ARCHITETTURA elementi di base
|
|
- Italo Longhi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ARCHITETTURA elementi di base Contenuto della lezione Esame preliminare della struttura del calcolatore, con particolare riferimento all unità di elaborazione e controllo (CPU) Repertorio istruzioni (RISC/CISC) Classificazione architetture Prestazioni Indirizzamento Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 1
2 Struttura (anni 70) Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 2
3 Struttura PDP-11 (anni 70-80) POWER SUPPLY MODULO MICROCOMPUTER PDP-11 MODULO DI MEMORIA LETTURA/SCRITTURA MODULO MEMORIA SOLA LETTURA REAL TIME CLOCK BACKPLANE UNIBUS MODULO INTERFACCIA LINEA SERIALE ( CONSOLE ) MODULI OPZIONALI SUPPORTI MAGNETICI ROTANTI STAMPANTE AD ALTA VELOCITA' La console è su linea seriale RS-232 CONVERTITORE A/D CONVERTITORE D/A INTERFACCIA PARALLELA INTERFACCIA SERIALE INTERFACCIA DMA ACCESSORI Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 3
4 Struttura PC (anni 80) E sparita la console RS232 Il Video e la tastiera sono collegati direttamente alla scheda madre. Per il video c è una RAM apposita Memoria di espansione e periferici sono su schede collegate sul bus Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 4
5 Struttura PC corrente Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 5
6 Schema di riferimento Per Il momento lo schema di riferimento sarà quello di figura Corrisponde allo schema dei PC anni 80 Tuttora in largo uso nei sistemi di controllo Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 6
7 Transazioni sul bus Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 7
8 Architettura di Von Neuman memoria indifferenziata per dati o istruzioni, solo l'interpretazione da parte di CPU stabilisce se una data configurazione di bit è da riguardarsi come un dato o come un'istruzione Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 8
9 Architettura Harward Due memorie distinte: la memoria istruzioni e la memoria dati. Il comando di lettura della memoria istruzioni è superfluo, in quanto si può immaginare che questa memoria sia sempre e soltanto letta Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 9
10 Schema aggregato della CPU Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 10
11 Fetch-Esecuzione Fetch: Prelievo e decodifica dell istruzione Fase comune a tutte le istruzioni Esecuzione: Fase in cui vengono eseguite le azioni previste dal codice di operazione Fase diversa da istruzione a istruzione Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 11
12 Componenti essenziali Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 12
13 Registri di CPU IR: usato per contenere l'istruzione in corso di esecuzione. Caricato in fase di fetch. Rappresenta l'ingresso che determina le azioni svolte durante la fase di esecuzione. PC: tiene traccia dell'esecuzione del programma MAR: contiene l'indirizzo della locazione di memoria da leggere o scrivere. La dimensione di MAR determina l'ampiezza dello spazio di memoria fisica; dalla fine degli anni '80 vengono prodotti microprocessori con bus indirizzi a 32 bit MDR: registro attraverso il quale viene scambiata l'informazione tra la memoria e la CPU Tradizionalmente MDR dà la misura del grado di parallelismo della macchina (8, 16, 32, 64 bit) La dimensione di R0, R1,...Rn: Registri di uso generale Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 13
14 Fase di Fetch Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 14
15 Data Path - 1 bus Esecuzione in più passi. Esempio: ADD R3,R1,R2 Richiede Almeno tre periodi di clock: R1_out; TEMPI_in R2_out; TEMPI_out; ADD; TEMPO_in TEMPO_out; R3_in Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 15
16 Data Path - 3 bus L istruzione ADD R3,R2,R1 viene eseguita in un solo clock: R1_out1; R2_out2; ADD; R3_in Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 16
17 Logica cablata Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 17
18 Logica cablata Progetto Come sintesi di rete sequenziale ingressi: IR, stato di UO uscite: comandi Uso di ROM. La rete combinatoria ha come ingressi (indirizzi alla ROM): IR, stato di UO, stato di UC uscite: comandi, ingressi di eccitazione dei FF di stato Logica programmabile (PLA) Progettazione con CAD per VLSI Misura della complessità di UC: N_stati x N_ingressi x N_uscite Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 18
19 UC microprogrammata Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 19
20 UC microprogrammata Tecnica affermatasi negli anni 70 UC è una sorta di calcolatore nel calcolatore La memoria di controllo contiene le microistruzioni: mpc: contatore di microprogramma. Contiene l indirizzo della prossima microistruzione All inizio della fase di fetch mpc contiene l indirizzo (I 0 ) del tratto di microprogramma corrispondente al fetch Alla fine della fase di fetch mpc viene aggiornato con il contenuto (o una opportuna decodifica) di IR in modo da puntare alla microroutine che effettua le azioni richieste dalla particolare istruzione Al termine, mpc viene di nuovo caricato con (mi0) Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 20
21 UC microprogrammata Differenti soluzioni: sequenza di micro control word (CW) microprogramma con subroutine microistruzioni che contengono codificato al loro interno l indirizzo della prossima microistruzione nanoprogrammazione: le microistruzioni sono a loro volta interpretate da una unità nanoprogrammata (68000) Microprogrammazione orizzontale: ogni bit di una CW corrisponde ad una linea di comando Microprogrammazione verticale le CW contengono i comandi in forma convenientemente codificata Bit sliced microprocessors (AMD 29000) Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 21
