblicitari nei primi undici mesi dell anno si attesta a +1,7% rispetto allo stesso periodo del Nel singolo mese di novembre la raccolta è stabile a +0,1%. Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe il mese di novembre a +2,4% e il periodo consolidato in crescita del 3,7%.

12 "L autunno si è mantenuto in terreno positivo nonostante l incertezza pre-referendaria del mese di novembre - spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen -. Ci si avvia dunque a una chiusura dell anno in positivo, attorno a quel +3% da più parti previsto e auspicato. Considerando il perimetro allargato, se il dicembre si manifestasse in positivo, come effettivamente sembra, saremmo al terzo semestre consecutivo di crescita: seppur moderato, questo andamento positivo può farci guardare con maggiore serenità al consolidamento del mercato pubblicitario. Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di UPA l associazione di riferimento degli investitori pubblicitari -, ha commentato gli ultimi dati sul mercato pubblicitario: Nonostante il clima di incertezza che permane sulle vicende economiche, politiche e internazionali, il mercato degli investimenti pubblicitari sta seguendo logiche di crescita continuata da quasi tre semestri. L avevamo previsto, intuendo il ruolo anticiclico che gli investimenti pubblicitari spesso hanno, ma interpretando anche le grandi trasformazioni del mondo della comunicazione: buona parte della crescita è dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della tv. La chiusura dei primi 11 mesi dell anno a +3,7% contribuisce a confermare il trend in atto e le previsioni elaborate da UPA per il 2017 ancora in crescita del +2%. Relativamente ai singoli mezzi, a novembre la tv cala dell'1,2%, chiudendo il periodo cumulato a +5,5%. Pressoché stabile la stampa: quotidiani e periodici nel singolo mese si attestano rispettivamente a -0,8% e -0,2%, chiudendo gli 11 mesi a -6,5% e -3,4%. Torna in positivo la radio: la crescita di novembre (+10,1%) porta la raccolta del periodo gennaio novembre a +1,2%. La crescita di internet è dovuta principalmente a search e social, sulla base delle stime realizzate da Nielsen. Relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, infatti, il web registra un decremento del 2,5% nel periodo cumulato e una crescita dell 1% nel singolo mese di novembre. Allargando il perimetro all intero universo del web advertising, la raccolta negli 11 mesi chiude a +8,2%. Torna in positivo il cinema nel singolo mese, attestando la crescita del periodo cumulato a 4,2%. Il transit segna un pareggio a novembre che porta a -3,9% il confronto con i mesi corrispondenti del L ottima performance della GoTv a novembre porta a +0,2% il confronto con gli 11 mesi precedenti. L outdoor chiude -3,2%. Per quanto riguarda i settori merceologici, solo 7 hanno un segno negativo. Per i primi comparti del mercato, si registrano andamenti differenti nel periodo gennaio - novembre: crescono le telecomunicazioni (+6,8%), la distribuzione (+12,7%) e i farmaceutici/sanitari (+9,7%), cui si contrappongono i cali della finanza (-11,2%) e dell abbigliamento (-8,2%). Tra gli altri che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance del mercato delle automobili (+6,8%), industria/edilizia (+40,1%), tempo libero (+17,8%) e abitazione (+6,3%). Attendiamo di vedere i primi mesi del 2017 per valutare se il trend di medio periodo proseguirà come crediamo, a meno di eventi di rottura oggi difficilmente prevedibili - conclude Alberto Dal Sasso. Considerando la crescita moderata del mercato pubblicitario tipica degli anni dispari, pensiamo che nel 2017 un risultato intorno al 2% possa essere considerato un punto di atterraggio realistico. Attendiamo il risultato del primo trimestre per valutare meglio lo stato dell industry. SP