L ATTIVITA DELLA CELLULA
|
|
- Bartolommeo Ruggiero
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L ATTIVITA DELLA CELLULA
2 nutrizione crescita eliminare i rifiuti mantenimento delle strutture movimento riproduzione comunicazione
3 IL TRASPORTO
4 Per soddisfare le sue esigenze biologiche di adattamento all ambiente, la cellula deve introdurre al suo interno i materiali che le servono per la nutrizione e la respirazione ed al tempo stesso eliminare i prodotti di rifiuto Il passaggio di materiali tra l ambiente interno e l ambiente extracellulare è regolato dalla MEMBRANA PLASMATICA
5 TRASPORTO ATTRAVERSO LA MEMBRANA La membrana cellulare ha una permeabilità selettiva; fa passare alcune sostanze e ne esclude altre mediante attraverso 2 MECCANISMI Trasporto passivo non implica consumo di energia Trasporto attivo comporta consumo di energia
6 Trasporto passivo Non implica consumo di energia Movimento di particelle secondo gradiente di concentrazione (le molecole si muovono spontaneamente da zone ad alta concentrazione a zone a bassa concentrazione) DIFFUSIONE SEMPLICE DIFFUSIONE FACILITATA OSMOSI
7 Diffusione semplice acqua molecole gassose (O 2,CO 2 ) molecole liposolubili attraversano liberamente il doppio strato lipidico della membrana La velocità è proporzionale alla differenza di concentrazione tra interno ed esterno La diffusione prosegue finché la concentrazione ai due lati della membrana diventa uguale
8 Diffusione facilitata ioni aminoacidi monosaccaridi mediato da proteine di membrana proteine canale proteine di trasporto (carriers o vettrici) velocità di diffusione più bassa rispetto alla diffusione semplice
9 CANALI IONICI Proteine che attraversano la membrana unite a formare un poro. Ciascuna subunità proteica è costituita da una regione idrofobica che si unisce efficacemente al doppio strato lipidico della membrana
10 1. Una certa sostanza polare è più concentrata sul lato esterno della cellula rispetto a quello interno 2. Il legame con la molecola stimolo determina l apertura del poro 3. e la sostanza polare può diffondere attraverso la membrana. Un canale proteico regolato si apre in risposta a uno stimolo Il canale proteico presenta un poro costituito da amminoacidi polari e acqua; esso è ancorato all interno del doppio strato lipidico dal suo rivestimento esterno di amminoacidi non polari. La proteina canale cambia il suo aspetto tridimensionale quando una molecola che funge da stimolo vi si lega, facendo aprire il poro, cosicché le sostanze idrofile polari possano attraversarlo.
11 1. La proteina di trasporto ha un sito di legame per il glucosio 2. il glucosio si lega alla proteina 3. che di conseguenza cambia forma 5. La proteina di trasporto ritorna alla sua forma originaria, pronta a legare un altra molecola di glucosio 4. Rilasciando il glucosio Una proteina di trasporto facilita la diffusione Il trasportatore di glucosio attraverso la membrana è una proteina che permette al glucosio di entrare nella cellula ad una velocità superiore a quella possibile per semplice diffusione. (a) La proteina di trasporto si lega al glucosio, lo introduce all interno della membrana e successivamente cambia forma rilasciandolo nel citoplasma. (b) A concentrazione di glucosio relativamente basse, non tutti i trasportatori sono occupati e un aumento del numero di molecole di glucosio fa aumentare la velocità di diffusione. Ad alte concentrazioni di glucosio, invece, tutte le proteine di trasporto sono impegnate (il sistema è saturo) e il tasso di diffusione rimane costante.
12 OSMOSI È un processo di diffusione che avviene quando 2 soluzioni acquose sono separate da una membrana semipermeabile Diffonde soltanto l acqua e non il soluto Non è influenzata dal tipo di sostanza disciolta, ma dalla sua concentrazione L acqua passa gradualmente dalla soluzione più diluita a quella più concentrata Raggiungimento di equilibrio tra le due concentrazioni
13 PRINCIPIO DELL OSMOSI
14 L osmosi fa gonfiare o contrarre le cellule animali Soluzione ipertonica: la maggior concentrazione esterna delle molecole non diffusibili fa sì che il solvente diffonda all esterno. Equilibrio osmotico Concentrazione delle molecole non diffusibili è uguale tra interno ed esterno. Soluzione ipotonica: la concentrazione delle molecole non diffusibili è più alta all interno per cui il solvente tende ad entrare nella cellula per diluirlo.
15 La cellula vegetale presenta una differente risposta alle variazioni della pressione osmotica esterna Mezzo ipertonico Il vacuolo centrale si contrae e la membrana cellulare si stacca dalla parete Mezzo ipotonico Il vacuolo centrale si gonfia e la membrana cellulare è spinta contro la parete rigida
16 Trasporto attivo comporta consumo di energia movimento di molecole contro gradiente di concentrazione (le molecole sono trasportate da zone a bassa concentrazione a zone ad alta concentrazione) POMPE (proteine intrinseche) ENDOCITOSI ESOCITOSI
17 POMPE proteine transmembrana provviste di due siti di legame per molecola da trasportare ATP L idrolisi dell ATP fornisce l energia necessaria alla proteina trasportatrice per cambiare forma e trasportare la molecola attraverso la membrana. Una volta liberata la molecola, la proteina trasportatrice riacquista la configurazione originaria
18 Tramite l uniporto viene spostata una sola sostanza in una sola direzione. Tramite il simporto vengono spostate due sostanze diverse nella stessa direzione. Tramite l antiporto vengono spostate due sostanze diverse in due direzioni opposte. Tre tipi di proteine per il trasporto attivo. Si osservi che in ognuno dei tre casi il trasporto è direzionale. Simporto e antiporto sono esempi di trasporto accoppiato.
