Android. Project, Activity, Layout e Toast
|
|
- Alessia Conte
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Android Project, Activity, Layout e Toast
2 ANDROID PROJET Un progetto android è composto da diverse cartelle, ogni cartella può contenere uno o più file. Android_ : cartella principale, contiene le varie applicazioni e librerie che si vogliono sviluppare (workspace) app : applicazione gradle : contiene i file necessari per compilare il progetto Applicazione (app) androidtest : cartella dove vengono riposti i vari file di testing main : cartella principale dell applicazione, si suddivide in altri sottocartelle java : file.java, codice scritto in JAVA che verrà interpretato dal compilatore res : risorse grafiche per creare l UI dell applicazione AndroidManifest.xml : contiene tutte le informazioni necessarie per l utilizzo dell applicazione 2
3 ANDROID MANIFEST L Android Manifest è il file più importante dell applicazione. In esso vengono specificate tutte le informazioni che l applicazione a bisogno per funzionare. Al suo interno vengono dichiarate: Le activity, i service e altri componenti che costituisco l applicazione I permessi che l applicazione utilizza, in modo che l app a runtime possa accedere alle varie API del dispositivo L hardware che necessita l applicazione per funzionare (Fotocamera, GPS, Bluetooth ) Il package di appartenenza (id universale dell app) La versione di SDK minima da utilizzare (*) La versione dell applicazione (*) * Con Android Studio alcune dichiarazioni sono state spostante nel file build.gradle 3
4 RES FOLDER La cartella res contiene tutte le risorse grafiche come immagini, file di layout, menu, definizione di temi e stile. drawable<density> : contiene file come immagini o.xml che permettono di definire forme o figure composte da utilizzare nei file di layout. Esistono diverse cartelle drawable che si differenziano in base alla densità degli schermi. layout : contiene i file.xml che definisco la UI (User Interface), un file layout può fare utilizzo dei file definiti nella cartella drawable, mipmap, values. menu : contiene file xml che costituiscono i menu delle varie activity o dei fragment. mipmap : come per i drawable contengono le immagini da utilizzare nell applicazione. values : contiene file come string.xml, style.xml dove vengono dichiarate le stringhe, i colori e altre constati per creare un UI dinamica, multilingua e personalizzata. I values come per i drawable si posso suddividere in base alla densità, all sdk ed a altre caratteristiche. 4
5 FILE R Il file R è un file generato automaticamente dal sistema quando si compila il progetto. Contiene un id numerico (Integer) per ogni file presente all interno della cartella res dell applicazione. Il file R è suddiviso in classi statiche create dinamicamente in base alle cartelle del file res: R.drawable. R.layout. R.menu. R.mipmap. R.values. Vi è, infine, un ulteriore classe statica: R.id. dove ID è un identificativo che viene assegnato automaticamente o manualmente ad un elemento all interno di un file di layout. Esiste un file R di sistema e un file R per ogni applicazione o libreria sviluppata per Android. Esempio, recuperare l id di una stringa: R.string.app_name; 5
6 ACTIVITY: COSA SONO? Le activities sono uno dei componenti fondamentali di un app Android; ogni applicazione è costituita da un insieme di activities correlate tra loro. Ogni activity svolge il proprio lavoro sul main thread non potendo interagire direttamente con altre activity. Un Activity può essere vista come una schermata contenente delle informazioni da visualizzare e con la quale l utente può interagire per svolgere determinate azioni (effettuare una chiamata, inviare un messaggio, modificare le impostazioni di sistema ecc). Nel manifest di ogni applicazione esiste un activity con un intent-filter impostato a main, tale intent definisce l activity principale che deve essere lanciata dal sistema all avvio dell applicazione. Ogni volta che viene lanciata una nuova activity, l activity uscente, cioè l acitivity che al momento si trova in primo piano viene inserita in un apposita pila, denominata back stack. Tale pila tiene traccia, per ogni applicazione, dell ordine con cui sono state invocate le activity. In tal modo, se l utente premerà il tasto back, sarà possibile ripercorrere a ritroso la sequenza di activities avviate. 6
