RASSEGNA STAMPA & NEWS

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1 RASSEGNA STAMPA & NEWS Per iscriversi basta inviare una mail con oggetto si rassegna specificando che si acconsente al trattamento dei propri dati personali esclusivamente per le finalità di comunicazione anche istituzionale della presente Rassegna Stampa Se non vuoi più riceverla scrivi in oggetto No rassegna. Segnala eventuali doppi invii, cambi di indirizzo. In relazione al D.Lgs 196/2003 riguardante la "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali". La informiamo che questa Rassegna Stampa comunale, inviata in CCN (copia nascosta), non contiene pubblicità né promozione di tipo commerciale viene inviata ogni giorno gratuitamente con lo scopo di informare i cittadini su tutto ciò che riguarda il loro comune ed il territorio. Il titolare del trattamento è il Sindaco del comune di Spinea, Silvano Checchin; la responsabile è la dott.ssa Barbara Da Pieve. Al titolare e alla responsabile del trattamento Lei potrà rivolgersi per verificare i dati che la riguardano e farli eventualmente aggiornare, rettificare ed integrare o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di legge (art. 7 del Codice). Desideriamo informarla che il trattamento dei suoi dati personali relativi alla mailinglist sarà effettuato conformemente alle disposizioni di legge, tutelando la sua riservatezza e i suoi diritti di cui all art. 7 e 13 del D.lgs 196/2003. La presente rassegna stampa è curata da Alfano Rossella. SOMMARIO DAI QUOTIDIANI: CRONACA IL GAZZETTINO MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. XXVI ECOCENTRI, EMERGENZA LADRI IL GAZZETTINO MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. XXVII CACCIA AI VELENI DELLE CAVE LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 24 IL SORRISO DI MORENA VOLTAN SI È SPENTO A SOLI 46 ANNI LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 24 TROPPI FURTI DI FERRO E RAME «SORVEGLIATE GLI ECOCENTRI» LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 24 SCAMBIO LIBRI USATI NELLE SCUOLE LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 25 VELENI, APRE IL CANTIERE SUI MISTERI DI VIA LUNEO

2 LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 25 LAVORI NELLE SCUOLE TROVATI TUTTI I FONDI DAL COMUNE: CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE IL PARCO DELLA BIBLIOTECA DOMANI SI ANIMA LA MUSICA DI DEBORA PETRINA ECOPUNTI? SI GRAZIE. RISPARMIARE FACENDO DEL BENE ALL AMBIENTE SPORTELLO ALL ABITARE : UN SUPPORTO A CHI È IN DIFFICOLTÀ METEO FARMACIA

3 DAI QUOTIDIANI: CRONACA IL GAZZETTINO MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. XXVI ECOCENTRI, EMERGENZA LADRI I Sindaci hanno sollevato il problema da tempo, ora ci pensa anche Veritas. Continuano le intrusioni negli ecocentri, i malviventi fanno razzie e ora nel Miranese si alza forte una richiesta: maggiori controlli da parte delle forze dell ordine. Dopo i Sindaci di Martellago, Noale, Pianiga, Salzano, Scorzè, Santa Maria di Sala e Spinea si legge nella nota diffusa ieri anche Veritas chiede ai carabinieri di sorvegliare gli ecocentri sia in orario di apertura sia in orario di chiusura. Si riscontra una continua presenza di persona di varie nazionalità che importunano insistentemente i cittadini che si recano all ecocentro. Lo scopo dei molestatori è appropriarsi dei materiali che i cittadini stanno per consegnare. Veritas si riferisce soprattutto elettrici ed elettroni dai quali ricavare rame e altri metalli per poi rivenderli. Queste persone infastidiscono gli utenti all esterno ma riescono anche ad entrare nell ecocentro portando via materiale già consegnato e custodito. Ogni tentativo da parte del personale di allontanarli provoca solo reazione aggressive o minacciose. Inoltre conclude Veritas sta crescendo il numero di intrusioni notturne. Il mese scorso i carabinieri di Mirano hanno arrestato madre e figlio di origine slava che avevano appena caricato un furgone con una gran quantità di rame e ferro appena rubata all ecocentro di Santa Maria di Sala. La coppia aveva rubato neon, batterie e vecchi elettrodomestici in attesa di essere smaltiti o recuperati. Proprio le zone riservate agli elettrodomestici fuori uso sono le più gettonate. Riceviamo molte segnalazioni conferma il Sindaco di Santa Maria di Sala Nicola Fragomenti Bisognerebbe consentire l accesso all ecocentro solo mediante un badge. Ne ho già parlato coi colleghi Sindaci, alla prossima riunione di Veritas porterò la mia proposta. Badge o non badge, comunque, i controlli dei carabinieri sono fondamentali: nel caso di Santa Maria di Sala, infatti, madre e figlio avevano semplicemente tagliato la recinzione sfruttando il buio.