19 3. Il cambiamento di forma rilascia Na + fuori della cellula e permette al K + di legarsi alla pompa. 4. Il rilascio di P i fa ritornare la pompa alla sua forma originaria, libera K + all interno della cellula e rende di nuovo disponibili i siti di legame per il Na +. Il ciclo si ripete. 1. Tre ioni Na + e un ATP si legano alla pompa proteica 2. L idrolisi dell ATP attiva la pompa proteica e ne cambia la forma Trasporto attivo primario: la pompa sodio-potassio. Nel trasporto attivo, l energia viene utilizzata per spostare un soluto contro il suo gradiente di concentrazione. Anche se la concentrazione di Na + è più alta all esterno della cellula e quella di K + all interno della cellula, per ogni molecola di ATP idrolizzata due molecole di K + entrano nella cellula e tre di Na + fuoriescono (l idrolisi di ATP libera energia e scinde la molecola di ATP in una di ADP e in uno ione di fosforo inorganico: P i ).
20 Trasporto attivo primario. La pompa sodio-potassio sposta Na + utilizzando l energia derivata dall idrolisi di ATP per stabilire un gradiente di concentrazione di Na +. Trasporto attivo secondario. Gli ioni sodio muovendosi secondo il gradiente di concentrazione instauratosi grazie alla pompa sodio-potassio, determinano il trasporto del glucosio contro il suo stesso gradiente di concentrazione. Il trasporto attivo secondario. Il gradiente di concentrazione di Na + stabilito dal trasporto attivo primario (a sinistra) provoca il trasporto attivo secondario di glucosio (a destra). Il movimento di glucosio attraverso la membrana, contro il suo gradiente di concentrazione, è accoppiato da una proteina di trasporto con quello di Na + all interno della cellula.
21
22 Finora abbiamo esaminato le varie modalità con le quali gas, acqua, ioni e piccole molecole come amminoacidi e zuccheri semplici possono entrare od uscire dalla cellula. Ma nel caso di GRANDI MOLECOLE come PROTEINE POLISACCARIDI ED ACIDI NUCLEICI che sono fisicamente troppo voluminose o troppo cariche elettricamente o troppo polari per poter passare attraverso le membrane biologiche come si realizzano tali processi? Mediante meccanismi totalmente diversi
23 ENDOCITOSI La cellula circonda le particelle da introdurre con la membrana plasmatica (invaginazione o estroflessione) fino ad inglobarla in una vescicola che si fonderà con un lisosoma primario. Esempi di endocitosi sono la fagocitosi: assunzione di particelle solide da parte della cellula e la pinocitosi cioè l assunzione di liquidi. ESOCITOSI Le sostanze da rimuovere (i rifiuti) o secernere fuori dalla cellula (es. gli ormoni) vengono racchiuse in una vescicola che si fonderà con la membrana plasmatica per riversare all esterno il proprio contenuto.
24 LA COMUNICAZIONE
25 Organismi unicellulari L unica cellula deve svolgere da sola tutte le funzioni necessarie alla vita Organismi pluricellulari Le varie cellule sono differenziate: assumono forme molto diverse in relazione a funzioni altamente specializzate
26 Le cellule che si sono specializzate per svolgere la stessa funzione si associano a formare tessuti organi apparato Insieme di organi molto diversi tra loro per il tipo di tessuto che li costituisce. Es. apparato respiratorio: naso e polmoni sistema Organi costituiti dallo stesso tipo di tessuto Es. sistema nervoso: cervello e nervi
27 Ogni apparato ed ogni sistema svolgono una funzione specifica, ma il loro lavoro è integrato. Per il buon funzionamento dell organismo pluricellulare diventa perciò indispensabile che le cellule interagiscano continuamente tra loro e svolgano azioni coordinate. A tale scopo esiste una complicata rete di meccanismi attraverso i quali le singole cellule possono comunicare tra di loro
28 Comunicazione tra cellule Indiretta Quando le cellule sono lontane, i segnali vengono scambiati mediante l escrezione di sostanze (es. ormoni) Diretta Quando le cellule sono vicine, la comunicazione avviene mediante strutture che mettono in stretta comunicazione le cellule adiacenti
29 Segnalazioni indirette La comunicazione tra cellule mediata da segnali extracellulari richiede 6 tappe: 1. Sintesi della molecola segnale da parte della cellula 2. Rilascio della molecola segnale 3. Trasporto alla cellula bersaglio 4. Legame con specifici recettori di membrana della cellula ricevente 5. Traduzione del segnale all interno della cellula 6. Risposta della cellula bersaglio ed inattivazione della molecola segnale
30 CLASSIFICAZIONE Negli organismi superiori la comunicazione indiretta tra cellule può essere classificata sulla base della distanza su cui le molecole segnale operano ENDOCRINA AUTOCRINA PARACRINA
31 Segnalazione endocrina Le molecole segnale sono dette ormoni ed agiscono su cellule bersaglio lontane
32 Segnalazione paracrina cellula secernente cellula bersaglio Le molecole segnale rilasciate da una cellula agiscono su cellule bersaglio situate nelle immediate vicinanze. Le sostanze chimiche che servono per questo tipo di trasmissione sono dette mediatori chimici locali. La conduzione di impulsi elettrici tra c. nervose o tra c. nervose e c. muscolari o c endocrine avviene grazie a sostanze chiamate neurotrasmettitori che sono un esempio di segnale paracrino.