7 ACTIVITY: CICLO DI VITA Ogni activity non è altro che una sottoclasse di Activity. Tale classe possiede dei metodi che è necessario ridefinire per poter gestire al meglio il ciclo di vita delle nostre activities. Per poter comprendere al meglio come utilizzarli è necessario innanzitutto capire il ciclo di vita di ogni activity. oncreate(): Invocato ogni volta che l activity viene creata. All interno di questo metodo è consigliabile effettuare tutte quelle operazioni che dovranno essere eseguite una sola volta, come ad esempio l impostazione del layout e l assegnamento dei riferimenti alle variabili. onstart(): viene invocato ogni volta che l activity viene portata in prima piano e quindi visualizzata sullo schermo. Al suo interno è buona norma impostare tutte le componenti relative alla visualizzazione delle informazioni. onresume(): tale metodo è richiamato ogni volta che l activity diventa interattiva, cioè quando l utente può interagire con essa. Pertanto al suo interno vanno gestite tutte quelle funzioni relative all uso da parte dell utente (suoni, animazioni, ecc.) 7
8 ACTIVITY: CICLO DI VITA Per ognuno dei metodi appena citati esiste un metodo complementare: onpause(): eseguito nel momento in cui l activity smette di essere interattiva. Essendo simmetrico a onresume() è necessario eliminare le eventuali risorse allocate al suo interno (ad esempio interrompere un eventuale canzone in riproduzione). onstop(): complementare a onstart() è eseguito nel momento in cui l activity non è più visibile sullo schermo. ondestroy(): invocato nel momento in cui l activity viene eliminata, ad esempio a seguito della pressione del tasto Back. Si aggiunge un ulteriore metodo, onrestart(), che viene eseguito nel caso in cui un activity precedentemente messa in pausa ritorna attiva. Esso è stato introdotto come alternativa a oncreate(), per tutte quelle situazioni in cui devono essere ripristinati oggetti inizializzati all interno di oncreate() e disabilitati nel metodo onstop(). 8
9 LAYOUTS Ogni activity ha bisogno di un proprio layout per definire come saranne visualizzate le informazioni da mostrare all utente ed i vari componenti per poter gestire l interazione con esso. Android ci mette a disposizione, oltre che una gran quantità di View, anche vari layouts per determinare la disposizione delle View. Tali layout, che ereditano tutti la superclasse comune ViewGroup, si differenziano per il modo in cui permettono di disporre la View in essi contenute. Essendo ViewGroup una sottoclasse di View, nulla vieta ai vari layout di contenersi vicendevolmente, per creare strutture anche molto complesse, partendo da alcuni semplici componenti. Sebbene ne esistano molti altri, i più comunemente utilizzati sono i seguenti: LinearLayout RelativeLayout FrameLayout 9
10 LAYOUTS: LINEARLAYOUT Il LinearLayout è uno dei layout più utilizzati. Si tratta di un componente molto semplice, che consente di mostrare le posizionare le View in riga o in colonna, a seconda del valore della proprietà orientation. Tale proprietà può essere impostata da XML, come mostra il frammento a lato, oppure da codice Java, ottenendo il riferimento all oggetto ed invocando su di esso il metodo setorientation(..) al quale va passata una delle seguenti costanti: LinearLayout.HORIZONTAL LinearLayout.VERTICAL Sempre osservando il frammento di codice XML, si nota come aggiungere View al layout, cioè inserendole all interno ai tag di apertura e chiusura del componente. Un alternativa è quella di utilizzare, da Java, il metodo addview(view v), ereditato dalla classe ViewGroup. 10
11 LAYOUTS: LINEARLAYOUT 11
12 LAYOUTS: RELATIVELAYOUT Il RelativeLayout richiede una gestione più complessa rispetto al LinearLayout, ma fra tutti i componenti messi a disposizione dalla piattaforma è probabilmente il più flessibile da utilizzare. Tale componente consente di definire il posizionamento di una delle View in termini relativi indicando, come deve posizionarsi rispetto ad una o più altre View presenti all interno del contenitore oppure rispetto ai margini laterali del relative layout. Ad esempio, nel frammento di codice XML a lato, il bottone con id button1 viene posizionato in alto a sinistra all interno del proprio contenitore. Dopodichè il button2 viene posizionato al di sotto e a destra del button1 ed il margine destro allineato con quello del proprio contenitore. Infine il button3 viene posizionato al di sotto del button2 allineando i margini sinistro e destro con quelli del RelativeLayout. il risultato è mostrato nella prossima slide 12
13 LAYOUTS: RELATIVELAYOUT 13
14 TOAST Un toast è un semplice messaggio utilizzato principalmente per fornire un feedback all utente su un azione compiuta da quest ultimo. Il toast viene mostrato per un determinato tempo e con un messaggio specifico. Toast.makeText(Context context, CharSequence text, int duration); Toast.makeText(Context context, int textresid, int duration); Si può anche personalizzare il toast utilizzando i metodi presenti all interno della classe Toast 14