4 IL GAZZETTINO MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. XXVII CACCIA AI VELENI DELLE CAVE Sei mesi di lavori per scoprire cosa c è davvero sotto le cave di Luneo, un semestre di tempo per approfondire le analisi e dare risposte concrete ai cittadini. Ruspe e operai di nuovo in azione all ex discarica di Spinea, nella grande zona di campagna bagnata dal fiume Rio Cimetto. Il piano di caratterizzazione (ovvero l insieme di interventi messi in atto per accertare eventuali contaminazioni) è scattato nel marzo del 2014 ed è durato tre mesi, ora il Comune di Spinea annuncia nuove analisi in accordo con Veritas. I nuovi lavori sono partiti il 22 giugno annuncia l Amministrazione. Sulla base dei primi risultati ottenuti la Regione ha autorizzato nuove indagini. Lo scopo sarà quello di definire l estensione, la profondità e le caratteristiche della contaminazione. Per ora i risultati delle prime analisi restano top secret perché ritenuti incompleti, ma l Assessore Stefania Busatta assicura che saranno organizzati degli incontri per informare i cittadini sulla situazione. Di sicuro il tema a Spinea è di grande interesse: i rifiuti solidi urbani stoccati in via Luneo hanno provocato o meno danni alla salute di ha frequentato quell area? La vecchia discarica è stata chiusa negli anni 80, i timori sono sorti quanto nell ultimo quindicennio sono morte di tumore alcune persone che da giovani andavano a giocare proprio su quella cava. Correlazione certe non sono mai state accertate, ma ora la ditta Sgm Geologia e Ambiente Srl di Ferrara sta lavorando per analizzare il terreno, le acque sotterranee e quelle superficiali. I lavori si protrarranno per 189 giorni prosegue la nota del Comune Saranno eseguiti dei prelievi di campioni ambientali sia del suolo che dell acqua, che saranno poi analizzati in laboratorio. Le informazioni raccolte consentiranno di decidere ogni successivo intervento. Già, che succederà tra sei mesi? Potrebbe essere necessaria una messa in sicurezza o una bonifica vera a propria spiega Stefania Busatta Tutto dipenderà dai risultati delle analisi. LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 24 IL SORRISO DI MORENA VOLTAN SI È SPENTO A SOLI 46 ANNI Residente sì a Favaro ma per tanti anni ha lavorato a Spinea, zona Fornase. Era ricordata per quel sorriso così luminoso e rassicurante. Ma a 46 anni, Morena Voltan, volto della birreria, pizzeria Al settimo cielo di Zero Branco, è stata vinta dalla malattia: è morta lunedì al

