IDRO METEO REGIONE Riassunto idrometeorologico e scenari previsti in Lombardia

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1 Riassunto idrometeorologico e scenari previsti in Lombardia Emesso il 12 Giugno 26 QUADRO RIASSUNTIVO IDROLOGICO - MAGGIO 26 - Il presente rapporto analizza la situazione idrologica lombarda nel mese di maggio 26 e le previsioni meteorologiche a medio-lungo termine. AFFLUSSI METEORICI Gli afflussi registrati nel mese di maggio sul territorio lombardo sono risultati al di sotto della norma. L analisi dei valori medi mensili di precipitazione evidenzia che i quantitativi maggiori di pioggia si sono riversati sulle Orobie e sul settore alpino e prealpino occidentale della regione. NEVE Il manto nevoso attualmente è presente in modo continuo oltre i metri di quota nei versanti in ombra ed oltre i 28-3 metri sui versanti meridionali. Intorno ai 3 metri di quota sono presenti spessori nevosi variabili da 2 a 25 cm. Le stime di SWE potenziale sui bacini idrografici montani sono tutti in costante tendenza decrescente. Ad inizio giugno i quantitativi di acqua immagazzinata sotto forma di neve risultano nulli o trascurabili per i bacini prealpini, mentre sono ancora significativi solo per il bacino dell Adda pre-lacuale. TEMPERATURE Le temperature medie del mese di maggio sono state leggermente più basse rispetto alla norma del periodo a causa di fronti freddi in transito a nord delle Alpi. INVASI Durante il mese di maggio il volume accumulato all interno dei laghi è rimasto stabile ad eccezione del Lario in cui il grado di riempimento è passato dal 44% al 69%. I volumi regolati nei bacini montani, invece, sono quasi raddoppiati passando dal 25% al 47% del volume massimo regolabile. DEFLUSSI L andamento dei volumi defluiti nei corsi d acqua lombardi nel periodo considerato è risultato in aumento rispetto al mese precedente a causa del sostanziale contributo dello scioglimento del manto nevoso e della regolazione. I deflussi del mese di maggio 26 sono risultati nel complesso maggiori rispetto a quelli dello stesso mese del 25. PREVISIONI METEO Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche, sia nel medio sia nel lungo termine sembra confermarsi una stagione estiva priva di eccessi termici prolungati e di estremi pluviometrici di particolare importanza (siccità o, all opposto, abbondanza di piogge). Riguardo alle temperature potrebbe prevalere un leggero scostamento positivo dalla norma. ARPA -Lombardia Settore Sistemi informativi- 1

2 AFFLUSSI PRECIPITAZIONI Periodo Afflussi dal 1/1/6 al 31/5/6 in milioni di mc Bacino Idrografico Toce+ Verbano (1) Mera Adda N totale (2) Brembo Serio Oglio Nord Chiese Sarca+ Benaco Pianura (3) gennaio 161,1 15,4 94,9 23,9 2,7 35,4 46,8 95,6 623,9 febbraio 343, 56,3 277,8 75,8 56,7 122,9 84,3 148,4 1116,7 marzo 165,6 46,4 349,5 63,4 4,8 129,9 97,6 154,1 543,8 aprile 329,9 47,7 32,5 85,9 55,3 143,6 92,9 171,5 138,5 MAGGIO 38,5 5, 282,1 57,5 37,5 122,4 68,1 13, 536,7 1 Porzione del bacino del Ticino compresa nel territorio italiano (Lombardia e Piemonte). 2 Bacino dell Adda comprensivo di area prelacuale, lacuale e bacino del Mera. 3 Porzione del territorio lombardo non compresa nei bacini montani alle colonne precedenti + bacini di pianura contigui alla Lombardia di Sesia, Agogna, Terdoppio e Ticino. P medie storiche maggio P cumulate maggio 26 mm pioggia La diversa gradazione è proporzionale al valore medio di pioggia, come indicato in legenda. La spazializzazione dei dati è stata ottenuta col metodo di Kriging. I valori medi mensili di pioggia sono riferiti a 174 stazioni, aventi serie storiche superiori ai 15 anni, nel periodo compreso tra il 198 e il 23. ARPA -Lombardia Settore Sistemi informativi- 2