15 ESERCIZIO Creare un applicazione che presenta un layout di tipo Relative. Aggiungere un campo di testo con allineamento in alto, a sinistra e a destra rispetto al padre (RelativeLayout) e un pulsante centrato verticalmente e orizzontalmente rispetto al padre (RelativeLayout). Alla pressione del pulsante (xml:onclick o java:setonclicklistener) si deve recuperare il testo inserito dall utente e visualizzarlo tramite un toast. Versione avanzata: Aggiungere un RadioGroup e due RadioButton per indicare il tempo di visualizzazione del toast (short o long) 15
Sistemi Mobili e Wireless Android Interfacce utente: Widget e Layout (2)
Sistemi Mobili e Wireless Android Interfacce utente: Widget e Layout (2) Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it
DettagliIntroduzione alla programmazione Android. Emanuel Di Nardo
Introduzione alla programmazione Android 1 Emanuel Di Nardo emanuel.dinardo@gmail.com Architettura di base Insieme software composto da: Sistema operativo Middleware Applicazioni di base Utilizzo del linguaggio
Dettagli@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT ELEMENTI BASE. RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR GIOVANNI DE
@ ITT M. BUONARROTI, TRENTO ANDROID DEVELOPMENT ELEMENTI BASE RAMAN KAZHAMIAKIN OSCAR ZAMBOTTI @oskarnrk GIOVANNI DE FRANCESCO @jibbolus Sommario 1. Permissions 2. Intent 3. Intent espliciti e impliciti
DettagliCapitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa
Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma,
DettagliSISTEMA GESTIONE TOMBINI
SISTEMA GESTIONE TOMBINI Il sistema offre funzionalità di rilievo sul campo e censimento dei tombini presenti sulle strade comunali per mezzo di una App dedicata. Il rilievo è basato sul posizionamento
DettagliCorso Corso di di programmazione di di sistemi mobile 1 1. Android Laboratorio. Primo Progetto, Toast
Corso Corso di di programmazione di di sistemi mobile 1 1 Android Laboratorio Primo Progetto, Toast Corso Corso di di programmazione di di sistemi mobile 2 2 Android Studio Per realizzare le nostre applicazioni
DettagliLa Back Office Console consente di costruire lo scheletro degli schema.
BACK OFFICE CONSOLE 1.1 Introduzione 3 1.2 Creazione di uno Schema 4 1.2.1 Struttura dello Schema 5 1.2.2 Caratteristiche dei campi 6 1.2.3 Traduzioni 8 1.3 Ricerca degli schema 8 1.4 Gestione delle Categorie
DettagliAndroid. Layout.
Android Layout diegozabot@yahoo.it Interfaccia grafica Interfaccia grafica (1) Esistono due tipi di componenti che ereditano da View: widget (Button, ImageView, TextView, etc.) e layout, sottoclassi di
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android - Risorse
Sistemi Mobili e Wireless Android - Risorse Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Risorse in Android In Android,
DettagliAndroid. Android01: Introduzione alle Activity.
Android Android01: Introduzione alle Activity diegozabot@yahoo.it Applicazioni Android (1) Una applicazione android è un insieme di task ognuno dei quali è detto Activity. Ogni Activity ha un unico scopo
DettagliMobile Programming. Prova scritta del 07/04/2016. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 07/04/2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /10 2 /10 3 /10 4 /10 5 /10 6 /10 7 /10 8 /10 9 /10 10 /10 TOTALE /100 Quesito
DettagliManuale Utente Webbiobank
Manuale Utente Webbiobank 1. Autenticazione... 2 2. Scelta Unità Operativa... 3 3. Lista pazienti... 4 3.1. Sincronizza server... 4 3.2. Crea nuovo paziente... 4 3.3. Gestione template anagrafica... 5
DettagliFondamenti di sviluppo mobile su Android
Fondamenti di sviluppo mobile su Android Dott. A. Tedeschi antonio.tedeschi@uniroma3.it Corso di Telecomunicazioni Wireless a.a. 2015-2016 1 Outline Fondamenti di programmazione Android Creare un nuovo
DettagliGuida per l utilizzo della WEB COMMUNITY
Guida per l utilizzo della WEB COMMUNITY Procedura informatica ESSE3 Versione 1.0 Autore Stato Revisore Gruppo di lavoro ESSE3 Rivisto Capo Ufficio Data 09/05/2011 Distribuito a: Docenti dell Ateneo Gruppo
DettagliCapitolo 19: Creazione del layout di stampa
Capitolo 19: Creazione del layout di stampa Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio
DettagliLA FORMATTAZIONE Impostare la pagina, i paragrafi e il corpo del testo
LA FORMATTAZIONE Impostare la pagina, i paragrafi e il corpo del testo Prima di apprestarsi alla stesura del documento è opportuno definire alcune impostazioni riguardanti la struttura della pagina, dei
DettagliInoltrare un messaggio.
Reti informatiche 359 7.5.3.9 Inoltrare un messaggio. È possibile spedire ad altri un messaggio inviato o ricevuto in precedenza. Al destinatario verrà recapitato il messaggio originale nel quale compariranno
DettagliAule. La classe in questo caso è composta solamente dal nome. Inserire quindi tale attributo all'interno della casella di testo indicata.