33 Segnalazione autocrina Le cellule rispondono a stimoli chimici che esse stesse producono (es. fattori di crescita)
34 COMUNICAZIONE ENDOCRINA ormonale COMUNICAZIONE PARACRINA nervosa Circolo sanguigno Lunga distanza Può coinvolgere diversi organi Risposte lente e protratte nel tempo Sinapsi Breve distanza Diretta alla cellula bersaglio Risposte veloci e temporanee Gli ormoni agiscono su organi e cellule in qualsiasi parte dell organismo. La comunicazione può richiedere diverse ore. I neuroni agiscono su cellule situate a breve distanza. La comunicazione ha luogo in pochi millisecondi.
35 Trasmissione del messaggio ormonale: asse ipotalamo-ipofisi-ghiandole-tessuti
36 Nella comunicazione cellulare è fondamentale l interazione tra la molecola segnale (prodotta dalla cellula secernente) ed il recettore di membrana (presente sulla cellula bersaglio).
37 Meccanismo d interazione La molecola segnale si lega ad uno specifico sito del recettore Il complesso segnale-recettore determina una modificazione del recettore stesso Inizio di eventi chimici che portano ad una risposta cellulare: indurre la sintesi di nuove proteine o alterare la sintesi di quelle esistenti.
38 Molecole segnale Molecole idrosolubili Molecole liposolubili Per entrare nella cellula hanno bisogno di legarsi ad un recettore proteico specifico presente sulla membrana della cellula bersaglio Attraversano direttamente la membrana della cellula bersaglio (steroidi e tiroxine).
39 Recettore E un proteina di membrana E caratterizzato da Specificità di legame Specificità di effettore risposta
40 LA RISPOSTA La risposta di una cellula ad una specifica molecola segnale è determinata 1. dal tipo di recettore espresso dalla cellula 2. dalla modalità di trasduzione del segnale attivato dal complesso mediatore-recettore
41 I CASO la stessa molecola segnale può usare più di un tipo di comunicazione Endocrina come ormone Paracrina come neurotrasmettitore
42 ad esempio noradrenalina Ormone contrazione cardiaca contrazione muscolare (arti) dilatazione dei bronchi glicogenolisi e lipolisi Neurotrasmettitore vasocostrittore
43 II CASO Lo stesso tipo di recettore può essere presente in differenti tipi cellulari ed il legame con il mediatore chimico può scatenare una differente risposta in ogni tipo di cellula
44 ad esempio acetilcolina muscolatura striata muscolatura cardiaca Pancreas Contrazione muscolare Diminuzione della velocità di contrazione Esocitosi di enzimi digestivi
45 III CASO Diversi complessi mediatore-recettore possono evocare la stessa risposta da parte dello stesso tipo di cellule
46 ad esempio glucagone adrenalina Degradazione del glicogeno e liberazione in circolo del glucosio (glicogenolisi)
47 Recettori intracellulari La molecola segnale penetra direttamente attraverso la membrana plasmatica della cellula bersaglio e si lega ai recettori specifici situati nel citoplasma
48 Recettori di superficie La molecola segnale non è in grado di passare attraverso la membrana plasmatica e si lega a recettori di superficie. Il complesso recettore-messaggero stimola la produzione di un secondo messaggero all interno della cellula recettori di superficie messaggero legato ai recettori di superficie Bassa concentrazione del secondo messaggero Alta concentrazione del secondo messaggero
49 Segnalazioni dirette La comunicazione avviene mediante strutture che mettono in stretta comunicazione cellule adiacenti. Coinvolge in genere due o poche cellule che sono a contatto tra loro: 1. Contatto momentaneo tra cellule mobili (es. sangue) 2. Contatto permanente tra cellule impossibilitate a muoversi (es. tessuti)
50 Contatto permanente Contatto momentaneo
51 Segnalazione diretta attraverso giunzioni comunicanti che servono a collegare cellule adiacenti e possono essere di tre tipi: 1. giunzioni occludenti (non lasciano spazi intercellulari) 2. desmosomi (tra le cellule permane uno spazio intercellulare che consente il movimento di sostanze) Ruolo meccanico di adesione 3. giunzioni serrate (canali che si formano tra cellule adiacenti e permettono il passaggio di molecole disciolte o segnali elettrici da una cellula all altra facilitando la comunicazione. N.B. Le c. tumorali non formano giunzioni serrate. È dunque la mancanza di comunicazione tra c. adiacenti a contribuire al loro sviluppo anomalo ed incontrollato.
52 Vantaggi della comunicazione diretta Cooperazione metabolica Molecole prodotte da un limitato numero di cellule all interno di un tessuto, possono essere sfruttate anche da altre cellule dello stesso tessuto. Amplificazione dei segnali Un segnale chimico può essere trasmesso anche alle cellule non stimolate direttamente; questo permette di dare una risposta comune da parte di tutte le cellule di un tessuto.