3 Carta delle piogge cumulate medie e degli afflussi sui bacini dal 1/5/6 al 31/5/6 In diverse gradazioni di colore verde sono rappresentate le intensità medie di precipitazione registrate nei bacini nel corso del mese di aprile 26, nel box giallo sono indicati gli afflussi del periodo stimati in milioni di mc. ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 3

4 ANALISI DELL INNEVAMENTO: SITUAZIONE AL 31/5/26 Situazione dell innevamento alle stazioni nivometeorologiche La quasi totalità delle stazioni nivometeorologiche distribuite sul territorio lombardo attualmente riporta altezza della neve nulla. Il manto nevoso permane solo alle alte quote. Le sole due stazioni automatiche con neve al suolo nell ultima settimana sono la stazione di Oga (2295 metri s.l.m.), che ha raggiunto spessore zero il 1 giugno, mentre a la Vallaccia (2655 metri s.l.m.) lo spessore nevoso è attualmente di 12 cm, e con rapido trend decrescente (con solo un leggero nuovo accumulo nevoso registrato nella giornata del 3 maggio). Le altre stazioni automatiche distribuite fra i 1845 e i 2 metri s.l.m hanno raggiunto spessore nullo attorno a metà maggio. ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 4

5 Estensione areale dell innevamento sui principali bacini idrografici Al fine di avere un indicazione aggiornata dell estensione areale dell innevamento, si riporta l ultima immagine satellitare MODIS disponibile, rappresentativa dell innevamento al 4 giugno 26 (la neve appare in colore magenta), con sovrapposti i bacini idrografici considerati per la stima dell SWE. L innevamento appare ulteriormente ridotto rispetto ai precedenti aggiornamenti, e limitato alle sole alte quote. ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 5

6 Stima dell equivalente idrico della neve (SWE) La stima dell SWE alle stazioni nivometeorologiche è stata effettuata cumulando i singoli eventi di precipitazione nevosa misurati alle stazioni nivometeorologiche automatiche e manuali. Tramite la spazializzazione delle stime puntuali di SWE e l incrocio tematico con le mappe dell innevamento derivate da classificazione delle immagini satellitari è possibile fornire una stima dell SWE potenziale per i principali bacini idrografici montani. Durante le ultime settimane gli unici modesti nuovi accumuli si sono registrati il 3 maggio (pochi centimetri di neve fresca sopra ai 24 metri di quota), e il regime di temperature giornaliere ha provocato ulteriori scioglimenti nevosi. Per questi motivi, ad inizio giugno le stime di SWE potenziale sui bacini idrografici montani sono tutti in costante tendenza decrescente, ed i quantitativi di acqua immagazzinata sotto forma di neve sono nulli o trascurabili per i bacini prealpini, e ancora significativi solo per il bacino dell Adda pre-lacuale. Richiamando le analisi multitemporali sui quantitativi nevosi, effettuate nei precedenti aggiornamenti, si può affermare che questa stagione invernale è risultata mediamente con buoni quantitativi di SWE potenziale sui bacini, e comunque inferiori, considerando le analisi sulle ultime cinque annualità, solamente a quelli del 21. ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 6