5 policlinico San Marco di Mestre. Il marito Marco Favaro, suo compagno anche nella vita lavorativa, ha dato la notizia sulla pagina Facebook del locale di via Noalese 99, digitando «La nostra amata Morena Voltan». La donna era conosciuta non solo a Zero Branco ma pure a Spinea, dove aveva lavorato ed è il comune originario del marito, e Favaro, paese di residenza e sede di un altra attività di famiglia, il bed and breakfast Venice Big Rooms. Morena e Marco, «The original», scrivono sul social network; avevano iniziato l avventura a Fornase di Spinea, aprendo il locale Al settimo cielo. Da qui, si sono trasferiti a Zero Branco, mantenendo il nome. In entrambi i casi, era divenuto un punto di riferimento per i giovani della zona, anche per le serate di animazione. Ma la famiglia aveva iniziato ad allargarsi, prima con l arrivo di Manuel, ora 13enne, e da ultima Maila, di 5 anni. A quel punto avevano deciso di lasciare Zero Branco, con Morena divenuta mamma quasi a tempo pieno perché c era pure sempre il bed and breakfast da seguire, mentre il marito aveva iniziato a fare il camionista. Dopo qualche anno, però, era arrivata la decisione di riprendersi Al settimo cielo, che dava loro molte soddisfazioni: uno dei momenti di maggior ritrovo, infatti, è il venerdì, giorno del karaoke. Quattro mesi fa è arrivata la svolta che non ti aspetti; qualche linea di febbre, un dolore al fianco, cominciano gli accertamenti e si è scoperto che di lì in poi la vita non sarebbe stata più la stessa. Morena ha lottato contro la malattia, delle cure sembravano avere degli effetti positivi; a quel punto è andata a fare un pellegrinaggio a Medjugorie (Bosnia ed Erzegovina) assieme al marito e una coppia di amici. Di notte, aveva persino percorso la Collina delle Apparizioni e pareva si sentisse meglio. Una settimana dopo, però, è arrivata la ricaduta. E giù ancora le cure per scacciare quel male. L altro ieri il decesso. «Una donna alla mano» commenta il cognato Lucio Favaro «perché era davvero una persona gentile, volenterosa, buona, mai una cattiveria. E poi amava tanto i suoi figli». Oltre ai genitori, Morena lascia il fratello Paolo. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nella chiesa di Sant Andrea Apostolo a Favaro. La salma sarà cremata. LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 24 TROPPI FURTI DI FERRO E RAME «SORVEGLIATE GLI ECOCENTRI» Dopo i sindaci di Martellago, Noale, Pianiga, Salzano, Scorzè, Santa Maria di Sala e Spinea, anche Veritas chiede maggiori controlli negli ecocenti, bersagliati negli ultimi tempi dai ladri. La spazzatura fa gola alle bande di razziatori, in particolare di ferro e rame e così l azienda,

6 che è privata e dovrebbe disporre di propria sorveglianza, chiede alle forze dell ordine di sorvegliare meglio, sia in orario di apertura ma anche di notte e nei festivi, i depositi del Miranese. Ma non sono solo i furti a preoccupare: «La richiesta», si legge nella nota di Veritas, «è necessaria a causa della continua presenza di persone di varia provenienza e nazionalità che importunano insistentemente i cittadini che si recano negli ecocentri per conferire i loro rifiuti. Lo scopo di questi molestatori è di appropriarsi dei materiali che i cittadini stanno per consegnare (in particolare rifiuti elettrici ed elettronici dai quali ricavare metalli e componenti elettroniche) per poi rivenderli. A volte riescono perfino a entrare nel perimetro dell ecocentro e portare via il materiale già consegnato e custodito negli spazi. Ogni tentativo da parte del personale di allontanarli non produce effetto, se non quello di provocare reazioni aggressive e minacciose». LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 24 SCAMBIO LIBRI USATI NELLE SCUOLE Giovedì 2 e martedì 7 luglio, dalle alle 19, all ex scuola Walt Disney in via Pozzuoli i comitati genitori di Spinea, con il Comune e gli istituiti comprensivi organizzano lo scambio di libri di testo usati per la scuola media. LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 25 VELENI, APRE IL CANTIERE SUI MISTERI DI VIA LUNEO Riaperto il cantiere dell ex discarica di via Luneo: sei mesi per capire quanti e quali veleni sono sepolti nelle viscere della terra, lungo il rio Cimetto, a due passi dalle case. I lavori sono ripresi lunedì e dureranno, come da programma, ben 189 giorni: tanti ne serviranno per capire cosa nasconda una delle più controverse vicende ambientali degli ultimi 50 anni in provincia di Venezia, di cui non sono ancora ben chiare conseguenze per il territorio. Il piano di caratterizzazione nell ex discarica, avviato il 27 marzo 2014 ha visto una prima fase di 90 giorni per il prelievo e la verifica dei rifiuti conferiti nel sito durante gli anni di attività della cava, chiusa nel Sono state scavate trincee esplorative fino a una profondità di un metro