22 Cablata o microprogrammata? Fino a fine anni 60: logica cablata (PDP8, HP 2116) Anni 70: microprogrammazione (VAX, Z80, 8086, 68000) Repertorio di istruzioni molto esteso e variato: CISC Il VAX 11/789 (Digital) e il 370/168 (IBM) avevano oltre bit di memoria di controllo Dagli anni 80 si è tornati alla logica cablata; Affermazione delle macchine RISC Istruttivo è esaminare l evoluzione dell architettura Intel: da CISC a (praticamente) RISC Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 22
23 Ragioni per le CISC Un repertorio di istruzioni esteso è preferibile perché: Istruzioni potenti semplificano la programmazione Riduce il gap tra linguaggio di macchina e linguaggio di alto livello Software crisis L uso efficiente della memoria (all epoca era costosa) era la preoccupazione principale: meglio avere codici compatti Essendo (allora) la memoria di controllo molto più veloce della memoria centrale, portare funzionalità nella prima avrebbe migliorato le prestazioni della macchina Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 23
24 ...Tuttavia Memorie RAM: molto più veloci delle precedenti a nuclei Cache: riducono ulteriormente i tempi di esecuzione Comportamento dei programmi: l'80% delle istruzioni eseguite corrispondeva al solo 20% del repertorio. conviene investire nella riduzione dei tempi di esecuzione di quel 20%, anziché aggiungere raffinate istruzioni, quasi mai usate, ma responsabili dell'allungamento del tempo di ciclo di macchina conviene costruire processori molto veloci, necessariamente con repertori semplici, e contare sull ottimizzazione del compilatore Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 24
25 Criteri di progetto per le RISC Le istruzioni devono essere semplici Se l'introduzione di una operazione di macchina fa crescere del 10% il periodo di clock, allora essa deve produrre una riduzione di almeno un 10% del numero totale di cicli eseguiti. Con memorie attuali le istruzioni di macchina possono essere eseguite alla stessa o maggior velocità delle microistruzioni non c'è vantaggio a spostare le funzionalità a livello di microcodice; ciò ha solo l'effetto di rendere più difficoltose modifiche e cambiamenti molto meglio modificare una libreria di sistema che modificare una memoria di controllo. Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 25
26 Criteri di progetto per le RISC Tutte le istruzioni occupano lo stesso spazio di memoria (una parola) Ristretto numero di formati l'interpretazione del codice avviene attraverso un semplice decodificatore (una rete AND-OR) la codificate ``ordinata'' consente accorgimenti per velocizzare l'esecuzione (pipeline), difficilmente applicabili a repertori di istruzioni complesse La semplificazione del repertorio tende a far aumentare la dimensione del codice non è un problema, vista la tendenza alla riduzione dei costi e all'aumento della densità delle memorie dal punto di vista della velocità i guadagni che si ottengono nel semplificare le istruzioni sono superiori all'effetto negativo del maggior numero di istruzioni per programma. Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 26
27 Criteri di progetto per le RISC Compilatori ottimizzati. in grado di produrre sequenze ottimizzate di semplici operazioni di macchina, indipendentemente dalla complessità del linguaggio Il compilatore sbroglia in modo automatico e efficiente tutte le complicazioni che possono sorgere nel tradurre da linguaggio di alto livello a linguaggio di basso livello Il compilatore è motivo di semplificazione del repertorio di istruzioni anziché di complicazione Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 27
28 Criteri di progetto per le RISC Conclusioni L'architettura dovrebbe prevedere solo operazioni tra registri (e non tra registri e memoria o tra memoria e memoria) e semplici operazioni di lettura/scrittura in memoria, con ridotte modalità di indirizzamento Il compilatore deve essere costruito in modo da fare il miglior uso dei registri, tenendo, per quanto possibile, le variabili nei registri stessi, riducendo al minimo il traffico con la memoria Per il precedente motivo la CPU dovrebbe presentare un consistente numero di registri Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 28
29 Impatto sull architettura iapx86 L 8086 è un tipico rappresentante dell architettura CISC. I modelli successivi si avvicinano sempre più ai RISC Pipeline: una (vera) pipeline appare con il 486 Cache: con il 486 Doppia pipeline con il Pentium Predizione dei salti con il Pentium Dal Pentium Pro: Esecuzione fuori ordine (speculativa) Superscalarità Register renaming Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 29
30 Prestazioni Si consideri un generico programma N: numero di cicli di clock richiesti per la sua esecuzione f: frequenza del clock t: tempo di CPU richiesto per l'esecuzione t = N / f I: numero di istruzioni di macchina richiesto per la sua esecuzione CPI: numero medio di clock per istruzione di macchina CPI=N / I Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 30
31 Dipendenza Repertorio Tecnologia Compilatore Architettura Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 31
32 Prestazioni t= I * CPI/f = I* CPI * T I dipende dal repertorio di istruzioni e dal grado di ottimizzazione del compilatore. Compilatori diversi possono dare luogo a I diversi. Uno stesso compilatore, che genera codice per due macchine diverse, dà I diversi. Un repertorio CISC favorisce il miglioramento delle prestazioni (riduce I). Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 32
33 Prestazioni t= I * CPI/f = I* CPI * T f è legata alla tecnologia e all'organizzazione architetturale della CPU Oggi 2 GHz sono la norma Istruzioni complesse richiedono di norma frequenze di più basse Istruzioni semplici (RISC) permettono di diminuire i ritardi di propagazione nella logica di controllo e, quindi, di diminuire l'ampiezza del periodo di clock. Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 33
34 Prestazioni t= I * CPI/f = I* CPI * T CPI dipende dall'architettura e dal repertorio delle istruzioni Istruzioni semplici richiedono un minor numero di cicli. Attraverso tecniche come la pipeline è possibile portare CPI ad un valore molto vicino ad 1. L'aggiunta di più unità di esecuzione in parallello (macchine superscalari) permette di rendere CPI minore di 1. Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 34
35 Indici di prestazione MIPS (Milioni di istruzioni al secondo) MIPS = I / (t*10 6 ) E un indice che ha poco significato MFLOPS (Milioni di istruzioni in virgola mobile al secondo) MFLOPS = I_vm / (t*10 6 ) Ci sono indici migliori SpecINT 95 SpecFP 95 Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 35
36 Repertorio stile RISC Il PowerPC ADD RD,RA,RB (OE=0, Rc=0) ADD. RD,RA,RB (OE=0, Rc=1) ADDO RD,RA,RB (OE=1, Rc=0) ADDO. RD,RA,RB (OE=1, Rc=1) Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 36
37 PowerPC ADD RD,RA,RB (OE=0, Rc=0) ADD. RD,RA,RB (OE=0, Rc=1) ADDO RD,RA,RB (OE=1, Rc=0) ADDO. RD,RA,RB (OE=1, Rc=1) Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 37
38 PowerPC Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 38
39 PowerPC addi r1,r2,35 r1:= r2+35 il numero 35 viene codificato in SIMM lwz RD, d(ra) interpretata nel modo seguente: if RA =0 then b:= 0 else b:= RA; EA:= b + EXTS(SIMM); RD:= M[EA]; b Alfa salto relativo: PC:= PC + EXTS(LI) ba Beta salto assoluto: PC:= RXTS(LI) Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 39
40 Formato Intel Esempio EA= scost(v)+ebx+esi Indir.Fisico= ES:EA CLI 1 solo byte PUSH EAX 1 solo byte PUSH Var[EBX] fino a 6 byte MOV EAX, ES:V[EBX+ESI] 6 byte (probabilmente) EA= scost(v)+ebx+esi Indir.Fisico= ES:EA Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 40
41 Classificazione architetture In base al modello di esecuzione, ovvero al modo in cui la CPU accede e manipola gli oggetti dell'elaborazione determina il numero di operandi esplicitamente o implicitamente rappresentati nell'istruzione Modello a stack Modello registro-registro Modello registri-memoria Modello memoria-memoria Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 41
42 Confronto In riferimento all istruzione di alto livello A:= B+C STACK REGISTRO-REGISTRO MEMORIA- REGISTRO (*) MEMORIA- MEMORIA PUSH B LOAD R1, B LOAD B ADD A,B,C PUSH C LOAD R2,C ADD C ADD ADD R3,R1,R2 STORE A POP A STORE A, R3 (*) Assume un registro accumulatore Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 42
43 Ordinamento Intel: Little Endian Motorola: Big Endian PowerPC: a scelta Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 43
44 Allineamento in memoria Esempio: parole di 32 bit, formate da quattro banchi di 8 byte La parola tratteggiata è non allineata; ha il byte meno significativo in i+6 (Little Endian) il più significativo in i+9 Occorrerebbero due accessi alla memoria Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 44
45 Indirizzamento L interpretazione del campo IND può essere differente da macchina a macchina Indirizzo effettivo (EA): Il valore che risulta dal calcolo dell indirizzo attraverso i componenti espliciti contenuti nell istruzione LD RA, VAR MOV AX, VAR ST VET(R28), R12 MOV VET(IS), BX Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 45
46 Rilocazione Modello lineare Dopo la rilocazione Costruito dal compilatore Deve contenere l indicazione di rilocabile Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 46
47 Rilocazione Modello segmentato Non c è bisogno di modifiche Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 47
48 Modalità di indirizzamento (dati) Indirizzamento diretto LD R1, var ; EA= IND R1:= M[EA] Indirizzamento relativo ai registri ST var(r3),r6 ; EA= IND + R3 M[EA]:= R6 Indirizzamento indiretto rispetto ai registri LD R1, (R2) ; EA= R2 Indirizzamento relativo ai registri indiciato e scalato LD R1, var (R2) (Rx) ; EA= IND + R2 + RX*d d è la dimensione dell elemento Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 48
49 Modalità di indirizzamento (dati) Indirizzamento indiretto rispetto ai registri con autoincr. LD R1, (R2)+ ; EA= R2; R2:= R2 + d Indirizzamento immediato LD R1, 2346 ; R1:= 2346 Indirizzamento tra registri LD R16,R8 ; R16:= R8 Indirizzamento porte di I/O IN R5,Porta ; R5:= porta (di ingresso) Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 49
50 Modalità di indirizzamento (controllo) Salto, salto condizionato, chiamata e ritorno da sottoprogrammi Diretto Relativo al PC o ad altro registro Esempi JMP DEST ; Diretto o relativo a PC JZ wait ; Di solito relativo a PC call sub ; PUSH(PC); PC<=Indirizzo sub BR R30 ; EA destinazione = R30 BAL sub ; RET ; PC<=POP Calcolatori Elettronici (G.B.) Architettura 50
ARCHITETTURA elementi di base
ARCHITETTURA elementi di base Contenuto della lezione Richiami sulla struttura del calcolatore (CPU) Logica cablata/microprogrammazione Repertorio istruzioni (RISC/CISC) Prestazioni Classificazione architetture
DettagliARCHITETTURA elementi di base
ARCHITETTURA elementi di base Contenuto della lezione Richiami sulla struttura del calcolatore (CPU) Logica cablata/microprogrammazione Repertorio istruzioni (RISC/CISC) Prestazioni Classificazione architetture
DettagliMemoria e altro. Contenuto della lezione. Richiami Evoluzione Gerarchia Organizzazione Allineamento Indirizzamento Ecc
Memoria e altro Contenuto della lezione Richiami Evoluzione Gerarchia Organizzazione Allineamento Indirizzamento Ecc Prima di tutto un ripasso di elettronica. Logica TTL ¼ di 7400 Soglia di rumore Registro
DettagliCorso di Informatica
CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Il Processore (CPU) 2 rchitettura del processore CPU Unità di Controllo Unità ritmetica Logica
DettagliARCHITETTURA elementi di base