PRENOTAZIONI In questo menù del pannello di amministrazione è possibile gestire la prenotazione delle aule e tutti i componenti che la costituiscono. Classi In questa sezione vengono gestite le classi
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android Interfacce utente: Widget e Layout (1)
Sistemi Mobili e Wireless Android Interfacce utente: Widget e Layout (1) Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it
DettagliVideo Scrittura (MS Word) Lezione 3 Formattazione e Stampa documenti
Video Scrittura (MS Word) Lezione 3 Formattazione e Stampa documenti Formattazione di un documento La formattazione di un documento consente di migliorare l impaginazione del testo e di dare al al documento
DettagliGestione Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale.
Gestione Formulario Il programma Esserci Studio gestisce un proprio Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale. Le
DettagliOpzioni contenitore Prodotti
Opzioni contenitore Prodotti Clicca il pulsante destro del mouse sul contenitore prodotti per accedere alle opzioni. Clicca il pulsante OPZIONI del menù che appare. Adesso puoi accedere a tutte le opzioni
DettagliIMMAGINI INTRODUZIONE
IMMAGINI INTRODUZIONE Prima di inserire le immagini nella pagina HTML, le stesse devono essere copiate all interno della cartella del progetto (Sito). La loro copia può avvenire o tramite Risorse del Computer
DettagliISCRIZIONI. Impostazioni form ECDL
ISCRIZIONI In questo menù del pannello di amministrazione vengono gestite le iscrizioni ai corsi ECDL e agli eventi generici impostabili. E' possibile creare gli eventi per una determinata data e visualizzare
DettagliGrafici. 1 Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico
Grafici In questa parte analizzeremo le funzionalità relative ai grafici. In particolare: 1. Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico 2. Modifica di un grafico 1 Generazione di grafici
DettagliMobile Programming. Prova scritta del 10/02/2017. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 10/02/2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /10 2 /10 3 /10 4 /10 5 /10 6 /10 7 /10 8 /10 9 /10 10 /10 TOTALE /100 Quesito
DettagliServizio Conservazione No Problem
Servizio Conservazione No Problem Guida alla conservazione del Registro di Protocollo Versione 1.0 13 Ottobre 2015 Sommario 1. Accesso all applicazione web... 3 1.1 Autenticazione... 3 2. Conservazione
DettagliWindows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS
Windows La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh La gestione dei file conserva la logica del DOS Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei
DettagliUn sito con Wordpress
Un sito con Wordpress Includere Digital-mente Corso livello 4 Alcune domande, alcune risposte Hai deciso quali Contenuti pubblicare nel tuo sito? Hai fatto una lista di Categorie per organizzare i tuoi
DettagliMagiCum S.r.l. Progetto Inno-School
MagiCum S.r.l. Progetto Inno-School Area Sviluppo Software Autore: Sergio Gandola Revisione: 2 Data: 07/06/13 Titolo: Documentazione Tecnica Diario File:Documentazione Tecnica.pdf Sito: http://inno-school.netsons.org/
DettagliGuida per l'utente. Funzione Trovami/Seguimi di Nortel Business Communications Manager. Introduzione
Funzione Trovami/Seguimi di Nortel Business Communications Manager Guida per l'utente Introduzione La funzione Trovami/Seguimi consente di inoltrare una chiamata a un massimo di cinque destinazioni esterne
DettagliModulo o Form in Html
Pagina dinamica E un documento contenente oggetti, dati e informazioni che possono variare anche in base all iterazione dell utente con il documento stesso. Un esempio classico è quello di una persona
DettagliAndroid. Android. Sviluppo di applicazioni. Dalvik 19/03/2011. A. Ferrari
Android Android A. Ferrari Android è un sistema opera8vo per disposi8vi mobili. Inizialmente sviluppato da Startup Android Inc. acquisita poi nel 2005 da Google Inc. Il cuore di Android è un kernel Linux.
DettagliProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Applicazioni per i sistemi mobili
ProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Applicazioni per i sistemi mobili Compito in classe proposto Partendo dall App appena realizzata sul volume di riferimento, modificarla affinché,
DettagliAiM Manuale Utente. Race Studio 3 Track Manager. Versione 1.00
AiM Manuale Utente Race Studio 3 Track Manager Versione 1.00 1 Introduzione Track Manager è la sezione del software Race Studio 3 dedicata alla gestione delle piste. Qui è possibile creare nuove piste,
DettagliSchermata principale
Schermata principale Questa è la schermata di Locus map che viene visualizzata all accensione. La schermata mostra la finestra della mappa, i pannelli di controllo superiore e inferiore e il pannello di
DettagliIl sistema operativo Android
Il sistema operativo Android Application Lifecycle Letture consigliate: Il sistema operativo Android http://www-ictserv.poliba.it/piscitelli/doc/lucidiso_eltlc_270/il%20sistema%20operativo%20android.pdf
DettagliVideo Scrittura (MS Word) Prima Parte
Video Scrittura (MS Word) Prima Parte Ripasso/approfondimento: Gestione Cartelle/File Crea una cartella UTE Informatica Base sul Desktop Click destro sul Desktop Posizionarsi su Nuovo Cliccare su Cartella
DettagliCORSO DI FORMAZIONE DOCENTI DELLE SCUOLE PUBBLICHE A GESTIONE PRIVATA ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER GUIDA SINTETICA
M ECDL ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER LA POSTA ELETTRONICA Parte Generale GUIDA SINTETICA 1 - Primi passi Aprire il programma di posta elettronica Outlook Express Aprire la cassetta delle
DettagliJamio openwork data source connector for QlikView
Questo documento contiene informazioni di proprietà di openwork s.r.l. e deve essere utilizzato esclusivamente in relazione alle finalità per le quali è stato predisposto. È vietata qualsiasi forma di
DettagliINCOMUNE.NET 4.0 Powered by Contao CMS Open Source
INCOMUNE.NET 4.0 Powered by Contao CMS Open Source Sistema di Trattamento dei contenuti - Manuale di Utilizzo IDEA Sistemi S.as. Tecnologie Digitali per la Pubblica Amministrazione Via Burolo, 30 10015
DettagliFondamenti di Informatica T-1
Fondamenti di Informatica T-1 Esamix Tutor: Allegra De Filippo allegra.defilippo@unibo.it a.a. 2016/2017 Fondamenti di Informatica T-1 Allegra De Filippo 1 / 31 ESAMIX Strumento per la consegna delle prove
DettagliGuida di Brother ScanViewer per ios/os X
Guida di Brother ScanViewer per ios/os X Versione 0 ITA Definizioni delle note Nella presente Guida dell utente viene utilizzato lo stile che segue per contrassegnare le note: NOTA Le note forniscono istruzioni
DettagliCosa sono le maschere
Prof. Emanuele Papotto Cosa sono le maschere La maschera è un oggetto di database che viene realizzato per mostrare, modificare e immettere i record in modo più chiaro rispetto alla visualizzazione foglio
DettagliFlexCMP La piattaforma accessibile per il web 2.0
Manuale Utente FlexCMP La piattaforma accessibile per il web 2.0 FlexCMP è un prodotto di: Idea Futura S.R.L. Via Toscanini 7/2 40055 Castenaso (BO) - Italy Tel.: +39 051 780630 http://www.ideafutura.com
DettagliLa tua prima app su Android
T La tua prima app su Android Tutorial per Eclipse P. Gallo M.L. Pietramala Java Blocco tematico E Le apps e ANDROID Unità E1 Primi passi in Java su ANDROID Prerequisiti Obiettivi Unità E1 Primi passi
DettagliPortale Fornitori Italgas
Portale Fornitori Italgas Manuale utente fornitori.italgas.it Indice Introduzione Area pubblica Fruizione dei contenuti Accesso fornitore Tipologie di utenze Ricerca Master esistente Registrazione Login
DettagliIndice generale. Prefazione...xiii. Introduzione...xv. Android e Java per Android...1
Indice generale Prefazione...xiii Introduzione...xv Ringraziamenti...xviii Capitolo 1 Capitolo 2 Android e Java per Android...1 Cos è Android... 2 Architettura di Android... 2 La Dalvik Virtual Machine...
DettagliGuida all'utilizzo dei Gruppi. Università degli Studi di Genova
Guida all'utilizzo dei Gruppi Università degli Studi di Genova Versione 2: 25 Novembre 2013 AulaWeb: i Gruppi Come organizzare gli studenti del proprio corso in gruppi I Gruppi permettono al docente di
DettagliManuale Stampe Registro elettronico SOGI
Manuale Stampe Registro elettronico SOGI Visualizza stampa In questa sezione del registro è possibile visualizzare in formato per la stampa tutte le informazioni che contiene il registro elettronico suddivise
DettagliIMU 2013 dalla A (Aliquote IMU) alla V (Versamenti F24).