7 e mezzo e prelevati i primi campioni di materiale. Ma per accertare lo stato di contaminazione del sito è necessaria un indagine più approfondita che riguarderà l intera area e non solo alcuni punti a campione. Per questo motivo Veritas, che è il soggetto attuatore del piano di caratterizzazione, avvierà nei prossimi sei mesi lavori per accertare grado e tipologia di inquinamento del corpo superficiale della discarica, definendo estensione, profondità e caratteristiche della contaminazione indotta nel sottosuolo, nelle acque sotterranee e in quelle superficiali. Perché il punto interrogativo sulle attività che hanno riguardato le cave prima e dopo il loro esercizio è a 360 gradi. Non è chiaro neppure fino a dove si estenda il confine di stoccaggio dei rifiuti. E soprattutto non è chiaro cosa sia stato conferito negli anni. I residenti, nella lunga battaglia per chiedere la verità sui veleni interrati praticamente al di là della rete di casa, parlano di fusti sospetti, sostanze tossiche, morti inspiegabili in zona, malattie diffuse nel corso degli anni tra Mirano e Spinea. Tutto da dimostrare, vero, ma la rabbia mista a rassegnazione e un pizzico di certezza che alla fine le indagini serviranno a svelare quello che tutti sanno, non fanno esultare gli abitanti di via Luneo per l agognato riavvio del cantiere. Sei mesi per capire e che in via Luneo hanno già cominciato a scalare sul calendario: i primi 47 giorni serviranno per le attività geotecniche di campo, i rimanenti saranno utilizzati per eseguire ben sei campagne di misure, cosiddette freatimetriche, di falda, previste con cadenza mensile. In pratica sondaggi nel terreno, per prelevare campioni, sia di suolo che di acqua, per raccogliere informazioni utili per ogni successivo intervento, che i residenti sperano abbia solo un nome: bonifica. LA NUOVA MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 PAG. 25 LAVORI NELLE SCUOLE TROVATI TUTTI I FONDI Spremuto fino all ultima goccia il bilancio comunale, saltano fuori i fondi per finanziare due opere da inserire nel piano triennale dei lavori pubblici: a Spinea potrà così partire la sistemazione della ex scuola Disney e in città arriveranno anche nuovi lampioni per potenziare l illuminazione pubblica. Nell ultimo Consiglio comunale è infatti arrivato il via libera alla variante del programma triennale con l inserimento dei due nuovi interventi. La sistemazione della Walt Disney toglierà alle casse 510 mila euro, ma permetterà di sistemare quella che diventerà una nuova sede di associazioni, tra cui il Ceod. Il secondo intervento, per un totale di 350 mila euro, riguarda invece l illuminazione pubblica. Il

8 tesoretto di Spinea arriva in parte da avanzi di bilancio e in parte da finanziamenti regionali. Le due opere vanno ad aggiungersi all elenco già approvato nella precedente seduta del parlamentino locale, che vede in lizza i lavori per realizzare il nuovo sagrato di Santa Bertilla, in continuità con la piazza di Orgnano, la pista ciclabile, il nuovo tetto per la scuola Anna Frank, l asfaltatura delle strade comunali e l illuminazione di strade come via Carpaccio, via Fornase e la zona Rosselli. L assessore ai Lavori pubblici Gianpier Chinellato ha confermato che l elenco verrà aggiornato ancora, se necessario, di pari passo con il reperimento di nuovi stanziamenti. Non ne farà parte però in nessun caso l intervento per la scuola Goldoni-Collodi, da ampliare e sistemare dopo il trasferimento degli alunni dalla scuola Grimm: il costo stimato, nonostante l importanza dell opera, è infatti inferiore ai 100 mila euro e dunque non si è reso necessario inserire nel piano triennale quest ultima opera, che tuttavia il Comune intende completare entro l anno.

9 DAL COMUNE: CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE Il Consiglio Comunale è convocato in sessione ordinaria, seduta pubblica, il giorno Martedì 30 Giugno 2015 alle ore Scopri l ordine del giorno al seguente link: IL PARCO DELLA BIBLIOTECA DOMANI SI ANIMA LA MUSICA DI DEBORA PETRINA Ti aspettiamo domani sera, giovedì 25 giugno, alle presso il Parco della Biblioteca per passare una serata spensierata all insegna della buona musica in compagnia della musicista Debora Petrina, un artista che nei suoi spettacoli spazia dalle tastiere alla chitarra elettrica, dalle percussioni alla danza. L evento, Roses of the Day, fa parte del Festival UbiJazz, giunto alla sua 15^ edizione, organizzato dal Circolo 1554 in collaborazione con l Assessorato alla Cultura per promuovere il territorio, la musica, la cultura e la formazione dei giovani. INGRESSO GRATUITO. Non mancare!