ARCHITETTURA elementi di base Contenuto della lezione Richiami sulla struttura del calcolatore (CPU) Logica cablata/microprogrammazione Repertorio istruzioni (RISC/CISC) Prestazioni Classificazione architetture
DettagliArchitettura dei Calcolatori Elettronici
Architettura dei Calcolatori Elettronici Prof. Orazio Mirabella L architettura del Calcolatore: esame delle sue caratteristiche Fondamentali Capacità di eseguire sequenze di istruzioni memorizzate Calcolatore
DettagliIntroduzione all'architettura dei Calcolatori
Introduzione all'architettura dei Calcolatori Architettura dei calcolatori Che cos è un calcolatore? Come funziona un calcolatore? un calcolatore è un sistema un sistema è un oggetto costituito da molte
DettagliIntroduzione all Architettura dei Calcolatori Elettronici
Introduzione all Architettura dei Calcolatori Elettronici aurizio Palesi aurizio Palesi 1 Caratteristiche Fondamentali Capacità di eseguire sequenze di istruzioni memorizzate Calcolatore = Unità di Elaborazione
DettagliCapitolo 10 La memoria
Capitolo 10 La memoria Memoria - classificazione Funzionalità Memoria di sola lettura (ROM): per contenere i programmi che inizializzano la macchina all accensione + il kernel del OS Memoria di lettura/scrittura
DettagliValutazione delle prestazioni
Valutazione delle prestazioni Trend tecnologico: Capacità della Memoria Capacità chip DRAM DRAM Year Size 1980 64 Kb 1983 256 Kb 1986 1 Mb 1989 4 Mb 1992 16 Mb 1996 64 Mb 1999 256 Mb 2002 1 Gb Incremento
DettagliCapitolo 5 Elementi architetturali di base
Capitolo 5 Elementi architetturali di base Giuseppe Lami Istituto di Scienza e Tecnologie dell Informazione CNR Via Moruzzi, 1 - Pisa giuseppe.lami@isti.cnr.it Struttura - Unità di elaborazione e controllo
DettagliCalcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009
Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Instruction Set Architecture: nozioni generali Massimiliano Giacomin 1 DOVE CI TROVIAMO Livello del linguaggio specializzato Traduzione (compilatore) o interpretazione
DettagliIl processore. Istituzionii di Informatica -- Rossano Gaeta
Il processore Il processore (detto anche CPU, ovvero, Central Processing Unit) è la componente dell unità centrale che fornisce la capacità di elaborazione delle informazioni contenute nella memoria principale
DettagliMemoria e altro. Contenuto della lezione
Memoria e altro Contenuto della lezione Richiami Memorie ROM, DRAM, SRAM Tecnologie, evoluzione, prestazioni Gerarchia Organizzazione, allineamento, Dischi 1 RICHIAMI 2 Prima di tutto un ripasso di elettronica.
DettagliComponenti di un processore
Componenti di un processore Unità di Controllo Bus Interno REGISTRI Program Counter (PC) Registro di Stato (SR) Registro Istruzioni (IR) Registri Generali Unità Aritmetico- Logica Registro Indirizzi Memoria
DettagliArchitettura del Set di Istruzioni (ISA)
Architettura del Set di Istruzioni (ISA) Maurizio Palesi Maurizio Palesi 1 Instruction Set Architecture (ISA) Software instruction set Hardware Maurizio Palesi 2 1 Instruction Set Architecture (ISA) Applicazioni
DettagliStruttura logica del processore (1)
Struttura logica del processore (1) 0 1 0 1 Che tipo di reti sono le altre parti della CPU? Registri.. 2 65534-2 65534 65535 2 32-1 65535 Spazio di Memoria Spazio di I/O AX IP AH AL BX F BH BL CX ALU Registri
DettagliIl Processore: l unità di controllo
Il Processore: l unità di controllo La frequenza con cui vengono eseguiti i cicli di esecuzione è scandita da una componente detta clock Ad ogni impulso di clock la UC esegue un ciclo di esecuzione di
DettagliLa CPU e la Memoria. Sistemi e Tecnologie Informatiche 1. Struttura del computer. Sistemi e Tecnologie Informatiche 2
La CPU e la Memoria Sistemi e Tecnologie Informatiche 1 Struttura del computer Sistemi e Tecnologie Informatiche 2 1 I registri La memoria contiene sia i dati che le istruzioni Il contenuto dei registri
DettagliL insieme delle istruzioni (6)
L insieme delle istruzioni (6) Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) Alcune note conclusive I due principi dell architettura a programma memorizzato Uso di istruzioni indistinguibili dai dati Uso
DettagliIntroduzione alla Microprogrammazione
Introduzione alla Microprogrammazione Corso Calcolatori Elettronici 2 Prof. Antonino Mazzeo Ing. Casola Valentina Organizzazione a bus singolo dell architettura interna della CPU del 68000 Porte di ingresso
DettagliArchitettura di un calcolatore: Introduzione parte 2
Corso di Calcolatori Elettronici I Architettura di un calcolatore: Introduzione parte 2 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle
DettagliPinout PD32. Memoria di lavoro esterna. tramite l indirizzo ad esse associato. e possono essere lette o scritte: Le singole celle sono distinguibili
PD-32,prima parte Struttura a blocchi del sistema di calcolo MEMORIA KB Memory Address Bus Memory Data Bus Memory Control Bus PD32 I/O Address Bus I/O Data Bus I/O Control Bus IACK Device Device 7 Pinout
DettagliArchitettura dei calcolatori
Cos'è un calcolatore? Architettura dei calcolatori Esecutore automatico di algoritmi Macchina universale Elementi di Informatica Docente: Giorgio Fumera Corso di Laurea in Edilizia Facoltà di Architettura
DettagliModi di indirizzamento
Vari modi di specificare l indirizzo degli operandi Modi di indirizzamento Capitolo 11 Immediato Diretto Indiretto Registro Registro indiretto Spiazzamento Pila 1 2 Indirizzamento immediato L operando
DettagliArchitettura dei computer
Architettura dei computer In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore la memoria principale (memoria centrale, RAM) la memoria secondaria i dispositivi di input/output La
DettagliARCHITETTURA DI UN ELABORATORE! Ispirata al modello della Macchina di Von Neumann (Princeton, Institute for Advanced Study, anni 40).!
ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE! Ispirata al modello della Macchina di Von Neumann (Princeton, Institute for Advanced Study, anni 40).! MACCHINA DI VON NEUMANN! UNITÀ FUNZIONALI fondamentali! Processore
DettagliIl Processore. Informatica di Base -- R.Gaeta 27
Il Processore Il processore (detto anche CPU, ovvero, Central Processing Unit) è la componente dell unità centrale che fornisce la capacità di elaborazione delle informazioni contenute nella memoria principale
DettagliEsercizi su microistruzioni. 1 Esercizi con architettura a 1 bus
Esercizi su microistruzioni Ogni riga elenca i segnali che vengono attivati nello stesso ciclo di clock. Si assume che lettura e scrittura dei registri avvengano all inizio e alla fine del ciclo di clock,
DettagliStruttura di un elaboratore
Struttura di un elaboratore Fondamenti di Informatica 1 Modello architetturale di un computer Ogni computer è costituito da un insieme di blocchi funzionali tra loro interconnessi da sistemi di comunicazioni,
DettagliArchitettura degli Elaboratori
Architettura degli Elaboratori Linguaggio macchina e assembler (caso di studio: processore MIPS) slide a cura di Salvatore Orlando, Marta Simeoni, Andrea Torsello Architettura degli Elaboratori 1 1 Istruzioni
DettagliInstruction Set Architecture
( ISA ) Architettura del set di istruzioni Instruction Set Architecture Software Hardware ( Netscape ) Application Compiler Assembler Processor Memory Digital Design Circuit Design transistors Operating
DettagliIl Processore: i registri
Il Processore: i registri Il processore contiene al suo interno un certo numero di registri (unità di memoria estremamente veloci) Le dimensioni di un registro sono di pochi byte (4, 8) I registri contengono
DettagliCPU pipeline 4: le CPU moderne
Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 25 CPU pipeline 4: le CPU moderne Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano L 25 1/16
DettagliData-path. ad un solo bus interno. Struttura del processore. L unità di elaborazione
Struttura del processore L unità di elaborazione Data-path ad un solo bus interno Faremo riferimento ad una generica CPU e a una memoria con parole da 32 bit I registri: PC; MAR/MDR (di appoggio per accesso
DettagliIl calcolatore. È un sistema complesso costituito da un numero elevato di componenti. è strutturato in forma gerarchica
Il calcolatore È un sistema complesso costituito da un numero elevato di componenti. è strutturato in forma gerarchica ogni livello di descrizione è caratterizzato da una struttura rappresentante l organizzazione
DettagliAccesso a memoria. Accesso a memoria. Accesso a memoria. Modalità di indirizzamento. Lezione 5 e 6. Architettura degli Elaboratori A.
< < } } Lezione 5 e 6 Accesso a memoria A questo livello di astrazione, la memoria viene vista come un array di byte Per ogni richiesta di un dato ad un certo indirizzo, la CPU ottiene un numero di byte
DettagliLa memoria principale
La memoria principale DRAM (Dynamic RAM) il contenuto viene memorizzato per pochissimo tempo per cui deve essere aggiornato centinaia di volte al secondo (FPM, EDO, SDRAM, RDRAM) SRAM (Static RAM) veloce
DettagliHARDWARE 1.4a: (Processore)
HARDWARE 1.4a: (Processore) 2 23 nov 2011 Bibliografia Curtin, Foley, Sen, Morin Informatica di base, Mc Graw Hill Sciuto, Buonanno, Mari, Introduzione ai sistemi informatici, Mc Graw Hill Questi lucidi
DettagliElementi di informatica
Elementi di informatica Architetture degli elaboratori Il calcolatore Un calcolatore è sistema composto da un elevato numero di componenti Il suo funzionamento può essere descritto se lo si considera come
DettagliSottosistemi ed Architetture Memorie
Sottosistemi ed Architetture Memorie CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI I CdL Ingegneria Biomedica (A-I) DIS - Università degli Studi di Napoli Federico II La memoria centrale Memoria centrale: array di
DettagliScopo della lezione. Analizzare i tipi di macchine Indirizzamento e memorie Tipi di dato
Scopo della lezione Analizzare i tipi di macchine Indirizzamento e memorie Tipi di dato Little endian e big endian Indirizzamento logico e fisico Comprendere la struttura del micro Von Neumann architecture
DettagliL unità di controllo di CPU a singolo ciclo
L unità di controllo di CPU a singolo ciclo Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Informatica alberto.borghese@unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento sul Patterson: capitolo 4.2, 4.4, D1,
DettagliArchitettura dei sistemi di elaborazione: La CPU: Architettura (parte1)
Architettura dei sistemi di elaborazione: La CPU: Architettura (parte1) La CPU Architettura L organizzazione interna di una CPU è caratterizzata dal data path, che è costituito da una serie di componenti,
DettagliLezione 15. L elaboratore Elettronico
Lezione 15 Architettura di un calcolatore L elaboratore Elettronico Un elaboratore elettronico è una macchina elettronica in grado di elaborare dati secondo le specifiche fornite da un algoritmo Internamente
DettagliSistemi e reti CPU Concetti di base
Sistemi e reti CPU Concetti di base A cura dell Ing. Claudio Traini Cenni Storici 1971 il primo processore mai realizzato : Intel 4004 Progettato dal vicentino Federico Faggin 1 Cenni Storici 1976 Faggin
DettagliArchitettura hardware
Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Architettura dell elaboratore Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione
DettagliStruttura del processore. Funzionamento del processore
Struttura del processore L unità di elaborazione Funzionamento del processore. Prelievo dell istruzione dalla memoria al processore (dall indirizzo indicato dal PC al registro di istruzione IR) IR [[PC]]
Dettagli1 Esercizi con architettura a 1 bus
1 Esercizi con architettura a 1 bus 1.1 Fetch dell istruzione NOTA: l istruzione ClearY azzera il registro Y mentre l istruzione CB imposta a 1 il bit di riporto/prestito in modo da sommare/sottrarre 1.
DettagliLinguaggio assembler e linguaggio macchina (caso di studio: processore MIPS)
Linguaggio assembler e linguaggio macchina (caso di studio: processore MIPS) Salvatore Orlando Arch. Elab. - S. Orlando 1 Livelli di astrazione Scendendo di livello, diventiamo più concreti e scopriamo
DettagliArchitettura degli Elaboratori - 1
Architettura degli Elaboratori - 1 Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Informatica docente: Alessandro Sperduti Obiettivi del Corso Descrizione dell architettura
DettagliArchitettura dei Calcolatori. Macchina di von Neumann /2. Macchina di von Neumann /1. Architettura dei Calcolatori
rchitettura dei Calcolatori Giuseppe Pozzi Impianti di Elaborazione Facoltà di Ingegneria dell'informazione Politecnico di Milano giuseppe.pozzi@polimi.it - versione del 20 settembre 2002 - rchitettura
DettagliL unità di elaborazione PC: MAR/MDR IR: R0 Rn: TEMP, V, Z
Struttura del processore L unità di elaborazione Corso ACSO prof. Cristina SILVANO Politecnico di Milano Datapath ad un solo bus interno Faremo riferimento ad una generica CPU e a una memoria con parole
DettagliCapitolo 5 Struttura di base del processore
Capitolo 5 Struttura di base del processore 5.1. Il periodo di clock deve ospitare tutti i ritardi di propagazione più il tempo di impostazione per i registri. a. Minimo periodo di clock = 70 + 600 + 50
DettagliCapitolo 6 Il repertorio delle istruzioni. Parte I
Capitolo 6 Il repertorio delle istruzioni Parte I www.isti.cnr.it/people/ Programmi Programma = traduzione in un linguaggio formale (linguaggio di programmazione con una sua sintassi) di un algoritmo (procedimento
DettagliMacchina di Riferimento: argomenti
Macchina di Riferimento: argomenti L'architettura di una macchina MIPS Organizzazione della memoria I registri della CPU L'esecuzione dei programmi Il ciclo fetch-execute Il simulatore SPIM 1 Architettura
DettagliArchitettura degli Elaboratori
Architettura degli Elaboratori Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Informatica docente: Alessandro Sperduti Informazioni Generali Lucidi ed esercizi disponibili
DettagliMicroelettronica Corso introduttivo di progettazione di sistemi embedded
Microelettronica Corso introduttivo di progettazione di sistemi embedded Architettura dei sistemi a microprocessore prof. Stefano Salvatori A.A. 2014/2015 Eccetto dove diversamente specificato, i contenuti
DettagliElementi di informatica
Elementi di informatica Architetture degli elaboratori Il calcolatore Un calcolatore è sistema composto da un elevato numero di componenti Il suo funzionamento può essere descritto se lo si considera come
DettagliLEZIONE 2 Il processore e la memoria centrale
Informatica per Igienisti Dentali LEZIONE 2 Il processore e la memoria centrale 1 Il linguaggio macchina Il processore è in grado di riconoscere (e quindi di eseguire) solo programmi scritti in un proprio
DettagliProgrammazione A.A Architettura dei Calcolatori. ( Lezione V ) Componenti hardware e loro schema funzionale
Programmazione A.A. 2002-03 I Architettura dei Calcolatori ( Lezione V ) Componenti hardware e loro schema funzionale Prof. Giovanni Gallo Dr. Gianluca Cincotti Dipartimento di Matematica e Informatica
DettagliARCHITETTURA DI UN ELABORATORE
ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE memoria centrale Ispirata al modello della Macchina di Von Neumann (Princeton, Institute for Advanced Study, anni 40). John von Neumann (Neumann János) (December 28, 1903
DettagliLinguaggio Macchina. Linguaggio Macchina. Linguaggio Macchina. Linguaggio Macchina ADD A,B ISTRUZIONE SUCCESSIVA
Lezione n.11 n.11 Lezione n. 11 ARCHITETTURA INTERNA ARCHITETTURA ESTERNA CODICE MACCHINA MODI DI INDIRIZZAMENTO ARCHITETTURE A PIU' INDIRIZZI In questa lezione verranno introdotti i concetti di base relativi
DettagliCPU pipeline hazards
Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 23 CPU pipeline hazards Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano L 23 /24 Sommario!