7 Stima equivalente idrico della neve (SWE) Adda_lac Serio Brembo Chiese Mera Mincio Oglio Adda_prelac Adda tot 22-dic-5 18,4 17,1 19,4 27, 41,2 45,3 67,3 162,8 222,4 12-gen-6 29,8 23,6 3,9 37,5 56,3 63,3 83,4 25,7 291,9 19-gen-6 28,5 25,9 3, 4,6 56,3 69,3 93,9 217,9 32,7 2-feb-6 41,7 32,4 39,8 52,9 73,3 91,9 117,6 273,1 388,1 9-feb-6 25,9 23,8 28,9 42,2 59,4 74,7 97,5 243,1 328,4 17-feb-6 32,1 29,5 36,2 53,3 72, 95,3 121,9 293,5 397,6 23-feb-6 64,1 67,5 81,4 58, 14,8 15,2 151,4 418,8 587,7 2-mar-6 78,4 74,3 95,5 63,9 114,2 115,9 169,7 427,6 62,2 9-mar-6 7,6 73,1 88,9 68,6 129, 126,6 184,7 485,5 685, 17-mar-6 64,6 7,3 84,5 71,2 129,8 131,7 185,9 484,2 678,5 23-mar-6 45,8 63, 69,5 67, 129,2 122, 179,6 488, 663, 31-mar-6 27,1 47, 5,2 55,9 96,4 15, 148,9 425,3 548,7 7-apr-6 2,7 36,6 39, 49,9 91,6 13,1 142,1 48,9 521,1 14-apr-6 18,8 36,7 35,8 57,7 98,4 12,5 163,7 45,4 567,7 21-apr-6 6,6 13,4 16,9 36,1 82,4 79,2 114,6 368,1 457,1 28-apr-6 5, 11,7 16,8 36,4 76,6 76,3 15, 359,1 44,7 5-mag-6 3,1 8,4 13,6 31,5 71,8 73,3 97,9 352,3 427,2 12-mag-6 1,2 7,3 5,4 23,2 63,2 63,1 84,1 314,4 378,8 14-mag-6,4 9, 4,7 21,3 57,8 59, 66,9 27,8 329, 25-mag-6,1 6,3 2,1 16,8 42, 47,9 48,2 199,9 241,9 2-giu-6, 3,2,5 11,4 3,2 36,9 34,4 159,2 189,4 Scenari previsti per fine giugno Considerando gli attuali quantitativi di SWE stimato sui bacini lombardi, lo scenario previsto per fine giugno vede una forte riduzione al ciclo idrologico degli apporti derivanti da scioglimento nivale. ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 7

8 TEMPERATURE Tabella delle temperature estreme in alcune stazioni dal 1/5/6 al 31/5/6 MAGGIO Nome stazione Quota T max T min T media [m slm] [ C] [ C] [ C] Candoglia A 21 19,5 7,8 13,3 Capralba B 96 18,9 6,4 12,3 Casalmaggiore C 23 2,2 8,7 14, Forni - Valfurva * D ,5-3,8,7 Fortunago E 51 16,1 7,9 11,7 Laveno di Lozio F ,5 6,9 9,9 Lecco G ,2 9,4 13,2 Mantova Cerese H 19 19,8 8,4 13,8 Padenghe I ,4 1,1 13,9 Ponte Vedano - Varese L ,5 5,1 11,8 Sondrio M 37 18,6 5,4 12, Vigevano N ,5 7,3 12,9 T max = media delle temperatura massime giornaliere del periodo T min = media delle temperatura minime giornaliere del periodo T medie storiche maggio T medie maggio 26 C La diversa gradazione è proporzionale al valore medio di temperatura, come indicato in legenda. La spazializzazione dei dati è stata ottenuta col metodo di Kriging. I valori medi mensili di temperatura sono riferiti a 198 stazioni, aventi serie storiche superiori ai 15 anni, nel periodo compreso tra il 198 e il 23. ARPA -Lombardia Settore Sistemi informativi- 8

9 DEFLUSSI Periodo Deflussi dal 1/1/6 al 31/5/6 in milioni di mc Adda Prelacuale Bacino Idrografico / Sezione Adda totale Brembo Chiese Mincio Fuentes (1) S.Maria Lavello Ponte Briolo Gavardo Monzambano (2) Gennaio ,3 13,2 1, 58,9 4,2 Febbraio ,8 199,1 24,9 77, Marzo ,2 167,5 3,2 61,5 4.2 Aprile ,5 23,6 43,2 66,9 51,1 Maggio , 323,6 33,7 87,1 13,6 (Maggio 25) (353,7) (246,9) (3,6) (74,6) (115) (1) Il calcolo del volume stimato è fatto utilizzando una scala di deflusso ottimizzata su misure di portata storica effettuate dall ex SIMN dal 1982 al (2) Il volume stimato comprende tutti i deflussi dal Lago di Garda, sulla base dei dati forniti da AIPO Mantova. GRANDI LAGHI PREALPINI e INVASI MONTANI LIVELLI 14 Livelli Lago Maggiore a Luino (cm) gen 1-feb 4-mar 4-apr 5-mag 5-giu 6-lug 6-ago 6-set 7-ott 7-nov 8-dic ARPA -Lombardia Settore Sistemi informativi- 9

10 Livelli Lago di Como a Malgrate (cm) gen 1-feb 4-mar 4-apr 5-mag 5-giu 6-lug 6-ago 6-set 7-ott 7-nov 8-dic Livelli Lago Iseo a Sarnico (cm) gen 1-feb 4-mar 4-apr 5-mag 5-giu 6-lug 6-ago 6-set 7-ott 7-nov 8-dic ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 1

11 Livelli Lago Garda a Peschiera (cm) (3) gen 1-feb 4-mar 4-apr 5-mag 5-giu 6-lug 6-ago 6-set 7-ott 7-nov 8-dic Volumi disponibili: Laghi prealpini e invasi montani Di seguito sono riportati i volumi disponibili, alle diverse date, per i bacini di Adda, Oglio, Chiese, e Mincio nel mese di maggio e i relativi afflussi cumulati. L andamento dei volumi dei laghi è del tutto analogo a quello delle altezze idrometriche, ma risulta di maggiore leggibilità in quanto permette di valutare l entità della risorsa disponibile all interno dei laghi nel periodo di riferimento e di poter sommare i volumi presenti nei serbatoi regolati a monte. ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 11

12 4 Bacino dell'adda Afflussi Invasi montani volume lago ,9 13,3 1^6 mc 63,3 111,2 67, 127,7 163,8 167,5-2,9 77,3 2,4-163,5-2 7 maggio 14 maggio 21 maggio 28 maggio 15 Bacino dell'oglio Afflussi Invasi montani Volume lago 35,22 37,3 44,4 5,54 5 1^6 mc 76,16 73,43 81,8 79,17 16,9 25,1 13,2 67, maggio 14 maggio 21 maggio 28 maggio ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 12

13 12 Bacino del Chiese Afflussi Invasi montani Volume lago 1^6 mc ,35 67,21 75,75 77, ,99 34,8 34,91 34,47 8,6 8,5 11,4-2 39, maggio 14 maggio 21 maggio 28 maggio 5 45 Bacino del Sarca-Mincio Afflussi Invasi montani Volume lago ,746 98,99 113, ,142 1^6 mc ,34 346,6 333,42 324,45-5 7,6 89,4 11,6 21, maggio 14 maggio 21 maggio 28 maggio ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 13