10 ECOPUNTI? SI GRAZIE. RISPARMIARE FACENDO DEL BENE ALL AMBIENTE In foto: i vertici di Veritas, il Sindaco e l Assessora all Ambiente Stefania Busatta Lo sai che conferire i rifiuti all ecocentro ti può dare dei vantaggi economici? Lo sai che leggere un libro o fare del volontariato per la tua città può farti avere degli sconti? Scopri tutti i vantaggi su spinea.ecopunti.it, dove potrai registrarti con i tuoi dati nella sezione Entra in alto a destra ed iniziare così ad accumulare gli ecopunti direttamente sul tuo codice fiscale. Con gli ecopunti le tue buone azioni ambientali diventano sconti. Da qualche settimana chiedere in prestito un libro in biblioteca, partecipare al Pedibus, far parte di un associazione di volontariato iscritta all albo comunale, portare piccoli elettrodomestici o oli e grassi vegetali all Ecocentro ti farà guadagnare soldi. Come? Ogni 200 punti ottieni lo sconto di 1 in tantissimi negozi della tua città. Bar, ristoranti, pizzerie, cartolerie, librerie, farmacie e molte altre attività commerciali hanno aderito all iniziativa Ecopunti e ti offriranno degli sconti sulle tue spese. Portando i rifiuti all Ecocentro o all Ecomobile ti verranno attribuiti degli Ecopunti che saranno caricati sul tuo codice fiscale. Un apposito sistema informatico terrà il conteggio dei punti. Stampare gli Ecopunti e trasformali in Ecosconti cartacei sarà molto semplice e potrai scegliere come farlo. È possibile farli stampare da un operatore all Ecocentro, all Ecomobile o in Municipio, ti basta portare con te la tessera sanitaria. Oppure potrai comodamente stampare i tuoi ecosconti a casa dal sito spinea.ecopunti.it. Che aspetti? Per ogni dubbio telefona allo Non perdere questa grande occasione: tu risparmi sulle tue spese e intanto aiuti anche la tua città. Ecopunti fa parte del progetto Una Piazza Lunga un Kilometro promossa dal Comune di Spinea in collaborazione con Confesercenti,

11 Veritas, Associazione Artigiani, Pro Loco Spinea, Circolo 1554, Associazione CNA Venezia, Coldiretti Venezia, Associazione Amici del Graspo de Ua e Associazione C.A.O. Per conoscere tutte le attività aderenti al circuito Ecopunti puoi andare al seguente link: SPORTELLO ALL ABITARE : UN SUPPORTO A CHI È IN DIFFICOLTÀ Le tue condizioni di vita sono mutate? Hai difficoltà economiche? Il mercato immobiliare propone alloggi in affitto con costi per te inaccessibili? L Assessorato ai Servizi Sociali ha attivato lo sportello dell Abitare. Di cosa si tratta? Questo servizio opera sia a favore di cittadini in condizione di disagio abitativo, sia rispetto ai proprietari di immobili per favorire la solidarietà sociale intesa come coinvolgimento di diversi attori nell ambito locale. Lo Sportello dell Abitare è, quindi, un servizio di mediazione abitativa e supporto residenziale. Non trova case a chi non può pagare, ma aiuta concretamente le persone in difficoltà ad ottenere informazioni, orientamento, accompagnamento alla ricerca dell alloggio, assistenza alle pratiche contrattuali, affiancamento nelle pratiche burocratiche, gestione degli inserimenti temporanei in alloggi in convenzione con il Comune di Venezia. Lo scopo di questo progetto - spiega l Assessora Laura Rosanova - è quello di promuovere un positivo inserimento abitativo dei nostri concittadini in difficoltà fornendo servizi di accompagnamento alla gestione dell alloggio con una elevata attenzione all integrazione nel tessuto sociale. Tutta l impostazione mira alla responsabilizzazione del cittadino che accede al servizio perché abbia una corretta comprensione della sua capacità di autonomia. Per questo presso lo sportello è presente un professionista del sociale con esperienza specifica della mediazione abitativa della cooperativa il Villaggio Globale. Il servizio è situato in via XX Settembre presso i Servizi Sociali del Comune di Spinea. È aperto tutti i mercoledì pomeriggio dalle 14:30 alle 17:30. L accesso è gratuito. Info:

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