L associazione sarà presente con le sue iniziative e proposte e poi per tutti, uno sguardo attento alle proposte di

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L associazione sarà presente con le sue iniziative e proposte e poi per tutti, uno sguardo attento alle proposte di"

Dorotea Clemente
8 anni fa
Visualizzazioni

1 Domenica 19 Ottobre 2014 SAGRA DI BAGGIO invito a partecipare una festa per tutte le età strade da attraversare piene di energia Dimensioni Diverse sarà presente con le sue iniziative e proposte L associazione via Forze Armate la scuola di italiano per migranti il Gruppo di Acquisto Solidale l attività delle donne,... e molto altro. PROGRAMMA ore laboratorio - Pittura su stoffa ore 11,30 Bioaperitivo ore 15,30 Attività per bambini ore 16,30 Merenda Tutto il giorno - nella sede di via Due Giugno 4 Mercatino dell usato e poi per tutti, uno sguardo attento alle proposte di : immagini da osservare, iniziative e pratiche da partecipare.

2 Ciao, come va?. anche tu alla ricerca di una vita migliore per star meglio? Lo sappiamo, non è facile, bisogna darsi da fare altrimenti sei fregato. Ci sono sempre "altri" che spintonano, che vogliono starti davanti, che ti rubano il passo e il posto, e così sei costretto a sgomitare, a lottare, a correre. Per cosa poi? Per guadagnare quattro soldi, e non bastano mai quando poi vedi quelli, i ricchi sfondati, che ancora rubano e ti fregano il lavoro, ti lasciano per strada. Porca miseria! Se tendi loro la mano sono capaci di sorriderti, ma ti lasciano lì con il lato B per terra. Lo so è dura, ma non dobbiamo lasciarci andare è una questione della "politica". Ci sono i "padroni" che comandano (oggi li chiamano quelli della finanza speculativa), ci sono i politici corruttori, affabulatori che proteggono i loro interessi e poi ci siamo noi magari a litigare con il "povero cristo" che è vicino e sta correndo e sgomitando, e poi, magari, a cercare di essere onesti almeno un po'. Abbiamo una sola cosa da fare per non rimanere "vittime - servi": ribellarsi per riavere la nostra dignità. Abbiamo un solo modo per riuscirci: guardare oltre lo steccato che ci divide, incontrarsi.

Per guadagnare quattro soldi, e non bastano mai quando poi vedi quelli, i ricchi sfondati, che ancora rubano e ti fregano il lavoro, ti lasciano per strada. Porca miseria!

3 ma dove vogliamo andare? Ogni anno per la Sagra di Baggio il Consiglio di Zona chiede alle associazioni di rappresentare un tema; quest'anno è "l'arte figurativa": quella che si vede nei musei o in qualche riproduzione appesa alle pareti di casa. L'arte è cosa bella ma lo sguardo è solo fugace perché bisogna correre dietro alle scelte della "politica" che ti chiude ambulatori, aumenta i ticket, lascia che i "padroni" se ne vadano all'estero a fregare altri poveracci, che spreca montagne di soldi per fare guerre, che continua a buttare cemento sui terreni agricoli, sul verde pubblico, per fare nuove autostrade, l'alta velocità, perché tu, noi dobbiamo correre sempre più veloci, più veloci. Tu, noi non dobbiamo trovare tempo altro per guardarci attorno, per capire, per trovare "altri" con cui stare, per cercare spazi diversi, per osservare le bellezze della natura, e soprattutto avere il tempo per pensare, la politica, la politica la fanno loro; mentre tu, noi siamo costretti a correre con le pezze al culo. Gli altri siamo noi! Abbiamo sulle spalle lo stesso pesante fardello da portare: la salute, il lavoro, la famiglia, la spesa : è la "politica" che fanno loro, gli stessi che ti raccomandano di non fare politica. C'è ancora tanta gente che ha voglia di pensare, di trovare spazi diversi, magari vuoti da occupare, da vivere, parchi da salvare, servizi da rivendicare,. Hai capito, l'arte siamo noi! Tu, noi siamo gli artisti della Vita che ci appartiene. Parliamo, incontriamoci prima di pregare qualche santo per una speranza che è già parte di noi stessi. Non dobbiamo cambiare strada, abbiamo solo bisogno di rallentare il passo, parlare di noi, della Vita e insieme lottare per difenderla, per viverla. Noi siamo qui, in uno spazio del diritto per una diversa libertà e giustizia.

4 MIGRARE NON è REATO... soprattutto quando si è costretti non dalla malasorte, ma dai poteri forti che vogliono impossessarsi delle ricchezze naturali: le multinazionali che impongono le loro sementi, le monocolture, i loro interessi esclusivi; le politiche della grande finanza che prescrivono leggi di risanamento strutturali,. È per l'avidità di questi poteri forti che operano per mantenere alle popolazioni del Nord del mondo ricchezze insostenibili, che si fanno le guerre, si corrompono i Governi, così che nascono miseria e povertà. È da queste situazioni di miserie, di fame e di violenza che le persone sono costrette a emigrare, a fuggire, per la propria libertà, per la propria vita. come primo passo perché ciascuno di loro possa riconoscersi e farsi riconoscere. Insegnare l'italiano significa dare loro una speranza in più perché possano preservare la loro dignità di persone: un lavoro, una casa, consapevoli dei loro diritti e dei loro doveri. Incontrare il, condividere con loro un po' di tempo, si impara a scoprire il valore delle diversità e delle speranze che ci accomunano per un nuovo mondo possibile,... è l à Se ti senti parte di questo mondo, cittadino per il Bene Comune, ti offriamo la possibilità di condividere questo progetto. Assoc. Dimensioni Diverse-Onlus scuola di italiano per immigrati v. Due Giugno Milano Tel info@dimensionidiverse.it

loro interessi esclusivi; le politiche della grande finanza che prescrivono leggi di risanamento strutturali,.