IMU 2013 dalla A (Aliquote IMU) alla V (Versamenti F24). SOMMARIO Premessa... 2 AGGIORNAMENTO BANCA DATI ALIQUOTE IMU... 2 LISTA COMUNI UTILIZZATI NELLA GESTIONE DEI TERRENI E FABBRICATI... 2 PERSONALIZZAZIONE
DettagliManuale Piattaforma Spending Review
Manuale Piattaforma Spending Review Sommario Sommario... 1 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 3 3. INSERIMENTO CONTRATTI... 4 Ricerca Fornitore/Voci di Costo... 5 Ricerca CIG... 6 Selezione
DettagliLINEE GUIDA PER GLI ENTI ADERENTI. Raccolta Fabbisogni: Referente
LINEE GUIDA PER GLI ENTI ADERENTI Raccolta Fabbisogni: Referente Versione 5.0 del 01/02/2017 2 LINEE GUIDA PER GLI ENTI ADERENTI Indice Introduzione... 3 Gestione Raccolta Fabbisogni... 3 Richiesta Fabbisogni
DettagliFormazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo. Elementi di Word avanzato. Docente Franchini Gloria
Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo Elementi di Word avanzato Docente Franchini Gloria Impostare i punti di tabulazione Sul righello sono impostati vari punti di Tabulazione. Esistono cinque
DettagliProduzione di un clip video promozionale per un azienda di catering
Produzione di un clip video promozionale per un azienda di catering Per la creazione del clip si utilizzerà il software Adobe Photoshop. Il video viene creato utilizzando un insieme di immagini statiche,
DettagliApplicazione Android (v )
2016 MANUALE LIVEBOX CLUB Applicazione Android (v. 3.02.019) http://www.liveboxcloud.com Sommario 1. LOGIN... 2 2. MENU... 3 2.1 RECENTI... 4 2.2 APPLICAZIONI... 5 2.2.1 HOME... 6 2.2.1.1 CREARE UNA CARTELLA...
DettagliCorso sul PACCHETTO OFFICE. Modulo Access
Corso sul PACCHETTO OFFICE Modulo Access Docente: dott. Marco Cardani Lezione 2 Come creare un database 1 2 Come creare un database Impareremo ora come creare un nuovo database in modo da raggiungere un
DettagliArchiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva
ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva Giugno 2015 INDICE A) INSTALLAZIONE DELL AGGIORNAMENTO... 2 AGGIORNAMENTO STAND ALONE/SERVER... 2 AGGIORNAMENTO CLIENT... 4 B) CONSERVAZIONE IN
DettagliProgrammazione in ambiente
Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Programmazione in ambiente Android Laura Montanini - laura.montanini@univpm.it Corso di Tecnologie per le TLC 2013-2014
DettagliTesina esame Programmazione di Sistemi Mobile realizzata da Roberto Giuliani matricola Sicurezza e Permission in Android
Tesina esame Programmazione di Sistemi Mobile realizzata da Roberto Giuliani matricola 633688 Sicurezza e Permission in Android La sicurezza al giorno d oggi è uno degli aspetti più importanti dell informatica!
DettagliC3 IL DBMS MICROSOFT ACCESS
C3 IL DBMS MICROSOFT ACCESS 1 GERARCHIE OBBLIGATORIE Nella progettazione di una base di dati abbiamo moltissimi gradi di libertà ma anche alcune regole rigide che siamo costretti a rispettare. Il primo
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 L'applicazione Certificazione Unica 2015 è un prodotto che consente la compilazione della certificazione unica, verifica la correttezza formale dei
DettagliUtilizzo delle Maschere in Microsoft Access
Utilizzo delle Maschere in Microsoft Access Uso delle maschere Permettono di definire delle interfacce grafiche per la gestione dei dati del database Permettono di realizzare delle piccole applicazioni
DettagliProcedura Recupero Carenze per Alunni con Giudizio Sospeso
Procedura Recupero Carenze per Alunni con Giudizio Sospeso Questo manuale ha lo scopo di spiegare in modo dettagliato tutte le operazioni da eseguire per la corretta gestione del recupero delle carenze
DettagliAggiornamento del firmware della fotocamera
Aggiornamento del firmware della fotocamera Grazie per aver scelto un prodotto Nikon. Questo manuale descrive come eseguire l aggiornamento del fi r m w a re. Se non siete sicuri di poter effettuare l
Dettagli(b) - Creazione del layout delle pagine nella vista Layout
(b) - Creazione del layout delle pagine nella vista Layout La vista Layout di Dreamweaver semplifica l utilizzo delle tabelle per il layout delle pagine. Nella vista Layout, è possibile progettare le pagine
DettagliCapitolo 23: Modulo di offertistica - modifica sconti
Capitolo 23: Modulo di offertistica - modifica sconti Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un
DettagliIndice. Ricerca richiesta d offerta. Risultati della ricerca Navigazione Stati
Indice Ricerca richiesta d offerta Risultati della ricerca Navigazione Stati Dettaglio richiesta d offerta Codice materiale cliente Note di posizione Aggiungi al carrello 1 di 8 Ricerca richiesta d offerta