53 MOVIMENTO CELLULARE
54 Perché le cellule si muovono? bisogno di cibo raggiungere zone per svolgere funzioni specifiche
55 AMEBOIDE probabilmente dovuto ad un meccanismo di dissociazione ed assemblaggio delle strutture citoscheletriche: - linfociti, granulociti (difesa) - macrofagi (fagocitosi) Tipologie di movimento ONDULATORIO Spostamento da un punto ad un altro con andamento sinusoidale (flagelli) CIGLIARE movimento di liquidi intorno alla cellula : garantisce un continuo ricambio delle sostanze con cui la c. viene a contatto (ciglia)
Le membrane cellulari
Le membrane cellulari La struttura delle membrane biologiche Le membrane cellulari sono formate da un doppio strato fosfolipidico dove si trovano varie proteine, che possono essere: periferiche: si trovano
DettagliPermeabilità Di Membrana Cellulare
Permeabilità Di Membrana Cellulare Le membrane biologiche rappresentano una barriera per le molecole polari La membrana cellulare controlla il volume, la componente ionica e molecolare della cellula Una
Dettagli5. Trasporto di membrana
5. Trasporto di membrana contiene materiale protetto da copyright, ad esclusivo uso personale; 1 non è consentita diffusione ed utilizzo di tipo commerciale Le membrane biologiche hanno una permeabilità
DettagliTrasporto/ diffusione/osmosi
Trasporto/ diffusione/osmosi 1 La membrana plasmatica è una struttura dinamica Si tratta di un doppio strato fosfolipidico con proteine integrate. La consistenza oleosa del doppio strato consente i movimenti
DettagliMETABOLISMO CELLULARE
METABOLISMO CELLULARE Il funzionamento della cellula Le cellule sono veri e propri esseri viventi: sono capaci di alimentarsi, di crescere, di produrre nuove sostanze, di riprodursi, di espellere rifiuti
DettagliTrasporto di membrana
Trasporto di membrana CdL Tecnici di Lab Biomedico AA. 2011/12 Prof.ssa Frabetti Trasporto di membrana molecole piccole molecole grosse trasporto passivo trasporto attivo (con pompe o cotrasportatori)
Dettagli5.10 Grazie alle proteine, la membrana plasmatica svolge molteplici funzioni
5.10 Grazie alle proteine, la membrana plasmatica svolge molteplici funzioni Molte proteine della membrana plasmatica sono enzimi appartenenti a squadre di catalizzatori che agiscono nella catena di montaggio
DettagliMembrana, trasporti, nutrizione, enzimi
Membrana, trasporti, nutrizione, enzimi LA MEMBRANA PLASMATICA: - DETERMINA UNA COMPARTIMENTAZIONE; - FUNGE DA BARRIERA CON PERMEABILITA SELETTIVA; - TRASPORTA SOLUTI; - RISPONDE A SEGNALI ESTERNI; - PRESIEDE
DettagliModalità di trasporto di membrana (DIFFUSIONE FACILITATA)
Modalità di trasporto di membrana (DIFFUSIONE FACILITATA) Classi di proteine di trasporto presenti nella membrana plasmatica (o CARRIER) Porta girevole Porta aperta I canali ionici Sezione trasversale
DettagliLEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA
LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA 1 2 I TRASPORTI DI MEMBRANA Diffusione semplice Diffusione facilitata Trasporto attivo 3 La diffusione semplice Lezione_1_trasporti 4 La diffusione semplice Relazione tra
DettagliDiffusione facilitata Trasporti mediati da proteine di membrana: i trasportatori
Diffusione facilitata Trasporti mediati da proteine di membrana: i trasportatori I trasportatori somigliano agli enzimi: catalizzano la traslocazione dei substrati da una parte all altra della membrana
DettagliFunzioni proteine di membrana
Funzioni proteine di membrana Ancoraggio Le integrine svolgono un ruolo importante nella trasmissione dei segnali tra le cellule h7p://www.nature.com/fer=lity/content/images/ncb- nm- fer=litys57- f3.jpg
DettagliTrasporto di sostanze in e out dalla cellula
Trasporto Trasporto di sostanze in e out dalla cellula Tutte le sostanze che devono entrare o uscire dalla cellula devono passare la barriera della membrana plasmatica Le membrane biologiche sono selettivamente
DettagliCaratteristiche delle membrane biologiche
Membrane Biologiche Caratteristiche delle membrane biologiche 1. Le membrane sono strutture a foglio che formano setti di separazione tra compartimenti con composizione diversa tra loro. 2. Sono costituite
DettagliIl trasporto attraverso la membrana plasmatica LEZIONE NR PSICOBIOLOGIA
Il trasporto attraverso la membrana plasmatica LEZIONE NR. 10 - PSICOBIOLOGIA DIFFUSIONE, OSMOSI ED EQUILIBRIO ELETTROCHIMICO L unione di un soluto in una soluzione avviene attraverso un processo denominato
DettagliFisiologia cellulare e Laboratorio di colture cellulari
Corso di laurea in Biotecnologie UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Fisiologia cellulare e Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia possibili sistemi di trasporto della cellula TRASPORTO TRANS-MEMBRANA
DettagliMEMBRANA CELLULRE. La membrana plasmatica svolge molteplici funzioni:
MEMBRANA CELLULRE MEMBRANA CELLULRE La membrana plasmatica svolge molteplici funzioni: Regola gli scambi di sostanze tra interno ed esterno delle cellule e degli organismi unicellulari Protegge l integrità
Dettaglila cellula al lavoro: cenni di termodinamica, enzimi, struttura della membrana plasmatica e il trasporto di membrana
la cellula al lavoro: cenni di termodinamica, enzimi, struttura della membrana plasmatica e il trasporto di membrana Forme di energia L energia è la capacità di trasferire calore o compiere un lavoro.
DettagliAttivi (non equilibranti) Passivi (equilibranti) Migrazione attraverso canali membran. Diffusione semplice. Tasporto attivo secondario
TRASPORTI Trasporti in forma libera Trasporti mediati Diffusione semplice Migrazione attraverso canali membran. Diffusione facilitata Trasporto attivo primario Tasporto attivo secondario Passivi (equilibranti)
Dettagli1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici
MECCANISMI DI TRASMISSIONE DEI MESSAGGI LA COMUNICAZIONE CELLULARE 1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici CONDUZIONE SALTATORIA PROPAGAZIONE DI UN PdA LUNGO
DettagliProprietà di permeabilità della membrana
Proprietà di permeabilità della membrana Il Trasporto attraverso le membrane La fase lipidica delle membrane le rende impermeabili alla maggior parte degli ioni e delle sostanze polari. Questi composti
DettagliFisiologia Umana - 6 CFU Docente: Loriana Castellani PROGRAMMA
Fisiologia Umana - 6 CFU Docente: Loriana Castellani PROGRAMMA Fisiologia cellulare: Membrana cellulare. Trasporto di ioni e molecole attraverso la membrana cellulare. Canali ionici, pompe e proteine vettrici.
DettagliPermeabilità di un doppio strato fosfolipidico artificiale (privo di proteine)
Permeabilità di un doppio strato fosfolipidico artificiale (privo di proteine) Possono superare la barriera fosfolipidica: le molecole idrofobiche come i lipidi, piccole molecole polari senza carica Permeabilità
DettagliTrasporti attraverso. Proteine di trasporto
Trasporti attraverso la membrana Proteine di trasporto Diffusione Facilitata Caratteristiche dei trasporti mediati I carriers sono dotati di specificità Sono soggetti a saturazione Possono essere bloccati
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliIo Non sono un recettore!
I recettori portano il messaggio extracellulare direttamente nel citoplasma (recettori di membrana) o nel nucleo (recettori nucleari) Io Non sono un recettore! È essenziale per la loro sopravvivenza che
DettagliIl potenziale di membrana a riposo
Il potenziale di membrana a riposo Per poter comprendere il potenziale di membrana a riposo dobbiamo considerare: i fluidi ricchi di sali presenti su entambe le facce della membrana; la membrana stessa;
DettagliCOMUNICAZIONE INTERCELLULARE
COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA
DettagliFONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITA PSICHICA
FONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITA PSICHICA Il potenziale di membrana a riposo Per poter comprendere il potenziale di membrana a riposo dobbiamo considerare: i fluidi ricchi di sali presenti
DettagliCono di crescita di un assone
Cono di crescita di un assone cono di crescita assone Mentre il corpo di un assone mostra pochi segni esterni di attività motoria, la punta, o cono di crescita, assomiglia ad un fibroblasto strisciante,
DettagliCapitolo 5 L energia e il trasporto
Capitolo 5 L energia e il trasporto La cellula e l energia 5.1 L energia è la capacità di produrre lavoro Tutti gli organismi hanno bisogno di energia per vivere. L energia è definita come la capacità
DettagliTutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare
Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare dal citoplasma cellulare che ha un alto grado di organizzazione.
DettagliIl livello cellulare di organizzazione: la struttura cellulare. Cattedra di Fisiologia Umana
Il livello cellulare di organizzazione: la struttura cellulare Cattedra di Fisiologia Umana 1. La diversità delle cellule nel corpo umano Le cellule del corpo hanno molte differenti forme ed una varietà
DettagliLA MEMBRANA CELLULARE O PLASMATICA E LA STRUTTURA CHE DELIMITA ESTERNAMENTE LA CELLULA, SIA EUCARIOTICA CHE PROCARIOTICA, SEPARANDO IL COMPARTO INTRAC
MEMBRANA CELLULARE LA MEMBRANA CELLULARE O PLASMATICA E LA STRUTTURA CHE DELIMITA ESTERNAMENTE LA CELLULA, SIA EUCARIOTICA CHE PROCARIOTICA, SEPARANDO IL COMPARTO INTRACELLULARE DA QUELLO EXTRACELLULARE.