5 Mangiare bene - Mangiare sano Nella società del libero mercato e della concorrenza ogni bene viene trattato solamente come merce per fare profitti. Così anche per il cibo, le grandi imprese alimentari, per abbattere i costi e massificare/standardizzare le produzioni, curano solo la forma, l'aspetto del prodotto, senza preoccuparsi molto della qualità. Per questo fanno grande uso di sostanze chimiche che oltretutto danneggiano anche l ambiente e inquinano le falde dell'acqua che beviamo. Noi sappiamo che la qualità del cibo e l'alimentazione sono fondamentali per la vita e la salute. Non è un quindi un problema di quantità - consumismo - ma di scelta dei prodotti naturali, biologici che appunto garantiscono la qualità del prodotto e la salute dei viventi. Fare la spesa ha quindi una forte valenza sociale e politica poiché libera le intelligenze nelle scelte evitando di essere condizionati e omologati dalla pubblicità e dal potere delle multinazionali. Il Gruppo di Acquisto Solidale si propone di difendere la qualità della vita e della salute individuando alla fonte il produttore e i prodotti da acquistare, coordinando e condividendo esperienze e iniziative per salvaguardare la qualità della vita e il Bene pubblico. Per questo le persone che partecipano ad un Gruppo di Acquisto Solidale si preoccupano di essere parte attiva nella difesa di questi interessi. Per questo i GAS adottano alcuni principi fondamentali: riflettere sui propri consumi per acquistare prodotti di qualità per il corpo e la salute; un'etica del consumo che unisce le scelte con i concetti di giustizia e solidarietà; sviluppare la solidarietà all'interno del gruppo condividendo gli impegni e l'organizzazione; una scelta solidale verso piccoli produttori e cooperative sociali che rispettano la natura e i lavoratori, e garantiscono la qualità dei prodotti; acquistare prodotti possibilmente a chilometro zero; promuovere iniziative di sensibilizzazione in difesa della salute e dell'ambiente, anche attraverso pratiche del riciclo e di autoproduzione. Partecipa e promuovi anche tu un Gruppo di Acquisto Solidale! assoc. Dimensioni Diverse - Gruppo Acquisto Solidale via Due Giugno 4-MI-tel mail: gas@dimensionidiverse.it

qualità. Per questo fanno grande uso di sostanze chimiche che oltretutto danneggiano anche l ambiente e inquinano le falde dell'acqua che beviamo.

6 Via d'acqua no, Via d'acqua sì, Via d'acqua non so Abbiamo lottato insieme a molti cittadini e ai Comitati per la salvaguardia dei Parchi contro la inutile, dannosa e costosa "Grande Opera" chiamata Via d'acqua. Dopo i primi arresti: Paris, Frigerio, Greganti, Rognoni Maltauro ( vincitore dell appalto per la Via d Acqua), per corruzione e turbativa d'asta, in questi ultimi giorni altri fermi e arresti "eccellenti" (l ing. A. Acerbo sub commissario di Expo, responsabile unico del progetto Via d Acqua era intervenuto a "rassicurare" anche durante le trattative con i Comitati), stanno facendo esplodere la pentola del malaffare. Già nel 2009 quando abbiamo iniziato ad occuparci di Expo (esponendo anche qui in Sagra cartelli illustrativi), avevamo denunciato il grande giro di soldi, le devastazioni ambientali provocate dalle nuove grandi arterie e le forti perplessità di come si intendeva affrontare il tema della fame nel mondo: "nutrire il pianeta - energia per la vita". à Un impegno che ha richiamato l'attenzione di migliaia di cittadini della nostra e di altre zone di Milano e che ancora è attivo perché i lavori per la Via d'acqua, nonostante tutto, non si sono fermati; neppure in presenza dei terreni del Gallaratese fortemente sospetti di gravi inquinanti tanto da costringere il Consiglio della Zona 8 a presentare denuncia alle autorità per tutelare la salute dei cittadini e dei lavoratori. è I governanti della Regione e di Milano devono intervenire subito; rompere il silenzio irresponsabile e ordinare il blocco definitivo dei lavori. BASTA, diciamolo tutte e tutti assieme: BASTA regalare i nostri soldi ai corrotti e corruttori; lo dobbiamo gridare per il Bene pubblico. STOP ai lavori per la Via d Acqua scrivi a: noviadacqua@gmail.com

Dopo i primi arresti: Paris, Frigerio, Greganti, Rognoni Maltauro ( vincitore dell appalto per la Via d Acqua), per corruzione e turbativa d'asta, in questi ultimi giorni altri fermi e arresti

Documenti analoghi

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed