IN GRECIA. Dopo lo splendore della civiltà minoica e micenea. Fra XI e VII sec. a.c. Invasioni e spostamenti che disgregano la società

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1 La Grecia arcaica

2 Dopo lo splendore della civiltà minoica e micenea Fra XI e VII sec. a.c. un periodo di decadenza IN GRECIA Invasioni e spostamenti che disgregano la società Fra VIII e VI sec. a.c. il tessuto sociale inizia a ricostruirsi Nascono le polis (=città stato) Sono città autonome dove i cittadini partecipano attivamente alla vita collettiva

3 Usanza di mettere in comune le decisioni più importanti amore per il dibattito concretezza apertura intellettuale partecipazione Tendenza alla RAZIONALITA L ARTE Nella polis le idee circolano liberamente ha il compito di trasmettere i valori riconosciuti dalla collettività e deve essere funzionale ogni componente ha una specifica funzione Vengono osservate delle regole e dei princìpi canoni bravura=abilità tecnica

4 Con lo sviluppo delle attività artigianali e commerciali I contadini si trasferiscono nelle città, che vengono riorganizzate Area culturale dove vengono costruiti gli edifici sacri e prestigiosi Necessità di opere pubbliche come strade e fognature Il cuore pulsante della polis, luogo di incontri IL TEMPIO è l edificio più importante Si prega Si fanno offerte Si ascolta l oracolo Simbolo dell unione tra arte e religione

5 A partire dall VII secolo a.c. Le polis forniscono navi e mezzi e poi provvedono alla difesa dei territori Emigrazione greca organizzata su vasta scala alla ricerca di risorse Diffondono la lingua e la cultura greche, ma a loro volta si fanno influenzare dalla cultura orientale (forme meno lineari) A differenza dell arte del Vicino Oriente I racconti mitologici hanno il compito di illustrare le norme che regolano la convivenza nella polis L uomo diventa il soggetto principale Le opere greche non hanno un carattere simbolico, ma rappresentano la realtà

6 I TEMPLI Tempio di Afaia a Egina, Grecia a.c. L architrave sostiene il fregio Inizialmente legno e mattoni d argilla essicati al sole, successivamente in pietra All esterno si trovava l altare per i sacrifici, dove si svolgevano i riti religiosi frontone Dal VII sec. a.c. struttura sempre più definita, con una cella centrale e uno o più colonnati nelle zone più esterne Rapporto estremamente armonico ottenuto grazie a criteri geometrici di proporzione montanti colonne

7 la struttura del tempio è la stessa ma la struttura delle colonne e le decorazioni possono essere di tre stili diversi Il più massiccio e semplice, fregio con metope e triglifi alternati Più leggero e aggraziato, fregio continuo Il più ornamentale, evoluzione dello ionico, architrave liscio Gli ordini architettonici Gli elementi si armonizzano variando il rapporto tra altezza e diametro e alleggerendo la trabeazione Grecia settentrionale, Peloponneso, Magna Grecia Atene, zone costiere dell Asia Minore e isole Egee Si diffonde in tutta la Grecia dorico ionico corinzio

8 LA CERAMICA GRECA Dal VII secolo a.c. Temi tratti dalla vita quotidiana e racconto di storie bidimensionalità Importante testimonianza gusto più naturalistico Ceramica a figure nere Grande precisione nei dettagli Sul finire del VI sec. a.c. Tecnica a figure rosse Ad Atene Drammaticità e tensione Fra VI e V secolo a.c. un gruppo di artisti porta la ceramica a figure rosse a livelli di altissima qualità, mai più eguagliati

9 Le sculture erano quasi sempre dipinte Erano connesse al culto e spesso decoravano il tempio Col tempo, maggiore capacità di dare uniformità alle decorazioni, sfruttando gli spazi difficoltà nell utilizzo dello spazio Non c era una coerenza d insieme Al centro della statuaria del VI sec. a.c. Braccia aderenti al corpo, gamba sinistra avanzata Fanciulle vestite e ornate con preziosi monili e raffinate acconciature Braccio sollevato in segno di offerta KOUROI Fanciulli nudi, ideale di eroismo KORAI

10 Kore di Antenore, 510 a.c., Atene Gli artisti cercano un maggiore naturalismo Discouro, 580 a.c., Delfi, Grecia Moscoforo, 560 a.c., Atene Era di Samo, a.c., Louvre