Dettagliscaricato da Caratteristiche di permeabilità della membrana plasmatica
Caratteristiche di permeabilità della membrana plasmatica Se un solvente è più concentrato in un punto della soluzione esso tenderà a diffondersi lungo il gradiente di concentrazione, dalla parte più concentrata
DettagliLezione 1: Atomi e molecole:
Lezione 1: Atomi e molecole: La materia è costituita da elementi chimici in forma pura o in combinazioni dette composti. La vita richiede circa 25 elementi chimici. La struttura atomica determina il comportamento
DettagliPERMEABILITA DI UN DOPPIO STRATO FOSFOLIPIDICO ARTIFICIALE (PRIVO DI PROTEINE)
PERMEABILITA DI UN DOPPIO STRATO FOSFOLIPIDICO ARTIFICIALE (PRIVO DI PROTEINE) NELLE MEMBRANE CELLULARI IL COMPORTAMENTO PUÒ ESSERE MOLTO DIVERSO (GRAZIE ALLA PRESENZA DELLE PROTEINE) PICCOLE MOLECOLE
DettagliMembrane Biologiche. Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Costituite da lipidi e proteine. Confini Cellulari Organelli
Membrane Biologiche Membrane Biologiche Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Confini Cellulari Organelli Costituite da lipidi e proteine. Sistema di Endomembrane Delimitano
DettagliIoni fosfato e proteine (anioni) sono prevalenti nella cellula
Equilibrio osmotico tra liquido intracellulare e liquido extracellulare (e plasma) mm Na + K + Cl - HCO 3 - grandi anioni proteine Liquido intracellulare Liquido extracellulare 10 140 140 5 5 35 10 35
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliUna risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre
Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari
DettagliCellula presinaptica e cellula postsinaptica. Il messaggio nervoso segue la direzione mostrata dalle frecce.
La trasmissione sinaptica Cellula presinaptica e cellula postsinaptica. Il messaggio nervoso segue la direzione mostrata dalle frecce. 1 Microfotografia a scansione elettronica del corpo cellulare di un
Dettaglistruttura e composizione della membrana cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: trasporti di membrana
struttura e composizione della membrana cellulare 1 funzioni: separazione, regolazione, comunicazione, stabilizzazione modello a mosaico liquido 2 lipidi di membrana 3 4 Glicoproteine Glicolipidi Glicocalice
Dettagli1 La diffusione semplice. La cellula interagisce con l ambiente. La membrana plasmatica.
La cellula interagisce con l ambiente. La membrana plasmatica. Bibliografia I colori della biologia Giusti Gatti- Anelli Ed. Pearson La membrana plasmatica delle cellule funziona come un filtro, selezionando
DettagliOmeostasi e coordinamento funzioni di un organismo
Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Organismi unicellulari Organismi pluricellulari Scambi attivi con l ambiente esterno Comunicazione elettrica Comunicazione chimica Meccanismi di comunicazione
DettagliCell Signaling. Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule
Cell Signaling Qualsiasi tipo di comunicazione tra le cellule I segnali intercellulari L evoluzione degli organismi multicellulari dipende dalla capacità delle cellule di comunicare una con l altra. La
DettagliStruttura delle membrane biologiche
Struttura delle membrane biologiche Struttura sovramolecolare Pellicola oleosa sottilissima oligosaccaride fosfolipidi colesterolo proteina intrinseca Prof.ssa Flavia Frabetti 3 componenti la membrana
DettagliBiologia generale Robert J. Brooker, Eric P. Widmaier, Linda E. Graham, Peter D. Stiling Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl
RISPOSTE AGLI SPUNTI DI RIFLESSIONE Figura 5.4 Capitolo 5 RISPOSTA : La bassa temperatura impedisce la diffusione laterale delle proteine di membrane. Quindi, dopo la fusione, tutte le proteine di topo
DettagliPlasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome
Endoplasmic reticulum Plasma membrane Nucleus Golgi apparatus Ribosome Mitochondrion Lysosome Funzioni 1- Compartimentazione 2- Localizzazione per attività biochimiche 3- Barriera selettiva 4- Trasporto
DettagliMembrane biologiche e trasporto cellulare
Membrane biologiche e trasporto cellulare Le membrane biologiche di tutti gli organismi hanno una struttura e una composizione praticamente identica (fa eccezione però la membrana dei cloroplasti) Parete
DettagliMantenimento dell omeostasi
Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale
DettagliTRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE
TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE L acqua viaggia dal terreno all atmosfera e circola all interno della pianta trasportando con sé importanti soluti L'epidermide inferiore è ricca di aperture dette STOMI
DettagliTRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE
TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica
DettagliMantenimento dell omeostasi
Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale
DettagliSistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona
Sistema Endocrino 1. Principi generali Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Obiettivi Principi generali di fisiologia endocrina Meccanismi
DettagliCorso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari
Corso di laurea magistrale in BIOTECNOLOGIE DELLA RIPRODUZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Trasmissione
Dettagli11/10/16. Il concetto di MOSAICO FLUIDO. Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi
Il concetto di MOSAICO FLUIDO Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi 1 DIFFUSIONE SEMPLICE 2 Pressione osmotica Il problema della pressione osmotica 3 Diverse soluzioni al problema della pressione osmotica
Dettagli2. permettere un continuo scambio di ioni e molecole fra i due compartimenti
La membrana plasmatica ha il compito di 1. isolare il citoplasma dall ambiente extracellulare 2. permettere un continuo scambio di ioni e molecole fra i due compartimenti Trasporto passivo: passaggio di
DettagliBIOFISICA DELLE MEMBRANE
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I A.A. 2016-17 BIOFISICA DELLE MEMBRANE Prof. Clara Iannuzzi Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale clara.iannuzzi@unina2.it
DettagliIntroduzione al Citoscheletro
http://zeiss-campus.magnet.fsu.edu/galleries/cells/index.html Le cellule animali sono cellule eucariotiche caratteristiche, racchiuse da una membrana plasmatica e contenenti un nucleo circondato da una
DettagliLa pompa sodio-potassio
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La pompa sodio-potassio 14/3/2006 Efficienza del cuore Dipende dall ordinata sequenza di eccitazione e di contrazione che procede
DettagliPercorso formativo disciplinare. Disciplina: SCIENZE NATURALI. Anno scolastico 2015/2016 MODULO 1 LA BIOLOGIA E LA SCIENZA DELLA VITA:
Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 2 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2015/2016 MODULO 1 LA BIOLOGIA E LA SCIENZA DELLA VITA: U.D. n 1: la Biologia studia gli esseri viventi:
DettagliLegami chimici. Covalente. Legami deboli
Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale
DettagliUso didattico, vietate riproduzione e vendita 1
1 Negli organismi pluricellulari, ciascuna cellula risponde alle informazioni che ricevute dalle altre cellule. Questo meccanismo rende ciascuna cellula dipendente dalle altre. La communicazione cellulare
DettagliI materiali della vita
I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei
Dettaglimateriale didattico, vietata la riproduzione e la vendita 1
1 I lisosomi hanno funzione di sistema digestivo della cellula e degradano sia materiale trasportato dall esterno della cellula tramite endocitosi e che componenti cellulari non più utili frutto di autofagocitosi.