14 PREVISIONI METEOROLOGICHE A MEDIO E LUNGO TERMINE PREVISIONE A MEDIO TERMINE: i giorni da lunedì 12/6 a mercoledì 21/6 Da oggi, lunedì 12, a sabato 17/6 presenza di un promontorio anticiclonico sul Mediterraneo Occidentale: sulla regione tempo stabile con precipitazioni scarse o nulle salvo il possibile transito di una perturbazione temporalesca tra il pomeriggio di giovedì 15 ed il mattino di venerdì 16. Temperatura in aumento fino a giovedì 15, con massime attorno ai 3 C a partire da martedì 13, poi probabile rientro nella norma da venerdì 16. Da domenica 18/6 cedimento della struttura anticiclonica con aumento della probabilità di precipitazioni, soprattutto lunedì 19 e martedì 2/6. Temperature leggermente superiori alla norma del periodo. Per i dettagli consultare il bollettino METEO LOMBARDIA all indirizzo: Millimetri di precipitazione nelle 24 ore AREA LUN 12/6 MAR 13/6 MER 14/6 GIO 15/6 VEN 16/6 Alpi e Prealpi lombarde Pianura lombarda e Oltrepò Pavese Probabilità di precipitazione nelle 24 ore AREA SAB 17/6 DOM 18/6 LUN 19/6 MAR 2/6 MER 21/6 Alpi e Prealpi lombarde scarsa scarsa moderata moderata bassa Pianura lombarda e Oltrepò Pavese scarsa scarsa bassa bassa bassa (scarsa: meno del 1% bassa: 1-3% moderata: 3-6% alta: più del 6%) PREVISIONE MENSILE: le settimane da lunedì 19/6 a domenica 9/7 Nella settimana dal 19 al 25 giugno probabilmente cesserà la situazione di blocco anticiclonico instauratasi nella settimana precedente o, quanto meno, la configurazione circolatoria progredirà verso est con conseguente aumento della probabilità di precipitazioni e attenuazione dell anomalia calda. Dal 26 giugno al 2 luglio e, ancora, nella successiva settimana, dal 3 al 9 luglio, una circolazione media da ovest lascia presupporre l assenza di condizioni di blocco particolarmente intense o durature. Questo potrebbe comportare la presenza di condizioni meteorologiche sufficientemente vicine alla norma con possibili episodi temporaleschi, anche diffusi e intensi, e temperature ormai prossime al loro massimo annuale. AREA: LOMBARDIA Giugno 26 Giugno 2 Luglio 3 9 Luglio Precipitazioni nella norma nella norma nella norma o più Temperatura nella norma nella norma o leggermente superiori nella norma o leggermente superiori ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 14

15 PREVISIONE STAGIONALE: i mesi da Giugno a Settembre Precipitazioni Per il trimestre Giugno-Luglio-Agosto (GLA) sull area alpino-padana si prospettano egualmente probabili i tre scenari di base: precipitazioni nella norma, sopra la norma, sotto la norma. La stessa situazione si ripete nei successivi due trimestri, LAS ed ASO. Sulle aree circostanti appare evidente un segnale di bagnato (ovvero di maggiore probabilità di precipitazioni sopra la norma) sull Europa occidentale e di secco su quella orientale, segnali via via più deboli al progredire della stagione autunnale. Per la nostra area dunque la previsione per la stagione estiva e di inizio autunno è da ritenere molto incerta; allo stato attuale si possono supporre condizioni stagionali in linea con la norma o lievemente discoste da essa, risultanti dall alternanza di periodi soleggiati ed episodi temporaleschi (anche intensi), mentre si possono ritenere meno probabili i due scenari estremi e tra loro opposti di prolungati periodi stabili e siccitosi o prolungati periodi perturbati e piovosi. Temperatura Per l intera stagione, sull area padano-alpina sembra prevalere una buona probabilità di temperature mediamente sopra la norma; in questo senso la nostra area si verrebbe a trovare a margine di una vasta regione calda comprendente in centro-est dell Europa ed il Mediterraneo orientale. Tale scenario, unitamente all anomalia di segno opposto che potrebbe prevalere sull Europa occidentale, lascia pensare ad una maggior frequenza di situazioni circolatorie con richiamo di aria caldo-umida dai quadranti meridionali nei bassi strati e ben si accompagna con l idea di un regime di precipitazioni prossimo alla norma. Potrebbe quindi trovare conferma l ipotesi un estate sì calda ma senza evidenti eccessi termici, anche per la frequente azione rinfrescante dei temporali. AREA: NORD ITALIA Giugno Luglio Agosto Settembre Precipitazioni Temperatura nella norma nella norma o leggermente al di sopra incerto, intorno alla norma leggermente al di sopra della norma incerto, intorno alla norma nella norma o leggermente al di sopra nella norma o secco nella norma ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi 15

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