DettagliARCHITETTURA DI UN SISTEMA DI ELABORAZIONE
ARCHITETTURA DI UN SISTEMA DI ELABORAZIONE Il computer o elaboratore è una macchina altamente organizzata capace di immagazzinare, elaborare e trasmettere dati con notevole precisione e rapidità. Schematicamente
DettagliCalcolatori Elettronici II parte (CdL Ingegneria Informatica) Esame del 22 settembre 2011 tempo a disposizione: 1 ora e 30 minuti
Calcolatori Elettronici II parte (CdL Ingegneria Informatica) Esame del 22 settembre 2011 tempo a disposizione: 1 ora e 30 minuti Compito Num. 1 COGNOME:...NOME:... 1) (20%) Si vuole realizzare una CPU
DettagliARCHITETTURA DI UN ELABORATORE
ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE Unità funzionali Ispirata al modello della Macchina di Von Neumann (Princeton, Institute for Advanced Study, anni 40). La macchiana di Von Neumann: Non distingueva fra RAM
Dettagli6: Macchina di Von Neumann
Data: 8-10-2017 Pag: 6 6: Macchina di Von Neumann 1. Lo Schema di Von Neumann John Von Neumann, un ricercatore che in USA realizzò uno dei primi computer l'eniac: faceva 300 moltiplicazioni al secondo
DettagliStruttura hw del computer
Informatica per laurea triennale facoltà di medicina LEZIONE 3 Il processore, la memoria e l esecuzione dei programmi 1 Struttura hw del computer Il nucleo di un computer è costituito da 3 principali componenti:
DettagliArchitettura di un calcolatore
Architettura di un calcolatore Corso di Informatica A Vito Perrone Indice La macchina di Von Neumann Memoria CPU Bus Interfacce Esempio L algoritmo Il programma Fasi di esecuzione di un istruzione 2 1
DettagliIl processore Pentium
Caratteristiche principali (I) Architettura interna a 32 bit Address bus a 32 bit: si possono indirizzare fino a 4 GB di memoria fisica Data bus a 64 bit (si tratta in pratica di 2 data bus a 32 bit in
DettagliArchitettura di un elaboratore. Il modello di von Neumann
Architettura di un elaboratore Il modello di von Neumann 4(5) componenti fondamentali unita di elaborazione: CPU memoria centrale: RAM periferiche (memoria di massa) bus di sistema bus di sistema CPU RAM
DettagliA.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be
A.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be Docenti Disciplina Cinzia Brunetto, Antonino Cacopardo SAE Sistemi Automatici Elettronici Competenze disciplinari di riferimento Il percorso formativo
DettagliG L O S S A R I O. Fondamenti di Informatica I - Università degli Studi di Trento Dott. Roberti Pierluigi
G L O S S A R I O BIT: acronimo di Binary Digit. E l unità elementare di informazione. Può assumere solo il valore 0 o 1. CALCOLATORE: macchina che opera la trasformazione dei dati (informazioni) HARDWARE:
DettagliGli indirizzi occupano spazio! Gli indirizzi occupano spazio! Corso di Architettura degli Elaboratori. Indirizzamento immediato
Corso di Architettura degli Elaboratori Il livelo ISA: modalità di indirizzamento Matteo Baldoni Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Torino C.so Svizzera, 185 I-10149 Torino baldoni@di.unito.it
DettagliArchitettura degli elaboratori - CPU multiciclo A.A. 2016/17. Architettura degli elaboratori
Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate Architettura degli elaboratori Marco Tarini Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate marco.tarini@uninsubria.it Progetto
DettagliArchitettura degli Elaboratori
Architettura degli Elaboratori Università degli Studi di Padova Scuola di Scienze Corso di Laurea in Informatica docente: Alessandro Sperduti Informazioni Generali Lucidi ed esercizi disponibili in formato
DettagliFONDAMENTI DI INFORMATICA Lezione n. 11
FONDAMENTI DI INFORMATICA Lezione n. 11 ARCHITETTURA INTERNA ARCHITETTURA ESTERNA CODICE MACCHINA MODI DI INDIRIZZAMENTO ARCHITETTURE A PIU' INDIRIZZI In questa lezione verranno introdotti i concetti di
DettagliMacchine Astratte. Luca Abeni. February 22, 2017
Macchine Astratte February 22, 2017 Architettura dei Calcolatori - 1 Un computer è composto almeno da: Un processore (CPU) Esegue le istruzioni macchina Per fare questo, può muovere dati da/verso la memoria
DettagliLezione 15 Il Set di Istruzioni (1)
Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Un quadro della situazione Input/Output Sistema di Interconnessione Registri
DettagliMacchine Astratte. Nicola Fanizzi Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Bari. Linguaggi di Programmazione feb, 2016
Macchine Astratte Nicola Fanizzi Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Bari Linguaggi di Programmazione 010194 29 feb, 2016 Sommario 1 Introduzione Macchina astratta Interprete Implementazione
DettagliIndirettezza. Fetch/Execute. Fetch/Execute. Introduzione della Indirettezza (indirect)
Ciclo esecutivo delle istruzioni: Fetch/Execute Lo avete visto nel corso di Introduzione alle Architetture degli Elaboratori Stallings, Capitolo 3 Ne vediamo una versione revisionata Indirettezza Per recuperare
DettagliIl computer. Architettura
Il computer Architettura i precursori 1600 - Pascal realizza la prima macchina programmata meccanicamente per eseguire addizioni e sottrazioni. E la Pascalina. 1671 Leibniz realizza una macchina per eseguire
DettagliLez. 4 L hardware. Prof. Pasquale De Michele Gruppo 2
Lez. 4 L hardware 1 Dott. Pasquale De Michele Dipartimento di Matematica e Applicazioni Università di Napoli Federico II Compl. Univ. Monte S.Angelo Via Cintia, I-80126, Napoli pasquale.demichele@unina.it
DettagliPrefazione Unit`a di misura xiii La memoria cache
Indice Prefazione Unità di misura xi xiii 1 La memoria cache 1 1.1 Tempo di accesso........................... 1 1.1.1 Funzionamento........................ 2 1.2 Organizzazione............................