DettagliCreare e ripristinare immagine di sistema con Windows 7
Creare e ripristinare immagine di con Windows 7 La versione Pro di Windows 7 offre un interessante strumento per il backup del computer: la possibilità di creare un immagine completa del, ovvero la copia
DettagliINSTALLAZIONE DEL SOFTWARE DESKTOP TELEMATICO E APPLICAZIONE ENTRATEL
INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE DESKTOP TELEMATICO E APPLICAZIONE ENTRATEL Dopo aver salvato l applicazione sulla postazione di lavoro e verificato la presenza di una JVM (java Virtual Machine*) installata
DettagliOgni PC, per iniziare a lavorare, ha bisogno di un sistema operativo. Infatti questo è il primo programma che viene eseguito e che permette
Ogni PC, per iniziare a lavorare, ha bisogno di un sistema operativo. Infatti questo è il primo programma che viene eseguito e che permette all'utente e ai programmi di gestire i dispositivi e le periferiche
DettagliNuove pagine e collegamenti
05 Nuove pagine e collegamenti In questo capitolo In questo capitolo imparerai come realizzare un semplice collegamento da un testo a una nuova pagina, apprenderai il concetto di link di ritorno. Successivamente
DettagliCultura Tecnologica di Progetto
Cultura Tecnologica di Progetto Politecnico di Milano Facoltà di Disegno Industriale - FOGLI DI CALCOLO - A.A. 2003-2004 2004 Foglio Elettronico Un foglio elettronico è un potente strumento di calcolo,
DettagliMon Ami 3000 Spesometro Comunicazione delle fatture emesse e ricevute
Prerequisiti Mon Ami 3000 Spesometro Comunicazione delle fatture emesse e ricevute L opzione Spesometro è disponibile per le versioni Contabilità e Azienda Pro. Spesometro L opzione consente di estrapolare
Dettagli14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro
14Ex-Cap11.qxd 21-12-2006 11:20 Pagina 203 11 Le macro Creare le macro Registrare una macro Eseguire una macro Riferimenti assoluti e relativi nelle macro Assegnare un pulsante a una macro Modificare una
DettagliSommario. Capitolo I Introduzione 1. Capitolo II Esempi 1. Capitolo III Avvio del programma 2. Capitolo IV Barra degli strumenti 4
Sommario I Sommario Capitolo I Introduzione 1 Capitolo II Esempi 1 Capitolo III Avvio del programma 2 Capitolo IV Barra degli strumenti 4 Capitolo V Property editor 5 Capitolo VI Finestra del layout di
DettagliAndroid Material. Toolbar, FAB buttons, Dailogs
Android Material Toolbar, FAB buttons, Dailogs Material Desing Il Material Design è l insieme delle linee guida dettate da Google per l interfaccia del nuovo sistema operativo Android «L». Il material
DettagliCapitolo Tavola e grafico
Capitolo Il menu di tavola e grafico consente di generare delle tavole numeriche dalle funzioni presenti in memoria. È possibile usare anche più funzioni per generare delle tavole. Poiché tavola e grafico
DettagliFondamenti di Informatica T-1
Fondamenti di Informatica T-1 Esamix Tutor: Allegra De Filippo allegra.defilippo@unibo.it a.a. 2015/2016 Fondamenti di Informatica T-1 Allegra De Filippo 1 / 29 ESAMIX Strumento per la consegna delle prove
DettagliModulo 6. Strumenti di Presentazione
Modulo 6 Strumenti di Presentazione Concetti generali Aprire un programma di Presaentazioni Start Programmi Microsoft Office Microsoft PowerPoint Mirko Fornai Basi di dati Se il mouse rimane per qualche
DettagliDatabase Modulo 4 RELAZIONI TRA TABELLE
Database Modulo 4 RELAZIONI TRA TABELLE PERCHÉ DEFINIRE LE RELAZIONI Dopo avere definito le tabelle corrispondenti alle entità individuate nel progetto del database, è necessario indicare il modo per ricollegare
DettagliGuida introduttiva. Introduzione a Impress Presentazioni con OpenOffice.org
Guida introduttiva Introduzione a Impress Presentazioni con OpenOffice.org Cos'è Impress? Impress è il programma di presentazione di diapositive (presentazioni) di OpenOffice.org. Con Impress potete creare
DettagliFunzioni Principali dell APP ENTR
Funzioni Principali dell APP ENTR 1. Impostare il proprietario 2. Trovare la serratura 3. Chiudere/Riaprire 4. Menù 5. Aggiungere un utente 6. Gestione dell utente 7. Ottenere la chiave 8. Cancellare una
DettagliCOME CONSULTARE I MANUALI USO E MANUTENZIONE E IL CATALOGO RICAMBI ON-LINE
COME CONSULTARE I MANUALI USO E MANUTENZIONE E IL CATALOGO RICAMBI ON-LINE Il catalogo ricambi della vostra macchina è consultabile sul WEB collegandosi al sito www.breton.it. Per la visualizzare la documentazione
DettagliLE MASCHERE. Maschera standard. Maschera semplice. Questa maschera però non consente di nascondere alcuni campi e visualizza i record uno ad uno.