DettagliLe giunzioni cellulari.
Le giunzioni cellulari www.fisiokinesiterapia.biz Le cellule sono oggetti piccoli, deformabili e spesso mobili, pieni di un mezzo acquoso e racchiusi in una membrana poco resistente, eppure si possono
DettagliLe sinapsi elettriche
Caratteristica peculiare delle cellule nervose è quella di condurre e comunicare informazioni. Le zone specializzate a livello delle quali le cellule entrano in comunicazione sono definite sinapsi La trasmissione
DettagliMovimenti dell acqua e dei soluti nella cellula vegetale
Movimenti dell acqua e dei soluti nella cellula vegetale L acqua si sposta in funzione dell energia potenziale in essa contenuta o Potenziale idrico Si sposta da una regione dove il potenziale idrico è
DettagliElettricità cellulare
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Elettricità cellulare 30/3/2006 Sistemi biologici Essenzialmente costituiti da acqua (solvente) e da differenti soluti (molti dei
DettagliLezione 3. Dentro la cellula eucariote. Bibliografia. I colori della biologia. Giusti Gatti Anelli. Ed. Pearson
Lezione 3 Dentro la cellula eucariote Bibliografia I colori della biologia Giusti Gatti Anelli Ed. Pearson Quali sono la struttura e le funzioni della membrana plasmatica? Qual è la funzione del nucleo?
DettagliBiochimica Umana. Margherita Ruoppolo BDF56731
Biochimica Umana Margherita Ruoppolo margherita.ruoppolo@unina.it www.federica.unina.it www.federica.eu BDF56731 BIOCHIMICA DEGLI ORMONI Testi consigliati: I PRINCIPI di BIOCHIMICA di LEHNINGER D.L. Nelson
DettagliLa vita e le sue molecole. Il mondo della cellula. Sommario. Nelle risorse digitali. Nelle risorse digitali
1 La vita e le sue molecole 1. La biologia studia le caratteristiche della vita 2 2. L acqua e le sue proprietà 6 3. I composti del carbonio 11 Competenze in azione 14 4. I carboidrati e i lipidi 15 Competenze
DettagliFISIOLOGIA La fisiologia è una scienza che studia le funzioni degli organismi viventi
FISIOLOGIA La fisiologia è una scienza che studia le funzioni degli organismi viventi 生理学 Obiettivi Al termine del corso di fisiologia lo studente dovrebbe conoscere i principi molecolari di base che regolano
DettagliComunicazione Cellulare
Comunicazione Cellulare Negli organismi pluricellulari le cellule comunicano a breve medio o lungo raggio mediante molecole segnale Rilasciate da cellula che le produce e ricevute da cellula bersaglio
DettagliMembrane: proprietà e funzioni
Membrane: proprietà e funzioni Prof.ssa Flavia Frabetti aa. 201011 Concetto di membrana Importanza biologica Definizione: Pellicola oleosa sottilissima Membrana plasmatica Membrane interne Unità nella
Dettagli4. IL SISTEMA ENDOCRINO: GENERALITA
4. IL SISTEMA ENDOCRINO: GENERALITA 1. Ghiandole endocrine e ormoni 2. Il tessuto bersaglio 3. Rilascio degli ormoni 4. Il concetto della regolazione retroattiva negativa 5. Un esempio di regolazione ormonale:
DettagliComunicazione cellulare: messaggi, recettori e trasduzione dei segnali. Le cellule comunicano eccome! - L esperimento di Spemann e Mangold
Comunicazione cellulare: messaggi, recettori e trasduzione dei segnali Le cellule comunicano eccome! - L esperimento di Spemann e Mangold Lezione 8: Comunicazione cellulare Biologia e Genetica aa 2014/2015
DettagliLICEO CLASSICO V.POLLIONE FORMIA A.S. 2014/2015 PROGRAMMA DI BIOLOGIA CLASSE V GINNASIO SEZIONE B C E DOCENTE: ORLANDO GIOVANNA
LICEO CLASSICO V.POLLIONE FORMIA A.S. 2014/2015 PROGRAMMA DI BIOLOGIA CLASSE V GINNASIO SEZIONE B C E DOCENTE: ORLANDO GIOVANNA UNITA 1 LE MOLECOLE DELLA VITA Elementi composti e legami - Tutti gli organismi
DettagliComunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di
Comunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di superficie di una cellula e recettori presenti sulla superficie
DettagliL acqua e la cellule vegetale. Importanza dell acqua per la pianta e meccanismi di movimento
L acqua e la cellule vegetale Importanza dell acqua per la pianta e meccanismi di movimento Perché l acqua è importante per la pianta? Le cellule vegetali sono costituite per 80-95% di acqua consente il
DettagliFISIOLOGIA 9 CFU. 6 ore settimanali. Esame orale. Lun Mar Gio AULA I
FISIOLOGIA 9 CFU 6 ore settimanali Esame orale Lun 14.30-16.30 Mar 11.30-13.30 Gio 11.30-13.30 AULA I La membrana plasmatica o cellulare avvolge ogni cellula e ne definisce l entità,separando il suo
DettagliFisiologia Fisiologia umana
Atomi Molecole Cellule Tessuti Organi Apparati Sistemi CHIMICA BIOLOGIA MOLECOLARE BIOLOGIA CELLULARE FISIOLOGIA Obiettivo della Fisiologia è quello di spiegare il funzionamento degli organismi viventi
Dettagli1. Perché le sostanze si sciolgono?
1. Perché le sostanze si sciolgono? Le soluzioni sono miscugli omogenei i cui costituenti conservano le loro proprietà. Nelle soluzioni il solvente è il componente in maggiore quantità. Il soluto è il
DettagliFARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci.
FARMACODINAMICA La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. La farmacodinamica si propone di: * identificare i siti d azione dei farmaci * delineare le interazioni
DettagliCOMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE
COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE recettori (proteine recettoriali) vie di segnalazione intracellulare (molecole che elaborano il segnale e lo distribuiscono ai bersagli appropriati) recettori
Dettaglidefiniscono i confini esterni delle cellule e regolano il traffico di molecole attraverso questi confini. Nelle cellule eucariotiche dividono lo
definiscono i confini esterni delle cellule e regolano il traffico di molecole attraverso questi confini. Nelle cellule eucariotiche dividono lo spazio interno in compartimenti discreti segregando nel
Dettagligiunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali
La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali
DettagliChe ruolo ha la membrana plasmatica nei potenziali di diffusione?
Le cellule nervose e muscolari generano segnali elettrici principalmente mediante cambiamenti della permeabilità di membrana verso gli ioni sodio e potassio. Gli aumenti di permeabilità sono dovuti alla
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Muscolo liscio Muscolo cardiaco scheletrico liscio MUSCOLO LISCIO La muscolatura liscia si trova nelle pareti degli organi cavi.
DettagliStruttura e funzione delle membrane biologiche
La membrana plasmatica delimita la cellula e separa l ambiente interno da quello esterno. Non impedisce però tutti gli scambi Struttura e funzione delle membrane biologiche Figure'11)1'!Essen&al!Cell!Biology!(
DettagliScaricato da
-Equilibrio diffusivo (chimico): in seguito alla diffusione la concentrazione delle molecole è uguale in tutte le parti del sistema C 1 Equilibrio diffusivo Le membrane cellulari sono selettivamente permeabili,
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliAppunti dalle lezioni
La Fisiologia è la disciplina che studia il funzionamento dell organismo nel suo insieme e lo svolgimento delle funzioni corporee in condizioni di omeostasi, ovvero di benessere. Coglie l aspetto dinamico
DettagliTesti consigliati. Fondamenti di Anatomia e Fisiologia di F. H. Martini Casa editrice: EdiSES. Modalità di valutazione dell'apprendimento
Anno Accademico 2011-2012 Infermieristica: Modulo di Fisiologia Umana (2 CFU) Fisioterapia: Modulo di Fisiologia (3 CFU) Testi consigliati Fondamenti di Anatomia e Fisiologia di F. H. Martini Casa editrice:
DettagliPOTENZIALE DI MEMBRANA A RIPOSO. Le informazioni all'interno del sistema nervoso vengono scambiate mediante SEGNALI ELETTRICI
POTENZIALE DI MEMBRANA A RIPOSO Le informazioni all'interno del sistema nervoso vengono scambiate mediante SEGNALI ELETTRICI La membrana plasmatica delle cellule è POLARIZZATA (esiste una differenza nella
DettagliFARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga
FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione
DettagliLa compartimentalizzazione cellulare
SISTEMA DI MEMBRANE La compartimentalizzazione cellulare LE MEMBRANE CELLULARI: UN SISTEMA IN EQUILIBRIO FUNZIONI DELLE MEMBRANE - delimitano i contorni cellulari o degli orgnelli intracellulari - consentono
DettagliCapitolo 14 Le proprietà delle soluzioni
Capitolo 14 Le proprietà delle soluzioni 1. Perché le sostanze si sciolgono 2. Soluzioni acquose ed elettroliti 3. La concentrazione delle soluzioni 4. L effetto del soluto sul solvente: le proprietà colligative
Dettagli