DettagliPipeline Problemi 1. Pipeline Problemi 2
Problemi 1 Vari fenomeni pregiudicano il raggiungimento del massimo di parallelismo teorico (stallo) Sbilanciamento delle fasi Durata diversa per fase e per istruzione Problemi strutturali La sovrapposizione
DettagliTrend di sviluppo delle pipeline
Trend di sviluppo delle pipeline Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione alberto.borghese@.unimi.it Università degli Studi di Milano Patterson 4.10, 4.11 1/36 Sommario Superpipeline
DettagliEsercizio n. 7 - Microcodice
Esercizio n. 7 - Microcodice Lo schema riportato qui di fianco illustra l architettura di processore a bus singolo di riferimento. Si scriva il microcodice capace di eseguire la coppia di istruzioni seguenti:
DettagliLezione n.19 Processori RISC e CISC
Lezione n.19 Processori RISC e CISC 1 Processori RISC e Superscalari Motivazioni che hanno portato alla realizzazione di queste architetture Sommario: Confronto tra le architetture CISC e RISC Prestazioni
DettagliMacchina di von Neumann
Il processore PD32 Macchina di von Neumann Unità di Ingresso Memoria di lavoro Unità di Uscita Unità di Calcolo Unità di Controllo Suddivisione SCA-SCO Unità di Ingresso Memoria di lavoro Unità di Uscita
DettagliElementi di Architettura
Elementi di Architettura Fondamenti di Informatica Roberto BASILI Marzo, 2007 Classi di Istruzioni Istruzioni di assegnamento/modifica Istruzioni di controllo delle sequenze Istruzioni di I/O Classi di
DettagliINGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Processori per sistemi di controllo
INGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Processori per sistemi di controllo Prof. Carlo Rossi DEIS - Università di Bologna Tel: 051 2093020 email: crossi@deis.unibo.it Classificazione Processori
DettagliDEC PDP8, III Generazione, '65-'75
Parte I DEC PDP8, III Generazione, '65-'75 PDP8 Architettura (Livello Registri) 12 bit Program Counter PC 12 bit Memory Address Register MAR Random Access Memory RAM 4096 x 16 1 bit I 3 bit Operation Code
DettagliARCHITETTURA DI UN CALCOLATORE ELETTRONICO
ARCHITETTURA DI UN CALCOLATORE ELETTRONICO Per architettura di un calcolatore elettronico si intende l'insieme delle principali unità funzionali di un calcolatore ed il modo in cui queste interagiscono.
DettagliSoluzione Esercizio 1
Esercizio 1 Si consideri una notazione binaria in virgola mobile a 16 bit, detta ALFA, di cui (nell ordine da sinistra a destra) si usa 1 bit per il segno (0=positivo), 6 bit per l esponente, che è rappresentato
DettagliCorso di Laurea in Informatica Architetture degli Elaboratori
Corso di Laurea in Informatica Architetture degli Elaboratori Corsi A e B Scritto del 6 dicembre 2005 Esercizio 1 (punti -1, 2) Considerare una codifica su 8 bit in complemento a due e rappresentare i
DettagliArchitettura degli Elaboratori
Architettura degli Elaboratori Università degli Studi di Padova Scuola di Scienze Corso di Laurea in Informatica docenti: Silvia Crafa, Nicolò Navarin (lab), Alessandro Sperduti Docenti Silvia Crafa Nicolò
DettagliL'architettura del processore MIPS
L'architettura del processore MIPS Piano della lezione Ripasso di formati istruzione e registri MIPS Passi di esecuzione delle istruzioni: Formato R (istruzioni aritmetico-logiche) Istruzioni di caricamento
DettagliArchitettura di una CPU
Massimo VIOLANTE Politecnico di Torino Dipartimento di Automatica e Informatica Sommario Organizzazione di un processore Linguaggio macchina Modi di indirizzamento Tipi di istruzioni 2 M. Violante 1.1
DettagliCalcolatori Elettronici
Calcolatori Elettronici CDL in Ingegneria Elettronica Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze Nuovo Ordinamento Parte 4, Le architetture degli elaboratori Prof. Paolo Nesi http://www.dsi.unifi.it/~nesi
Dettagli