LE MASCHERE Inserire i dati direttamente in tabella non è agevole. Questa operazione normalmente viene svolta utilizzando le maschere. I vantaggi offerti dalle maschere sono: Aspetto grafico più accattivante
DettagliScuola Secondaria di I grado Anagrafe Nazionale degli Studenti Avvio a.s. 2017/2018
Scuola Secondaria di I grado Anagrafe Nazionale degli Studenti Avvio a.s. 2017/2018 Versione 1.0 Settembre 2017 Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi SCUOLA SECONDARIA
DettagliSistemi Mobili e Wireless Android Action bar e menu
Sistemi Mobili e Wireless Android Action bar e menu Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Action bar Dalla versione
DettagliDisconnessione Utente
Home Page La home page di Smart Sales contiene due sezioni per indicare quali criteri di ricerca applicare alle offerte per identificare con facilità quelle che il cliente desidera acquistare. I valori
DettagliManuale LiveBox APPLICAZIONE ANDROID (V. 3.02.019) http://www.liveboxcloud.com
2015 Manuale LiveBox APPLICAZIONE ANDROID (V. 3.02.019) http://www.liveboxcloud.com LiveBox Srl non rilascia dichiarazioni o garanzie in merito al contenuto o uso di questa documentazione e declina qualsiasi
DettagliWebDisk. TeamPortal - WebDisk
- INDICE Introduzione... 3 1.1 Funzioni disponibili... 4 1.2 Gestione e Consultazione... 4 1.3 Ricerca... 8 1.4 Amministrazione, direttori esterni... 10 2 Introduzione L'applicazione permette di gestire
DettagliAWN. Manuale utente Web Mail. Rev AWN ArchiWorld Network. Pag. 1 / 49. v Manuale utente della Web Mail
Pag. 1 / 49 AWN Manuale utente Web Mail Pag. 2 / 49 Sommario ACCESSO ALLA WEB MAIL... 3 MENU PRINCIPALE... 4 MENU NUOVO... 5 NUOVO MESSAGGIO... 6 NUOVO CONTATTO... 7 LISTA DISTRIBUZIONE... 8 NUOVO APPUNTAMENTO...
DettagliCREAZIONE INVIO TELEMATICO
CREAZIONE INVIO TELEMATICO Il riferimento al manuale è il menù DR capitolo Invio Telematico. OPERAZIONI PRELIMINARI PER CREARE UN FILE TELEMATICO 1. In Aziende Parametri di base Intermed/fornitori servizio
Dettagli3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.
3.5 STAMPA UNIONE Le funzioni della stampa unione (o stampa in serie) permettono di collegare un documento principale con un elenco di nominativi e indirizzi, creando così tanti esemplari uguali nel contenuto,
DettagliProgrammazione Android. Luca Morettoni <luca@morettoni.net> http://www.morettoni.net
Programmazione Android Luca Morettoni http://www.morettoni.net Android Programming Cos'è Android; Concetti di base sulla programmazione: Q&A AndroidManifest; Activities; Services;
DettagliGALLERY. Album immagini
GALLERY In questo menù del pannello di amministrazione si trovano tutte le funzioni utili alla gestione delle foto, dei video e degli album da inserire all'interno delle pagine con funzione ALBUM IMMAGINI
DettagliCorso di programmazione di sistemi mobile 1. Android. Architettura, ambiente di sviluppo e struttura di un progetto
Corso di programmazione di sistemi mobile 1 Android Architettura, ambiente di sviluppo e struttura di un progetto Corso di programmazione di sistemi mobile 2 Android e Java Android non esegue bytecode
DettagliAvviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop.
Avviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio vi comunicherà i giorni rimanenti del periodo
DettagliPerché il linguaggio C?
Il linguaggio C 7 Perché il linguaggio C? Larga diffusione nel software applicativo Standard di fatto per lo sviluppo di software di sistema Visione a basso livello della memoria Capacità di manipolare
DettagliIndice generale. Capitolo 1 Introduzione ad Android... 1
Prefazione Introduzione...xvii...xix Capitolo 1 Introduzione ad Android... 1 Che cos è Android... 2 Un po di storia... 3 Android e Java... 4 Confronto con J2ME... 6 La Dalvik Virtual Machine... 9 L architettura
DettagliMobile Programming. Prova scritta del 28/01/2015. Prof. De Prisco. Corso di laurea in Informatica
Corso di laurea in Informatica Mobile Prof. De Prisco Prova scritta del 28/01/2015 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Domande Punti 1 /100 2 /100 3 /100 4 /100 5 /100 6 /100 7 /100 8 /100 9 /100 10 /100 TOTALE
Dettagli